LA LUCE DELL’AURORA

 

LA LUCE

 

DELL’AURORA

 

 

 

Dedicato a Eli e Charo

Julio e María Luz

 

Per la Gloria del Padre

 

 

 

 

INTRODUZIONE

 

 

Queste sono le testimonianze di coloro a cui, un bel dì, è stata ricordata la Presenza del Padre ed attivata la connessione con il proprio Essere di Luce che, ahimè, resta troppo spesso inespresso. 

Un ringraziamento speciale ad Eli e Charo, Julio e Maria Luz che, avendo consacrato la propria vita al servizio impersonale, ci hanno presentato il Padre in Azione d’Amore; ci hanno mostrato la possibilità di vivere questa vita nella Gloria del Padre; ci hanno offerto l’opportunità di dare un senso profondo e reale alla vita assumendo il Proposito della Diffusione della Luce ed Elevazione della Coscienza, del Servizio Impersonale Volontario per la Liberazione ed Ascensione dell’Umanità, che è in effetti ognuno di noi. Coloro che, con la propria Consacrazione, ci hanno mostrato il Cammino e sono diventati i nostri Punti di Riferimento; genitori, amici, fratelli. 

L’edizione di questo libro si deve in particolar modo a Maurizio e Ilvana che, avendo voluto, creduto, assunto e sostenuto dal primo giorno fino ad oggi il principio della fratellanza, hanno valorizzato e custodito questi preziosi scritti ed hanno impulsato perché “la Luce dell’Aurora” fosse finalizzato, materializzato e dato alla luce.

 

 

 

INDICE

 

 

A TUTTI VOI                                                                            1

Luca Gastaldello

lucaedelena@gmail.com

 

LO SVILUPPO DEL CAMMINO INTERIORE                              3

COSCIENZA RIVELATA DELL'ESSERE

Ilvana Acampora

ilvanacampora@gmail.com

 

AL COMPAGNO - COMPAGNA                                                 93

Maurizio Ummarino

info@unixis.com.au

 

BUONGIORNO PADRE DEI PADRI                                           101

Salvatore Frustaci

salvatore.frustaci@gmail.com

 

BANCA UNIVERSALE DELL’AMORE                                       139

Maurizio Ummarino

info@unixis.com.au

 

ANDROGINA LUCE                                                                  167

Salvatore Frustaci

salvatore.frustaci@gmail.com

 

RICORDI DI ME                                                                        185

Mariateresa Monaco

mariateresamonaco@yahoo.co.uk

 

CENTRALITÀ                                                                           265

Emilia Kovac

emincanto@hotmail.com

 

 

FILI DI LUCE                                                                            277

Emilia Kovac

emincanto@hotmail.com

 

LA DANZA DELL’ESSERE                                                         283

Antonella Carrara

antonellacarrara1@gmail.com

 

SPERANZA

tratto da: “Dimmi cosa vuoi sapere del mondo”                    387

Giovanni Bofisè

bofise@mosquitoblue.com.br

 

 


A TUTTI VOI

 

 

A tutti voi,

 

voi,

miei fratelli-amici,

va il mio più sincero e sentito

ringraziamento.

 

Io sono qui!

Qui con voi,

insieme con voi.

 

Io ci voglio essere

alla festa del genere umano,

che si risveglia

alla coscienza ed alla Gloria del Padre!

 

Sarà una festa!

 

Io ci voglio credere,

Io ci voglio essere,

Io voglio.

 

Sempre più voglio, e sarà!

 

Con voi,

In voi,

Nel Padre.

 

Tutti i fratelli-amici che conosco,

Grazie.

 

 

 


 

LO SVILUPPO DEL

 

CAMMINO INTERIORE

 



 

Coscienza Rivelata dell’Essere

 

Preghiera al Padre

 

 

Carissimi tutti, fratelli e sorelle sparsi nel mondo, questo lavoro di ricerca interiore è nato nel 2000 ed è proseguito poi fino ad oggi e di sicuro proseguirà anche nel corso degli altri anni a venire.

 

Sono Considerazioni quotidiane che possono essere usate per cominciare a capirsi internamente, servono ad aprire il contatto con il proprio Aggiustatore del Pensiero. È l’apertura per la Guida Interiore.

 

Il lavoro è formato da tre aspetti:

 

·         Orazione

·         Affermazione

·         Ringraziamento

 

Questi tre aspetti energetici favoriscono le condizioni di sviluppo e crescita interna.

Se ad esempio vi ponete un obiettivo che volete realizzare con voi stessi, facendo il lavoro allo stesso orario per 49 giorni, senza mai interromperlo, al termine incontrerete le risposte e la comprensione profonda di voi stessi.

 

I punti conclusivi del 50, 51 e 52 sono la definitiva chiusura per innalzare, definire e ringaziare tutto il Cosmo per il Sostegno alla Vita che pulsa in noi, per l’Amore che riceviamo e per l’Amore che diamo a tutti i nostri simili: fratelli, amici e conoscenti, all’Affinazione della corretta Vibrazione nel dare e ricevere Amore.

 

Diventare così Esseri di Luce che vibrano al ritmo sacro dell’Universo del Padre. Amare ed essere Amati da se stessi e dagli altri in nome dell’Unico Padre, attraverso i nostri incontri fraterni e con l’Interscambio Ritmico Bilanciato dell’Amore che porta Vita, Pienezza e Conforto Interno.

 

  

Amiamoci gli uni con gli altri così

come ha insegnato Cristo, per lo

sviluppo del Pianeta in Luce e Vita.

 

 

 

Nel nome del Padre Unificatore

                                   A tutti i suoi figli sul pianeta

                                                                   Pace, Amore e Luce.

 

 

 

Grazie, una tua figlia

nel cammino continuo

dell’Essere

 

 

Nella Luce dell’Essere

UNITI, AMATI E GLORIFICATI

  



 

 

Orazione

 

1 - 1     Grazie Padre,

Io sono tua figlia, ero in Te, sono in Te

e sarò in Te per l’Essere Assoluto che siamo.

Nel ricordo di quest’Unità,

so che

“Io Sono”.

 

Affermazione

 

1 - 2     Grazie Padre,

Per Essere la Volontà Costante

nel Movimento senza fine.

Per l’Alito Divino,

so che

“Io Sono”.

 

Ringraziamento

 

1 - 3     Padre!

Per la Vita che doni ogni istante,

so che

“Io Sono”.

 

 

2 - 1     Grazie Padre,

Io Sono la Luce rivelatrice della

mia profonda oscurità.

Dove Tu giungi essa scompare.

Per la Luce che Rivela,

so che

“Io Sono”.
 
2 - 2     Grazie Padre,

Che nella Luminosa Presenza della

Luce nasce la vita dell’Essere.

Per la Vita dell’Essere,

so che

“Io Sono”.

 
2 - 3     Padre!

Nella Luce tutto si trasforma e

Rivela l’Essenza

che

“Io Sono”.

 

 

3 - 1     Grazie Padre,

Per Essere in me, con me e per me

la Guida Permanente, aiutandomi a

correggere l’errore che mi avvicina alla

Via, alla Verità e alla Vita.

Per il Riconoscimento dell’errore,

so che

“Io Sono”.

 

3 - 2     Grazie Padre,

Per mostrarmi la Via dove

la Verità si rivela e la Vita comincia.

Nel percorrere il Cammino,

so che

“Io Sono”.

 

3 - 3     Padre!

Per la Tua Costante Presenza Vivificante

so che

“Io Sono”.

 

 

 

4 - 1     Grazie Padre,

Che il mio cuore batte anche oggi,

che mi dai un’opportunità di vita anche oggi,

fa che possa viverlo nella Tua Presenza Avvolgente.

Per la Tua Presenza Permanente,

so che

“Io Sono”.

 

4 - 2     Grazie Padre,

Che il mio battito segue il Tuo Ritmo,

che in questo ritmo io possa

cantare l’Inno alla Vita.

Nell’Espressione Riconoscente alla Vita,

so che

“Io Sono”.

 

4 - 3     Padre!

Ieri come Oggi e Oggi come Domani,

Oggi come Ieri e Domani come Oggi

Vivendo nella Tua Grazia, nella

Divina Grazia dell’Amore,

so che

“Io Sono”.

 

 

 

5 - 1     Grazie Padre,

Per avermi dato la possibilità di scoprire

la Verità, e con lei andare a conoscere

chi veramente

“Io Sono”.

 

5 - 2     Grazie Padre,

Per condurmi istante per istante nel

Cammino Reale, e mentre proseguo scoprire

realmente chi sono io!

Per la Costante Crescita dell’Essere,

so che

“Io Sono”.

 

5 - 3     Padre!

Con Te per sempre, in questa Unità Indissolubile,

so che

“Io Sono”.

 

 

6 - 1     Grazie Padre,

Per darmi la Comprensione

dell’Essere. Attraverso Lui vivo la

Verità e trovo le risposte che mi indicano il

Percorso che porta a TE.

Per la scoperta dell’Impero Reale dell’Essere,

so che

“Io Sono”.

 

6 - 2     Grazie Padre,

Stare seduta qui ad attendere la risposta

del giorno, e nell’attesa rendermi conto che

sto costruendo il legame più saldo con tutte

le Forze Celesti, sentendo la linfa vitale che mi date.

Per questa Linfa Vitale che ricevo,

so che

“Io Sono”.

 

6 - 3     Padre!

Nel Costante sviluppo di chi

sono io Realmente,

so che

“Io Sono”.

 

 

7 - 1     Grazie Padre,

Io sono un’espressione di Te che s’irradia tutt’intorno.

Esprimendo così tutto ciò che è vivo.

Per la Vita nel Tutto,

so che

“Io Sono”.

 

7 - 2     Padre!

Non lasciare che io usi la Vita, svalutandola ed

immiserendola per mancanza di gratitudine e

amore, fa che mi svegli e che cominci a

Ringraziarti per l’Opportunità che mi regali.

Per L’Opportunità di Vita che mi dai,

so che

“Io Sono”.

 

7 - 3     Grazie Padre!

Per permettere che la Vita che mi doni possa

essere esaltata alla Sua Massima Espressione

d’Amore verso tutto il Pianeta.

Nel vivere la Gratitudine,

so che

“Io Sono”.

 

 

 

 



 

 

 

8 - 1     Grazie Padre,

Per avere Misericordia di me, lasciandomi fare

tutti gli errori, per poi darmi la possibilità di vederli,

correggerli ed integrarli nel nuovo flusso di vita

che mi dai, giorno nuovo, dopo giorno nuovo.

Cosicché accetto la mia colpevolezza e ti chiedo

Perdono. Si! Sono ancora incapace di amarti come

veramente vorrei. Si! Sono ancora ribelle.

Ti prego, perdonami!

Per il Perdono che dai,

so che

“Io Sono”.

 

8 - 2     Padre!

Ascolta la preghiera che ti faccio, dammi la Speranza

del Perdono e così rinnovata sono in Pace con tutto.

Per la Preghiera del Perdono che dà Pace,

so che

“Io Sono”.

 

8 - 3     Padre!

Con la Fede mi rivolgo a Te,

con la Speranza del Perdono faccio la mia

preghiera, con la Carità, la Tua Carità mi pulisci

e mi dai vita nuova.

Per la Fede, la Speranza e la Carità,

so che

“Io Sono”.

 

 

 

9 - 1     Grazie Padre

Per la Tua Presenza.

Nella Tua Presenza,

so che

“Io Sono”.

 

9 - 2     Padre!

Grazie per farmi partecipare della Tua

Manifestazione d’Amore alla Vita.

Nel Riconoscimento di Te in Tutto,

so che

“Io Sono”.

 

9 - 3     Grazie Padre!

Per accettarmi così come sono, e per darmi la

possibilità di sperimentare la Tua Presenza,

ampliando la percezione e proiettandomi

nell’Eternità Infinita della Tua Presenza.

Per la Percezione dell’Eternità,

so che

“Io Sono”.

 

 

10 - 1   Grazie Padre,

Per lasciarmi andare avanti e indietro,

nelle oscillazioni continue delle molteplici

personalità umane, che mi allontanano da Te,

ed all’improvviso conquisto la coscienza della

Tua Esistenza e mi tira fuori da questo circolo senza

uscita. Padre, Tu dai una visione reale della vita;

per il Centro Eterno che Sei.

Per la Tua Esistenza Eterna,

so che

“Io Sono”.

 

10 - 2   Padre!

Grazie per asportarmi dalla circolarità

piatta e finita della vita, e portarmi ad una

Coscienza Reale, dove vedo l’Eternità della

nostra Esistenza, nell’Essere l’Uno che siamo.

Nell’Uno Assoluto che Siamo,

so che

“Io Sono”.

 

10 - 3   Grazie Padre!

Nel rendermi capace di riportare

l’Ordine nel Governo Interno e sentirmi

così nella direzione corretta del mio cammino.

Per l’Ordine che unisce,

so che

“Io Sono”.

 

 

 

11 - 1   Padre!

Considerare me stessa tua figlia

è come viaggiare in un mondo

sconosciuto senza aver paura,

ma amando chi incontro amo TE.

E per questo,

so che

“Io Sono”.

 

11 - 2   Padre!

Non ci sono strade senza indicazioni;

cercando quella che mi porta a TE

scopro la VITA veramente.

E per questo,

so che

“Io Sono”.

 

11 - 3   Grazie Padre

Sono con Te anche quando il rumore della vita

sembra allontanarmi, io aspetto e lo lascio passare,

ed in questa congiunzione con Te,

so che

“Io Sono”.

 

 

 

12 - 1   Grazie Padre,

Per colmare il vuoto che mi porta

alla disperazione, per annientare questo

spazio che mi fa sentire separata da Te,

per farmi vedere la mia fragilità e debolezza

e farmela accettare così com’è.

Grazie per darmi la Speranza che mi

Ricongiunge a Te ed in quest’Unione,

so che

“Io Sono”.

 

12 - 2   Padre!

Senza la Tua Presenza non posso vivere,

quando Tu sei assente io non vivo, fa che Tu sia

Permanentemente Presente e Vivo in me.

Per la mia Invocazione alla Tua Presenza,

so che

“Io Sono”.

 

12 - 3   Grazie Padre!

Per il riconoscimento della mia imperfezione e

la Coscienza della Tua Perfezione che mi Unisce

all’Unico Essere che siamo.

Per la Tua Perfezione,

so che

“Io Sono”.

 

 

13 - 1   Grazie Padre,

Per Essere la Voce Pura e cristallina dell’acqua

scrosciante dei fiumi; nel suo scorrere dentro me

porta la Tua parola d’Amore e la Purezza della Vita.

Per il canto dell’acqua che dona la vita,

so che

“Io Sono”.

 

13 - 2   Padre!

Nell’Infinita Bontà, mi dai

Vita, Amore e Certezza dell’Esistenza,

per questo

so che

“Io Sono”.

 

13 - 3   Grazie Padre!

Per Tutto quello che mi dai, per questa Nuova Vita,

per questo Nuovo Mondo, per questa Nuova Visone,

per tutto questo,

so che

“Io Sono”.

 

 

14 - 1   Grazie Padre,

Tu Sei la Fonte Unica della Vita, l’Ordine

Assoluto di tutto ciò che Sono, alla Tua Presenza

ogni cellula vibra nella frequenza corretta della

Tua Sinfonia Vitale; orbitando intorno al

Nucleo Centrale dell’Ordine Assoluto che Tu Sei.

Per l’Orbita corretta e la frequenza

Vibratoria delle cellule,

so che

“Io Sono”.

 

14 - 2   Padre!

Sono addormentata, c’è qualcosa che non

mi mantiene sveglia, presente e con TE,

offrimi la possibilità di mantenere sveglia

la Tua Presenza per sempre! Grazie Padre!

Per la Presenza che mi sveglia,

so che

“Io Sono”.

 

14 - 3   Grazie Padre!

Per il Controllo Costante che mi dà la

Certezza della Tua Presenza, che rafforza

la debolezza e mi consente di arrivare a Te.

Per l’aiuto che mi dai,

so che

“Io Sono”.

 

 



 

 

 

15 - 1   Grazie Padre,

Senza la Tua Presenza la Vita non ha senso;

è vuota e piatta.

Senza la Tua Luminosa Presenza d’Ordine,

Luce e Amore, il mondo perde la sua orbita.

Fa che ogni essere scopra la sua orbita e

trovi così il suo centro d’attrazione permanente.

Per il Centro Uno che Tu Sei,

so che

“Io Sono”.

 

15 - 2   Padre!

Nell’essere il minatore alla ricerca del suo oro,

nell’essere una donna alla ricerca del suo uomo,

nell’essere io alla ricerca del Tuo Alito Vitale,

e così acquietare tutto e sapere che io e Te

siamo UNO: Minatore, oro e miniera.

Donna, ideale e uomo. Io, l’Alito Vitale e TU.

Per l’UNO che siamo,

so che

“Io Sono”.

 

15 - 3   Grazie Padre!

Per essere la Preghiera che s’innalza a Te, per essere

colui che Prega che s’innalza a Te, per essere

la Voce della Preghiera che s’innalza a Te.

Per Essere tutto questo,

so che

“Io Sono”.

 

16 - 1   Grazie Padre!

Per Riconciliare tutte le mie parti, ponendo

così un obiettivo comune, Unico. Essere ognuna

nella sua espressione individuale

ma tutte avanzando verso Te, amandoti

come l’Unico Essere che siamo.

Per la riconciliazione che mi riporta a Te,

so che

“Io Sono”.

 

16 - 2   Padre!

Mi hai dato la possibilità di sperimentare,

vivere e sbagliare. Mi hai dato la possibilità di

correggere, rettificare e procedere;

dal momento che ti feci Presente in me, con me

e per me si aprirono le porte della Liberazione.

Per la Liberazione che Tu Sei,

so che

“Io Sono”.

 

16 - 3   Grazie Padre!

Nel mantenermi nella Costante, Progressiva

e Continua Elevazione che mi conduce a Te.

Per la Costante Elevazione,

so che

“Io Sono”.

 

 

17 - 1   Grazie Padre!

Per la Tua Chiarezza e per la

Luminosa Proiezione del Tuo Amore,

di essi mi nutro e vivo.

Per la fame che plachi,

so che

“Io Sono”.

 

17 - 2   Padre!

Io vivo solo nella Tua Attenzione, in essa

completo me stessa, e mi apro all’Infinito

che Tu Sei, grazie Padre per Essere quest’Infinito.

Per l’Infinito, l’Infinità e l’Infinitudine che Tu Sei,

so che

“Io Sono”.

 

17 - 3   Grazie Padre!

Per la chance che mi dai giorno dopo

giorno, per il flusso eterno del Tuo Sapere

che sempre invii. Per questo flusso,

so che

“Io Sono”.

 

 

 

18 - 1   Grazie Padre,

Per la Costanza Impersonale che mi fa Servire,

Amare e Credere sempre più profondamente;

espandendomi in quell’Uno, Unico e Solo. Sfera,

Punto e Nucleo LUCE: Scintillante, Puro e

Diamantino. Per il Nucleo Luce Esistente,

so che

“Io Sono”.

 

18 - 2   Padre!

Grazie per contenermi in quell’Unico Battito,

Pulsazione e Respiro che vive in tutto

l’Universo degli Universi, sintonizzati

all’Unisono nell’Ordine Perfetto che siamo.

Per quest’Ordine Perfetto,

so che

“Io Sono”.

 

18 - 3   Grazie Padre!

Per Essere l’UNO che TUTTO CONTIENE,

Per Essere quest’UNO,

so che

“Io Sono”.

 

 

 

19 - 1   Grazie Padre,

Per portarmi all’incontro con mio fratello

E mia sorella. Sapere che siamo un Unico

Corpo Luce che emana le pulsazioni della

Speranza, dell’Amore e dell’Unione verso

il viaggio di ritorno a casa.

Per l’Unica Meta che siamo,

so che

“Io Sono”.

 

19 - 2   Padre!

Grazie! Per la disposizione dell’Incontro,

nel trovare lo Spazio Ideale,

dove ciascuno esprime l’Essenza di Sè.

Per la Disponibilità dello Spazio Ideale,

so che

“Io Sono”.

 

19 - 3   Grazie Padre!

Per favorire l’Incontro, l’Unione e lo Spazio

dove ogni Azione È.

Per l’Azione dell’Essere,

so che

“Io Sono”.

 

 

20 - 1   Grazie Padre,

Per la conquista della Fedeltà al Proposito,

grazie per darmi ogni giorno la scelta di

confermare la disponibilità totale,

affinché esso si compia.

Per la libertà di scelta che elegge l’Essere,

so che

“Io Sono”.

 

20 - 2   Padre!

Grazie per offrirmi ogni giorno

la Nuova Presenza del Tuo Amore,

per offrirmi ogni giorno un nuovo tassello

per costruire la Verità Costante che mi porta a Te.

Per la Vita, ogni giorno Nuova, che versi sul Pianeta,

so che

“Io Sono”.

 

20 - 3   Grazie Padre!

Per Essere e Stare, Qui ed Ora nell’Amorosa

Protezione che mi dà il sostegno giornaliero,

quotidiano, giorno per giorno; ad Essere Fedele

e Costante al Compimento dell’Essere.

Per l’Amore al Compimento dell’Essere,

so che

“Io Sono”.

 

21 - 1   Grazie Padre,

Per farmi percorrere la strada dell’Esperienza,

avendo come guida protettiva l’Atomo Luce

che mi fa vedere il percorso, il Cammino e

la Via e mi ricongiunge a Te.

Per la Guida Luminosa del Cammino,

so che

“Io Sono”.

 

21 - 2   Padre!

Grazie per Essere la Volontà che vive nella

Tua Luce e con la Tua Luce illuminare la

Volontà di ritorno a casa, all’unica, vera casa:

la Casa di Mio Padre!

Per la Luce che illumina la Volontà,

so che

“Io Sono”.

 

21 - 3   Grazie Padre!

Vivo nella Tua Gloria, riconosco il

Cammino e mi do all’Unità che siamo.

Per il Cammino Unitivo,

so che

“Io Sono”.

 

 



 

 

 

22 - 1   Grazie, Padre!

Per Essere con me, in me e per me

l’Unica Via di Ritorno a Casa.

Per la Tua Guida,

so che

“Io Sono”.

 

22 - 2   Grazie Padre

Per Essere l’Unica via di Ritorno a Casa,

di considerare l’opportunità vivente di

scegliere il RITORNO all’ORIGINE,

ed essere così UNO con TE.

Per questa certezza

so che

“Io Sono”.

 

22 - 3   Padre!

Dove sono le parole che spiegano di Te

quel che Sei? Che aprono spiragli di

Luce e Spalancano le porte dell’Amore?

Sono lungo la strada di Ritorno a Casa,

l’unica strada dove incontro chi ti cerca

con il cuore in mano, il rispetto amoroso

per il fratello. Parole che aprono il Sentiero

Eterno Che porta a TE, grazie Padre e per questo

so che

“Io Sono”.

 

23 - 1   Grazie Padre,

Per l’Esistenza, l’Immanenza e la

Presenza dello Spirito della Verità.

Grazie a questo Spirito,

so che

“Io Sono”.

 

23 - 2   Padre,

La sequenza ed il suono del Tuo nome,

risveglia in me un legame unitario interno

ed esterno. La Tua Esistenza conferma la Fede

che porto e sento in tutte le azioni della Vita.

Per questo sentire,

so che

“Io Sono”.

 

23 - 3   Padre!

Riaprire il cuore al fratello è come la Tua

Permanente Presenza in me e in noi.

Se Tu non esistessi il Cosmo e gli Universi

non esisterebbero. Né io avrei, né i miei

fratelli avrebbero una realtà vivente,

per questa Realtà Vivente

so che

“Io Sono”.

 

 

24 - 1   Grazie Padre,

Per avermi concesso la Fedeltà all’Essere

che “Io Sono”, per l’Amore, con l’Amore

e dall’Amore che mandi,

so che

“Io Sono”.

 

24 - 2   Padre,

Nel cammino percorso sono state tante le

volte che ho rettificato l’errore, rispondendo

alla voce guida interna senza la quale avrei

fatto molti più sbagli; poi crescendo ho Saputo

che il suo nome è l’Aggiustatore del pensiero,

è la Tua Luminosa presenza in me ed oggi,

cercando la simbiosi perfetta, mi lascio guidare

alla congiunzione con TE.

Per questa congiunzione

so che

“Io Sono”.

 

24 - 3   Padre!

C’è una fedeltà così forte e profonda in noi.

Ed essa è rivelatrice del Tuo Amore per noi,

che costantemente ci guida, ci sostiene e

conforta sempre, lungo il corso della vita,

avvicinandoci sempre più a TE.

Per questa Tua Guida

so che

“Io Sono”.

 

25 - 1   Ti Ringrazio Padre,

Per l’opportunità di essere battezzata

nella Luce dello Spirito Santo, per la nascita

dell’Essere che “Io Sono”, nell’Infinita Bontà

e nell’Ordine Totale, per l’Unità e la Pace, per

l’Amore e l’Armonia, per la Pazienza dell’Attesa

affinché la mia volontà È che Sia la Tua Volontà,

ora e SEMPRE ETERNAMENTE per l’Essere

che

“Io Sono”.

 

25 - 2   Padre!

TU sei l’Ordine in Me, la Potenza unificatrice

che rivela l’Origine Divina che siamo noi, la

forza che protegge i deboli e l’Equilibrio che

sostiene tutti gli Universi. Nella completezza

di ogni Essere c’è la Tua Presenza Unificatrice,

per questa Tua Presenza

so che

“Io Sono”.

 

25 - 3   Padre!

Unifica i nostri corpi e riordina la nostra mente,

dalla disperazione riportaci allo stato Divino di

Grazia. Lascia cadere le barriere separatrici fra TE

e noi, spegni la vecchia vita e riaccendi la vera vita

in Noi, affinché c’incamminiamo nella Vera Vita in TE.

Per la Vera Vita

so che

“Io Sono”.

26 - 1   Grazie Padre,

Per concedermi l’Unità all’Essere che siamo.

Grazie Padre per la libertà di scegliere che:

la mia libertà È che sia la Tua Libertà.

Grazie Padre, per l’Amore che spargi ogni

giorno nell’Universo Illuminato e Ordinato,

Perfetto e Glorificato, Infinito ed Eterno.

Grazie per comprendermi in tutto questo ed in

tutto questo essere contenuta, la tua figlia unificata.

Per questa unificazione

so che

“Io Sono”.

 

26 - 2   Padre!

La mia preghiera nasce dove inizia il Tuo Mondo

Infinito. Scorre dentro di Me e conferma la Tua

Esistenza Eterna. Come un fiume solca il suo letto,

Tu Padre segni dentro di me la tua strada portando

Vita, Speranza e Amore. Per la Tua Esistenza

so che

“Io Sono”.

 

26 - 3   Grazie Padre

Per l’Unità interna che sostiene la mia vita e la vita

di tutto l’Universo, nel suo Ordine e nel suo Equilibrio

le Costellazioni ed i Pianeti seguono le Orbite Eterne

prestabilite del Tuo Amore Immanente.

Per l’Ordine preesistente

so che

“Io Sono”.

27 - 1   Padre!

Tu che confermi, solidifichi e stabilizzi in

me i principi cosmici di Ordine, Equilibrio e

Bilanciamento. Essi sono presenti in me e negli

Universi senza inizio né fine ed esistono in Me

come parte unitaria del Tuo Atomo Vitale d’Amore.

Grazie a questo Infinito ed Eterno Amore

so che

“Io Sono”.

 

27 - 2   Padre,

Guardando dentro realizzo di Essere un Atomo

Luce Pulsante. Laddove avviene la trasmutazione

e trasformazione di tutti gli errori e la rinascita

dell’Atomo Amore che tu mi infondi, per rendere

valorosa la Vita, per la spinta evolutiva.

Per l’espansione dell’Atomo Luce

so che

“Io Sono”.

 

27 - 3   Grazie Padre!

Per la Protezione, Fiducia e Fedeltà che mi infondi;

ogni darmi a TE è come conquistare un altro tassello

della verità di me; ed ogni volta è confermare

di Essere quell’Atomo Luce che vive in TE.

Per l’Atomo Luce

so che

“Io Sono”.

 

 

28 - 1   Padre!

