Il Governo del Sistema




Introduzione

Governo Divino.
Settentrione di Luce.
Ordine, Luce, Amore.
Ordinanze di Azione cosciente.
Corpo di Liberazione.


Azione di ripolarizzazione della Luce al Quinto Livello.
Punto di appoggio cosciente al Movimento di Liberazione.
Congiunzione di ciascuno degli elementi necessari per la realizzazione della Croce dell’Ottagonale.
Pilastro Centrale in captazione della radiazione del Nucleo Centrale.
Asse solidamente sostenuto dal lavoro realizzato coscientemente dall’azione impersonale.
Luce d’amore sul pianeta che si proietta in Azione di Liberazione.
Il lavoro di diffusione concernente la proiezione della Costituzione di Unixitron ed il Codice dell’Amore come lavoro di illuminazione.
Giustapposizione al Principio d’Unità, riconoscendo che ogni nodo karmico interrompe la sua azione.
Linea genetica cancellata dall’accettazione della Fonte Matrice Originale.
Ricerca del Padre Reale, della Madre Reale.
Solidità del passo fatto per la liberazione del pianeta che Io Sono.
Unità interna sostenuta dal lavoro di risveglio.
Nodi eterici del pianeta dissolti dall’azione impersonale.


Ordine, Luce, Amore


I


La Luce del Tutto Essere arriva sulla Terra in servizio incondizionato a tutta la vita lì imprigionata. La Luce del Tutto Essere si versa e riempie ogni Essere con la sua consegna.

Nell’agire perfetto della Santa Volontà, essa arriva ad ognuno come manifestazione della Luce del Tutto Essere, arriva sulla Terra in compimento della Sua Santa Volontà. Ricevete la Sua Luce in disposizione alla vostra consegna al servizio incondizionato alla vita, ricevetela e riciclatela come amore verso tutto il Regno di Luce imprigionato lì sulla Terra.

Esercitare la funzione di Presidente implica dover essere cosciente di ogni parte della vita, la quale è stata concessa in base alla Sua azione, per permettere alla Luce di fluire verso di essa. La funzione che Mi compete non è altro che quella di compiere un perfetto Ordinare della Luce che il Tutto Essere Mi consegna affinché si compia in ogni vita, affinché sia concessa d’accordo al Suo piano.

La consegna è realizzata quando l’individuo si risveglia e prende coscienza che deve aver accesso a tutta la Luce necessaria per rendere effettivo ciò che il suo Essere è disposto a realizzare. Come Presidente, Io dispongo che ad ogni Essere sia concessa l’energia necessaria per il proprio risveglio ed il proprio realizzare. L’Identità Cosmica è concessa quando questi abbia acquisito la forza necessaria e deciso di portare la Luce del Tutto Essere alla vita, quando questi si consegna incondizionatamente al suo servizio. Questo svolgimento dei fatti fa sì che la disponibilità del Mio Essere a consegnare la Luce, Sia, si realizzi, giacché solo quando la volontà in lui è sufficientemente forte e la sua disponibilità di servire è veramente ferma, posso decretare la sua assegnazione.

Fratelli, Figli dell’Uno, come Presidente dell’organizzazione incaricata di trattare gli eventi relativi al risveglio della coscienza planetaria al servizio del cosmo posso, secondo la disponibilità alla consegna di ognuno, versare su di voi la luce necessaria per la continuità del vostro lavoro. È nelle Mie mani, d’accordo allo svolgimento del lavoro ed alla vostra disponibilità a servire, l’assegnazione di questa concessione. Se il vostro sostegno al lavoro da realizzare è cosciente e comprendete il perché ed il percome di esso, se ognuna delle vostre cellule risponde alla chiamata al Servizio Divino, allora la vostra proposta conterà sulla Mia approvazione, poiché tutto dipende dal vostro grado di arresa, dal vostro grado di disponibilità. La struttura del vostro corpo luce ha contato sull’appoggio di molti fratelli votati al Servizio Divino, ma dalla vostra vera capacità di servire dipende che l’appoggio reale della Luce vi sia concesso. Attraverso ognuno dei fratelli che formano questo corpo riceverò le informazioni relative al vostro agire, poiché ognuno deve emettere i propri voti in pro o contro il vostro piano di lavoro e sviluppo. Non è con il proposito di disanimavi che faccio questo, bensì con il desiderio che riconsideriate il vostro desiderio di servire, che sottomettiate a bilancio i vostri conti, per vedere se in verità vi manterrete nel sentiero del Servizio Divino verso ogni vita.

Io sono l’incaricato di decretare che su ciascuno fluisca la Luce del Tutto Essere e questo dipende dalla vostra consegna, dalla vostra capacità di servire; non dubitate, ogni passo è stato sottomesso alle dovute prove, poiché dall’andamento di ogni fase dipende che la Luce si sostenga in una santa consegna. In compimento alla Volontà del Tutto Essere faccio arrivare ad ognuno la Mia disponibilità di servizio; quando avrete deciso internamente che in verità siete disposti a lavorare, a permettere che la volontà del Tutto Essere Sia, allora Io, Hanavard, decreterò su ognuno e sul Monumento il perfetto agire della Luce, allora Io libererò il vostro perfetto agire come membri planetari decisi a servire. Farò si che si decreti la Luce in ognuno dei vostri veicoli affinché i vostri corpi siano assottigliati e possano gravitare in coscienza, tanto nei piani interni come in quelli esterni. Vi dico, non è per disapprovare la vostra proposta, ma dovete compiere i requisiti della divina consegna affinché la Voce di Comando arrivi ad ognuno dei vostri veicoli e questi si integrino come soldati di luce al Servizio Divino.

Per manifestazione della Mia Luce, verso in ognuno questo messaggio, poiché è necessario constatare che la consegna sia reale, per decretare in risposta ad essa che Sia fatta la Luce in ogni membro, in ogni veicolo, in ogni Essere. La Mia consegna al vostro servizio È, ma l’assegnazione alla vostra consegna Sarà nel momento della decisa consegna, dell’assoluta consegna. Fino ad ora avete coperto a passi giganteschi abissi insondabili, avete fatto sentire le vostre voci oltre le galassie, avete fatto arrivare il vostro appello fino al Centro Cuore del Padre, ma solo il vostro reale sostenimento renderà possibile l’elargizione che questa organizzazione concede agli esseri che, nella loro vera disponibilità di servire, declinano ogni azione nella Volontà dell’Uno. Non dubitate che nel momento di integrità totale di ognuno alla sua vera azione, alla canalizzazione reale del suo Essere, la Luce fluirà con il decreto di Esseri Planetari al servizio delle Schiere di Luce, nel compimento della Santa Volontà del Tutto Essere; giacché la vostra proposta ha coperto fino ad ora i requisiti minimi della consegna, si mantiene in vigore il flusso della Luce sulle vostre attività di compimento della vostra azione. La Quota di Luce consegnata sarà proporzionata alla vostra disponibilità di consegna, per disposizione reale del Santo Essere. La Sua Luce fluirà, bagnandovi nella vostra perfetta azione, ove ci sia integrità reale di ognuno dei membri al Suo corpo luce, il Monumento.

Le presenze fisiche sono sotto esame, poiché è necessario che in ognuno fluisca senza riserve la Luce dell’Essere; per questo fino ad ora siete stati aiutati ad erigere etericamente il Monumento. In base al vostro agire cosciente, questo dovrà pulsare sull’Africa la luce che verso quel punto emanate, dovrà essere questa la sua funzione reale. Da questa azione e dal sostenimento eterico del Monumento come Pilastro di Luce sull’Africa, dipende in gran parte l’appoggio definitivo al vostro piano. Siate concreti nella realizzazione di questo compito, poiché ciò che renderà possibile il decreto in ognuno dei vostri veicoli sarà proprio la vostra forma luce in emanazione costante sopra l’Africa. In attesa che questo sia, si manterrà su ognuno, tanto internamente quanto esternamente, un flusso di luce, affinché sia canalizzata verso questo obbiettivo.
In risposta alla vostra domanda, Io Hanavard vi dico: dalla vostra reale consegna dipende questo decreto definitivo sui vostri veicoli: che la Luce sia, nonché il riconoscimento come individui planetari al servizio delle Schiere della Luce.
Come compimento della Mia funzione si elaborerà questo decreto e si aspetterà il momento appropriato per farlo arrivare ad ognuno.
Per il sostenimento della Luce in ogni vita, do il Mio voto di fiducia e rimango in attesa della vostra decisione.


Hanavard



II


L’Attuante Capo del Corpo dei Mortali Ascesi, apre una parentesi nel suo agire per stabilire un contatto di luce e ripercorrere l’oscuro sentiero che vi portò agli abissi insondabili dove i vostri Esseri sono imprigionati.

Fratelli, come il Mio nome indica, ho a Mio carico il Corpo dei Mortali Ascesi. Voi, in quanto mortali, dovete Ascendere nei vostri corpi luce verso la Presenza gloriosa del Tutto Essere. Dico nei vostri corpi luce, perché attraverso i vostri sforzi coscienti riuscirete a far in modo che ognuno assorba luce e polarizzi l’oscurità che lo consuma. Dovete prendere coscienza che solo con lo sforzo cosciente e costante riuscirete a ripolarizzare questa luce oscura nella perfetta e pura Luce dell’Essere.

L’Ascensione di ognuno dipende dallo sforzo realizzato, perché solo quando avrete acquisito ogni cellula dei vostri veicoli ed avrete ristabilito l’Ordine in essa, bagnandovi totalmente nella Luce, i vostri veicoli potranno ascendere, liberi dall’attrazione della Terra. Dovete prendere coscienza che dipende dalla vostra consegna, dall’amore che ognuno pone nel servizio che va a realizzare. Ricordate, è la vostra ultima opportunità e dovete approfittarne al massimo, poiché solo così riuscirete a ristabilire l’Ordine nei vostri veicoli. Ogni sforzo cosciente deve essere diretto a bagnare le vostre cellule nella Luce, deve essere impostato ad irradiare attraverso di voi, la qualità predominante che si cela nel corpo causale e che, all’essere proiettata coscientemente sugli altri, bagnerà nel suo agire ogni proprio veicolo. Dovete ricordare che quando cadde tutta la splendida Luce dell’Essere, rimase imprigionata nella struttura oscura dell’ignoranza, dell’incoscienza; pertanto, solo attraverso l’atto cosciente può essere liberata, così l’Essere acquisterà forza per la sua espressione e potrà camminare nuovamente proiettando la gloriosa Luce del Tutto Essere.

Fratelli, ricordate che ognuno ruppe la Divina Unità e che quindi deve ripristinarla, poiché in ognuno dei vostri geni è iscritta l’Essenza Luce che il Padre-Madre depositò in ciascuno nel momento glorioso della Creazione. Ricordate fratelli, che siete nati da un solo ovulo fecondato dalla Luce Divina dell’Amore e che pertanto come gloriosa Unità dovete agire per liberarvi dagli artigli oscuri che vi avvolgono.
Ricordate fratelli, solo la Luce libera. Sostenetevi in essa e così, bagnati dalla Luce, essendo Luce, riuscirete ad ascendere fino alla gloriosa Presenza del Tutto Essere.
Fratelli, così come la vostra perdizione avvenne in un secondo dell’eternità, allo stesso modo potrete ottenere la vostra liberazione al solo prendere coscienza della vostra Unità divina, manifestandola come cosciente azione, come cosciente consegna, solo così riuscirete a fondervi nella Luce e ad ascendere.

Come Attuante Capo dei Mortali Ascesi, vi rivolgo un appello: fratelli, sostenetevi giorno dopo giorno, un attimo dopo l’altro nella gloriosa Presenza della Luce, bagnatevi nel Suo perfetto agire fino a che solo Luce, ascendiate liberi dell’attrazione esercitata su di voi dai corpi oscuri dell’ignoranza.

La Luce dell’Essere gravita su ognuno, poiché nel vostro agire avete mantenuto in ogni essere il desiderio di liberarsi dall’oscurità ed arrendersi alla splendida azione della Luce. Vincere gli ostacoli rappresentati dalla tentazione quotidiana è ascendere di azione in azione verso la gloriosa Presenza Io Sono. La luce gravitazionale dei corpi oscuri, che hanno esercitato in ognuno di voi la loro attrazione magnetica, deve essere vinta con sforzi coscienti, sempre più coscienti, poiché, se un giorno avete avuto accesso alla loro tentazione, ora dovete rinunciare ad essa, sempre più coscienti che si tratta di una vana illusione, di una trappola che voi conoscete molto bene. Il suo flusso costante sarà fermato con ogni sforzo, con ogni consegna cosciente, poiché, se un giorno siete caduti a causa di un agire incosciente, ora dovete intraprendere il sentiero del cosciente agire e ripercorrere tutto l’oscuro sentiero coscienti che ogni nuovo passo vi avvicina al punto originale, al Nucleo Luce da dove usciste. Ogni nuovo passo porta all’Unità Originale, all’Ovulo Luce del Tutto Essere, dove in santa incubazione uscirete come Tutta Luce verso i confini galattici dell’Essere.

