Cosi Sia





I


Nel trascorrere delle ere, la Presenza luminosa dell’Essere si è limitata a versare la propria azione in tempi determinati e concreti, affinché l’uomo che in quei momenti accorre alla sua Luce, riceva la benedizione che gli viene offerta. Anche stavolta è così, sebbene non bisogni vedere ciò come un semplice atto della Luce, perché per ognuno esso deve significare la gloriosa Presenza che si versa su ciascuno. Dovete considerare che è una parentesi nel vostro agire quotidiano, per ricevere la benedizione della Presenza gloriosa dell’Io Sono in ognuno dei vostri corpi-veicoli, in ognuna delle vostre cellule.

Questa volta dovete permettere che la Luce colmi le vostre coppe: svuotatele dunque di tutto ciò che non è ed offritele lavate e pure nella sacra comunione con l’Essere. Accorrete alla Mia Presenza come bianchi agnelli in cosciente sacrificio e sull’altare sacrosanto inclinate le vostre teste in segnale di umile arresa.

Oh, Figli del Mio Essere! Quando comprenderete che questi momenti così speciali contengono l’opportunità gloriosa di bere dalla Mia Luce?

Figli, ora ognuno deve prendere coscienza che deve offrirsi quotidianamente, anche in quei periodi nei quali una gran quantità della Mia Luce fiorisce sul pianeta, perché è necessario che ognuno assorba in sé la maggior quantità di luce affinché agisca secondo i Miei precetti.

Figli del Mio Essere, vi invito a raccogliervi in preghiera ed a consegnarvi coscientemente al Mio agire. Approfittatene poiché è un periodo ove fluisce verso la vita una gran quantità di Energia Divina. Bagnate ognuno dei vostri veicoli ed offritevi al Servizio dell’Amore. Lentamente conoscerete i momenti specifici dove saranno necessarie le vostre presenze fisiche, perché verserete sull’insieme il Mio specifico agire. In questo momento, preparatevi a ricevere la benedizione che vi offro. Non è necessario che facciate pubblica pulizia ma che custodiate dentro di voi ogni momento di Luce e che moltiplichiate il vostro agire sui vostri fratelli.

Figli, l’opportunità che ognuno ha ora di aprirsi e ricevere la Mia Luce dipende dall’apertura alla consegna totale che vi chiedo. Su ognuno di voi pulsano le energie del Mio Essere, portando ciò di cui ognuno ha bisogno per liberarsi da quello che non è; dipende dalla vostra presa di coscienza che ciò vi arrivi e tocchi i vostri mondi. Non dovete dubitare che momenti come questi siano carichi della Mia stessa benedizione.

Cosa succede tuttavia se qualcuno si benda gli occhi e si tappa le orecchie? Succede che colui il quale cerca la propria liberazione, vorrebbe che essa si presentasse per liberarlo da ciò che non è, ma, all’avere orecchie ed occhi bendati, egli non vede che ha davanti le Mie Schiere, disposte a liberarlo dall’immondizia che lo ricopre.

Cosa aspettate dunque?

Non cercate di guardare, vedete, non ascoltate, sentite. Nel vostro mondo dei sentimenti pulsa un elemento che arriva disposto a servire. Apritevi al Mio fluire, apritevi e nel momento in cui la Mia Presenza discenderà in ognuno, sentitemi officiando sul vostro altare, e lì, siate in comunione con Me.

Questo evento si produce tutti i giorni, attimo per attimo, ma è stato ridotto dall’aspettativa umana di date specifiche; pertanto, quando avviene un fluire più intenso della Mia Luce, apritevi e proprio in quel momento glorificate ogni parte di voi sull’altare, che deve essere preparato offrendo incenso alla Mia Presenza.

Figli, comprendete che ora, ognuno deve venire a Me quotidianamente affinché, nella propria offerta, Io possa officiare sul suo altare. È una benedizione della Mia Luce giornaliera, in ogni momento, in ogni istante, finché, riconoscendomi, manteniate il vostro santo altare ardente con il sacrificio ed immolando su di esso l’agnello.

Figli, comprendete che questo momento deve arrivare perché da ciò dipende che ognuno formi con Me la Divina Trinità Azionante, allorché, uniti a Me, nella vostra arresa totale a Me, ognuno riceverà la Santa Trinità della Mia azione e con essa agirà. Ora, in questo giorno nel quale vi riunite per ricevere la Presenza augusta della Luce, inchinatevi davanti ai vostri altari e ricevete la Mia benedizione

Siate uno con Me
e null’altro.


Vi aspetto come un padre aspetta i suoi figli: con il cuore pieno d’amore e con il desiderio che non vi separiate più da Me.
Affinché questo sia, aprite le porte al vostro Essere ed immolatevi sul suo altare, lì Io starò aspettando il vostro sacrificio e colmando le vostre coppe con la Mia santa Luce.


Che così sia!



II


Il Mio Ordinare arriva con la disposizione che ogni movimento di realizzazione avvenga nella coscienza che è la Mia Presenza a realizzarlo, poiché ognuno deve permettermi, sempre di più, di agire liberamente in ciascuno. La vostra consegna dipende da questo, dal disporsi a versarmi esteriormente, dal prendere coscienza che è la Mia Presenza che rende possibile la vostra azione.

Ogni volta che invocate, arrivate a Me come umili agnelli disposti a far in modo che la Mia Luce fiorisca in ognuno. Questa volta la consegna deve essere totale ed incondizionata, questa volta dovete obbedire al Mio Mandato ed arrivare a Me un’altra volta come da Me siete usciti: ubbidienti colombi viaggiatori. Ancora aspetto il vostro ritorno con la risposta al messaggio che ognuno portava. Ancora aspetto che la vostra Spirale Cosmogonica descriva i suoi circoli fino a Me ed in Me sia assorbita, per completare la sua traiettoria nella Mia Ellisse Gravitazionale.

Figli del Mio Essere, accorrete gioiosi al Mio Mandato perché ognuno è un altro punto di liberazione in suo favore, accorrete rapidi ad esso, perché rappresenta uno scalino in più guadagnato per la vostra ascesa. Questa volta la spirale discendente deve essere assorbita al vostro passo e portata a Me come un punto luminoso, perché dovete raccogliere nel vostro corpo luce ogni traccia ignobile e trasformarla in un diamante di bellezza indescrivibile. Tutto dovrà sostenersi in purezza ed amore, perché così siete usciti e così dovete ritornare.

La spirale che vi ha allontanati da Me deve essere ascesa, percorsa curva dopo curva, perché in ogni tratto avete liberato la Luce che vi diedi, facendone un uso errato, cosicché ora vi corrisponde riprendere questa Luce e restituirle la Bellezza e Purezza iniziale.

Figli del Mio Essere, si avvicina il momento in cui ognuno Mi vedrà faccia a faccia, e questa volta non dovrete abbassare le fronti vergognandovi, perché avrete già raccolto i vostri frutti e li avrete portati a Me affinché siano benedetti: solo così li potrete offrire ai vostri fratelli. Ognuno è portatore di una parte del Mio Essere, dalla quale si emanerà ciò di cui ora ha bisogno la vita prigioniera nella Terra.

Quando arriverà il vostro Ordine di servire, sarà dato se potrete già consegnare i tesori che vi diedi in custodia per il bene del prossimo. Guardate solo davanti, perché Io starò lì, segnalandovi il Cammino. Non ci sarà più timore, perché ognuno avrà assorbito in sé l’Amore che gli offro e questo sarà come scudo che lo proteggerà da ciò che non è.

Figli del Mio Essere, benedetto sia questo momento, perché è stata molto lunga la sua assenza ed un gran regresso ha patito la Terra a causa della vostra ignoranza. Ora che conoscete i Miei propositi, rallegratevi e compiteli, perché in ognuno l’orologio segna l’ora e questo momento deve essere utilizzato secondo per secondo in ognuno. L’orologio ha un’ora stipulata e, quando udirete il suo “gong”, quello sarà il segnale della consegna totale in Me.

Oh, figli comprendete che ho dovuto fermare l’orologio terrestre affinché acquisiste le forze necessarie per retrocedere sul cammino che vi ha allontanati da Me! È stato un giorno molto lungo di una notte molto oscura, ma ora comincia ad albeggiare e dovete solamente guardare la Mia Luce, perché Uno con Me dovrete Essere.

Oh, Figli del Mio Essere! Non dimenticate che altri fratelli per voi hanno atteso molto e vedendo il vostro reciproco amore, ho deciso di darvi questa opportunità. Cosicché ringraziate quegli esseri che non sono avanzati verso di Me in attesa del vostro risveglio.

Oh, glorioso giorno in cui definitivamente saremo un solo Essere, una sola Luce, perché è Mio proposito che così sia!

Oh, figli comprendete che l’Amore che un padre offre ai suoi figli è infinito, però non per questo deve egli sacrificare coloro che hanno sempre obbedito a favore degli ignoranti e ribelli! Comprendete che anche quei fratelli che hanno aspettato per voi, hanno bisogno di essere assorbiti dalla Mia Luce. È stato tanto il loro amore per voi che, ascoltando il loro appello, ho generato questa opportunità. Utilizzatela e lavorate, perché Io sono deciso ad assorbire in Me tutti coloro che obbediscono e si consegnano al Mio agire. Non posso aspettare oltre, perché ciò significherebbe ritardare e continuare a rimandare lo sviluppo del Mio Piano.

Oh, Figli del Mio Essere! Vi invito a cercarvi sinceramente e, una volta chiarita ogni domanda, a definirvi come Luce od ombra; non vi rimane altra alternativa perché in Me non ce n’è altra. O bianco o nero, non ammetto altra possibilità. Solo vi dico che nel momento in cui l’orologio segnerà l’ora stipulata, manderò le Mie Schiere a raccogliere il raccolto e sarà portato a Me solamente chi avrà compiuto la Santa Volontà, così sarà!

Non temete, non è un segnale di minaccia, è un segnale d’amore per il risveglio di ciascuno; se continuate a dormire non vi sveglierete più ed il vostro sonno sarà eterno poiché non riuscirete a vedere il Mio Volto.

Io non condanno, solo chiarisco che ho stabilito la Mia Legge e questa è stata violata. Eravate coscienti e dovete riprendere questa coscienza per ricordare la Mia Legge: in essa c’è ogni premio ed ogni castigo¸ in essa, tutto si sottomette a Giudizio e colui che sarà liberato, lo sarà grazie alla sua esecuzione, all’uguale che, colui che rimarrà incarcerato, lo sarà per ribellione all’errore che commise un giorno e che non volle riconoscere.

In ognuno è scritto in Lettere d’Oro quello che ho impresso nelle sue cellule luce, quello che ho tradotto nel momento della sua creazione. Ogni volta si svela un po’ il papiro che le contiene, ognuno sa che questa verità è il Mio Essere, perché ognuno sente in sé la certezza di conoscere il come ed il perché di ogni cosa. Questa sensazione proviene da lì, sentite questa gioiosa allegria grazie a queste parti che ancora riconoscono la Mia Voce; per quelle che la ignorano è invece una grande agonia che si traduce in timore ed angustia. Non commettete l’errore di ascoltarle perché proprio in quel momento, al sentirsi scoperte, fanno tutto il possibile per occultare il loro volto e continuare a regnare in ciascuno.

Figli, ascoltate le voci gloriose che si elevano in canti di lode al Mio Essere, perché in essi c’è la Luce, in essi c’è la Verità, questa è la Mia Voce che canta in voi la Nuova Alba. Ascoltate e comprendete che dall’appoggio che date a queste parti dipende in gran misura la rapidità del vostro risveglio. Non temete, perché in esse Io Sono, in esse vi aspetto, ma comprendete che non sarà per tutta l’eternità perché o fiorisco completamente in ognuno o sottraggo la Mia Luce e spengo la lampada che è accesa.

Questa volta si tratta della consegna di voi stessi, perché per amore ad ognuno ho acconsentito ad aprire le porte dell’Eden ed a permettere il vostro ritorno al focolare. Ascoltate e comprendete: ora vi è permesso di riportare dentro di voi ogni errore commesso e di bagnarlo con l’incenso che si leva sui vostri altari dal sacrificio cosciente. Questa volta vi sto dando le regole da seguire: obbedite ad esse ed eseguendole liberatevi e ritornate a Me, insieme metteremo sulla Terra il Seme di Luce che in essa deve germogliare.

Figli, il Mio Essere vi aspetta, il conto alla rovescia è già incominciato. Da ognuno aspetto la risposta e la decisione di vivere o morire.

La porta è aperta: chi ha occhi, veda.

La Mia Voce ha chiamato: chi ha udito, ascolti.


Così sia!



III


La cosciente azione di ognuno vi porterà ad assimilare, in ogni modello di Luce corrispondente, ciò che dalla Mia Presenza è stato emanato.

Ogni volta che la vostra disposizione è sincera, fiorisce in ognuno la splendida Luce lì imprigionata. Non temete ad arrendervi nelle Mie mani, perché Io Sono colui che desidera che ognuno tocchi la Mia rete e si unisca, come un pezzo perfetto che si innesta in essa.