Quando nel corso degli eventi umani accadono

manifestazioni Divine qualcosa interiormente si

apre e si sintonizza con la Tua Presenza e si unifica

alla spirale energetica dell’Unità con TE. E solo così

mi sento completa, unificata ed amata, il mio Essere

È UNO CON TE il mio corpo è uno con l’Essere.

Ed in questa Unione mi sento completa.

Per questo essere UNO,

so che

“Io Sono”.

 

28 - 2   Grazie Padre

Per vivere, esprimerti ed Essere in Me e

con Me la Presenza Trina del Tuo Amore,

per l’Unità nella Trinità,

so che

“Io Sono”.

 

28 - 3   Grazie Padre,

Per Essere quel che Sono, per esprimere la

Tua Gloria e Grazia. Per l’Amore e la Misericordia,

per non dar peso a tutte le mie incostanze; ma per

rafforzare la Fede, per mantenere la Costanza viva e

per essere portata nel mondo dell’Essere che “Io Sono”.

Per la Comprensione, la Speranza nell’Essere e per il

Compimento della Tua Manifestazione

so che

“Io Sono”.

 

 

 

 



 

 

 

 

29 - 1   Padre

Dalla Luminosa e sfolgorante Presenza

illumina per sempre i nostri cuori, che la

Tua Luce sia guida eterna nell’Universo.

Per la Tua Luminosa Presenza

so che

“Io Sono”.

 

29 - 2   Padre!

Dall’Armonia delle Sfere risuona la Tua Presenza,

per amore infinito essa vive in noi e noi in TE.

Come parte di TE mi completi,

per questo

“Io Sono”.

 

29 - 3   Grazie Padre

Nella scia Luminosa di una stella caduta seguo

l’attimo di Luce permanente che esiste nell’Universo.

Grazie alla Luce

so che

“Io Sono”.

 

 

30 - 1   Padre,

Io vivo nella Tua Attenzione e nell’Ordine che TU SEI.

Amando i miei fratelli e sorelle così come sono

per questo

so che

“Io Sono”.

 

30 - 2   Padre!

Io vivo nel mio Essere e il mio Essere vive

nell’Essere di mio Padre. Per questo ognuno

ha il suo spazio, il suo tempo e il suo momentum,

per questo

so che

“Io Sono”.

 

30 - 3   Grazie Padre,

Per tutto questo che “Io Sono”.

Io vivo nel mio Essere, il mio Essere vive

nell’Essere del Tutto Essere, e l’Essere del

Tutto Essere È nel Padre. È il Padre, ed io vivo Lì,

per questo

“Io Sono”.

 

 

 

 

31 - 1   Grazie Padre,

Nel darmi l’Amore, la Luce e la Vita, e sapere

che in loro sono contenuta, amata e guidata.

Nella loro Presenza la morte scompare e

diventa solo la porta della Vita Eterna.

Per l’Amore, con l’Amore e nell’Amore

della Vita nell’Eterna Eternità,

so che

“Io Sono”.

 

31 - 2   Padre,

Nella Pace sviluppo l’Essere che mi guida

verso la spirale di Luce Cosmogonica che

mi porta a Te, vedo il volto della Pace che

mi sorride e versa la Luce dell’Amore

nelle coppe della Vita. Nella scintillante

cascata di Luce nutro la Vita

che

“Io Sono”.

 

31 - 3   Padre,

Ora lo so! Dove c’è l’Amore la morte si

annulla e la vita trionfa nella sua espressione

Eterna, per la sua Vita e la sua Eternità

so che

“Io Sono”.

 

 

32 - 1   Padre,

Io sono la Volontà Divina che si Manifesta

nell’Ispirazione per nutrire le Aspirazioni

dell’Ascensione all’Essere, unificando nel ritmo

compatto della Respirazione, superando ed

annientando la fame e la paura, fortificando

l’energia per realizzare la Coscienza che libera

dall’ignoranza e apre la strada all’Elevazione

ed Unificazione all’Essere

che

“Io Sono”.

 

32 - 2   Padre!

Quando incontro sul percorso che porta a Te qualcuno

che non conosco applico il Tuo Insegnamento, lo

contatto nel suo punto divino interno; è Lì che siamo

fratelli, ed è Lì che diventiamo Unità, quando si unifica

una goccia all’oceano essa diventa Oceano.

Per questa unificazione

so che

“Io Sono”.

 

32 - 3   Grazie Padre,

Le barriere che fai cadere sono come giganti

d’argilla, i loro fondamenti cadono per far

emergere la verità che vive celata in noi.

La Verità Unificatrice, colei che unisce e libera.

Per questa Unità Liberatrice

so che

“Io Sono”.

33 - 1   Grazie Padre,

Per avermi circondato d’amici, e con loro

Vivere momenti d’amore, confronti di vita e

Considerazioni morali che rafforzano l’unità e mi

offrono di vivere la Tua Presenza nel fratello.

Riconoscendo Te in lui, vivo ed interscambio

l’Amore Infinito che ci rende fratelli di Vita.

E per questo amore

so che

“Io Sono”.

 

33 - 2   Padre!

Per libera elezione mi dichiaro amico,

per purezza interna coltivo la fratellanza.

Per ricevere compagnia creo l’Unità con l’Amico.

Ma nel Tuo Nome ci fondiamo d’amore.

Ed in questa fusione

so che

“Io Sono”.

 

33 - 3   Grazie Padre

Per Essere quella Presenza Interiore che mi

rivela le scelte corrette e confrontarmi costruendo

con l’amico fraterno la Tua Esistenza Unificatrice.

Per la Verità della Vita

so che

“Io Sono”.

 

 

 

34 - 1   Grazie Padre

Per farmi riconoscere che io sono la

ribellione che si Educa per la Realizzazione

del Servizio Impersonale alla Vita.

Per l’Ordine, la Luce e l’Amore dell’Essere

so che

“Io Sono”.

 

34 - 2   Padre!

Io sono l’incostanza che trasforma ogni azione e

distrugge ogni intento; che nega ogni elevazione

e sottrae tutta l’energia. Nella Fede, per la Fede e

con la Fede nella Tua Volontà trasmuto l’incostanza

per diventare la Tua Espressione più Pura dell’Essere

che

“Io Sono”.

 

34 - 3   Grazie Padre!

Per la Realizzazione del Compito

e per motivarmi al suo Compimento

per l’Amore che copre ogni Intento,

per la Splendente Vittoria dell’Essere

so che

“Io Sono”.

 

 

35 - 1   Padre

Io sono un elettrone che gira nell’orbita

del Corpo Luce di Unixitron, per liberare

la mia Luce ed Essere la Forma Luce

Integrata alla rete di Unixitron,

per l’espansione della Luce

so che

“Io Sono”.

 

35 - 2   Grazie Padre!

Perché la Luce che viaggia e pulsa raggiunge ogni

luogo ed illumina qualunque cosa esista: tangibile

ed intagibile. Rivela in me il tangibile ma illumina

totalmente la mia intagibilità, perché è li che

 “IO SONO” veramente ed in quella essenza

io vivo dello stesso nutrimento degli Angeli,

per questo

so che

“Io Sono”.

 

35 - 3   Grazie Padre,

Per accudirmi, amarmi e nutrirmi dello stesso cibo

essenziale per l’anima e fondamentale per la Vita:

la Luce Nutriente dell’Essere. Da questa Luce ricevo

la Vita pulsante che fa battere il cuore e ricarica il

corpo e nutre la mente della Tua Presenza Infinita e

per questo

so che

“Io Sono”.

 

 

 



 

 

 

 

36 - 1   Padre!

Sapere di avere un tesoro, nel momento in cui ho e

vivo la fusione con l’Essere. Questo è il tesoro più

prezioso, è l’unico che porta alla Vita Eterna.

Per questo valorizzo e do la GIUSTA VALORIZZAZIONE

REALE a tutto ciò che sto ricevendo, è il Tesoro più

Prezioso che potevo avere, è la VIA alla Vita ETERNA.

Per la fusione all’Essere

so che

“Io Sono”.

 

36 - 2   Grazie Padre,

Per l’esistenza che mi permette dichiarare:

la mia volontà, È Che Sia la Tua Volontà!

Vivo Cosciente della Tua Esistenza, prendo

Coscienza della Tua Permanenza e mi affido

cosciente alla Tua Immanenza. Nell’Unità Cosciente

dell’Esistenza della Permanenza e dell’Immanenza

so che

“Io Sono”.

 

36 - 3   Grazie Padre!

Per avermi affidata all’Unità che siamo, per

avermi accompagnata alla Coscienza che:

“Io non Sono separata da Te, né tu dal

Padre. Noi siamo UNO nel Padre”.

Nell’Unità Cosciente dell’Esistenza, della

Permanenza e dell’Immanenza dell’Essere

so che

“Io Sono”.

37 - 1   Grazie Padre,

Per farmi nascere a nuova vita, nella vera dimensione

dell’Essere. Nell’Unità Cosciente che fa crescere

il Nuovo Mondo Interno, dandomi la frequenza

vibratoria che sviluppa il Senso di Grazia

e che mi apre alla Verità dell’Essere

che

“Io Sono”.

 

37 - 2   Grazie Padre!

Per l’Essere che apre la Nuova Vita, versando

Amore ed Energia Luce nei mie veicoli.

Per quest’Essere Amorevole

so che

“Io Sono”.

 

37 - 3   Padre!

Amo l’Essere che Io Sono,

l’Essere mi ama in quel che Io Sono.

Entrambi Amando il Padre della Vita Infinita,

per questo

so che

“Io Sono”.

 

 

 

38 - 1   Grazie Padre,

Per Essere l’Attività Cosciente che nell’Unità realizza

il passaggio della circolazione dell’Energia Divina

ai veicoli inferiori. Realizzando che l’Uno e il Molteplice

si Uniscono e diventano espressione dell’Unico Essere

che siamo: Attivi, Passivi e Neutrivi.[1]

Nella Triunità che siamo,

so che

“Io Sono”.

 

38 - 2   Grazie Padre,

Per essere la Triunità nell’Unità, per essere il punto

neutro fra l’attivo e il passivo, per avere la possibilità

d’esprimere ciò che siamo senza identificazione

alcuna, in posizioni interscambiabili lasciando

la visione obiettiva del punto neutro.

Il Punto in cui il Verbo si è fatto carne,

ed è per questo che

“Io Sono”.

 

38 - 3   Padre!

La Parola è la Tua Espressione Pura e passando

in Me si trasforma in nutrimento di vita, riattivatore

della Tua Presenza e Animatore della Tua Assenza

ed Espressione della Tua Essenza nell’Essere che dà

vita, forma e progetto alla Tua Realtà Vivente.

Per questa Realtà so che

“Io Sono”.

 

39 - 1   Grazie Padre

Per Essere l’Ascensione e la Liberazione dalle catene

invisibili della personalità che, giustificando

ogni cosa, non mi permette l’elevazione totale

all’Essere per rivelare e realizzare quel

che veramente

“Io Sono”.

 

39 - 2   Padre!

Con l’Ascensione, per l’Ascensione, nell’Ascensione

all’Essere che mi rivela la Verità, liberandomi

dall’incostanza e dandomi la Comprensione

della Rivelazione dell’Essere Luminoso

so che

“Io Sono”.

 

39 - 3   Grazie Padre

Per Essere la Comprensione che concede il perdono

che mi apre la strada della Costanza Amorosa all’Essere

che

“Io Sono”.

 

 

40 - 1   Grazie Padre

Per Essere nell’Unificazione che mi conduce all’Unità,

comprendendo ogni separazione, creando così

l’Unione dell’Essere. Per la vita individuale di ogni

separazione inglobata nell’Unica Unione Unificante

del Potere del Padre, so che

“Io Sono”.

 

40 - 2   Padre!

Io sono una donna che, arrivata alla stazione

della vita terrestre, ha riconosciuto il treno

che porta alla stazione della VITA ETERNA.

Ora sono su questo treno, ora sono trasportata

dall’Essere a cui fui affidata, sulla strada il cui

nome è “Cammino al Padre” dove la mia volontà

È CHE SIA LA TUA VOLONTÀ.

Per il darmi totale all’Essere e alla sua Unione

so che

“Io Sono”.

 

40 - 3   Grazie Padre!

Per avermi dato l’intelligenza costruttiva, per

avermi sollevata oltre quel muro e avermi dato

lo sguardo per vedere tutto con gli occhi

dell’Essere, permettendo così di distinguere

l’illusione dalla realtà, avendo così il panorama

reale della Tua VERA ESISTENZA.

Nella Visione, nel vedere e nel vedente

c’è l’Essere che

“Io Sono”.

41 - 1   Grazie Padre,

Per avermi regalato la conoscenza. Glorificarti è

vivere alla Tua Gloria un giorno di più, elevarlo

a Te, santificarlo con la Tua Benedizione,

amando e benedicendo chi mi sta intorno

e riconsegnartelo carico di frutti e d’abbondanza.

Bagnato nella Tua Gloria! Vissuta alla Tua Gloria!

Onorato per la Tua Gloria! Grazie Padre!

Per tutto questo

so che

“Io Sono”.

 

41 - 2   Grazie Padre,

Per Essere ed Esistere. Ogni cosa rivela la Tua

Presenza. Riconoscerla è vivere nella Tua Gloria.

Amarla è avere la Tua Benedizione.

Glorificarla è stare nella Tua Fonte di Vita Eterna.

Padre per la Tua Perfezione

so che

“Io Sono”.

 

41 - 3   Grazie Padre!

Perché Conoscerti è conoscermi,

nell’Essere

che

“Io Sono”.

 

 

42 - 1   Grazie Padre,

Che sei stato capace di darmi la possibilità d’unificarmi

a Te nella profondità più intima e sentirmi finalmente

UNA SOLA UNITÀ VIVENTE CON TE. Personalità fisica,

presenza interiore ed unità mentale con la Fratellanza.

Grazie Padre, tua figlia Unita - Unica - Unificata.

Per questa Unità

so che

“Io Sono”.

 

42 - 2   Padre!

Viaggiando, percorrendo i chilometri che la strada

offriva per arrivare alla meta prestabilita del giorno,

ho scoperto il viaggio d’elevazione, quell’elevazione

che, esaltando il mio Essere, mi completa ed avvicina

alla Tua Presenza, interna ed esterna, con me stessa e

con i mie fratelli di viaggio. In quest’elevazione

unificatrice raggiungo il vero senso della vita.

Per la Tua Presenza

so che

“Io Sono”.

 

42 - 3   Padre,

Vero, Buono ed Infinito concedimi di consacrarmi

a Te ogni giorno che passa, per unificare ciò che

sono, per elevare ciò che sarò, per consacrare ciò

che vivo solo nel Tuo Nome Altissimo.

Per tutto ciò che concedi

so che

“Io Sono”.

 

 

 

 



 

 

 

43 - 1   Grazie Padre

Per condurmi ogni giorno e così scoprire

la conoscenza di Te dispiegandosi come un bocciolo

in fiore e ricevere la Tua Vita e Saggezza che

mi aiutano a trovare le risposte alle domande

dell’Essere. Conoscendo

so che

“Io Sono”.

 

43 - 2   Padre

Nella Tua Pace acquieto l’ansia del non sapere

chi sono, poi lentamente entro nelle profondità

di me stessa e trovo TE, che spalanchi la visione

ed apri il sapere universale dandomi l’accesso

nel mondo nel quale regna la Tua Legge

dell’Amore Infinito ed Eterno,

è li che sono compresa e comprendo.

Per questa comprensione

so che

“Io Sono”.

 

43 - 3   Padre!

Sei la più grande Manifestazione d’Amore che

io conosco, sei la più grande Presenza che esiste

nell’Universo degli Universi, sei la più grande

Luce che avvolge ed abbraccia tutto l’Esistente,

per essere compresa in TE

so che

“Io Sono”.

 

44 - 1   Padre!

Nella Tua Infinita Bontà mi sostieni da sempre,

ma soltanto quando ne prendo coscienza comincio

a viverla e mi sento integrata nel Tuo Circuito

Universale di Luce e Vita. Grazie Padre,

per quest’integrazione

so che

“Io Sono”.

 

44 - 2   Grazie Padre

Perché solo nell’Unità con TE trovo l’Unità con

i miei fratelli, se quest’unità manca non ho ancora

raggiunto la Trinità con Te e con loro.

Nella Tua Presenza incontro la mia separazione,

con i miei fratelli la condivido ed elevandola a

Te si annulla e diventiamo UNO con TE.

Per quest’azione cosciente ed unitaria

so che

“Io Sono”.

 

44 - 3   Padre!

Nel cercare un punto solido di sostegno, in ogni

direzione nel mondo, non ne incontro.

Solo in TE trovo la solidità che mi sostiene

nella vita, che crea le fondazioni, le basi per

costruire la Santa Trinità nell’Unità con Te.

Ed in quest’UNITÀ scorre la vita dell’Essere

Per questa forza coesiva unitaria

so che

“Io Sono”.

45 - 1   Grazie Padre,

Che durante tutta la mia vita c’è sempre stata una

spinta interiore; prima in modo incosciente e poi,

quando è stata rivelata, è diventata ogni giorno

di più la certezza della Tua Esistenza e la Presenza

del Tuo Amore in me ed in tutti i miei fratelli.

Per quest’Amore

so che

“Io Sono”.

 

45 - 2   Padre!

Affermo senza ombra di dubbio, che senza la Tua

Presenza nel cosmo e in tutti i sistemi planetari

esisterebbe il caos totale, il disordine e la distruzione.

Solo ciò che esiste con la Tua Presenza scorre

nell’ordine amorevole delle Tue Leggi.

Per la Tua Esistenza

so che

“Io Sono”.

 

45 - 3   Grazie Padre,

Che stai rendendo il nostro pianeta Urantia

un mondo in cui funzionano le Tue Leggi;

quella dell’Amore degli uni verso gli altri,

dell’Interscambio Ritmico Bilanciato e della

Luce che illumina la Verità, Bontà e Bellezza

in tutto ciò che ha Vita: la Tua Vita Divina.

Per questa Vita

so che

“Io Sono”.

46 - 1   Grazie Padre,

Per Essere in me e con me la via della liberazione,

la riconosco quando dentro di me si alleggeriscono

i sentimenti e mi sento libera, fluida e libera, per

la Tua Giustizia e il Tuo Amore, nella leggerezza interna

che mi ricongiunge al mondo al quale appartengo:

il Tuo Mondo. Grazie a questa Liberazione dell’Essere,

so che

“Io Sono”.

 

46 - 2   Padre!

Essere libera mi fa sentire una grande pienezza interna.

Una forza che può muovere le montagne e sradicare

concetti che si sono fossilizzati così profondamente in

me, che senza il Tuo Aiuto non riuscirei neanche a

vedere. Liberando me stessa, mi libero da tutte quelle

paure che imprigionano la mia esistenza.

Grazie a questa liberazione,

so che

“Io Sono”.

 

46 - 3   Padre,

La Liberazione è l’unico mezzo per combattere la

paura che imprigiona e rende oscuro il mio Essere.

Sentirmi Libera è avere un fiume interno che scorre

rigoglioso, è sentire le vibrazioni della Vita che Tu SEI,

è vivere nel mondo, ma sapere di non essere del mondo.

Essere Libera è Essere Viva in TE Padre!

Solo così so che

“Io Sono”.

47 - 1   Padre,

Mi hai insegnato cos’è la rettitudine:

è un pilastro fondamentale per l’evoluzione

umana. Essere retto vuol dire avere la scelta di

fare la Volontà del Padre o la propria, ma

scegliere la Volontà del Padre, che accompagna,

indica e corregge gli errori eventuali.

Grazie Padre, che la mia volontà sia la Tua Volontà.

Per la Tua Volontà

so che

“Io Sono”.

 

47 - 2   Padre!

Misericordioso e buono, concedimi la possibilità

di essere sempre retto e coerente con i valori

di Fede, Amicizia e Verità; sono i fondamenti

della vita che circonda l’umanità.

Per questi valori

so che

“Io Sono”.

 

47 - 3   Padre

Ovunque io sono, la Tua Presenza mi

Abbraccia e mi dà l’Amore sufficiente per

essere una sorella retta ed una persona

coerente ai Principi Evolutivi che tu mandi.

Per l’amore che verso al fratello e

per il cammino della rettitudine

so che

“Io Sono”.

48 - 1   Grazie Padre,

Per essere la Corrente Unificante

di tutta la mia ESISTENZA.

In questa corrente scorre l’Amore per noi, tuoi figli

senza il quale non potremmo vivere.

Per la Tua Azione Unificante Amorosa

so che

“Io Sono”.

 

48 - 2   Padre!

Quando si annulla la separazione che mi divide

in mille frammenti, quando non so più chi sono,

mi appello a TE, ed Unificandomi alla Tua

Presenza, tutta la mia divisione si annulla

e mi sento per sempre con TE Unificata,

per quest’Unità

so che

“Io Sono”.

 

48 - 3   Grazie Padre,

Per UNIRE le tante personalità che mi definiscono, ma

solo con TE ritrovo quell’Unione stabilizzante dell’Essere

che mi spinge a vivere - credere - sperare - unire

la vita che scorre nella Tua Esistenza.

Per questa Tua UNIONE VIVENTE

so che

“Io Sono”.

 

 

 

49 - 1   Padre!

Il percoso unitivo fatto con TE ha consolidato la

Tua Presenza in ME e stabilito la mia vita in TE.

Solo così sono viva e realmente vera, solo così mi sento

definita e completa, solo così so che io sono il mio Essere

e che Lui vive nella Tua Gloria e nella Luce del Tuo

Amore Misericordioso.

Per questa UNITÀ CONSOLIDATA IN TE, so che

“Io Sono”.

 

49 - 2   Padre,

Da quando ho realizzato che al di fuori del Tuo Mondo

non c’è niente, ed avendo eletto di vivere in TE,

la vita ha trovato la sua definizione e completezza,

senso e significato, amore e sviluppo.

La continua evoluzione è la prova vitale che Io,

il mio Essere e la mia personalità, in TE si unificano

e vivono la REALTÀ della TUA ESISTENZA.

Per questa Esistenza so che

“Io Sono”.

 

49 - 3   Grazie Padre!

Perché nell’Ordine Costituito degli Universi,

nell’Infinito Unidimensionale delle Leggi Universali

che sorreggono tutti gli Universi, so che alla mia voce

c’è risposta, che al mio anelito viene fornita vita

spirituale e che il mio Essere, nella sua Infinita

Esistenza, è COMPRESO, AMATO e GUIDATO.

Per questa Esistenza Infinita ed Amorevole so che

“Io Sono”.

 

 

 

Orazione

 

Alla Gloria del Padre dei Padri

per la sua Manifestazione

nel Pianeta Urantia.

Affinché le sue Rivelazioni

siano stimolo per lo sviluppo

interiore di tutti i fratelli nel mondo,

per la realtà formativa e amorosa

che Lui ci invia.

Alla Sua Pace Conciliatrice

che acquieta i nostri conflitti

e rivela la natura divina

dell’uomo e la sua realizzazione.

Per l’attuazione del suo Piano

nel Mondo e in tutti gli Universi.

 

 

Al Suo Amore.

Per la Nostra Pace.

E per il futuro di Luce e Vita

sul Pianeta.

 

 

Sia la Sua Gloria Perenne

e le nostre vite

Espressioni del Suo Amore Eterno.

Sia ora,

Sia sempre.

 

 

Gloria, Gloria, Gloria!

 

 

Da un Messaggero Incaricato Melchizedek

 

 

 

 



 

 

 

Affermazione

 

O Padre!

 

Infinitamente Buono, Assoluto ed Eterno.

Senza la Tua Presenza gli Universi non avrebbero Luce.

La vita non potrebbe esprimersi e vibrare senza la Tua

Gloria che risplende e sparge Luce dovunque, annullando

il buio e l’oscurità interna ed esterna.

 

Grazie alla Tua vibrazione vitale tutto si muove ed

espande, si contrae e si ferma, in un continuo scambio

di movimento che esprime la Tua Presenza Immanente,

che ci protegge e custodisce, ci sostiene ed accudisce.

 

A Te Padre mi rivolgo quando, guardandomi

Intorno, non trovo nulla che sazi la mia ricerca

spirituale e così, rivolgendomi al Cielo e all’Essere

che mi sostiene, ricevo il tuo aiuto, le indicazioni

per svilupparmi e crescere con la Tua Sapienza

e nel Tuo Potere d’Amore.

 

Grazie Padre pel donarmi la conoscenza

che apre le porte della Coscienza e

mi offre la visione di mondi altrimenti

sconosciuti. Mondi che sviluppano la Fede

e l’Amore per Te e per i miei fratelli

e sorelle ovunque nel mondo.

 

Aprendo in questo modo la Comprensione

dell’Essere che mi contiene ed Ama

così come fai TU con tutti noi,

i Tuoi figli.

Alla ricerca continua del Tuo

Amore Infinito - e senza mai

deludere le nostre Aspettative.

 

Grazie Padre Infinito ed Eterno,

una tua figlia in crescita.

 

 

 



 

 

 

Ringraziamento

 

Io Sono il Padre Comunicativo

che comunica ed unisce per completare

qualunque separazione o divisione

che esiste nell’uomo.

 

Io Sono per Unificare e rafforzare la

Fede e la Fiducia di Ogni Essere alla

ricerca del Padre Celestiale e della Verità

pura e bella, che nutre e guarisce.

 

Io Sono il Completatore delle Azioni divine

ed umane, la Speranza che mai muore.

 

Io Sono colui che concede la

Divina Grazia dell’Amore.

 

Sono il Padre benevolo che apre le strade

della Realizzazione Interiore, che non abbandona

mai i suoi figli volenterosi di crescere nell’Amore,

nella Luce e nella Speranza della Vita Eterna.

 

Aprite le porte per accogliere la liberazione

che scioglie le catene ed illumina la strada

che porta al Cielo.

 

Unificate il vostro Essere.

Aprite i vostri canali comunicativi.

Appellatevi a Me, e vi guiderò

per sempre negli Universi degli Universi,

nel cammino che mai stanca,

nella Luce che sempre brilla,

nell’Amore Infinito del Padre Celeste.

Vi circondo e vi avvolgo nella Grazia

dell’Amore e nell’Unità Interna del

Cuore Misericordioso.

 

 

 

 

 


 

 

Nell’Unità si cresce

Nella Luce ci si sviluppa

E nell’Amore del Padre

Si vive la Vita Eterna.

Per sempre con voi il

Padre Comunicativo.

 

 

 

 

 

 

Nella Luce dell’Amore

Costante ed Eterno,

le prove di volontà

sono la possibilità

per Realizzare l’Amore

del Padre e la Sua Gioia

per i Suoi figli volenterosi.

Speranza nella Vita Eterna,

Eterna Luce.

 

  

AL COMPAGNO/A

DD


Richieste:

 

1) Accettare che nessuno è Perfetto e che se c’è la possibilità dell’imperfezione c’è la possibilità dell’Errore.

 

2) Aiutare il Compagno/a a superare quelle che si considerano Imperfezioni (o meglio dire: Differenze di Impostazioni) con il metodo più potente degli Universi: la Dolcezza Amorevole.

 

3) Pazientare con il Compagno/a affinché Egli possa avere il Tempo Naturale per il passaggio dal Proposito di Cambiamento, all’Attivazione del Cambiamento, alla Finalizzazione del Cambiamento stesso.

 

4) Riconoscere che il Compagno/a ci è stato Inviato o lo abbiamo Scelto per Completare il nostro corso di Perfezionamento verso il Cammino Evolutivo; non bisogna pretendere che le richieste del Compagno/a siano sempre aderenti al nostro Modo di Fare (cioè tutte rose e fiori).

 

5) Considerare che il Compagno/a, dato che ci ha scelto e non ha nessun motivo di denigrarci, perché facendolo lo farebbe a se stesso, nel momento in cui Interviene non lo fa per sopraffazione o prevaricazione, lo fa solo perché la società che si è stipulata, nell’avere una mancanza da un Lato, crea squilibrio all’Asse Intero del Cammino Comune.

 

6) Valutare che, anche se Motivati da tutta la Buona Fede degli Universi, e Convinti di Essere nel Giusto, in realtà si sta azionando in modo da richiedere qualcosa che appaghi solo noi e non aiuti il nostro Compagno/a alla sua Crescita. Questo anzi lo snatura dal Compito che egli ha all’interno della Società, impedendogli così di Aiutare la stessa all’Innalzamento.

