Accontentati di
Essere
Figlio della Luce
Per amore ad ogni uomo
che abita in questo pianeta,
con amore ad ogni vita
che chiede di essere vissuta
ed elevata a Te Padre,
per amore a Te.
Grazie Padre.
Accontentati di sapere che
sei Uno con la Luce
Accontentati di sapere che
sei Figlio della Luce
Accontentati di sapere che
dimori nella Luce
Accontentati di sapere che
sei la Luce
Accontentati di sapere che
il tuo Essere è la Luce
Accontentati di sapere che
Io Sono te
Accontentati di sapere che
tu ed Io Siamo per la Luce
Unisciti coscientemente al Mio Essere e lascia che la Luce ti
avvolga. La Mia Luce di Essere, il Mio Essere di Luce.
Uno nell’Unità che si è divisa, affinché tu Sia Luce nella
molteplicità, unificandoti al Mio Essere.
Libera l’Amore e consolidati in esso. Io, in te propongo
l’enunciazione della Luce come unica via di liberazione. Accetta questa
proposta ed associati al Mio Essere. Tu come canale d’espressione, Io
come Comunicatore. In questa associazione formuleremo il servizio
dell’Uomo Cosciente e del suo Essere, formando così la Divina Unità
affinché il Cristo Cosmico colleghi le nostre forze: quella positiva del
Mio Essere Luce con quella negativa del tuo Essere terreno (luce oscura).
In tal modo, il Verbo si farà carne e la carne esprimerà la Luce.
Lascia che Mi unisca alla tua natura per sommergermi nello spazio
che circonda un corpo fisico, rompendo così la forza di gravità del
pianeta, giacché in altro modo sarebbe molto difficile elevarti. Se
permetterai questa azione le tue vesti carnali saranno elevate, potendosi
stabilire il campo vibratorio appropriato alla tua ascensione.
Lascia che mi adatti a te. Allo stesso modo, tu entrerai in un
processo di sensibilizzazione per accettazione della tua Divina Natura
che Io Sono. Così passerai ad un livello di vibrazione molto accelerata,
che permetterà che tu sia un perfetto conduttore dell’Onnipotente
Presenza Io Sono.
È ora che tu riconosca che è necessario gettar via la zavorra che
ancora hai addosso e per fa ciò è necessario che ti disponga ad accettarmi
in te. Io sono disposto ad accettarti in Me perché, in questo modo, si
manifesterà la Volontà dell’Uno, si eleverà l’energia della materia e la
Luce impregnerà la forma. Tu sei un elettrone nella vasta rete del Corpo
del Tutto Essere. Io Sono un altro elettrone che, solidale con te, desidera
coniugare le sue forze con il tuo mondo forma, per testimoniare, così, che
è possibile il matrimonio tra il Divino ed il terreno.
L’Ottava di Luce in cui tu ti muovi è molto densa, però col tuo stesso desiderio di liberazione puoi costruire un ponte molto sottile che permetterà che il Mio Essere tocchi il tuo Essere e così raggiunga l’Unità che è tanto necessario manifestare. Dammi l’opportunità di dimorare tra gli uomini. Sii tu il Mio portatore. Unisciti al Mio senso di Unità ed accetta di essere Uno con Me, perché è necessario che gli uomini vedano come l’essenza umana si divinizza e come l’Essenza Divina discende e si materializza. È necessario rompere la barriera creata dalla separatezza che ha impedito la fluidità tra l’umano e il Divino. È ora che permetta che il Mio Essere si unisca al tuo Essere. Lasciami agire attraverso di te.
Nella tua esperienza c’è sempre stato un messaggio occulto, che il
Mio Essere ha captato. È stato un appello amoroso, diretto verso il
mondo in cui si dimora solo nella Luce Eterna della Eterna Fiamma
dell’Amore. Questo ha permesso che si creasse un campo di simpatia tra
il tuo Essere e il Mio Essere, sebbene la tua personalità sia rimasta
addormentata dinanzi al Mio desiderio; ora ti invito a ridestarti ed a
prendere coscienza del Mio desiderio di unirmi a te: lascia quindi che Io
unifichi il Mio Essere al tuo Essere!
Il tuo appello ti ha permesso di essere un canale della Luce ma,
giacché il mondo terreno ha separato l’uomo dalla sua vera Natura,
l’influenza esterna ti fa credere che ciò non è possibile; tuttavia,
internamente, tu sai che questo appello è una risposta al tuo appello.