La dolce voce che modula il Nome della Magica Presenza, è quella del figlio che cerca l’appoggio di cui ha bisogno e che solo Io posso dare.

Oh figli, come è gratificante per il Mio udito, questo soave sussurrare di ognuno che Mi chiama. L’opportunità, che ora ognuno ha ricevuto nel suo corretto centro, si consolida sempre più, perché vedo che in ognuno è evidente il desiderio della totale consegna.

Figli del Mio Essere! Eseguite le direttive che vi ho dato, perché è il modo di aprire il canale che vi avvicinerà veramente a Me, è la forma affinché ognuno accenda in sé le lampade che ora sono spente, perché l’Olio Santo è stato versato.

Oh, Figli del Mio Essere, leggete e comprendete, perché in ognuno di voi i centri direttivi, che sono gli annunciatori del vostro passaggio sulla Santa Via, giacciono spenti.

Oh, figli, i candelabri che vi ho dato da custodire hanno bisogno di mostrare nuovamente la loro Luce. Riempiteli per favore con l’Olio Santo e badiate che d’ora in poi rimangano accesi, perché sono i testimoni che mostreranno la Via al Mio Essere.

Figli, vi dico: da Me siete usciti ed a Me dovete tornare così come Io vi ho deposto sulla Terra, come soli rifulgenti, come puri diademi!

Oh, figli questo non è quello che Io diedi ad ognuno, no, non lo è! Da Me siete usciti come bianche colombe portatrici della Mia Luce!

Oh, Figli del Mio Essere! Quanto dolore c’è in Me al guardarvi e vedervi come fuochi spenti che diffondono solo fumo scuro e nero!

Oh, figli! Così dovrete ritornare: questo è il Mio Patto con ciascuno. Non sarà necessario che ognuno lo testimoni con la propria voce perché Io leggerò sulle vostre fronti il segnale della Purezza, perché così dovete ritornare:

puri e radianti.


Ogni volta che fate un passo verso di Me il canale che vi conduce, il canale ove transitate, si illuminerà ed un altro centro brillerà nella sua gloriosa Luce.

Ricordate che l’agnello dovrà essere immolato sul Sacro Altare ed il suo purissimo sangue, come gradevole incenso, monterà a Me. Il vostro sacrificio deve essere giornaliero, perché ognuno dovrà esercitare il Mio Santo Sacerdozio e nella Mia Presenza offrirà il sacrificio. Solamente così consacrerò la sua carne, solamente così darò da bere ad ognuno la Mia stessa Essenza luminosa.

Ricordate, in ognuno l’Arca Santa Mi conterrà perché solo la Sua Presenza officerà in ognuno.

Questa volta attraverserete i deserti alimentati solamente dalla Divina Manna, questa volta il vostro alimento sarà miele e noci perché il calice che ciascuno porta dovrà essere consegnato a Me carico della pura e perfetta Luce dell’Agnello, cristificata ed elevata alla stessa Manifestazione della Mia Luce. Questa volta li attraverserete verso il Mio Paradiso portando l’Essenza miracolosa circolante nelle vostre vene, che sarà il segnale che avete obbedito ed eseguito il Mio Mandato.

Ricordate, siete stati tirati fuori dall’Egitto consumato dal male e giacete nel deserto. È lì che dovete benedire il Mio Nome in sante abluzioni, perché l’Arca deve ricevermi di nuovo. Questa volta il sangue dell’agnello sarà l’Essenza Luce che vi anima perché in essa Io verserò la Mia stessa Essenza Luce.

Transitate in cerca dell’Eden e questo angusto corridoio che percorrete mostrerà il vostro passaggio, perché ogni stazione si illuminerà e darà testimonianza della vostra Luce. Ora ognuno conosce la via perché è l’unica che vi conduce a Me. Apprestatevi a compiere ed immolatevi coscienti che, come bianchi agnelli, dovete presentarvi davanti a Me per il sacrificio sul Mio Altare.

Da ognuno uscirà la Bianca Colomba Messaggera, questa volta portandomi in regalo la vostra Luce. Vi aspetto, l’Angelo che custodisce l’ingresso al Paradiso già conosce il segno che ognuno mostrerà. Se avrete compiuto il vostro dovere, le porte si spalancheranno ed uniti con Me regnerete! Non è necessario dirvi che colui che mancherà, solo stridore di denti e pianto ascolterà.

Figli, accorrete al Mio incontro: dal vostro lavoro cosciente dipende che ogni torcia torni a brillare com’era in principio. Non risparmiate sforzi perché la Via che vi segnalo è l’unica che conduce a Me. Ho aperto il Sentiero, consegnando le regole da compiere. Eseguitele ed in onore ad esse, uno con Me sarete!

Affinché ognuno prenda piena coscienza del Processo di Purificazione, guardatevi come semplici pecore che sanno che nel sacrificio saldano i propri conti con colui che le creò. Così sia, Le Mie greggi siete e pascolate nei Miei pascoli. Da ciascuno dipende che l’alimento, che oggi mangiate, sia sempre più puro ed elevato.

Leggete e comprendete, perché è Mio desiderio che ognuno possa leggere il gran libro di cui è portatore e possa annullare i debiti che lo legano, per andar cancellando in questo modo quelle macchie che oscurano la sua lampada.

Ormai ognuno conosce perfettamente il Mio Piano, cosicché obbedite ed eseguitelo, solo così si avrà la vostra libertà!


Per la Mia Perfetta Azione, sia la perfetta consegna di voi stessi.


Così sia!




IV


Salve Figli del Sole!

La Luce benedica ognuno dei vostri corpi; sono elementali, ma al vostro passo la Luce assorbiranno e voi eleverete ognuno dei vostri veicoli alla Presenza Trina.

Io Sono questa Luce Trina che vi avvolge e vesto i vostri corpi con il Mio Trifasico Essere.

Salve Figli del Sole, del Mio Sole, del Mio Essere, della Mia Presenza.

Oh, donna! Tu che ti inclini come un giunco sotto il peso che in te porti! Oh, donna, Io ti saluto e benedico la matrice che in te porti, perché tu sei la Mia Matrice, tu sei il Mio campo di raccolto dove Io ho depositato la Semenza dell’Amore.

Oh, donna! Tu che ti alzi sottomessa dal peso del dolore! Andiamo! Lascia questo peso e redimiti alla Luce che ti ha creata! La croce che hai sopportato è molto pesante, ma la femmina che ha peccato deve sentire che le sue colpe possono essere elevate nel Cammino del Servizio Impersonale.

Andiamo Eva! Alzati e cammina! Continua il cammino che ho tracciato per te. Non dubitare, i tuoi piedi lo hanno già calpestato, ma devi voler arrivare a Me. Non resistere perché l’attesa è stata lunga ed il tuo ventre ha germinato frutti mille volte, ma Mi hai negato il figlio che ti chiedo. Perché ti neghi a fiorire di Luce? Perché?

Oh, donna, andiamo! Solleva il tuo volto, lascia da parte questo implorante corpo e cingi la tua fronte con la Corona di Zagara; vieni, sposati con Me e nella tua oscura matrice sarà incubata la Luce. Andiamo! Io ti guiderò, camminerai sicura in questa selva oscura che ti separa da Me.

Andiamo donna! Perché hai paura? E di cosa? Oh, Figlia della Mia Luce. Io ti ho amata come il primo giorno e ti amerò così per sempre, per l’Eternità. Se ancora ti duole la caduta, offriti dunque come la Matrice Benedetta che darà solo frutti di Luce!
Andiamo donna. Non ti fermare! Questa strada è lunga e percorrendola devi diffondere l’inebriante Essenza di cui sei portatrice.

Oh, Figlia di Eva! Oh Eva, andiamo! Non ti fermare più! La tua meta di Luce Io Sono! Continua il cammino e non guardare indietro!

Alzati, Figlia del Mio Essere! Alzati! Elargisci alla vita il frutto che dal ventre deve sbocciare! Sei piena di Luce e devi offrila, perché con essa sazierai la fame che ho deposto nelle tue sorelle.

Andiamo figlia! Non ti fermare! La tua voce dovrà ripetere mille volte il Mio Nome, insegnare a pronunciarlo ad altre Eva che ora aspettano la Mia benedizione. L’ora di servire è arrivata!

Oh, donna, con te seminerò la Luce del Cammino. Non temere, coprirò sempre il tuo corpo con la Mia Luce e non ti mancherà nessun elemento, perché la Mia Presenza compenserà abbondantemente lo sforzo che tu realizzerai nel Mio Nome e per la Luce!

Andiamo Eva, non ti fermare, perché la lancetta dell’orologio ormai segna l’ora. È suonata la campana che indica che l’ora di servire è arrivata. Offri le vivande che ti ho dato, offrile a piene mani e non temere, poiché molta fame hanno i tuoi fratelli ed essa deve essere soddisfatta con la Luce della Mia Presenza.

Oh donna, coraggiosa guerriera! In te seminai la Luce dell’audacia. Andiamo figlia, l’ora è arrivata e per te Io seminerò la Luce. Non fermarti! L’anfora che porti è piena e devi dissetare gli altri.

Oh, donna, ora germini in fiori di Luce, in gemme di Luce! In te ho depositato la Mia Presenza e devi portarla a qualunque vita la reclami. Il Principio Femminile di cui sei portatrice è la Forza Costruttiva dell’Amore e, attraverso questa porta che Tu Sei, Io la devo versare in altri figli che Mi chiedono Amore.

Oh, donna, tu che chiudendo la porta al vuoto ed al dolore hai conquistato il cuore, come scettro Io ti offro il lemma di servire come canale della Mia espressione.

Donna, che hai deciso di fermare la caduta ed hai sollevato il capo dal pantano, andiamo, Io ti incito a prepararti come Fonte Una dell’Amore, perché attraverso di te prodigherò alla vita la benedizione di Luce, l’Amore.
A tutte le Eva che hanno deciso di alzarsi e ripulirsi dal fango che le ha represse; a tutte le donne che decidono di esprimere la loro vera Essenza Luce, Io dico: “Figlie, venite a Me contente di essere la coppa che io devo colmare e dare alla vita. Io chiedo ad ognuna la propria consegna, perché è necessario bagnare di Luce il cammino che devono transitare coloro che cercano la Mia Presenza. Il richiamo delle loro voci è arrivato a Me ed in risposta a ciò, io vi incito ad alzare la coppa in segnale di servizio ed a disporvi a versarmi sulla Terra come Luce, pura Luce”.

Eva, l’Archetipa Eva ha bisogno di elevarsi nell’Eden e la sua cosciente consegna farà sì che il Paradiso ritorni a vestirsi d’amore e l’Eva primordiale regnerà in esso per sempre.

Tu donna che hai preso coscienza che solo nel Servizio sta la tua libertà, te Io chiamo, perché è necessario che si continui il cammino tracciato.

A te che hai preso i voti come consegna alla Mia Luce, Io reclamo la tua presenza alla vita. L’ora è già arrivata, già sei pronta, vai e prodiga l’amore che è in te.

Donna ascolta, la forza che ti avvolge deve essere depositata come Divina Semenza nell’utero sterile della vita. Ora richiedo la tua presenza nel Cammino, non è stata vana la tua consegna, poiché Io percorrerò con te la strada.

Alzati e vestiti di Luce! Andiamo ad innaffiare il Cammino con l’acqua fresca che porti!


Tempio Monumento-Azione Liberatrice.
Il Tempio Luxor in gestazione dentro di te.
Ora di servire, tu sei la porta.


Dentro di te è in gestazione Unixitron, proiezione cosciente sull’uomo, la tua coppia, la coppia uomo-donna. Ma tu uscirai ed Egli resterà!

Tu donna, forza attiva della Mia Luce procreatrice.

Tu donna, Seme di Luce, lui, Uomo-Luce Generatore, colui che attiva in te: correnti che si uniscono.

Figlio Luce in gestazione, che si consegna.

Andiamo donna, tu sei la porta! In te fiorirà la primizia, l’uomo aspetta il tuo fiorire in Luce, il figlio aspetta il tuo risveglio in Lui.

Andiamo donna, Unixitron reclama la tua Presenza, il Figlio di Luce che devi dare. Sei già pronta per fiorire, devi esprimere la primavera, la tua Luce, la Mia Luce. Padre-Madre-Figlio in te saranno.

Vi invito a Servire. Io Mi verserò in ciascuna nell’ora della vostra consegna.

Così sia, così sia.

La Luce del Mio Essere vi avvolge, non temete. Il Figlio Luce che dovete manifestare è nell’Unione del tre in Me, del Tre in Uno, dell’Uno nel Tre.

La Mia Legge darete, la Mia Legge Sarete,
nella Mia Legge Siete.

Per Unixitron, per l’Unione Totale.

Maschio-Femmina: Unixitron.

L’Era della Santa Trinità.

Trilogia dell’Essere.

Unità.

La folla aspetta, la sua voce canterà lodi al Mio Nome. Osanna! Oh, donna! Osanna! La vita in te si ricreerà. Oh, Figlia della Mia Luce! Tu sarai la Mia Manifestazione ed Io sarò la tua manifestazione, con il Divino Piano dalla Mia Presenza trinitizzata come forza motrice, per la pace della Terra.