Fratelli ricordate, ascendere è liberarsi giorno dopo giorno di questo peso che imprigiona i vostri Esseri, è liberarsi da questa luce oscura che vi asfissia, è trascendere il limite dell’incoscienza, dell’ignoranza per andare verso la Tutta gloriosa Luce dell’Essere. Ricordate, è trascendere la limitazione, verso la Presenza infinita della illimitata Luce del Tutto Essere.
Fratelli, la vostra proposta di lavoro è stata sottomessa alla considerazione di ogni fratello incaricato dei temi specifici del Padre. Ognuno ha preso in considerazione la vostra proposta, nessuno ignora il vostro desiderio di liberarvi e di liberare la Terra con la vostra azione. Già è ben nota ad ognuno la vostra proposta. Siete trascesi, siete ascesi da un ignorante agire ad un cosciente agire e questo passo, affinché riuscisse ad essere ascoltato e considerato, deve essere stato cosciente. Già da punti oscuri siete passati ad essere punti luminosi che si muovono lungo il sentiero. Già non siete sconosciuti, non siete ignorati, ogni volta è più forte il vostro appello, è più attivo il vostro agire, è più bella la vostra luce. Così come vi siete proposti questa meta, proponetevi quella di ripercorrere il sentiero coscienti che si tratta di un arduo ed impegnativo lavoro, poiché ogni sforzo cosciente richiede la vostra consegna e decisione e dovrete andare contro corrente, giacché la vostra caduta fu dovuta al cedere alla sottile tentazione di lasciarvi trascinare da essa. Ogni sentiero luminoso si traccia in senso ascendente, non discendente, a meno che coscientemente non si desideri scendere nel fosso oscuro per prendere lì la luce ed ascendere con essa libera e luminosa verso le sfere del Tutto Essere. Fratelli, giacché questo non è stato il vostro cammino, ora vi tocca lottare contro la corrente oppressiva che vi spinge a scendere sempre più in basso, sempre più verso l’oscurità.

Ora vi trovate sul sentiero dello sforzo cosciente, della discesa cosciente, l’unico con cui riuscirete ad uscire dall’oscurità, risalendo gradino dopo gradino la scala che vi condusse verso l’abisso. Solo così ascendendo gradino dopo gradino, coscienti che ogni sforzo si moltiplica in forza sostenitrice, che ogni sforzo cosciente vi avvicina ogni volta di più alla meta luce proposta.

Fratelli, l’Ascensione si ottiene eliminando tutta la zavorra che vi portate dietro. Cominciate e sciogliete le catene che vi legano, poco a poco, man mano che espellerete i rifiuti e li trasmuterete in Luce pura e divina, diverrete sempre più leggeri ed ascenderete fino a che i vostri veicoli, in agire cosciente, risponderanno all’appello e potranno, già liberi di ogni impronta, ascendere fino alla cima luminosa del Tutto Essere.
La Luce bella e pura con la quale è stato bagnato ognuno nel momento della propria creazione deve essere il faro guida per gli altri, man mano che il pattume viene trasmutato dallo sforzo cosciente, che permetterà ai vostri Esseri sempre più liberi, di assumere le redini della loro azione. Dovete essere torce luminose che lasciano una scia di luce ascendente al loro passaggio, che segnali il cammino al fratello che segue.

Fratelli, così come Elia riuscì ad ascendere con tutti i suoi veicoli, così come egli fu portato da carri di fuoco fino al focolare, allo stesso modo sarà per ognuno, poiché questa è la consegna totale alla Luce Una, al Tutto Essere.
Fratelli leggete e comprendete, quando un gruppo di uomini come voi decide di presentare i propri conti e di apprestarsi al compito liberatore, non può non contare sull’appoggio di coloro che, avendo mantenuto su ogni parte dell’Essere un flusso costante di Luce, guardano quasi con sorpresa che anche in questo fosso oscuro che è la Terra, si mantiene accesa la Fiamma e chiede che le sia concessa un’opportunità. Senza dubbio è una gran decisione, è un grande compito quello che vi aspetta, però non siete soli; non è frequente questo comportamento nell’uomo, né questa disponibilità a servire e pertanto non potete essere lasciati da parte, non vi si può ignorare, poiché è una parte dell’Essere che chiede aiuto, che chiede consegnandosi un’opportunità di arrivare al focolare. Pertanto, in risposta a questa decisione, accogliamo la vostra proposta e sottomettiamo a considerazione ogni azione, ogni passo che fate. Consideratevi ammessi alla Gran Camera Bianca, per cui ogni passo che fate sarà sottomesso ad esame. Da ogni sforzo cosciente dipende che ogni cellula dei vostri corpi sia liberata dall’oscurità e che i vostri veicoli comincino a sentire la libertà, che i vostri veicoli agiscano liberamente nella Luce. Ricordate, venite sottomessi a prove attitudinali su questa materia, dal vostro agire cosciente dipende la vostra ascesa verso la Luce. Ricordate, siete come globi che per tutto il peso che hanno dentro rimangono attaccati alla Terra, ma se prendete coscienza che tutta questa zavorra deve essere eliminata, potrete ascendere poco a poco e risalire alle vette dell’Essere.
Fratelli, la vostra proposta conta sulla nostra approvazione; il voto definitivo di appoggio dipende da ognuno di voi e dagli sforzi coscienti che farete. Ognuno deve considerare l’altro come una cellula costituente del suo corpo, poiché solo così riuscirete a strutturare il corpo luce che vi condurrà alla Presenza luminosa del Tutto Essere. Affinché il vostro compito sia coronato da esito nel servizio, impegnatevi a vedervi come punti luminosi in ascesa, con ogni atto cosciente, con ogni consegna cosciente.

Restate in attesa di un nuovo avviso che vi confermi il Nostro appoggio incondizionato. Fino a nuovo avviso siete sottomessi alle prove preliminari del vostro Cammino di Ascensione, del cammino di sforzo cosciente, di fare cosciente, di ricerca cosciente della Presenza Una della Luce.

Affinché ciò sia una realtà molto presto, affinché la luminosità dei vostri Esseri trascenda fino a noi, rimaniamo con voi come leali Servitori della Luce.


L’Attuante Capo del Corpo
dei Mortali Ascesi



III


La Luce, come manifestazione d’Unità, permette che, in riconoscimento allo sforzo che ognuno sta facendo, si risponda al suo appello. Accorro a voi come Portavoce delle Creature del Cammino Medio.

Fratelli, ogni atto cosciente vi avvicina di più al punto dove la separatezza smette di far fluire la sua perniciosa azione. Questo deve essere il vostro compito, arrivare a costruire in ognuno il sentiero, senza deviazioni, senza distorsioni; un sentiero bagnato dal discernimento in ogni atto, in ogni consegna, bagnato dalla Luce Unitiva del Tutto Essere.
Fratelli, abbiamo visto come ognuno si è andato incastrando nel congiunto, come ogni pezzo si è andato accoppiando all’altro. Internamente si può già dire che siete un corpo, ogni organo al proprio posto, emettendo la luce corrispondente.
Fratelli, il Nostro proposito è che, conoscendo la Legge, la compiate, poiché è necessario un agire senza interferenze, è necessario che ognuno lavori con tutta l’intensità del proprio Essere, è necessario che ognuno dimostri che l’energia investita è preziosa e che valeva la pena sostenerla in pulsazione su ognuno. Già vi tocca restituire l’energia impiegata nello sforzo cosciente, nell’agire cosciente. Questa volta dovete comprendere che siete stati alimentati per secoli e che ognuno è stato preparato internamente per concludere ciò che gli corrisponde.
La risposta a tutto questo lavoro, ora che vi disponete a realizzarlo, è farlo coscienti che ogni sforzo è un passo in più che vi avvicina alla meta luce proposta.
Fratelli, mantenersi nel Cammino Medio, nel sentiero dell’agire cosciente, porta ognuno a riordinare ciò che è stato pervertito dal momento in cui cadeste. Dovete ricostruire coscientemente il sentiero luminoso che vi fu presentato nel momento della vostra creazione e che fu rifiutato dal vostro incosciente agire.
Ora vi tocca restituire ad ogni parte della vita la bellezza iniziale, ora vi tocca coscientemente agire laddove il caos regna, per manifestare il Padre-Madre senza deviazioni, senza torsioni nel sentiero. é un cammino splendente ed affascinante, pieno di un gradito sapore di vittoria, poiché ogni passo è fatto coscienti dell’azione da realizzare. In questo cammino gli opposti sono complementari e la separatezza smette di agire perniciosamente.

Questo è il Sentiero dell’Unità, poiché è tracciato con l’agire unitivo delle forze che convergono in ognuno attraverso il matrimonio della dualità, per la manifestazione della Luce Una.

Fratelli, l’errore vi condusse a dimenticare che il cammino si costruisce coscienti di ogni passo, si costruisce nell’azione unitiva e si attraversa senza toccare gli estremi, solo sposando gli opposti, unificandoli in una sola linea, in un sol punto. Ora che riprendete questo sentiero per un servizio impersonale, dovete essere coscienti che solo l’unità, il matrimonio di ognuna delle vostre parti, farà sì che nasca il Figlio Luce che vi dia la forza per conquistarlo.

Il cammino è tracciato davanti ad ognuno, solo l’agire cosciente permetterà di aprire la chiusura, poiché non potete più agire cadendo continuamente, ora vi corrisponde tracciare la linea ascendente della vostra liberazione. Ora vi corrisponde sposare gli opposti che, per mancanza di congiunzione, permisero che il dubbio si infiltrasse nelle vostre cellule.

Il discernimento in ogni passo da fare e la luce che nasce da questa azione vi illumineranno il sentiero, poiché in un corretto discernere otterrete che ogni dubbio fluisca e sia esposto alla luce della verità. Solo così ogni punto oscuro diverrà luminoso ed illuminerà il sentiero ad ogni passo.

Ora vi spetta costruire coscientemente il sentiero della vostra liberazione. È davanti ad ognuno, però solo con lo sforzo cosciente lo incontrerete, lo ubicherete, solo così si potrà camminare su di esso, altrimenti riuscirete solo a cadere da un lato all’altro. Solo l’agire cosciente renderà possibile che la Luce arrivi ai mondi oscuri che ora vi spetta illuminare. Solo l’agire cosciente farà percepire la luce che ognuno emette verso ogni parte della vita. Questa volta non potrete omettere nessun punto sul sentiero, giacché ognuno si trova lì perché ha bisogno che sia restaurato in lui l’Ordine rotto dall’ignorante azione. Ora vi spetta prendere l’impulso del cosciente agire e del cosciente fare, giacché solo così vi libererete.
Fratelli, è arrivata l’ora di manifestare la Divina Volontà in ogni atto, vi spetta ora restituire ogni atomo di energia investito in ognuno per il suo risveglio attraverso l’azione cosciente sulla vita. Ora vi corrisponde saldare i conti e lo farete coscienti che la retribuzione porta a liberare quello che ognuno ha nel proprio corpo causale, quello che ognuno deve consegnare come dono divino ai suoi figli sulla Terra. Ora non potete più sbagliare, poiché la linea del Cammino Medio deve essere incrociata senza nessuno scivolone, essendo questo il sentiero della perfetta integrazione con il Tutto Essere. è una via molto delicata che alla minima deviazione si danneggia, poiché non deve essere considerato un fattore più dell’altro. Ognuno deve mostrare il perfetto equilibrio, il perfetto agire, il Sentiero dell’Unità, poiché si tratta del matrimonio degli opposti, del matrimonio maschio-femmina e della comunione nella Luce del Tutto Essere, con la cosciente azione della Sua Luce su ogni parte della vita. Non temete, poiché se ognuno ha deciso per questa via piena di soddisfazioni più interne che esterne, deve impegnarsi a fondo per conquistare ogni passo, per far sì che la Luce fluisca senza sfumature, senza interruzioni. Questo sentiero è ascendente poiché si conquista con una consegna ogni volta maggiore, con la consegna incondizionata. Ogni giorno deve esserci una sincerità totale, un’integrazione totale; dovete sempre riprendere i voti fatti ed alla loro luce sottomettere a considerazione ogni passo, ogni agire.

