GOVERNO GLOBALE dell'UMANITA'





DISPOSIZIONI


1. Formare una sola Nazione di esseri liberi, che si riconoscono come Sono, che si accettano come Sono, che si amano come Sono: pura luce.

2. Formare una sola Razza nella molteplicità esterna, dando così spazio all’Archetipo Divino dell’Uomo-Donna, l’Androgino Luce.

3. Formare una sola Religione, con esseri coscienti che il Padre-Madre-Amore è l’unica Fonte Luce e pertanto non può esservi separatismo tra esseri legati dall’Amore.

4. Formare una sola Moneta, con lo stabilirsi dell’Interscambio Ritmico Bilanciato da Essere ad Essere, attraverso il quale l’Amore permetterà la reciprocità tra gli esseri.

5. Formare una sola Scuola, dove s’impari ad amare, a riconoscere l’Essenza Divina che dimora in ognuno, dove il Principio Matrice sia la Forza coesiva dell’Amore, con la fluidità della Saggezza Divina che riempie l’Essere della Sua Luce.

6. Formare una sola Famiglia libera dal separatismo razziale, genetico e ideologico, che protegge ogni Essere per quello che è: figlio del Padre-Madre-Amore e pertanto compartecipe della Famiglia Universale.

7. Formare un solo Idioma, sbarazzandosi della semantica idiomatica per riaffermare, attraverso l’Emanazione dell’Amore, la comunicazione elettrostatica da Essere ad Essere.
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RIAFFERMAZIONI


1. Restituire all’Essere la sua Divina Identità, affinché conquisti il diritto di essere libero.

2. Dare all’uomo il suo Divino Carattere, attraverso la conquista cosciente del suo Essere Triuno Uno.

3. Ripristinare la comunicazione con la Fonte Matrice attraverso il servizio impersonale.

4. Unificare il maschio-femmina-Androgino Luce, matrimonio con il Tutto Essere.

5. Ritornare al focolare, Centro Uno dell’Amore per la conquista cosciente del Nucleo cuore.

6. Elevare la coscienza attraverso la proiezione dell’Essere di Luce che dimora in ognuno.

7. Realizzare la Spirale cosmogonica dell’Essere attraverso il servizio incondizionato alla vita.
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Servizio Interplanetario

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I


1- Sequenza dell’Amore.
2- Sostenimento dell’Essere.
3- Innalzamento della croce.
4- Elevazione della coscienza.
5- Ripolarizzazione dell’energia.
6- Cancellazione dei debiti.
7- Liberazione nella Presenza Luce Unixitron.


1. Ogni nazione avrà l’opportunità di realizzarsi attraverso i suoi servitori in base all’Idea Divina che custodisce, centuplicando la propria luce su ogni integrante del proprio Essere.

2. Ogni nazione potrà accogliere ciascun uomo-donna-bambino che, cercando la propria liberazione, giungerà al suo seno per partecipare alla radiazione divina che essa custodisce.

3. Ogni nazione potrà partecipare, insieme ai suoi omologhi, al Concerto divino dell’Amore, somministrato dall’atto cosciente dei suoi reggenti, dalla stessa Fonte luce.

4. Ogni nazione potrà divenire somministratrice di qualsiasi elemento mancante al congiunto planetario, completandosi a sua volta con quello che le altre interscambiano con essa.

5. Ogni nazione potrà divenire ricettacolo del Governo Planetario, intonandosi con la Fonte Luce che regge il processo di unificazione, integrazione e consolidazione.

6. Ogni nazione avrà apertura verso il resto del pianeta, così come le restanti nazioni l’avranno verso di essa.

7. Ogni nazione potrà sostenersi nell’Ordine, nella Luce e nell’Amore, protetta dalla Presenza Luce Unixitron.
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II



1. Ogni uomo-donna-bambino potrà circolare liberamente nel congiunto delle nazioni, nel congiunto di famiglie, nel congiunto di esseri che, come lui, desiderano partecipare all’Interscambio Ritmico Bilanciato dell’Amore.

2. Ogni uomo-donna-bambino potrà albergarsi dove il suo Essere possa crescere, maturare ed esprimersi, nella piena libertà della Luce, con la forza di liberazione che lui è.

3. Ogni uomo-donna-bambino potrà cercare la miglior forma di realizzarsi come un essere maturo, pieno, nella conoscenza della sua ragione di vita.

4. Ogni uomo-donna-bambino potrà ritornare al focolare, in riconoscimento ed accettazione della regalità del suo Essere, Uno con il Tutto Essere.

5. Ogni uomo-donna-bambino potrà vestirsi della Presenza Luce Unixitron, consolidandosi come una cellula luce del Suo corpo Triuno Uno e come emanazione del Governo Globale dell’Umanità.

6. Ogni uomo-donna-bambino potrà intonarsi con l’Essenza Luce del pianeta Terra, ascendendo con esso verso la sua nuova dimora.

7. Ogni uomo-donna-bambino potrà dimorare con il Padre dei Padri, nel Suo Santo Cuore, compiendo la Sua divina Volontà come cellula del Suo corpo luminoso e realizzando l’Ordine, la Luce e l’Amore.
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Il Codice dell’Amore



1. Il Codice dell’Amore coprirà il pianeta Terra esercitando la sua sovranità sulle nazioni libere, disposte ad assimilare la sua luce.

2. Il Codice dell’Amore parteciperà ad ogni processo di liberazione attraverso l’assimilazione di ogni Essere alla propria ottava di luce.

3. Il Codice dell’Amore eserciterà il suo centro attivo di energizzazione in virtù dell’accelerazione del campo magnetico di ogni elettrone che cerca la propria liberazione.

4. Il Codice dell’Amore intonerà ogni particella di vita sul con il ritmico pulsare del Cuore dell’Uno.

5. Il Codice dell’Amore assorbirà ogni scintilla divina nella sua frequenza di vibrazione, per omologarla alla Fonte Una dell’Amore.

6. Il Codice dell’Amore stabilirà il contatto da Essere ad Essere ed ogni uomo-donna-bambino sarà elevato verso il suo Nucleo Sole.

7. Il Codice dell’Amore, ritmicamente, lentamente ed amorosamente coprirà ogni particella di vita, sino ad accelerare tutto l’ambiente circostante, moltiplicandosi in Luce, vibrando nell’Amore per essere nella liberazione dell’Essere, la Fonte radiante della Luce, il Concetto Immacolato dell’Amore.
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Interplanetariamente il Governo Divino:

1. promuoverà l’azione dell’interscambio ritmico bilanciato tra ciascuno dei pianeti, sistemi, galassie che formano l’Essere del Tutto Essere;

2. regolerà la Manifestazione dell’Amore come unico mezzo di comunicazione;

3. sosterrà l’Unificazione dell’Essere da un punto all’altro, in tutta l’estensione del Regno Divino;

4. glorificherà la sovranità dell’uomo come Essere Libero, nel riconoscimento di se stesso e nel rispetto della Volontà Divina;

5. favorirà la relazione diretta con ogni corrente di vita all’interno dello schema divino;

6. sosterrà la Supremazia dell’Amore come Fonte Luce, sostegno di tutto il Creato;

7. equilibrerà ogni punto della rete manifestando l’Ordine, la Luce e l’Amore in essa.
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La promulgazione del Governo Divino coprirà con la sua Luce:


1. ogni uomo-donna-bambino cosciente di se stesso, con desiderio e disponibilità a realizzarsi in accordo alla Disposizione divina del Padre-Madre;

2. ogni congiunto di esseri i quali, essendosi liberati del separatismo, cerchino uniti la Fonte Matrice che li ha originati, dando così spazio all’Ordine Divino nei loro mondi;

3. ogni essere disposto ad emanciparsi da qualsiasi tipo di forza di opposizione alla sua luce che cerchi l’unificazione con la Fonte Luce del Padre-Madre;

4. ogni nazione che deponga qualsiasi diritto di possesso su persone, territori, ricchezze, eccetera a favore dell’Unificazione Planetaria;

5. ogni sistema di vita che, riconoscendo le Disposizioni del Tutto Essere, deponga la ribellione e si disponga alla realizzazione del proprio piano di vita;

6. ogni nucleo familiare che, riconoscendo i propri membri come fratelli, cerchi di ritornare al focolare, il Santo Cuore del Tutto Essere;

7. ogni elemento che, operando in accordo alle Disposizioni del Padre-Madre, si disponga ad essere un canale della Sua Luce ed attraverso tale azione si consacri al Servizio di Liberazione dell’Essere, alla Manifestazione del Governo Divino nel pianeta.
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La Reggenza Divina dell’Amore coprirà con la Sua Luce ogni individuo che, avendo riconosciuto la propria violazione della Legge Divina, lavori coscientemente per riportare all’Ordine ogni atomo di energia usato male.

Le Disposizioni del Governo Divino sono entrate in reggenza nello stesso momento in cui la Dispensa della Nuova Era è stata resa manifesta; ma quest’azione è stata risparmiata alla conoscenza dell’uomo, aspettando il momento opportuno in cui, essendo maturato l’Essere, la personalità potesse captare senza riserve le cose esposte. Pertanto, in virtù dell’acceleramento del pianeta e della disponibilità del Padre-Madre a manifestare il Governo Globale dell’Umanità, si fa necessario dare alla luce tali disposizioni, che avranno come fine il donare coscienza agli esseri disposti a partecipare all’Ordine Divino ed a servire come Agenti di Liberazione per l’istituzione del Governo Divino sul pianeta.

La sequenza presentata ha avuto come centro la Sede Eterica del Governo Divino, che ha emanato l’onda attraverso la comunicazione da Essere ad Essere stabilita con il Pilastro dell’Amore.

Si obbedisca a questo ordinamento. Si disponga la sua pubblicazione e per adempiere con la sua luce si stabilisca il relativo ordine di servizio che dia accesso alla Reggenza dell’Amore sul pianeta.

Sottoposto alle vostre personalità, senza restrizioni o controllo, in accordo con l’Ordine emanato nel Circuito interno della Luce in Shamballa, il 25° giorno del mese di luglio 1993, nell’ottava corrispondente alla realizzazione-manifestazione del Governo Divino sul pianeta Terra.