 

7) Condividere con il Compagno/a la Verifica del Reale Bisogno di Cambiamento e Valutare con lui l’Applicazione del Cambiamento stesso.

 

8) Sostenere il Compagno/a nel momento in cui egli erra e non infierire perché ha errato: l’Errore di Uno è Riflessione e Ricchezza per Tutti.

 

9) Dare il proprio Sostegno al Compagno/a ed Incondizionata Fiducia nelle Azioni che Compie anche se non se ne Comprede il Fine, tutto ciò che l’Uno fa Arricchisce l’Altro in una Società Bilanciata, anche un errore (però se si evita è meglio).

 

10) Incontrare nel Compagno/a il proprio Allievo (che è molto Facile) ma riconoscere anche il proprio Maestro (e questo è un pò più Difficile).

 

11) Arricchire il proprio Compagno/a di tutte le Conoscenze che incontriamo e, Condividendo l’Arricchimento, Creare quel Ciclo di Autocrescita nella Società.

 

12) Permettere che il nostro Compagno/a si possa Esprimere Liberamente nella Realizzazione del Compito Affidatogli e Sostenerlo in ciò, affinché la Realizzazione del Compito Comune sia Bilanciata ed Equilibrata.

 

13) Collaborare nello Spirito e nel Corpo, quindi Condividere i Vantaggi e gli Svantaggi dell’attuale situazione. Non pretendere ciò che non è nelle possibilità attuali sia in Campo Spirituale che Materiale. Lavorare Insieme al Compagno/a per un Accrescimento della Possibilità delle Intese, Creando così una Forte Base di Crescita Evolutiva.

 

14) Creare sempre le Condizione della Dialettica e non della discussione, della Collaborazione e non della concorrenza, dell’Unione e non del conflitto.

15) Amare il Compagno/a così com’è, perché Dio così lo ha inviato: per Servire. Noi Partecipanti al Piano sappiamo bene che non è ancora alla nostra portata Comprendere tutti i Perché del Piano. Forse ciò ci sarà Concesso col Tempo e con la Crescita.

 

16) Ringraziare Dio per ciò che ci è dato e lavorare con Lui e con il Compagno/a affinché tutto ciò Cresca nella Luce Una, Unica e Universale.

 

  

Con

L’amore

Che

Mi

Permette

Di

Arricchirmi

Di

Te

 

Il Tuo Compagno-a

 

 

 

BUONGIORNO

PADRE DEI PADRI,

 

GRAZIE PER…

 

 

In Onore al TUTTO ESSERE che,

attraverso l’ESSERE, fa di me

Quello che IO SONO.

 

  

Questo che hai fra le mani è per te Fratello/Sorella che, se per un solo istante hai pensato di non essere amato, io ti dico che questo che pensi non è mai esistito e mai esisterà.

 L’Amore ti ha Creato, Alimentato, fatto Crescere, Aiutato e ti sta Dando l’Opportunità di leggere questa testimonianza. Per Amore esisti ed Amore Sei. Essere Amore è il tuo destino; per cui Abbandonati alla Verità che l’Amore non ti è mai mancato, perché quello che vuoi ricevere proviene da… TE.

 

.

Sii l’Amore e riceverai Amore.

 


 

 

Buongiorno PADRE dei PADRI, che TU sia Benedetto, Benedetto, Benedetto!

Grazie per avermi dato un’altra volta l’opportunità di vedere la Luce dell’Alba su questo Meraviglioso Mondo; grazie per avermi dato un altro giorno ancora per poter evolvere e migliorarmi, per poter imparare ad Amare e Servire e così facendo ESSERE quello che Io Sono: la Presenza del PADRE-MADRE-AMORE in azione permanente in questo piano fisico.

Grazie per avermi dato un’altra possibilità di poter Servire questa Meravigliosa Vita, che a sua volta mi Serve con Amore ed Abbondanza.

Oh, SERVITORE dei SERVITORI, qual nobile è l’istituzione del Servizio, che scopo Puro e Perfetto, che strumento grandioso di Amore, Bilanciamento ed Evoluzione. Che privilegio è in questa vita, avere l’opportunità di poter Servire una qualsiasi corrente di vita, il Fratello/Sorella, l’Umanità, questo Pianeta, la Vita stessa, l’ESSERE, Il nostro CREATORE. Che privilegio! Che privilegio!

PADRE, Ti ho tanto chiesto di poter ESSERE utile, di poter Servire, ho tanto anelato a ciò, che il Servizio è arrivato e spero di ESSERE Impersonale ed Incondizionato come si richiede. Quanta Misericordia, Abbondanza ed Amicizia ci sono in TE, che Amore smisurato è il Tuo, che Servi costantemente la Tua Creatura e la spingi continuamente ed amorosamente ad imitarti, dandole tutto il Tuo potere e la Tua Luce.

PADRE, che Gioco Meraviglioso diventa questa Vita quando inizio a Servire la Vita stessa, quando inizio a Servire il SERVITORE dei SERVITORI, quando Servo la Magia del Servizio. Così si chiude il Grande Cerchio e tutto diventa UNO; Servizio, Servito e Servitore diventano UNO e TRIUNO, ritornando a TE quello che da TE si è originato.

Che TU Sia Benedetto PADRE dei PADRI, che TU Sia Benedetto per avermi incluso oggi, nella Meravigliosa e Benedetta Azione del Servizio. Aspiro con tutto l’ESSERE, con tutto me stesso a potermi avvolgere con la Cappa di Tuo Servitore, Servitore del Cosmo, Servitore di Saint Germain, Servitore della Vita di questo Pianeta, un Servitore in più a disposizione di qualunque Servizio abbia bisogno della Tua presenza attraverso della mia.

PADRE, Ti Amo Immensamente e amo l’opportunità che mi offri di poter ESSERE la Tua Emanazione Servente qualunque cosa abbia bisogno di ESSERE Servita, Amata, Liberata, Ordinata, Confortata. Grazie, grazie, grazie per avermi fatto conoscere il Cammino di Ritorno a TE, in cui il primo passo è il Servizio per l’Interscambio Ritmico Bilanciato che Regge questo Cosmo. Grazie per aver potuto ricevere il Servizio dei Fratelli che mi hanno preceduto in questo Cammino, che con emorme Amore, Amicizia e Pazienza mi hanno offerto. Grazie per avermi dato tutto quello di cui ho bisogno per poter ESSERE utile al Servizio; grazie per darmi la Tua Fiducia, Ispirazione ed Amore.

 

Che la mia volontà possa sempre Servire la Tua!

 

 

Grazie, grazie, grazie per avermi ascoltato, grazie.

 

 

 

 

Buongiorno PADRE dei PADRI, grazie per avermi concesso un altro giorno per Amare e Servire questa Meravigliosa Vita Una, grazie, grazie, grazie.

Buongiorno. Tuo figlio Ti saluta in un giorno dove ha bisogno di imparare molto da Te.

PADRE, ho bisogno di imparare urgentemente ad Amare come fai TU. Ho bisogno di imparare ad ESSERE padre, un padre pensa sempre ai suoi figli, nessuno è differente dall’altro, sono tutti uguali e prediletti.

L’Amore al figlio non dovrebbe mancare mai.

PADRE, ho enormemente ed urgentemente bisogno di imparare ad Amare, ne ho bisogno perché senza muoio.

Amare al fratello per la Forma Luce che egli È, questo è il punto.

Imparare a riconoscere l’Essenza dal contenitore dell’Essenza, questo è il punto. Amare, Amare, Amare Incondizionatamente, Impersonalmente, Costantemente, a qualunque costo, ma Amare per la sola Forma Luce che ognuno È e nient’altro!

PADRE, per favore insegnami ad Amare affinché l’Amore sani qualunque ferita, qualunque sbilanciamento, qualunque richiesta, qualunque cosa manchi della sua Presenza. Lì ci sarà Amore, Amore Unico ed Impersonale, dove la Liberazione di qualunque cosa sia solo nell’atto di Amare, la salvazione da qualsiasi abisso sia l’Amore.

Che fare PADRE, come vedere il fratello o qualunque altra cosa solamente avvolta dalla Tua Luce e non da qualsiasi altra forma? Come fare a far si che sia il cuore colui che guarda la Vita circostante e non il cervello, non sarebbe meglio che lo facessero insieme?

Quanta pazienza bisogna avere nell’Amore? La Tua? Qual’é la sottile linea che separa l’Amore dalla falsa pietà? Qual’é la sottile linea che separa un atto d’Amore da un atto di libertà? O la libertà è sempre il frutto dell’Amore? Qual’è la sottile linea che confonde un atto d’Amore da un atto di alimentazione dell’ego? Il discernimento forse?

Anche nell’Amore c’è bisogno di discernimento? O questa pratica mentale-intuitiva- esperienziale deve essere messa da parte per un atto solamente generato dal Cuore?

Il Cuore può discernere o ha bisogno di aiuto? Quanta emozione vi è in un atto d’Amore?

Non dovrebbe provenire dalla mente l’Amore, non dovrebbe scaturire dal luogo più insolito l’atto d’Amore? O è sempre l’emozione che comanda nell’Amore e perché ci sono sempre le emozioni in mezzo all’Amore? Amore cosciente vs Amore e basta?

L’acquisizione di coscienza può indurci ad amare di meno o impedircelo pure?

Fino all’acquisizione di coscienza che tipo di Amore esprimiamo? Emotivo, temperamentale, personale, pietoso, possessivo, generoso e quale di questi è Amore Vero? O la parola Amore ingloba tutto perché l’Amore è tutto?

Si può morire d’un atto d’Amore ma anche tornare a vivere!

Quanto Amore vi è in un atto d’Amore? Se io domino le mie emozioni, che Amore ho:

Amore freddo? Amore ragionato? Amore finalizzato? Amore a comando?

Quanto gioca la spontaneità nell’atto d’Amore? Un atto d’Amore può essere impulsivo, compulsivo, ingovernabile e tutti questi che tipi d’Amore sono? O esiste un solo tipo d’Amore e tutti gli altri sono parodie? Di eccessivo amore si può morire, ma anche di mancanza!

Esiste un cammino medio, un bilanciamento nell’Amore?

Se io Amo veramente, la mia principale attività dovrebbe ESSERE di liberazione. Per me la Libertà è il max grado dell’Amore, è il suo frutto.

Oh, PADRE di ogni Verità, TU che ci hai dato la Libertà di Amare o no, di ESSERE o no, di vivere o no, di scegliere il Bene o il Male, se io per un atto d’Amore do Libertà, quanto discernimento dovrò avere affinché questo Amore produca l’effetto della Libertà?

Può il Vero Amore produrre qualcosa di differente dall’Amore stesso?

PADRE, TU che conosci l’Amore perché SEI L’AMORE, a Te umilmente chiedo di rendermi partecipe di tutto quello che È Amore, affinché possa imparare ad Amare in maniera costruttiva, in modo equilibrato, in maniera Luminosa, in modo liberatorio, in Purezza e Perfezione; che possa Amare con la stessa qualità dell’AMORE, affinché io possa ESSERE il Tuo CUORE Sempre Pulsante AMORE, affinché io possa esprimere tutto l’AMORE che IO SONO!

 

 

Grazie PADRE dei PADRI, grazie Padre mio, grazie, grazie, grazie per avermi ascoltato.

 

 

 

Buongiorno PADRE dei PADRI, grazie per avermi dato un’altra possibilità di poter vedere di nuovo la Tua Luce materializzarsi sotto forma di raggio di sole ed illuminare la mia coscienza, innalzando la mia vibrazione e liberando la mia Essenza, grazie.

Grazie per darmi un’altra possibilità di ESSERE ciò che Io Sono, la Presenza del PADRE-MADRE-AMORE in azione in questo piano fisico, ecco ciò che Sono.

Padre Eventuante, che anche oggi qualsiasi cosa venga dalla Vita sarà bellissima e Benedetta perché da Te mandata.

Anche oggi ho un’occasione in più per ricordarmi che Sono nella Tua direzione e nel Tuo tempo e che la mia volontà, il mio Spirito è a Tua disposizione affinché si faccia la Tua Volontà.

Che la Tua Volontà emerga da tutto ciò che non è, che la Tua Luce illumini qualsiasi angolo di questo Infinito Cosmo, che la Tua Perfezione e Purezza inspirino tutte le anime di questa creazione.

Quale Amore più grande del Tuo ci può ESSERE? Solo Tu Padre, ci puoi Amare tanto, Tu Sei Colui che concede la Libertà attraverso il Suo Amore, concedi la Vita attraverso la morte, concedi la possibilità di ritornare a Te più ricchi di prima, concedi il Tuo Perdono prima che ti venga richiesto.

Padre, perdona tutti coloro che come me hanno tanto sbagliato nella loro vita. Ho tanto errato da essere arrivato a vivere solo l’errore, ma Tu eri sempre con me e mi incitavi ad ESSERE sempre migliore, ad ESSERE ciò che veramente Io Sono; in tutta l’oscurità che vivevo Sei sempre stato la Luce permanentemente accesa nella mia coscienza. Grazie Padre, per avermi salvato dal baratro del nulla dal quale molto difficilmente ci si solleva; grazie Padre mio per la Tua preziosa Guida, grazie alla parte migliore di me, che in congiunzione con TE è quell’ESSERE che ancora attende di potersi esprimere per quello che È: LUCE Onnipotente ed Onnisapiente, LUCE che mai sbaglia.

Grazie PADRE per darmi molto di più di quello che ti chiedo; ricevo dalla Vita quello che le do, ricevo dalla Vita quello che penso di Essa, ricevo dalla Vita quello di cui ho bisogno per la mia evoluzione, ricevo da Te PADRE in proporzione al concetto che ho di TE.

 

Che giusta Legge...

 

Tutto quello che io penso TU Sia è limitato dalla mia mente, TU Sei molto, ma molto di più di qualsiasi cosa io possa immaginare; non esiste limite a quello che TU Sei perché TU Stesso Sei il limite, Tu Sei l’Inizio e la Fine senza Fine, il Tutto ed il Vuoto. So di TE grazie alla Tua Presenza e per la Tua Assenza, in TE tutte le polarità formano la Trinità che è sempre e solo Unità, Unione, l’UNO, l’Origine ed Esistenza-non Esistenza Infinita, Assoluta ed Eterna.

Tutto quello che non è lo abbiamo creato noi, grazie alla Tua Immensa Saggezza ce lo Hai fatto fare per darci un’opportunità in più per poter evolvere.

PADRE, ambisco ed anelo a diventare un Tuo alunno alla Meravigliosa Scuola dell’Amore, dove potrò finalmente imparare ad Amare da Colui che È l’Amore Stesso e così arrivare a coniugare Amato, Amante ed Amatore sempre e solo nell’UNO.

Nell’attesa del mio completo riconoscimento ed accettazione di Quello che Io Sono...

 

Grazie, grazie, grazie per avermi ascoltato, grazie.

 

 

Buongiorno PADRE dei PADRI, grazie per avermi dato un’altra possibilità di poter ESSERE la Presenza del PADRE-MADRE-AMORE in azione in questo piano fisico. Grazie per avermi dato un altro giorno per Amare e Servire questa Meravigliosa Vita che mi Ama e Serve costantemente.

Che TU Sia Benedetto, Benedetto, Benedetto Origine di Ogni Amore, che Fai di me un ESSERE a Tua IMMAGINE e SOMIGLIANZA. Che Sia Benedetto l’Amore che tutto avvolge, che Sia Bendetta la DIVINA GRAZIA dell’AMORE, alla cui Luce tutto è possibile.

Per AMORE Sono stato Creato e per bilanciamento ho il dovere di Amare, Amare, sempre e solo Amare. Che bello sentirsi invasi dal calore dell’Amore, che meraviglia Amare ed essere Amati; che Bilanciamento Supremo, che Movimento Inarrestabile, che Forza Creatrice, che Pace Sublime...

Amare PADRE, Amare in primo luogo e poi tutto il resto; Amare tutto quello che mi circonda, Amare l’ESSERE in me affinché Amato, Amante e Amatore Siano UNO e TriUno.

Amarti PADRE, almeno al minimo di come Hai fatto e continui a fare senza sosta; bilanciare tutto questo in un atto di Amore Spontaneo e Puro, non per mancanza di chi amare, ma per il semplice fatto di Onorare Tutto l’Amore che TU Sei.

Amarti in ogni cosa e corrente di Vita che mi circonda, questo è il bilanciamento a tutto l’Amore che ho ricevuto. Iniziare il Gioco dell’Amore, coscienti che è il Gioco stesso della Vita; senza Amore la Vita stessa non esisterebbe; la Vita è il Gioco dell’Amore dove ognuno riconosce l’Altro e lo Ama per Quello che è: Creatura di Colui che AMA senza sosta, Colui che CREA Amando; per Amore io Vivo e grazie all’Amore SONO. Nell’Amore io Dimoro e di Amore io mi Alimento. Nella Direzione dell’Amore Vado e nel Tempo dell’Amore io Agisco.

 

Per me l’Amore è:

riconoscerLo in Tutto.

Benedire tutto quello che si raggiunge con la mente.

Riconoscersi in ogni cosa intorno a sé.

Consegnare i propri frutti al prossimo.

Trasmutare e volgere al Bene ogni negatività.

Bilanciare tutto quello che è agli estremi.

Affermare sempre la Vita.

Valorizzare sempre tutto ciò che va avvalorato.

Non giudicare mai.

Accogliere il Fratello come il Padre in persona.

Riconoscere e accettare che anche noi siamo Amore.

Aiutare e sostenere qualunque corrente di Vita.

Migliorarsi costantemente.

Servire in maniera Impersonale e Incondizionata.

Consegnare la Verità a chi la sta cercando.

Sviluppare il discernimento e attuarlo con costanza.

Perdonare e dimenticare.

Sollevarsi sempre da ogni caduta e andare avanti.

Accontentarsi di ciò che si è e aspirare al meglio.

Vivere sempre e solamente il “Qui e Ora”.

Accontentarsi e ringraziare per quello che si possiede.

Riconoscere il PADRE come l’unico Fautore di quello che si pensa, si dice e si fa.

Consegnarsi con Gioia e Fiducia all’ESSERE.

Includere nella propria vita tutto quello che non si conosce.

Sostenere e promuovere sempre l’Unità interna ed esterna.

Usare i propri doni e talenti per il Bene comune.

Includere nell’Amore tutto quello che non lo è.

Liberare tutto quello che reclama Amore.

ESSERE costantemente e consciamente la Presenza dell’Amore.

Sostenere il Concetto Immacolato di tutto il Creato.

Riconoscere e accettare l’unica Paternità e relativa Filiazione.

Riconoscersi in un’Unica Famiglia Universale.

ESSERE l’AMORE e non “far l’amore”.

Amarsi costantemente e qualitativamente.

ESSERE responsabili di tutta l’energia che si riceve e si amministra.

Usare il Tempo, lo Spazio e l’Energia saggiamente.

Conoscere bene e profondamente se stessi.

Valorizzare sempre gli sforzi di chi ci ha preceduto e lasciato qualcosa.

Amare e liberare tutti gli elementi interni.

Amare per l’unico piacere di Amare.

Amare l’AMORE.

Amare e affermare costantemente la Luminosa VERITÀ di ciò che TU SEI.

 

 

Grazie PADRE, grazie Divina Grazia dell’Amore.

Grazie, grazie, grazie per avermi ascoltato.

 

 

Buongiorno PADRE dei PADRI, PADRE Meraviglioso e Infinito, che TU Sia Benedetto, Benedetto, Benedetto; Tuo è il Regno, Tuo è il Potere, Tua è la Gloria.

Grazie per avermi concesso un’altra possibilità di poter emergere dalle nebbie della nullità e iniziare ad ESSERE la Tua Presenza in Azione, in questo piano fisico.

Grazie per avermi dato un altro giorno di Vita, lo impiegherò al meglio possibile.

Grazie per il privilegio di avere accanto una persona da Amare e così facendo onorare l’ESSERE.

Grazie per avermi dato la possibilità di AmarTi e farTi compartecipe di quello che provo verso questa meravigliosa Vita che mi Hai donato.

Grazie per avermi offerto la possibilità di ESSERE utile, aiutando al Fratello/Sorella alla comprensione del Tuo Amore e Sostegno Permanente a tutti noi, grazie per questo privilegio.

Grazie per tutto quello che Hai fatto nella mia Vita, TU lo Hai fatto, io ho solamente ricevuto l’effetto della Causa.

Grazie per aver esaudito le mie richieste, ho ricevuto molto di più di quello che ti avevo chiesto. PADRE, la mia coscienza di ora mi mostra l’enorme quantità di errori commessi per ignoranza, paura, egoismo, mancanza di fiducia, separatività, ribellione, presunzione, orgoglio e tutto quello che si contrappone alle Tue Leggi, ai Tuoi Principi e principalmente alla Tua Volontà.

Si PADRE, riconosco ed ammetto che ho ben contribuito a far cadere in disgrazia questo Meraviglioso Pianeta; sono stato uno dei tanti ignoranti. PADRE umilmente invoco il Tuo Perdono per me e per i tanti che come me hanno seminato il disconoscimento di ESSERE Tuoi Figli.

Che il Tuo Perdono e la Tua Infinita Misericordia scendano su di noi e che il Tuo Perdono trasmuti tutte le ferite che ho causato nel Corpo Luce di questo Pianeta.

PADRE, il Tuo continuo Amore, Misericordia e Giustizia generano una Speranza che vive attivamente in tutti coloro che riconoscono Chi SEI e loro cosa Sono.

PADRE, a TE offro tutto quello che Sono; Sono a Tua disposizione per qualsiasi cosa alla quale possa EsserTI utile. Mi Consegno e mi Abbandono alla Tua Purezza e Amore. Farò di tutto affinché la Consegna di oggi sia uguale, se non meglio, a quella di domani, comunque qui e ora è Totale.

Io Sono nelle Tue Mani, lo sono sempre stato, ma solo ora la completa Verità di ciò mi viene consegnata. Che felicità potersi donare a Colui che si è sempre donato a Sua volta, che meraviglioso scambio di Consegne.

Il nostro appuntamento nel mezzo del Cammino inizia ad apparire! Che Tu Sia Benedetto!

Grazie per tutto Quello che TU Sei e che solo ora sto iniziando a comprendere.

 

 

Grazie, grazie, grazie per avermi ascoltato, grazie.

 

 

Buongiorno PADRE dei PADRI, grazie per avermi dato un’altra possibilità di potermi svegliare e poter dire: “è mia volontà che si faccia la Tua Volontà”.

Grazie per avermi dato un’altra possibilità di potermi unire alla Tua Luce e così poter ESSERE la Presenza del PADRE-MADRE-AMORE in Azione in questo piano fisico.

PADRE, sto lentamente emergendo dall’incoscienza alla Coscienza di quello che È vero. Per prima cosa inizio a sentire il Tuo Amore e la Tua Luce su di me e in tutto quello che mi circonda; inizio a intravedere, per attimi, la Grandiosità della Tua Opera; inizio a vedere quello che ho intorno a me non più per la sua forma ma per la sua Essenza e l’Essenza SEI TU, proviene da TE, TU unito alla forma che esprime una delle Tue molteplici Manifestazioni, una individualità nella completa Unità.

Siamo tutti uniti non vi è nulla di separato in questo Cosmo, solamente quello che ci unisce, molto spesso (quasi sempre) non si vede con questi occhi fisici; Siamo Uniti e formiamo l’Emanazione vibrante e volitiva della Tua Mente Suprema.

Siamo Tuoi Figli e Creazioni, alle quali Hai dato scelta di Vita con Immensa Generosità, Saggezza e Misericordia. Siamo Tuoi Figli, abbiamo incominciato in TE ed a TE ritorniamo.

Nostro PADRE aspetta con molta pazienza e Gioia che ritorniamo a LUI, avendo compiuto il nostro Proposito e più ricchi di come siamo stati Emanati, per questo ci Ha donato tutto quello che ci serve per finalizzare il Compito.

PADRE, TU Sei l’Inizio e la Fine senza Fine di tutte le cose ed Esseri. La distanza che ci “separa” è enorme, ma nella Tua Suprema Saggezza ci Hai donato una Parte del Tuo ESSERE e noi Siamo sempre in TE e TU in noi: ESSERE nell’ESSERE del TUTTO ESSERE. Così la distanza è colmata, l’UNIONE di fatto È Reale.

Ma quanta parte dell’umanità sa questo? Quanti sanno che siamo eternamente legati l’uno all’altro? Quanti sanno che la dimenticanza di Chi Siamo ci ha ridotti in questo stato?

PADRE, perché l’oblio della dimenticanza, perché? nel fitto groviglio dei desideri vi è il desiderio supremo di tornar a ricordare Chi IO Sono e quale compito sono venuto a fare su questo pianeta. La mia Anima, l’Essere, tutto me stesso anelano al Nostro Re-Incontro, io anelo al re-incontro con la Verità di quello che Io Sono.

Che tremenda verità deve essere ciò per esser stata occultata tanto bene e necessita di sforzi enormi e costanti affinché venga svelata? Perché la nostra eredità è per pochi? Da quanto tempo mi stai aspettando PADRE? Quanto ha sofferto la mia Anima e l’Essere per questa dimenticanza, questa lontananza di credermi separato da TE e posto su questo pianeta senza scopo preciso se non quello di fare ciò che avevo voglia o di copiare una vita altrui? E quanto è grande il Tuo Amore che, nonostante tutto, mi Hai sempre Amato con tutto il Tuo ESSERE e già Hai compiuto la Promessa di ESSERE sempre accanto a me in questa “separazione”?

Quanto cieco, sordo e ignorante sono stato! Quanto insensibile e presuntuoso sono stato credendomi separato da TE e abilitato a far tutto quello che avevo voglia, senza rendermi conto che eri solo TU che lo facevi, che me lo facevi fare! La Tua Suprema Volontà Ha incluso la mia dimenticanza nel Tuo Immenso Amore.

PADRE, oggi più che mai mi rendo conto del mio grande errore e di tutte le inevitabili conseguenze. Credendomi separato da TE e da tutti gli altri ho seminato separazione, egoismo, disordine, disarmonia, presunzione... E quanto raccoglierò di tutto ciò?

PADRE, a TE umilmente consegno tutto il mio errare passato e presente, affinché TU lo possa Trasmutare in qualcosa in grado di Bilanciare tutto il danno che ho fatto. Mi pento dal profondo di me stesso e mi comprometto a non ripetere tutto questo sotto nessuna condizione. PADRE, ti prego, trasmuta tutta questa luce oscura; a TE umilmente affido ciò perché riconosco che non ho imparato a farlo da me. Ho completa Fiducia in TE e so che la Tua Misericordia è Suprema e Abbondante, come la Vita che Hai per me.

PADRE, mi Abbandono alle Tue Amorose Mani, affinché il Balsamo del Tuo Amore sani tutte le ferite che ho e che ho fatto alla Vita Una. Ho Totale Fede in TE e chiedo umilmente di ESSERE ammesso tra i Tuoi Servitori, affinché possa bilanciare tutto il Servizio che ho ricevuto da TE, dalla Vita e dal mio prossimo. PADRE, umilmente chiedo di Essere ammesso tra coloro che mettono a disposizione la loro volontà, affinché si faccia la Tua Volontà. Che il mio discernimento si moltiplichi per mille e mille, affinché Io possa ESSERE un Tuo degno Condottiero, portando il Tuo Stendardo d’Amore e la Tua Parola-Presenza.

 

 

Grazie, grazie, grazie per avermi ascoltato, grazie.

 

 

 

Buongiorno PADRE dei PADRI, buongiorno a tutte le Tue Divine Espressioni.

Grazie per avermi dato un’altra possibilità di poterti dire “buongiorno” e poter ESSERE la Tua Presenza in Azione.

PADRE, so per mia diretta esperienza, che TU mi Hai accompagnato fin da quanto mi Hai Emanato, ma quante volte non ti ho sentito con me? Cosa ha creato questa dimenticanza e solitudine? Cosa c’è in me o quanti elementi ci sono in me che non vogliono accettare la Realtà della Tua Divina Presenza in me? Qual’è il perché di tutto ciò e del tremendo potere che hanno? Perché siamo così legati alla materia e al suo possesso da non renderci conto del Puro, Perfetto e Trasparente che portiamo con noi da sempre?