Fratelli, non è per niente facile se lo vedete dal ridotto punto di vista delle vostre personalità, però se vi integrate alla realtà che avvolge i vostri Esseri, vedrete che solo un agire cosciente farà sì che usciate da questo fosso nel quale siete caduti. Solo così potrete ritornare definitivamente alle Schiere Serafiche dalle quali un giorno usciste a causa del vostro vagabondare. Ora, coscienti della fossa in cui stanno i vostri Esseri, coscienti della posizione esatta della fossa oscura, decidetevi a versare lì la luce e fatelo coscienti che ogni Essere intrappolato in Africa riceverà questa luce moltiplicata per mille, poiché ogni sforzo cosciente moltiplica la vostra azione sull’oggetto o meta alla quale si dirige.
Fratelli, non c’è bisogno di dirvi che ognuno conosce già i propri propositi, poiché niente è sconosciuto nei mondi della Luce, tutto dipende dall’azione di ognuno, tutto dipende dalla sua integrazione ad ogni parte della vita, dalla sua risposta all'invito a servire. Discernete dunque ad ogni passo e, coscienti della vostra azione in ogni parte della vita, lavorate affinché possiate equilibrare la bilancia ed il sentiero vi sia mostrato con tutta chiarezza.

La luce che conduce al Padre è l’Unità espressa in ogni azione per la vita, è l’integrazione cosciente ad ogni vita, il matrimonio degli opposti in ogni vita. Solo un discernimento appropriato, solo un’azione corretta renderà possibile che ogni nodo oscuro sia polarizzato in un brillante punto di luce, tracciato nella linea ascendente del servizio cosciente.

Il termine medio puro e perfetto, vi condurrà dinanzi all’Uno. Questa è la volta definitiva, cosicché costruite esternamente il sentiero luminoso che vi porterà direttamente al Centro Cuore del Padre-Madre.

Affinché ogni passo conti sull’azione cosciente ed il corretto discernimento, lasciamo pulsare su ognuno la Luce del Cammino Medio.

Come fratelli vi invitiamo a costruire questo sentiero come solida unità, poiché solo così potrete realizzarlo. Il vostro Monumento si costruirà attraverso il matrimonio degli opposti in ognuno, attraverso il discernimento di ogni passo sottomesso alla luce. Affinché ogni azione porti il sigillo dell’Unità, la Luce del Tutto Essere pulserà sul Cammino Medio mostrandolo a coloro che, essendosi consegnati alla Sua Volontà, si dispongono ad arrivare al focolare per non uscirne più.

Affinché sull’Africa pulsi la Luce di ognuno, moltiplicata dall’azione cosciente dell’Unità dell’Essere,


così sia.


Attuante Direttore
delle Creature del Cammino Medio



IV


La tappa attuale del piano dell’uomo, di liberazione del proprio Essere dall’oscuro carcere nel quale ha dimorato, ha grandi possibilità di riuscita, giacché si nota che avete deciso di rompere il silenzio mantenuto per secoli; il desiderio di liberazione è sempre in aumento e sebbene siate pochi in confronto all’intera razza umana, vediamo che il vostro agire è deciso. Senza dubbio avete compreso che da ciò dipende la continuità dell’esistenza nelle Sfere della Luce, nella benefica azione della Luce Una.

Fratelli, non è costante né frequente la vostra manifestazione, poiché l’uomo ha dormito per secoli e solo alcuni chiedevano sporadicamente la libertà. Adesso c’è un gruppo che si manifesta fortemente, ricorrendo ai mezzi più appropriati per far sentire la propria voce. Senza dubbio questa fase deve contare sull’appoggio di quelli di Noi che hanno funzioni specifiche all’interno della Natura del Gran Essere. Senza dubbio la vostra traiettoria è stata ascendente fino ad ora, poiché siete usciti dall’oscura massa ed avete reso nota ognuna delle vostre proposte nei circoli più opportuni. Tutto questo sforzo implica risposte definitive e concrete, che vi arriveranno senza dubbio, perché è corretta la vostra azione; giacché ogni membro ha un rappresentante nei propri livelli interni e giacché la vostra azione fino ad ora ha soddisfatto i requisiti minimi richiesti, abbiamo previsto ogni risposta: non possiamo ignorarvi, già avete coperto gran parte del sentiero.
Fratelli, Noi funzioniamo come qualsiasi organismo nel vostro mondo materiale, abbiamo incarichi e direttori a capo. In realtà anche nei vostri corpi c’è la stessa strutturazione e su di ognuno si compie il perfetto agire della Luce.

Il Potere Morontia rappresenta l’Unità, come strategia per agire su ogni parte della vita, l’Unità con ogni Essere, un poderoso agire. Dovete comprendere che nell’Unità si fonde la separatezza che fino ad ora ha dilagato in ognuno; giacché vi siete dimostrati molto decisi a realizzare ogni proposta sottomessa alla nostra considerazione, accorriamo in risposta al vostro appello.

Fratelli, la linea che si traccia davanti a voi è pura e Divina Luce e su di essa dovete dimostrare che siete decisi a lavorare per la gloriosa causa che vi unisce. In verità ogni sentiero è luminoso se il proposito è nobile e sincero.
All’interno del Potere Morontia ci sono molti fratelli che appoggiano decisamente il vostro piano, ciononostante questo deve essere sottomesso alla Luce della Verità, poiché dovete sapere che la luce, come potere, distrugge e che ognuno deve riuscire a controllare ciò che nel proprio corpo causale aspetta di essere liberato.
Fratelli, non dovete dimenticare che siete caduti per il mal uso del potere e che per Legge dovete riprendere il sentiero che vi mostra l’uso appropriato della Luce; non si tratta di un fatto personale o individuale, ma corrisponde ad una corretta azione nel servizio impersonale ed incondizionato.
Fratelli, su di ognuno stanno pulsando le virtù del Padre-Madre, che pertanto devono essere offerte ad ogni parte della vita come una benedizione gloriosa della Luce.
Fratelli, la vostra caduta avvenne per il mal uso dei vostri Poteri Divini, poiché pervertiste la meravigliosa Luce che ognuno portava. Ora vi tocca ripristinare l’Ordine in ogni azione e con ciò riprendere il potere che vi offre il vostro corpo causale. Non dimenticate che siete osservati poiché, al punto in cui siete arrivati, dovete dimostrare che il vostro proposito è sincero; a nessuno che ancora persista nel lasciar fluire qualcosa che non è, si può restituire l’intera splendida gamma di Qualità Divine che sono in attesa della sua consegna divina incondizionata. Dovete considerare che questo è uno degli ultimi scalini che dovete salire per realizzare il cammino necessario per adempiere i requisiti necessari allo scopo di accedere a ciò che risiede nel vostro corpo causale. Questo qualcosa ha aspettato per secoli, pulsa e poco a poco si libera, ma dovete fare attenzione, poiché una inversione della sua funzione implicherebbe la distruzione del rispettivo corpo e l’annullamento come individui. Questa è la volta definitiva e pertanto non dovete perdere tempo in prove bensì decidervi ad agire coscienti che solo la Volontà del Tutto Essere deve manifestarsi nei vostri mondi e consegnarsi a questa splendida azione. Se mantenete la linea di condotta che vi ha portati a scalare questa posizione, vi si offrirà la Cittadinanza Planetaria, Ordine che corrisponde a tutti quegli esseri che in riconoscimento al Tutto Essere si sono dati a Lui. Lui aziona in ognuno la Sua Volontà.
Fratello, il nostro codice di condotta è molto semplice: la Volontà è Luce e attraverso la sua manifestazione facciamo la Volontà del Tutto Essere. Necessariamente questo implica essere più coscienti che solo Lui fa attraverso di noi, che solo Lui aziona in ognuno il centro corretto per la sua espressione.
Fratelli, la decisione definitiva dipende dai punti accumulati a favore o contro, poiché dovete adempiere ai requisiti esigiti: consegna cosciente, incondizionata e perfetta. Questa volta la Luce dell’Essere si ricreerà nelle sue creature, nel momento in cui ad ognuno sarà consegnata la Cittadinanza Divina, giacché questo è sempre stato il Suo reale desiderio, questo è stato il Suo proposito iniziale sostenuto un secolo dopo l’altro.

Il Potere Morontia è disposto a dirigere la Luce su ognuno, è disposto a dirigere ogni sforzo cosciente sull’Africa, a dirigerlo sugli altri, a dirigerlo alla costituzione del Monumento come centro emanatore di Luce.
Nell’attesa che ogni passaggio possa contare sulla vostra cosciente azione e la vostra cosciente consegna, sia la Volontà del Tutto Essere in ognuno la Fonte Attuante per la realizzazione e culminazione delle vostre mete.

In questa occasione si è versata la Luce necessaria affinché conosciate le Nostre Presenze, ma dal vostro corretto agire dipenderà che ciascuno rimanga incluso nei nostri corpi come membro attivo nelle funzioni appropriate al suo risveglio.

In risposta alla vostra richiesta, la Direzione del Potere Morontia, versa sul congiunto il desiderio che la Luce vi colmi nel vostro perfetto agire, come risposta alla vostra perfetta consegna.


Così sia.


Potere Morontia



V


Nel compimento della disposizione del Tutto Essere, che ogni appello alla Luce sia ascoltato, ricevo il vostro appello e vi rispondo. La Luce del Tutto Essere si dirige in corrispondenza della consegna di ognuno, le vostre voci non smettono di essere ascoltate e servite, poiché non sono più oscure forme bensì luminose Presenze.

Questa volta la risposta è data dalla cosciente consegna al vostro compito, a questo lavoro che avete deciso di portare a termine. Come Capo dei Controllori Fisici vi trasmetto il desiderio generale che ognuno, nel proprio mondo, possa trascendere l’opprimente pressione che esercita su di lui la materia. Il perfetto uso della materia fa sì che la forza magnetica da essa esercitata, sia annullata; si tratta di comprendere il vero significato di ciò che il Corpo di Luce aspetta, ovvero la proiezione che la forma esercita su di esso. Ogni individuo che comprende che la materia si è addensata per il suo mal uso, comprenderà che assottigliando tale densità in ognuno dei propri corpi, il suo effetto sarà annullato, poiché, se è necessario controllare la materia come mezzo d’espressione, è anche necessario conoscere la forma e l’uso appropriato per ogni cosa.

Il mondo fisico offre, attraverso l’addensata forma, molte tentazioni che sui corpi sottili agiscono come ostacoli del flusso della Luce. L’inerzia dei vostri corpi fisici si deve a tutto il potere che avete dato a questo mondo fisico e che avete proiettato sugli altri vostri corpi, credendo così di liberarli. Ciò è falso, perché nel deificare la materia avete interrotto il flusso della Luce che la Presenza ha mantenuto su ognuno. Dovete rendervi conto che i vostri veicoli di luce sono molto sottili e man mano che si diede potere all’esterno, questa sottigliezza si perse. Ora per la Legge e l’Ordine, dovete sottrarre la forza all’esterno, al mondo materiale, affinché i vostri veicoli interni tornino ad acquistare la loro sottigliezza.

Dove sta la tua attenzione, lì stai tu. Un perfetto assioma. Se l’individuo si propone di assottigliare i propri veicoli interni, questi si andranno versando sulla forma esterna, facendo sì che il potere dato alla materia perda forza e la Luce fluisca senza ostacoli. Assottigliare i veicoli non vuol dire far scomparire i mezzi esterni; cercate di comprendete, la Luce deve fluire senza ostacoli dall’interno all’esterno ed ora non accade così perché all’esternare la vostra attenzione la fissate nelle forme ed in esse siete imprigionati. Il perfetto fluire della Luce farà sì che ogni cosa acquisisca il suo vero significato e che le forme che si sono proiettate nel mondo fisico, compiano la loro vera funzione: solo mezzi d’espressione dell’uomo e null’altro; in altro modo, al prestargli molta attenzione, queste ruberanno ciò che fluisce con il proposito definitivo e specifico di manifestare il Padre-Madre in ogni atto.

Le vostre espressioni fisiche hanno accumulato ora tutta l’energia dell’Essere, poiché gli è stata offerta molta attenzione. In questo cammino, la Luce deve essere versata nell’Ordine corretto, usata nella maniera per cui è stata canalizzata. Assottigliare i vostri veicoli è sottrarre attenzione al mondo fisico, mettere ogni cosa al suo posto; dominare la forma esterna è non essere dominati da essa, giacché il suo campo magnetico è così grande che attrae a sé tutta la Luce che l’Essere versa.