Le disposizioni consegnate rimangono soggette al compimento da parte di ogni Essere ed alla loro assimilazione in un’ottava di maggior vibrazione. È stato compiuto l’Ordinare Divino, spetta all’uomo portare a termine la parte concernente la sua realizzazione, sostenimento, compimento.
Così sia, così sarà.

Per la manifestazione della Volontà Divina ed il compimento della Sua disposizione.

Governo Divino in azione
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Assimilate le disposizioni offerte e concedete all’Essere il diritto di essere libero, con la sovranità che concede l’Amore, con la purezza della sua magnificenza, con la bellezza della Luce. Attraverso le Disposizioni si determinano le norme che il Padre-Madre dispone per ciascuno dei Suoi figli. Tutti hanno la stessa opportunità, tutti sono coperti dalla Sua Luce, tutti sono invitati a tornare al focolare. Vi spetta ora un’azione cosciente: ciò vale per gli uomini che si sentono pienamente identificati con i loro Esseri e che desiderano partecipare ad ognuna delle benedizioni del Padre-Madre.

In virtù delle Disposizioni, si conserva la data terrestre come testimonianza, per la memoria dell’uomo, del Divino Ordinare e della risposta alle domande che l’Essere Planetario ha rivolto al Padre dei Padri. Ascoltato da Lui, questo Essere ha ricevuto risposta, per renderla nota ai suoi integranti, affinché rimanesse incisa nelle loro memorie e questi non potessero negare l’esistenza, l’assistenza e l’Amore del Tutto Essere.

La disposizione di compiere e finalizzare il lavoro è in vigore, pertanto l’uomo deve dare inizio al proprio processo di liberazione e sottomissione al compimento della Volontà Divina del Tutto Essere. La presente disposizione deve essere compiuta in osservanza all’Ordine emanato dal Tutto Essere; la sua esecuzione rimane soggetta alla coscienza dell’uomo. Non ci sono altre proroghe, non ci sono altre opportunità: ognuno dispone ciò che deve fare. È stato emanato tutto ciò che concerne l’Azione Divina, e l’uomo deve rispondervi; essa resta soggetta alla sua disposizione al servizio, alla sua consegna per la Liberazione dell’Essere.

Sia come è stato disposto. Sia come è stato ordinato. Sia come è stato emanato dal Santo Essere del Tutto Essere

In compimento delle disposizioni ed in obbedienza al loro ordinamento,


Unixitron,
Comandante delle Forze di Liberazione Planetaria
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Nella Giurisprudenza dell’Amore Divino ed attraverso l’emanazione della sua luce, si è resa possibile la legalizzazione della Manifestazione del Governo Globale dell’Umanità. La disposizione è stata emanata dal Santo Cuore, affinché l’Amore copra l’uomo e la vita sul pianeta.

È stata conferita la Grande Benedizione di Luce, si avvia la copertura divina per proteggere l’Essere Planetario e portarlo di ritorno al focolare. Assimilato è l’uomo che, riconoscendosi in Lui, cerca la liberazione, per manifestare la luce di cui è portatore.

È benedetta con questa azione ogni corrente di vita; che ciò sia accettato come un regalo d’amore e si prodighi alla vita il ringraziamento, nel servizio impersonale e nella consegna incondizionata di se stessi alla manifestazione della Volontà Divina sul pianeta.

Si concede la miglior opportunità mai offerta dal Padre-Madre ai suoi figli; in questo modo, Egli li invita a ritornare al focolare, per partecipare con Lui alla Divina Magistratura e colmarsi con l’Amore del Suo Santo Cuore. Il ritorno al focolare è un fatto ed è regolato nel circuito d’energia che vi custodisce.

In compimento ed in obbedienza a quanto disposto nel circuito interno del Governo Divino, rimaniamo con voi,


Il Signore del Mondo,
M. Maitreya

Il Reggente Planetario,
Machiventa Melchizedek
Triuno Uno
Comandanzia Divina dell’Amore

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Comandanzia Divina dell’Amore
Settentrione di Luce in azione
Triunvirato Divino
Essere del Tutto Essere
Corpo Luce Unixitron



Sono state emanate tutte le Disposizioni del Governo Divino e sono ora sottoposte alla conoscenza dell’uomo affinché, comprendendole, egli possa realizzarle ed armonizzarsi con l’Essere del Tutto Essere.

L’azione fornita copre di luce il pianeta che, in stato d’emergenza, è ricorso alla Fonte Una dell’Amore per sottomettere all’Ordine ogni particella di vita in esso; quest’azione offre la miglior opportunità all’uomo, essendo il complemento della Divina Costituzione, punto centrale del Governo Planetario sotto la Reggenza dell’Amore. Ogni punto trattato offre all’uomo maggiore comprensione degli aspetti su cui deve lavorare e sui quali deve centrare la propria energia per raggiungere la liberazione del proprio Essere e passare, in compimento dell’Ordine Divino, ad un’ottava di maggior luce.

L’assistenza che si offre non esclude nessuno, ma è necessario chiarire che solo lo sforzo cosciente apre le porte per accedere ad un maggior livello, poiché l’uomo è impegnato nella sua stessa liberazione e nel compimento dell’Ordine emanato dal Tutto Essere.

Si è detto che questo è un invito a ritornare al focolare: ciò è giusto e la miglior copertura di luce vi è offerta affinché lo realizziate. L’Amore vi protegge in ogni istante e col Supremo Amore del Padre-Madre non dovete aver timore o dubbio nel concludere il compito affidatovi, poiché la ricompensa è la più gloriosa vittoria che l’Essere possa desiderare.

La sequenza che ha coperto questo processo vi sta invitando ad una presa di coscienza reale, ad una consegna incondizionata, ad un matrimonio divino per amore, per puro amore, col Padre-Madre. Il Nucleo Luce che vi sostiene è pieno di speranza e di fede che questa volta ci riuscirete.

Le Nostre forze sono unite, unite anche le vostre affinché il conseguimento della luce si realizzi subito. Non lasciatevi sfuggire questa opportunità, afferratevi ad essa, perché la Disposizione Divina per la manifestazione del Governo Globale è la più grande benedizione che possiate ricevere. Non perdete il contatto interno, captate la forza di luce di questo decreto, disponetevi, una volta per tutte, alla conquista dei vostri Esseri, a vincere la forza d’opposizione che ora occupa il pianeta. Ricordate, vostra è l’attesa, il Padre-Madre vi invita a ritornare al focolare e con tale invito vi offre la Sua più amorosa disponibilità a ricevervi nel Suo grembo e coprirvi con la gloriosa Luce del Suo Essere. Date ora l’opportunità ai vostri Esseri di esprimersi.

Sottomettetevi amorosamente al compimento della Disposizione Divina di cui ognuno è portatore. Siate Messaggeri della Luce e, a beneficio della Sua manifestazione, consegnatevi alla realizzazione del Governo Divino dell’Umanità.

Il focolare reale vi aspetta, ma la casa pianeta Terra ha bisogno del vostro sforzo cosciente per uscire dall’oscurità che voi avete riversato su di essa. Vi spetta ordinare la casa che occupate, per poter ritornare al focolare che vi ha visti uscire coperti con la Luce del Tutto Essere.

Siete invitati a partecipare al Governo Divino ed a ritornare al focolare del Padre-Madre. Voi decidete quando sarà. L’invito è stato fatto. Il vostro agire indicherà l’azione da intraprendersi.


Per la manifestazione del Governo Divino sul pianeta,
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Comandanzia Divina dell’Amore

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Governo Globale dell’Umanità
Sistema Planetario Alfa e Omega
Pianeta Terra
Giurisdizione dell’Amore Divino
Corpo Luce Unixitron
Comandanzia Divina dell’Amore
Settimo Movimento di Liberazione
Monumento Cosmico del 7° Movimento
Pilastro Centrale-Pilastro dell’Amore



Centro ricettore della Luce Una, Unica, Universale.
Azione di Luce emanata dal Nucleo Cuore del Padre-Madre.

Si assuma l’importanza dell’Emanazione della Luce sancita dal Governo Divino ed in base ad essa, si realizzi tutto ciò che vi è relazionato. L’azione principale da intraprendere è la sua diffusione a livello planetario, considerando che si sta realizzando una corrispondenza interna con l’Azione della Luce.

Si stampi in appoggio alla Divina Costituzione, affinché sia ricevuta dal maggior numero di persone, le quali saranno sottoposte alla sua azione di luce come rappresentanti del genere umano.

La corrispondenza interna resta sottomessa all’azione del Pilastro che dovrà portarla a compimento, per fornire così l’opzione di Essere rappresentativo della vibrazione necessaria alla rappresentazione del Governo Divino.

Si liberi la comunicazione necessaria e si sostenga in Ordine, Luce e Amore.


Per la manifestazione di questa azione,


Unixitron
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Gerarchia Divina
Comandanzia Divina dell’Amore
Settentrione di Luce in Azione



Si metta in pratica tutto ciò che concerne la Divina Costituzione ed il Codice dell’Amore, come massima rappresentazione del Governo Divino, affinché l’uomo lo realizzi. Sia consegnato come segnale di compimento e sia sottomesso all’Ordine tutto ciò che è coperto dalla Sua Luce.

La promulgazione di questo gioiello di luce ha permesso l’ingresso della Luce nel pianeta: elevando i suoi sistemi di vita ad un maggior livello di vibrazione, esso è ora ricettacolo di luce.

La segnalazione fatta nella Divina Costituzione è riaffermata ed appoggiata dall’emanazione del Governo Divino, che vuole certificare così per la coscienza degli uomini, che la Reggenza dell’Amore li ricopre e che essi hanno la miglior opportunità di compiere ciò che internamente l’Essere deve realizzare.

Si assimili tutto l’insieme sotto la protezione dell’Amore e si espanda nella frequenza luce del Corpo Luce Unixitron.

Si obbedisca a questo ordinamento in compimento della Volontà Divina del Tutto Essere.


Comandanzia Divina dell’Amore
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Comandanzia Divina dell’Amore
Settimo Movimento di Liberazione
Settentrione di Luce in Azione



La Comandanzia Divina dell’Amore, attraverso il presente schema di lavoro, desidera presentare all’uomo ognuno degli argomenti inclusi nelle Disposizioni del Governo Globale dell’Umanità.

Si desidera che ognuno degli aspetti trattati sia di comprensione umana, affinché con la certezza di ciò che è, vi disponiate a lavorare in favore di un’unica azione: la Manifestazione del Governo Globale.