Allora, lascia che Mi unifichi al tuo Essere! Voglio dare, così,
testimonianza che è possibile sostenere un passaggio permanente di
energia tra l’alto e il basso e tu Mi devi permettere di dare dimostrazione
di questa grande verità: ti sto chiedendo di permettere che Mi unifichi al
tuo Essere ed essere così un comunicatore dell’Essenza Luce del Tutto
Essere, essendo tu il Mio canale.
La comunicazione che hai sostenuto internamente è stata captata sin
dal primo istante dal Mio Essere, ma è stato necessario comprovare se
questo fosse il tuo desiderio reale o se semplicemente si trattasse di un
fatto momentaneo. Poco a poco si sono sommati i tuoi appelli, fino a che
tu hai potuto percepire la Mia risposta, nonostante la tua personalità
costituisca una barriera che Mi impedisce di unificarmi completamente a
te per dare testimonianza del flusso della Luce attraverso la natura
umana.
Si è creato un forte campo di energia, un ponte che giorno dopo
giorno hai creato col tuo appello. Oggi ne approfitto per giungere a te e
chiederti di lasciare che Mi unifichi al tuo Essere. Sei tu, adesso, che devi
rispondere e dimostrarmi che sei disposto a lasciarmi fluire verso il
mondo esterno.
Come sempre, il passaggio della Luce avverrà soavemente, con
molto amore, affinché le tue vesti carnali non sentano l’impatto che
rappresenta l’energia del Mio Essere. La tua preparazione permetterà che
la Luce fluisca verso fuori. Ora, desidero che tu sia cosciente che tu ed Io
Siamo Uno e d’ora in poi Io pulserò il Mio Essere attraverso di te, poiché
è tempo che tu Mi permetta di toccare altri esseri e per fare questo è
necessario che tu sia cosciente del Mio Impulso. Lasciati condurre, non temere, tu sei nelle condizioni di essere un trasformatore della Mia
energia; il tuo veicolo potrà resistere all’impulso della Mia Luce ed
essere così strumento della Mia azione sugli altri esseri, tuoi fratelli.
Nella limitata espressione carnale potrai contenere la Mia energia,
perché poco a poco si accelererà il tuo ambiente fisico, fino ad essere
Uno con la Mia vibrazione di amore. Essendo così, dapprima
leggermente, potrai portare tutta la Mia carica e pressione sui tuoi simili.
Per adesso, lasciami toccare le tue vesti, affinché si adattino poco a poco
alla Mia Natura e possano così lasciarmi scorrere verso la vita che ti
circonda. La soavità dell’Amore renderà possibile che la Mia
penetrazione in te sia come la lieve carezza del vento, però la tua
coscienza la capterà, perché Io farò in modo che tu sia cosciente della
Mia Presenza, della Mia Vibrazione. Solamente prendendo coscienza
della Mia Presenza potrai lasciarmi fluire, perché nell’incoscienza si
annebbia la forza dell’Essere e la Natura Divina si confonde con quella
umana, perdendosi così l’impulso di comunione di cui è portatrice.
Ho bisogno della tua consegna a questo servizio, necessito che tu ti
associ a Me, come amico, fratello, amante incondizionato. Necessito
della tua consegna al Mio Essere perché la tua corrispondenza con Me
deve avvenire permettendo che la Mia energia tocchi altri e, per fare
questo, tu solamente sarai lo strumento affinché Io possa energizzare
l’Essere che dimora nelle ombre.
Nel prendere coscienza di questo appello Mi si deve rivolgere una
risposta: così come ti chiedo un’opportunità per fluire attraverso di te,
allo stesso modo ti concedo l’opportunità di essere cosciente del servizio
che devi prestare. Solo così si potrà raggiungere una perfetta esecuzione
dell’Ordine del Tutto Essere. Sarà necessario che tu, nella forma, accetti
di essere il Mio contenitore, mentre Io, nell’ottava superiore sarò il tuo
elevatore. Così deve essere, ma saranno necessari coscienza e amore,
poiché altrimenti non sarà possibile il processo, senza amore non ci sarà
forza di unione ed i tuoi corpi non riusciranno ad accettarmi, per essere in
quel modo canali della Mia Luce.
Io ti chiedo di sommarti all’azione cosciente di questo appello. Così
come ti offro l’opportunità di un servizio impersonale, allo stesso modo
desidero che solo l’Amore ti spinga ad unirti a Me, perché un matrimonio
senza amore non vale niente; la nostra relazione è nell’Ordine
dell’Amore Divino, per tutta l’eternità, giacché sarà uno sposalizio del
Mio Essere col tuo Essere e questo solo l’Amore lo potrà realizzare.