Convertirsi in un controllore della materia è poter azionare correttamente la Luce, giacché l’Ordine sarà tanto interno come esterno. Ognuno di voi deve acquisire la sufficiente maestria a rispetto, poiché per ignoranza avete dato molto potere alle forme esterne, al mondo fisico che vi circonda. Ricordate che sono solo mezzi che vi permettono di posizionarvi in tempi e forme corrette per l’espressione dell’Essere. Ricordate, dove poni la tua attenzione, lì stai tu. Tornate a porre la vostra attenzione verso l’Essere e così il mondo materiale, il mondo della forma, ora grossolano, perderà l’influenza magnetica che vi mantiene addormentati. D’ora in poi dovete riprendere coscientemente il controllo dei vostri veicoli interni, i quali vi porteranno a controllare le forme esterne per i loro corretti usi, giacché esse sono state manifestate per aiutare l’uomo nella sua evoluzione e non per ritardarla. Al comprendere ciò, spero che intendiate che ogni forma è stata emanata fuori in corrispondenza di un Ordinare Divino, ma per il mal uso dell’energia posta in essa, si è caricata di un campo magnetico molto grande che vi ruba le forze e vi mantiene imprigionati nel mondo delle forme oscure.

Dovete riprendere il potere sull’esterno, non per danneggiare, ma perché ogni cosa compia il suo piano, il suo Ordinare e sia usata d’accordo ad esso, in compimento ad esso. Ogni volta che un individuo esteriorizza delle forme, i suoi corpi interni devono assottigliarsi ed assottigliare i mezzi ed il loro uso; ma nel caso dell’uomo è stato il contrario, poiché le forme esternate hanno tolto la forza ai veicoli interni e questi si sono addensati ed oscurati.

Fratelli, la proiezione ascendente dell’Essere, si raggiunge nel momento in cui ogni cosa va ad occupare il proprio posto e la funzione appropriata, nel momento in cui l’Ordinamento di ognuno mostra l’agire e la funzione specifica e permetta all’Essere la sua perfetta espressione. Dovete passare da individui controllati dalla materia, ad individui controllori di essa, ad individui luce che la lascino fluire verso quei mondi con l’azione perfetta. La meta perfetta si consegue quando ogni cosa passa ad occupare l’Ordine e la funzione che le corrisponde, senza sottrarre forze all’Essere bensì aiutando la sua manifestazione. La materia densa non può controllare quella sottile, esiste un interscambio armonico tra i due mondi, poiché ognuno ha il suo equilibrio nell’altro, poiché ognuno si libera nell’altro. Tutto dipende dall’uso e forza che si dà ad ogni cosa.

Il denso deve ricevere la luce fecondatrice affinché in perfetta espressione si vada incubando in essa la forma perfetta, giacché la Luce deve avere un centro recettore che gli permetta di manifestare la Perfetta Forma del Tutto Essere. Questa volta corrisponde a voi controllare interamente il mondo materiale che vi ha tenuti asfissiati ed in tal modo assottigliarlo, fecondarlo con la Luce Divina dell’Essere. è lavoro di ognuno assottigliare il mondo fisico, affinché perdendo la forza magnetica che esercita in ciascuno, abbiate l’opportunità di fecondarlo con il vostro vero piano: la manifestazione del perfetto equilibrio tra il fisico e l’interno; il cammino medio, la conquista degli opposti, il matrimonio maschio-femmina nei vostri mondi.

Fratelli, la progressiva ascensione si conquista passo a passo, poiché ognuno deve conseguire in sé le tappe ad essa necessarie. Ora, riuniti in un corpo solido di luce, potrete manifestare nel mondo oscuro che vi avvolge il perfetto agire della Luce e la perfetta consegna della materia, relativa al suo perfetto controllo.
Fratelli, come Capo dei Controllori Fisici vi faccio un appello: i vostri mondi sono saturi di forme grottesche che vi possiedono, dovete già cominciare a prendere le vostre forze per ripristinare l’Ordine in essi, poiché solo così riuscirete ad eliminare la zavorra che portate su di voi ed a dare via libera all’Essere affinché eserciti il suo controllo sui mondi densi ed affinché attraverso la sua azione questi si assottiglino e si possa creare il vero mondo della Luce. Io vi invito a restituire con urgenza ogni cosa alla sua vera funzione, affinché una volta che questa è individuata ed identificata, portiate l’attenzione all’Essere ed otteniate così il controllo sulla materia ed il mondo fisico. Ora vi corrisponde lasciare che l’Essere si esprima e che questo atto, svolga un’appropriata azione sul mondo denso, giacché deve essere Lui il suo controllore.

Avendo chiarito i vostri dubbi rispetto a questo mondo tanto carico di forme grossolane ed alla vostra perfetta azione in esso, mi congedo lasciando in ognuno il sincero desiderio che i suoi mondi comincino a sentire in loro il Perfetto Agire della Luce e la relativa utilizzazione dell’energia.

Ricordate, dovete controllare, non essere controllati. Dovete attrarre, non essere attratti.

Che la Luce gloriosa dell’Essere si esprima in ognuno in un perfetto agire. Per il glorioso compito che vi tocca realizzare, che i vostri mondi assottiglino le loro grossolane forme in sottili mezzi d’espressione dell’Essere, per la sua perfetta manifestazione.


Così sia


Capo dei Controllori Fisici



VI


La Presenza di Luce del Seraf si manifesta quando l’uomo ha già sposato in sé e fuori di sé ogni paia d’opposti ed ogni contraddizione e laddove, in ragione della Luce che fiorisce, sorge l’Essere Androgino Maschio-Femmina, che in sé porta il meraviglioso embrione della Luce. Quando l’uomo riesce a ristabilire in sé questo matrimonio costante, questa fusione nella Luce degli opposti manifestati tanto internamente come esternamente, la Luce assume la sua forma corretta, la sua vera manifestazione che è l’Essere nato dalla fusione della dualità. Come centro emanatore della Luce, il Seraf rappresenta la polarizzazione corretta della stessa e la sua consegna alla vita, in pro della sua perfetta azione in essa.

Le Schiere Serafiche, sono dedicate pienamente al Servizio Divino per la liberazione ed espressione della sua Luce. Ad ognuno si presenta in questo sentiero adesso, l’opportunità di affrontare tutti gli opposti che deve conciliare per formare così un corpo radiante di Luce, che nasca dalla loro fusione. Ognuno deve ristabilire l’ordine corretto del flusso e della manifestazione della Luce. Questa volta vi è posta dinanzi la ricostruzione del vostro androgino, della Creatura Perfetta che il Padre creò ed a cui diede vita in funzione della manifestazione della propria Presenza. Questa è la volta definitiva, poiché sono già trascorsi molti secoli sperando questo momento. Ora o mai più potrete riuscire a restituire alla Luce la sua vera funzione, ora o mai più formerete il vostro Seraf. Ognuno ha nei propri corpi l’informazione riferente a questa conquista, poiché ognuno ha rinunciato ad essa nel momento della caduta. Come angeli ribelli perdeste il diritto a manifestare la divina dualità maschio-femmina e pertanto ora, ripristinandosi il Corpo Angelico, sarete costruiti, grazie agli sforzi coscienti di ognuno, come splendida forma di Luce.

Fratelli, i vostri geni portano questa informazione, richiedetela, poiché ognuno deve riprendere la splendida Luce che giace addormentata e portarla a fondersi come un tutto unico per formare il Seraf. In compimento a ciò, dovrete conciliare ognuno dei vostri opposti e nella loro fusione il maschio-femmina crescerà. Avete una gloriosa opportunità, approfittatene, poiché è già ora che ognuno occupi la sua perfetta posizione nella vita. Avete chiesto un’opportunità per riprendere le forze e restituire ogni atomo di luce alla vita con la gloriosa Luce del Tutto Essere. Per ora vi tocca far si che tutti i punti che galleggiano senza un’apparente connessione si complimentino in ognuno, poiché da questo dipende la formazione perfetta della serafica Forma di Luce che dovete manifestare. Quando riuscirete ad individuare ogni linea e la sua connessione con l’altra, queste si andranno unendo punto per punto, fino a che la solida rete non permetterà più che si rompa la delicata formazione interna dell’Essere di Luce.

In ogni momento dovete ricordarvi dei vostri propositi, poiché solo così, guardando le vostre contraddizioni, i vostri opposti si concilieranno dando la vita alla gloriosa Luce dell’Essere. Questa è la volta definitiva; giacché ognuno, cadendo, perse l’altra sua Parte Divina, ora questa deve essere attratta in ogni atto cosciente, deve essere alimentata con ogni consegna cosciente. Dovete ricordare che la vostra caduta fu dovuta alla ribellione, ma che in cosciente consegna potrete riprendere il Sentiero della Luce, che vi porterà verso la conquista della Presenza luminosa che attende ognuno, per consegnarsi in un abbraccio glorioso e non separarsi mai più da voi. Questa volta o mai più, non avrete più opportunità, poiché avrete già esaurito le vostre riserve di tempo e tutto sfumerà negli oscuri movimenti della Presenza in espansione.

Fratelli, ricordate che ognuno ha fatto un voto di luce per il servizio incondizionato alla vita. Prendete, leggete e vedrete che ognuno si è dato alla Santa Disposizione dell’Essere. Se non adempite ad esso sarete assorbiti dai coni oscuri della vita. Fino ad ora vi è stato permesso scalare posizioni sempre più solide, ma se non vi mantenete in costante e cosciente sforzo, non potrete raggiungere la meta di unità proposta; ricordate che avete deciso di formare un corpo luce nato dai vostri sforzi. Dovete dedicarvi ad esso ed è proprio questo che vi darà la forza necessaria per riprendere il potere e mettere ogni cosa al suo posto. Solo così potrete conciliare gli opposti che emergono e costruire il corpo luce che fu separato nel momento della caduta.

Ricordate, dovete riassumere nuovamente la divina Forma di Luce che il Padre vi concesse un giorno. Solo così potrete arrivare alla fine del sentiero e ricevere la benedizione divina della Luce gloriosa del Tutto Essere.

Ricordate, è necessario mantenere un allerta costante sulle parti che giacciono addormentate dinanzi alla possibilità di servire. Solo il servizio impersonale ed incondizionato farà sì che ogni parte di voi, ascolti l’appello ed accorra affinché attraverso la sua consegna si formi il Corpo Angelico del quale una volta formò parte.

Come Direttore delle Schiere Serafiche vi invito a mantenervi in allerta su ogni passo da fare e, per il ripristino del perfetto Ordine, vi invito a lavorare coscientemente per la liberazione dell’Africa e di ogni essere prigioniero in essa.

Fratelli, non dubitate a consegnarvi, poiché da questo dipende che possiate ricostruire il corpo luce che un giorno avevate.


Perché questo sia, Mi congedo,


Direttore delle Schiere Serafiche



VII


Il Santo Uno fa sentire la Sua espressione in ognuno attraverso la materializzazione della Sua Luce. Ogni volta che il Padre ha disposto la Sua realizzazione fisica essa ha dovuto materializzarsi sotto differenti aspetti; l’uomo è stato uno di essi e sotto questa forma è disposta anche la sua evoluzione. Nel momento della sua creazione l’uomo era Tutta Luce, ma poco a poco si addensò, si materializzò. Nonostante ciò, la Luce Una continua a pulsare in maniera uguale e fino a che l’uomo non sarà riuscito ad assottigliarsi di nuovo, I Figli Materiali del Padre continueranno incatenati nel flusso e riflusso delle ere.

Questa volta il vostro agire sembra sincero ed è per questo che ognuno ha acconsentito a versare Luce, affinché le vostre coscienze s’illuminino e si elevino fino a raggiungere i livelli della pura Luce dell’Essere. Questa volta avete sostenuto i vostri sforzi e questo dice molto sul desiderio reale, poiché non siete caduti come altre volte alla minima spinta del vento. Questa volta sembra che possiate elevarvi verso le vette dell’Essere e polarizzarvi come Luce, solo Luce. Questa volta sembra che sarà. Così sia.