Osanna, Eva, Maria, Iside, Sara!

Osanna, donna, Osanna!

Eva libera: Iside, Sara.

Donna in te riunisci la Trilogia della Mia Luce. Osanna, Osanna! Cantano cori di Angeli, perché Eva alzerà il suo volto!

Osanna, Osanna, Osanna!

Così sia la Luce del Mio Essere trinitizzata in te, donna.


Amen, Amen, Amen





V


La Luce del Tutto Essere illumina le vostre coscienze, producendo in esse le risposte che desiderano.

Cercare il modo di lavorare sui mondi oscuri è cercare la forma più rapida di cancellare i conti in sospeso.

In verità vi dico: il lavoro sui mondi oscuri è molto cosciente, perché per poter liberare la Luce lì imprigionata è necessario prendere coscienza di quello che sopraggiunge e di come lavorarci su.

Quando un individuo riconosce che non è altro che un punto della rete e che intorno a lui ci sono molti altri punti, più o meno oscuri di lui e che a loro volta interagiscono con lui, deve lavorare affinché ogni punto della propria rete personale brilli luminosamente. Allora sorge l’aiuto perduto, perché questo individuo si assume la responsabilità di lavorare coscientemente su se stesso e su tutto ciò che lo circonda.

Se si è compreso questo, allora il primo punto da trattare è la “non-identificazione”, poiché ogni punto vicino emana, su colui che desidera illuminare il proprio mondo, tutta la sostanza oscura che lo ha legato vita dopo vita agli altri. Ciò avviene per aver ignorato che siete stati portati da un luogo all’altro e vi siete connessi ed interconnessi in azioni, positive e negative. Vi siete attratti o respinti e dai vari impatti si sono formati elementi che, mettendosi in contatto nuovamente, rifiutano od attraggono le rispettive correnti di vita.

Che si sia coscienti o meno di ciò, quello che si può fare è emanare amore ad ogni corrente di vita e neutralizzare in tal modo l’emanazione di quella che si trova più vicina. Quando l’individuo prende coscienza di ciò, nulla che proviene dall’altro può decentrare la sua azione ed inoltre l’altra corrente di vita si sentirà avvolta dall’Amore.

Quando un individuo deve necessariamente mettersi in contatto tutti i giorni con molte correnti di energia, deve lavorare con la Magna Presenza Protettrice e chiudere l’Aura alle influenze che provengono dagli esseri che si contattano. Ogni elemento negativo sarà ripolarizzato in Luce e questa parte, che fluisce in concordanza alla corrente di vita abbracciata nel lavoro cosciente, marcerà all’unisono sotto il suo ombrello luminoso.
Non è necessario sostenere un decreto permanente, ma è necessario coprire la propria corrente di vita con la Magna Presenza che può allontanare o assorbire, nel raggio della Sua Luce, tutto ciò che tocca l’individuo. Necessariamente tutti gli individui dedicati alla Santa Volontà devono ricoprire i loro corpi con la Magica Presenza Protettrice, perché nel raggio delle loro Aure arriveranno molte energie che dovranno essere trattate senza immedesimarsi ad esse, nonché ripolarizzate e restituite con amore ad ogni parte della vita.

Necessariamente il Cammino vi metterà in contatto con molte e diverse correnti di vita, pertanto dovrete indossare le vostre vesti affinché vi proteggano da quello che non è; è raccomandabile star svegli di fronte a ciò ed agire quotidianamente creando un campo magnetico protettore attorno a sé.

La Magica Presenza vi riveste di Luce quando è richiesta la Sua assistenza, perciò si raccomanda di ricoprirsi con la pura e divina Luce della Presenza Guardiana, che manterrà sui vostri corpi la perfetta protezione ogni momento.


Così sia!





VI


Il punto magnetico, che permette che sull’uomo si riversino tante esperienze negative o positive, è situato nell’apertura che egli permette nel proprio centro emozionale, perché questo centro tende ad attrarre a sé quello che arriva nel raggio della vita di ognuno.

È risaputo che il plesso solare è una vasta rete incaricata di emettere ed attrarre verso la corrente di vita, gli eventi che sul mondo emozionale esercitano più pressione.

Questa vasta rete si estende al di là del corpo fisico e penetra ed interpenetra altri corpi o i corpi di chi sta più vicino. È come una gran rete tessuta da un ragno: quando vengono toccati alcuni dei suoi punti si sensibilizza il punto centrale. Vediate questo e comprenderete perché le vostre emozioni si agitano tanto.

L’uomo, normalmente, ignora tutto ciò e si vede coinvolto nei problemi degli altri. La forma corretta di agire con questo centro è pulendo la periferia dei vostri mondi attraverso la non-identificazione, così si chiude o si desensibilizza questa maglia.

In verità non è che l’individuo perda sensibilità, ma sta solo più attento a qualunque movimento senza attaccare; per difesa, non si identifica e lascia che ciò che arriva lo penetri affinché, senza resistenza, non sia danneggiato nessun punto della rete, bensì ciò che arriva possa essere assorbito e ripolarizzato.

Normalmente l’individuo, al sentire che qualcosa vuole penetrare il proprio mondo, si contrae trasmettendo ciò alla rete del plesso solare, mettendo in allerta ciò che arriva e creando una forza di impatto da parte dell’invasore, la quale dipenderà dal maggior o minor grado di resistenza.

Così si commette un grave errore perché la persona si identifica e perde forza davanti a ciò che gli arriva; al contrario, se si prevede ciò, si sentirà questa forza che vuole penetrare e non le se offrirà resistenza, così essa perderà il suo impeto, a causa dell’impulso che la porta a voler penetrare il mondo dell’altro, e facilmente sarà vinta, assimilata e ripolarizzata come pura Luce verso la vita.

È molto importante che comprendiate ciò, perché stare in allerta non è stare in attacco; si vinceranno più facilmente gli ostacoli se saranno stati previsti perché si saprà esattamente in quale momento dovranno essere evitati. Ricordatevi che siete bastioni ove, necessariamente, molte forze andranno a scontrarsi per misurare la vostra forza; pertanto dovete stare in allerta ma non in tensione o identificazione, perché questo vi toglierà forza e nel momento in cui dovrete agire non avrete come farlo e sarete invasi molto facilmente e quindi vinti.

Necessariamente dovete proteggervi anticipatamente per creare questa forza od elemento che vi avverte del pericolo. Ma non si deve concentrare l’attenzione sul pericolo, piuttosto bisogna identificarlo, individuarlo e non permettergli di rubar forza, ciò che avviene normalmente.

Questo chiamiamo “non-identificazione”, perché se non si dà attenzione alla persona, essa non si identifica, non si riflette in ciò che arriva. Per questo si dice: identifica il nemico, individualo e lo avrai già vinto, senza che sia necessaria la tua identificazione con esso. È conoscere dove sta e sapere come fare per vincere la sua forza di penetrazione, come annullare il suo effetto distruttore.

È un processo molto sottile e delicato, a cui il plesso deve adempiere alla perfezione, giacché proprio a causa dell’identificazione, l’individuo perde le proprie forze. Coprite dunque il plesso con un elemento protettivo e state in allerta, senza timore, e sarà una battaglia vinta.

È richiesto che tutti lavorino su questo punto, perché i centri non agiscono indipendentemente l’uno dall’altro, ma uno ripolarizza più energia in questi casi che in altri. Pertanto, è necessario il lavoro cosciente sulla protezione quotidiana dei vostri veicoli prima che l’agente arrivi all’improvviso. Un individuo previdente è più sicuro di colui che lascia tutto all’ultimo momento.

La prevenzione ed il controllo delle proprie energie con la non-identificazione è la miglior arma che può aiutare a vincere gli ostacoli che si presentano nella vita.

La buona volontà al Servizio vi aprirà molte porte chiuse, perché la disposizione al servizio vi porterà, con una consegna di sé corretta, a posizionarvi nei punti della rete che ognuno ostenta e che è necessario illuminare per poter andare avanti.

Non dimenticatevi che fa parte di ogni corrente di vita attrarre a sé ciò che essa ha bisogno di bilanciare. Siate in costante allerta e dedicatevi con amore, ma non identificatevi con coloro che bussano alla vostra porta, bensì identificateli in tempo affinché si possa ristabilire la Luce in loro.

Il Cammino vi protegge, consegnatevi ad esso nel servizio incondizionato.


Così sia!





VII


Dal Principio Matrice dell’Amore, per il Sentiero Cristico del Figlio, nella plenipotenziaria Luce del Tutto Essere, la luminosa Presenza dell’Amore fa questo appello.

Figli di Adamo ed Eva, Figli del Sole di Orione, Figli dell’Amore, ascoltate: la Primavera vi copre con la sua Luce e la Quintessenza dell’Amore libera verso ognuno l’aroma fragrante della Verità, Luce Primaria che permette di individuare in ognuno il posto esatto per ogni cosa ed illuminare le tenebre che vi coprono.

Da questo Principio Matrice Incubatrice dell’Amore, Io vi invito a prendere coscienza di tale verità che pulsa e pulsa per essere liberata come Luce sulle vostre vite. Essa batte con il regolato ritmo del cuore ed insuffla nell’altare del vostro Essere la Presenza Multipla ed Una della Luce, la Triuna Azione Liberatrice dell’Amore.

Dalla Presenza Reale e Divina, Io vi dico: cercatevi lì, dov’è custodita la splendida Luce della Verità ed posizionatevi in essa, affinché possiate ottenere quella Saggezza che permette di scoprire i Veli di Maya calati su ognuno.

Da questa Presenza, Io vi dico che solo nel cosciente fare ed agire potrete incontrare le risposte alle domande che giacciono nascoste in ciascuno. È richiesto che ognuno individui la propria verità interna affinché prenda forza e faccia quello che la Legge deve fare.

Il Principio Maschio-Femmina pulsa in ognuno e deve essere costruito e ricostruito con lo sforzo quotidiano nella ricerca della Verità. Non dubitate del fatto che in ognuno lavorano questi elementi, perché così siete stati creati e così dovete ritornare, coscienti del vostro androgino, coscienti dell’Unità che agisce in ciascuno per legge.

È l’opportunità di raggiungere l’identico stato e ritornare a sposarsi un’altra volta con questa parte imprigionata. È la Legge per la quale funzionate come ciò che siete ed ognuno deve formare ed esternare questa parte mancante, affinché possa agire in forma corretta.

Per la Legge del Tre dovete rappresentare la Luce Triuna con ognuno dei suoi elementi, però per far questo dovete essere coscienti della vostra dualità e della vostra capacità di agire così. Non dimenticate che la perdita del Paradiso è avvenuta a causa della vostra divisione e ricerca della soddisfazione esterna. Dovete tornare a centrarvi e cominciare a ripolarizzare nel Principio Maschio-Femmina la Luce che vi arriva.

Figli, senza dubbio in ognuno è richiesta questa formazione affinché possiate controllare le vostre parti cadute e ritornare sul Cammino. È la Legge, la Volontà Divina, perché siete usciti da Lui come esseri perfetti e puri e così dovete ritornare. Non importa l’aspetto esterno, quello che conta è che lo costruiate in ognuno dei vostri atti; ciò è eterno.

Ricordatevi ed amatevi, perché siete una coppia che deve essere alimentata con la Forza dell’Amore affinché possa agire. Androgino-Maschio-Femmina, positivo-negativo per esprimere il Neutro che è il Figlio, è l’Unità della Luce, è l’Espressione Triuna dell’Essere per la manifestazione pura e perfetta della Sua Luce.

Sia in ognuno la Luce della Verità, fiorendo come l’eterna Primavera per dar frutti in amore alla pura Essenza liberatrice dell’Amore, per la consegna nel Servizio Impersonale e nella Manifestazione della Triuna Luce dell’Essere. Così sia.


Così sia!






VIII


Salve figli! Salve! Vi saluto nel nome dell’Amore. Vi saluto come parte della speranza che si apre per la Terra. Ricevete l’abbraccio della Luce che dal Mio Essere pulsa.

La Bontà Suprema apre una parentesi di Luce per portare ad ognuno la Verità contenuta nell’armonia di stare in equilibrio costante con le proprie emozioni.

La Pace copre colui che benedice la vita con l’Amore come elemento unitivo e colui che eleva il proprio cuore per offrirlo come coppa all’Altissimo. Senza dubbio costui è un elemento molto valido, perché comprende che questa coppa deve essere data da bere ad altri, affinché anche loro sentano la Verità che il loro Essere pulsa.

Benedetto è colui che, deponendo l’orgoglio all’umanità, inclina il capo e dice:

sia fatta in me la Tua Volontà!


In Verità è un elemento degno di transitare sulla Via dell’Amore, che lo condurrà a raggiungere lo scettro di potere e lo porterà a conquistare le proprie emozioni ed a porgerle al servizio dell’Amore.