Ogni punto è stato scomposto in forma semplice, tenendo presente che l’uomo ha bisogno di arrivare alla radice delle cose. Si tenga presente che l’azione rispettiva, individuale o di gruppo, è in appoggio e manifestazione della Volontà Divina e sempre per il beneficio del maggior numero di esseri.

Spetta alle vostre coscienze integrarsi definitivamente a questo lavoro.

La Comandanzia Divina dell’Amore manifesta il Suo appoggio alla Disposizione Divina ed allo stesso tempo sollecita gli uomini ad unire le forze per lavorare fianco a fianco in base alla guida divina.

In accordo alla manifestazione del Santo Essere del Tutto Essere ed alla richiesta dell’Essere Planetario, affinché ciascuna delle sue cellule riceva la benedizione di luce di cui le disposizioni sono portatrici, sia come è stato ordinato, sia come è stato emanato, sia come il Santo Essere del Tutto Essere ha disposto. Così sia!


Comandanzia Divina dell’Amore
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CAPITOLO 1

FORMARE UNA SOLA NAZIONE



È necessario chiarire che il pianeta Terra è stato diviso in porzioni territoriali secondo la convenienza degli uomini; ciò ha creato tra essi gravi problemi perché si sono creduti padroni delle terre che occupavano, dimenticandosi che l’Essere vivo, da voi chiamato pianeta Terra, ha sofferto per la meschinità delle lotte fratricide a seguito della possessione territoriale. L’uomo si è quindi ridotto alla funzione di ente separatista, senza rendersi conto che con “nazione” si denomina soltanto un limite esterno giacché internamente esiste solo l’Essere Planetario, indivisibile ed incorruttibile, ma dolorosamente vessato dall’ignoranza umana.

L’uomo deve tornare ora al Nucleo Luce da cui è uscito, per provare che la demarcazione esterna è stata permessa affinché si sviluppassero le sue Potenzialità Divine, affinché ogni territorio potesse ancorare, nel suo seno, una determinata Radiazione Divina e così i suoi abitanti, pienamente coscienti di ciò, potessero interscambiare con altri esseri quello che, per bene divino, era stato loro assegnato per accrescere i propri Esseri, e potessero andare da un luogo all’altro per percepire la Presenza del Padre-Madre riaffermando a loro volta la Natura Divina dei propri Esseri.

Questo, come ben sapete, non si è compiuto e l’uomo è rimasto attaccato al territorio che occupa, negando l’ingresso ad altri fratelli che in esso cercano ciò di cui i loro Esseri hanno bisogno per crescere ed esprimersi come Divina Unità. L’uomo si è dimenticato di riconquistare il suo Diritto Divino, permanendo nella lotta esterna per conquistare più territori ed annetterli a quelli che presumibilmente gli appartengono. Questa lotta fratricida deve terminare ed è Disposizione Divina che il pianeta Terra ritorni alla sua Origine Luminosa, affinché l’uomo possa circolare da un punto all’altro senza che gli sia richiesto nessun tipo di identificazione o che sia respinto per il suo idioma, colore, razza o religione.

È necessario che si ritorni all’origine di questo splendido Essere; per questo vi si invita a prendere coscienza che nessun governo umano è padrone di terre, vite, ricchezze o di qualsiasi altro bene che si trovi nella sua giurisdizione.
È necessario chiarire che l’autorità conferita ad un uomo dagli stessi uomini non lo rende padrone di vite o possedimenti di qualsiasi natura ed ancor meno, lo rende superiore ad un altro uomo in qualsiasi punto della geografia planetaria.

È necessario che sia chiaro il Principio Divino che regge ogni nazione, giacché ognuna è il ricettacolo di luce di una determinata radiazione emessa dal Santo Cuore del Padre-Madre.

È necessario che si comprenda che i limiti imposti dagli uomini stanno chiudendo le opportunità offerte dal Padre-Madre ai Suoi figli nei differenti punti geografici in cui sono state ubicate. Se l’uomo fino ad ora non è stato cosciente di ciò, è necessario che se ne renda conto e consideri l’importanza che ha un pianeta senza limiti, senza barriere, senza divisioni, senza i canoni ed i codici stabiliti dagli uomini, che non fanno altro che soffocare l’Essere ed immergerlo nelle ombre dell’ignoranza separatista.

É il momento di ritornare all’Origine Luce del pianeta, dove la vita era meravigliosamente testimoniata dai figli del Padre-Madre.

È necessario sostenere, sopra qualsiasi posizione personale, il diritto inalienabile che ha l’uomo di circolare in qualsiasi punto della geografia planetaria, nutrendo l’Essere con la Radiazione Divina che si manifesta in ogni parte. È necessario sostenersi nel Principio di Unità per poter comprendere quanto sia vitale questo aspetto, quanto sia importante la sua conquista ed il suo conseguimento e quanto sia fondamentale per ottenere la pace tra le nazioni, tra gli uomini e nel pianeta.

Si potrà comprendere che solo al deporre qualsiasi simbolo di potere o autorità e conferendo pieno diritto al Padre-Madre Dio, gli uomini otterranno il Diritto Divino di essere liberi, poiché tale è la loro condizione primigenia, tale è il loro vero stato, la loro vera natura. Quando l’uomo riconoscerà che ha violato le leggi, tanto terrene quanto divine, potrà entrare in un ordine superiore di azione, dove sarà coperto dalla luce che lo aiuterà a correggere i propri errori, per sottomettersi coscientemente all’azione della Luce Una Universale.

La Disposizione Divina di formare una sola nazione ha un solido fondamento ed i governanti umani devono essere molto coscienti di ciò che a loro si presenta, giacché li si sta chiamando all’ordine, a deporre ogni desiderio personale a beneficio del bene comune, a beneficio della Pace e dell’Amore fra gli uomini.
La Volontà Divina del Tutto Essere comporta che l’uomo riconosca l’accettazione dell’Ordine Divino, il che implica la deposizione della forza, dei diritti, dei poteri e dei desideri, a beneficio del bene dei fratelli. L’uomo è invitato ad ammettere che per la via che percorre non potrà risolvere nulla e gli si presenta ora l’alternativa di riconoscere un solo governante: Dio Padre-Madre Amore; attraverso l’obbedienza a Lui potrà restituire agli altri uomini, suoi fratelli, le vere condizioni di vita, i veri diritti che essi hanno come figli della Luce.

È necessario comprendere che si sta auspicando un governo globale senza potenze economiche, politiche, armate. Si sta auspicando un governo globale dove l’Amore restituisca all’uomo il proprio Carattere Divino, il suo vero sistema di vita, dove sia Dio l’unico reggente, dove l’uomo sia il Suo servitore. Questo governo è possibile, è qui, è ora, perché è già tempo che l’uomo deponga la prepotenza e l’orgoglio e riconosca che è impegnato in una corsa verso la distruzione, giacché nessuna delle formule che applica può risolvere i gravi problemi con i quali si confronta.

È ora che riconosca che è necessario permettere l’ingresso dell’azione dell’Ordine Divino nel suo mondo affinché, così sottomesso ad una sola magistratura, il pianeta esca dallo stato di oscurità in cui si trova.

È necessario che l’uomo deponga ogni suo stato di diritto, affinché dal livello superiore fluisca sul pianeta l’azione della Comandanzia Divina dell’Amore, che rende possibile l’unificazione degli uomini e delle nazioni.

È necessario che si ritorni al Principio Luminoso che ha reso possibile la manifestazione della vita sul pianeta e, riconoscendolo come unica via alla soluzione dei problemi attuali, si conferisca ad esso pieno potere, piena libertà affinché si manifesti la sua Divina Volontà e si costituisca una sola nazione di esseri liberi, disposti ad esprimere la Luce che sono.

Per intervento divino l’uomo ha potuto captare l’appello del Tutto Essere. È un appello all’Unità e all’Amore, affinché nel fluire della Luce si rompano le barriere che separano i popoli e gli uomini e così, sotto un solo Ideale, l’integrazione planetaria, si manifesti l’Ordine Divino, l’unico che fornisce le vere soluzioni al caos che avvolge il pianeta.

L’opportunità è stata concessa; approfittatene e diveniate esseri coscienti, collaboratori delle Forze Divine, esecutori delle Divine Disposizioni del Padre-Madre. Una sola Nazione, implica vincere i dogmi istituiti dall’ego, dando così accesso alla manifestazione della luce contenuta nel Codice dell’Amore e nel Governo Globale dell’Umanità.

Si concede la presente sequenza per chiarire la coscienza umana; essa viene registrata dal livello dell’Essere che è pronto a compiere il suo ordinamento. Spetta all’uomo, al governante, riconoscere l’importanza di questo decreto e lavorare per unificare le forze, centrando la Luce del Padre-Madre e permettendo che l’Amore governi la sua vita e quella dei suoi simili.

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CAPITOLO 2

FORMARE UNA SOLA RAZZA



La Comandanzia Divina dell’Amore vi fa giungere alla comprensione di questa Divina Disposizione in virtù del fatto che alla mente umana risulta molto difficile vincere le barriere razziali, sebbene ciò non sia altro che un’ombra creata dall’ignoranza. Al riconoscere che la vita è una ed indivisibile, che c’è solo un centro cuore pulsante di Ordine, Luce e Amore e che da lì si emana tutta la vita, si deve accettare che c’è solo una grande famiglia, formata da differenti tipi di etnie, tutte sorelle tra loro, giacché esiste un unico Padre-Madre, che dall’unità ha reso possibile la Sua meravigliosa manifestazione, ricordando all’uomo che esternamente i sensi mostrano una grande gamma di esseri che sono, in verità, un solo Essere.

Essendo così, si deve comprendere che il Padre-Madre ha desiderato manifestarsi nella diversità esterna per richiamare l’attenzione dell’uomo sull’essenza reale, per riconoscere la condizione luminosa che ognuno è e così, dalla molteplicità, cercare l’Unità: attraverso la forza coesiva dell’Amore, riconoscendo il Padre-Madre in ogni figlio dato alla luce e pertanto accettando che la sua origine Una-Unica-Universale lo rende fratello, compartecipe del Regno Divino per manifestare l’Amore Divino in ogni particella di vita.