Fratelli, Mi spetta, in funzione di Supervisore dei Figli Materiali del Padre, raggiungervi riversando su di voi la Luce di questo Consiglio: non indietreggiate nei vostri impegni, poiché all’emettere i voti ognuno di voi ha deciso di consegnarsi al Servizio Impersonale della Causa Una. Ora vi spetta realizzare ciò che vita dopo vita siete andati preparando, vi spetta far in modo che quello che si è andato incubando in ognuno possa, questa volta con lo sforzo cosciente, convertirsi in una gloriosa manifestazione liberatrice.
Fratelli, non dubitate, poiché dipende dalla vostra consegna e fiducia nel Tutto Essere che la vostra meta sia raggiunta e coronata con la luce della vittoria. Impegnatevi, perseverate; questa volta si! Ditevi: questa volta si! E rinforzati con il desiderio reale di servire, dedicatevi a questo lavoro, coscienti che ogni passo fatto è una vittoria in ognuna delle vostre cellule, in ogni corpo che si consegna senza dubitare.
Fratelli, non perdete in nessun momento le speranze, cominciate appena adesso, però questo inizio deve essere costituito come solida roccia, la fondazione deve essere di solida roccia affinché non crolli tutta la struttura non appena sarete avanzati. Non cedete nei vostri sforzi, non dubitate che ogni atto cosciente porti il Sigillo della Luce alle cellule ribelli che negano di accettare la Volontà dell’Uno. Non frenatevi, continuate, ma con la certezza nei vostri cuori che ogni passo è qualcosa in più a vostro favore, è un tratto in più che vi avvicina alla vittoria. Ora è presto per dire che avete vinto, ciononostante la solidità dei vostri atti costruisce poco a poco il ponte di Luce di cui altri hanno bisogno per arrivare al Padre-Madre. Voi siete ora i costruttori, nel mondo interno, delle forme luminose che mostreranno il sentiero a coloro che sperano di uscire dalle oscure prigioni sotterranee in cui sono reclusi. Non temete, continuate, poiché il riposo ci sarà quando arriverete, ora dovete mantenervi in costante azione liberatrice. Non dimenticate che avete già dormito molto e questo sonno pesa già nella vostra coscienza, ora vi tocca svegliarvi e dirigere coscientemente la Luce, affinché colui che arrivi cercando il sentiero, lo trovi e senza titubare s’incammini su di esso.
Fratelli, sostenetevi, ogni sforzo è luce pura emanata dai vostri Esseri. Sostenetevi, è poco quello che fate, dovete emettere la luce da ognuno dei vostri pori ed irradiarla coscientemente verso ogni parte della vita. Dovete essere giganti torce che irradiano luminose sulla Terra, cancellando l’oscurità che dimora in essa. Ognuno deve convertirsi in un sole di libertà, cosciente però che solo l’Unità sosterrà il suo agire; questa volta vi tocca dimostrare che solo l’Unità rende possibile l’integrazione cosciente della Luce nei mondi eterici e dovete pulsare lì, coscientemente, le benedette virtù del Tutto Essere.

Ora vi tocca arrivare ad ogni cellula, apportando la forza unitiva affinché ognuno la senta e realizzi il suo glorioso piano in unione a quelli adiacenti e così successivamente. La responsabilità è stata assunta attraverso l’azione di un gruppo cosciente del come, quando e perché dover seminare in ogni atto la gloriosa Unità, da cui dipende che ogni passo riponga sulla forza necessaria per attecchire ed impiantare la Luce man mano che si avanza.

Come Figli Materiali del Padre vi tocca ripolarizzare l’energia ed assottigliare l’oscuro mondo delle forme; vi corrisponde portare la Luce ad ogni parte addensata e lì irradiarla, perché ciò che è duro, solido in ognuno, assuma il corretto agire ed assottigli la propria funzione, la propria espressione. Ora corrisponde ad ognuno invertire il processo ed andare dal denso dei suoi mondi verso la Luce gloriosa dell’Essere. Vi tocca assottigliare i vostri veicoli, i vostri mezzi d’esistenza affinché ciascuno riesca a canalizzare l’Essenza Luminosa della Vita e ad ascendere come una fiamma sottile fino alla Santa Presenza della Luce.

Fratelli, non desistete, poiché ciascuno deve invertire la polarità dei propri corpi e convertirli in strumenti sottili di Luce. Ciascuno deve emettere, senza sfumature, la nota tonale corrispondente e rispondere alla Luce nel momento in cui, oramai libero dagli ostacoli, sia chiamato alla Presenza del Tutto Essere.
Fratelli, non dubitate, ogni azione è sottomessa ad osservazione; da ciascuno dipende che la Luce arrivi ad ognuna delle sue cellule ed assottigli l’energia che è contenuta in esse. Da ciascun atto dipende che il nucleo oscuro, che rappresenta in ognuno il nodo che si deve slegare, riceva la Luce e lasci andare poco a poco la Vita Prima che giace imprigionata in esso. Ricordate, in ogni atto cosciente, per piccolo che sia, liberate la gloriosa Luce dell’Essere; ogni atto è contato a favore di ciascuno, poiché la somma dei vostri atti coscienti farà sì che la forza accumulata sia quella necessaria da usare nei momenti in cui sarà richiesta. Cosicché, date coscienza ad ogni atto, ad ogni passo, ad ogni sforzo, poiché da ciò dipende la libertà dell’Africa e la vostra stessa libertà.
Fratelli, la Mia voce si è fatta sentire come una risposta allo sforzo cosciente di ognuno; bevete la Luce che essa ha diffuso ed assimilatela come un alimento per le vostre cellule. Questa volta dovete arrivare come usciste: tutta luce, Tutta Luce; ora o mai più, affinché diate coscienza ad ogni agire nell’unità del proposito, nell’unità della consegna.

La gloriosa Luce del Tutto Essere si verserà lietamente in ciascuno di voi, man mano che comprenderete che ogni passo individuale proiettato sul congiunto è fortificato nella sua azione e moltiplicato sul sentiero che vi porta alla vittoria. Dalla vostra consegna e messa a disposizione dipende che conquistiate la meta disposta. Non parlo per uno, parlo per tutti, poiché siete un’unità molto sottile che deve essere fortificata con atti coscienti, con sforzi coscienti in pro del servizio che vi tocca realizzare.

Fratelli, contate sulla disponibilità di aiuto del Consiglio che ho a carico. Come Figli Materiali del Padre dovete riuscire ad assottigliare i vostri mezzi d’espressione e versarvi come Luce Pura sull’attività che realizzate. Il sentiero è in ascensione e, in assenza di sincerità nel cuore, esso stanca. Assottigliatevi man mano che prendete coscienza che ogni passo è versato sull’oscura massa che avvolge la Terra, così il cammino vi sembrerà più soave, poiché ognuno perderà il peso che lo soffoca, senza dubbio ognuno riuscirà a versare fuori, come Pura Luce, questa oscura massa che lo ha soffocato per secoli.
Fratelli, dovete essere coscienti che siete un’unità che agisce con l’atto cosciente di ciascuno. Affinché la Luce dell’Essere di ciascuno giunga senza sfumature alla vostra azione, rimango con voi pulsando dal Mio Essere la Luce bella e perfetta del Tutto Essere.


Un servitore,
Il Capo Supervisore dei Figli Materiali del Padre



VIII


Nell’attuale momento, in cui l’uomo ha su di sé la responsabilità di ristabilire l’Ordine in ogni parte del proprio sistema e nel sistema generale, si presenta a voi l’opportunità di assimilare la forza necessaria a ciascuno per dedicarvi, in risposta all’appello che fa la vita imprigionata nell’oscurità, al servizio impersonale che vi si presenta. Ora, ognuno è già cosciente in quale parte della vita gli tocca versare con più forza la Presenza Luminosa del Tutto Essere; impegnatevi dunque in questo compito ed unendo i vostri sforzi, dedicatevi coscientemente a seminare in queste parti caotiche, la gloriosa Presenza dell’Unità con la sua forza coesiva e la sua gloriosa azione come Luce.

Fratelli, come Finalizzatori del Sistema vi spetta portare a termine il compito che fu sospeso nel momento della caduta, giacché ognuno aveva l’incarico di completare la Catena Iniziatica della Luce per ogni vita pulsante sulla Terra. Questo compito è ancora vigente, pertanto dovete svolgerlo, poiché già portate un ritardo di molte vite e ciò ha originato il caos che ognuno sopporta. Sapendo questo, disponetevi a servire come ponti di luce tra un punto focale e l’altro, qualora la stiano reclamando.

In questo momento ciascuno ha su di sé l’energia necessaria per portare a termine il compito e liberare ogni vita imprigionata nell’oscurità. Non permettete che la catena si allarghi, recidetela, poiché è la vostra ultima opportunità e ne dovete approfittare al massimo. è l’ultimo passaggio della ruota del destino sulla Terra. Ognuno è già arrivato fino al limite massimo, al massimo livello di saturazione, è per questo che dovete versare tutta la corrente impetuosa di Luce su ogni parte della vita e tirare fuori da essa, la luce che giace imprigionata nell’oscurità. Dovete comprendere che la Terra, quando vi siete giunti per la prima volta, era un paradiso dove regnava solo la Luce ed ora dovete rimettere ogni cosa al suo posto e terminare il compito assegnato ad ognuno. Questa volta vi spetta finalizzare ogni compito sospeso e riscattare dall’oscurità la Terra.

Fratelli, come esseri coscienti dovete lavorare, agire, pensare, poiché solo così otterrete che ogni parte della vita violata dal vostro errato agire sia restituita, sia restaurata. Come membri del Monumento dovete agire coscienti che l’azione dell’uno interagisce con l’altro e che i risultati si guardano come il lavoro dell’Unità che Siete. Come individualità, ad ognuno corrisponde versare la Luce del proprio Pilastro, fortificando quella del congiunto; solo così riuscirete a fare in modo che ogni anello rotto sia restituito alla posizione iniziale e possa convertirsi in forza d’appoggio al vostro lavoro. Non siete entità separate, siete cellule che agiscono ed interagiscono in risposta all’attività di gruppo, ed in base ad essa, ognuno deve impiegare il proprio sforzo cosciente e lavorare, giacché lo sforzo di uno solo non arresterebbe tutta l’oscurità che soffoca la Terra. Questa volta solo agendo nell’Unità riuscirete a scalare, passo dopo passo, la libertà, riuscirete, passo dopo passo, a conquistare le basi ribelli che persistono nel mantenere soffocato l’Essere.

Come Finalizzatori del Sistema vi tocca restaurare l’Ordine rotto e liberare ogni parte della vita imprigionata nell’oscurità. Il vostro non è un compito facile, ma con l’agire cosciente riuscirete ad assestare le basi in modo che ogni scalino sia un solido baluardo della Luce ed una conquista sicura; solo con l’agire cosciente, la consegna cosciente nell’Unità di Servizio, nell’Unità d’Azione.

Fratelli, tutto dipende dal vostro agire, poiché dovete essere coscienti che questi sono gli ultimi accordi affinché a ciascuno sia conferita la Cittadinanza Planetaria; perché ciò avvenga, dovete essere coscienti di quello che ciò significa ed implica, poiché tutto il vostro processo sarebbe vano se non lo avrete compiuto consapevoli che questa è la volta definitiva e che ciascuno si gioca la propria libertà. Non c’è azione incosciente, in quanto ognuno già sa a cosa conduce ogni azione.
Ora dovete essere coscienti di ogni minimo movimento che in ognuno avviene, perché ciò vi mostrerà dove ognuno deve agire e quale è la maniera più corretta. Apritevi dunque a questa disposizione d’azione cosciente, di consegna cosciente, poiché solo così riuscirete a portare a termine il compito che vi tocca realizzare. Ciascuno già sa molto bene a che punto sta e qual è il suo punto debole, ricorrete all’altro dunque, affinché possa erigersi e fare ciò che deve, non utilizzatelo come bastone ma piuttosto, siate coscienti che egli sostituisce come parte di voi stessi, ciò che in lui è danneggiato.
Dovete rendervi conto che solo in unità potete agire, poiché ciascuno nel corso della vita ha perso una parte di sé che l’altro ha. Queste parti sono complementari nell’agire unitivo e possono far sì che, come una sola forza, un solo corpo, un solo agire, la Luce raggiunga le parti oscure che la reclamano. Come Finalizzatori del Sistema dovete concludere i compiti arretrati da secoli, che sono quelli che renderanno possibile completare il grande tappeto, nel quale ad ognuno corrispondeva porre la propria parte già realizzata.
Fratelli, solo con il cosciente agire della Luce in ogni parte ed ogni membro, solo essendo coscienti che siete solo cellule di un grande corpo emettente Luce, potrete comprendere cosa significa mantenersi nell’Unità ed agire in essa. Il sentiero vi porta sempre più vicini alla parte che dovete amare per liberare e, solamente coscienti che siete un’unità potrete riuscirci, poiché in altro modo sarebbe un compito impossibile da realizzare. Attraverso il vostro cosciente agire e la vostra cosciente consegna potrete far si che ogni parte della vita che domanda la vostra luce la riceva e si liberi in essa. Questo è il compito a cui dovete adempiere; fatelo, poiché l’Essere di ognuno è imprigionato nell’oscurità e per lui, dovete essere coscienti di ogni passo che fate. Solo così otterrete la vittoria, solo così.