PADRE, TU che Vivi in tutte le cose ed Esseri ed il tutto È in TE contenuto, perché l’umanità è così generalmente ignorante della Tua Presenza? Che Progetto e Volontà Divina ci Sono dietro a tutto ciò?

Nella Tua Immensa e Suprema Saggezza ci Hai donato la possibilità di distinguere tra il reale e quello che non lo è. PADRE, per caso siamo su questo pianeta per apprendere a Discernere, visto che qui questa Virtù brilla per la sua assenza?

Fino ad ora una delle realtà che ho scoperto è il programma Evolutivo nel quale siamo collocati. La Grande possibilità di poter Evolvere attraverso la Liberazione di tutto il Potenziale Divino posto in tutti noi. L’Immensa Verità di ESSERE nell’ESSERE del TUTTO ESSERE.

PADRE, Io Realmente Sono grazie a TE!

TU, che Hai posto i Tuoi Figli su questo Pianeta e gli hai dato costantemente prova della Tua Presenza, lo Hai fatto nel modo più utile alla loro evoluzione, gli hai dato la possibilità di poter Discernere e caso mai, di Trascendere tutto quello che arriva nella loro corrente di Vita.

PADRE, io un giorno ho deciso di illuminare l’oscurità, che lentamente ma inesorabilmente mi consumava, con la Tua Luce, di riconoscere, accettare e aumentare la costante luminosità che percepivo occultata in me. E dal quel momento tutto ha avuto un nuovo significato per me, Ti dirò di più anche se già lo sai, da quel momento io ho cominciato realmente a vivere. Che vita gretta e meschina la mia, che morto vivente ero!!! Che Sublime È la Tua Luce, che Rivelazione È il Tuo Creato, visto con la Luce del Suo Creatore! E quanto ancora da vedere...

 

Decidendo di vivere la Verità che stavo contemplando una domanda si stava formando in me: chi realmente Sono? Alla domanda è seguita una richiesta: che sia fatta in me la Verità.

Lentamente ed in proporzione alle mie capacità, volontà e sforzo, la Verità si sta presentando a me. La risposta mi sta gradualmente arrivando, sia dall’interno che dall’esterno, dalla Voce Interna e dalla viva voce e presenza di Fratelli/Sorelle che, con Amore, Generosità e Pazienza, mi hanno offerto i frutti della loro stessa ricerca, le risposte arrivate alle loro richieste.

Quanto Ordine, Luce, Amore, Purezza, Unità e Saggezza! Che Grandioso Piano! Che eccezionale Verità! IO SONO IN TE e TU IN ME, e attraverso questo l’UNITÀ che regge tutto il Cosmo è totalmente Rivelata...

Quando Io Sono veramente completamente bilanciato, quando la mia attenzione è totalmente nel Centro dei Centri, quando Io Sono Totale Unità e Amore, quando mi riconosco solamente nella Luce che Io Sono...

 

... IO SONO QUEL CHE IO SONO!

 

PADRE, la conclusione che ho tratto è che l’unica cosa da fare per poter attivare quello che realmente Sono è Liberare e Servire l’ESSERE che è in me, affinché attraverso di LUI, io possa contribuire alla diffusione della Tua Luce che Lui È, alla diffusione del Tuo Amore che Lui È, alla diffusione del Tuo Ordine che Lui È.

L’ESSERE in me È Onnipotente e Onnisapiente perché ad Immagine e Somiglianza del TUTTO ESSERE, ecco la Grande e Semplice Verità.

PADRE, Io Sono Tuo Figlio e l’Essere riflette il Tuo Essere per cui Sono anche un Servitore, perché il Figlio del SERVITORE dei SERVITORI; Sono su questo pianeta per imparare a ESSERE un degno Servitore, degno di Suo PADRE. Servire è un grande privilegio e so che devo guadagnarmelo, in questo Cosmo tutto ha un suo giusto prezzo, né più né meno.

Grazie PADRE ASSOLUTO e SUBLIME, che mi Hai dato la possibilità di Servire e così ServirTi Servendo il Fratello, il mio prossimo, di Amare e AmarTi e così compiere il Servizio; grazie per avermi collocato su questo pianeta affinché impari a Servire come fai TU e vuoi TU; grazie per avermi fatto incontrare l’opportunità più grande mai avuta: il Settimo Movimento di Liberazione Planetaria; grazie per avermi fatto incontrare i Fratelli che me lo hanno presentato; grazie per avermi messo accanto una Tua Figlia da poter Onorare e Servire costantemente e così farmi comprendere il senso di Unione; grazie per avermi fatto compartire dello spazio-tempo-energia con altri Compagni e di averli potuti Servire (spero) con Amore e Attenzione; grazie per averci dato una possibilità in più per poter Servire, tutti insieme, questa Meravigliosa, Incommensurabile, Maestosa, Esaltante, Luminosa e Unica Vita Una.

 

 

Grazie, grazie, grazie per avermi ascoltato, grazie.

 

 

 

Buongiorno PADRE dei PADRI, grazie per avermi dato un’altra possibilità di poter ricevere la Tua Illuminante Presenza e così riversarla sul Fratello, sulla Vita che mi circonda.

 

IO SONO LA PRESENZA DEL PADRE-MADRE-AMORE IN AZIONE IN QUESTO PIANO FISICO, IO SONO.

 

Grazie per avermi dato un altro giorno, un altro giorno ancora per Amare, Servire e migliorarmi sempre più, affinché il compito comandatomi possa emergere ed essere compiuto con tutto il mio ESSERE.

Grazie per avermi messo accanto la Sorella-Compagna-Amica, la accudirò come me/Te stesso, amandola e servendola, grazie per questo privilegio.

Grazie per avermi dato l’onore di poter compartire uno spazio-tempo-energia con altri compagni, li accudirò come la Tua tangibile Presenza accanto a me, li amerò e li rispetterò cercando di ESSERE per loro ciò che devo ESSERE, il ruolo nell’insieme che mi compete, con tanta gioia e gratitudine.

Grazie per avermi dato la possibilità di Adorarti e Amarti Padre, grazie per avermi dato la possibilità di Servirti e di Servire la Vita e tutto ciò che Essa contiene.

Grazie per avermi dato la possibilità e la comprensione di dover Servire l’ESSERE di Luce che È in me. Servire, Servire, Servire e che la ricompensa sia altro Servizio. Grazie Padre per avermi scelto tra tanti come me per farmi conoscere il Cammino di Ritorno a Te, attraverso tutti i fratelli che me lo hanno indicato ed alla Luce del Cammino sempre accesa in me, che onore, che privilegio e che gioia!

Grazie per darmi la Tua Visione, di vederTi in ogni cosa che ho intorno, nella Sorella che ho accanto, nel Fratello che viene, nel canto di un uccello. IO SONO IN TE E TU SEI IN ME, Noi siamo reciprocamente Uniti l’Uno all’Altro e sono unito a tutto il Creato da Te Emanato.

 

Unità, Unità, Unità, che parola grandiosa! Si, questa è la Tua Volontà, e allora che Unità Sia, che Unità Sia, che Unità Sia!

PADRE, mi rendo sempre più conto di quanto ho errato e continuo a fare. Quanto ancora dovrò ripetere per svegliarmi completamente?

Oggi, davanti a TE PADRE dei PADRI, Prima FONTE e CENTRO di tutte le cose, SIGNORE dei SIGNORI, Invoco la Legge del Perdono, la Fiamma Viola della Trasmutazione e la Bianca Fiamma dell’Ascensione, per tutti gli errori commessi da me e da tutti i fratelli.

Mi prendo tutta la responsabilità di pagare per tutto quello che ho fatto, affinché il mio conto si bilanci e possa presentarmi, al più presto, con un saldo zero all’appuntamento della mia Anima.

PADRE, Tuo figlio si pente VERAMENTE! Ti prego, ascoltalo! Grazie.

 

Ringrazio dal mio Profondo tutti coloro che mi hanno dato la possibilità di arrivare al punto dove ora sono: tutti i miei Antenati, i miei genitori carnali, tutti i miei amici-fratelli-compagni che in qualche modo hanno fatto si che io sia dove sono. Ringrazio la mia Anima per avermi attratto tutto quello che mi è servito per evolvere sino a qui; ringrazio il Sig. Aggiustatore di Pensiero per lo splendido lavoro fatto fino ad oggi; ringrazio il Dolce e Maestoso ESSERE in me, Luce e Guida Eccellente; ringrazio il mio Angelo Custode per la Magnifica protezione e aiuto donatomi; ringrazio l’Essere Intermedio per la collaborazione prestata nei miei confronti; ringrazio la mia personalità per la costante spinta datami; ringrazio il mio Spirito per tutta la Volontà concessami; ringrazio il mio corpo fisico per avermi ospitato fino ad ora; ringrazio la mia mente per aver elaborato quello che mi è servito per migliorarmi fino ad ora; ringrazio le mie emozioni per tutta la forza datami; ringrazio la Vita Una per tutti gli eventi e situazioni donatemi; ringrazio la Compagna/Amica che ho accanto che, con tanto amore e pazienza, mi mostra sempre la Via dell’Equilibrio, della Realtà, del Servizio e dell’Unità; ringrazio la TUTTA PODEROSA PRESENZA IO SONO che, insieme alla DIVINA GRAZIA DELL’AMORE, ha reso questo possibile.

 

TI ringrazio PADRE dei PADRI, per tutto quello che costantemente mi Inspiri ad ESSERE, per tutta la Tua Fiducia e Sostegno a questa Tua Creatura.

 

Ho Fede in TE e questa Fede aumenterà di pari passo allo sviluppo del mio Amore verso la Vita, perché il Tuo Regno è VITA, AMORE, GIOIA, ALLEGRIA, DOLCEZZA, PACE, SERENITÀ, BELLEZZA, PUREZZA, PERFEZIONE... E tanto ancora...

 

PADRE, TU Sei tutto l’Amore possibile ed io Ti conoscerò sempre di più imparando ad Amare come Fai Tu; Ti conoscerò sempre di più fino al mio completo Abbandono a TE, per non lasciarci mai più.

 

PADRE, io so che nella mia nullità ho tutto il potenziale per esprimere la LUCE del TUO ESSERE.

Lo sviluppo di questo potenziale è la più importante cosa che ho da fare nella mia Vita, e questo lo devo solo al Tuo Immenso AMORE.

 

Che Tu Sia Benedetto, Benedetto, Benedetto!

 

 

Grazie, grazie, grazie per avermi ascoltato, grazie.

 

 

Buongiorno PADRE dei PADRI, grazie per avermi dato un altro giorno di questa meravigliosa Vita, grazie per avermi dato un’altra opportunità di potermi evolvere e così migliorarmi fino ad arrivare a ciò che vuoi che Io Sia.

Grazie Padre per avermi dato un’altra possibilità di poter ESSERE la Tua Presenza in azione ovunque Tu voglia che io vada. Grazie per avermi dato il privilegio di poter nascere Tuo Figlio e di poter ESSERE circondato da tutto questo Magnifico Creato. Grazie per avermi dato il privilegio di aver incontrato la possibilità del Ritorno a Te attraverso il Servizio Impersonale e Incondizionato, la felicità di poter ESSERE Tuo Figlio a tutti gli effetti, la meravigliosa possibilità di poter aiutare in qualche modo tutti i Fratelli che mi farai incontrare. Grazie per avermi incluso nei Tuoi Piani, per avermi sempre sostenuto e avuto fiducia in me, con un Padre come Te tutto è possibile.

Grazie Padre, per avermi fatto incontrare tutti i fratelli e sorelle che mi hanno offerto i loro frutti per la mia liberazione e conoscenza di Te, che siano Benedetti e che i loro frutti rendano per mille. Grazie per tutte le volte che la Tua Misericordiosa Mano è scesa su di me a infondermi coraggio e speranza, sappiamo che è successo molte volte. Padre Mio, quante volte ho perso la speranza di un qualcosa che sapevo esistere, ma che mi ostinavo a cercare fuori di me, in alto... Padre, quante volte Ti ho cercato ma non Ti ho visto dove dovevo vedere; quante volte mi Hai baciato in fronte o mi Hai stretto fra le Tue Braccia ed io non me ne sono accorto!

Oh Padre, che esistenza vuota e buia è quella senza di Te, che esistenza non-esistenza, che assenza, che povertà! Tu Sei veramente Ciò che Anima ogni cosa, il Tuo Spirito è in tutto e il tutto Ti rappresenta.

Padre, ora e solo ora posso dire di aver iniziato a vivere dopo averti intravisto, dopo averti trovato nel mio cuore, nel fratello, nell’aria che respiro; tutto il prima non è altro che un’altra manifestazione della Tua Misericordia.

Oh Padre, solo Tu sai perfettamente quanto ho errato, quante Leggi ho infranto, quanta energia ho sprecato, quanta negatività ho sparso! Solo Tu conosci tutto ciò, io per quanto voglia ricordare, non ho la totale visione.

Oh Padre, mi pento, veramente mi pento per tutto ciò che ho commesso, per tutti i falsi idoli che ho seguito, per tutto il tempo ed energia spesi per nulla, per tutti gli atomi d’amore non consegnati, per tutti i Principi infangati, per tutta la corruzione che ho alimentato, per tutta la confusione e disordine che ho disseminato, per tutto l’egoismo, inganno, vanità, separatività che ho distribuito.

OH PADRE, quanto ancora potrei scrivere, ma Tu già conosci tutto e nonostante ciò sono qui a parlarTene. Quanto Amore e quanto Bene mi vuoi! Sarò degno di tanto, Padre? Potrò mai esserTi utile in modo tale da poter compensare tutto ciò che ho fatto e disfatto nella mia piccola vita? Potrò mai Amarti come mi Hai Amato e continui a fare? Padre, io so che posso arrivare ad esprimere un Amore così grande da riuscire ad illuminare colui che ho accanto, ma questo lo posso fare solo con Te, attraverso di Te. Questo sarà nel momento della nostra collaborazione, della mia scelta di collaborare ad ESSERE Ciò Che Io Sono.

Padre Tu Hai un preciso piano per me, tutti lo abbiamo; so che non sono ancora pronto affinché lo ricordi, ma so che nella Tua Perfetta Saggezza Hai previsto che una mia cosciente volontà ed un mio cosciente sforzo portino alla conoscenza-premio di questo mio dovere-compito.

A TE devo questa opportunità, affinché la mia reale e provata volontà coincida con la Tua. È mia volontà che si faccia la Tua Volontà, ora e per sempre. Così Sia!

 

 

Grazie, grazie, grazie per avermi ascoltato, grazie.

 

 

Buongiorno PADRE dei PADRI, buongiorno, dal più profondo di me stesso ti mando un messaggio d’Amore: che l’Amore Sia in noi e su tutti coloro che si sentono apparentemente abbandonati dall’Amore.

Oh Padre di Tutti i Padri, Tu che Sei il Creatore di tutto ciò che mi circonda, me compreso, Tu che Hai affidato al Tuo Prediletto Figlio la completa realizzazione di questo Universo, abbi fiducia in un altro Tuo figlio. Padre, che cosa meravigliosa poter donare la vita per un amico, che cosa meravigliosa poter donare la vita per un Amico come Te. Tu che concedi tutto il Tuo ESSERE, che costantemente Vivi in tutti noi, che costantemente ci alimenti di Luce, Energia e Amore, Tu che ci Servi con tutta la Tua Potenza e Misericordia, Tu che Concedi la Vita, Ti prego di ricevere di ritorno questo Tuo figlio che, con tutto se stesso, cerca di abbandonarsi alla Tua Volontà. Che la Tua Volontà Regni in tutti i pianeti, Universi e Super Universi; che Sia la Tua Volontà ciò che si mette in pratica e che Comanda in tutto ciò che c’è da svolgere.

PADRE, la TUA VOLONTÀ, l’atto magnanimo e selettivo della concessione del libero arbitrio ci rende così superiori alla semplice forma di Vita che ci circonda da averci così annebbiato la vista ed il Ricordo di Chi veramente siamo. Il Tuo Saggio Dono del Libero Arbitrio, dono che anticipa tutto ciò che potrebbe esserci dopo, ci ha completamente resi ciechi davanti alla falsa e illusa prospettiva di poter fare ciò che ci pare; ed ecco la chiave selettiva in opera! Questo Dono ci è stato dato per imparare cosa farne, per rispettare ciò che non a tutti è stato concesso, per imparare ad ubbidire e servire prima di poter esercitare la “libera volontà”.

Oh che Saggio che Sei Padre dei Padri, che Saggio! Che meraviglioso gioco Hai creato intorno a questo Tuo Dono! E che povertà ha creato il Tuo incauto figlio che, senza rendersi conto di quello che ha, crede di essere alla Tua stessa tregua e che tutto l’Universo sia ai suoi piedi. Che sciocco, presuntuoso e ignorante! PADRE, che Misericordia la Tua, veramente Infinita!

Che Amore È il Tuo che lasci ancora giocare questa Tua Creazione, nonostante tutto quello che ha potuto fare in virtù del libero arbitrio! Che Saggezza Illimitata è stata la Tua di riservarti tutti gli effetti delle cause che crea l’uomo, che Saggezza!

PADRE dei PADRI, a TE umilmente chiedo: ma perché l’uomo non si è mai posto la volontà di interscambiare e bilanciare tutto quello che ha sempre ricevuto? O la sua presunzione è stata tale da voler solo chiedere, senza rendersi conto che da qualche parte tutto questo gli deve essere arrivato ed anche ad un prezzo che prima o poi bisogna pagare? Perché continua ad arrogarsi il diritto di arbitrarietà, quando tutto quello che ha fatto è stato un fallimento?

PADRE ora capisco il perché di tanto Tuo interesse e appoggio verso le Gesta di Liberazione del Settimo Movimento e che le poche persone, che hanno deciso di rimettere nelle Tue Mani il loro libero arbitrio ed iniziare ad Ubbidire, siano stati capaci di tanto. Ubbidienza e Consegna, Ubbidienza e Conseguito, Ubbidienza e Servizio; chi sa ubbidire, in seguito, può anche comandare.

PADRE quanto poco ho ubbidito io, quanto poco! Sono stato un vero ribelle, probabilmente un ribelle senza causa; mi sono anche ribellato all’evidenza del Tuo Amore verso me; sono stato cieco, sordo e ribelle. Ma, nonostante tutto, mi Hai Amato intensamente ed Hai avuto fiducia in me, in quello che avevi piantato in me e che stentava a crescere e fiorire.

PADRE io sto iniziando a crescere grazie alle Tue Cure, alla Tua Luce, alla Tua Protezione, al Tuo Amore che Ha Sanato le ferite che mi sono fatto; sto crescendo grazie al Tuo Alimento, alla Tua Pazienza, alla Tua Misericordia. Che bello poter ESSERE un Tuo Seme PADRE. Che Bellezza e Generosità. E dopo poter crescere, maturare e poter alimentare in altri quello che Tu seminasti in loro. Posso fare questo perché in me c’è la Tua Essenza sempre Presente, la Tua Luce sempre Illuminante, il Tuo Cuore sempre Amante.

PADRE, Io Sono un Tuo Seme al Quale Desti e Dai il Tuo Amore e Servizio Incondizionato; e sono qui, il Tuo Amore e Servizio Hanno compiuto il loro lavoro e Sono pronto per iniziare ad ESSERE un Tuo Frutto, che un giorno maturerà e darà altri Frutti e Questi canterranno il Tuo Amore e il Tuo Servizio che in me Hanno fiorito l’ESSERE nell’ESSERE del TUTTO ESSERE.

PADRE, grazie per avermi dato un altro giorno per poter Crescere e in seguito Fiorire e in seguito Maturare e tornare a TE come il FRUTTO del TUO IMMENSO AMORE.

 

 

Grazie, grazie, grazie per avermi ascoltato, grazie.

 

 

 

Buongiorno PADRE dei PADRI, SIGNORE dei SIGNORI; IO SONO LA DIVINA VOLONTÀ IN AZIONE, IO SONO.

Grazie PADRE per avermi dato ancora una volta il privilegio e l’onore di poter ESSERE la Tua Presenza in azione in questo piano fisico, grazie per la magnifica occasione.

ESSERE uno Strumento della Tua Volontà, un canale, un Servitore Cosciente. Purezza di Proposito, Volontà, Impersonalità, Incondizionalità, Amore senza riserve, Gratitudine e Accontentamento costante, Adattabilità, Discernimento, debiti e conto in bilancio e il miracolo succede, si è Canali, si Vibra all’unisono con tutto il Creato, ovunque c’è Servizio, ovunque c’è la Realtà all’opera. Tutto è al Servizio nel Cosmo, per cui la Realtà è il Servizio, da cui solo Servendo si vive il Reale, vi è la Suprema Verità che fa dell’uomo, che l’accetta e l’utilizza, una vibrazione in accordo con la Vibrazione Primaria e così inizia una nuova vita. Finalmente la Vita, uscendo dalla caverna oscura dove l’uomo si era messo.

Che pena vedere un potenziale così Perfetto soggiogato dalla vuota materia, dalla staticità, dalla meccanicità, dal non-Reale. Quanti eoni sono passati? Che danno si è instaurato nei nostri geni? Quale sensazione può descrivere l’uscita dalla caverna e il sentirsi toccare, per la prima volta, dal Reale Sole che c’è dentro di noi?

Che meraviglia poter inSpirare il Suo Alito per la prima volta; che meraviglia potersi ergere sulle proprie gambe con tutta la Dignità che ci è stata data. Alzare la testa e finalmente poter dire:

 

IO SONO, IO SONO, IO SONO.

 

L’aria diventa più netta, i colori aumentano di intensità, la gravità diminuisce la sua azione, tutto inizia ad avere un senso, un significato, la rivelazione di questo avviene simultaneamente, finalmente ci si sente Vivi, per la prima volta Io mi sento Vivo,

 

IO SONO, IO SONO, IO SONO.

E inizio ad ESSERE consapevole della mia relazione con tutto il Cosmo, con l’aria, con i colori, con la Vita, con tutto quello che ho intorno; Sono in possesso di tutte le mie facoltà mentali...

 

IO SONO, IO SONO, IO SONO.

 

Annullo qualsiasi distanza da quello che mi circonda, mi sento totalmente Unito a tutto il Cosmo, il Cosmo Intero è in me; avanzo a cuor leggero verso la Vita che mi viene incontro, abbracciandomi e sussurrandomi:

 

IO SONO, IO SONO, IO SONO.

 

Accarezzo con il mio suardo ogni cosa che mi circonda, ho un’altra Visione di esse ed esse mi rispondono con un sorriso dicendomi:

 

IO SONO, IO SONO, IO SONO.

 

Il tempo mi avvolge, né aumenta né diminuisce, semplicemente Io lo Vivo e questa è la differenza, Io entro in lui e lui si avvolge intorno a me ed Io lo Vivo, scompare la temporalità e diviene un continuo Momentum, senza interruzione, eterno...

Avanzo verso la Vita in costante gratitudine, in costante Conoscenza, in costante Amore verso di Essa, in costante e vivido Servizio ad Essa ed Essa mi sorride e mi sussurra:

 

IO SONO, IO SONO, IO SONO.

 

Che indescrivibile e Assoluta Meraviglia... Com’è lontano il ricordo-sensazione di tutto il passato, com’è lontano, piccolo, chiuso, egoista. Grazie PADRE dei PADRI per avermi ascoltato e fattomi incontrare il Cammino di Ritorno a TE. Grazie, grazie, grazie per tutto Questo! Grazie per avermi concesso il privilegio di poter compartire il Cammino con la compagna che ho accanto. Che bello PADRE che ci dai la possibilità di Servire, incominciando da colei che ho accanto, che privilegio! Grazie per avermi dato la Possibilità di compartire dello Spazio-Tempo-Energia con altri compagni, che tutti siano Benedetti!

Che UNIXITRON infonda in noi la Radiazione dell’UNITÀ; Unità di Cuori, Unità di Menti, Unità di Propositi, l’Unità degli ESSERI.

PADRE grazie per tutto l’Amore, l’Amicizia, Sostegno, Fiducia e Misericordia che ci Hai sempre dato. Ora conosco il Tuo Amore, mai mi è mancato, semplicemente non lo conoscevo!

PADRE Illuminaci affinché l’ignoranza sparisca completamente da tutti noi e che la Piena Conoscenza di TE Sia!

PADRE perdonami per tutto quanto ho errato fino ad ora, per tutti i miei errori generati dalla mia ignoranza e ribellione di tutti gli elementi che avevano preso posto nella mia vita lasciandoTi a lato della stessa.

PADRE Ti Amo e Ti Amerò costantemente per l’unico piacere di Amarti come Tu mi Ami, cercando in qualche modo di bilanciare tutto quello che Hai fatto per me. IO SONO, qui e ora, a Tua disposizione, completamente deciso e felice di ESSERE e compiere il mio stato di Figlio, figlio al quale non Hai mai fatto mancare nulla, il quale

 

TI DEVE TUTTO!

 

Io Sono al Tuo Servizio, con ancora errori e contraddizioni, ma Insieme a Te migliorerò sempre di più, fino a poter INSIEME Servire tutti coloro che mi vorrai far incontrare, affinché l’Amore che provo per TE lo possa trasmettere a tutti loro.

Tuo umile Canale Sono e Sarò nel Meraviglioso Compimento dell’Amore con il Quale Sostieni la mia Vita. Mi CONSACRO al Tuo Servizio PADRE dei PADRI, Onorando e Servendo il mio Prossimo, felice di poterlo fare Insieme a TE.

 

Che TU Sia Benedetto, Benedetto, Benedetto!

 

Che la mia volontà Sia che si faccia la Tua Volontà,

COSÌ SIA!

 

Nel Nome dell’IO SONO, che la Luce, l’Unità e la Purezza Siano in tutti i Fratelli e in me,

 

COSÌ SIA!

 

 

Grazie, grazie, grazie per avermi ascoltato PADRE, grazie.

 

 

Con Gratitudine a Saint Germain per il Suo

IMMENSO AMORE e FIDUCIA

verso Questa Vita e Questo Pianeta.

Grazie, grazie, grazie.

 

 



 

 

 

BANCA UNIVERSALE

 

DELL’AMORE

 

 

 

 


 

 

 


 

 

 

 

 

 

 

 

 




  

Il Signore dell’Amore

è l’unico Essere disponibile e disposto,

per qualsiasi persona, in qualsiasi momento,

in qualsiasi luogo è l’unica via costante e permanente,

incondizionale, senza cambio

da che mondo è mondo e per sempre.

 

 

L’Amore è il suo atto illimitato,

come EGLI.

 

 

 

 

L’unica moneta che Arricchisce è “l’Amore”.

 

 

 


 

1) Padre, Tu sei la Ricchezza che Arricchisce i Mondi ed io, solo con l’Amore in azione cosciente incontro il Tesoro della vita impersonale.

 

La Ricchezza è il Padre che brilla nei mondi attraverso la nostra azione cosciente come Tesoro di Amore per la vita Impersonale.

 

 

 

L’unica moneta che Bilancia

 

L’unica moneta che Salva

 

L’unica moneta che Aziona

 

è “l’Amore”.

 

 

 



 

2) Padre, gli Universi che hai creato sono l’Espressione del Bilanciamento che Tu Sei, io solo attraverso l’Amore Vivo e Sono Espressione dell’Essere Bilanciato che Tu Sei.

 

3) La mia Salvazione è l’Espressione dell’Infinito Amore del Padre Attivo in me in Azione Volontaria.

 

4) Padre l’Amore che tu Manifesti in me è il Combustibile che mi Aziona, l’Unica via che mi porta a Te è l’Amore in Azione.

 

 

 

L’unica moneta che Voliziona

 

L’unica moneta che Impersonalizza

 

L’unica moneta che Redime

 

L’unica moneta che Rievoluziona

 

L’unica moneta che Vibraziona

 

L’unica moneta che Libera

 

L’unica moneta che Fraternizza

 

è “l’Amore”.

 

 

 



  

5) Padre, nella tua Volontà trovo l’Essere d’Amore che “Io Sono” e nell’azione volontaria incontro l’Amore vivo che Tu Sei.

 

6) Padre, l’Amore è la Tua espressione con la quale ho la possibilità di riconoscere l’Essere Impersonale che “Io Sono” nella magnificenza della Tua Impersonalità.