È necessario ricordare che ciò che si conosce come la suddivisione in razze, ha la propria origine nell’Essere che, all’assumere la condizione esterna, ha assimilato le correnti energetiche dei luoghi che occupava ed esse, attraverso la corrispondenza interna, hanno permesso la manifestazione di una determinata radiazione divina, diventando così canale del Tutto Essere. Ciò ha fatto sì che l’Archetipo Divino che le aveva originate, si manifestasse attraverso la forma esterna e così nella molteplicità si potesse manifestare la Divina Unità, la Presenza del Padre-Madre Amore.

È necessario ricordare che ogni essere appartenente a qualsiasi razza, è coperto allo stesso modo dalla Forza coesiva dell’Amore, affinché nella manifestazione esterna esprima solo la sua divina Luce e si costituisca come energizzatore del Modello Divino che lo regge.

Così si è popolato il pianeta. Sotto la Reggenza Divina dell’Amore e sotto la sua Divina Magistratura è fiorita la vita una, facendosi libera e sovrana sotto la Reggenza del Padre-Madre.

Così era in principio, così sarà ora, perché l’Ordine Divino deve manifestarsi e far ritornare l’uomo ai suoi Principi di Luce, affinché questi dimori nuovamente nell’Amore e con lui ogni particella di vita, celebrando la Fratellanza di Luce che essi sono.

In questo modo e riconoscendo la Divina Disposizione del Padre-Madre, si deve ritornare all’idea originale, al Principio Divino dell’Essere, indistintamente dal colore della pelle o dalla semantica idiomatica, riconoscendo una sola razza, libera nella libertà che conferisce l’Amore, avente il diritto di poter partecipare al Governo Divino in un pianeta retto dall’Amore.

Così è, così sarà. In obbedienza alla Divina Volontà e per la Reggenza Divina dell’Amore, proteggendo ogni uomo, donna e bambino senza distinzioni di pelle, luogo di nascita o qualsiasi altro elemento esterno, sotto la Sua divina Manifestazione di Luce.


Sia Padre-Madre il Tuo Divino Ordinare,
così sia!

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CAPITOLO 3

FORMARE UNA SOLA RELIGIONE



L’uomo deve rendersi conto che la sua origine è una, il suo Nucleo Luce è l’Amore e solo attraverso di esso potrà incontrare la vita che lo condurrà di ritorno al Focolare Divino, al Santo Cuore dell’Uno.

L’uomo deve riconoscere che nella gamma esterna delle manifestazioni religiose, i dogmi stabiliti dai suoi reggenti lo hanno separato dagli altri uomini perché egli, invece di concentrare l’energia nella ricerca interna dell’unità della vita, è rimasto nella ricerca esterna, confondendo i Principi Divini, conglomerandosi in apparenti fratellanze, in apparenti nuclei di luce che hanno solo seminato maggior separazione nel pianeta.

Si rende necessario ritornare all’origine, al Principio Universale, indivisibile e puro dell’Amore, giacché solo la sua Fonte Luce dona il desiderio di ricerca, l’anelito di ritornare al focolare e la lotta costante per fondersi con la sua Divina Matrice.

È necessario che, nella grande diversità ideologica, l’uomo cerchi la Verità Universale che porta all’unificazione, giacché solo così potrà incontrare se stesso ed attraverso questo incontro ritrovare la vera fonte della vita. Discernendo e comprendendo la Verità Universale, potrà riconoscere l’Amore come l’unica forza capace di unificare gli uomini, per formare la Grande Fratellanza, di esseri liberi e coscienti del perché, del percome e del fine della loro esistenza.

È necessario che, partendo dalla Radice Primordiale della vita, l’uomo si renda conto che solo l’Amore libera, che solo l’Amore può rendere possibile il rincontro con l’Essere che in sé porta, col Tutto Essere. Essendo così, si deve comprendere che è necessario formare la Religione dell’Amore, con la sua forza coesiva, la sua forza liberatrice, la sua Suprema Magistratura, con il Padre dei Padri, la Fonte Una, come Unico Reggente ed Unica Guida.

Basandosi su questi precetti e prendendo in considerazione che l’Amore è la fonte inesauribile della vita, si deve concludere che l’uomo deve ritornare alla sua Origine Luce, alla Fonte Matrice da cui è uscito.

Si può dire che nulla di esterno riempirà l’uomo, in quanto solo la sua sottomissione alla Sacra Fonte dell’Amore lo potrà rendere compartecipe del Regno di Luce sulla terra, solo consacrandosi al suo Essere Uno Unico Universale, dove tutti gli uomini sono fratelli, Figli dell’Amore.

La Reggenza Divina dell’Amore vi invita a rilegarvi con i vostri Esseri, a divenire esseri coscienti, a permettere che l’Amore istituisca la nuova religione fra gli uomini, il vero punto di connessione con la Divina Fonte Padre-Madre Amore.

Nella consolidazione di questo principio, avendo per base l’Amore, vi invitiamo a costituirvi come Nucleo dell’Amore Divino sul pianeta, formando così la vera religione dell’uomo.

Sia la Luce sui vostri Esseri, sia l’Amore con la sua forza coesiva, sia la manifestazione della Sempre Presente Magistratura Divina.


Così sia!


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CAPITOLO 4

FORMARE UNA SOLA MONETA



La prodigalità del Divino Somministro del Padre-Madre Amore verso la vita, è una prova permanente di fiducia nel fatto che l’uomo può svegliarsi dal sonno in cui si trova e verificare che è sempre stato coperto dalle Forze della Luce, che lo hanno riparato e sostenuto, mantenendo protetta la Divina Essenza dell’Essere.

Non è Volontà Divina che il pianeta si trovi nel caos tuttora manifestato. Nella vasta espressione di questo splendido Essere il Padre-Madre ha depositato tutto il necessario per la liberazione dell’uomo e del proprio Essere. Ma l’equivoco procedere dell’uomo ha immerso il pianeta in una notte oscura; al farsi padrone di beni e ricchezze materiali egli ha gettato molte regioni del pianeta in crudeli stati di miseria, il che porta a pensare che abbia perso il proprio centro e che solo l’ignoranza agisce attraverso di lui, comandando nella sua vita e facendolo affondare nelle profondità dell’incoscienza e della separazione. È impossibile rimanere passivi dinanzi alla distruzione della vita una.

La Divina Presenza del Padre-Madre è magnanima ed amorosamente giusta e non può pertanto continuare a permettere l’assurdo comportamento dell’uomo che si crede padrone di tutto. Nessuno è padrone di niente, quindi ciò che esiste sul pianeta è di tutti. Il credersi padrone di qualcosa attenta al Divino Diritto dell’Uguaglianza, dell’unità della vita. Ciò che rende l’uomo prigioniero della Giustizia Divina, è che egli dimentica che è suo divino privilegio poter compartire con i suoi simili, giacché l’Amore stabilisce l’interscambio ritmico bilanciato fra gli esseri e questa è una Disposizione Divina per la vostra forma di vita.

Gli uomini devono considerare l’equivoco che stanno vivendo al ritenersi padroni di qualcosa, devono cercare di mettersi in ordine, conferendo ad ogni corrente di vita ciò che le appartiene per diritto di coscienza, poiché siete figli del Tutto Essere, poiché dimorate protetti dalla Luce, poiché siete ad immagine e somiglianza del Padre-Madre Amore.

Ogni particella di vita ha diritto di beneficiare della Grazia Divina dell’Amore versandola a sua volta sugli altri. La natura esterna ha bisogno di elementi basici per la sua espressione e per il compimento del Piano Divino, per cui nessuno può privarla di niente, né negarle il diritto di usufruire di ciò che il Padre-Madre ha manifestato sul pianeta.

Poiché è così, si deve comprendere che la nuova moneta è l’Amore; attraverso di essa si supplirà a tutto ciò che l’Essere richiede per esprimersi e manifestarsi verso la vita, non avendo l’uomo potestà su bene alcuno, giacché tutti i beni gli sono stati conferiti per essere compartiti col resto dei suoi fratelli.

Così si riuscirà a compiere la Divina Disposizione del Padre-Madre, giacché attraverso l’interscambio ritmico bilanciato ogni uomo, donna, bambino ed ogni particella di vita sul pianeta potrà ricevere tutto ciò di cui ha bisogno per compiere la propria evoluzione ed il proprio Piano Divino.

Sia come è stato disposto attraverso il saggio uso dell’Energia Divina: somministrare all’uomo ed alla Vita Una, tutto il necessario per la sua liberazione come Archetipo Divino, come Figlio Luce del Padre-Madre Amore.

In compimento alla Divina Volontà, fluisca sull’uomo la Divina Azione, si accetti che è necessario avviare la manifestazione del Governo Globale, affinché il Regno della Luce si instauri fra gli uomini.

Sia come è stato disposto, Sia come è stato ordinato. Che l’Amore fluisca con la Divina Disposizione.


Così sia!

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CAPITOLO 5

FORMARE UNA SOLA SCUOLA



La Reggenza Divina dell’Amore, constatando che l’uomo ha bisogno di apprendere ad amare per poter manifestare la Luce che egli è, valuta necessario che si consideri l’importanza di questo capitolo e si elargisca alla vita ogni cosa necessaria per permettere la sua manifestazione.

La Comandanzia Divina dell’Amore, al contemplare la caotica forma di vita umana, prevede l’attivazione della vera scuola che si basi sul Principio Divino dell’Amore, giacché è necessario estirpare la radice oscura che l’ignoranza ha seminato negli uomini.

I canoni da attivare si basano sulla ristrutturazione di tutti i metodi che l’educazione attuale contempla. Si deve comprendere che essi sono errati, in quanto conducono solo alla ricerca di modelli esterni, a stereotipate forme di condotta dove l’Amore brilla per la sua assenza ed il rispetto ad altre forme di vita non è contemplato nei piani di studio. Una scuola che si basa su così bassi livelli di esistenza non può generare uomini coscienti ma sta solo creando uomini macchine, disposti a qualsiasi cosa pur di conseguire i loro desideri e mete. Sta formando esseri senza vita, totalmente programmati per ottenere titoli, onori, potere. Uomini che tendono a procreare figli orfani, che preferiscono una posizione sociale alla cura del figlio che abbandonano a se stesso in casa.