Giacché hai chiamato molte volte, adesso Io rispondo, perché è
necessario che si testimoni che è possibile la comunicazione dell’uomo
con le ottave superiori. Allo stesso tempo, la Mia risposta è un appello
affinché adesso tu lavori più coscientemente che mai, affinché ti prepari
per essere il Mio canale, il Mio conduttore o, viceversa, che Mi permetta
di condurti dove c’è bisogno della Mia Presenza nel mondo delle forme.
Comunica con Me, tu sai come, perché già hai costruito il ponte che
ti conduce a Me. Attraverso questo stesso ponte Io sto arrivando a te; non
è la prima volta, però adesso voglio che coscientemente tu Mi permetta di
condurti dov’è necessario il servizio che devi prestare. Non chiedere
come, né quando, Io so solo questo e tu devi accettare la Mia guida.
In questo flusso di Luce, l’Amore ha reso possibile il nostro incontro
e per amore ho accettato di giungere fino a te, perché è necessario che gli
uomini sappiano come l’Amore può fare della Terra un mondo migliore.
Il Mio maggior desiderio è che tu sia un somministratore dell’Amore per
colui che lo richiede, per colui che desidera a sua volta, costituirsi in
canale della sua Luce.
Alzati! Cammina ed agisci, con la forza del potere nell’Amore! É
necessario che gli uomini capiscano che con l’Amore è possibile
qualsiasi azione: il potere è distruttivo, mentre l’Amore è unitivo. È
necessario che gli uomini assistano alla redenzione della condizione
umana e solo l’Amore renderà possibile l’elevazione di questa natura al
suo reale Ordine di Luce. È necessario che gli uomini si rendano conto
che il maggiore potere sta nell’Amore e nella sua Divina Natura, dato che
quando si ama si può liberare l’Essere dalle ombre che lo imprigionano,
mentre nessun evento di potere permetterà che esso esca dall’oscurità.
Alzati! Cammina ed agisci con la forza del potere nell’Amore! Non
c’è altra via di liberazione ed Io sono disposto a somministrare tutto
l’Amore di cui hai bisogno per giungere all’Essere che sta nelle ombre.
Solo permettimi di coprirti con la Mia Luce, convertendoti in Uno con
Me. Permetti che l’Amore si annidi in te e la forza Luce ti faccia
prendere coscienza della necessità che gli uomini percepiscano l’Amore,
sentano l’Amore, vedano l’Amore, vivano nell’Amore. È la richiesta che
ti rivolgo. È la Mia chiamata d’amore, perché senza amore non sarà
possibile l’elevazione del pianeta Terra, non sarà possibile che gli uomini
si uniscano e si stabilisca la Fratellanza Io Sono; senza amore non sarà
possibile l’innalzamento dell’Essere che giace nell’oscurità e l’uomo non
potrà dimorare nella Luce.
Alzati! Cammina ed agisci con la forza ed il potere dell’Amore!
Perché senza la sua forza luce niente ha senso. Come sarebbe la vita
senza amore? Sarebbe fredda, tutto sarebbe meccanico, rigido. L’Amore
dà calore e forza alla vita; la sua forza luce è ciò che mette tutto in
movimento, è l’Essenza Prima che rende possibile la Creazione, che
permette alla Natura di prodigarsi agli uomini, che permette che questi, a
loro volta, sentano il desiderio di vivere.
Alzati, sto con te! Questo oggi è stato permanente, persino da molto
prima che tu facessi il primo appello, Io sono stato con te, aspettando la
tua metamorfosi, la tua ricostruzione, la tua trasformazione da semplice
embrione di Essere-uomo, ad Essere-cosciente, a uomo-cosciente. Ho
dovuto aspettare millenni, però è stato un eterno oggi, perché l’Amore
non invecchia, non si stanca, è rinnovabile in sé stesso, è
permanentemente fedele nella sua eterna Luce d’Amore. In questo modo
Io sono rimasto fedele a te, alla tua crescita ed al tuo risveglio, aspettando
che un giorno ti degnassi di alzare la testa per cercare la Mia Luce. In
questo modo ho aspettato che ti decidessi ad uscire dal fango, per lavare
le tue vesti nel servizio alla vita. Nel frattempo, il tuo Essere è giunto a
Me, è stato con Me, mentre la tua personalità ha vagato senza direzione
apparente, cercando la ragione del perché di questo desiderio di trovare
un qualcosa, senza sapere cosa fosse.
Ti ho visto cadere, però, nella tristezza, ho visto fortificarsi la tua
anima e intraprendere nuovamente il cammino. Molte volte ti sei creduto
solo, ma non è stato così, perché dolcemente è stato assistito e nutrito il
tuo Essere, affinché non abbandonasse il compito incaricatogli. Quanto
più abbattuto sei stato, tanto più ti ho chiamato ed il tuo Essere ha diffuso
su di te la dolce Essenza dell’Amore, facendoti sentire la Mia compagnia.