Quanti esseri sbagliano! Oh, Gran Dio, che tutti coloro che si affrettano al Tuo servizio ricevano questo bagno di pace, tanto necessario per continuare nel Cammino! Che sentano circolare nelle loro vene l’Amore Pacificatore ed Unitivo e si mettano al servizio di colui che giunge!

Fratelli, senza dubbio costui è un essere degno di aiuto e quanto amore gli stiamo offrendo, perché ha già deposto tutta l’arroganza e l’orgoglio in sé e si è disposto a servire. Così sia. Laddove lo sforzo è cosciente e l’Amore copre i suoi passi, l’essere è portato a salire ogni volta più in alto, fino ad ottenere la Saggezza necessaria per intravedere ogni passo da fare. Senza dubbio è un elemento nel quale la Verità deve essere dono di primordiale servizio, affinché così non si sbagli nell’osservazione della trama che si vede svolgere davanti a sé.
L’immenso valore del Servizio è ben conosciuto e si sa con certezza che è la miglior opportunità per cancellare i propri debiti con la vita.

La volontà che spinge questo essere è il servizio inerente alla Volontà Una e la sua capacità d’amare, non rivela altro colore che quello dell’Amore, né altra essenza che la Pace. Pertanto, sia egli il benvenuto alla scuola dove solamente si apprende ad amare, dove solamente si apprende a servire ed a benedire la vita in ogni atto di consegna. Sia egli il benvenuto a formare le fila di quelli che hanno deciso ugualmente per il beneficio dell’Umanità.

La Scuola Interna con il suo ordinare amore e fare amore in ogni atto, vi accoglie come apprendisti dell’Amore affinché nella radiazione acquietante della Pace possiate servire da canali alla perfetta Luce dell’Amore e versarla alla vita, benedicendo l’Essenza Creatrice in essa contenuta.

Siano benvenuti tutti coloro che, riconoscendosi negli altri, si dedicano ad amare ciò che gli viene mostrato, liberando un punto in più della rete. Siano benvenuti all’insegnamento dell’Amore come Principio Divino d’Unità.

Dal Principio Costruttivo della Pace con il suo effetto conciliatore e benefattore e per la Radiazione Liberatrice dell’Amore come principio attivo, “sia l’essere dedicato a liberare la Luce, accolto come Ente di Libertà nell’esercito al servizio della Pace, nella Scuola della Luce che s’irradia attraverso l’atto di servire, per amore a questa vita e nell’involvente pace del Servizio”!

Nell’Unità della Divina Presenza e per la libertà della Luce, “sia l’Amore il reggente in ogni cuore! Così sia”!

Dalla Fonte Triuna della Luce, il Triunvirato Supremo dell’Amore in guida amorosa ad ogni Essere disposto a canalizzare i Principi Divini per la liberazione di ogni vita prigioniera sulla Terra.

Nella reggenza del Principio Pace-Amore-Unità e nel cuore della Luce, la Triade Perfetta comunica la sua Luce a colui che aspira ad incontrare l’unità interna con ogni vita. È la Legge dell’Amore, come principio unitivo ed attivo, emettendo la propria Luce attraverso il cuore, asse-centro di ogni reale e vero desiderio di Pace, Amore ed Unità, chakra centrico che emette la propria luce tonale sull’individuo disposto a servire ed a consegnarsi come fonte della Sua Luce.
Nella Stella della Volontà Suprema il Servizio si irradia verso ogni punto che si focalizza come proiettore dell’Amore. Dalla Gerarchia Suprema si emetterà la Luce fino a questi centri ricettori, affinché siano in comunione con l’Essenza Trina di ogni vita, unica fonte di Pace-Amore-Unità.

Dal Principio Divino della Volontà Una, in concordanza con la Musica Tonale della Quintessenza della Luce, si versi sulla Terra l’onda sonora dell’Amore con la perfetta tonalità ed in accordo con il Principio maschio-femmina, in azione procreatrice del Figlio Luce, attivo nell’Amore come Ente Perfetto per la proiezione della Triade Pace, Amore, Unità.

Per la cosmogonia senza errore, la Triuna Luce si deposita nel cuore di coloro che con decisione si dispongono a servire come condotti di questa Luce. Coppia: uomo-donna. Individuo: uomo o donna. Ente disposto alla Manifestazione della Luce Triuna per l’attivazione del Principio Divino nel Figlio perfetto dell’Amore.

Dalla coscienza in emanazione della Luce verso ogni essere, nel suo Perfetto Lotus che si dispone a ricevere l’iniezione della Luce pura e cristica in ognuno dei suoi geni, in ognuno dei suoi veicoli, per procreare l’Ente Perfetto che dovrà liberare dall’oscurità questo pianeta.

La coppia cosciente che si consegni nel fare cosciente, sarà benedetta con la triuna azione nel corpo luminoso che si formerà, per la Sua proiezione come Luce verso la vita, insieme ad ogni essere disposto a benedire ogni parte di sé con la Presenza Triuna e con l’Amore Liberatore nel Figlio di Luce, che si inizi a formare grazie alla sua consegna alla perfetta Volontà del Tutto Essere.

Oh, Luce! Oh, Amore! Oh, Vita!

Dalla Triunità attiva della Luce, ricevete la benedizione suprema dell’Amore, in uno sforzo costruttivo di Pace-Amore-Unità!


Così sia!






IX

La placenta che contiene l’Ente Essere, in Luce dell’Essere, brilla luminosa irradiando la propria Luce Liberatrice ad ogni parte della vita.

L’Ente Luce emana il suo amore ad ogni fratello sul pianeta Terra e lascia il suo bacio nel suo cuore.

Vi invito, fratelli, ad un romanzo eterno con la vita ed il suo dolce agire.

La Pace regna nei vostri cuori, dove l’Amore germina come Luce verso ogni parte della vita.

Brilli, in ogni Essere, la Magica Presenza ed insuffli di Luce la gamma cosmica di Serafini ed Elohim; che gli Angeli custodiscano le vostre Presenze per il servizio benefattore dell’Amore.

Che la Presenza Maestra guidi i vostri passi nel Cammino e che ognuno riceva la propria divina Iniziazione nell’Amore. Amore! Fonte Unica di Luce con il suo perfetto agire. Amore! Fonte Unica di Verità e Luce con la sua gamma cosmica di Angeli desiderosi di servire l’uomo nel suo proposito liberatore.

Vi avvolgo fratelli, in un abbraccio d’amore e dalla Fonte del Tutto Essere vi comunico il lemma di servire come guardiani della Presenza della Luce dell’Amore.

Fratelli vi invito a continuare nella via che fino ad ora avete eletto nel cuore. È un cammino che si apre in ognuno in corrispondenza alla pienezza d’essere.

Servire nella cosciente Luce della Verità e portare avanti la torcia che mostra il cammino al camminante.

Molte tentazioni si presentano ad ognuno, ma dovete procedere a purificare gli elementi che vanno e vengono.

Il servizio impersonale è quello che, oltre ad essere diretto dall’uno all’altro, è diretto alla vita come Fonte di Luce e come Matrice che contiene ogni Essere.

È richiesto che comprendiate quanto sia bello prestare un servizio di tale natura, perché significa purificare il proprio ambiente e quello degli altri e quindi permettere che la Luce si disponga nell’ambiente limpido.

La porta del Servizio l’apre ognuno nell’offrire al proprio Essere l’opportunità di uscire dall’oscurità. Senza dubbio avete superato molti ostacoli, ma continuare è difficile se non tenete in conto che si tratta di una spirale ascendente che vi eleva e nella misura del passo in avanti c’è un passo in alto che vi avvicina sempre più all’Intimo, ed è questa l’opportunità più preziosa per raggiungere nuovamente la congiunzione.

Dubitare di questo processo è non comprendere la scala di ascesa; si gira più rapidi per raggiungere la gravità necessaria ed uscire dal centro di attrazione che esercita la forza oscura. Tale è il segnale di allerta che i vostri corpi coscienti mantengono in colui che inizia e che sostiene il desiderio di vincere la gravità del corpo oscuro che lo attrae.

Questa velocità di rotazione è quella che accelera, in ognuno, il desiderio di servire e di purificare i propri corpi, perché man mano che si cancellano i debiti il peso è più leggero e la velocità di rotazione è più rapida, potendo così uscire dal campo magnetico che vi tiene prigionieri e vi fa ignorare il fare.

La Legge della Luce, nel suo giro ascendente progressivo all’incontro con se stessa, sempre più pura e perfetta nelle Ottave Superiori, è un lampo fugace di Luce sempre in movimento ed è la migliore via per comunicare la disposizione al servizio d’amore.

L’Ottagonale Rotatoria è un Cammino di Luce dedicato al Servizio Divino ed attrae quei corpi decisi a liberarsi dell’oscura gravità che li circonda. Per questo, deve essere impressa una crescente forza di consegna alle vostre decisioni e dovete accettare ciò che vi si presenta per alleggerire i vostri carichi ed accelerare la forza gravitazionale dei vostri corpi.
Senza dubbio questo processo sembrerà molto difficile, tuttavia si conquista lentamente con la comprensione giornaliera del perché e del percome di ogni cosa. Vi si offre questa conoscenza affinché comprendiate che ognuno deve sostenersi nel Proposito disposto, perché è lì che riceverete il maggior numero di prove che vi porteranno ad alleggerire i vostri corpi ed a sintonizzarvi nella sfera che gira e rigira per sottrarvi alla forza gravitazionale dell’oscurità.
Ora comprendete il perché della necessità di cancellare i debiti e mantenere tutto il tempo un bilancio neutro. Senza doveri e senza crediti, è mantenere la bilancia in equilibrio affinché la Luce fluisca da un corpo all’altro senza ostacoli e senza un’opposizione che riduca tale Luce che fluisce e che va ad accelerare la velocità dei vostri elettroni ed a ravvivare la Fiamma che brilla sull’altare di ognuno.

Sono necessari accettazione e riconoscimento di ogni errore affinché si saldi il conto e si liberi un gene in più, girando così più velocemente nella spirale.

L’Ottagonale Rotatoria emette la propria Luce ogni istante e fluisce verso colui che, in un desiderio costante e sincero, pianifica il perché ed il percome della propria situazione, accettando di cancellare i debiti con la vita attraverso ciò che gli viene offerto come opportunità di liberazione.

Non è necessario sostenere in ognuno la proposta fatta al Voto di Servizio, perché ognuno deve sostenersi in essa. Ma c’è bisogno di uno stato di attenzione costante affinché colui che arriva come un’offerta di redenzione sia accettato con Amore e liberato in segnale di redenzione del debito e non lo si annetta come un punto oscuro in più che, girando e rigirando, riduca le forze alla vostra stessa spirale di Luce. L’insegnamento che vi si offre vi mette davanti il chiaro procedere dell’Ottagonale, dove ogni membro è accettato attraverso un’analisi costante e cosciente dei propri debiti e della propria accettazione, nonché della cancellazione degli stessi. Solamente così, la spirale che avvolge tutti può rompere il cerchio oscuro e girare più acceleratamente per raggiungere la perfetta Rotazione della Luce.

Dall’Ottagonale Rotatoria, il Cammino puro e luminoso del Servizio Cristico dell’Essere, vi si annuncia l’Aurora Suprema con il sacrificio cosciente di ognuno dei vostri desideri a favore del desiderio unico e luminoso di raggiungere la Presenza Cristica come unica guida e cammino.

La Spirale Cosmogonica,avvicinandosi all’uomo con il desiderio di uscire dall’oscurità.

Sia, dalla Matrice avvolgente dell’Amore, la Luce Cristica in azione liberatrice in ognuno.

Così sia!





X


Dal Principio attivo maschio-femmina, nella perfetta base della Luce, vi traggo questo saluto d’Amore, avvolgendovi con la sua Presenza Liberatrice.

Fratelli, l’unità maschio-femmina, come coppia, deve funzionare nel Principio Creatore per poter cancellare i propri debiti karmici e poter creare il Figlio Luce per il Sentiero Cristico.

La dualità in ogni coppia, frena i vostri impeti di libertà, a causa del ristretto ambito nel quale dovete agire. I membri dimenticano che già di per sé sono duali e che ognuno deve lavorare con la rispettiva parte mancante, in aggiunta al lavoro per l’Unità che forma, come maschio-femmina, nel matrimonio od accoppiamento che l‘unisce con l’altro.

L’Unità, come principio attivo, tende ad assorbire nella sua Luce quegli elementi che, avendo considerato i pro ed i contro della relazione che hanno, riconoscono che non potranno più sostenere a lungo una relazione duratura con le loro parti basse, e decidono di elevare il livello della loro relazione, prestandosi a lavorare sotto un Ideale Divino e così cancellare il Karma che li unisce.

Questi elementi sono molto importanti nello schema sociale attuale perché al dimenticare i “problemi” che hanno creato unendosi, si propongono un ideale o principio più elevato che, all’essere energizzato frequentemente, li sostiene nel contesto della loro relazione abituale.

Il matrimonio realizzato in questi casi, portato avanti non per passione ma per desideri elevati, è condotto ad un climax molto forte, dove l’Essere di ambedue prende il controllo e decide di creare un’unione più duratura anche a costo dei problemi che possono sorgere nella vita quotidiana. La vita a volte diventa insopportabile, ma l’ideale viene in appoggio a coloro che hanno deciso di affrontare la loro realtà esterna in pro della Luce.