L’educazione attuale manca del più elementare codice di etica, col quale si insegni al bambino, all’uomo, ad essere partecipativo, unitivo, amoroso con la vita che lo circonda. Per questo è necessario sradicare tutta l’ignoranza che regge la scuola attuale affinché, pulendo dalla radice stessa, si possa giungere a costituire la vera scuola, basata sul Codice dell’Amore, istituendo la relazione fra gli uomini da Essere ad Essere, alzando lo spesso velo che l’ignoranza ha posto su di loro, vincendo la forza separatista che si è seminata sul pianeta, per riprendere come base divina l’Amore e, partendo da lì, innalzare l’Essere fino alla sua Divina Magistratura affinché, in comunione con il Tutto Essere, possa partecipare alla Saggezza Divina, conferendo vita alla vita, ad ogni scintilla che lo circonda.
Possiate così dal Principio Fondamentale dell’Amore, ricevere le sequenze basiche che forniranno a ciascun Essere i Principi Fondamentali con i quali dovrà affrontare la vita, per essere esecutori del vostro Piano Divino, per essere istruttori della vita stessa ed estrarre dall’ignoranza ogni Essere che in essa vive. Solo attraverso lo svolgimento della Sequenza dell’Amore si conseguiranno le basi per donare all’uomo l’insegnamento reale, affinché egli stesso si liberi dai legami che lo appesantiscono e sia a sua volta una fonte che provvede luce per il pianeta. Così, coperto dall’Amore, agendo per l’Amore ed essendo l’Amore, potrà costituirsi in uomo libero, pilastro fondamentale in ogni schema della vita, fonte primordiale della Sapienza Divina.

Attivandosi la vera comunicazione con il Tutto Essere, si potrà creare la Forza Luce che è richiesta in ogni organizzazione umana per promuovere il Governo Globale dell’Umanità e divenire esseri coscienti, esecutori delle Divine Disposizioni ed attuanti le vere funzioni, canali di tutto il potenziale divino che pulsa nei geni, per immergersi nella Divina Matrice del Padre-Madre Amore, come esecutori della Sua Divina Volontà.

La scuola come principio fondamentale per la manifestazione della Reggenza Divina dell’Amore, che parte da questa base Luce per l’organizzazione del nuovo sistema di vita degli uomini.

Dalla Centrale Permanente dell’Amore, per l’elevazione di tutta la razza umana, come il Principio Luminoso che essa é.


Fonte centrica e concentrica della Luce
La Fonte Una dell’Amore

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CAPITOLO 6

FORMARE UNA SOLA FAMIGLIA



La formazione di una sola famiglia parte dal principio fondamentale che la vita è una ed indivisibile. Si può dire per analogia che, essendo figli del Padre-Madre Amore, tutti siamo fratelli, base fondamentale per la manifestazione del Governo Divino fra gli uomini, i quali così riconosceranno il Padre-Madre come Unico Governante.

Prendendo come base la Famiglia Universale, si porta alla comprensione degli uomini l’idea fondamentale che il Nucleo Cuore del Padre-Madre Amore ha evaginato da sé ogni manifestazione di vita e, nella molteplicità esterna, alberga tutti come suoi figli, senza separatismi, senza dogmi, liberi come ciò che sono: pura luce.

Questo deve far riflettere gli uomini sulla necessità di cercare la base comune dell’origine umana per superare tutte le differenze che fanno credere loro che sono esseri differenti.

È necessario contemplare profondamente la Natura Divina che pulsa internamente chiedendo che si manifesti e quindi, immersi nell’unità della vita, vedere tutte le parti evaginate dal Santo Cuore dell’Uno come ciò che sono: ognuna sorella dell’altra, con un unico Padre-Madre, l’Amore. Così, dimorando nella Luce e conservando il concetto immacolato della vita, si deve concludere che c’è una sola Origine e pertanto una sola Famiglia Universale coperta dalla Luce del Tutto Essere che la invita a tornare al focolare da cui è uscita.

Questo appello è vigente, è sempre stato vigente affinché l’uomo si riconoscesse nell’altro e si disponesse coscientemente ad essere un punto di connessione, ad essere una forza della luce, ad essere la base dove si stabiliscono le Divine Ordinanze del Tutto Essere.

Riconoscendo che l’Amore è la Fonte primordiale della vita, l’uomo deve accettare che non c’è nulla di separato, che tutti siamo immersi in una grande Matrice pura e perfetta e da essa si è manifestato il contesto esterno, affinché l’uomo vedesse se stesso sotto una differente prospettiva, come un conquistatore della materia, come un ripolarizzatore della propria energia, come un messaggero della Luce, per dare testimonianza del suo vero Creatore alle forme.

Così, affratellato dall’Amore, l’uomo ha dovuto compiere la propria funzione, ma si è identificato con le forme e si è separato dagli altri uomini, creando differenti nuclei familiari e dimenticandosi della Fonte comune, dell’Origine Luce che lo ha evaginato. L’uomo ha procreato altri uomini, seminando in loro separatezza, portandoli al caos, dimenticandosi della sua vera missione. La prospettiva attuale è andare verso la conquista cosciente del diritto di essere figli del Padre-Madre; al considerarvi separati avete negato la Divina Paternità e ciò vi ha portati a vedervi tra di voi come nemici, sottraendovi al Diritto Divino che vi faceva esseri liberi.

Attraverso la conquista cosciente della vera ragione della vita, ciascuno può formare di nuovo una sola famiglia, restituendo all’Ordine ogni atomo di energia mal usato, restituendo al Padre-Madre il carattere di Governante e Reggente del pianeta, come Unico Comandatore della Famiglia Universale, che emana leggi in base alle direttive di luce conferite dal Codice dell’Amore. Facendo così sarete protetti dall’Amore, sostenuti dalla sua Forza coesiva ed alimentati dal suo Nettare Divino.

La Famiglia Universale deve manifestarsi e spetta all’uomo donare Carattere Divino ad ogni Essere sul pianeta. Compiute queste disposizioni, solo l’Amore, dico solo l’Amore, potrà regnare e così, coperti dalla sua Essenza Divina, si manifesterà l’Essere di Luce che in ognuno dimora, poiché è Lui che in realtà può permettere il compimento della Volontà del Padre-Madre.

Siete protetti dalla Luce, pertanto disponetevi a lavorare per il conseguimento del Governo Globale che coprirà tutti gli uomini come un solo Essere, come membri della Famiglia Universale, figli del Padre-Madre Amore e partecipi con Lui della sua Divina Magistratura, del suo Divino Ordine, della Luce e dell’Amore.

Gloria a Te Padre-Madre! Come Tuoi figli chiediamo la Tua manifestazione in questo pianeta, affinché la Divina Purezza dell’Amore manifesti il suo regno e Tu governi saggiamente ed amorosamente su ogni particella di vita. Sia Padre-Madre, in compimento al Tuo Divino Ordinare. Come Tuoi figli, nella Luce dell’Amore, acclamiamo il Tuo Regno, glorifichiamo il Tuo Nome, amiamo la Tua Divina Presenza in ciascun essere evaginato da Te. Per la Tua Divina Manifestazione, sia il Governo Globale dell’Umanità.

Così sia!

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CAPITOLO 7

FORMARE UN SOLO IDIOMA



L’Essenza Prima dell’Amore è la base fondamentale per questa conquista, poiché attraverso il suo divino fluire si potrà entrare in un perfetto interscambio ritmico bilanciato con gli altri Esseri, glorificando così la vita con un eterno canto d’Amore; ogni particella di vita potrà esprimere la Grazia Divina di cui è portatrice, convertendosi in una nota tonale della grande Sinfonia Divina.

È necessario comprendere che la semantica idiomatica compie la propria funzione a livello esterno, ma a livello interno è richiesto che l’Essere sia toccato dalla rispettiva nota tonale, il che implica che ogni individuo sia cosciente di essere portatore di un messaggio silente verso la vita, che può essere tradotto solo attraverso l’Amore.

Ogni corrente di vita ha la propria vibrazione e tono; giacché la parola non compie alla perfezione la funzione di giungere all’Essere, è necessario che l’uomo prenda coscienza che deve essere un Essere Armonico, in corrispondenza diretta con l’Amore e la sua Forza coesiva, per poter così manifestare tutto ciò che l’altro Essere richiede.

Solo la comunicazione elettrostatica da Essere ad Essere può vincere le forze separatiste che confondono l’uomo.

Solo la comunicazione elettrostatica da Essere ad Essere può vincere le barriere imposte dall’ego.

L’Essere, uscendo dal nascondiglio in cui si trova, avanza verso la vasta e meravigliosa rete del Tutto Essere, realizzando la Comunione Divina, integrandosi coscientemente alla sua ampia rete di comunicazione, essendo l’Amore l’unico comunicatore.

La Divina Disposizione del Padre-Madre copre con la sua energia ogni Essere del pianeta; la comunicazione da Essere ad Essere si stabilisce nei livelli interni inizialmente e, successivamente, si rende testimonianza scritta dell’avvenuta connessione.

Il momento attuale richiede la fluidità dell’energia dell’Amore. Avendo come fonte d’energia l’Amore, ogni Essere potrà porsi in contatto con l’altro, scambiando con lui ciò che ognuno ha per la vita, rendendo manifesto che l’Amore è il Linguaggio Universale perché possiede la vibrazione necessaria per riempire di luce l’Essere e compartire con lui l’estasi suprema della Sinfonia Divina, attraverso la modulazione in perfetta armonia della nota tonale che a ciascuno corrisponde.

In sintonia con l’Amore e nella radiazione della sua luce, ognuno è compartecipe della Manifestazione dell’Ordine Divino sul pianeta. Potrete prendere parte alla manifestazione di Cristotron come gioiello di luce della Magna Presenza del Padre-Madre Amore.

Il Figlio Amore. Il gioiello nel loto. Il Verbo Luce. Il suono amoroso. Il propiziatore della comunicazione elettrostatica da Essere ad Essere.

Nella vibrazione dell’Amore e nella modulazione della sua Divina Essenza, l’uomo potrà relazionarsi con ogni atomo della vita e potrà essere in comunione con la Santa Presenza del Padre-Madre, attraverso la sua manifestazione più pura, la corrispondenza interna da Essere ad Essere; l’espressione dell’Essere porterà alla vita tutta la gloriosa espressione del Padre-Madre.

Sia questa l’opportunità affinché l’uomo esprima l’Amore, sia l’Amore, dimori nell’Amore.