In questo eterno oggi sono rimasto fedele a te, molte volte ho
lasciato che il Mio impulso ti coprisse, facendo sì che un nuovo vigore ti
riempisse, portandoti così verso un nuovo livello di vibrazione, affinché
la tua personalità potesse percepirmi meglio. Poco a poco hai lavato le
tue vesti e poco a poco hai preso coscienza di Me. Ma, pur così, c’è un
lieve velo che ti impedisce di percepirmi con chiarezza, con tutta la
Magnificenza del Mio Essere e, ciò nonostante, Io ti accetto e ti invito ad
unirti al Mio Essere. Senza vedere hai creduto e questo ti fa degno del
Mio Essere, senza udire Mi hai udito e senza comprendere Mi hai
compreso; pertanto, quando potrai vedere, ascoltare e comprendere
totalmente, già Saremo Uno, senza barriere, senza ostacoli, perché, se
nell’ingiustizia esterna sei stato condotto, adesso che tu stesso lo chiedi,
non ti posso abbandonare, giacché ora il nostro rapporto è da Essere ad Essere ed in questo interscambio la lieve resistenza che c’è cederà e
l’Amore finirà con l’impadronirsi di te ed allora niente e nessuno
impedirà che la nostra unione sia eterna.
Adesso, tu opti per la tua consegna al Mio Essere, così come Io opto
per la Mia consegna al tuo Essere. È un compromesso stabilito sin dal
principio delle ere. Tu, oggi, ti ridesti da un sogno, mentre Io ho vegliato
per esso. Ma, senza dubbio, così come in principio la decisione è stata
che tu scendessi al piano denso mentre Io avevo cura della bianca veste
della nostra futura e definitiva unione, oggi il tuo ritorno è sempre più
tangibile, più prossimo e più sicuro e adesso Sono Io Colui che deve
chiederti di potermi esprimere attraverso di te; tu sei riuscito a formare la
struttura, lo strumento dove deve fluire la Luce. Allora, ti chiedo che tu
Mi permetta di usare il tuo canale, fondendomi così con te, perché tu sei
riuscito a formare il ponte sul quale Io posso discendere verso il mondo
denso. Tu sei riuscito a scalare la montagna e adesso a Me tocca
discendere.
La rinuncia alle cose estrinseche, a tutte le cose estranee, a tutto ciò
che non formava parte di te, ha reso possibile la connessione tra te e Me,
perché, poco a poco, discernesti il reale dall’illusorio ed è restata così la
certezza della tua unità con Me e, sebbene nubi momentanee ti occultano
la Luce, tu sai perfettamente che la nostra unione è permanente e niente
di esterno potrà separarti dal Nucleo Luce al quale appartieni. Per questo
è necessario che Mi permetta di mostrare agli uomini che la certezza
dell’Amore rende possibile che il Cielo e la Terra si uniscano ed è
necessario consolidare questa unione in ogni Essere incarnato, perché
così si riuscirà a restituire la Trinità nella coscienza luce del pianeta.
Tu sei chiamato a realizzare questo lavoro di insegnamento tra gli
uomini, per mostrare agli uomini come Essere Uno con la Luce, visto che
in altro modo non è possibile che si produca l’omologazione del Tutto
Essere con la Sua Creazione, ovvero che si renda manifesto l’Archetipo
Divino che è la reale Natura degli Esseri incarnati nel pianeta scuola
chiamato Terra.
In questa occasione è necessario che tu prenda coscienza che, così
come hai lottato fino ad ottenere la Mia risposta, allo stesso modo sarà
necessario che lotti e ti sostenga e, sebbene non veda nessuna risposta
umana, tu non smetta di prestare il servizio che ti corrisponde, giacché
d’altro modo, non si potrà stabilire un punto focale di Luce sulla Terra.
Così come ti sei fortificato internamente vincendo i più scabrosi ostacoli,
così dovrai agire esternamente, affinché possa formare il ponte attraverso il quale altri possano ascendere fino alla Luce dei loro Esseri e la Luce
del Tutto Essere possa arrivare fino a loro.
La tua richiesta sostenuta ha reso possibile un solido punto di
connessione e di conseguenza una risposta dall’Ottava di Luce dove
dimora il tuo Essere.