Fratelli, è un appello a quelle coppie che uscendo dal contesto abituale del matrimonio, si sposano con un Ideale Supremo e decidono di elevarsi al di sopra dei propri desideri e passioni in pro della Luce. Non abbiate dubbi che da un errore o da una casualità sorge un solido baluardo che poi si converte in un esempio per l’uomo comune il quale, avendo basato in un primo momento la propria vita sul piacere momentaneo, senza cercare la ragione del perché della propria unione, in seguito si prefigge un ideale più elevato, come elemento di sostegno ed alimento nei momenti più difficili che affronterà.

Le possibilità delle unioni o matrimoni basati sui desideri sono molto poche in relazione al loro sostentamento, per cui l’uno o l’altro membro evade in piaceri esterni alla realtà del proprio ruolo. L’attuale situazione della società è dovuta a questa disgregazione matrimoniale e ad un modello di condotta matrimoniale errato, laddove ognuno dimentica ed ignora che la dualità lo spinge a cercare il proprio principio mancante ed a sposarsi nella Luce più elevata della Presenza. L’ambiguità sorge per il costante andare e venire dell’uno o dell’altro, impedendo di stabilire una relazione permanente. Per questo alle coppie coscienti della loro situazione e disposte a lavorare per un servizio più elevato di azione, arriva questo messaggio:

Se una volta vi siete uniti sotto un principio equivoco e riconoscete che questa non è la via per sostenersi nel matrimonio, prendete ora i vostri Voti di Servizio Impersonale e dedicatevi a ristrutturare un matrimonio più solido in base al Principio maschio-femmina che vi avvolge. Assumete le vostre responsabilità nei confronti della vostra coppia attuale, senza dimenticare che in ognuno c’è un elemento mancante che ha bisogno di essere alimentato per poter evolvere alla pari con la coppia esterna. Senza dubbio è una bella opportunità per poter superare tutti gli errori e dedicarsi in pieno ad uno splendido lavoro, che potrà fornire esempi concreti alla gioventù che fallisce, di quello che significa essere una coppia disposta ad un Servizio Impersonale, cosciente delle differenze, ma disposta a lavorare sotto la Luce Guida dell’Amore.

La volontà di Servire deve essere alimentata costantemente, perché ognuno deve sostenersi internamente ed energizzare la propria parte mancante. Non è un lavoro alla cieca, è un lavoro ben cosciente; non si può ignorare il compagno che è a lato e che lavora a sua volta con la sua stessa unità. Nella libertà di agire sorge l’opportunità di vedervi come quello che siete: fratelli che condividono una serie di esperienze per poter esprimere il proprio Essere e la propria unità interna. Esternamente siete complementi che mostrano l’un l’altro l’errore da risanare a beneficio della vostra dualità. Sottilizzate i veicoli interni affinché questa parte interna si esprima com’è: bella e perfetta.

È un matrimonio in ognuno ed un condividere con l’altro la bella esperienza che si fa con il proprio complemento interno. È realizzare il matrimonio perfetto con la sua duale Unità, per esternarlo nella coppia esterna e liberarsi degli elementi che vi riportano a cercarvi come coppia nel mondo obiettivo delle forme.

È poter affrontare ciò che si vive e poterlo mettere in comunicazione con il vostro complemento reale e divino. È elevare la croce martirizzante del matrimonio attuale e sollevarla come croce vittoriosa della coppia cosciente del proprio agire. È prendere il Cammino della Luce come punto di riferimento e guida e snodare, nel servizio, ognuno dei nodi formatosi in ognuno incarnazione dopo incarnazione.

È la dualità liberata dall’ignominiosa unità egoista ed egocentrica, è la vera realtà del matrimonio con il proprio effetto duale nell’Unità ed unitivo nella dualità. È il completamento del Figlio Sole nel sacrificio cosciente delle vostre parti basse in pro del servizio luminoso ed impersonale. Ogni lotta cosciente a favore della liberazione dagli artigli dell’oscurità.

È un servizio senza paralleli, perché è la vittoria dell’unione cosciente nel piano incosciente del mondo materiale. È riuscire a vincere, in questo turbine occasionato dalle unioni portate a termine sui bassi desideri e sostenute dagli interessi basati negli istinti depravati.

Riuscire a sostenersi come coppia in questo mars magnum è un gran trionfo, e riuscire a liberarsi dei legami di tutto quello che significa il matrimonio attualmente ed agire a sua volta come esseri coscienti della dualità di ognuno, lavorando anche come coppia, è una più grande vittoria, ed è questo che si deve ottenere affinché la struttura familiare e matrimoniale, tanto vacillante attualmente, riesca ad uscire dal caos che l’avvolge.

Questo appello è diretto a quelle coppie che intravedono un tipo di relazione più reale e pura nel raggio delle loro vite.

Figli, ogni elemento disposto a cercare la Luce in ognuno dei propri aspetti di uomo o donna, come coppia, come padre o madre, è assistito, giacché si richiede una gran forza di Luce pulsante coscientemente sul piano terreno per poter sostenere le basi della Nuova Era. Ogni individuo è così assistito nella sua petizione costante e cosciente, perché è necessario sottrarre dall’oscura massa nella quale si sono convertite le unioni attuali, la Luce che pulsa in ognuna di esse.

Invitatevi internamente e riflettete su quello che vi si presenta. Molti avranno già sentito l’appello e non possono più rimanere statici, devono accorrere al punto dove possano ottenere una risposta chiarificante per ciò che fermenta dentro e pulsa per manifestarsi.

Necessariamente, quando una coppia ha esternato dei figli, questi sono portati a comunicare internamente con i loro genitori ed a manifestare esternamente il desiderio di modelli di comportamento e di educazione differenti. Questi sono usati come agenti risveglianti di quei genitori che persistono nelle loro abitudini ed ignorano che i figli sono colpiti dal modo equivoco di portare avanti le loro relazioni, tanto familiari che matrimoniali.

L’opportunità di riuscire a comprendere veramente ciò che pulsa dentro è davanti ad ognuno. Se avete compreso che come coppie, individui, madri e padri comuni non funzionate, cercate le risposte, sarete aiutati a chiarire le vostre vite e potrete assimilare in voi tutta la meravigliosa Luce che vi mostrerà il vero significato della coppia e la vostra vera relazione con il vostro compagno, figlio o amico.

La Legge dell’Unità vi avvolge, per cui deve collocarsi nei vostri elementi questa parte dedicata al bene comune.

La presente necessità di formare il Triunvirato di Luce in ognuno, deve essere alimentata coscientemente e deve cercare la maniera di esternare la sua azione sotto la tutela della Fiamma Rosa dell’Amore, per il Principio Divino della coppia e della Famiglia Cosmica funzionante con la Tripla Fiamma come fonte di Luce, Amore e Verità.

Nell’Era della Libertà, per la Trifase della Luce


Così sia!






XI


Fluisce la Luce dell’Amore come soave aroma sulla Terra. Dolci osanna si sentono intonati dagli Angeli. La Pace si irradia dal Cuore dell’Uno e bagna la superficie del pianeta. La benedizione dell’Amore energizza ogni parte della vita lì prigioniera.

Fratelli, l’Amore ricicla con la sua Luce ogni elemento negativo, addolcisce l’anima di colui che si dà al suo agire e calma la sete di colui che cerca la sua espressione.

La Natura Divina pulsa ritmicamente, regolarmente verso i vostri cuori affinché, in un dolce agire, vi permetta di esprimervi senza ostacoli. La Divina Luce si ricrea in ogni atto cosciente che vi porta ad avvicinarvi di più al Nucleo Centrale ed a bere da tutta la Divina Luce che contiene. Sia, fratelli, una consegna incondizionata, un nascere per non morire, nella Sua Divina Luce!

Fratelli, alla Luce piace poter arrivare ad ognuno, potersi seminare nei vostri cuori e lì germogliare per esprimersi in ogni parte della vita. L’onda che vi avvolge gira soavemente, impregnando ognuno dei vostri veicoli affinché ricevano, ogni giorno di più, la Divina Azione dell’Amore e la esprimano in ogni parte di sé.

La natura addormentata ha bisogno di essere attivata, ha bisogno di riciclare tutta la Luce prigioniera e liberare tutto questo torrente inscritto nei geni. La duale natura, la sua duale espressione, deve arrivare ad essere una e totale nella Luce, deve riuscire ad essere un solo punto focale concentrico emettendo a sua volta le onde luminose del Padre-Madre espandendosi sul pianeta. L’uno e l’altro a loro volta tutti uniti. Tutti emettendo, dal loro Centro Cuore, la Luce del Padre Uno. Tutti avvolgendo il pianeta in questo agire. Ogni onda, girando e rigirando, ripolarizzando l’oscurità che vi avvolge. È la Divina Presenza, la Magica Presenza già in azione, senza ostacoli, senza barriere che ostacolino il suo agire.

Un solo Nucleo.
Un solo Cuore.
Un solo Agire.
Un solo Amore.

Il Padre-Madre esprimendosi attraverso i Suoi figli, verso questa parte addormentata, dandosi in loro a questa parte che chiede redenzione. Così deve essere: la Divina Luce fluendo attraverso di voi, senza ostacoli, libera,

l i b e r a.
Tutti uniti in un solo agire,
in un solo Essere.


Fratelli, che bella è questa prospettiva, che bella! E come è vicina l’opportunità che diventi qualcosa di reale, qualcosa di molto sicuro e certo, che sia definitivamente La Divina Presenza in azione! Quanto sarebbe bello, quanto sarebbe bello!

Non dubitate fratelli, un solo agire dal Nucleo del Sole, dal cuore, irradiandosi la Luce Divina dell’Amore ad ogni parte della vita! La Triuna ed Una volta nella sua magnifica Presenza, nel suo magnifico agire! Ancoraggio della Luce sulla Terra, ancoraggio dell’Amore, ancoraggio dell’Onnipotente Trifase della Luce.

Questo è quello che c’è da fare: permettere l’ancoraggio per il punto focale della Luce permanente sulla Terra per elevare il suo livello vibratorio e vincere la gravità della forza oscura. Tutti all’unisono vibrando, amando, agendo. Tutti all’unisono liberando il pianeta. Tutti all’unisono dandosi alla Divina Luce, affinché fluisca ad ogni parte della vita.

Fratelli, non vi è nulla da fare, tutto è stato fatto. Bisogna solo permettere l’espressione della Luce, bisogna solo lasciarla fluire ed in questo fluire, tutto si manifesta! La forza di opposizione fa credere che ci sia molto da fare ma il mondo del Padre è perfetto, in Lui nulla manca. Bisogna solo permettergli di esprimersi e tutto fluirà, perché nella Sua azione tutto fluisce, tutto si manifesta. La perfezione della Sua Luce porta il perfetto agire, il fare della Legge e la sua esecuzione, mettendo in risalto l’Agire dell’Amore con il suo perfetto fare.

Avvicinatevi fratelli, avvicinatevi ed unitevi nel Principio divino dell’Amore, dove tutto fluisce e non ci sono ostacoli.

È una fonte cristallina che mai si riduce, la sua abbondanza è infinita.

La Magica Presenza in azione
è il Nucleo Centrale custodito dalla Purezza;
è il tesoro nel cuore di ognuno;
è la fonte inesauribile di ogni bene;
è il dono più prezioso dell’Essere;
è il centro di origine, da cui tutto fluisce, sempre fluisce.

Avvicinatevi a lui e nulla vi mancherà, nulla.
È la Fonte Eterna della meravigliosa espressione;
è la Linfa Divina in costante consegna di sé:
lì tutto emana nella Perfezione,
nella Purezza,
nell’Ordine più perfetto,
tutto fluisce!

È la Fonte Matrice: tutto parte da lì,
tutto ritorna lì!


Fratelli, questa è la perfetta Qualità Onnipresente che si deve ancorare!

La Magica Presenza dell’Uno,
l’Io Sono in costante
manifestazione.

È il faro guida che vi mostrerà la strada,
che vi illuminerà il cammino.

Ogni sforzo è piccolo e contemporaneamente poderoso, per far possibile la Sua manifestazione. È richiesta ogni consegna a favore della Sua Luce perché questa è l’opportunità che questo sia.

Fratelli, abbracciate quest’azione e dedicatevi coscientemente alla sua riuscita. Dalla Pace del Tutto Essere siete coperti, abbracciate il Suo agire, nella radiazione dell’Amore siete coperti, abbracciate il Suo agire, dall’Onnipotente Presenza della Luce siete coperti, consegnatevi al Suo agire!


Così sia, così deve essere,
Per la Legge del Tre nell’Uno.
Così è!







XII


Piano-attività: Cercatori della Verità.


Nella speciale attività che si prepara, la Verità Onnipresente della Luce pulsa su ogni parte della vita. Internamente ognuno vibra sotto la sua azione, si alimenta così il suo Essere. È la Verità quella che agisce, che dà il tocco affinché questo sia, perché è lei quella che sostiene il principio nell’azione.