Nel nome dell’Unità che rappresento, vi lascio con il sincero desiderio che possiate arrivare alla meta, liberi da ogni debito e pronti per essere presi dal Tutto Essere ed avvolti nella Sua radiante Luce.


Così sia.


Capo dei Finalizzatori del Sistema



IX


La Legge della Vita si fa sentire in ogni atto, mostrando di volta in volta, la discordia che sorge nei vostri mondi. Ciò deve considerarsi come un’azione specifica da parte della Legge, giacché la disarmonia sorge proprio perché non avete previsto le misure necessarie per coprire ogni parte di voi con l’azione protettrice e l’oscurità s’infiltra nei vostri mondi, in azione discorde. Al prendere coscienza che siete uno con la vita, potete rendervi conto che, per Legge d’Unità, l’azione errata di uno si ripercuote nell’altro e viceversa. Pertanto la vera azione è quella che, a conoscenza della verità e della causa, va all’origine e lavora su di essa per dissolvere il nodo oscuro che impedisce che la Luce fluisca senza intralcio. Osservare come la Luce arriva a ciascuno carica delle preziose Qualità del Padre, deve essere uno dei vostri compiti, perché così starete rinforzando le parti deboli che consentono alla luce oscura di fluire. Non identificarsi con esse è il proposito, poiché dovete essere coscienti che siete canali che attraggono a sé questa luce oscura che cerca redenzione. Amatela e nella libertà dell’amore avvolgetela e lasciatela andare, purificata, verso la vita.

Ogni Essere cosciente nasce dall’elaborata azione di amare queste parti oscure, consegnandole per amore alla vita restituendo l’Ordine in essa; ad ognuno tocca stare attento ai loro attacchi, poiché si manifestano cercando la redenzione. Amatele, semplicemente amatele, dategli le vostre vite con amore e per amore all’Essenza Luce intrappolata in esse. Ognuno ha riversato su questo piano d’esistenza molte impurità, che devono essere raccolte ed illuminate con la Presenza dell’Amore affinché recuperino la loro libertà e possano manifestare la Luce del Tutto Essere. Questa opportunità è gloriosa proprio perché ora nei vostri piccoli mondi vi state preparando, con le energie che arrivano a ciascuno, per il momento reale della consegna alla vita, in compimento delle sue Leggi, per restituire l’Ordine in essa. Approfittate di ogni momento che vi viene offerto per canalizzare verso di essa la Luce che ciascuno porta e liberare i mondi che imprigionano l’Essere e gli impediscono di esprimere il Tutto Essere.

Come Portatori di Vita camminate su un sentiero che tocca ogni manifestazione della vita del Padre; è vostro compito armonizzare in ognuna di esse ogni punto che toccate e restituire l’equilibrio rotto. Vi tocca ora restaurare ogni punto danneggiato e ordinare tutto ciò che avete disordinato lungo il corso dell’esistenza. Nel piano fisico nel quale vi trovate, dovete ripristinare ogni linea rotta ed unirla al suo punto d’origine, con la gradevole armonia del servizio poiché, solo così, coscienti che questa linea interagisce direttamente dentro ciascuno, potrete rendervi conto che il gran caos vi soffoca perché aver tagliato le Linee della Grande Rete dell’Esistenza. Tutti questi punti sconnessi originano in ciascuno cortocircuiti di gran voltaggio che impediscono l’armonizzazione delle proprie vite. Ricordate, siete linee di forza ed energia che, all’essere connesse male, interrompono il circuito e tutto va in fumo sotto l’effetto del flusso dell’energia canalizzato erroneamente da un centro o dall’altro. Questo è il motivo del caos, ci sono molte linee sconnesse ed altre che sono state connesse a centri che non sono. È come una grande rete elettrica nella quale, finché non s’individua il punto del taglio, non fluisce l’energia correttamente, non si ristabilisce l’interscambio con la vita come è.

Non dovete dimenticare che l’energia che ciascuno porta è di alto voltaggio e se non è ben canalizzata può produrre la morte di molte cellule che ricevono una scarica senza le norme adeguate dell’interscambio. Il sentiero sul quale camminate ora si traccia grazie all’azione cosciente di ogni passo, all’azione cosciente del perché e percome. State allerta, poiché siete come cavi scoperti che al toccare gli altri producono cortocircuiti molto gravi nei propri sistemi.

Ognuno deve già cominciare ad unire i punti sconnessi alla sua rete madre, per alimentare direttamente da essa ogni parte della vita che gli corrisponde. Così decidetevi ad orientare le vostre vite verso il compito completo che ciascuno deve svolgere, senza dimenticare che siete una grande rete che al minimo disguido può esplodere. Approfittate di questa occasione perché non ce ne sarà un’altra; questa volta ciascuno è stato collocato nel luogo corretto affinché, affianco all’altro, possa azionare ogni punto di sé, sapendo che è connesso con l’altro e che tutto dipende dalla sua corretta azione, dalla relazione perfetta dell’altro e così via.

Come individui a ciascuno tocca muovere un determinato distributore di Luce, però come unità ciascuno deve essere dipendente dall’altro, affinché il suo agire errato sia corretto in tempo e non produca cortocircuiti nel flusso della Luce. Dovete immaginare una grande centrale atomica dove il più piccolo disguido originerà catastrofi senza soluzioni. Così siete voi ora, poiché state incubando energie di voltaggio tanto elevato che al minimo disguido possono produrre cortocircuiti tremendi nel flusso della le trascinare ognuno nel caos dell’altro e viceversa.

Dipende da voi che l’energia che producete sia diretta ed usata coscientemente per stabilire l’Ordine nei vostri mondi oscuri che chiedono la Luce. Ricordate, siete portatori di flussi immensi di energia che deve essere usata solo per il proposito specifico che vi unisce, in altro modo vi porterà solo a distruggervi ed a distruggere il vostro pianeta. Siete come una centrale atomica che deve emanare la sua luce per rimuovere la massa oscura che avvolge la Terra e soprattutto emanare verso l’Africa tutto il potenziale che ciascuno possiede. Siete Portatori di Vita e pertanto avete il dovere di conservare quest’ultima in perfetta azione, poiché da ciò dipende la vostra esistenza futura come manifestanti della Triuna Unità.

Per tutto il complesso flusso di forze di ognuno, dovete lavorare intensamente per individuare i punti nevralgici in ciascuno ed applicare tra di essi la corretta connessione affinché si ristabilisca il flusso appropriato ad ogni cellula. Questo è un Divino Ordinare, poiché solo così il caos nel quale vivete potrà ricevere la Luce del Tutto Essere.

Ricordate voi stessi come agenti interattivi ed in relazione a ciò, situatevi nel punto corretto della vostra azione individuale ed unitiva. Ormai non vi restano più opportunità, in questa occasione dovete risvegliarvi al massimo tramite i compiti assegnati. Ricordate che la vita che portate deve essere amata libera e consegnata libera al Grande Piano che vi unisce.

Affinché tutta la verità del vostro Essere si manifesti ad ogni parte della vita che toccate, resto in voi pulsando l’azione della Legge della vita in ciascuno, affinché la vostra interazione risvegli la vostra azione alla realizzazione e compimento del Piano che avete tracciato. Affinché questo sia, vi lascio con l’agire della Legge.


Attuante Direttore dei Portatori di Vita



X


Il Sentiero della Rosa che cominciate a tracciare è dato dall’azione corretta in ogni parte della vita e dalla consegna corretta di ciascuno alla stessa, affinché ognuno compia la sua funzione specifica per amore ad essa. A ciascuno corrisponde un’azione specifica, ma dovete ricordare che formate un’unità che interagisce nell’uno e nell’altro e pertanto ogni qualità, ogni funzione è portatrice di un poco di ogni parte del Tutto Essere.

Ogni aspirante al Sentiero dell’Amore deve bagnare ogni parte di sé nella sua azione, per ricevere come unità, il Bagno Attivante dell’Amore. Per questo ognuno sarà complementare l’altro e viceversa, poiché dovete esternare le vostre funzioni già bagnate dal flusso di ogni Qualità Divina. Fare ciò in corrispondenza al compito che vi tocca realizzare, è coniugare ogni parte della vita in un’unica azione, dipendente da un perfetto agire realizzato nella funzione specifica che tocca ad ognuno, attraverso una manifestazione perfetta della Luce.

Il Sentiero della Rosa è un sentiero di consegna, poiché non si guarda lo sforzo bensì a cosa fu diretto il suo risultato. È un cammino di rinuncia al mondo personale ed individuale; come Io manifestato, è un cammino di integrità totale alla funzione affidata, in interazione all’unità che formate. Ognuno deve aver già compreso che dalla sua vita personale deve prendere ciò che unifica, che porta alla corretta azione e sottomettere ciò che separa e divide alla Fiamma dell’Amore, purificandolo nella sua Essenza Luce. Ogni punto oscuro deve essere identificato e portato a connettersi correttamente con l’agire che gli corrisponde. Non devono rimanere punti sconnessi, giacché questi sarebbero creatori di disarmonia.

Fratelli, il sentiero che ciascuno ha iniziato è pieno di prove, poiché ognuno deve giungere ad avere l’atteggiamento corretto e l’attitudine appropriata affinché nel momento necessario non dubiti nell’azione e sappia cosa occorre e come agire. Sono forze che dovete affrontare, poiché ciascuno attrarrà verso di sé quello che il suo Essere deve polarizzare correttamente.
Ognuno deve arrivare ad essere maestro nell’uso delle proprie energie poiché, se prima le avete pervertite, ora dovete usarle correttamente e portarle a manifestare l’Ordinare Divino con il quale foste creati. Non deve esserci dubbio in nessuno, per questo ora siete provati. Siete sul Sentiero Probatorio, ciascuno sul proprio sentiero, con le rispettive prove e ciascuno deve acquisire energia in esso; solo così riuscirete a lavorare in Armonia Divina quando vi spetterà orientare le forze che ora devastano la Terra. Ricordate che esse furono create da ognuno di voi e vi riconoscono pertanto come loro creatori ed arriveranno a ciascuno ricercando la loro redenzione. Solo con l’Amore riuscirete a portarle al punto Luce iniziale, così sia nell’uno o nell’altro sentiero.
Ciascuno deve restituire alla propria Origine Luce tutti i punti oscuri che ha toccato, tutti i punti della vita pervertiti. Solo con un corretto agire questo è possibile; sebbene si tratti di eoni d’oscurità riversati sulla vita, se permetterete il corretto agire in ciascuno, potrete fare il ripristino dell’Ordine in un istante Luce di consegna suprema.

Ricordate che con ogni azione errata, sono attratti più atomi oscuri al vostro mondo: questo evento deve già essere eliminato, oramai non deve più esistere, giacché solo dalla vostra maestria dipende il controllo che esercitate nel flusso d’energia che vi arriva. Dipende dalla vostra corretta azione che ogni punto oscuro diventi luminoso e sia un faro guida nel sentiero che ognuno percorre e ripercorre, poiché …era luminoso il sentiero che trasse ognuno alla Terra…ed ora dovete ritornare per questo stesso sentiero con la cosciente azione, con la cosciente consegna.

In questo sentiero l’agonia torturante della fretta non porta a nulla, poiché solo con il cosciente agire si riesce a disporre ogni cosa nel punto corretto ed a lavorare d’accordo all’azione dell’Orologio interno. In ognuno esso marcherà la norma necessaria affinché ogni cosa sia trattata nel momento esatto e d’accordo ai propri requisiti. Ricordate che è un sentiero probatorio ed in esso siete sottoposti ad esami, giacché è necessario che ciascuno riacquisti la maestria persa affinché possa interagire con il congiunto ed il proprio agire come unità sia perfetto e senza errore e riusciate a realizzare il compito che vi unifica. Ricordate che il Sentiero Probatorio è stato scelto per ognuno di voi, giacché in ciascuno di voi pulsa un agire specifico.

Ogni essere sa quale è il suo Tallone d’Achille ed è proprio lì che deve fortificarsi, giacché non ha senso approfondire una materia che si domina alla perfezione. Ognuno ha ripetuto molte volte, ma questa è la volta definitiva. In quanto Sentiero dell’Amore, questo cammino vi offre l’opportunità che in ognuna delle vostre cellule si ristabilisca il Divino Agire e da questo sorga la divina consegna alla vita. Il Sentiero Probatorio dell’Amore vi condurrà a tutti i punti sconnessi che a causa del vostro transito nella vita, permangono come diffusori di disarmonia e odio verso la stessa.