Per molti uomini questo è impossibile, perché hanno perso la fede
nel mondo che non vedono, solo perché le risposte non si fanno
manifeste nel momento in cui essi chiedono. Non si rendono conto che è
necessario ancorarsi in un determinato aspetto e ricorrere a Lui
pazientemente, fino a perforare il guscio oscuro che copre il pianeta e,
pur così, persistere e persistere fino a che l’energia si elevi al di sopra di
ogni creazione umana, fino a spersonalizzarsi e costituirsi in un grido
dell’Essere, in un appello di tutti gli Esseri, in un’orazione permanente,
fino a che si tenda una mano dall’Ottava di Luce verso il pianeta Terra.
Così, fino a che non sia provata la Purezza di Motivo e l’uomo non abbia
perduto l’ultimo desiderio che la propria personalità sia l’artefice, non si
dà risposta, come segnale che egli è stato ascoltato. Forse in quel
momento c’è dubbio o timore, ma proprio in quel momento corrisponde
all’Ottava di Luce mantenere la fluidità della Luce sull’Essere, finché la
personalità si renda conto che non è un sogno né un’utopia e che,
realmente, egli è stato ascoltato e gli è stato risposto.
Per questo oggi ricorro a te. Dolcemente il tuo Essere è stato coperto
con l’Amore del Mio Essere, nonostante la ribellione della personalità
abbia fatto in modo che molte volte l’impulso di comunione si perdesse.
La Mia fedeltà a te ha sostenuto la speranza che tu possa capire il Mio
messaggio e ti disponga ad essere uno strumento della Mia Luce, un
punto di appoggio affinché l’Amore fluisca verso la Terra. È necessario
che, adesso, tu capisca quanto è importante la tua apertura alla ragione
che espongo, dato che è necessaria la tua permissione affinché la Mia
Luce fluisca verso gli altri Esseri, tuoi fratelli.
Oggi, ti corrisponde aprire il tuo cuore, affinché la Luce che fluisce
dal Mio Essere riempia con amore il tuo Essere e tu senta la Sua vibrante
Natura, riconoscendo così quanto è reale la Mia consegna al tuo Essere.
L’espansione della tua coscienza avviene d’accordo alla tua stessa
disposizione a lasciare che la Luce fluisca, portando sulle tue vesti il vero
ordine che deve reggere la nostra unione. In questo modo potrai
contattare, giorno dopo giorno, nuove forme di comunicare, nuove vie
d’azione, nuove Norme di Servizio. In questo modo potrai comprovare
che sto lavorando attraverso di te e ciò ti porterà a capire che è necessario
permettere la Mia fluidità verso il mondo delle forme.
Il lavoro da realizzare è retto dall’Amore, la cui forza luce marcherà
le norme d’azione; in questo modo, si creerà un passaggio permanente tra
il Mio Essere ed il tuo Essere, per dare testimonianza che l’uomo è un
Dio in essenza, perché la sua reale Natura è pura Luce. L’Essenza Luce
che Mi ha permesso questo passaggio di energia è costruita dal tuo sforzo
cosciente, dall’energia che hai donato in pro della liberazione dell’Essere
dell’altro. Tu stesso sei, adesso, un nuovo punto di Luce, però è
necessario che questa Luce si spanda, s’irradi, si moltiplichi e in questo
processo Io possa essere la tua migliore guida, perché l’Amore possa
fortificare i legami interni con l’Essere, con l’unità di vita che ci
contiene.
Vivi nell'Amore, ma sappi che esternamente sarai provato fino a che
l’ultimo atomo delle tue vesti possa irradiare la Purezza. In questo modo
assottiglierai il veicolo esterno a tale punto che Io potrò stabilirmi in esso
e tu, coscientemente, sarai il Mio messaggero.
Vivi nell'Amore, amando l’altro più di te stesso, il che non vuol dire
che ti inchinerai di fronte all’ignoranza che lo imprigiona, ma che dovrai
lasciare fluire la Luce dell’Amore liberatore per estrarlo da quel mondo
di incoscienza; solo così otterrai che un nuovo atomo si illumini sul
pianeta.
Vivi nell'Amore senza timori, senza dubbi, evitando che la forza
separatista danneggi tanto il rapporto tra gli uomini. È necessario che tu
faccia spazio all’azione cosciente dell’Amore Liberatore e non occulti la
sua Luce agli uomini, permettendo al contrario che la Luce Sia tra loro.
Vivi nell'Amore, così Mi permetterai di unirmi a te colmando
d’amore il tuo Essere e, al di sopra di ogni eventualità, lascia che
l’Amore ti colmi, lascia che l’Amore ti nutra, lascia che l’Amore si
moltiplichi in te, lascia che l’Amore ti liberi dall’incoscienza.