La Verità è un principio di vita,
perché è la Vita,
la prova più palpabile
dell’esistenza del Tutto Essere.


Come Luce guida, la Verità va sempre avanti mostrando la corretta via, il cammino che porta senza perdite al cercatore. La Verità giace nascosta in ogni elemento e si consegna come Luce Liberatrice, come Amore. Ogni cercatore deve sentire la Verità che si sveglia internamente e gli segnala: “questo è”. È la nota tonale, la meravigliosa Luce del Discernimento. È il vostro punto chiave, il vostro punto focale leale e sincero dove ciò che si vede è.

La Legge del Discernimento ancora la Verità in ognuno e lo porta ad incontrare questo punto chiave che fa sì che il sentire si unifichi con ciò che si vede.

È la duale natura che si sposa per procreare il Figlio Reale, dalla certezza prodotta, grazie al discernere, su ciò che si contempla. Il sentire si unisce e si fissa con quello che si riceve visualmente. È l’Unità trinitizzata; è l’intonazione con il Centro Cuore, dove tutto è reale, dove non c’è dubbio né timore. La Verità sta lì, nel suo Trono di Luce, risplendendo con l’Amore che l’avvolge nella sua azione di liberazione.

Tutta la Verità parte da un principio che fa sì che il cercatore identifichi il sentire con ciò che sta all’esterno. La visuale deve corrispondere a ciò che la Verità detta internamente. La Verità di poter comunicare con tutti gli elementi e sentire l’Unità che si riafferma. Questa è la Verità. C’è un matrimonio, una fusione, la Luce fluisce e nasce l’Amore.

La prima tappa di tutta la ricerca è interna; preparazione che si realizza nel Centro Cuore dove si prepara l’individuo per il riconoscimento di questo sentire, per la sua individuazione e materializzazione.

Quando sorge il desiderio esterno, quando si manifesta, si compie la seconda tappa e l’individuo si trova dunque in condizione di discernere, è nella possibilità di separare il reale dai rifiuti. Inizia il sentire che lo accompagna, e può individuare con certezza quello che, unito a ciò che giace internamente, dà il tocco chiave di Verità.

Così si trinitizzano gli opposti, così nasce la Luce. Internamente si semina la semenza e cresce il desiderio di sapere, di conoscere; esce esternamente la ricerca e si sposano gli opposti, si fa l’Unità e si plasma la Verità.


Trionfa la Luce!
Nasce l’Amore!


Cercatori! Intonatevi nel vostro Centro Cuore e vedete germinare il desiderio che lì batte; vedetelo crescere ed unirsi a ciò che osservate esternamente; sentite come la Luce Fiorisce e come si sgombra l’oscura nube che vi avvolge. La Luce trionfa e l’Amore si attiva in ognuno.

Cercatori! Non permettete che la confusa oscurità, il non poter discernere vi offuschi. È un sentire interno molto forte, è un battere soave e regolato che fluisce e sintonizza il centro emozionale superiore in ognuno dei vostri corpi e la Verità fiorisce con esso; è l’unione dei Principi Divini, è l’Unità della Reale Natura.

Cercatori! L’amore che vi spinge internamente ad incontrare la risposta al sentire che giace in ogni atto, è la forza motrice che alimenta il desiderio di sapere, di conoscere, di cercare la Verità a cui tanto anelate.

La strada che transitate ha angoli che distorcono la Luce e la presentano in toni differenti dal reale. State attenti! La Verità non giace nelle ombre, per quanto tenui esse siano, giace nella Luce bella e palpitante, giace nella purezza di motivo che muove ognuno. Lì sta la Verità, non si nasconde ma fiorisce, come un fiore fragrante e puro, splendida e luminosa.

Cercatori! State all’erta dinanzi alle forme, la Luce si può nascondere in una piccola pietra! La Matrice Luminosa è molto piccola per la vista, ma la Verità è molto grande nel sentire: non si nasconde! Si palpa, si sente!

Nel vostro andirivieni per la vita, siete caduti varie volte avvolti in quello che offre l’apparato esterno e avete disdegnato l’apparente semplicità di un fiore. Lì sta la Verità! Non ha bisogno di apparati rimbombanti! Non disdegnate quello che sembra brutto ed umile, lì sta la Verità, lì sorge grazie al Discernimento.

Siate chiari, molto chiari del perché e del percome di ogni passo. Permettete alla Purezza di certificare internamente e di vestire di Luce, di Verità la vostra stessa ricerca.


È il Cammino della Verità,
per colui che cerca la sua Luce.


Sia la Purezza, la Fonte che alimenta i vostri passi.


Così sia!







XIII


Intonazione cosmica a livello dei Corpi Superiori.
Intonazione con il Tutto Essere.


Vi si chiede, fratelli, di intonarvi con la Divina Presenza della Luce in un agire cosciente, affinché i vostri corpi sentano l’azione liberatrice e si possa riciclare l’energia prigioniera nei vostri mondi subcoscienti. La regola generale di Servizio vi offre l’opportunità di poter, in un atto cosciente, intonarvi con la Luce Una e Triuna e comunicare con essa nei Piani Superiori dell’Essere, Trinitizzando la Luce in una consegna cosciente, in un fare cosciente, in un amare cosciente.

Fratelli, il Servizio Impersonale libera, ma è necessario sentire che si fa per amore alla vita una, prigioniera nell’oscura cella dell’ignoranza che è “me stesso” lì prigioniero, che è l’Unità in me che lo desidera e lo richiede. È l’opportunità di unificare tutti gli elementi che si raggruppano intorno ad ognuno e dire:


Uno con te Io Sono,
Uno nella Luce “Io Sono”!


Il Piano Liberatore del pianeta può offrire solamente buoni frutti in questo fare, nel “me stesso” moltiplicato in quello che vedo prigioniero nell’oscurità ed amandomi lì, lavorando coscientemente affinché questa energia si ricicli e liberi la Luce prigioniera. La messa in movimento di questo piano connette all’onda di Luce che circola sulla Terra. Necessariamente bisogna decidersi di cuore ad accettare una sola guida, un solo modello, una sola via in questo cammino. Non c’è opportunità di dar spazio a due elementi uno antagonista dell’altro. Per il Principio di Unità vi si chiede di deporre tutto il desiderio della personalità a favore del desiderio reale del cuore. Vi si chiede di abbandonare il mondo incosciente e passare al mondo cosciente dove solo la Luce Una comanda, guida e dirige ogni atto; dove solo la Triunità ha spazio, dove l’Unità vi riparerà come fa un uccello con i suoi piccini, alimentandovi con amore.

Fratelli, nell’insignificante agire nel quale vi consumate, molte parti belle soffocano; esse sono quelle che vi spingono a cercare la vera forma di vita che vi permette di crescere e svilupparvi in armonia. In questo nuovo ambiente quello che è Unità, Amore e Fratellanza cresce prolifico nella Luce e le parti false si manifesteranno, affinché grazie all’Amore siano elevate al vero fare.

C’è del timore in molte parti di ognuno, perché ora sorge la necessità di chiarire ogni movimento e ciò che si rannicchia nell’oscurità ha paura di essere scoperto, ha paura di mostrarsi com’è. Non temete, necessariamente quando si va a seminare bisogna preparare il terreno e separarlo da ciò che non serve; si disbosca e si pulisce varie volte fino a che esso rimanga nelle condizioni adatte per poter collocare la semenza, e poi bisogna stare attenti che elementi estranei alla coltivazione non interferiscano con la sua crescita.

Prendete questo esempio e vedete voi stessi come campi agricoli dove si deve seminare una buona semenza; andranno ripuliti varie volte fino a che le loro condizioni siano ottime per poter collocare questo grano di Luce che moltiplicherà mille per uno i suoi frutti. Così è fratelli, siete stati preparati con molta attenzione, molte volte si sono rimosse le cappe che vi coprivano, separando da qui e da là quello che non è, che non si accorda con la vostra natura, affinché le Semenze di Luce piantate crescano e diano i frutti a cui tanto si anela, affinché maturino e diano prolificamente, con abbondanza divina, la Luce del Tutto Essere.

Fratelli, in un passato remoto l’uomo ha sbagliato per non aver avuto discernimento su ciò che gli veniva offerto. Oggi come oggi quest’uomo può uscire dall’errore basato sulla mancanza di discernimento, chiarificando ognuno dei propri pensieri, motivi ed azioni. Questa è l’opportunità di poter dire nuovamente:


Padre, uno con te Io Sono.
Uno nella Luce della Tua Presenza!

Nel Tuo agire immolo l’ignoranza
che mi ha allontanato da Te.

Nella Tua Luce sono in comunione
con la Tua Santa Volontà!


Fratelli, rispondete a questo appello che pulsa così fortemente! Cosa temete? Di vedere quelle parti che per tanto tempo vi hanno tenuto prigionieri? Oh, fratelli! Nel Divino Agire si annullano gli errori commessi, perché la Luce Una e Triuna trascende tutti gli errori nell’Unità dell’Amore. Non temete, poiché solamente ombre vedrete, solamente le ombre che hanno soffocato per tanto tempo la bella Luce della Presenza e che necessariamente devono andar via per lasciare in libertà la Luce.

Fratelli, in questa opportunità così meravigliosa inclinate le vostre teste e raccoglietevi nei vostri cuori; lì nulla vi danneggia, non c’è timore, lì solo la Luce dell’Amore regna e con essa dovete avvolgervi ed avvolgere gli altri, affinché la Divina Presenza vi unifichi con il suo Divino Agire.

Arrivate con umiltà fino al Padre-Madre che sta nei vostri templi e comunicategli il vostro desiderio di servire, fatelo coscienti che solo l’Amore regna, solo la Purezza alimenta il vostro sentire più puro, solo l’Unità si manifesta! In virtù del desiderio reale di ciascuno, sostenetevi in un abbraccio d’Amore, coscienti che solo la Divina Presenza comanderà ogni azione, solo la Triunità guiderà ogni passo, solo la Divina Luce dell’Amore vi alimenterà con la Divina Purezza dei vostri cuori!

Per la Luce della Presenza Una, sia in ognuno il Suo Divino Agire!

Nell’intonazione cosmica con la Triade Perfetta, sia la Luce dell’Amore la vostra Fortezza!


Così sia!






XIV


Nel nome dell’Onnipotente Luce!
Nel nome dell’Io Sono Onnipresente!


Sia in ognuno un risveglio totale alla gloriosa azione della Triuna ed Una Luce! Un risveglio all’agire dell’Amore attraverso i vostri veicoli!

Fratelli, sia la Fiamma della Purezza, avvolgendovi nella sua Divina Azione e bruciando i residui oscuri che sono intrappolati nelle vostre memorie! Trascenda nella sua Luce ogni agente distruttivo e fiorisca pura e perfetta la Luce dell’Amore!

Fratelli, nel vostro fare nasce l’opportunità che si rompano le barriere della separazione dell’“io inferiore”, rinascendo senza ostacoli la Divina Luce dell’Io Sono, agendo in ognuno per mezzo di ognuno e coprendo ogni parte della vita nel pianeta. Nasce l’opportunità di stabilire le basi di una vita impersonale, piena, totale e libera dalle barriere della separazione e dell’egoismo. In voi nasce l’opportunità di solcare le viscere della Terra con la Luce gloriosa della Presenza, seminando Amore, Pace, Unità ed ognuna delle Qualità Divine al servizio della natura caduta, per aiutarla ad alzarsi dall’oscura fossa nella quale si trova. Dal vostro agire nasce la speranza che il pianeta senta di poter arrivare nella posizione che deve occupare tra i suoi Fratelli Intergalattici.

Fratelli, ogni giorno si vede quanto imperiosa è la necessità che deponiate ogni criterio personale, tutta la volontà umana a favore dell’agire impersonale, a favore della Luce Una. È evidente che ognuno oramai non può più sostenersi in questo mondo di ombre nel quale ha vissuto, perché la sua natura crea un campo di Luce così forte che tende a creare molta forza di opposizione in ciò che intraprende. Tuttavia ancora non sapete maneggiare questa Luce e per ignoranza tendete a creare un campo contrario al Divino Agire.

Fratelli, il compromesso che ognuno ha fatto con la Sua Divina Presenza deve essere sostenuto, mantenuto ed alimentato con la Forza dell’Amore, con la forza della consegna totale ed incondizionata alla Presenza Io Sono. Ognuno deve aver compreso che fuori nulla si può fare, a meno che non ci si disponga ad essere diretti, condotti in un Divino Agire, per un proposito impersonale, coscienti che ognuno porta la Divina Luce della Presenza e che si deve consegnare alla Sua azione, permettendole di dirigere ogni passo, ogni movimento. La sintonia con questo agire deve essere costante, momento per momento, ricordando soprattutto la promessa interna che ognuno ha fatto: permetterle la Sua espressione. Che Essa diriga ogni azione!