Ora è vostro compito ricercare ognuno di questi punti ed attraverso la vostra corretta azione, restituire in esso l’Ordine. Ricordate che a ciascuno corrisponde un’azione specifica ed in tale azione ognuno deve essere maestro, come pure per il lavoro che ad ognuno tocca disimpegnare, dovete essere maestri dell’energia dei vostri mondi.

L’Ordine di Melchizedek offre ad ognuno l’opportunità di ristabilire il perfetto Agire dell’Amore in ogni parte della vita, poiché ciò è sua competenza in questa linea di forze. Ciascun individuo che transita per questo sentiero compirà alla perfezione il fluire della pura Essenza della Luce sotto la radiazione dell’Amore. Questo è il sentiero della consegna incondizionata al Servizio Divino, come lo è ogni altro sentiero di compimento della corretta azione di ciascuno. Ogni sentiero vi offre l’opportunità che ogni Essenza Luce sia restituita alla sua Origine Luce e ciò è possibile solo con il cosciente agire, giacché in ognuno ci sono molti punti focali oscuri che domandano il loro ordinamento ed integrazione all’azione unitiva della Luce.

Fratelli, ricordate voi stessi come punti luminosi in ascensione e cercate di evitare gli errori che possono sottrarvi dal sentiero sul quale transitate. Ognuno ha già sufficiente conoscenza in se stesso da rendere possibile la manifestazione della sua Qualità predominate nei momenti critici.

A ciascuno di voi è stato assegnato un Angelo Guardiano, che è il mediatore che rende possibile la protezione in ognuno. Esso è sottratto solo nel momento in cui ogni individuo è provato e sottomesso ad esame, sebbene il suo agire amoroso continui a fluire verso l’individuo, ciò affinché ciascuno prenda le redini della luce nelle proprie mani, che ognuno sia un vero maestro nel maneggiare le situazioni che gli arrivano per essere portate alla luce.

Questo è il sentiero della consegna, parlando in termini generali, in cui ognuno, possedendo già tutti i requisiti della propria preparazione, realizzi il Divino Proposito di essere portatore dei Poteri della Luce, per usarli nei casi più urgenti della propria carriera, nella funzione di guardiani della vita in ogni sfera dell’Essere. Pertanto, ciascuno riceverà il proprio scettro di potere, solo come Ministro dell’Altissimo e come compimento del Suo dovere.

In adempimento alle Ordinanze del Sentiero Probatorio dell’Amore, resto in ognuno pulsando la sua splendida azione.

Fratelli, ricordate voi stessi come punti luminosi di una Gloriosa Unità che orienta i suoi passi nel Sentiero Probatorio del Servizio. Dalla vostra consegna dipende che ognuno, già maestro nella Luce, possa riuscire ad esercitare le proprie funzioni per ogni parte della vita che gli tocca ordinare.

In adempimento al Mio dovere lascio in ognuno la Luce del Sentiero dei Melchizedek.


Il vostro Capo,
Machiventa Melchizedek


Un Servitore sul Sentiero Luminoso del
Tutto Essere



XI


Il Divino Ordinare come Luce, si manifesta in forma perfetta come materia, giacché la Luce ha una manifestazione sempre perfetta. In accordo a tale ordinare ognuno deve lavorare per manifestare la perfezione nei propri mondi. È Legge che l’Ordine Sia, affinché ogni cosa occupi il posto corretto. Dall’ordine di ciascuno dipende che il processo al quale siete sottomessi si accorci o si allunghi. Dovete comprendere che siete usciti già dalla massa e siete entrati nel sentiero probatorio dove ogni passo deve essere fatto cosciente del quando, del perché e del percome, deve essere cosciente nella sua totalità.

Fratelli, ora dipende da ciascuno che il sentiero si allunghi o si accorci; giacché ognuno conosce il perché, ora vi corrisponde conoscere il come ed il quando affinché, qualora sorga l’ordine di agire, siate pronti e non lo ritardiate. Ogni indecisione vi porta alle ombre e questo ritarda il vostro progresso. Ora più che mai dovete stare allerta a “queste piccole cose” che sorgono nei vostri mondi e di fronte ad esse assumere la corretta attitudine dell’iniziato: guardarle ed assorbire la Luce che portano per agire in base a ciò. Non potete più procedere a tentoni, poiché ciascuno ha emesso voti di servizio che deve manifestare, succeda quel che succeda; per questo il discernimento è stato concesso per i vostri livelli d’azione. Ciascuno ha il dovere e il diritto di discernere sulle cose che toccano i propri mondi, poiché solo così potrete prendere la luce in essi e porla al servizio di ciò che dovete fare.

Essere coscienti implica dover sottomettere alla Luce ogni cosa che vi tocca, ogni cosa che arriva senza apparente ragione, poiché lì sta la forza che può muovere tutta la ruota e porla a girare con un movimento preciso e perfetto. Ora più che mai dovete stare allerta poiché ogni cosa che arriva è per provare quanto siete addormentati o svegli. Solo così vi manterrete nello stato di allerta che deve sempre sostenersi nei vostri mondi. Ricordate che siete rimasti per molto tempo nelle ombre e ciò ha originato questa sonnolenza che vi annebbia; ora dovete prendere coscienza che in ognuna delle vostre cellule c’è l’allerta permanente, poiché solo così potrete riuscire a bilanciare lo squilibrio che ora manifestate.
È necessario che ciascuno consideri che colui che gli sta più vicino può essere usato come canale dell’energia che lo sottometterà a prove. Ogni mezzo può essere un fattore verificatore della vostra corretta attitudine. Dipende da voi che siate approvati o respinti. Ognuno già sa che la Legge attua senza preavviso e ciascuno deve sentire il suo Ordinare, ogni cellula deve rispondervi senza tenere in considerazione il resto, poiché da questo dipende che le altre si risveglino. Come unità affronterete le vostre rispettive prove, ma ora bisogna lavorare con ciascuno di voi, poiché solo così si riusciranno ad affinare le tonalità che non sono, affinché riuniti possiate armonizzare l’Unità che formate ed attribuirle la nota tonale corrispondente.

Trattarvi separatamente è far sì che ciascuno tenga in conto l’altro e che entrambi stiano allerta, giacché non si sa in che momento la Legge attuerà su ciascuno. Ognuno rappresenta una forza che interagisce nel congiunto. Non siete isolati, siete lacci molto forti che all’essere portati all’Unità, formano una solida struttura. Ognuno ha già la sufficiente conoscenza per essere abbastanza cosciente che ciò che tocca ad uno, tocca a tutti, però arriva a lui in particolare per provare il suo livello di discernimento e realizzare ciò che gli corrisponde il più esattamente possibile. Ogni volta che sentite nei vostri mondi le parti oscure che circolano, non facciate che passino come qualcosa di sgradevole, prendetele ed amatele, poiché esse arrivano affinché le qualità che risiedono in ognuno siano manifestate e liberate attraverso la vostra azione su di esse. Solo così, col prendere coscienza che si tratta di nuclei creati da ciascuno che tornano cercando la Luce, comprenderete che ad ognuno spetta ora di ordinare ciò che fu tolto all’Ordine e che sta vagando nella ricerca della Luce. Questo sentiero si caratterizza perché in esso quello che non è affiora affinché sia portato al livello che gli spetta, dove sarà trattato con la Luce dell’Essere.

Non dimenticate che man mano che avanzate vi lascerete dietro i vostri debiti saldati, solo così potrete continuare. Ognuno deve riprendere ciò che ha lasciato da parte ed acquisire la coscienza che su quello deve lavorare, poiché da questo dipende la sua stessa libertà. Nulla deve essere omesso, poiché ogni cosa affiora solo perché è stata in contatto con ciascuno di voi in questa o in un’altra incarnazione. È qui che acquisirete la vostra maestria, poiché dalla vostra attitudine nell’affrontare queste parti dipende che assumiate o no la forza. Ognuno sa già dov’é imprigionato il suo Essere perché già ognuno conosce quale linea di forza è stata pervertita; ora, ciascuno prenderà da questi punti la propria libertà, recupererà il potere perso e potrà lavorare così in favore degli altri.

Quando avete deciso di riunirvi intorno al Proposito d’Unità che vi vede impegnati, ognuno aveva già riconosciuto internamente il nodo che lo soffocava; ora coscientemente dovete slegare questo nodo e con il vostro agire far sì che altri possano riuscirci. Non siete individualità, solo che a ciascuno corrisponde un punto molto definito in questo Mondo-Unità che formate. Per questo ognuno è un punto che si connette all’altro per formare una magnifica rete. Non dubitate, quando decideste di prestare questo servizio l’avete fatto perché ognuno sapeva cosa avocarsi, internamente eravate stati preparati per questo momento. Ora ognuno può agire coscientemente affinché questo processo si acceleri e riusciate a conquistare il Nucleo Centrale imprigionato nell’oscurità, laddove la vostra Essenza Luce chiede la libertà.

Fratelli, questo è il Cammino Medio dove concorrono gli opposti nella ricerca dell’Unità. Qui nasce l’androgino di ogni cosa, poiché si sposano gli opposti e dalla loro unione nasce il vero Essere Luce che vi mostra il Sentiero del Discernimento, il Sentiero della Luce Una al Servizio Cosciente della Vita. Ora ognuno lo attraversa mosso da forze apparentemente estranee all’altro, però non dimenticate che avete scelto di formare un’unità e che, per la sua stessa struttura, ogni cellula interagisce con l’altra. Non dimenticate che ogni punto d’unione deve essere fortificato al massimo e questo avviene quando c’è una vera chiarezza, quando la Luce si versa in esso e si decide di lavorare affinché l’Unità sia una solida pietra dove si possa filtrare ogni cosa che si presenta cercando la Luce, sua Origine Luce iniziale.

Ora o mai più! Deve essere un lemma, poiché in verità è la vostra ultima opportunità e dovete dimostrare che meritate di essere chiamati figli di Adamo ed Eva; dovete dimostrare che meritate di essere trattati come Uomini Luce. Nella sfera in cui ciascuno gravita c’è un Essere Luce che aspetta di vestirvi della sua stessa Essenza Luce, cosicché definite ogni passo e fatelo con la cosciente consegna, pensando che a farlo è l’Unità. State allerta costantemente su ciò che si presenta e non permettete che ciò vi sottragga forza, piuttosto amatelo, prendete la sua forza e ponetela al servizio del piano che vi riunisce.
Affinché tutta la Luce del Santo Essere vi avvolga, vi saluto nell’attesa di una risposta appropriata, data in base al vostro sviluppo in questo sentiero.


Così sia.


Mansurotia



XII


Il sentiero che ognuno sta attraversando, cosciente del perché e del percome, si apre davanti a voi come una splendida via illuminata dalla gloriosa Presenza dell’Amore. Camminante, colloca sandali ai tuoi piedi e rendi agile la tua mente per attraversare il Sentiero senza timore.

L’Era dei Pesci rivestì un gran capitolo per il pianeta Terra; ora l’Era dell’Acquario porta con sé il risorgere dell’uomo e dei suoi desideri di servire.