Vivi nell'Amore, nella meravigliosa libertà dell’Essere, della nuova
concezione di ciò che è realmente l’Amore ed in questa libertà, lascia che
gli altri siano liberi, liberi nella coscienza luce che ognuno deve Essere.
Dà tu a loro il segnale del cammino che devono transitare.
Vivi nell'Amore e lascia che il tuo Essere si comunichi col Mio
Essere, con ogni uomo, con ogni particella di Vita, perché in questo modo ti integrerai all’Essenza Luce alla quale realmente appartieni ed
alla quale devi condurre altri Esseri.
Vivi nell'Amore, nella sua meravigliosa presenza unificatrice,
lasciando che tutti gli uomini vengano a Me ed in questa misura
consegnati a loro, essendo solamente veicolo della Mia espressione, per
giungere, così, all’Essenza Luce nella quale dimorano i loro Esseri.
Consegnati a loro per benedire la Luce della vita.
Vivi nell'Amore e se ti senti venir meno, lascia che il Mio Essere ti
copra, facendoti sentire il meraviglioso flusso della Luce nelle tue vesti,
lascia che ti copra, lascia che ti ami e, in questo stesso modo, copri
l’altro, ama l’altro, giacché sarò Io in lui e Mi dovrai amare in ogni
particella di vita, sotto qualsiasi forma tu Mi trovi o Mi veda.
Vivi nell'Amore, non c’è altra forma di vivere, giacché la vita senza
amore non è vita, è un incubo che pietrifica, che incatena gli uomini in un
circolo infinito di andare e venire ed è necessario che tu esca da esso e
vada verso un’ottava superiore, verso un maggiore livello di coscienza.
Vivi nell'Amore, nella sua Divina Essenza Luce. Lì è la Mia Natura,
è il Mio focolare e tu devi vivere in esso. Per quanto arduo ti sembri il
compito, assumi la tua identità con Me e vedrai che ogni peso sparirà ed
il cammino diventerà piano e le asprezze della vita terrena non ti
feriranno.
Vivi nell'Amore, nella sua Fortezza Luce. È necessario che ti
mantenga lì, per poter aiutare gli altri, affinché trovino il sentiero che li
condurrà alla Luce Una, all’integrazione con il Tutto Essere.
Vivi nell'Amore, moltiplica lì le tue forze, niente di esterno potrà
recarti danno perché il suo scudo protettore ti coprirà e farà si che il tuo
Essere mai si spossi. Sarà la tua consegna alla vita attraverso il servizio
per amore che renderà possibile la tua unione permanente con Me, il tuo
Essere.
Vivi nell'Amore ed uscirai dal sonno della personalità, potrai
contemplarmi faccia a faccia, spogliandoti dei veli che tuttora ti
impediscono di vedermi nell’altro e di amarmi in lui.
Vivi nell'Amore, che è la tua unica via di liberazione. Non c’è altra
forma in cui tu possa raggiungermi ed in cui Io possa arrivare a te; non
c’è altra forma in cui il tuo servizio alla vita sia perfetto ed in cui la
Purezza ti possa coprire con la sua Luce.
Vivi nell'Amore, esso è la Mia Essenza Luce e con essa voglio che tu
arrivi al caduto; questa sarà la tua forma di servire e sarà il tuo scudo e la
tua spada, con l’Amore nessuno potrà fermarti nella scalata verso la cima
dove ti aspetto, affinché il compromesso contratto da eoni luce, si
costituisca nell’eterno matrimonio, nella nostra eterna unione.
Vivi nell'Amore, non c’è altro ordine per te. In esso troverai tutto ciò
di cui hai bisogno. Lui fornirà tutto ciò che tu richiedi nel tuo servizio
verso la vita. Lui ti darà il nuovo ordine, la nuova moneta, la nuova
famiglia, il nuovo focolare, poiché ciò che tu adesso contempli è falso e
perciò il tuo Essere sente angustia, deteriorandosi nell’ambiente
circostante.
Vivi nell'Amore e sii libero, con la libertà dell’uomo cosciente, con la
conoscenza nata dallo sforzo realizzato per servire la vita. È la tua unica
opportunità di essere libero, pertanto approfittane e dai libertà all’Essere
che dimora nelle ombre.
Vivi nell'Amore, lì ti aspetto ogni volta che tu riesci ad unificare un
altro punto della tua rete e ad ampliare così il Regno di Dio sulla Terra.
Solo così potrai camminare mano a mano con Me ed Io potrò agire
attraverso te.
Vivi nell'Amore, niente di nuovo nascerà se non ha questa essenza di
vita. Per questo, ti tocca darle energia e donarla coscientemente a coloro
che ti circondano, agli Esseri che ansiosamente cercano la Fonte
dell’Amore.