 

7) Padre, oggi Redimo me stesso a Te nell’unica possibilità che ho di essere Amore nel “Io Sono” che Tu Sei.

 

8) Padre, nella conoscenza e vivenza dell’Amore che Tu Sei incontro la Rievoluzione che “Io Sono”.

 

9) Padre, in Te l’Amore Vibra. Padre, in Te l’Amore i mondi fa Vibrare. Padre, in Te la Vibrazione dell’Amore È.

 

10) Padre l’Amore Libera in Te e da Te si Libera l’Amore che Copre i Mondi.

 

11) Padre, il Tuo Amore Fraternizza e permette di vederti nel Fratello che Tu Sei ed “Io Sono”.

 

 

 

 

L’unica moneta che Appaga

 

L’unica moneta che Chiarisce

 

L’unica moneta che Purifica

 

L’unica moneta che Verifica

 

L’unica moneta che Unitizza

 

L’unica moneta che Abbellisce

 

L’unica moneta che Compie

 

L’unica moneta che Illumina

 

L’unica moneta che Costruisce

 

L’unica moneta che Ascende

 

è “l’Amore”.

 

 

 



 

12) Padre, l’Amore, che è Te, Appaga ciò che non è e l’ “Io Sono”, che è Te, in me Appaga ciò che non sono.

 

13) Padre, solo l’Amore che è nella Tua Luce Chiarisce il cammino e solo il cammino Chiarisce l’Amore che guida alla Tua Luce.

 

14) Padre, la Purificazione attraverso l’Amore rende possibile l’azione pura che conduce a Te.

 

15) Padre, la Verifica è in Amore, l’Amore è in Te, la Verifica è in Te.

 

16) Padre, in Amore l’Unione è, in Amore l’Unione è il fratello, nell’Unione in Amore con il fratello “Io Sono” Te che Sei l’ “Io Sono”.

 

17) Padre, l’azione in Amore Abbellisce gli Esseri, la Natura, il Mondo intero. La Bellezza della Tua azione in me Rende tutto ciò che tocco prodotto del Tuo Abbellire la Vita.

 

18) Solo il Compiere rende l’Amore vero. Solo chi Compie l’Amore vero permette a Te Padre di incarnarti in Me, in noi tutti e manifestarti nel Compiere della Vita.

 

19) Il Tuo Amore, Padre, è azione Illuminante che mi permette di vedere nell’oscurità. La Tua Illuminazione mi rende possibile camminare tutti i sentieri per accrescere l’Illuminazione che mi conduce a Te.

 

20) L’Unica cosa che Costruisce Mondi è l’Amore e solo il Tuo Amore, Padre, rende possibile in questi mondi la Costruzione del Tuo Corpo Luce in manifestazione amorosa per il Servizio Impersonale alla Costruzione dell’Essenza della Vita.

 

21) Il mio Essere Ascende e nell’Ascesa si avvicina alla Perfezione Ascendente della Manifestazione dell’Amore che Tu sei, rendendo possibile l’Ascendere della nostra Coscienza Manifestante l’Amore.

L’unica moneta che Serve

L’unica moneta che Uguaglia

L’unica moneta che Comprende

L’unica moneta che Rafforza

L’unica moneta che Persuade

L’unica moneta che Ama

L’unica moneta che Ordina

L’unica moneta che Armonizza

L’unica moneta che Mescola

L’unica moneta che Realizza

L’unica moneta che Conforta

L’unica moneta che Libera

è “l’Amore”.

 

 

 



 

22) Padre, solo il Servizio in Amore ci dà il reale compito nel corpo d’Amore che Tu Sei.

 

23) Padre, l’Amore che Sei Uguaglia i mondi, gli esseri, il creato come unica espressione dell’Amore che Tu Sei.

 

24) Solo chi Comprende Te Padre, nel Fratello, Tua Espressione, attiva l’Amore che Tu sei e la Comprensione di Te accresce la Coscienza Divina che “Io Sono”.

 

25) Il Cammino verso Te Padre, Rafforza le Energie che portano alla Meta che Tu sei. Il Rafforzare è l’Espressione d’Amore all’Intento che ci accompagna nell’Avvicinamento a Te, Unica Luce e Sole dalla direzione alla Meta.

 

26) L’Amore è l’Unica energia che Persuade gli Esseri a superare tutti gli eventi che si incontrano nell’Espressione Azionante della Persuasione in Amore che è il Tuo Essere Luminoso.

 

27) Ama, Ama e Ama ancora, Unica Soluzione è l’applicazione dell’Amore nelle nostre vite, dandoci con Amore al Fratello che è l’Espressione dell’Amore del Padre.

 

28) Ordina la tua Vita come nell’Ordine Divino gli Universi interi Evolvono Espandendosi nell’Amore della Creazione, per Creare la Manifestazione in noi dell’Universo del Padre.

 

29) Armonizza le Note della tua Vita e delle tue Azioni, così da Creare la Sinfonia dell’Amore nell’Armonizzazione della Musica dell’Amore Armonioso del Padre, per l’Azione Risonante delle Musiche delle Sfere Celesti in Noi.

 

30) Mescola tutti gli Ingredienti e Prepara l’Unico Cibo che Nutre gli Esseri; l’Amore. Mescola i Fattori in modo da poter sempre avere le Infinite Soluzioni d’Amore Rappresentanti il Padre.

31) Izzati nella tua Reale Posizione Retta in modo da essere il Canale che conduce l’Energia del Padre nell’Esperienza che viviamo e Realizza con questa Energia il Compito che ti attiene nella Infinita Realizzazione del Piano Divino.

 

32) Padre, il Tuo Amore Conforta, il mio Amore Conforta, l’Amore del Fratello Conforta. Padre, il Tuo Amore, attraverso la sinergia tra me ed il Fratello, crea la linea che Conforta i Mondi nell’Espressione dell’Amore che Sei.

 

33) Libera il tuo Essere affinché tutto e tutti possano Beneficiare della tua Luce. Libera il tuo io personale dalle catene dei desideri della mente affinché possa Camminare con l’Essere ed insieme darti la Libertà di Liberarti nella Liberazione dell’Amore del Padre.

 

 

 

L’unica moneta che Giudica

 

L’unica moneta che Cura

 

L’unica moneta che Intende

 

L’unica moneta che Trasmuta

 

L’unica moneta che Unisce

 

L’unica moneta che Caritatizza

 

L’unica moneta che Ultima

 

L’unica moneta che Concentra

 

L’unica moneta che Glorifica

 

L’unica moneta che Decide

 

L’unica moneta che Inizia

 

L’unica moneta che Ispira

 

L’unica moneta che Arrende

 

L’unica moneta che Culmina

 

L’unica moneta che Consacra

 

L’unica moneta che Eleva

 

è “l’Amore”.

 

 

 



 

34) Giudica nel Perdono, come il Padre Universale Giudica i nostri atti. Il Padre tutto Giudica senza mai condannare, sempre con una Nuova Possibilità di essere Giudicati. Così noi è bene che giudichiamo i nostri Fratelli, sempre con una nuova Opportunità.

 

35) Il Padre nell’Amore Cura te, me e tutti noi. L’unica via di Cura è l’Applicazione Amorevole del Sanare le ferite, qualsiasi esse siano. La Cura segna la Guarigione come il Padre ci segna la Via del Guarire. Il Padre è la Cura nell’Applicazione dell’Amore.

 

36) Intendere l’Amore che il Padre ci dà ogni giorno della nostra Vita non è facile, ma è l’Unica Via per Intendere l’Amore contenuto nel Fratello che incontriamo nel Cammino. Con l’Amore il Cammino va inteso Passo dopo Passo.

 

37) La Trasmutazione è la Via dell’Amore per far si che tutto ciò che incontriamo ci sia utile e ci accresca di Conoscenza e Coscienza. Così Come il Padre ci indica nella sua Manifestazione Natura. La Natura tutto Trasmuta e rende attivo, Cibo; così noi possiamo far si che tutto sia Cibo per la nostra Anima ed il nostro Essere. Se ci Offriamo come Cibo che Nutre il Fratello Nutriamo noi stessi e la Creazione.

38) Il Padre con l’Amore Unisce tutte le nostre separazioni, Collega tutte le Cellule alla Fonte Unica della nostra Coscienza, così come noi nell’Amore veniamo uniti alle cellule separate da noi, i nostri Fratelli, ed insieme ci colleghiamo alla Fonte Unica della Coscienza: il Padre.

 

39) Solo l’Amore del Padre Caritatizza. Solo l’Azione Caritatevole in Espressione dell’Amore Universale permette alla Carità di Elevarci. La Carità Eleva e produce Luce e Amore se Irradiata dall’Essere, altresì produce potere e schiavitù se esercitata dall’ego personale. Padre, Sia Attivata la Tua Carità attraverso di noi come mezzo della Tua Espressione Caritatevole della Creazione al Creato dal Creatore.

 

40) Nell’Ultimare ciò che si è iniziato Padre tu ci hai indicato che tutto ha il suo movimento e laddove si ultima, si crea l’opportunità di un nuovo inizio. Solo nell’Amore c’è questa possibilità di creare la Tua Magica Spirale, Padre, dove l’Inizio è frutto dell’Ultimazione e l’Ultimazione è frutto dell’Inizio. Grazie Padre per l’Amore che ci Irradia dall’Inizio all’Ultimazione.

 

41) Grazie Padre per la Tua Manifestazione d’Amore concentrata nel nostro cuore. Attraverso l’Amore, in Azione Cosciente dal Centro Cuore, abbiamo la possibilità di avere un concentrato attimo del Tuo Infinito Amore. Solo operando con Centro Amore divento Espressione della Tua Infinita Potenza d’Amore Concentrata che noi, cellule del Tuo Corpo Luce, siamo; e solo nel Riconoscere tutto ciò nel Fratello, l’Espressione dell’Amore si Esprime in Azione con Centro e Concentrata.

 

42) Padre nella Tua Gloria la mia Gloria È. Grazie per far si che io possa Essere, attraverso l’Amore in Azione, Espressione della Gloria che Tu Sei ed “IO SONO” quando esprimo Te. La Gloria È nell’Azione Maestosa; la Gloria È nella Piccola Azione; la Gloria È la Tua Gloria quando l’Azione è rivolta all’altrui benessere e l’altrui è il Fratello che tutti noi siamo. Solo quando tutti noi vivremo in Gloria la Spirale d’Amore delle Piccole e Grandi Azioni Gloriose muoverà il Mondo verso un Futuro Glorioso. Grezie Padre di Esserci.

 

43) Solo l’Amore decide che tu sia Amore. Solo tu decidi che l’Amore sia. Solo la Decisione fa si che tu sia l’Amore Manifestato del Padre Decisionale al Servizio della Famiglia Universale. Grazie Padre per aiutarmi a trovare il Momentum dove tutte le mie Paure e Dubbi si Trasmutano nella Decisione di Essere Espressione e Servizio in Amore della Luce Una, Unica ed Universale.

 

44) Senza l’Amore nulla Inizia nulla È. L’Amore Inizia lo Spirito che si Manifesta in un’azione concreta che Inizia con un Atto Amorevole. Grazie Padre col Tuo Iniziarci all’Amore noi possiamo dare Inizio alla Manifestazione Reale dell’Amore Fraterno tra gli uomini e questo sarà il Vero Inizio della Tua Manifestazione in noi Padre, grazie per questa Iniziazione Cosciente.

 

45) Nell’Infinito atto d’Amore io Aspiro e nel Generoso atto d’Amore Tu Padre mi Ispiri. Grazie per darmi l’Ispirazione Creante che attraverso la Rappresentazione dell’Amore nelle sue molteplici forme si Materializza in Arte, qualsiasi essa sia, dalla Pittura alla Musica o ad un Semplice gesto d’Amore che Rappresenta Te che Sei la nostra più Alta Ispirazione e Modello. Grazie Padre per darci la Possibilità di Accedere alla Tua Fonte Ispiratrice di Luce e Amore.

 

46) Nell’Arresa a Te Padre Fonte di Amore Puro, c’è l’Atto del Darsi alla Vita, per la Vita, nella Vita. L’Arresa all’Amore è l’Arresa al Fratello, è il non resistere alla Vita, al Compito, alla Missione che ci accompagna verso la nostra Realizzazione nel Piano di Luce che tu Padre Rappresenti. Arresa all’Amore, Arresa al Fratello, Arresa a Te Padre, solo questa è la Possibilità di Realizzare il Movimento Attivo che Provoca il Darsi in Arresa Cosciente d’Amore.

 

 

47)  Padre in Te Culmina la Vita.

Padre in Te Culmina l’Azione.

Padre in Te Culmina l’Amore.

Culminazione della Propria Essenza nell’Atto Unico ed Imprescindibile alla Manifestazione della Vita nel Piano dell’Amore Incondizionale.

 

48) Con Sacra Azione d’Amore l’uomo ha la Possibilità di incontrarsi con la Tua Energia e Luce Padre. Nell’Atto d’Amore ai Bambini c’è la Tua Consacrazione, nella loro Dolcezza c’è la Tua Rappresentazione del Sacro, nella Semplicità dei loro Occhi c’è la Verità della Tua Visione e nella Misura delle loro Parole c’è la Richiesta del Sacro che Tu Sei Padre, Manifestazione del Sacro Amore che ci dà Vita.

 

49) Solo l’Amore Eleva, solo Producendo Amore con Atti Coscienti questo si Manifesta nei nostri mondi ed Esiste. Solo questo Semplice Atto: l’Amare ci Eleva alla Possibilità di Essere, Padre, a tua Immagine e Somiglianza e per questo Poter solo per un attimo Percepire la Grandezza ed il Livello della Vera Elevazione che Tu Sei. Elevandomi in ogni Atto Reale ho la possibilità di Invertire la caduta e Trasmutare il Cammino genetico in Produzione e Sostanza per l’Elevazione Completa del mio Essere e dei miei Fratelli a Te, PADRE NOSTRO.

 

 

LA MONETA

UNIVERSALE

È

L’AMORE

 

 

 



 

“SOLO L’AMORE TRINITIZZA”

 

 

 

L’ESSERE nasce nell’Amore

ed “IO SONO”

 

L’ESSERE nasce in ME

ed “IO SONO”

 

 

 



 

“IO SONO” l’AMORE

ed “IO SONO”

 

 

 

“IO SONO” TU

ed “IO SONO”

 

L’AMORE SEI TU

ed “IO SONO”

 

 

 



 

TU ed io nell’AMORE

ed “IO SONO”

 

 

 

 

 

 

 

“IO SONO” l’AMORE del PADRE

ed “IO SONO”

 

 

 


 

 

Tu sei l’AMORE del PADRE

ed “IO SONO”

 

 

 



 

 

 

AMA TE STESSO

COME AMI

IL TUO PROSSIMO

 

 

 

 

L’Amore mio.

L’Amore tuo.

L’Amore secondo me.

L’Amore secondo te.

L’unico vero Amore è quello che permette di

guardarci negli occhi e sentire che siamo

uguali = totale accettazione della diversità che

siamo, come unica molteplice espressione

dell’AMORE del PADRE UNIVERSALE.

 

 

 



 

 

 


 

Con Coscienza e Responsabilità, da ora e per sempre ogni mio atto, espressione e comunicazione sarà retta dalle leggi dell’AMORE, con l’AMORE vivrò e darò vita, dall’AMORE sarò Illuminato ed Illuminerò, perché l’Umanità, il Pianeta e l’Universo ritornino nell’Equilibrio retto dall’AMORE.

 

 

 

  

 

ANDROGINA LUCE

 

 


Da dove proviene l’ispirazione?

 

Dall’interno di se stessi o dall’esterno?

 

Arriva grazie alla propria volontà o grazie ad una volontà esterna?

 

Quale forza, energia od altro spinge l’ispirazione ad affacciarsi alla mente?

 

C’è bisogno di particolari condizioni o è sempre presente?

 

Arriva quando è invocata, quando c’è bisogno di essa o è sempre a disposizione, ma non c’è coscienza di ciò?

 

Un’ispirazione è oggettiva o soggettiva?

 

Cos’è un’ispirazione?

 

È lo Spirito che si manifesta alla mente?

È una richiesta esaudita?

Un pensiero illuminante nato da un processo chimico?

Una verità dimenticata che viene ricordata?

La Luce della Conoscenza direttamente a disposizione?

 

Potrebbe essere un qualcosa che si manifesta in ubbidienza a qualcos’altro?

 

Lo Spirito in ubbidienza ad un desiderio o in ubbidienza ad una Volontà Superiore?

 

Perché dopo un’ispirazione si prova un senso di pienezza?

Perché dopo un’ispirazione si prova un senso di “vitalità”?

È la Conoscenza che rende felici?

È la Conoscenza di una Verità che fa sentire “vivi”?

Perché un’ispirazione è quasi sempre associata ad un qualcosa di Bello, Buono ed Utile?

 

Il Bello, il Buono e l’Utile sono forse le qualità della Verità?

 

L’esigenza di comunicare una Verità potrebbe aver dato luogo alla nascita dell’Arte?

 

Potrebbe essere stata, la nascita dell’Arte, il desiderio dell’uomo di comunicare al suo prossimo la Bellezza e la Verità della Vita, della Natura, dell’Umanità, di questo Mondo; di svelare il mistero della Creazione e del suo “Invisibile Creatore”?

 

La Verità e la Bellezza potrebbero essere il “messaggio” dell’Arte?

 

L’Arte potrebbe essere il messaggio dell’esistenza di altre dimensioni della Conoscenza, della Scienza, della Filosofia, della Realtà, della... Vita?

 

Il “messaggio” dell’Arte potrebbe essere d’ispirazione al miglioramento della Vita stessa?

 

Il “messaggio” dell’Arte, potrebbe contenere la Bellezza e la Verità sull’Origine, Proposito e Destino dell’Uomo?

 

Il “messaggio” dell’Arte potrebbe avere, come unico scopo, l’elevazione della Coscienza dell’Umanità?

 

Possono esistere una Bellezza ed una Verità oggettive?

 

Può esistere un’Arte che è l’oggettiva rappresentazione della Verità e della Bellezza?

 

Un’Arte puramente oggettiva, potrebbe essere un mezzo per migliorare la Razza Umana?

Può esistere un’Arte “Impersonale”, dove la pura oggettività del suo messaggio la rende di globale comprensione?

 

L’Arte, potrebbe essere la

Consapevole Realizzazione della Verità?

 

Qual’è lo scopo e la destinazione dell’Arte?

 

L’ispirazione e l’artista sono uniti come lo sono il messaggio ed il messaggero?

 

Artista e Messaggero sono la stessa cosa come lo potrebbero essere ispirazione e messaggio?

 

Un’ispirazione potrebbe essere un messaggio ed un messaggio potrebbe arrivare come un’ispirazione?

 

Un artista potrebbe essere un messaggero ed il messaggero un artista?

 

Lo Spirito, l’ispirazione, l’arte ed il messaggio potrebbero essere tutti uniti in un Artista-Messaggero?

 

È la mente l’arena dove si svolge l’incontro e la possibile unione tra lo Spirito e la materia?

 

E cosa determina questa potenziale unione: la ragione? L’ego? I sensi? La fede? La conoscenza? Il coraggio? La volontà? L’immaginazione?

 

 

Nel Cosmo non vi è spazio sufficiente per due cose separate; questo Cosmo è una creazione mentale contenuta nella mente del TUTTO. Ogni cosa è nel TUTTO ed il TUTTO è in tutte le cose.

 

L’UNITÀ

è la Realtà fondamentale di tutto il Cosmo

e regge la sua espansione.

 

Colui che separa lo fa perché non sa o non vuole sapere che ogni cosa che lo circonda e lui stesso, contiene Colui che l’ha concepita.

Lo Spirito è ovunque, ha solamente differenti gradi di vibrazione-manifestazione.

Tutto il Creato ha avuto inizio nella Mente UNA, la quale ha poi dato l’opportunità ad altre Menti di creare in accordo alla Sua Volontà e Leggi.

Anche l’Uomo è mente-creatrice, egli è il co-creatore del suo destino e del benessere altrui; e solo l’uso del libero arbitrio delimita il tempo, lo spazio e l’energia necessari alla loro realizzazione.

Su questo meraviglioso pianeta l’Umanità è stata capace di glorificare e diventar schiava della più densa manifestazione dello Spirito: la materia, “dimenticando”completamente

 

lOriginale Unità dalla quale tutto proviene.

 

Vivendo su di un pianeta apparentemente dominato dalla “forma”, egli ha riconosciuto solo questa rappresentazione ed ha escluso cose come l’Uguaglianza, la Giustizia, l’Armonia, l’Ordine, la Compassione, la Purezza, l’Etica, la Vera Libertà, la Saggezza, la Pace, la Fratellanza...

L’Uomo ha pensato che la materia fosse la cosa più importante perché la più visibile e creabile, ma ne ha perso completamente il controllo perché l’ha separata dal TUTTO,

 

creando così uno sbilanciamento.

 

Potrebbe essere che l’Uomo vive su questo pianeta per imparare a discernere il vero valore della materia, dello Spirito e di tutto ciò che incontra sul cammino di vita?

 

Potrebbe essere che l’Uomo vive su questo pianeta per imparare a rimanere in EQUILIBRIO superando l’inesorabile oscillazione da un estremo all’altro?

 

Per imparare a ri-unire tutto ciò che a causa dei sensi e dell’ignoranza/dimenticanza è stato separato?

 

L’Essere Umano potrebbe essere il “ponte” che unisce lo Spirito e la materia?

 

Il Messaggero-Artista potrebbe essere l’interfaccia vivente tra il Creatore e le Sue creature?

 

Un Artista potrebbe essere un Messaggero del Regno dei Cieli e la sua arte potrebbe contenere un messaggio di Verità, Bellezza e Bontà destinato agli esseri di questo pianeta?

 

L’Artista potrebbe essere un alchimista, in grado di trasmutare un’ispirazione in un qualcosa di prezioso per il suo prossimo?

 

Chi è un Artista?

 

Oggigiorno un artista è un essere che sente il bisogno di esprimere, di trasmettere, di mostrare una realtà contenuta nella sua mente, nel suo cuore, nella sua anima; egli sente il bisogno di liberare e “materializzare” una visione che ha dentro e per far questo si affida al suo talento...

... E cos’è un talento?

 

Potrebbe essere una “naturale” abilità che permette di usare uno o più mezzi di espressione conosciuti o potrebbe essere una “pratica” conoscenza che permette di eseguire molto bene un qualcosa o potrebbe essere un’innata “qualità”?

La forza di volontà, l’originalità, l’immaginazione potrebbero essere dei talenti?

 

L’essere decisi, la fedeltà, la tolleranza, la calma, l’intelligenza costruttiva, la lealtà, il coraggio, la sincerità, l’umiltà, la persuasione, la concentrazione, la buona volontà, la discrezione... Potrebbero essere dei talenti?

Potrebbero essere dei talenti, un’attitudine ed un comportamento di vita equilibrato?

 

Potrebbero essere dei talenti, una costante Purezza di motivo ed una sempre Chiara dichiarazione di proposito?

 

Potrebbero essere dei talenti, l’essere Unitivi, Armoniosi e Bilanciati in tutto ciò che si pensa, si sente, si dice e si agisce?

 

Un artista potrebbe essere una persona che fa del saper vivere, un’arte?

 

Potrebbe essere che a tutti viene concesso un determinato talento, ma solo pochi decidono di usarlo o ne sono coscienti?

 

Potrebbe essere che a tutti viene concesso un talento affinché sia usato per il compimento del proprio “scopo di vita”?

 

Potrebbe essere che si viene al mondo con un determinato “scopo” da compiere ed il talento donato è lo strumento di lavoro?

 

 

L’arrivo sul pianeta (nascita) è sempre accompagnato da un ben preciso proposito da compiere... Il personale “scopo di vita”.

Nulla, nel Cosmo, viene creato che non sia di utilità per qualcun o qualcos’altro, anche se solo potenziale ed inutile potrebbe essere solo un, vuoto ed egoistico, stile di vita.

Questo “scopo” è tagliato su misura e nessun altro lo potrà fare.

La ricerca di questo scopo potrebbe durare una vita intera, ma la sua realizzazione potrebbe essere

 

di beneficio globale.

 

Vivendo in un Universo di relazioni ed inter-dipendenza, ognuno ha un impatto verso ciò che lo circonda e la riuscita della vita sarà una realtà quando si riconoscerà, accetterà e si metterà in pratica l’individualità ed originalità in un contesto di UNITÀ Planetaria ed Universale. Alla fine dell’esistenza terrena, si lascia un corpo che ritornerà polvere, ma tutte le esperienze che sono state accumulate, rimarranno per sempre e non importerà cosa e quanto si è fatto, ma soprattutto il modo in cui si è vissuto ed agito.

 

Durante tutta la vita si viene obbligati a prendere decisioni che riguardano le circostanze nelle quali ognuno viene a trovarsi. La relativa libertà di prendere queste decisioni e la qualità delle stesse determinano la “direzione di Vita”. Il punto in cui si è in questo momento è la somma di tutte le circonstanze incontrate e decisioni prese sino ad ora. Ogni decisione apre una porta ad una sequenza di avvenimenti collegati alla stessa, per cui ogni decisione presa è direttamente collegata al destino e benessere.

 

Cosa succederebbe se una persona decidesse di mettere a disposizione il suo talento per il benessere del prossimo, della società, del pianeta, del Cosmo, dell’Universo e di se stesso?

 

Cosa diventerebbe un artista se decidesse di abbandonarsi e consegnarsi alla SUPREMA FONTE che gli dà Vita ed Ispirazione?

 

Un Messaggero forse?

 

Chi è un messaggero?

 

Quasi sempre è una persona che ha deciso di essere di utilità per colui che ha un messaggio da essere recapitato e colui che lo deve ricevere. Egli è un Vero Servitore. Generalmente i requisiti o qualità richiesti per questo servizio sono: Ubbidienza, Fedeltà, Impersonalità, Devozione, Discrezione ed anche “Invisibilità”. La responsabilità di questo servizio è molto grande, perché il contenuto del messaggio potrebbe essere di vitale importanza così come la sua integrità ed originalità che devono essere protette e rispettate a tutti i costi. Che lo voglia o no, ogni messaggero è responsabile verso colui che riceve il messaggio. Responsabilità e coscienza sono le virtù indispensabili per questo Servitore.

 

Una persona può diventare un Messaggero grazie al suo desiderio e decisione di comunicare al suo prossimo un oggettivo messaggio di Amore, Bellezza e Verità?

 

In cosa si trasforma un messaggero che ha deciso di lavorare per la SUPREMA FONTE di ogni Verità e Messaggio?

 

 

 

L’unione di un artista e di un messaggero, che hanno deciso di lavorare per la SUPREMA FONTE, crea un Essere che fa del suo Servizio come Messaggero... Un’Arte!

 

È un Artista nel cercare di perfezionare sempre il suo Servizio.

 

È un Messaggero perché ha preferito servire quando gli sarebbe stato più comodo e facile essere servito.

 

È un Artista nell’usare abilmente volontà, disciplina, sforzo, costanza ed attenzione come utensili di lavoro.

 

È un Messaggero perché sa che la Fonte del messaggio, il suo contenuto e la sua destinazione sono tutt’UNO.

 

È un Artista nel cercare il mezzo comunicativo più idoneo al messaggio che porta.

 

È un Messaggero perché sa che il destinatario del messaggio e lui stesso sono fratelli.

 

È un Artista nel non giudicare né qualificare il messaggio altrui.

 

È un Messaggero perché agisce sempre con Purezza di motivo e senza attesa di risultato o gloria personale.

 

È un Artista nel riconoscere i desideri del corpo, i pensieri della mente, i sentimenti delle emozioni ed ha talento nel controllarli, unirli ed utilizzarli.

 

È un Messaggero perché cerca di rimanere il più trasparente possibile verso il messaggio ed invisibile verso il destinatario.

 

È un Artista nel fare ogni cosa come fine a se stessa.

 

È un Messaggero perché sa ubbidire alla Fonte, usa i suoi requisiti con abilità e sa che l’Amore è la mano che tende il messaggio.

 

È un Artista nell’amare prima di essere amato.