Per la Grazia Divina dell’Amore e la sua manifestazione più pura e perfetta in Cristotron, Fonte Luce, Nucleo Centrale, purissima manifestazione del Padre-Madre Amore.

Così sia!

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Comandanzia Divina dell’Amore
nella Manifestazione delle Divine Disposizioni del
Padre-Madre Assoluto Inqualificato



Si presenta all’uomo questa opportunità di servizio affinché egli, eseguendola, si liberi dall’ignoranza e riconosca che la Manifestazione del Governo Globale dell’Umanità è l’unica via verso la soluzione dei suoi problemi.

Al sanarsi il pianeta, si potrà manifestare la Presenza del Padre-Madre Amore che porterà agli uomini, Suoi figli, il Regno della Luce, il tanto anelato Ordine Divino.

Sottoposta alle vostre coscienze, la disposizione di servizio è in accordo con l’apertura interna di ognuno. Essa è stata espressa come una manifestazione d’amore, sia così assimilata dai vostri Esseri ed eseguita dagli uomini di buona volontà.

La Comandanzia Divina dell’Amore, nel compimento del Divino Ordinare. Così sia! Così sarà !

Padre-Madre, Santo Essere, Sia fatta la tua volontà sul pianeta Terra. Noi, Tuoi figli, la invochiamo.

Per l’Amore di Tuo figlio benamato ed in manifestazione della Tua Divina Luce.

Padre-Madre, sia come hai disposto.

Così sia !

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Reggenza dell’Amore sugli uomini
Cristotron in manifestazione cosciente
Corona Diamantina dell’Amore



La Comandanzia Divina dell’Amore ha il dovere di notificare all’uomo che, grazie alla sua disposizione al compimento degli ordini consegnati per la Manifestazione del Governo Globale dell’Umanità, questa accorda di:

1. Rivestire di Luce ogni Essere che, onorando gli Ordini Divini, accetta di essere guidato dal Tutto Essere.

2. Centuplicare le Forze di Liberazione Planetaria per sostenere ogni Essere disposto a compiere il Suo piano.

3. Energizzare la connessione interna con ogni corrente di vita che, desiderosa di liberarsi dall’oscurità, si appresta a servire incondizionatamente come un canale della Luce.

4. Accelerare il processo di fusione mediante la ripolarizzazione dell’energia di ogni corrente di vita che sta chiedendo coscientemente di formare il proprio Androgino-Luce.

5. Azionare in sequenza su ogni corrente di vita, tutto il potenziale divino che è richiesto per la liberazione.

6. Mantenere un flusso permanente di luce su ogni circuito di energia che lavora in accordo alle Disposizioni Divine.

7. Accelerare il processo individuale, aiutando l’Essere a passare ai livelli di coscienza richiesti dal suo grado di evoluzione e completare così il suo Piano Divino come un essere cosciente della propria ragione di vita.

8. Dare un appoggio incondizionato ad ogni nucleo umano che cerca la propria integrazione con il Padre dei Padri, per agire in accordo alle Sue Divine Disposizioni come messaggero della Sua Luce, esecutore fedele della Sua Divina Volontà e collaboratore incondizionato di qualsiasi sistema omologo che si trovi nello stesso processo.

9. Proiettare su ciascun Essere la Radiazione dell’Amore affinché, sotto la sua frequenza di luce, questi possa partecipare a tutte le benedizioni del Padre-Madre, sommandosi alle restanti energie che cercano la loro identificazione, integrazione e fusione con Lui.

10. Equilibrare la bilancia planetaria e pertanto quella di tutti gli Esseri che si sono identificati con il proprio processo di liberazione, sommandosi come una cellula in più alla formazione del Corpo Luce Unixitron, in appoggio alla liberazione dell’Essere Planetario.

11. Arricchire la Vita Una Unica, Universale, colmandola di Ordine, Luce e Amore, affinché nella trifase dell’Essere del Tutto Essere essa sia elevata alla Sua Divina Presenza ed affinché si celebri il matrimonio di ogni scintilla divina con Lui.

Grazie al mandato realizzato, una grande copertura di luce fluisce sul pianeta. Sentite le benedizioni che vi si offrono e ringraziate la Fonte Una dell’Amore, il somministro illimitato della Sua maestosa Presenza. Così riuscirete ad avanzare più velocemente nella spirale cosmogonica dell’Essere, per essere attratti verso il Nucleo Cuore del Padre-Madre Amore e fondervi con esso nella fonte inesauribile della vita.
La Reggenza Divina dell’Amore si manifesta su ogni particella di vita. Sia così ricevuta dagli Esseri coscienti e sparsa come seme di luce sulla Matrice Sacrosanta del pianeta Terra.

Siate benedetti dalla Divina Grazia dell’Amore

Per Sua manifestazione Io Sono,

Unixitron

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.Comandanzia Divina dell’Amore
Settimo Movimento di Liberazione
Settentrione di Luce in Azione



In accordo con quanto stabilito dal Governo Globale dell’Umanità nelle riaffermazioni, si può comprendere che queste si potranno realizzare soltanto attraverso uno sforzo cosciente ed una consegna incondizionata di ogni uomo all’espressione dell’Essere.

La prima azione da realizzare è dare priorità all’Essere, amandolo incondizionatamente, chiedendo l’ordine di realizzazione relativo al suo processo di liberazione.

La vostra Copertura di Luce è incorniciata dalla dispensa conferitavi dal Padre-Madre affinché, in vista della nuova iniziazione del pianeta Terra, siate sintonizzati con Lui e possiate passare al vostro prossimo livello di vibrazione.

Le riaffermazioni sono la base fondamentale della Manifestazione del Governo Globale, perché rappresentano l’appello dell’Essere Planetario a ciascuna delle Sue cellule, affinché prendano coscienza che è necessario porsi in armonia con Lui.
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RIAFFERMAZIONE 1

RESTITUIRE ALL’ESSERE LA SUA DIVINA IDENTITÀ



È necessario che si comprenda che quando si espone questo concetto, si richiama l’attenzione su ciò che significa essere realmente liberi: l’uomo si crede libero quando ottiene una determinata condizione esterna e può usufruire delle comodità che la vita gli offre; l’Essere tuttavia, non si omologa a tale situazione, perché la sua relazione con l’uomo è direttamente collegata alla disponibilità di quest’ultimo di rinunciare ad ogni desiderio di conquista esterna per portare le sue forze verso la conquista cosciente dei livelli interni. Man mano che l’uomo usa la propria energia per migliorare le proprie condizioni esterne, l’Essere vede ridotto il proprio spazio interiore e si sommerge nel carcere dell’oblio, laddove l’uomo giunge ad ignorarlo completamente.

Quando l’uomo transita coscientemente attraverso la vita, può rendersi conto del suo stato interno, perché può dirigervi attenzione attraverso il ricordo di se stesso. Questo fa sì che l’Essere cresca, offrendo a quell’uomo l’opportunità di equilibrare il proprio circuito bio-energetico affinché passi a maggiori livelli di coscienza.

Il processo di liberazione dell’Essere si conquista quando l’uomo cerca attraverso l’Amore le cause che lo mantengono legato alle circostanze esterne e per riconoscimento ed accettazione di esse, si dispone coscientemente ad equilibrare la propria rete energetica, restituendo all’Essere la sua Divina Identità.

La principale azione è riconoscere lo stato in cui si trova l’Essere, accettandone la responsabilità: chiedere coscientemente il bilanciamento dei debiti sospesi domandando aiuto alle Forze dell’Amore e lavorare per cancellarli permettendo l’espressione della Divinità che dimora internamente.

La Manifestazione dell’Amore neutralizza qualsiasi discordanza durante il processo; è necessario accettare amorosamente colui che arriva in cerca della propria liberazione, in quanto è l’Essere che lo attrae sul veicolo esterno per propiziare l’equilibrio energetico e potersi esprimere.

La libertà dell’Essere nasce dall’atto cosciente dell’uomo, il che implica il rinunciare a tutto ciò che gli occorre in beneficio della sua espressione. Il lavoro è centrato sull’Amore, per amore all’Essere, per la sua Divina Manifestazione.

È necessario che l’uomo si renda conto che tiene prigioniero il proprio Essere; è necessario che egli lavori per liberarlo, restituendogli l’Ordine, la Luce e l’Amore.

L’azione cosciente, accompagnata dall’Amore Liberatore, conferisce la Divina Identità all’Essere, restituendolo al Centro Cuore del Padre-Madre Amore, il focolare cosmico da cui è uscito.


Energizzando il Nucleo dell’Amore, affinché l’uomo renda cosciente il proprio Essere e lo liberi,

Io Sono Quel Che Sono
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RIAFFERMAZIONE 2

DARE ALL’UOMO IL SUO CARATTERE DIVINO



A causa dell’azione che ha esercitato la forza oscura sull’uomo, limitandolo alla condizione esterna, questi ha perso lentamente la propria Divinità, arrivando a metamorfosarsi in paradossali livelli d’esistenza per poter coprire la propria nudità.

La situazione è divenuta caotica, perché l’uomo ha dimenticato la propria condizione luminosa, limitandosi a vivere come un animale in più sul pianeta, lottando per sopravvivere e dimenticandosi che la sua natura proviene da un livello superiore dove dimora come Luce, nient’altro che Luce.

L’Idea Divina della sua creazione continua ad esistere immacolata e pura, aspettando la sua presa di coscienza per omologarsi a lui e fondersi nella Divina Trinità che egli é.

È necessario che l’uomo volga il suo sguardo verso la Fonte Luce da cui proviene. È necessario che arresti il costante battagliare e si raccolga internamente, affinché senta la pulsazione divina del suo reale Essere e, riconoscendolo come ciò che è, ricordi se stesso come un Essere Luminoso con una missione da compiere che non ha nulla a che vedere con l’affanno quotidiano della lotta esterna, bensì con la riconquista della sua Divinità.

È necessario che l’uomo esca dal rimpicciolito concetto di se stesso e si innalzi al di sopra dei suoi stessi elementi, divenendo la Divina Natura che egli è.

È necessario che l’uomo prenda coscienza che si è versata sulla vita molta miseria, perché egli si è impegnato nella distruzione della stessa, dimenticandosi che il suo carattere è essere conquistatore delle forme e dei piani inferiori, per metterli al servizio della Luce.