Vivi nell'Amore, niente e nessuno potrà fiorire senza il suo flusso e tu
devi essere una sorgente dove colui che abbia sete beva e sia vivo, trovi
la vita che cerca, la forza luce del suo Essere. Ti tocca spargere l’acqua
viva dell’Amore, devi riempire la tua coppa alla sua fonte di liberazione.
Vivi nell'Amore, solo così avrai diritto alla liberazione del tuo Essere
ed all’unione permanente con Lui. Io, il tuo Essere, ti chiedo: bevi dalla
Coppa dell’Amore, assapora la sua dolcezza, senti la sua purezza, la sua sapienza. Credi di poter vivere senza di Lui? Io Sono la sua forza luce, Io
Sono l’Amore. Potrai vivere senza di Me?
Vivi nell'Amore, perché ho bisogno che tu Mi liberi. Sono contenuto
in ogni Essere incarnato e tu devi cercarmi lì. Per questo è necessario che
tu viva nell’Amore, dato che, per avvicinarti a Me, dovrai andare dove
non c’è amore, dove non c’è luce, dove l’ego umano ha fatto prigioniera
la Luce del Mio Essere. Ho bisogno che Mi ami e Mi liberi, e solo
l’Amore ti darà la forza per farlo.
Vivi nell'Amore, Io ho bisogno che la tua forza luce Mi riempia di
vita, perché dove sto dimorando le ombre mi rubano le forze ed il freddo
della morte Mi circonda; tu puoi liberarmi con la forza dell’Amore!
Vivi nell'Amore, ho bisogno della tua consegna, affinché tu Mi liberi.
Sono contenuto nel circolo più denso che imprigiona la materia. Lì
dovrai andare ad estrarmi. Io ci andrò con te, perché colui che sta lì, sta
qui, ed Io Sono in unità permanente con la Luce del Tutto Essere.
Vivi nell'Amore, non c’è altra via affinché tu ed Io Siamo Uno. In
altro modo non potrai liberarti né liberarmi, non potrai vedermi né
sentirmi ed è necessario che tu Mi veda, che Mi senta, che Mi riconosca
dietro il travestimento che Mi imprigiona. Dammi amore in esso, dammi
vita in esso. Lascia che Mi tocchi, che Mi senta, che Mi riconosca, che
Mi unifichi, che Mi liberi. Perché questo Sono Io, questo sei tu, questo è
l’Amore, la vita imprigionata a causa dell’ignoranza, che tu
coscientemente devi illuminare, devi colmare della Mia Presenza, perché
internamente sono prigioniero ed esternamente devo coprirmi fino a
rompere il circolo che impedisce la Mia fusione totale con la vita che lì
dimora.
Per questo ti chiamo. Io ho ascoltato il tuo appello e vi ho risposto,
ho sostenuto il tuo passaggio lungo la vita fino a vederti convertito in un
essere umano che sta cercando la sua unità cosciente con la vita.
Oggi ho bisogno della tua presa di coscienza, del tuo riconoscimento
del Mio Essere e del Mio appello, perché è necessario, adesso, che tu
sostenga il Mio passaggio verso la vita, la Mia crescita nel mondo della
materia. Tu devi aiutarmi ad alzarmi in questo mondo, a rincontrarmi
dove sono imprigionato, dove tu dimori tranquillamente perché hai
conquistato l’ambiente che ti circonda e puoi andare e venire senza che
siano necessarie altre vesti.
Quel mondo per Me è una sfida, poiché è molto difficile che lì la
Mia Essenza si installi e si faccia manifesta, per questo ho bisogno di
vesti. Dammi tu l’opportunità di circolare sulla Terra, di camminare sui
cammini che percorri, di portare la Luce all’Essere che dimora nelle
ombre.
Tu hai chiamato ed hai ricevuto risposta. Permettimi adesso di
ricevere la tua dimostrazione d’amore, trovando così un punto
d’appoggio per far giungere ad altri la Mia risposta ai loro appelli. Così
come oggi puoi sentire che c’è un interscambio tra te e Me, permettimi di
provare l’allegria di sapere che posso interscambiare, attraverso te, con la
vita che implora sulla Terra.
Lascia che questa vita senta giungere l’aiuto che chiede. Lasciami
giungere all’Essere che lì dimora e lascia che gli dia forza, affinché si
sostenga. Lasciami toccare i corpi che lo contengono affinché, a loro
volta, sentano che è possibile un interscambio, una connessione con altri
livelli di coscienza.