È un Messaggero perché dedica la sua vita al compimento del Servizio e sa che la ricompensa a tutto ciò sarà altro Servizio.

 

Quest’Essere vivrà con sobrietà e discernimento avendo compreso che la più Grande Arte è quella di poter vivere UNENDO tutto ciò che per ignoranza, ribellione, sensi, timore, cultura, educazione, dubbio, paura, dimenticanza e genetica appare separato.

 

Quest’Essere vivrà con grazia e saggezza, avendo compreso che la più grande abilità è quella di Servire ogni forma di vita come il SERVITORE di tutti i servitori fa con Amore e Consegna Incondizionata

 

Quest’Essere ha compreso che nel Cosmo - si Evolve tutti Insieme - e cerca di dare il suo contributo a questa EVOLUZIONE.

 

Tutto ciò che attrae l’attenzione e che non è utile all’evoluzione è falso!

Di reale, nella vita ed in generale, vi è solo quello che permette di evolvere e di migliorare l’innata potenzialità. L’Evoluzione coinvolge tutto ciò che nel Cosmo è migliorabile e perfettibile ed il raggiungimento della Perfezione è:

 

la Volontà Divina del SUPREMO PADRE per tutti i suoi figli.

 

La realizzazione dell’Evoluzione potrebbe avvenire attraverso l’uso della volontà a favore di Colui che ha concesso il dono del libero arbitrio?

 

Una cosciente e desiderata “consegna”

alla Volontà Divina, potrebbe essere la

Reale-Azione della vita?

 

Iniziare il viaggio della Vita con la volontà di unire tutte le dualità, interne ed esterne, che si incontreranno, darà la forza ed il discernimento necessari per compierlo.

 

Questi continui atti di unità hanno il potere di “rigenerare”, dando l’energia necessaria per poter conciliare ogni estremo ed antagonismo, appacificare ogni ribellione e dissolvere l’attrazione magnetica della materia... E così arrivare ad incontrare il

 

BILANCIAMENTO.

 

 

BILANCIAMENTO è il creare una nuova forza neutrale ed unitiva che non tocca nessun estremo possibile, ma piuttosto li concilia in una TERZA forza equilibratrice.

 

·         È il riuscire a vivere in accordo con il Flusso Energetico Universale.

·         È il raggiungere un’armonia tra tutte le attività interne ed esterne.

·         È il rispettare, amare e servire tutte le forme di vita.

·         È il sapersi adattare ed agire a tutte le circostanze e condizioni che si incontrano.

·         È il fare ogni cosa come un fine in se stessa.

·         È l’aver saldato ogni debito contratto, fin dalla nascita, con la vita ed il Cosmo.

·         È l’aver sviluppato una comunicazione ed un accordo con lo Spirito interno.

 

STARE in BILANCIAMENTO è il diventare Artisti nel riuscire a superare:

 

·         le affascinanti giustificazioni dell’ego,

·         le luccicanti trappole della materia,

·         l’abitudine di qualificare e giudicare tutto ciò che si incontra,

·         di scegliere sempre la via più facile ed il minore sforzo,

·         di trattare il prossimo come NON si vuol essere trattati,

·         la credenza che il denaro possa qualsiasi cosa,

·         l’illusione che il fine giustifica qualsiasi mezzo,

·         che i sensi percepiscano solo quello che a loro conviene percepire,

·         la tentazione di forzare sempre per ottenere un risultato.

 

ESSERE in BILANCIAMENTO significa diventare coscienti che Perfette Leggi Divine regolano la Vita e la legge di Causa-Effetto è colei che regola ogni

 

pensiero, parola, sentimento ed azione.

 

ESSERE in BILANCIAMENTO è il comprendere, accettare e vivere secondo il principio che il Cosmo è Regolato da un Perfetto Ordine ed è Amministrato da un Perfetto Equilibrio tra “entrate” ed “uscite” e la Perfetta Legge che regola tutte le relazioni è:

 

INTERSCAMBIO RITMICO BILANCIATO.

 

ESSERE in BILANCIAMENTO è lo “stato di Grazia” che permette di rendere Reale la Vita e Certa la sua Riuscita. Il mantenere, costantemente, questo Equilibrio permetterà di Evolvere e così LIBERARE la vera identità:

l’ESSERE ANDROGINO-LUCE.

 

Il Puro ed Immacolato seme di Luce, il quale è fiorito in un ESSERE che aspetta solo il momento di essere liberamente espresso per poter AMARE e SERVIRE INCONDIZIONATAMENTE.

 

La Liberazione della Luce dell’ESSERE ANDROGINO assomiglia alla trasformazione di una grezza pietra preziosa in uno sfavillante gioiello; tutti nascono con questa potenzialità, ma è un’evoluzione che implica: decisione, volontà, coraggio, audacia, purezza, equilibrio, attenzione, sincerità, costanza, generosità, aiuto ed... Un’infinita quantità di amore, amore, amore.

 

La manifestazione

dell’ESSERE ANDROGINO

è la reale ed unica Aspirazione.

 

 

Il Reame dell’ESSERE è il “Vuoto Che Unisce”, dove solamente valori come la Misericordia, Perdono, Altruismo, Ordine, Gioia, Benedizioni, Amore e Verità hanno importanza. Questo Regno è ovunque ed è senza tempo.

 

L’ESSERE-LUCE è la Reale immagine e somiglianza del TUTTO ESSERE e solo il raggiungimento, accettazione e pratica di questa Verità renderà LIBERI...

 

LIBERI dai falsi desideri, illusorie possessioni, ignoranza, effimeri piaceri, estremismi, identificazione, falsi dolori, incoscienza, paure, illusioni, pregiudizi, incomprensioni, dimenticanza, qualificazioni, false necessità, libertinaggio, negazioni, egoismi, codardia, arroganza, separazione e condizionamenti genetici.

 

La Reale Libertà dell’ESSERE attiverà la Fonte di ogni ispirazione, cosicchè la Conoscenza sarà diretta e la Gioia e la Verità permanenti.

 

L’ANDROGINO-LUCE è come un ANGELO, il costante Servitore dello Spirito e Messaggero del Regno dei Cieli. La sua Trasparenza permette il passaggio della Luce della Volontà Divina cosicché la Verità fluisce attraverso di Lui portando ad altri ispirazione affinché l’Utilità dell’ORDINE, la Bellezza della LUCE e la Bontà dell’AMORE siano conosciuti ovunque.

 

Lui è il volontario comunicatore dell’Amore del SUPREMO CREATORE verso tutte le Sue creature e della continua Espansione del Suo Regno.

 

L’ESSERE ANDROGINO è come il “bambino” che vive in tutti, un essere di Purezza, Verità, Umiltà, Trasparenza, Gioia, Immaginazione e Fiducia negli altri, che si meraviglia sempre innanzi al continuo spettacolo della Vita.

 

Quest’ESSERE sarà un Artista nel risveglio della coscienza. La LUCE della sua “produzione” arriverà direttamente all’Essere interno, essendo in grado di superare ignoranza e condizionamenti; per la mente, la comprensione sarà solo questione di tempo.

 

Quest’ESSERE è capace di unire il passato ed il futuro, così creando un “CONTINUUM” che è un Eterno presente.

 

La “consegna” della propria volontà alla libera Espressione dell’ESSERE creerà una Coscienza Luce che produrrà la possibilità affinché il TUTTO ESSERE possa agire direttamente attraverso di ognuno, cosicché quest’Essere Umano vivrà ed attuerà con l’attiva consapevolezza della sua Divinità e Materialità e la missione sarà compiuta.

 

 

 

La decisione affinché la vita diventi

veramente reale è una libera scelta.

 

Il Cosmo attende con Amore ed è pronto ad aiutare nel momento stesso in cui ognuno decide, con mente-corpo-spirito, di sintonizzare, sincronizzare e consegnare la propria personale volontà al compimento di quella Divina.

 

Lo scopo e la riuscita della vita si avvicineranno

nella stessa misura in cui ognuno è disposto a sforzarsi

per avvicinarsi a loro.

 

L’incontro avverrà nel Mezzo del Cammino.

 

 

 

L’AGENZIA dell’ANDROGINA LUCE ANGELICA

 

 

Questa Agenzia si propone lo scopo di contribuire all’Elevazione della Coscienza del maggior numero di persone per il maggior tempo possibile.

 

Elevazione attraverso tutta l’ARTE ispirata dall’Impersonalità, Purezza di Motivo ed Amore che caratterizzano coloro che sanno che tutti nascono per essere al Servizio l’un dell’altro.

 

Messaggi che ispireranno la Bellezza, la Bontà,

la Verità e la Perfezione della

 

Volontà Divina

 

affinché avvenga la creazione della

Nuova Coscienza del Genere Umano.

 

in Ordine-Luce-Amore

 

 

  

 

 

RICORDI DI ME

 

 Non dimentichiamo l’origine, dimenticare l’origine è dimenticare la direzione, è dimenticare il viaggio.

 

Tutto ha un Ordine.

 

Ricordare da dove veniamo è ricordare dove siamo ora e dove siamo, in potenzialità, destinati a giungere, ad Essere.

 

Nel seme giace in potenzialità non solo il germoglio, ma anche la pianta, l’albero ed il frutto che questi produrrà.

 

Siamo semi che hanno dimenticato l’origine, hanno ignorato l’Ordine delle cose e quindi non valorizzano e rendono grazie a chi, con speranza e fiducia, ci ha seminati nell’oscurità della materia per darci l’opportunità di germogliare; a chi, con cura ed amore, ha innaffiato la terra per darci alimento; a chi con costanza e dedizione ci ha scaldato con raggi di sole e ci ha protetti dal gelo dell’inverno e che, senza attesa di risultato, ci continua a sostenere permanentemente nella speranza di vedere i dolci frutti che doneremo alla vita.

 

In onore ai miei antenati che vivono in me e mi impulsano alla realizzazione ed all’ascensione, perché la mia ascensione è l’ascensione e liberazione di tutta la linea genetica.

Ai miei genitori che mi hanno amata, sostenuta ed appoggiata sempre e che continuano a farlo costantemente e con enorme fiducia; senza la loro spinta, senza il loro amore, non avrei potuto nemmeno muovere i primi passi sul cammino che ho deciso di intraprendere.

A Filippo che ha seminato in me la sete di verità e di fratellanza, che mi ha sempre appoggiata nella mia ricerca e continua a farlo dai mondi morontiali in cui adesso continua la sua evoluzione.

A Rita che ha sempre creduto in me, nelle mie capacità, la cui spinta è pari solo a quella di un razzo spaziale, che continua ad impulsarmi e ad accompagnarmi nella realizzazione dei miei sogni e desideri.

A tutti coloro che hanno percorso il cammino e le cui orme, ancora visibili sul terreno, io seguo.

A tutti coloro che hanno cercato, trovato, verificato e vissuto la verità lasciandomela in dono perché fosse per me più semplice riconoscerla.

A tutti coloro che mi hanno mostrato la via dell’evoluzione e dell’ascensione.

A tutti coloro che mi hanno accompagnata ed hanno riso con me delle mie limitazioni e della mia ignoranza.

A tutti coloro che mi hanno insegnato l’importanza della connessione con l’Essere di Luce che “Io Sono” in potenzialità, come attivare questa connessione e come mantenerla.

Ad Eli e Charo che, come un raggio folgorante, mi hanno dato VITA e mi hanno donato la via che hanno percorso.

Ad Julio e Maria Luz che, con immenso amore, mi hanno dato l’impulso a VIVERLA e mi hanno donato la fratellanza che hanno costruito.

Ad Julio che, quando avevo toccato il fondo, si è gettato nel pozzo oscuro in cui, per ignoranza, paura e dimenticanza mi ero ficcata ed, una volta eguagliatosi a me, mi ha teso la mano ed ha atteso con pazienza ed amore la mia decisione: liberarmi e vivere o restare prigioniera della mia gabbia dorata e morire. Ancora una volta ad Julio che mi ha ricordata chi sono e mi ha donato il Proposito di vita, senza il quale pensavo alla morte per far cessare la sofferenza insopportabile che mi attanagliava il cuore (la morte che già vivevo nell’inutilità e falsità della mia non-esistenza); il fratello che adesso continua a tenermi per mano accompagnandomi e mostrandomi la via.

Semino il ricordo di chi sono, dell’anelo della mia anima, della grandezza della Luce che giace nel mio Essere perché un dì, se mai dovessi dimenticare, i miei fratelli potranno “ricordarmi di me!”.

 

Alla Gloria della Luce Una, Unica, Universale,

ovvero il Padre in persona.

 

 


Lettere all’Amica

 

del Deserto

 

 

Ognuno ha per lo meno una storia da raccontare: la sua! Ma chi non si lascia ingannare dall’illusione della separatività allora potrà raccontare mille storie, perché ricorda che siamo uno, che io sono te e tu sei me, che la tua storia è la mia storia, che se tu non avanzi allora non avanzo nemmeno io da sola.

 

È per questo che dovrò farlo portandoti con me, dentro di me ovunque vada, dovrò andare avanti per entrambi e la mia meta sarà la tua meta conquistata. Non importa quando te ne renderai conto e deciderai di accettare l’Amore di nostro Padre e di vivere nella Sua Gloria, tua sarà l’agonia dell’attesa.

  

E questa è la mia storia…

 

 

Carissima amica,

 

 

come raccontarti quello che sto facendo adesso, le scelte radicali che mi hanno portata a vivere una vita un pò fuori dagli schemi convenzionali e dalle caselle in cui la società ti mette! Come spiegarti chi sono diventata!

 

Insomma dovrei proprio andare all’origine, alle cause primordiali che hanno reso possibile il mio cammino fino ad oggi ed il mio giungere a questa “destinazione”.

 

Ma forse è arrivato il momento di mettermi a nudo davanti a te, e quindi scrivo: “LETTERE ALL’AMICA DEL DESERTO”.

 

Che ne dici?

 

Ed allora iniziamo con l’inizio.


 

ORIGINE

 

Per spiegare come sono arrivata qui devo andare all’origine e poi, da lì, raccontare tutti i passi. Ma per andare all’origine devo andare nel futuro, perché è da lì che inizia tutto.

Il desiderio del destino finale della mia anima è ciò che ha impulsato l’Essere a mai spegnersi, a sopportare le più dure battaglie, ad uscirne sempre vittorioso, a crescere nonostante tutto ed a condurmi qui, dove sono oggi, sana, salva e salda nella mia certezza del ritorno a Casa.

È da lì che l’anima pulsa, dal ricordo di un possibile futuro nella Gloria del Padre, è da lì che mi ha spinta a cercare l’unità, la libertà dalla falsità, da tutto ciò che non è. Con il Padre nella mente, costantemente ed incessantemente aggiustandomi alla Sua realtà, attraverso eoni di oscurità ha sempre brillato la Sua Luce, come un faro guidandomi nelle notti buie della mia incoscienza, della mia ignoranza.

Ed è con questa guida in me, con l’anima che intravedeva i giorni di Gloria, con l’Essere che assaporava già la Vittoria Eterna che, uno dopo l’altro, i veli sono caduti. Molti di essi, programmmi genetico-familiare-sociale etc., che ho dovuto vivere per consumare, per marcare la mia pelle con un’altra cicatrice che mi ricordasse il dolore provocato dal vivere ciò che non è.

E, passo dopo passo, son avanzata per giungere alla coerenza tra il dire ed il fare, tra il credere e creare, tra l’ideale ed il pratico. Passo dopo passo per persuadere la personalità umana a mettersi sempre più dalla parte del divino, per lavorare insieme nella costruzione di un mondo nuovo, di una nuova realtà, di una nuova me, che sempre è stata lì, giaceva in silenzio aspettando il suo momento, senza mai perdere la fede e la speranza che questo momento sarebbe giunto.

Cosa mi ha portato alla decisione finale? Quali decisioni mi hanno condotta a questo “qui ed ora” dove godo di chiarezza e gioia?

È stata la decisione, la risposta alla domanda: “ti accontenti di ciò che vedi attorno a te o desideri trovare la verità che giace al di là dell’apparenza?” che ha segnato il mio cammino? O forse questi è stato determinato prima?

Il desiderio, l’anelo dei miei genitori ha concepito una potenzialità, il seme da loro piantato e nutrito è germogliato ed è stato dall’alto contemplato dall’aggiustatore del pensiero che è disceso nella mia mente e la cui esperienza è accorde al mio potenziale.

Così funziona questa meravigliosa creazione, nessuno è mai lasciato solo, abbandonato al proprio destino, ma nemmeno è forzato; l’impulso è pari al desiderio di tornare a casa, di conoscere il Padre.

Sono le basi, solide e ferme, che mantengono in piedi le costruzioni più improbabili agli occhi degli ignoranti, di coloro che ignorano ciò che non si vede, i Pilastri piantati nell’oscurità della terra.

 

 

DECISIONE

 

Ricordo molto chiaramente un giorno a Cuma, avevo 14 anni (quindi ero di cattivo umore!) ed arrivai a questa conclusione: “la vita non può essere solo ciò che vedo: crescere, lavorare per pagare i conti, sposarsi, avere figli, invecchiare e morire! Non può essere solo questo perché se così fosse per me non vale la pena viverla!”.

Ed allora ho cercato ciò che percepivo fosse lì, dietro ogni cosa una verità occulta agli occhi velati di coloro che si accontentano di questo mondo così com’è.

Nella mia ricerca mi sono scontrata con il mondo “new age”, con tutte le sue sciocchezza che mi sono state utili in un certo momento.

Ma ogni cosa che trovavo non mi suonava del tutto vera e meritevole, fino a che…

 

Sono stata fulminata da un turbine travolgente: Eli e Charo ed in seguito Julio e Maria Luz.

Con la loro assenza totale di: struttura, organizzazione e soprattutto nessuna ricerca di soddisfare interessi personali, senza pretenzioni di essere maestri o guru, lontani più che mai da ogni religione o fede istituzionalizzata, mi hanno presentato la fratellanza, un concetto che già risuonava in me, quello che ho sempre desiderato, la verità che cercavo.

Sentirmi in famiglia, conquistare la vera amicizia e la fratellanza che va più in là dell’amicizia, un legame che ci unisce mano nella mano, dove io ci sono per te e tu ci sei per me, dove ci riconosciamo figli di un unico creatore, il Padre Nostro e decidiamo di farla finita con le stronzate di questo mondo meschino e ci rimbocchiamo le maniche per costruirne uno migliore.

 

CHI?

 

Chi si prende cura di me, di te?

Chi risponde alla tua richiesta d’aiuto?

Chi si siede accanto a te e ti ascolta per ore se necessario, dimenticandosi di sè ed attivamente ti fa da specchio, permettendo al tuo Essere di esprimersi attraverso di sè per illuminarti, pulirti, liberarti di tutto ciò che non è e che ti fa soffrire e ti tiene nella merda, ti soffoca con il suo putridume fetibondo?

Chi si getta nel fango con te, ti tende la mano e ti indica la via per uscirne?

Chi si assume la responsabilità di dirti ciò che vede, la verità, in un modo che tu la possa comprendere ed accettare?

Chi ti ama a tal punto da sentire il pianto della tua Anima e venire a consolarla, prenderla tra le braccia, cullarla e dirle: “non ti preoccupare ora sei con me e lo sarai per sempre. Dove io andrò tu ci sarai, ciò che io troverò sarà il tuo Tesoro. Le azioni d’Amore che realizzerò saranno le tue vittorie”?

Chi ti ricorda chi sei e che sei venuta a fare?

Chi decide di prendere tra le sue mani il tuo dolore facendolo il suo dolore per trasmutarlo consegnandolo al Padre perché diventi Luce che ti illumina il cammino?

Chi viene con te fino nel fondo del pozzo oscuro se il tuo anelo è uscirne e vedere la Luce? Chi fa del tuo bisogno il suo bisogno? Chi si fa in quattro per te, per il benessere del tuo corpo fisico, emozionale, mentale, per la crescita della tua Anima e l’espressione del tuo Essere?

Chi ti spinge ad essere sempre più quello che in potenziale sei: una Gioia Risplendente di Luce Purissima? Chi fa di te, della tua evoluzione, della tua realizzazione, la sua priorità?

Chi chiede alla tua Anima: “che cosa aneli? Che cosa desideri?” e rimane lì per ascoltare la risposta e poi elabora un piano d’azione per la realizzazione dei più profondi dei suoi desideri?

Chi c’è per te sempre e senza dubbio?

 

Il fratello!

PERCORSO

 

Julio, fratello, agente di liberazione.

 

È lui che mi ha salvata dalla morte certa donandomi la possibilità della Vita nella Gloria del Padre.

 

Devi sapere che quando ero sposata ero così infelice, ero arrivata così in basso da toccare il fondo ed iniziavo a pensare alla morte! In effetti ero arrivata molto in basso anche prima, ero depressa ed avevo perso tutta la mia forza, ero avvilita, senza direzione e senza speranza è per questo che mi sono sposata!

E poi, una volta cacciatami nel pasticcio non sapevo come uscirne, mi sentivo intrappolata dalle mie stesse paure, avevo perso la mia autostima, la mia dignità, stavo lentamente spegnendomi ma non sapevo come liberarmi.

Perché in effetti non si può sposare un uomo, ma solo una direzione, un cammino, un destino.

Le unioni tra uomo e donna hanno un inizio e, per conseguenza, una fine. Ma quando si sceglie un destino, e la scelta è individuale, è per sempre!

Ma quale destino scegliamo? Un destino mortale, fatto dell’illusione di: ci sposiamo, stiamo insieme, compriamo casa, formiamo una famiglia, cresciamo i nostri figli, superiamo tutte le difficoltà e vivremo felici e contenti…?

Ma dov’era il mio principe azzurro? Forse non lo trovavo perché la scarpetta di vetro non mi entra (deve essere numero 35)! Ma anche se funzionasse, dove mi porterebbe? Alla fin fine 3 metri sottoterra come a tutti!

NO! Io voglio un destino super-vivente, che inizia qui e non finisce più, un cammino che continua fino a portarmi di ritorno a Casa, tra le braccia di mio Padre!

 

Destino mortale versus Destino Super-vivente.

Famiglia genetica di discendenza versus Famiglia Universale attivante della Genetica Cristica di Ascendenza.

 

LA PRIGIONE – IL PRIGIONIERO

 

Servo il mio ego, mi nego alla vita, sono inutile ad essa, accumulo debiti.

Ed allora la vita mi mette in prigione, a scontare la sentenza.

Nel tempo trascorso in cella, in apparente compagnia ma nella reale solitudine, analizzo, rivedo i passi che mi hanno portata all’attuale situazione, comprendo e mi pento, fino a chiedere perdono per gli errori commessi.

Ed allora chiedo libertà condizionata pagata con servizio cosciente alla Vita per saldare i miei debiti.

Libertà condizionata! Se non sono coerente con la parola data divento una fuggitiva e, prima o poi, la Vita mi rimetterà in cella!

Poiché il mio pentimento e la mia richiesta sono sinceri e sostenuti, il mio caso arriva al tribunale karmico; dopo attento scrutinio la libertà viene concessa.

Le chiavi della cella mi vengono consegnate ma…

Per uscire devo lasciare la sbarra alla quale mi afferro saldamente!

 

·  False sicurezze.

·  Concetti e preconcetti cristallizzati e putrefatti.

·  Paure e timori.

·  False amicizie.

·  Programmi genetico-sociale.

·  Desideri imposti a me estranei.

·  Tutti coloro che non fanno più parte della mia linea di vita, che hanno fatto scelte differenti dalle mie e che li condurranno a percorrere altri cammini che non hanno nulla a che vedere con me e la mia evoluzione.

·  La vita egoica vissuta fino a questo momento, la “me” che già non esiste più.

·  L’incorretta certezza di credere di essere viva.

·  Il passato.

Non sono disposta a mollare, non sono disposta ad accettare che sono morta, che la vita che ho creduto di vivere era pura illusione. Non mollo!

Ed allora mi giustifico...

E rimango nella mia piccola ma conosciuta e sicura cella.

D’altra parte però il mio Essere e la mia Anima continuano a chiedere libertà e la possibilità di correggere gli errori generati.

Ancora una volta un agente di liberazione mi viene a trovare, stavolta aprendomi lui stesso la porta perché esca, mi tende la mano e mi dice: “perché temi? Guarda io l’ho fatto e ti assicuro che la vita qui fuori è meravigliosa”.

Ma...

Mi afferro, mi afferro con ancora più forza, non voglio morire!

Ed allora lotto per salvare la mia vita, per salvare tutto il falso vissuto fino ad ora, tutto quello che so che non è reale, che non mi appartiene, che non mi serve e che mi porta alla tomba.

Il grido sordo della mia Anima si affievolisce, perde forza ma viene ascoltato.

Ed allora inizio a perdere ciò a cui ero più afferrata, il castello di carte collassa, la Vita ancora una volta mi da l’opportunità di uscire dalla prigione.

Ho la chiave nella mano, la porta aperta e la Vita che mi dà spintoni perché esca! E non sono sola, perché chi chiede mai lo è, sempre accompagnata da chi ha fatto il salto nell’apparente vuoto prima di me e che adesso mi tende la mano e mi invita a camminare insieme, fino a che sarò forte e salda sulle mie gambe per compiere i miei passi.

 

Adesso tocca a me mollare, morire per finalmente rinascere, anzi no: nascere per la prima volta alla Vita Reale dell’Essere.

 

“Chi lotta per salvare la propria vita la perderà,

ma chi me la consegna e consacra avrà vita eterna!”

 

TIMORI - ORRORI

 

Accidenti come si può scendere così in basso!

Discendere nell’oscurità delle proprie paure, del timore che attanaglia l’Essere ed impedisce all’Anima di crescere, che impedisce all’individuo di “essere”!

Le paure, i timori, questo impediscono la salita ai piani superiori. E quando si discende ai piani inferiori, all’inferno che è in ognuno di noi, non c’è più limite e ci si trova faccia a faccia con i propri demoni, i timori che ci dominano, e si è costretti ad affrontarli e viverli. Perché l’Essere attrae la vita, l’Anima magnetizza ciò che teme e ciò che ama. Ma la paura viene attratta per essere vissuta e vinta, così è stato per me e così è!

Questo succede quando perdo la via, la direzione, il proposito, ovvero quando perdo il ricordo di me, del perché e percome di me. Ed allora discendo nella profondità oscura dei timori impressi nei miei geni, dei programmi che impulsano alla realizzazione dei desideri della falsa personalità che nutrono l’ego caduto.

E così un bel dì mi ritrovo a vivere un’esperienza che sento non appartenermi, che non ha nulla a che vedere con me, con gli aneli della mia Anima e l’espressione del mio Essere.

Che ci faccio qui? Come mi sono ficcata in questo pasticcio? Qual’è l’origine? Quali passi sono stati la causa che hanno prodotto questo effetto? Quali timori, quali programmi, i desideri di quale parte di me mi hanno portata fino a qui?

Cerco l’origine per comprendere la causa, per sanare la ferita, per conoscere, pentirmi, chiedere perdono e perdonare, ripolarizzare, trasmutare, amare e liberare.

Quando vivo la paura, quando sperimento ciò che non appartiene al mio Essere, c’è solo sofferenza, una morte lenta lenta si insinua in ogni mio atomo, l’energia vitale viene tutta consumata da questa messa in scena.

Ed il cronometro comincia a marcare il ritmo, le lancette a girare, la sabbia della clessidra a scendere lenta ma inesorabile. E mi dicono: credi di avere tutto il tempo che ti pare? Credi di avere tanti anni di vita davanti a te? Credi di conoscere per caso il futuro? Credi di comandare il tempo? Credi di saper gestire le tue risorse?

E gli anni passano, passano, passano, e con essi la mia vita! Senza nemmeno rendermene conto sono 10 anni, sono 15 anni, ed il sistema, che sono io, si è già adattato alla condizione di degrado, di decadenza, di mancanza d’amore, verità e vita. L’Essere si è spento, non brilla più, è solo l’ego caduto con il suo falso riflesso che si pavoneggia. L’Anima si è appassita, rinsecchita e la coscienza assopita.

È per questo il libero arbitrio che ci hai donato Padre? Perché potessimo morire, mai nascere, credendo di essere vivi, di vivere ciò che desideriamo, mentre la verità è che mai abbiamo deciso di nascere alla tua Luce?