Fratelli, il vostro ambiente è sempre più luminoso, più forte e per questo il mondo materiale non vi può più contenere e voi non potete più sostenervi in esso. È ora che riconosciate che le vostre personalità sono niente davanti a questo mondo, perché sono assorbite in esso ed inoltre la vostra gloriosa Presenza viene soffocata. Ancora non riuscite ad includere la Trinità nelle vostre azioni, ancora non riuscite ad innestarvi nella Divina Azione della Luce. Come si dice, ancora non siete nella condizione di rimanere in questo mondo sotto l’apparente servizio impersonale. Analizzate ogni esperienza e prendete la Luce che vi viene offerta. Non dubitate nel chiedere l’Azione della Purezza nei vostri passi. Dovete considerare che solamente l’agire senza ostacoli della Luce può fare, deve fare.

Fratelli, già è l’ora che ognuno ritorni al Nucleo di Luce che lo ha creato; è ora che vi uniate intorno ad esso e vi diate incondizionatamente al suo agire. Il mondo materiale non vi accetta perché generate molta forza d’opposizione alla sua azione.


Vi rimane solo un cammino:
la Magica Presenza in azione!


Qui siete attesi,
qui si richiede la vostra consegna affinché, uno in essa, facciate quello che ognuno deve fare o per meglio dire: permettiate alla Presenza Io Sono di dirigere le vostre azioni ed essere in comunione con essa ogni momento.


Essere
un solo fascio di Luce in azione,
un solo Respirare,
un solo Cuore!

Fratelli, vi aspettiamo; i vostri passi nel mondo esterno sono molto maldestri. In questo mondo siete necessari e molto utili. Vi aspettiamo per costruire insieme il mondo della Magica Presenza, il mondo della Luce Una e Triuna. Vi aspettiamo per camminare attraverso di voi in questo mondo oscuro e far sì che la volontà del Tutto Essere si compia. Vi aspettiamo per ancorare la Magica Presenza Io Sono nel pianeta.

Per la vostra Luce in ogni agire, nell’Agire Uno, sia la Luce dell’Amore Onnipresente avvolgendovi.


Nella Luce della Presenza vi copro!
Con la Luce della Verità vi alimento!


Che la gloriosa Fiamma dell’Ascensione trascenda tutti gli errori, tutta l’oscurità, tutta l’ignoranza.


Per l’Onnipotente Presenza Io Sono, sia la vostra consegna incondizionata e divina.


Così sia!





XV


Sostenere ogni corrente di vita avvolta nel concetto immacolato è offrire l’opportunità al vostro Essere di alzarsi e prendere la forza necessaria per percorrere il Cammino Evolutivo che lo condurrà all’Io Sono.

La Genesi dell’Essere è perfetta ed ognuno, per Legge, è perfetto nella Luce; ma con la caduta la parte materiale, in un processo degradante, si è addensata ed ha costituito un peso per l’Evoluzione. La conquista di questo livello è costata molto sforzo interno, perché l’Essere ha perso ogni forza e non ha saputo come uscire da questo oscuro e pesante mondo.

La Perfezione inscritta in ognuno è stata velata da questa densità; ora bisogna riprendere le forze e far sì che questa rozza materia diventi sottile, per poi irradiare Luce attraverso di essa. È un processo lento, è stato un processo lento perché cadendo ripetutamente, molti veli sono stati collocati nelle vostre memorie per proteggere dall’oscurità tutta la meravigliosa Saggezza dell’Essere. Ora ci corrisponde andare a togliere questi veli e restaurare l’Ordine Divino nell’agire affinché la materia senta la forza dell’Io Sono comandando attraverso di voi.

Il vostro processo è analogo ad ogni risveglio. Le vostre coscienze dormono a tratti ed a tratti si svegliano, ma deve essere un graduale risveglio fino a che, senza più dormire, si comandi coscientemente sul processo che vi concerne.

Siete in verità conquistatori della materia, creatori della forma, ma si deve prendere coscienza che in ognuno c’è la meravigliosa Presenza Io Sono che comanda ogni azione. Dovete mantenere il Principio Immacolato nelle vostre vite ed in tutto ciò che vi consta. Il vostro risveglio deve essere totale perché l’intermittenza riduce le vostre forze ed impedisce un vero agire. Ogni volta che entrate in un processo di ascesa dovete sostenere il ritmo, perché il dormire sottrae forza al processo, facendo ricadere nuovamente nell’oscura fossa della forma equivoca. Non dovete in nessun momento evitare sforzi per sottrarvi all’attrazione della materia. Siete in verità sottoposti continuamente a prove, ma ognuno deve prendere coscienza che lo star cosciente deve essere costante, permanente, deve essere secondo per secondo, giorno per giorno.
La vostra natura offre ogni giorno, più di un’opportunità affinché, agendo correttamente, si conquistino queste parti che sono rimaste addormentate. Ognuno ha già ridotto molta forza oscura, ma è necessario mantenere un costante allerta su questo elemento che sottrae forza in modo molto sottile e che si chiama incoscienza, ed ognuno conosce bene il processo di letargia che l’accompagna.

Siate in costante allerta dinanzi alla sua sottigliezza perché è veramente molto ingannevole; per riacquistare nuovamente le forze si richiede molto sforzo, da essere coscientemente impiegato per mantenersi in allerta nel processo di conquista del pianeta Terra.

Fratelli, ogni volta siete portati in situazioni dove ognuno ha versato molta forza, ha sostenuto la sua attenzione ed ha permesso una prigione che giace nei suoi mondi subcoscienti. Prendete la Luce che accompagna la lezione e cercate di assorbire la sua forza di spinta, ciò rappresenta, nella misura in cui la comprendete, il perché sia stata messa lì. Prendete l’impulso ed elevatelo ad un livello più alto di agire. Il vostro passo deve essere in avanti, sostenuto con fede, perché la Natura Divina deve conquistare, giorno dopo giorno, la parte caduta e portarla ad essere un’Unità Perfetta, un solo Essere, un Androgino Luminoso che compie l’incarico che il Padre-Madre gli ha affidato nel momento della sua creazione.

Fratelli, il vostro agire deve essere, giorno dopo giorno, più puro, più diretto nella Luce, più sottile. Ognuno deve illuminare quei punti nei quali è portato e sostenere lì la gloriosa Presenza Io Sono, liberare le forze che hanno contribuito a sostenerlo nell’oscurità, proiettare costantemente e coscientemente tale Divina Luce su ognuno dei fratelli mantenuto in uguale situazione. Siete invitati a sottrarre dalla rozza forma la Luce della Magica Presenza ed a plasmarla con tutta la sua Purezza, nella materia che vuole essere amata per la sua liberazione.

Non accontentatevi di essere canali, siate la Magica Presenza in azione! Siate la sua Divina Luce comandando la densa materia per la liberazione della Terra. Dal vostro agire dipende la vera libertà del pianeta, dal vostro sostentamento nella Luce dipende lo scatenamento dell’Azione della Luce sui quattro punti cardinali. Non addormentatevi e sostenete su ognuno il concetto immacolato con il quale siete stati creati. Sostenetevi nel Principio dell’Unità che vi alimenta e soprattutto date alle Forze Divine l’opportunità di lavorare fianco a fianco con ognuno, di servire l’uomo nel suo processo di evoluzione.
Ognuno è un Pilastro di Luce, un punto focale che proietta sulla massa la Luce dell’Io Sono. Sostenetevi in questo agire e permettete di creare la vera comunità, la vera razza, la vera patria! L’Io Sono comanda il vostro agire, permettetegli di costruire il vero pianeta dell’Amore, della Libertà, dell’Unità.

Ogni Norma di Luce è una nota tonale impressa nei vostri Esseri, comandate con amore su ogni parte della vita. Non desiderate altro che essere l’Unica Fonte della Luce!


Per l’Io Sono,

Così sia!




XVI


La Forza del Genere ha originato, verso la natura umana, la potenza della Creazione. Il suo stesso movimento è dato dalla posizione dell’individuo nel medio ambiente nel quale si sviluppa. Attualmente la posizione che vi porta a muovervi fuori dei limiti dell’ambiente familiare, viene dalla forza generata dalla Natura Duale che circoscrive, ogni volta più fortemente su di ognuno, il proprio agire, il proprio Divino Agire.

In questo caso, l’uomo ha attratto verso il proprio ambiente la Magica Presenza in azione perché è stato portato a toccare gli estremi e poi tratto al Centro, nel Punto di Mezzo, dove si consolida la Primogenita Luce. Ogni passo è notoriamente diretto a questo incontro, affinché in una fusione eterna si raggiunga l’unione degli opposti e la Natura Divina possa proiettarsi, attraverso il canale, in manifestazione.

Ognuno deve prepararsi per questo incontro e fusione; ognuno deve arruolarsi come Canale dell’Uno e generare coscientemente il movimento diretto verso la canalizzazione della Sua Luce.

In talune circostanze l’uomo è portato, passo dopo passo, a questo incontro affinché possa definitivamente sottrarsi al fare equivoco ed entrare a far parte del Divino Agire. Ogni volta che un uomo adempie ai requisiti indispensabili a questo proposito, è assistito tanto internamente che esternamente, a consolidare una posizione che farà di lui un Punto Focale di Luce permanente, che irradi verso la natura caduta la Magica Presenza Io Sono.

È una conquista che scuote le barriere più nascoste che separano l’uomo dai piani interni; è un cataclisma che fa emergere dalle profondità del subcosciente tutta la Luce prigioniera in lui e fa plasmare così l’Io Sono come Unica Guida, come Unico Fattore.

Quando avviene questo rincontro, quando si raggiunge il ripristino dell’Ordine in ognuno dei piani dell’Essere, la Natura Divina comanda attraverso di lui. È un Adamo-Eva liberato, un Principio Divino in azione, è la vera e Presenza archetipa del Padre-Madre illuminando il sentiero alle altre sue parti in evoluzione.

Quando alcuni individui si muovono nello stesso senso e direzione, nei piani interni si muovono tremende forze accumulate per secoli in attesa del loro risveglio. Si può considerare che si costituisce un nuovo Principio Divino in azione il cui movimento scuote con tale forza, che tutto ciò che ostacola il suo cammino è vinto, perché la forza del fare è diretta dalla vera Luce del Tutto Essere e nulla può fermare il suo impulso; essa è la liberazione della Luce e questa spiana tutto al suo passaggio, consumando con il suo agire gli errori che hanno mantenuto prigioniera la Divina Luce dell’Io Sono.

Ora siete embrioni perché siete in un processo di rincontro, ma arriverà il momento in cui potrete comandare con autorità. Quale potere esterno potrà trattenervi? Nessuno, perché sarete riusciti a vincere le barriere che contenevano le vostre Presenze e come unità, come principio attivo in movimento, nulla potrà fermare il vostro agire. Il vostro fare è sempre più in accordo al Proposito di Unità che vi avvolge. Sostenetevi così e la forza delle vostre Presenze si farà sentire sui mondi subcoscienti, sui mondi oscuri che soffocano l’Essere.

Siete gli Eletti dell’Uno per portare a termine il lavoro redentore della liberazione del pianeta Terra. Ognuno è un baluardo molto solido in questo agire. Ognuno è una parte mancante per la formazione del corpo luce, per la sua materializzazione. Ognuno è il pezzo che serve per completare il Perfetto Movimento dell’Io Sono sul pianeta.

Il vostro agire è nella Legge, è la nota tonale che aprirà le porte all’Essere del pianeta verso la sua liberazione, verso il suo risveglio. Ognuno è una parte del Corpo di Unixitron, del Sole di Luce che irradierà verso ogni parte della vita.

Sostenersi in un Fare d’Unità, in un Fare di Amore, è costruire la Forma Perfetta che albergherà la Magica Presenza, l’Io Sono nel pianeta. Il vostro agire in un Principio di Luce deve essere totale, assoluto, affinché la Luce comandi senza errori e la Divina Presenza Io Sono si plasmi in ogni parte della vita, in ogni essere in evoluzione sul pianeta Terra.

Il vostro agire è la vostra stessa liberazione, perché ognuno formerà l’ancoraggio perfetto della Luce, per riversarla attraverso se stesso.

Ogni volta che si è presentata l’opportunità per l’uomo di elevare la propria coscienza, si è lavorato al suo fianco, affinché la sua parte caduta riciclasse le proprie energie e vibrasse a tono con la Luce dell’Io Sono. Permetteteci ora di fare lo stesso e di lavorare al fianco di ognuno, per elevare la parte caduta e plasmare la Purezza e la Perfezione sul pianeta.


Per la vostra Presenza Io Sono,


Così sia!




XVII


Nella Sfera di Luce dove l’Essere vive, si effettua la comunione con l’Io Sono in costante azione d’Amore.

Nella Sfera di Luce della Trinità in azione, la Magica Presenza Io Sono Una ed Unica, trinitizza l’Azione Liberatrice dell’Amore.

La Volontà Suprema di servire con amore ogni parte della vita, si manifesta nella natura umana come un’opportunità ogni volta più solida che può elevare questa parte caduta, verso la stabilizzazione della Luce in ognuno dei vostri corpi.

La capacità di servire di ognuno parte dal Nucleo Centrale, dove ogni atomo riceve l’iniezione di Luce necessaria per sostenersi nel caos che rappresenta la vita quotidiana.