È necessario che l’uomo alzi i veli che l’oscurità ha posto su di lui e, attraverso la ricerca cosciente, risvegli la sua Divina Realtà affinché, nell’accettazione della Fonte Una che lo ha originato, possa neutralizzare l’azione separatista per avviare l’azione dell’Amore in lui, unificandosi e trinitizzandosi nella Luce.
La Forza Liberatrice dell’Amore è l’esecutrice di tutto il processo e la Sua Divina Luce può versare sugli uomini la forza necessaria per vincere i secoli di ignoranza che li soffocano; è ora che l’uomo si alzi e, riconoscendosi nella totalità della vita, accetti la sua Divina Unità per essere complementare al Padre-Madre attraverso la Forza Trina del suo Essere.

L’azione attuale è prendere coscienza: si richiede che l’uomo cerchi la propria Origine Luce e si integri ad essa, realizzandosi nell’Unità del Tutto Essere. In questo atto amoroso la vita fiorirà in lui, restituendogli il suo Carattere Divino affinché, in un atto di comunione con la vita, egli sia l’esecutore del proprio Piano Divino.

La Grazia Divina dell’Amore serba il ricordo dell’Uomo Luce, spetta all’uomo elevarsi per conquistarlo un’altra volta.

Sia così impartita alla vita la Benedizione dell’Amore.

Così sia!
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RIAFFERMAZIONE 3

RIPRISTINO DELLA COMUNICAZIONE



Durante la corsa esterna l’uomo ha perso il Centro Uno; così la dimenticanza ha avvolto la sua anima ed egli ha smarrito il contatto con la Fonte Creatrice; sono passati in tal modo secoli e secoli e l’uomo vaga da un punto all’altro, senza connessione alcuna. La perdita della connessione interna lo ha portato alle massime violazioni delle Leggi Divine e per ritornare all’Origine è necessario che egli concentri le energie sul servizio cosciente di portare all’Ordine ogni atomo di energia che lo forma. Questo farà sì che, al captare l’appello del proprio Essere, sorga in lui il desiderio di ristabilire la comunicazione interna. Dovrà lavorare con molto amore, giacché per l’oblio in cui ha immerso l’Essere, si è creato un blocco che impedisce la comunicazione.

C’è bisogno che l’uomo torni ad equilibrare ogni punto della rete, che torni a mettere in ordine ogni atomo che lo forma e così, illuminata la rete, potrà connettersi nuovamente alla Fonte Una da cui è uscito. In questo processo si richiede di essere incondizionati, di consegnare se stessi e soprattutto di essere impersonali affinché, spersonalizzando ogni azione, ogni individuo possa restituire alla vita tutta l’energia che ha usato, senza qualifiche e senza che niente possa definirla, pura come essa è.

L’appello ad essere impersonale offre all’uomo l’opportunità di elevare ogni atomo di energia che gli arriva per accelerare il suo stesso circuito interno e tornare a contattare la Fonte Primordiale. Così, senza nulla che lo identifichi, trasparente, potrà essere un ponte di connessione tra quello che sta sopra e quello che sta sotto, compiendo ciò che il suo Essere deve realizzare.

Non c’è più alternativa per l’uomo giacché, se ha usato l’energia e le ha dato nomi e qualifiche, gli tocca ora tornare all’Ordine, togliere ogni potere all’esterno per immergersi nella Fonte Divina dell’Amore dove, senza altri paramenti al di fuori della propria luce, ristabilire la comunicazione con il Padre-Madre Creatore.

Così sia! Così sarà!
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RIAFFERMAZIONE 4

UNIFICAZIONE DEL MASCHIO-FEMMINA
ANDROGINO LUCE



L’identificazione esterna come maschio o come femmina ha originato confusione nell’uomo e nella donna, i quali hanno avvertito l’appello interno della rispettiva parte complementare che per il bisogno di esprimersi, implora di essere assistita. L’individualismo ha fatto credere che solo si è femmina o solo si è maschio, ma la verità è che ciascuno porta in sé ambedue le condizioni o polarità, che lottano impetuosamente fra di loro; una delle due è assopita dal predominio dell’altra ed entrambe implorano il risveglio dell’uomo o della donna che le contiene.

La confusione sorge perché non si comprende che internamente la polarità complementare si manifesta come un elemento opposto alla parte esterna, per equilibrare il circuito energetico e permettere che l’uomo e la donna proseguano nella vita in maniera armonica, senza causare danni ad essa. Quando l’uomo o la donna si identificano egoisticamente con una determinata polarità, separano l’altra, immergendola nell’oblio e creando uno spazio interno che porta a cercare fuori ciò di cui ci si crede carenti. Così nascono i matrimoni esterni, con relazioni conflittuali per la mancanza di accettazione e comprensione di quello che internamente succede e che si vede riflesso fuori nel comportamento di colui che si ha davanti.

La formazione della coppia interna sorge dal desiderio dell’Essere di unificarsi alla Fonte di Luce dalla quale è uscito come un essere puro: egli, essendosi individualizzato come uomo o donna, riconosce che gli manca qualcosa come complemento. Questo qualcosa è la sua polarità opposta e quando egli riesce ad unificarla a quella che si manifesta esternamente, ha la certezza del matrimonio interno. La coppia così formata, maschio-femmina, uomo-donna, origina l’Androgino Luce, che è colui che può unificarsi al Padre-Madre, ritornando al suo stato primigenio, alla sua Natura Reale.

Nell’individuo manca un elemento e solo col riconoscimento interno e l’accettazione che egli è una unità divisa, egli propizierà, attraverso lo sforzo cosciente, la formazione dell’Androgino Luce, un Essere perfetto, che a sua volta cerca l’unificazione ultima, il matrimonio con il Tutto Essere.

Così, finalmente Trino, solo la Luce dell’Amore potrà esprimersi attraverso di lui, generando l’incontro definitivo e l’integrazione alla Fonte Una dell’Amore.
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RIAFFERMAZIONE 5

RITORNO AL FOCOLARE CENTRO UNO DELL’AMORE



Quando si avverte solitudine interna, l’orfanezza dell’Essere, bisogna comprendere che ciò è dovuto all’essere usciti un giorno dal focolare divino, dal grembo del Padre-Madre, al quale si deve adesso ritornare.

Il viaggio è stato lungo, penoso, pieno di solitudine e dolore, perché si è generato oblio e l’uomo è rimasto intrappolato nel groviglio dei sentimenti e dei pensieri, senza ricordare che doveva ritornare nuovamente al focolare.

La vita si è incaricata di dar prova degli appelli del Padre-Madre fino a che l’uomo, ormai stanco di vagare, desideri ritornare un’altra volta e, cosciente di questo desiderio, si disponga a restaurare i propri paramenti ed a prepararsi coscientemente per il ritorno. Però egli non deve dimenticare che se una volta i suoi pensieri ed emozioni lo hanno portato lontano, ora deve unificare le sue forze ed i suoi elementi, neutralizzandoli nell’Amore, affinché non sorgano più lotte né timori e la Forza della Luce gli permetta di avere la certezza di ciò che deve fare per completare il sentiero che conduce al focolare.

Quando l’uomo si dissocia attraverso la mente o le emozioni, perde forza, poiché posizionandosi nell’uno o nell’altro centro, crede che gli stati che vive, e che lo portano a gravi conflitti esistenziali, siano reali. Se egli si consulta internamente potrà dimostrare che c’è un elemento mancante, che è quello che lo porterà al centro, ad unificarsi. Questo elemento è l’Amore, che gli darà la forza complementare del paio di opposti in cui vive, conducendolo di nuovo all’Ordine.

Il Centro Uno dell’Amore, con sede nel cuore, rivolge un appello permanente all’uomo, affinché egli si renda conto che i suoi opposti lo dividono, lo separano, lo fanno entrare in conflitto. Questa voce interna invita l’uomo a lavorare per la propria unificazione, per ottenere la pace interna di cui tanto ha bisogno.

Se l’uomo presta attenzione, potrà rendersi conto che è invitato solo ad amare ogni elemento discordante in lui, ogni conflitto, ogni timore, giacché solo così potrà unificare le sue forze, solo così potrà ancorarsi alla Luce, solo così potrà ritornare al focolare.

La voce interna proviene dal Centro Cuore, dove l’Essere pulsa per lasciar fluire la Luce, affinché l’uomo si liberi dall’ignoranza e torni ad essere il Centro Radiante che egli é.

La conquista di questo centro si ottiene solo attraverso l’atto cosciente di amare ogni particella di vita, ogni atomo di energia che fa ingresso nell’ambiente individuale.

È necessario che l’uomo comprenda quanto sia importante il lavoro di presa di coscienza e la sua disponibilità per conquistare tale centro; solo l’Amore avvia questa azione, solo l’Amore permette l’apertura del Centro Cuore, solo l’Amore farà sì che l’uomo sia nuovamente quello che in essenza egli è.

Solo l’Amore certificherà la purezza di motivo dell’uomo e gli darà la forza di cui ha bisogno per liberarsi, solo l’Amore regola il processo di liberazione dell’uomo.

Solo l’Amore permette l’apertura del Centro Cuore.
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RIAFFERMAZIONE 6

ELEVAZIONE DELLA COSCIENZA



Quando l’uomo comprenderà che il proprio Essere ha bisogno di essere liberato, entrerà nel reale processo di liberazione; nel corso del quale potrà raccogliere la forza necessaria per il lavoro cosciente di liberare le energie che imprigionano l’Essere.

Spetta all’uomo equilibrare ogni atomo di energia che lo forma, permettendo l’ingresso alla Luce del suo Essere e riconoscendo che egli stesso lo tiene imprigionato a causa degli schemi imposti dai circuiti di energia che formano la vita esterna. La natura interna dell’uomo si cela nell’incoscienza del suo divenire, ma lo stesso uomo potrà divenire un elemento cosciente se si rende conto che la Luce che dimora in lui deve essere espressa col maggior grado di purezza e perfezione possibile.