Fratelli, servite coscienti che i vostri passi si ripercuotono in ogni angolo della Terra e che ogni atto cosciente vi porta ad aprire le porte a tutto ciò che resta oscuro.
Fratelli, ognuno ha già deciso, in cosciente consegna, di fare la Santa Volontà dell’Uno. Compitela dunque, poiché questo sentiero è diretto dal Suo Santo Agire. La Sua Volontà è ciò che attiva ogni vita, specialmente in voi che siete in preparazione, nel Cammino Medio, come Ministri della Sua Luce. Questa volta, fratelli decidetevi a realizzare tutte quelle cose che furono lasciate da parte man mano che transitavate sulla Terra. Ogni cosa deve sentire la vostra Presenza ed assimilare in sé ogni goccia di luce che ognuno emana. Siete già usciti dalla massa informe che vi conteneva, ora disponetevi a servire con amore, coscienti che ogni passo è un tratto in più coperto con la Luce del Padre e realizzato con la cosciente disponibilità alla consegna.
Fratelli, le vostre orme sono destinate a coprire il pianeta che vi ospita. Come Messaggeri della Luce, i vostri sandali attraverseranno i sentieri oscuri che soffocano la vita ed al loro passaggio la luce illuminerà ogni angolo della Terra. Fate ciò coscienti che ognuno è portatore della viva Fiamma del Tutto Essere, poiché quando ognuno conquisterà il controllo della propria energia, sarà investito come Ministro al servizio dell’Amore. Come Ministro del Tutto Essere, sarà un Uomo Luminoso che traccerà il sentiero del servizio glorioso ad ogni vita. Ricordate, ora siete come bambini che vanno a scuola e ci andranno fino a che non avranno assimilato ogni lezione, fino a che, avendo eseguito ogni compito alla perfezione, non saranno ascesi ad un altro livello.
Questo è il Sentiero Probatorio, che ora attraversate ognuno con un Maestro che gli indicherà l’errore e come correggerlo; ciascuno con una linea speciale, i propri compiti e qualifiche. Così è, “come è dentro è fuori”. Siete apprendisti nel Cammino Medio, da cui ognuno deve uscire maestro della propria energia. Solo così riuscirete ad ottenere lo Scettro del Potere e ad agire correttamente nella scuola che la Terra rappresenta ed è per ciascuno, poiché ognuno sarà maestro per l’altro e lo aiuterà a conquistare la sua stessa luce ed a lavorare perfettamente con essa. Ricordate, siete apprendisti in un cammino dove ogni atomo di luce oscura deve essere amato e restituito alla vita come Luce radiante e bella, poiché ognuno deve ristabilire l’Ordine in ciò che pervertì lungo il cammino sulla Terra.

Fratelli, il sentiero si accorcia o s’allunga in accordo all’attitudine di ognuno, poiché, se non vi rendete conto che ogni errore vi porterà a ripetere tante volte, resterete sottomessi alla Legge della Caduta e questo non è ciò che deve succedere; già ognuno è caduto sufficienti volte da poter discernere dove sta l’errore ed osservarlo nella luce della verità, o per meglio dire restaurare la Luce in esso. Così è, fratelli, dovete stare allerta continuamente, poiché questa volta non potrete dilungarvi a ripetervi più volte. Dovete essere coscienti che ognuno deve assimilare il più rapidamente e perfettamente possibile ogni prova che gli si presenta, affinché si guadagni un gradino in più e la Luce lo illumini direttamente. Siete studenti e stavolta siete coscienti del perché e del percome, giacché ognuno ha già appreso a definire gran parte dell’energia che pulsa nei suoi geni. Ognuno ha cominciato a srotolare I Papiri di Luce per leggere in essi ciò che gli corrisponde fare.
Fratelli, fate ogni passo coscientemente, non ritardate più questo momento glorioso di Unione con l’Eterno. Ora ognuno è già unito all’altro da legami invisibili, materializzateli, siate una solida unità tanto dentro come fuori, siate la roccia solida dove si getteranno le basi e si imposterà il Monumento, siate la pietra dove ognuno filtrerà l’oscurità, per estrarre da essa il diamante nascosto dal pattume. Costruite voi stessi esternamente, poiché ciascuno deve manifestare il proprio pilastro in ogni agire, non in sordina, bensì alla piena luce del Sole, in piena Luce Divina.
Dimostrate che l’uomo ancora conta sull’appoggio divino del Padre-Madre e che la Luce è più poderosa dell’oscurità. Rendete evidente il vostro agire rispondendo ad ogni richiamo della Luce, attraverso la vostra consegna cosciente, il vostro servizio impersonale. Si sa che gli occhi fisici, normalmente, non vedono la Luce dell’Essere, però i frutti che offrite alla vita saranno i vostri testimoni più evidenti. Non dimenticate che tutto quello che è richiesto accorrerà, pertanto dovete lavorare, dovete rispondere ad ogni richiamo della Luce. Ogni seme germinerà nella terra che è stata già preparata a riceverlo, come in un grande campo agricolo; mettetevi a lavorare dunque, coscienti che siete una solida struttura dentro e fuori, che ognuno è parte del Monumento ed è a sua volta il Monumento, poiché ognuno in sé è l’Unità.
Fratelli, il sentiero s’allunga o si accorcia, secondo l’attitudine di ciascuno. Ognuno sa già cosa fare, lo faccia quindi e nella propria azione corretta e cosciente, di sicuro il sentiero si accorcerà. Non dubitate, siete guidati ad ogni passo, ci sono Esseri disposti a tendervi la mano nei momenti più critici. Da ognuno dipende l’effettività di questa disponibilità.
Fratelli, per la Legge dell’Ordine ciascuno deve restituire alla vita ciò che ha preso da essa, senza aver chiesto il suo permesso. Dovete ricordare che avete agito come orde di “mongoli assassini” e adesso ad ognuno corrisponde equilibrare la bilancia dei debiti con la vita e seminare amore ad ogni passo, poiché solo così otterrete che la vita vi apra le porte e vi offra ciò che prima prendevate con la forza. L’umiltà ed il più profondo sentimento di ringraziamento devono ora alimentare ogni azione.
Fratelli, sebbene vi manchi ancora la disponibilità alla consegna, man mano che prenderete coscienza di ciò che la vita vi ha dato e con quanto amore vi ha protetti, comprenderete che la consegna incondizionata al servizio della Luce è una piccola maniera per retribuire, in parte, la gloriosa consegna che il Padre-Madre ha fatto in ciascuno. Per ora vi resta solo assumere il controllo quotidiano delle vostre energie e canalizzarle come benedizione verso ogni parte della vita. Mentre questo è realizzato in ogni cellula, la luce pulserà per l’ordinamento corretto di ognuno. Fino a che questo non sia una dimostrazione quotidiana del vostro avanzare nel Cammino Medio e della vostra progressiva acquisizione del controllo dell’energia, resto con voi come un osservatore del vostro avanzare.


Di voi, un fratello,
Lanaforgue, il Sovrano



XIII


Ognuno dei fratelli vi ha già espresso la propria manifestazione di Essere. Adesso ognuno possiede l’interpretazione dei fatti che si riceve all’ingresso del sentiero che porta ad assumere il controllo di ciascun atomo d’energia dei propri corpi. Il Mio primo messaggio vi offriva la possibilità di concessione del titolo di Esseri Liberi nei Regni della Luce, di Esseri Planetari e ciò è ancora valido, giacché ognuno deve raggiungere tale grado e non è mia intenzione ritardarlo o negarlo; al tempo stesso ognuno deve compiere l’Ordinare della Luce.

Questo è un sentiero d’azione cosciente, d’azione sempre più cosciente. È una strada d’equilibrio costante, poiché solo facendo un bilancio quotidiano su quello che entra e quello che esce, potrete assumere il controllo di ogni linea di forza che vi corrisponde. Come unità, attrarrete su di voi ciò che vi tocca restaurare, poiché a questo avete dedicato le vostre energie. Dovete ricordare che ognuno ha fatto un voto per portare la Luce alla Terra, per manifestare il Tutto Essere su di essa, affinché la Nuova Razza potesse camminare libera. Adesso vi spetta apprendere a controllare questa energia che in ciascuno pulsa e ad assimilare quella che arriva, per poi amarla e restituire la sua corretta azione alla vita.

Ciascuno è già portatore di una linea definita di servizio, che a sua volta interagisce alla perfezione nel congiunto. Lavorate su tale linea e volgetevi a manifestarla tanto esternamente come internamente, poiché dovete formare voi stessi e costruirvi come una pietra angolare, dove ciò che cerca la redenzione la trovi, per poi libero manifestarsi come Luce sulla Terra.

È Mio Ordine che ognuno prenda coscienza dell’altro e che vi uniate in un solido agire sotto ogni aspetto. Dovete essere come una solida rete che resiste agli impatti di tutte le forze d’opposizione. Le acque sono torbide ed i venti molto iracondi, ma voi dovete pescare in questo mare turbolento ed estrarvi i preziosi reperti che ora giacciono sommersi. Non dovete dimenticare che siete servitori del Signore dei Signori e che a Lui dovete obbedienza, tradotta in corretta azione nei vostri mondi. Solo consegnandovi incondizionatamente e coscientemente potrete riformulare in voi ciò che vi fu assegnato nel momento della vostra creazione. Ogni individuo deve ricordare questo Proposito Divino e metterlo in pratica dove più è necessario. Dovrete sapere come attrarre ogni parte a voi, senza alterare l’Ordine impresso in ognuno. La Santa Volontà del Tutto Essere deve alimentare ogni movimento, ogni agire, poiché ognuno deve consegnarsi definitivamente alla Sua Divina Luce.

Non dovete pensare come individualità, bensì come chi sa di essere una parte che s’incastra giustamente con le altre, per originare un movimento perfetto ed ordinato. Sotto la struttura del Monumento proteggerete la vostra perfetta azione, poiché esso dovrà agire come faro proiettore della Luce sulla Terra.

Per questa Divina Unità ed il suo perfetto agire, dedicatevi a restaurare l’Ordine Divino in ogni parte di voi e ad attrarre dal suo Nucleo Centrale la splendida Luce che vi farà possessori dello scettro del potere che ciascuno deve maneggiare per fronteggiare la realizzazione del suo piano come unità. Ognuno sa che solo nell’Unità sta la forza e che ciascuno deve alimentarsi da essa come una Fonte Divina di Luce.

In base a questo concetto unitivo, ognuno dovrà assumere il servizio, cosciente che la vita deve ricevere la luce proveniente da ogni azione, per amore all’atto di servire incondizionatamente ed impersonalmente. Osservando questa direzione riuscirete ad essere accolti in seno alle Schiere Serafiche, come Membri al Servizio della Luce Una, al servizio dell’Unità di Vita, dell’Unità di Origine.

Affinché questa sia molto presto una piacevole realtà, resto in attesa della vostra azione; la vostra risposta permetterà che si decreti la Luce in ciascuno dei vostri corpi. Da voi dipende che questa attesa si allunghi o si accorci. State allerta e rispondete ad ogni richiamo pronti a servire.

Ricordate il vostro lemma: ora o mai più; dovete riuscire a ristabilire l’Ordine Iniziale in ogni cellula affinché la Luce fluisca senza attenuazioni, senza macchia, così come fu versata in ognuno quando fu portato sulla Terra.

Affinché questo sia, Io Hanavard, resto in attesa. Il decreto sarà evidente in ogni corpo e come unità agirete perché ogni cellula risponda alla sua Luce.


Così sia.


Hanavard



EPILOGO


Governo Divino al Pilastro dell’Amore.
Forma di Liberazione.
Sostenimento del Codice di Unixitron.

La Presenza d’Unità, della quale formate parte, ha previsto molte volte la necessità urgente di stabilire un Governo Planetario retto da agenti dedicati ad un fare impersonale. Individui che, pur dovendo partecipare alle relazioni personali, possano sovrapporsi all’azione individualista e sostenere soprattutto il servizio a favore della pace, il servizio per la liberazione del pianeta. Sporadicamente si sono rivolti appelli ad individui che si sono compromessi internamente a sviluppare le attività necessarie per portare avanti questa opera, però le pressioni che esercitano gli elementi oscuri nelle vostre correnti di vita, possono più degli appelli dei vostri Esseri. È doloroso vedere come si chiude a livello esterno una possibilità che avrebbe potuto offrire un fermo appoggio al piano. Tuttavia si continua ad insistere affinché un massimo d’individui, contattati internamente, abbiano l’opportunità di rispondere esternamente a questo appello.


Il Codice di Unixitron, Regolamentazione Divina dell’Amore, deve circolare liberamente come manifesto del desiderio della Luce che la Terra sia convertita in un veritiero Centro di Interscambio Energetico Divino, smettendo di essere un arsenale di distruzione. La Divina Costituzione deve trascendere le frontiere che l’hanno ricevuta, poiché il suo messaggio è universale, è intergalattico.

La sua traduzione e riproduzione segnerà un ritmo di liberazione, permettendo all’uomo di conoscere le Divine Disposizioni dell’Amore per ogni Essere sul pianeta. È di vitale importanza che questo piccolo messaggio di unità sia conosciuto dal maggior numero di individui possibile; disposizione questa, che dovrà seminare una vera speranza per colui che chiede per un vero governo sul pianeta.

La necessità di liberare le norme contenute nel codice darà origine alla catena di liberazione cosciente; giacché molti chiedono senza ricevere una risposta concreta, questa sarà la risposta che molti stanno aspettando. Nel nome della Divina Presenza dell’Amore, sia un Divino Ordinare sulla diffusione della Costituzione e del Codice dell’Amore.


Il Governo Divino, nella disposizione di Liberazione della Luce verso il maggior numero possibile di Esseri sul pianeta.


Governo Divino
al
Pilastro dell’Amore