La parte attiva che comunica direttamente con l’Io Sono proietta costantemente su questa parte dormiente la propria azione liberatrice, stimolando ogni volta di più un risveglio reale e sincero, permanente, affinché senza pigrizia sorga la vera Luce nell’azione che si intraprende.

Direttamente siete ora portati a contemplare queste piccole parti che vi mostrano dove sono prigioniere le vostre forze.

Ognuno è, in se stesso, un poderoso punto focale della Luce, ma deve rendersi conto che, poco a poco, bisogna pulire l’ambiente e lasciare che tale Luce si proietti con più chiarezza verso gli altri.

Senza dubbio, la base principale nasce nel focolare, dove quotidianamente si ripetono e ripetono gli stessi elementi che distorcono la Luce; questo avviene affinché in uno sforzo si sottraggano ad essi quei bei momenti inscritti in un agire incosciente e vengano portati verso un’azione cosciente e pura.

La meccanicità rompe tutto, distrugge tutto, perché non permette che si plasmi il vero agire; impedisce che la gloriosa Presenza dell’Unità alimenti quei membri coinvolti in un’azione di liberazione.

La meccanicità sottrae tutta la forza e la forma si oscura in un agire incosciente, in un fare per fare senza un reale motivo che l’alimenti. Allora nel nucleo-focolare nasce la Forza Liberatrice, giacché esso nella sua quotidianità ha imposto un modello oscuro di equivoca condotta, e grazie a ciò la parte familiare opera in direzione totalmente opposta al suo vero sentimento d’azione.

Necessariamente ora sorge l’opportunità di rompere le barriere che l’agire quotidiano ha posto nel nucleo familiare e sorge l’opportunità di lavorare in accordo al Vero e Divino Agire, in accordo al vero agire familiare.

La famiglia, come base principale della società attuale, deve plasmare il sigillo della libertà nel vero agire. È una sfida che vi si propone riguardo alla liberazione, poiché la famiglia è caduta nella prigione oscura della vita incosciente, errando in ciò che concerne la vera proiezione della Divina Luce del Padre-Madre, della vera Coscienza Matrice che l’ha generata. Ogni matrimonio deve basare il suo modello nella Trifase della Luce, nel modello dell’Io Sono, espandendosi verso i suoi generi ed imprimendo il sigillo della Purezza al loro agire.

Ogni corpo familiare deve essere un Nido di Luce per l’incubazione della Divina Famiglia, per l’espressione della sua Perfezione, per l’irradiazione del suo Amore.

Il conto alla rovescia è stato proiettato sul pianeta, ora bisogna solo ristabilire il vero modello familiare, ora bisogna solo lavorare con fermezza per il ripristino della vera vita familiare, affinché ogni nucleo senta la vera Presenza dell’Amore che coabita con esso, affinché la Divina Trinità sia la guardiana della famiglia, del modello elementare dell’Io Sono nel pianeta della Divina Famiglia in azione.

La Comunità Intergalattica guarda con pena il quotidiano agire familiare e chiede un’azione cosciente sullo stesso, perché ogni comunità ha come elemento base la famiglia e parte dal suo fare cosciente, dal suo Divino Agire il ripristino delle basi di una vera Comunità Planetaria, della Fratellanza Cosmica dell’uomo.

Ogni nucleo familiare deve erigere, nei suoi limiti d’azione, la vera azione familiare sul suo nucleo, la Divina Famiglia manifestandosi come espressione della Santa Trinità in azione.

L’azione comunitaria ha bisogno urgentemente di questo risveglio familiare affinché, passo dopo passo e coscientemente, si prenda la Forza della Luce e si proietti sul pianeta la Vera Forma Familiare, il Vero Principio d’Unità che deve essere espresso attraverso la famiglia. Il vero Fare dell’Amore, espandendosi verso ogni corrente di vita, mostrando la Vera Azione del Principio della Fratellanza, del Principio della Libertà, del Principio della Comunità, del Modello dell’Amore che deve governare la Vera Famiglia, la Fratellanza Intergalattica, la Divina Famiglia Io Sono.

Quando il modello familiare recupererà il Vero Agire nella società, sarà nato sul pianeta Terra il Vero Principio di Unità, perché tutta la base dell’azione avrà nella famiglia il sostegno più forte per la realizzazione della Comunità dell’Amore che deve stabilirsi sul pianeta.

Rimane nelle vostre mani il dedicarvi a lavorare arduamente affinché molto rapidamente questo sia una realtà e affinché la nuova generazione abbia solide basi e si possa stabilire il Divino Agire come Comunità Intergalattica, come Famiglia Io Sono, come Unità Cosmica dove solo l’Amore regna, dove solo l’Amore comanda.


Così sia!





XVIII


La Legge dell’Armonia che governa la vita, si basa sull’amore ad ogni parte di essa e rispetto per ognuna delle sue inquietudini evolutive.

Nell’Amore nasce l’opportunità che ogni corrente di vita veda rinforzato il suo stesso desiderio di evolvere.

La Forza Motrice dell’Amore si rafforza nel Principio Divino dell’Unità.

La perfetta Armonia nasce nel sentire che l’altro sono io, che l’altro è il mio riflesso e pertanto devo amarmi in lui.

Per Armonia deve intendersi la coniugazione di ognuna delle forze in un Principio di Luce, in un Principio d’Amore.

La concordanza del Principio “tratta il tuo prossimo come te stesso”, indica quanto sia importante sostenere nell’altro il Principio d’Unità ed il desiderio di amarsi in ogni fratello.

Il rispetto indica il grado di assimilazione della Luce dell’altro, nonché il lavoro interno in rapporto ad ognuno dei riflessi che si vedono, ed il desiderio di liberarli nella Luce.

L’infinita Armonia nasce nel Centro Cuore, dove ogni elettrone portatore del messaggio inscritto nella sua Luce, pulsa verso la sua purificazione. È lì dove tutte le forze si riciclano in Amore; dove tutto arriva portando un messaggio ed è trascritto con luce ed armonia, verso il prossimo passo evolutivo. È il riciclaggio della luce; è la trascrizione del codice genetico e la sua liberazione con una crescente luce.

Si deve comprendere che la Luce nel suo percorso assorbe dalla Sostanza Universale elementi oscuri ed è nel Centro-Cuore che questi sono assimilati e liberati in Purezza. È un setaccio che ricicla l’andirivieni della Luce; è la Natura Padre-Madre unendosi in un agire d’Amore per liberare il figlio sempre più perfetto e più puro.

L’Armonia nasce in questo matrimonio e nella procreazione di sempre maggior Luce, in conquista degli atomi oscuri che arrivano e nella loro liberazione in purezza, verso la vita.

Le regole date nel Piano di Liberazione Familiare si basano sull’azione Padre-Madre del Centro-Cuore, nell’assimilazione della Luce per ognuno dei coniugi e la loro liberazione in purezza ed amore.

Un focolare è un Centro-Cuore pulsante che proietta la sua Luce verso il mondo. Quando una coppia comprende che la sua funzione è di amarsi nei figli che ha generato e di assimilare la Luce oscura che li circonda, liberando in pace ognuno degli elementi che si manifestano, comincia a conquistare il Centro Armonia del Cuore:

Lì ogni atomo oscuro è amato e liberato, è dato in pace verso la vita.

Che sarebbe del pianeta e dei suoi abitanti se non esistesse questo centro?

Ogni parte della vita conta su un Centro Cuore ricettore dell’oscurità che lo circonda; è la Pianta Luce che assorbe l’oscurità e la libera purificata, luminosa e libera affinché, nel riciclaggio dell’azione, torni a prendere l’energia che ha bisogno di essere liberata in amore.

Un focolare è una Pianta Generatrice d’Amore per ognuno dei suoi membri e per ogni parte della vita in espressione. La funzione più importante dei membri del focolare è veder moltiplicata la propria espressione ai confini del pianeta e che la propria azione nella Luce riproduca in altri focolari l’agire in amore.

La necessità di stabilire il Vero Agire in un focolare nasce grazie alla struttura che si imposta a livello interno ed esterno sul pianeta. Ogni cosa deve funzionare in perfetta armonia, deve amarsi nel fare dell’altro e generare così la forza necessaria per elevare la frequenza vibratoria del pianeta, facendolo uscire dalla fossa nella quale si trova.

È lo scatenamento dell’energia nei piani dove vive l’uomo, è la Liberazione della Luce nelle regole del Vero Agire.

È la sincronizzazione di ognuna delle Piante d’Energia che funzionano sul pianeta ed il riciclaggio della Luce in loro.

La fusione della Luce si conosce come bomba atomica, ma è più di questo, è lo scatenamento del peso genetico nell’uomo ed il suo effetto nella coscienza addormentata. È la rottura della pesante catena che mantiene prigioniera l’informazione di Luce del Nucleo Centrale. È la Centrale Atomica liberando la sua Luce verso ogni parte della vita e la restaurazione dell’Ordine Divino in essa.

È il ripristino della Perfetta Armonia.

Ogni focolare dovrà funzionare come Centro Ricettore Cuore-Padre-Madre. Da lì si libererà la Luce in onde concentriche sulla superficie della Terra.

Ogni coppia avrà la possibilità di amministrare la Divina Energia in amore verso la sua progenie, sia propria che d’altri. Si intende che ogni focolare sarà un centro ricettore di Luce e dovrà funzionare come una pianta d’energia, ridistribuendola polarizzata in purezza e amore verso ogni parte della vita.

La conquista di ogni elettrone è un anello in più scalato. La Catena di Luce deve dare un giro totale sul pianeta. Ogni sequenza genetica ha impresso un modello Luce che verserà la propria energia sulla coscienza addormentata.

Non si può più aspettare a dotare questa forza motrice inscritta nel sangue, dell’opportunità di essere liberata per l’espressione della Divina Luce dell’Io Sono.

Nelle regole familiari si chiede di prendere queste correnti di vita, che trascinano l’errore dei genitori, come un’oscura catena che soffoca. Ogni nucleo familiare sarà assistito in questi elementi e tutta l’energia liberata sarà versata su di loro per liberare la frequenza vibratoria della loro incarnazione.

Si chiedono Focolari di Luce disposti ad armonizzare l’energia ed a riciclare ogni rifiuto in puro e Divino Amore.

Contate sull’assistenza totale ed immediata delle Schiere Angeliche.

Ogni focolare come Centro Cuore in riciclaggio perfetto ed armonioso della Luce Pura e Divina dell’Amore.

Contate sul fatto che ogni individuo, agendo in modo puro e sincero, sarà appoggiato in ogni passo fatto per la creazione del Vero Nucleo Familiare.

È urgente ripolarizzare tutta la sequenza genetica che ora manifesta l’uomo.

È urgente liberare tutta la Luce inscritta nei geni; la Terra chiede la sua liberazione.

Ogni sforzo è moltiplicato in Luce.
Parte dal nucleo familiare la radiazione di Luce sul pianeta.

Ogni gruppo sarà la Matrice che deve fiorire in Luce, Luce, solo Luce!

La materia riceverà la forza inscritta nella liberazione grazie all’assimilazione del Modello Genetico, portatore della Luce Divina dell’Essere.

Nell’assorbimento della forza oscura e nella sua ripolarizzazione in amore, nasce la Stella della Libertà.

La Madre Eterna in emanazione della forza Amore.
Il Padre Eterno in liberazione della sua Luce-Guida.

La natura caduta in ascensione, in liberazione, Forza Luce inscritta nei geni, liberata come amore ad ogni elettrone in ricerca della Fonte-Origine dell’Ovulo Matrice che lo ha originato.

Sia, in ognuno, un segnale d’appoggio ad ogni movimento realizzato per liberare il peso genetico e rompere le barriere che soffocano l’Essere.

In Azione di Liberazione, il Patriarcato Divino Padre-Madre-Figlio, in Azione d’Amore, Fonte Unica di Luce.

Emanazione d’Amore per la liberazione della Terra.

Sia in ognuno la Perfetta Armonia del Tutto Essere!


Così sia!
Dedicato alla liberazione del pianeta, per la causa d’innalzamento della massa eterica e rottura delle catene oscure che lo soffocano.

Servizio impersonale per amore alla razza negra.

La Luce sorge nell’atto di dare, dare è Amore, integrità al Tutto Essere.

Per la Sua Luce, in concordanza al Servizio di Liberazione.

Ogni valore in azione, nasce nell’atto di Servire. Ogni valore nella materia, è vuoto nell’Essere. Il valore è peso in Amore, pagamento in Amore, servizio in Amore.

Luce Una. in consegna per Amore.
Levare i veli. Energizzare la forza giacente in ogni pagina trascritta.

Ordine d’amare sul pianeta.
Diffusione della Luce.
Opportunità di elevare la Croce.
Forza di Liberazione.
Onda luminosa verso ogni parte imprigionata nel pianeta.


Grazie all’Amore vivete,
grazie all’Amore agite,
grazie all’Amore Siete.


Nella quantificazione della Luce l’Amore imprime un sigillo di perfezione.


In Ordine
Luce
Amore