La lotta esterna ha fatto dimenticare all’uomo la sua parte interna, però, man mano che egli centra l’attenzione sul lavoro interno e permette la liberazione del proprio Essere, quest’ultimo gli mostra le vie che deve seguire per esprimerlo. Ogni passo fatto verso questo proposito farà sì che l’uomo tocchi nuovi livelli di coscienza, affinché in un’azione amorosa, facendosi più udibile la voce del suo Essere, gli sia permesso crescere ed esprimersi verso la vita una. Solo il lavoro cosciente può aprire le porte che mantengono l’Essere prigioniero; solo riconoscendo che si sono violate le Leggi Divine e che è necessario riportare all’Ordine ciascun atomo di energia mal qualificata, si può dar forza all’Essere.
L’uomo deve sottrarre ogni potere all’esterno, per conferirlo all’interno e, unificando le forze, permettere che l’Essere assuma il comando e lo porti, sempre più coscientemente, all’incontro con il Tutto Essere.
L’azione di liberazione dell’Essere è un processo di cancellazione di debiti, di equilibrio energetico, affinché in Ordine, Luce e Amore esso possa ritornare alla Fonte Una da cui proviene.
In un atto di comunione con la vita si deve dare libertà all’Essere, affinché possa comandare l’azione dell’uomo verso la vita stessa.

Così sia! Così
sarà!
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RIAFFERMAZIONE 7

REALIZZAZIONE NELLA SPIRALE COSMOGONICA



L’Idea Divina che sostiene l’uomo affinché si realizzi come Essere di Luce, lo ha portato a percorrere la vita cercando la ragione essenziale del suo processo. Questo ha fatto sì che, in molti modi, egli abbia verificato vari livelli di coscienza, che hanno impresso in lui il messaggio della sua corrispondenza interna, fino a farlo entrare nell’ordine interno di ricerca e realizzazione cosciente.

Il processo di liberazione mette in contatto l’uomo con il proprio Essere e lo attiva alla ricerca della Verità che lo porterà al servizio verso la vita. Tale servizio gli è mostrato attraverso ogni corrente di vita che lo tocca, come pure attraverso gli eventi che vive grazie alla sua relazione energetica.

È necessario che l’uomo prenda coscienza che deve purificare le proprie azioni, perché possa comprendere quale é la funzione che deve svolgere; non si tratterà certo di realizzare difficili compiti, ma semplicemente di raggiungere il maggior grado possibile di disponibilità e consegna di sé per manifestare l’Essere. Così, consegnandosi incondizionatamente alla Divina Natura, egli potrà toccare ogni volta maggiori livelli di coscienza, per arrivare ad unificarsi definitivamente con l’Essere, il quale a sua volta lo porterà a prestare maggior servizio verso la vita come agente incondizionato dell’Amore.

L’Essere mostra all’uomo la via della propria liberazione, però questi deve comprendere che solo la sua consegna incondizionata può rompere le barriere e le resistenze che incontra davanti a sé.

Solo l’assenza di condizioni che l’uomo conceda all’Essere, farà sì che questi lo porti, sempre più velocemente, verso maggiori livelli di coscienza.

Tenendo conto del fatto che è necessario deporre ogni desiderio a beneficio della liberazione dell’Essere, l’uomo potrà a sua volta essere un agente impersonale, essere un elemento di servizio verso la vita ed attraverso l’Amore integrarsi ad essa come un punto di appoggio per la propria liberazione, permettendo che la vita si colmi d’Amore e tornando all’Origine Luce della sua esistenza.
Attraverso il servizio incondizionato, l’uomo è portato verso nuovi livelli di coscienza affinché, ogni volta in maggior ascesa, possa immergersi nella corrente energetica che lo condurrà all’unificazione totale.

In qualità di servitore, l’uomo è un elemento equilibratore e liberatore e deve essere sempre più cosciente e colmo dell’Essere che in lui dimora, sempre più unificato alla Presenza del Padre-Madre Amore.

In azione d’Amore e per la Manifestazione dell’Ordine Divino.

La Comandanzia Divina dell’Amore sostiene nell’uomo l’appello di integrazione alla Fonte Una della Luce .


Per la Manifestazione del Governo Globale,
Comandanzia Divina dell’Amore

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ANNESSO

Costituzione Universale di Unixitron


Preambolo



Unixitron nasce nell’Amore, per l’Amore e con l’Amore ad ogni vita; si dà in Cristotron per amore all’Amore nella vita. Basilarmente i suoi elementi d’azione sono: l’Amore come Centro della Luce, l’Amore come Centro dell’Essere, l’Amore come Centro dell’è. L’Amore nell’Essere, verso l’Essere di ognuno. La Nuova Era, come sentiero di Luce, ha bisogno di essere retta dal Codice dell’Amore affinché possa proiettare la propria luce sugli uomini. Cristotron fiorirà, ma è necessario che nell’uomo sia incubata e liberata la sua Luce.
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CAPITOLO I

DELL’ORGANIZZAZIONE UNIXITRON

DISPOSIZIONI FONDAMENTALI



1. L’Organizzazione Unixitron si manifesta nella Trinità, nel Figlio Luce ed in Cristotron, la Perfetta Manifestazione di ogni essere in Lui.

2. L’Organizzazione Unixitron è il coronamento della Luce del Tutto Amore, che si consegna coscientemente per la realizzazione dell’Ente Luce, dell’Essere Triuno ed Uno.

3. L’Organizzazione Unixitron è la costituzione del Tutto Essere in azione, perché è la sua manifestazione più perfetta.

4. L’Organizzazione Unixitron è l’Unità, divisa e riconsolidata come Unità.

5. Unixitron porta in grembo l’Essere come è, perfetto in Essere, Luce della Salvazione nella Trifase dell’Essere.

6. Unixitron è una sfera luminosa che irradia e ruota la sua Luce, che assorbe la Cosmogonia Planetaria per fondersi in un’Unità Sempre Presente.

7. Unixitron è il Punto Centrico che proietta la sua Luce concentrica e irradia la sua Luce perfetta.
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CAPITOLO II

DEI DOVERI



Dovrai amare tuo fratello come Forma Luce, pensiero luminoso liberato dal Mio Essere ed in perfetta manifestazione perché così é

Dovrai versare in lui la tua stessa Presenza Luminosa che Io Sono, nella forma in cui è custodita.

Dovrà consegnarsi cosciente dell’Essere, chiunque chieda di voler manifestare la propria condizione luminosa, come la Luce che egli è, bella e perfetta.

Dovrà ascendere alla Sua Presenza, ogni Essere nell’Essere, conquistando la sua Divina Natura.

Dovrà prendere coscienza che nell’Unità sta la Libertà, ogni uomo, affinché si energizzi ed attragga la propria Trinità verso di sé.

Dobbiamo liberare la luce imprigionata nella forma densa e grezza, per prendere coscienza del Tutto Essere che è in essa.
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CAPITOLO III

DEI DIRITTI



La Terra ha diritto di liberarsi dalla caduta; la catena genetica sarà distrutta grazie alla Presenza Cristica nel sangue, cioè grazie all’assimilazione del Modello Luce Unixitron.

Tutti hanno diritto alla correzione dell’errore ed all’elevazione dell’energia verso il cuore.

Tutti hanno diritto all’elevazione attraverso l’azione cosciente ed alla ripolarizzazione della Luce imprigionata nei loro geni.

Tutti hanno diritto alla liberazione dalla caduta adamitica e all’elevazione della Luce ribelle al suo Messia, attraverso l’azione cosciente di pulizia del tabernacolo.

Tutti hanno diritto che la forza dell’Amore liberatore spazzi via i flagelli del loro tempio.

Tutti hanno diritto a formare parte di una nuova razza di uomini, giacché le loro coscienze non conserveranno il pernicioso ricordo della caduta.
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CAPITOLO IV

AMBITO DI APPLICAZIONE



Dal Tre in Uno, si proietta verso ogni parte di Sé, la Sua manifestazione più perfetta affinché Essa operi nel livello più elevato della Natura. È un discendere per ascendere nell’Ente Luce che si proietta verso l’incontro con il Tutto Essere.

L’Ascesa di Luce attraverso lo sforzo cosciente, comporta l’unione nel luogo più segreto della Divina Luce, col suo omonimo nell’Ente Luce in formazione.

Solo l’Amore può compiere questo matrimonio. Solo l’Amore fa sì che l’elettrone magnetizzato dell’Ente in formazione, emetta sufficiente luce e ruoti per passare a gravitare in orbite sempre più vicine all’Ente Perfetto. Egli emana dalla sua Monade suo Figlio Amore, il quale si fonde nell’elettrone che si eleva alla Sua stessa Essenza Sole.

L’unità rotta si ristabilirà con l’elevazione della divina energia verso il cosciente ed il sopra-cosciente, producendo la rottura della barriera dell’ego; ci sarà un solo Io, uno in tre, l’Io Perfetto, l’Io Sono, la Luce dell’Essere.

In ugual maniera la barriera fisica Padre-Madre sarà sostituita dal Padre-Madre Cosmico Assoluto Totale.

Avverrà la rottura delle barriere psicologiche, poiché solamente l’Amore aprirà le porte del subcosciente attuale verso la coscienza totale.
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CAPITOLO V

DISPOSIZIONI PLANETARIE



…La Luce della nuova Terra gira ed allo stesso modo lo fanno la nuova Luna ed il nuovo Sole: la Galassia è integrata alla comunicazione interna e si proietta sullo schermo dell’Essere come l’Ente perfetto dell’Amore.


Captazione dell’acustica retrospettiva, in comunicazione diretta col Sole Centrale Orione, in anticipazione della sua sfera logistica e parallela, diametrale all’indice di rotazione ed altezza.

Comunicazione elettrostatica da Essere ad Essere, attraverso la giustapposizione della coordinata geodetica e geodinamica della Terra con la Centrale Dinamica e Permanente del Silenzio del Tutto Essere.


Ogni sistema di vita sarà rinnovato grazie alla sua integrità al sistema planetario ed ogni economia liberata grazie alla rottura del monopolio egoista e classista ed alla rottura della densità della forma.

La scuola evolverà dai suoi principi elementari fino ai Principi Divini ed Universali.


L’idioma universale è l’Amore, ciò grazie alla localizzazione trifasica della Luce in proiezione galattica ed intergalattica.

La moneta intergalattica è l’Amore, in quanto solamente l’Amore libera, solamente l’Amore rende possibile la nuova era.

La Legge delle Leggi è l’Amore, posto che la Legge dell’Amore è la Verità, la Proiezione dell’Amore è la Pace, la Realizzazione dell’Amore è la Purezza.
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