Forse perché per nascere bisogna prima morire, la falsa personalità deve cedere il trono alla divina personalità, dedita esclusivamente ad assicurarci vita eterna.

Ma è così duro morire!

Rendersi conto, prima di tutto, di essere cadaveri che camminano, di vivere in un corpo con data di scadenza (sconosciuta). Che nulla ci assicura la supervivenza ai prossimi piani d’esistenza se non costruiamo un’Anima sana e forte!

È così duro morire, aprire le mani e lasciar cadere tutto il falso conosciuto che teniamo stretto, tutti i concetti e preconcetti, tutte le ignoranze in pro della saggezza che sgorga come da una sorgente dentro di noi!

Come è duro morire, rendersi conto che la famiglia carnale è un regalo del cielo ma che chiede di essere espansa, chiede di essere lasciata al proprio destino e mi impulsa a cercare la famiglia universale, la fratellanza dell’uomo!

Come è duro accettare che tutto ha un inizio ed un fine, che se non si mette un punto non si può andare accapo!

Come è duro voltare le sguardo e vedere il passato come ciò che è: PASSATO-VISSUTO-MORTO!

Come è duro dover lasciar andare ognuno al proprio destino, esercitare il proprio libero arbitrio facendo le proprie scelte e decidendo il proprio destino! Anche se intravedo le possibilità di riscatto, di una vita vissuta nella Grazia e nella Gloria del Padre nostro, posso solo tendere la mano e mostrare il cammino ma, come è duro avanzare e vedere i miei amati rimanere indietro, allontanarsi sempre più, diventare figure sempre più piccole e...

Come è duro accettare che così è, che siamo qui per sperimentare con questo dono di vita e che se non mollo la presa che tengo ferma su coloro che amo, non posso avanzare nemmeno io, rimango ferma e discendo sempre più in ciò che non mi appartiene.

Ma la forza di mollare mi viene dalla certezza e dalla decisione cosciente che ogni mio passo, ogni mio successo, ogni mio scalino in più conquistato sulla scala d’ascensione è fatto per me e per loro, che, seppure prendiamo cammini differenti, la meta è la stessa, che anche se apparentemente fuori c’è lontanaza, realmente dentro siamo insime, saldi nel mio cuore, uno per tutti e tutti per uno! Perché alla fine tutti ci ritroveremo nei mondi morontiali, è solo questione di tempo.

 

Siamo bimbi piccoli su questo pianeta, come pretendere comprendere la matematica superiore insegnata all’università se siamo solo all’asilo!

 

E così muoio prima di morire! Mi affido al Padre, all’Essere, all’Anima, e decido morire. Non comprendo, con la mia coscienza esterna, la matematica superiore ma inizio a far pratica con le tabelline!

 

Muoio per me e per tutti, ciò che era non esiste più, non ritrovo in me la me che ero.

 

 

COM’È MORIRE?

 

Com’è morire?

In una frazione di istante ti rendi conto che è finita, che non c’è più tempo per rettificare, per compiere ciò che non si è fatto. È finita... e punto!

Ma questo attimo, che dura di gran lunga meno di un secondo, può giungere alla tua coscienza ed esplodere nella tua consapevolezza molto tempo dopo che la morte sia in effetti sopraggiunta.

 

Com’è morire?

È guardare indietro e non avere più passato. È guardare avanti e non avere più futuro perché i veli sono caduti e l’illusione del realizzare i “sogni”, i desideri della falsa personalità è sfumata. È guardarsi attorno e non avere più un mondo, una vita, nulla a cui aggrapparsi, nulla di reale. È guardarsi intorno e non avere più amici, famiglia, nessuno, perché le amicizie erano solo apparenti, la famiglia ha preso la sua strada e, ad ogni modo, la Mariateresa con cui tutti si relazionavano non c’è più. È guardarsi dentro e trovare lì la Verità, la Vita, la Luce dell’Essere che pulsa ed indica il cammino da seguire.

 

Com’è morire?

È non sentire più legami con nessuno, è sentirsi sola per un istante, nel mezzo del deserto, colma solo di stupore e certezza: “il Padre è con me!”.

È sentirsi libera da ogni timore, inutili preoccupazioni riguardo al futuro che mai verrà e con una sola occupazione: “Padre che facciamo insieme oggi?”.

È respirare ogni attimo nel qui ed ora. Sognare un futuro migliore, un mondo ideale nel quale voglio vivere e, mano nella mano con mio Padre, fare qualcosa perché questo sogno si realizzi (visto che è anche il Suo sogno, allora lo facciamo insieme).

È sentirsi leggera, senza avere un posto dove andare, tornare nè venire, solo un luogo dove essere!

Com’è morire?

È liberare la mente da concetti e preconcetti che non sono coerenti con la realtà che vivo.

È sanare le ferite del corpo emozionale accumulate negli anni di vita vissuta ignorantemente, ignorando le leggi che governano l’universo, la creazione, la mia vita, il mio sistema; ignorando me stessa, le mie tante me che ho così calpestato ed a cui ho rotto il cuore.

 

Com’è morire?

È “non essere più” ma allo stesso tempo “essere” come non sono mai stata. La mente aperta, sento i meccanismi del cervello muoversi lentamente, il cranio aprirsi per lasciar entrar l’Ispirazione di mio Padre, per ascoltare il Suo Dolce Sussurro che mi persuade ad alimentare la Fiamma del mio Essere.

Com’e morire?

È scoprire il qui ed ora, sperimentarlo, viverlo. Laddove non esiste nulla se non l’Essere. Non si tratta solo del prima e del dopo ma di tutto attorno, perché il tempo è concepito lineare ma quando si sperimenta il qui ed ora si può ben vedere che non è così, non lineare ma bensì tondo, circolare, ogni istante una sfera che si eleva in spirale.

È un momento ed un luogo da cui pulsa tutto l’universo, il tuo universo, la tua realtà, è da lì che la pulsi. Non c’è prima, non c’è mai stato, non c’è dopo e mai ci sarà.

È un tutto unico momento-luogo, dove ciò che senti è sempre stato così e sempre lo sarà perché non esiste nulla al di fuori del momento, solo il momento stesso con la realtà pulsante da te, la tua realtà, il tuo momento, il tuo luogo.

 

Com’è morire?

È far nascere l’Essere dalle ceneri della falsa personalità che si immola in pro della Personalità Divina.

È nascere per la prima volta, aprire gli occhi ad un mondo nuovo, dove tutto è chiaro, dove i veli sono caduti e la bellezza splendida dell’armonia della creazione canta la sua melodia tutto intorno a me.

E SONO RINATA...

 

Ma solo quando ho accettato che avevo sbagliato tutto, che avevo fallito in ogni tentativo di mostrare e dimostrare di essere senza mai coscientemente aver preso la sacrosanta decisione di Essere...

 

Sono rinata!

 

Pian piano son giunta a conclusioni, una delle quali è stata il non desiderare più una relazione di coppia.

Ho forse gettato la spugna? No, semplicemente credo che sia un programma che non porta da nessuna parte. Innamorarsi, la passione iniziale che va pian piano svanendo e poi? Dove andare da lì, che costruire insieme e per quale motivo? Passare anni senza nemmeno accorgersene, entrare nella routine, rimanere insieme per abitudine o lasciarsi perché non ha più senso e poi ripetere, ripetere, ripetere…

È così chiaro per me che questo semplicemente “non è”, così come è chiaro ciò che voglio: desidero servire la vita, essere utile, una volontaria nel Settimo Movimento di Liberazione Planetario. Questa è la mia più grande ambizione è lì dove la mia vita acquista senso.

Voglio servire, percorrere il cammino di ritorno a “Casa” da mio Padre e, se incontro un uomo che sta già percorrendo questo sentiero, che ha già deciso questo come sua scelta di vita, allora possiamo camminare insieme, insomma un “compagno di servizio”!

 

E quando lo dico ad Julio lui mi risponde:

-       l’hai già trovato.

-       Ma davvero?

-       Si, sono io!

 

Il riconoscimento dell’anelo delle nostre anime è stato immediato!

Mi sono stupita di trovare in me questa certezza e lentamente l’amplitudine di questa verità ha cominciato a prendere forma dentro di me.

 

Ed allora, mentre stavo lentamente ed incoscientemente morendo, ho deciso coscientemente di morire. Di morire alla vita vissuta fino ad oggi e di rinascere, una nuova persona con una nuova visione, con un nuovo proposito: costruire il Nuovo Mondo!

Ed allora ho lasciato tutto (che in realtà non era niente!) e mi sono lanciata nel vuoto, senza nessuna corda o rete, solo la Fede e la Fiducia.

E sono qui, gioiendo di ogni giorno, di ogni istante, provando nuovi sapori, sentendo nuovi odori, perché tutto ora è differente, come ripulito, limpido, fresco e vero, tutto mostra la sua reale Essenza.

 

E sono qui, senza più zavorra, camminando leggera all’incontro del fratello che porto nel cuore e di cui ancora non conosco il nome, ma so che è mio fratello, che sta cercando il mio stesso cammino, che insieme giocheremo e, mano nella mano, percorreremo la strada che porta al Padre Nostro!

 

                                                                 Paure

 

Soggetto:       questo è il regalo ricevuto da chi ha reso possibile il mio guardarmi allo specchio, riconoscermi, accettarmi, perdonarmi, amarmi, and finally, ridere di me stessa.

 

 

Ringrazio Te Padre, rispetto Te Madre

e rido con Te Figlio.

 

 

Mezzo:           estratto dalla convivenza con chi si è prestato ad essere me, con chi ha attuato come parte di me pulsante vita propria.

 

Motivazione: per la ripolarizzazione della genetica caduta a causa della ribellione che vive in me. Per la trasmutazione del timore, che pulsa nella catena genetica di discendenza, in Amore che rende possibile l’Ascensione attraverso la genetica Cristica.

 

Anelo:             Padre che Luce Sia in ogni atomo che compone i miei veicoli. Che Luce Sia!

 

 

 

 

Un giorno come un altro mi si insinua un dubbio: “che cosa ho fatto fino ad ora?”. Guardo indietro e vedo qualcuno o qualcosa attuare in me, che però non sono io. Mi sembra di vedere un’opera teatrale dove io sono spettatrice ed, ahimè, anche protagonista. Vedo me fare cose, dire cose, pensare cose che vanno contro la mia stessa evoluzione ed, ovviamente, contro tutto ciò che mi circonda. Quanto male generato! Ma perche? Qual’era il motivo? Credevo forse di star facendo la cosa giusta? Come ho fatto a non vedere, quel dì, che quella determinata azione andava contro la Legge Cosmica? Chi in me sedeva sul Trono del Re e dettava la sua legge?

 

Guardo meglio, più nel dettaglio, anni ed anni della mia vita passata, di esperienze fatte, di debiti accumulati. Mi avvicino al palcoscenico, guardo, vedo, osservo ed inizio a riconoscere alcuni personaggi, basicamente sempre gli stessi, che attuano in me, che rivestono il ruolo di protagonisti e creano o distruggono a loro piacimento.

 

E questi chi sono? Certo non sono io, eppure sono io lì che recito! Sono solo attori che per anni hanno ripetuto la stessa commedia, ma chi è il direttore? Chi si nasconde dietro a questi personaggi inventati per affrontare le situazioni della vita senza correre nessun rischio? Per ogni evento il personaggio è già pronto, è lì che aspetta il suo turno per recitare la sua instancabile nenia.

 

Nulla in me è cambiato, mai un rischio, mai una verità. Maschere, maschere viventi per una vita fatta di bugie. Ah, se solo conoscessi il direttore, l’autore, l’usurpatore del trono! Amplio la mia visione, osservo ora anche gli altri attori e riconosco gli stessi personaggi, che prima attuavano in me, attuare in loro. La commedia inizia a farsi interessante, come reagirà ora lei (che sono io), come affronterà lo stesso personaggio che prima attuava in lei, lo riconoscerà ed accetterà come parte di sé che torna a lei per essere amata?

 

No, certo che no! Guarda un pò, al personaggio che prima era in lei e che ora appare illusoriamente fuori, reagisce un nuovo personaggio. Ah, ora si che la commedia è davvero comica, ecco un altro debito accumulato! Invece di pagare il conto, riconoscendo, accettando, chiedendo perdono ed amando ciò che a me tornava perché da me emanato, come per magia tiravo fuori dal cilindro un altro personaggio che emanava il suo putridume. Più che comico, satirico, melodrammatico, tragico!

 

Quanti anni della mia vita sono passati così? Tutta la vita? Fino ad oggi! Ma il direttore? L’autore? Il regista? So chi sono stata io: il finanziatore. Certo che si, ho dato ogni atomo dell’energia a me data da amministrare, per dare vita allo spettacolo; ho finanziato ogni spreco, ogni lusso, ogni atomo d’energia usato male... Ed oggi mi pento, riconosco e chiedo perdono per tutto ciò. Padre accetta il mio pentimento, credi in me ancora una volta, ho sprecato la tua dote per pagare il fitto del teatro, l’autore, gli attori, il direttore; l’abito nuziale l’ho usato in quel determinato atto ed il corredo è servito per addobbare le scene, e tutto questo senza nemmeno iniziare i preparativi per il matrimonio. Il matrimonio delle mie due parti, il motivo della mia vita, della mia esistenza... Dimenticato in un angolo dei miei ricordi annebbiati.

 

 

Padre rivelami chi è il regista,

rivelami chi ha usurpato il Tuo Trono.

 

 

“Se l’Amore è il trono, se l’Amore è colui che deve sedere sul trono, se l’Amore è l’unico attore nella Commedia Divina, se l’Amore è il regista, l’autore, se l’Amore è l’emanazione, se l’Amore è l’opera in sé, se l’Amore è assente... Non è forse il suo opposto che ha usurpato il suo ruolo?”

 

 

 

Amore - Timore

 

Il timore, ecco chi è il regista! Si, ora vedo, la paura è sempre stata l’unica motivazione dello spettacolo, la paura è stata il motore, l’impulso ed il mio finanziamento la benzina. Il timore di questo o quello ha inventato i mille personaggi dell’opera stessa! Il timore!

 

 

Grazie Padre Rivelatore, Grazie Misericordia, Grazie Padre Fraterno per il tuo immenso Amore e per la tua comprensione.

 

 

Grazie,

tua sorella,

tua figlia,

la tua beneamata

Mariateresa

 

 

 

 

Trovare il negativo mi dà la possibilità di cercare il positivo ed è dall’unione dei due, nel neutro, dove risiede la Gloria dell’Altissimo. Lì voglio vivere Padre, nella Tua Gloria, per la Tua Gloria, Glorificando la Vita.

 

Grazie per questa possibilità.

 

 

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Cosa cura le differenti qualificazioni del timore?

Le differenti manifestazioni dell’Amore!

 

 

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Regista/Autore - Attori/Personaggi - Commedia Divina/Amore

 

 

Un determinato timore crea un determinato personaggio, una maschera, quando questa appare “fuori” in un “altro” allora il timore crea un altro personaggio che reagisce ad essa: il reattivo.

 

 

Timore - Maschera - Reattivo - Amore

 

 

 

CURA

È dall’errore che

si apprende

Ricorda l’Uguaglianza

Ogni resistenza

è futile

Unico dovere: essere in Armonia con la Creazione

Perdona e vivrai nella Misericordia

REAZIONE

Derisore

Fanatico

Fagocitatore

Disperato

Maestro

MASCHERA

Presuntuoso

Saccente

Distaccato

Pretenzioso

Giudice

PAURA

Di scoprire di essere in errore

Di mettere allo scoperto una mancanza

Di coinvolgimenti emotivi

Del dovere

Di vedere i

propri errori

Vivi la gioia

della scoperta

Assumi ciò

che Sei

Ogni inizio è un principio di Liberazione

Accetta ciò che ti ha dato la possibilità di Essere Qui ed Ora

Cerca la Verità e questa ti renderà Libero

Rompere lo schema è entrare nella Armonia della Vita

Distruttore

Fanatico del dovere

Incomprensivo

Arrogante

Separatista

Impaziente

Sicuro di sé

Superiore

Falso appagato

Disinteressato

Chiuso

Non elastico

Di lasciare il vecchio per

il nuovo

Di assumere la propria responsabilità

Di iniziare il compito

Di scoprire cose

di se stesso

Di verificare che la vita che sto vivendo è basata sul nulla

Di uscire

dallo schema

Nulla è statico,

tutto evolve

o involve

La mia volontà è

che la volontà del

Padre si compia

Ogni rinuncia è

una Liberazione

Nulla è ignoto nel Cammino di ritorno al Focolare

Realizza ogni azione senza attesa di risultato

Espanditi e riconosci l’altro come

parte di te

Teorico

Boia

Senza stima

Forzatore

Rabbioso

Intollerante

Esagitato

Disubbidiente

Alternativo

Statico

Orgoglioso

Permaloso

Di cambiare

Di consegnare la propria volontà

Della rinuncia

Dell’ignoto

Di fallire

Di accettare

Padre, se è la

Tua Volontà,

che questo Sia

Essere parte del flusso e riflusso della

Vita è Essere

Ogni possibilità esiste in

differenti piani

Esisto perché

sono amato costantemente

Fede, Ubbidienza Illuminata e Disponibilità

Il Padre provvede ciò che serve quando è necessario

Visionario

Sentenzioso

Estremista

Violento

Incosciente

Rigido

Pigro

Individualista

Falso fisso

Sessuomane

Taccagno

Goloso

Di prendere una decisione

Di lasciarsi andare

Di perdere qualcosa

Di non essere amato

Dell’insicurezza economica

Che manchi qualcosa

Controllare è possibile solo con Amore e Abbandono

La Verità è Buona, Bella ed Utile

Fiducia nel

“Io Sono”

Consegna all’Amore del Padre e della Madre

Evita ogni tipo di qualificazione e giudizio

Trovare è solo l’inizio, verificare e vivere è il gioco

Schiacciante

Logorroico

Idiota

Severo

Pietoso, che prova pietà da superiore

Aggressivo

Dominante

Pacato

Paralizzato

Giustificatore

Bugiardo

Ribelle

Di perdere

il controllo

Di conoscere

la Verità

Di addormentarsi

Della paura

Dell’orrore

che è in me

Di trovare ciò

che cerco

Grazie Padre per collocarmi nel tempo perfetto che “Io Sono”

L’Amore è la vita nella quale sono contenuto

La decisione dell’assunzione genera Pace

Solo perdendo l’illusione posso finalmente trovarmi

La definizione apre il cammino della Vita

La Creazione è Pura Armonia ed io sono parte di Essa

Distratto

Incredulo

Geloso

Chi nega

l’evidenza

Predica bene e razzola male

Falso rispettoso

Inquieto

Autosufficiente

estremo

Infedele

Pedofilo

Bisex-omosessuale

Riservato

Di star perdendo tempo

Dell’Amore

Del compromesso

Di perdersi o riconoscere di

essere persi

Dell’irreparabilità della definizione

Della disarmonia

Esiste solo l’adesso, un solo istante eterno, un infinito attimo

L’Essere attrae la Vita per la propria Evoluzione

La Vita fluisce e rifluisce in modo perfettamente Armonioso

Nel Gran Silenzio potrai ascoltare la Voce del “Io Sono”

L’Anima attrae la condizione migliore per evolvere

Ama il tuo prossimo che è te stesso in proiezione esterna

Rimproverante

Inquisitore

Esasperato

Schifato

Non curante

Insofferente

Nostalgico

Vittima

Contraddittorio

Lamentoso

Ipocondriaco

Buffone

Dell’insicurezza

del futuro

Della vita

Della rigidità

Del silenzio

Della

situazione

Degli altri

Ascolta la parola del Padre pronunciata “dall’altro”

Accetta te stesso

“Io Sono

quel che Sono”

Consegnati al Concetto Immacolato del

“Io Sono”

Gli atti sono degli uomini, i risultati del Padre

Amplia la Visione e scoprirai la Bellezza della Creazione

Manipolatore

Cinico

Vanitoso

Adirato

Squilibrato

Infastidito

Dittatore

Incoerente

Protagonista

Tergiversatore

Discordato

Limitato

Del giudizio

altrui

Di non essere accettato

Della

mediocrità

Di conoscere

se stesso

Di fare la

cosa giusta

Di vedere

più in là

Amo ogni atomo che compone i miei veicoli

Chiedere perdono è generare una nuova possibilità

Amore Incondizionato

Io nulla posso, il Padre che è in me tutto può e tutto fa

 

Sciatto

Accellerato

Bulldozer

Speculatore

 

Servile

Spensierato

Contratto

Proiettato

nel futuro

 

Della non considerazione

Di aver perso

la possibilità

Del tradimento

Di non essere all’altezza della situazione

 

 

  

Vita


 


 

Io sono cellula in sé e cellula di collegamento.

Dalla Vita vengo ed alla Vita vado.

Al libero arbitrio di un Essere sono stata

prestata, ma alla Vita appartengo.

Perché in verità ti dico: “Io Vita Sono!”

Io Sono, così come tu Sei,

ma essendomi consegnata a te,

al tuo libero arbitrio ubbidisco.

Tu puoi benedire la Vita, così come puoi

negarla e resistere ad Essa.

Ogni resistenza è una negazione,

ma in verità ti dico:

“la negazione è solo l’effetto,

la causa è la paura!”

Ogni paura diventa una contrazione

che si traduce in resistenza al flusso della Vita.

Allora la Vita in te si converte in morte.

La morte, così come la intendi, non esiste.

La Vita è nella Vita e continua nella Vita.

Così È. Così Sarà!

 


 

Io Sono cellula in sé e cellula di collegamento.

Attraverso di me passa il flusso

e riflusso della Vita.

Utilizzando il tuo libero arbitrio tu puoi

caricarmi: positivamente, negativamente o

rendermi neutra affinché la Vita fluisca

secondo il suo movimento universale.

In questo modo puoi essere, con me,

parte del tutto, della Vita stessa.

 

  



Io sono cellula in sé e cellula di collegamento.

Ogni paura blocca ogni mio funzionamento,

ma questo solo per uno dei tuoi secondi,

perché la paura in te si trasforma in

contrazione e la contrazione è resistenza,

resistenza alla Vita stessa.

Ma così come la paura è una,

in te la resistenza assume mille aspetti

differenti, sfumature della paura stessa.

La resistenza nega la Vita

E così io devo negare la Vita stessa,

la mia identità, la mia stessa essenza,

devo negare ciò che Sono.

 

 



Io Sono cellula in sé e cellula di collegamento.

Ogni volta che qualifichi tu stai caricandomi

e la carica sarà la mia funzione

e questa la mia emanazione.

Ogni volta che compio una funzione che non è

la mia, mi sto allontanando dal flusso e riflusso

della Vita.

La Vita non mi nega, né io nego la Vita,

semplicemente la Vita segue il suo movimento

universale.

  

 

 



Io Sono cellula in sé e cellula di collegamento.

Con la paura il mio universo si ferma.

Le galassie, le stelle, i pianeti e la Vita,

tutto resta immobile.

Poi la paura assume un aspetto e si trasforma in

una particolare resistenza.

È allora che inizia l’implosione, lenta,

inesorabile! La resistenza alla Vita mi contrae

ed allora non posso più svolgere la mia funzione

né di cellula in sé, né di cellula di collegamento.

La pulsazione che da me emana è carica della paura

che in te nasce e che da te viene alimentata.

La paura inizia a prendere possesso di me,

arriva al mio nucleo ed allora, una volta

conquistatolo, io mi trasformo da cellula di Vita

a cellula di morte.

Collego la Vita alla morte, la morte creata da te,

alla quale ubbidisco per mia consegna volontaria

ed incondizionata al servizio del tuo libero arbitrio.

 

 



Io Sono cellula in sé e cellula di collegamento.

Il mio nucleo centrale inizia a pulsare morte,

a ricevere Vita ed a trasmettere morte.

Le cellule attorno a me, ed a me collegate,

ricevono questo impulso ed iniziano

anch’esse a trasformarsi.

La morte dilaga!

La Vita clama!

La cellula geme!

È iniziata la guerra

tra la paura e la Vita,

tra il timore e l’Amore!

 

 



Io Sono cellula in sé e cellula di collegamento.

L’infezione dilaga, le cellule ubbidiscono e

trasmettono l’informazione della morte.

Ma la Vita reclama per la Vita ed allora,

urgentemente, noi iniziamo a riprodurre noi stesse.

Inutile!

La morte non può riprodurre la Vita!




Solo tu puoi sanare tutto questo,

Solo tu puoi trasmutare

il timore in Amore,

la paura in Pace,

la morte in Vita.

Solo tu, utilizzando il tuo libero arbitrio

per consegnare al Padre ogni tuo timore,

affinché il Padre che vive in te,

che a te si è consegnato

volontariamentre ed incondizionatamente,

trasmuti e ripolarizzi la morte in Vita.

 

 

 

Concepire

 

Gestare

 

Partorire

 

 

Voglio esprimere l’Essere.

Chi dice questo? Chi vuole che l’Essere si esprima?

L’Essere vuole esprimere se stesso.

Come? Attraverso che? Che ho da dire? Qual’è il pezzo del puzzle della Vita, della Creazione, che io porto, che io Sono? Qual’è il mio frutto? Che cosa ho da dare?

 

Tormento!

 

Tormento per non sapere che, come, dove, quando, perché, in che modo.

Voglio essere ciò che sono, ma non ricordo chi Sono. Voglio donare all’umanità intera-al Padre chi Sono attraverso l’azione cosciente, ma non ricordo che cosa devo fare. Non ricordo! È tanto grande l’oblio che ho dimenticato anche cosa voglio, dispersa nella nebbia della confusione del nulla. Voglio ricordare!

 

Ed allora chiamo, ti chiamo e tu sempre rispondi: “Sono qui e ti Amo, figlia mia”.

 

Ordine, ordine tra i pensieri, ordine tra le emozioni, ordine nel corpo che mi contiene. Ordine, Pace, Tranquillità: Sono Amata!

 

Ascendo.

 

Dalla profondità di questo Amore, dall’assoluta quiete di questa certezza, raggiungo l’Estasi dell’Amata che Ama l’Amatore. Divento una con il Creatore e con il creato, mi elevo al di sopra di ogni cosa, di ogni limitazione.

 

Io Sono, Io Sono Amata, l’Amante è l’Amore ed il Padre l’Amatore.

 

Ma io chi Amo?

Amo te Padre, ma... È questo abbastanza?

L’Estasi dell’Amore mi avvolge, ma c’è un grido collettivo che sento lontano. Sono le urla degli abitanti di un Pianeta caduto, sono le cellule cadute a causa delle mie paure. Quel Pianeta è lì, in un buco nero dalle dimensioni sconosciute, dalla fine ignota. Sta cadendo, cadendo sempre più in profondità, sempre più in basso. Oh, Padre come posso godere di quest’Estasi sapendo che quelle vite gemono morenti? Oh, Padre mi chiamano! Voglio andare, voglio tornare a te, all’Estasi della Comunione in te benedetta dall’Amore, con ognuna di queste vite gementi. Questa la mia promessa Padre, tornare a te pura e perfetta come il concetto che hai di me.

 

Discendo.

 

Dalla densità di questo orrore ascolto; ascolto ogni voce, ogni ragione, ogni perché ed ogni richiesta, richiesta di Giustizia, Pace, Amore, Luce, Ordine.

 

Punto primo:    che voglio?                - Richiesta

Punto secondo:                                                  cosa lo impedisce?           - Ostacolo

Punto terzo:      in che modo posso risolverlo?   - Mezzo

Punto quarto:   che ho da dare come pagamento? - Frutto

Punto quinto:   a quali condizioni?            - Limite

 

La richiesta che dal più profondo di me urla per essere ascoltata e risposta. La richiesta che urgentemente vuole essere soddisfatta. La richiesta che pulsa dentro sempre più forte. La richiesta di Liberazione è l’Anelo di Libertà.

Anelo ad essere Libera, Libera da ogni richiesta, da ogni nodo, da ogni resistenza, dalle mille paure che provocano ciò, dai mille limiti che pongo tra me e l’Amore: i timori.

Aspiro alla Libertà profonda e vera di ogni cellula-atomo che compone i miei veicoli, attraverso la ripolarizzazione del timore in Amore.

 

La richiesta è la causa, la richiesta è il mezzo, la richiesta è il frutto, la richiesta è la moneta di scambio, la richiesta è la condizione.