Oggi accorro a te, come Essere che ha sentito la libertà, come corpo
che ha sentito il calore dell’Amore, come vita che ha ricevuto una
risposta di aiuto per la propria liberazione, come parte di Me che sa che
Io Sono, come Me stesso che ha bisogno di interagire con altre parti di
Me. Accorro a te perché c’è apertura, c’è un modo per farlo. Però, come
giungere agli altri che chiamano, che sono imprigionati, se non c’è mezzo
di comunicazione, se non ci sono veicoli disposti a servirmi?
Oggi accorro a te, affinché tu Mi permetta di trasformarmi in essenza
tangibile per gli altri Esseri. Accorro a te, affinché tu Mi permetta di
lasciar fluire l’Amore che sento, che Io Sono, che è la vita. Per questo ti
corrisponde darmi una risposta. Spero che tu sia cosciente del Mio
approccio a te, perché la tua ora di servire è giunta e devi servire
coscientemente, visto che d’altro modo non sarà possibile il Mio
avvicinamento a te, all’Essere imprigionato, incatenato alla forma. Solo
coscientemente potrai esprimermi dato che non posso violare il tuo libero
arbitrio, non posso violare le Leggi dell’Amore.
Unificati a Me e vedrai quanto ho bisogno di avvicinarmi al tuo
mondo. Tu lì puoi andare e venire. Portami con te così si farà maggiore la
Luce sul pianeta. Tu come il Mio corpo, Io come il tuo Essere. Uniti
riversando amore, liberando, dando vita, permettendo che l’Ordine
Divino del Tutto Essere tocchi tutti gli uomini ugualmente.
Oggi accorro a te, alla parte umana, al corpo che è cresciuto e si è
fortificato grazie alla forza dell’Amore che, poco a poco, è fluita su di
esso. Ti tocca, adesso, essere cosciente, dimostrare che il tuo appello era
ricoperto dalla purezza e che il tuo desiderio di servire è reale. Io ti offro l’opportunità di prendere coscienza dell’Amore. Offri tu a Me
l’opportunità di servire gli uomini, permettendomi di assumerti come
Mio strumento.
Nella prossimità di queste due ottave, quella umana e quella Divina,
c’è una breccia che deve essere percorsa dall’atto cosciente degli uomini.
Quando questo avviene si fondono le due energie, smettendo di essere
solo umana o solo Divina, per diventare Uno-Trino, nell’Amore, nella
Luce, nella Santa Presenza del Tutto Essere.
Tu stai optando per questo ed anche Io. Se i nostri desideri sono
sinceri, avvicinati a Me che Io Mi avvicinerò a te, fino a che le nostre
energie si toccheranno e si fonderanno per Essere Uno, per Essere Trino,
per Essere la Luce del Tutto Essere e prestare il nostro vero servizio alla
vita, portando amore agli uomini.
Quando tu deciderai di attraversare la barriera che ci separa, Io Mi
avvicinerò a te e ci incontreremo nel punto mediano, dove la materia si
divinizza e la luce si fa densa, conquistandosi così gli estremi e
realizzandosi il maggiore atto di amore, di sacrificio. Solo così l’uomo si
libera, dandosi alla Luce, e la Luce ascende offrendosi agli uomini.
Questo sposalizio è necessario ed Io ti chiedo l’opportunità di realizzarlo.
Unisciti a Me. L’Amore è la matrice che ti aspetta. Questa è la tua
realtà. Al di fuori di ciò non vi è niente, perché l’Essere dimora
nell’Amore e tu ed Io dobbiamo unirci affinché l’Essere si liberi come
Amore verso la vita.
Questo è il Mio appello per te. Ti aspetto nel limite dell’ottava che
Mi contiene. Per amore ti chiamo, per amore ti aspetto. Per amore deve
avvenire la nostra unione.
Nell’Eternità del Qui ed Ora,
della Gloriosa Luce del Tutto Essere.
nella Dimora Eterna della Luce,
Maitreya
Triangolo dell’Amore, sostenuto nella Coscienza Cristica di
Unixitron.
Disposto come un Canto di Amore alla vita, affinché gli uomini
comprendano che la materia deve elevare la sua frequenza vibratoria,
affinché la Luce discenda verso essa per fondersi nella presa di coscienza
dell’Elemento Divino che li unificherà, essendo l’Amore la forza coesiva
che stabilirà i nessi che nessuno potrà separare.
Nascerà l’Uomo Luce, il Cristo Uomo, la Monade Luce trinitizzata
ed unificata dall’Amore. L’Unità cosciente che si offre alla vita, per
elevarla alla coscienza del Tutto Essere.
Unixitron,
nella trilogia del Tutto Essere.
Come Mediatore, Il Pilastro dell’Amore