La Richiesta è l’ovulo e la volontà lo spermatozoo.

L’Amore è l’ovulo e la Richiesta è lo spermatozoo.

L’Anelo è l’ovulo fecondato.

Il processo di Liberazione è la gestazione.

Il Frutto è il feto.

L’Ostacolo è l’alimento del feto.

Il Parto è la Liberazione.

La consegna del figlio alla Vita è la Libertà.

 

La richiesta è la cellula oscurata dal timore (la caduta dell’umano) che clama per essere ripolarizzata in Luce, per poter così tornare all’Ordine ed essere l’Amore.

 

Richiesta:

Clamore della cellula caduta

Adempiere alla richiesta:

Applicare la volontà

Ostacolo :

Forza racchiusa nella cellula caduta

Superare l’ostacolo:

Usare la forza caduta come impulso

Mezzo:

Ripolarizzazione della cellula caduta

Frutto:

Processo di Liberazione applicato

Limite:

Condizione imposta dal timore

 

 

Concepire - Gestare - Partorire

 

 

Il Concepimento avviene quando il pulsare interno ottiene la considerazione della mente e la Volontà li unisce in matrimonio.

 



La Gestazione è il tempo impiegato dal frutto di questa unione per essere completo, maturo, pronto per essere dato alla Luce. La condizione necessaria perché questo avvenga è che la Pace benedica quest’unione.

 



Quando il feto è stato nutrito dalla fedeltà al cuore, ubbidienza al cervello, costanza della volontà e benedizione della Pace, è degno di essere riconosciuto come il frutto Amore che egli è: il Figlio.

 

 



Il figlio vuole vedere la Luce, clama il suo diritto alla Vita e così si rompono le acque ed inizia il travaglio. Il dolore scuote il corpo del/della gestante. È il momento, è ora! Più forte di qualunque ragione, più forte di qualunque sentore, più forte della volontà stessa, si perché il figlio ha ora volontà propria e la sua volontà è di vedere la Luce.

 

La Pace sorride, tenendo per mano la Madre che attende gioiosa il figlio tra le sue braccia e volgendo lo sguardo al Padre fiducioso.

 

Il figlio è nato!

 

Lo consegnerai alla Vita?

 

 

 

Integrità

 

 

Nella confusione della vita fatta di compromessi, bugie, falsità, mezze felicità, un giorno trovo il coraggio e mi decido a cercare l’integrità, termine a me sconosciuto ed al tempo stesso tanto anelato.

 

Chi lo anela?

L’Essere?

L’Anima?

 

Chi Sono io?

 

Fino ad oggi sono stata questa vita di compromessi insostenibili, menzogne e mezze verità. So già cosa sarò domani se oggi non mi decido realmente a trovare chi sono: sarò una vita spezzata dal cattivo uso del libero arbitrio, sarò una mezza vita morente che clama per la sua totalità, sarò una in più in questo mondo a non aver trovato ciò che realmente voglio e quindi la soddisfazione che deriva dal realizzarlo. Sarò il risultato della realizzazione dei mille desideri personali che pullulano in me, nessuno dei quali vero, nessuno dei quali totale, nessuno dei quali integro.

Molti desideri sono in contrasto tra di loro, realizzerò questo o quello? A cosa dovrò rinunciare?

Ogni desiderio personale realizzato si trasforma in un dovere, in una catena che impedisce la libertà necessaria per sapere chi sono. Ma se rinuncio ai desideri, sarò più io? Non sono forse i desideri la manifestazione di ciò che sono? A quali devo rinunciare? Se rinuncio ad uno e non ad un altro non sarò più totale!

 

Voglio chi Sono, Sono chi Voglio.

 

Allora che voglio?

 

Voglio la Pace, la Pace che deriva dall’integrità a chi Sono!

 

Quali desideri in me non sono chi Sono?

Quanti desideri in me non sono io?

Come faccio a riconoscerli?

Come faccio a sapere da dove o da chi provengono?

 

Devo svegliarmi, devo svegliarmi dall’illusione che tutto in me sono io. Devo imparare a riconoscere i programmi che sono stati registrati in me:

 

·            programma genetico

·            programma familiare

·            programma sociale

·            programma cittadino

·            programma nazionale

·            programma storico

·            programma personale

 

se tutti questi programmi non sono io, allora cosa rimane?

 

Stupore

Silenzio

Ordine

 

Quali sono i desideri che la genetica ha impresso in me?

Quali sono i desideri che la famiglia ha seminato in me?

Quali sono i desideri che la società mi obbliga a realizzare?

Quali sono i desideri che la città in cui sono nata fa pulsare in me?

Quali sono i desideri che la nazione che mi ospita mi spinge a soddisfare?

Quali sono i desideri che il periodo storico in cui vivo vuole che desideri?

Quali sono i desideri che la personalità, che si è creata a causa di tutto ciò e di tutte le esperienze di vita, necessariamente deve realizzare per autosostenersi?

 

Tutti questi programmi hanno uno scopo: perpetuarsi.

Perpetuarsi vuol dire essere fermo e poiché nell’universo tutto si muove, questo vuol dire che ciò che sembra essere fermo in realtà si sta muovendo, e se non va avanti allora va indietro, se non evolve allora involve; si perché per evolvere sono necessari cambiamenti e ciò che non cambia non evolve.

 

Quale sarà il desiderio di ciò che Sono? Sarà l’Anelo dell’Anima?

Per trovarlo devo rinunciare a tutti i desideri che, in realtà, non sono io. E quando decido di rinunciare ad un desiderio di un determinato programma, quando prendo la decisione con tutta me stessa, allora mi rendo conto che non ho rinunciato, bensì mi sono liberata di un peso, di un falso dovere. Decido quindi che il mio unico dovere è essere integra con l’Essere che Io Sono, che l’unico dovere che ho nei confronti di tutto ciò che ha impresso in me i programmi che io non sono è Amore.

 

Amare la genetica che pulsa in ogni cellula del corpo fisico che mi contiene.

Amare la famiglia che mi ha amata e si è presa cura di me.

Amare la società che soffre a causa della falsità della sua esistenza.

Amare la città che mi ha dato i natali.

Amare la nazione che mi ha donato la sua entità.

Amare il periodo storico che vivo.

Amare la personalità che mi vive.

Amare è l’unica via per liberarsi di ogni catena, di ogni programma, di ogni influenza esterna ed interna.

Amo e mi libero e quel che resta è il tutto, la pienezza, la completezza, l’integrità dell’Essere nell’Essere del tutto Essere.

 

CAUSA:                       Ricordare il programma dell’Anima che si esprime e si realizza attraverso l’Essere che Io Sono.

 

MEZZO:                       Essere ad esso fedele, ubbidiente e costante.

 

CAMMINO MEDIO:     Persuadere, amando, ogni elemento in me (creato dai programmi ed eventi) ad unirsi per lo stesso proposito.

 

EFFETTO:                    La Pace ritrovata, l’Armonia attivata.

  

Pace


 

La Pace consegnata.

 

Nasco in una famiglia in guerra e porto la Pace, l’Armonia. Sostengo e pulso la Pace, l’Armonia come cuore pulsante della famiglia carnale che ha concepito, gestato e partorito il concetto di desiderare, amare, prendersi cura della vita che Io Sono.

La Pace, pilastro centrale d’unione attorno al quale ruota la famiglia che con amore ha cullato la crescita di ciò che Io Sono.

La Guerra.

 

Un giorno scelgo di dimenticare che tutto questo è solo dal mio punto di vista. Rifiuto la Pace che Io Sono perché rifiuto di essere la Pace per chi, fuori di me, appare “un altro”. Scelgo di dare credito all’illusione che mi fa credere che “loro” non sono io, che “loro” mi hanno fatto questo o quello, che io a causa “loro” ho fatto questo o quello. Rifiuto di dar Pace ed alimento così i fuochi di guerra.

 

Morte, distruzione, la guerra orribile scoppia irrefrenabile dentro di me.

Sono la disarmonia, la separazione, la distruzione. Scappo, scappo, scappo, ma la guerra è dentro di me e, se anche mi dà tregua ad ogni cambio, torna poi ogni volta più devastante.

La Tregua.

 

Basta, basta, basta guerra, lasciami in Pace, in Santa Pace!

 

Pace dove sei?      Dove sei?        DOVE SEI?

 

Sei dove sei sempre stata, dentro di me. Ho vergogna di avvicinarmi a te, ho vergogna di mostrare il mio volto, campo di battaglia assetato di sangue.

Come posso chiedere perdono a te Padre, se io non mi perdono? E se non lo chiedo a te, come potrò mai perdonarmi?

Padre, ho perso! Ho perso tempo, ho perso spazio, ho perso energia, ho perso Amore, ho perso la faccia, ho perso l’opportunità di Essere e di fare quello che Io Sono attraverso la cui realizzazione si trova l’unica Pace che mi è concesso di vivere, l’unica Pace che Io Sono. Ho perso la guerra Padre, ma nonostante ciò ancora Pace non è in me.

 

Come ho fatto a dimenticare chi Sono? Come ho fatto a dimenticare che voglio? Come, Padre? Come, Madre? Come, Figlio? Come Padre-Madre-Figlio amore di ogni Amore possibile ed immaginabile? Come posso chiedere perdono? Come se non so se domani ricomincerà la guerra? Come?

 

Il Pentimento.

 

Sono pentita, riconosco l’errore ed Amo, Amo ogni fazione che ha preso parte all’orgia di guerra che in me ha vissuto ed ancora vive.

 

La Pace!... Non c’è Pace senza Decisione, qualunque sia, che Sia! Oh, si, che Sia! La Decisione che mi libera, la Decisione che conforta, la Decisione che mi gesta, la Decisione che È! E... Pace fatta!

Ed allora tutto torna ad essere Armonia, tutto si muove in tempo-spazio-energia perfetta e rido, rido di me Padre, rido della mia stoltezza, rido della mia presunzione, rido della mia ribellione a te, all’Amore dell’Amato, Amante ed Amatore che Tu Sei e che Io Sono, quando decido di essere ciò che Sono: tua figlia.

La Pace conquistata.

 

La Pace torna in me, sui campi di battaglia, sui campi distrutti, sui cadaveri che si risvegliano e ridono del gioco appena terminato.

 

La Pace è il risultato della Decisione e la Decisione in sé.

 

Che Pace Sia in ogni atomo che compone i miei veicoli, che Pace Sia!

 

La Pace pulsa dentro e l’Armonia si plasma fuori. La Pace della Pace di ogni Pace, nella vastità del mio regno, la Pace!

 

Che Pace sia in te fratello/sorella, dalla decisione dell’Accettazione di ciò che sei alla realizzazione della tua tonalità, della tua qualità, della tua nota all’interno della melodia; l’unica via per il raggiungimento dell’Estasi.

  

 

Donna

 


 

Donna!

 

 

Donna!

Cosa sei tu, Donna?

Sei nata, figlia di un amore o di una casualità.

Sei nata e... Figlia sei stata.

Così ti sei aperta al mondo dell’infanzia, la vita della gioia e del dolore, del grido e del pianto e Donna un giorno sei diventata!...

Ed ora Figlia, ed ora che anche Donna tu sei...

La Donna di chi sarai?

Quale uomo sarà la tua meta ed il tuo proposito, quale?

Chi?

Ecco, è lui! Hai scelto Figlia, hai scelto Donna, lui. Colui che ti farà felice, chi costruirà la casa per te ed il tuo focolare, il padre dei suoi figli.

Madre! Si, ecco che ora tu sei Madre figlia mia, Figlia, Donna e Madre. E tutto quello che hai sognato ecco che si avvera, diventa realtà la casa, il focolare, la famiglia e...

E tutto ciò che resta è niente!

Donna, tu dove sei?

Chi ha costruito tutto questo per te?

E lui dov’è?

Perché non è qui accanto a te?

Ed i tuoi figli?

Ah, oramai grandi sono, adulti di un’infanzia già perduta!

Adulti indipendenti ed estranei, lontani, lontani dal tuo cuore.

E tu? E tu Donna, dove sei? Dove? E con chi? Perché sei sola? Perché piangi? Chi è lì con te? Nessuno?

Ed i tuoi sogni? Dove sono? Dove sono finiti? Perché non sei con loro? Perché?

Perché il dolore è la tua realtà? Perché?

Donna dimmi, dove sei stata?

Figlia sei stata, si! E poi?

E poi Moglie sei stata, si! E poi?

E poi Madre sei stata, si! E poi?

E poi abbandonata...

Perché? Perché Donna, perché?

Non capisci forse che il tuo dolore è il mio dolore, che le tue lacrime sono le mie lacrime, che la tua illusione è la lacerazione che ho nel cuore?

Come puoi non capire questo? Come?

 

Ti ho cullata tra le mie braccia sempre, sempre, dal momento in cui hai deciso di venire da me, dal momento in cui nulla più ha potuto mettersi tra di noi.

Ti ho cullata nel riso e nel pianto, ti ho amata nella scelta e sempre qui sono stata... Ma tu, tu dove sei? Sei forse qui? Sei forse qui e sono io che non ti vedo?

Dove sei stata Donna, dove?

Ti ho cercata in ogni dove, in ogni angolo dell’universo, non ti ho vista? Non ti ho trovata? Non ti ho incontrata?

O forse era solo che il mio universo non era il tuo?

Sei nata nell’universo dell’Amore e sei finita nell’illusione del timore!

Dove sei ora? Dove?

Ancora ti cerco e mai più ti trovo.

Dove sei? Dove sei Donna? Dove?

Sei nel campo a raccogliere fiori?

O sei nel letto di grano a tendere trappole ai tuoi sogni?

Sei qui? O sei lì?

Hai vissuto eoni di tempo nell’illusione del castigo quando io avevo per te la realtà del Perdono.

Vieni da me Donna, torna da chi ti ha tenuta tra le braccia, che ora vuote attendono il ritorno della Beneamata.

Credi forse che le illusioni possano durare per sempre? Credi forse che ti appartengano?

La realtà è l’unica Vita Eterna!

Donna, dove ti trovi?

Sei in un’oscurità così fitta che neanche io riesco più a trovarti; vorrei per lo meno vedere il tuo volto, fosse anche per l’ultima volta. Ma le mie braccia vogliono raggiungerti e la mia voce vuole trovare il tuo cuore.

Dove sei, Donna? Dove?... Dove?... Dove?...

 

Sei sempre stata qui ma non lo sapevi; amavi il tuo cuore più di ogni altra cosa, ed è per questo che ti sei smarrita.

Torna a me Donna, torna a me, forse per l’ultima volta o forse per sempre, torna a me Figlia, Donna, Madre, Sposa, Nonna... Sola!

Sola...         Sola...         Sola...         Sola...

 

Mi hai lasciata sola Donna, sei andata a rincorrere le tue illusioni, i tuoi sogni, ma tu sapevi che questi, come le farfalle, vivono solo tre giorni. Sono solo illusioni!

Ma tu hai preferito dimenticarmi, hai preferito guardare le ali morte dei tuoi sogni tenute tra le mani impotenti e piangere per la fine di un gioco.

SOLA!?

CREDI FORSE DI ESSERE TU RIMASTA SOLA, DONNA?

TU?

Hai fatto le tue scelte, hai scelto di costruire la tua casa dei balocchi, hai scelto di vivere l’illusione di un sogno e di rinnegare la tua origine. Ma...

Perché? Perché Donna a me non ritorni?

Quante vite ancora dovrai violare, quante vite generare, in quanti corpi ti dovrai procreare per poter finalmente soddisfare la tua sete di falsa immortalità, di falsa gioia, di falso amore?

Tu cerchi ciò che è tuo per Diritto Divino.

Tu cerchi nel luogo sbagliato ciò che già possiedi, ciò che io ti ho donato quel giorno in cui decidesti di venire a me, di stare con me e di tornare a me.

Ma la tua promessa è stata violata, figlia mia! Hai rubato i tuoi doni e sei scappata in un mondo dove solo il riflesso scarno ed appassito di ciò che sei è quello che resta di te.

Ma che fine hai fatto, Donna!

Perché tutto questo, perché?

Non ti bastavano i miei doni?

Non ti bastavano l’Amore Reale e l’Amore Eterno del mio abbraccio e del mio sorriso?

Perché sei lì? A che fare? Cerchi un altro sogno? Dopo che il tuo è andato via? Era forse più giovane di te? Il tuo sogno è andato via con un sogno ancor più giovane, ancor più illusorio; è giusto, è il turno di qualcun altro di giocare con le farfalle morte!

 

Hai creduto di amare ed hai violato,

hai creduto di dare ed hai preso,

hai creduto di generare ed hai degenerato,

hai creduto di essere nel giusto ed eri solo nell’ignoranza!

 

Si Donna! Si!

Quante vite hai violato imponendo la tua illusione e credendo di essere nel giusto? Quante vite? Quante?

A quanti hai imposto i tuoi sogni, le tue bugie?

A quanti hai dato la libertà?

A nessuno!

Ed ora?

Ed ora sei prigioniera dei tuoi sogni infranti.

Ma io soffio il vento del Perdono e le ali delle farfalle morte volano via dalle tue mani, ed è così che puoi vedere di nuovo la Luce splendente che da esse emana.

Si Donna, le tue mani sono portatrici di Luce, di Luce e Vita! Ma tu eri così presa dal correre dietro al battito di un’ala che l’hai dimenticato.

Ho cercato di ricordartelo, la mia voce gridava sempre più forte e le tue mani allora correvano veloci a tapparsi le orecchie per non sentire il ricordo, l’origine, la realtà del Vero Amore alla luce del quale ogni illusione è mera imitazione.

Sono ancora qui Donna, sono qui per te; ti chiamo e non mi ascolti, vengo a prenderti ed ancora mi resisti, resisti all’abbraccio dell’Amore ed ancora una volta scegli l’orrore del timore.

Perché Donna, perché?

Ancora non riconosci la falsità della tua Vita?

Ancora non vedi le catene che tu stessa hai generato, incatenando te ed altri al tuo subdolo gioco di perversioni?

Ancora non le vedi?

Non ti ricordi più perché soffri? Perché il tuo sogno se n’è andato? O forse perché la realtà del ricordo di ciò che hai perduto sta riemergendo in te?

Soffri perché ricordi il giardino dell’Eden che hai lasciato quando hai deciso di rincorrere l’effimera bellezza e l’orgoglio di una “TUA” creazione.

 

FALSO! FALSO Donna!

 

Il dono della creazione ti è stato dato in prestito e tu hai preferito credere che fosse tuo, hai preferito nutrire il tuo orgoglio, tanto da dimenticare ciò che sei, che hai sempre saputo ed, ahimè, sempre saprai. È questa la tua sofferenza.

 

Potevi vivere ed hai scelto morire,

potevi creare ed hai scelto riprodurti,

potevi gioire ed hai scelto di possedere!

 

Quante volte hai violato ciò che sei? Quante? Quante ancora lo farai? Perché Donna, perché?

L’Amore mio non ti bastava? L’Amore del Signore dell’Amore.

Mi hai lasciata sola per correre nel bosco della tua tormenta ed ora, ed ora che questo torna a te, che cosa fai?

Non è giusto?!

Questo affermi, Figlia?

Questo affermi, Madre?

Questo affermi, Sposa?

QUESTO?

 

Dov’eri quando io gridavo per il dolore della tua perdita? Dov’eri quando le lacrime erano finite ed il niente, l’assoluto niente iniziava a prendere possesso di me? Dov’eri quando non avevo più braccia per cullare? Dov’eri Donna? Dov’eri?

Eri forse lì, a trastullarti nei tuoi giochi, nei tuoi sogni, nelle tue illusioni che ferite erano per me?

Ogni libero arbitrio violato, un colpo al mio cuore.

Ogni catena da te generata, una lama che mi trafiggeva il petto.

Ogni potere perseguito, una mano che mi soffocava il pianto.

Sei venuta a me con l’Amore dell’Amore ed ora sei lì che giochi al carceriere, di te stessa e dei tuoi figli. Orrori creati da te per soddisfare il tuo ego! Orrori per i quali non ho più lacrime da piangere!

 

Ancora ti aspetto, Donna, Sorella, Madre, Sposa, Figlia. Ti aspetto nella solitudine in cui tu mi hai lasciata. Tu sai come tornare a me, la via del Perdono è l’unica via, l’Amore è l’unico veicolo. Ma nessuna catena potrai portare con te, niente e nessuno dei tuoi schiavi, nessuno di coloro che hai posto a costruire i tuoi castelli di carte. Solo libera potrai tornare a me, e sarai libera quando avrai liberato fino all’ultimo dei tuoi schiavi, l’ultimo dei tuoi sogni.

Quanti hanno lavorato per te, per costruire la tua casa, la tua gioia, la tua famiglia, la tua felicità?

Pura ILLUSIONE! Carceri!

Carceri stavano costruendo, carceri e carcerati, tutto all’ordine del carceriere che tu, deridendo tutto, tutti e soprattutto me, sei voluta diventare. E tutto per cosa? Ne è valsa la pena Donna?

Perché sei triste ora? Perché soffri se tutto è stato così come tu lo volevi?

Oh, uno dei tuoi schiavi ha spezzato le catene ed ora corre felice credendosi libero di vivere il suo sogno! Quanti di loro sono ancora lì con te? Nessuno? Dov’è finito il tuo castello? Oh, le carte sono volate via!

Torna a me Donna, torna a me, alla gioia dell’Amore che Io Sono che tu Sei.

Donna, l’ovulo di Luce in te riposto ancora pulsa dell’ultima vita che gli ho concesso. È lì che aspetta la tua decisione, la decisione alla Vita Reale che tu Sei. Dagli Vita Donna! È sempre stato in te ed a me vuole tornare, concedimi di riceverlo insieme a te, generato e liberato.

Perché ancora lasci che l’orgoglio ci separi, perché Donna?

Abbiamo riso insieme, abbiamo gioito insieme, credi forse che il tuo errore possa farmi dimenticare ciò che sei? Credi forse che abbia dimenticato l’Amore?

Donna, Donna, Madre, Nonna, Sorella, Sposa, Figlia... Quando vedrai finalmente chi sei? Quando deciderai di essere ciò che sei e di svolgere l’unica funzione che ti compete: Amare, Amare, Amare! È per questo che tu sei, l’hai forse dimenticato? Come l’orgoglio ha potuto accecarti tanto da farti credere nella parodia dell’Amore: il possesso! Tanto è l’oblio che hai creduto nella falsità della personalità senz’anima.

Dov’eri quando l’orrore si generava in te?

Dov’eri quando l’orrore, col pretesto del diritto, si diffondeva e macchiava altri cuori?

Dov’eri Donna?

Dov’eri Madre quando l’egoismo, mascherato di “diritto” incatenava i miei figli che a te ho concesso?

Dov’eri?

Dov’eri tu Figlia quando il diritto, mascherato d’attenzione, strozzava la gola dei figli ai quali ti avevo concessa?

Dov’eri Sposa quando le tue unghie, col pretesto del diritto al possesso, laceravano le carni di tuo fratello che io ti ho concesso?

Dov’eri Madre quando l’Essere di ogni figlio a te concesso clamava il suo diritto di vivere, di essere l’Essere libero che è?

Dov’eri?

Oh, Donna, quanto orrore creato, quanto! E volevi che durasse per sempre? Quando avrei potuto sperare di riabbracciarti, quando? Ora una tenue speranza si riaccende nel mio cuore, tornerai a me Donna? Tornerai a me stavolta? Ti sto aspettando, ti attendo tra le mie braccia alle quali la speranza ridà forza, forza per cullarti ancora una volta, forza per farti volare, saltare e gioire nell’unica realtà dell’Amore che tu Sei, che Io Sono.

 

Madre Mercedes

 

EPILOGO

 

 

C’è chi ci è stato e se ne è andato.

C’è chi avrebbe voluto esserci ma non è riuscito a superare i limiti autoimposti ed a rompete le proprie catene.

C’è chi ha fatto finta di esserci.

C’è chi ha detto: “vado e torno”, e non si è più visto, perso nel conseguimento della realizzazione dei desideri della falsa personalità, un pozzo senza fondo al cui fetore, alla fin fine, si è abituato ed accomodato.

C’è chi ci è stato ma si è fermato, e nel non avanzare è andato indietro.

C’è chi ci è stato ma ha fatto finta di niente, preferendo rimaner chiuso nelle proprie false sicurezze che lasciarsi amare incondizionatamente ed integrarsi alla famiglia universale.

C’è chi ci è stato ed è stato liberato ma, non riconoscendo l’origine, non l’ha valorizzata, non è stato grato per la liberazione e quindi ha finito col costruire una cella simile (se non uguale) a quella di prima e si è nuovamente imprigionato, ripetendo lo schema, ripetendo il programma, ripetendo l’errore.

 

C’è chi ci è stato ed è andato avanti, per me, per te e per tutti, desideroso di camminare in compagnia e più volte affranto nel ritrovarsi solo ma pur sempre avanzando perché c’è tanto da fare e semplicemente va fatto (just do it!).

 

Io ci sono stata, mi son fermata, son tornata indietro, ho fatto mille giravolte su me stessa senza arrivare da nessuna parte, mi sono persa, sono stata ritrovata ed ancora ci sono!

 

Perché in ogni luogo dove sono stata non ho trovato la felicità, in ogni esperienza che ho vissuto non ho sperimentato soddisfazione, in ogni azione che ho intrapreso non ho provato realizzazione, in ogni relazione che ho iniziato non ho incontrato il mio Essere, in ogni lavoro che ho svolto non ho sentito compimento.

Nella vita vissuta all’ombra della Verità, guidata dai desideri programmati della falsa personalità non c’è luogo per far crescere la propria Anima, per esprimere il proprio Essere, non c’è Ordine nè Luce nè Amore, non c’è VITA!

 

E vado avanti perché non ho un mondo a cui tornare solo un Mondo Nuovo da costruire, non ho una vita a cui ritornare che chiede di essere sopravvisuta ma solo la VITA da generare che chiede di essere supervissuta.

 

 

 

  

 

 

CENTRALITÀ

 

 

 E i giorni trascorrono attraverso minuti, formando mesi, anni

e la vita può volare in un ritmo incompreso.

 

Stop! Valorizzazione del tempo.

 

Risveglio al ritmo coordinato per la vita in movimento.

 

 

Tempo passato nello stato di diritto e un inventato motivo

di non dare per una presunta ingiustizia:

trovato il punto per lo Scioglimento e la Liberazione.

Alla ricerca della Verità. Unione esterna interna.

Ricoscimento e Crescita.

 

 

Formazione: Tolleranza - Osservazione: Amore Incondizionato.

 

 

Centralità:

Accettazione delle parti emotive,

Acquietamento della parte mentale.

 

 

Osservazione dall’esterno e vivere l’interno

per Unire e Vivere l’esterno in Uno.

 

 

Alla ricerca dei giorni perduti, nella genetica di

Origine Adamica esiste la Razza Violetta (Adamica)

i cui geni sono di Origine Divina,

attraverso i 49 Pilastri il Risveglio

di cellule dei nostri ancestrali.

 

Accettazione della parte Divina, della parte meccanica,

per la costruzione integra dell’Io Sono, dell’Esistenza

dell’Unico Padre, centro planetario e nostro centro diretto

di connessione tra l’alto e il basso, la nostra guida.

Come in basso così in alto.

Semplicemente al centro Io Sono nel Cammino di Liberazione.

Sostegno dell’attenzione all’altro, a chi ti è a lato, cosiccome si

accudisce ad un neonato, senza pregiudizio, senza giudizio,

senza pretese, con la piena Purezza di Amarlo per il Brillante

Portatore di Luce che è, Portatore di Vita Fisica sulla Terra.

 

 

Dimentico questo Amore e tutto si converte alla forma esterna,

in maniera meccanica, annullazione del Principio.

 

 

Centralità:

il Centro Planetario Cosmico È Uno,

il Centro Terrestre È Uno con Innumerevoli Coordinate.

 

 

Riempiti di te stesso e riempirai l’altro, alla ricerca della

compattezza dell’Essere Materiale-Divino che, Libero

dagli schemi mentali ed emozionali, solo chiede

di Vivere la Vita che il Padre ha Donato.

 

 

Camminando nel mondo con gli strumenti

che abbiamo a dispozione, un pianeta ricco,

il pianeta terra, antenna di trasmissione.

 

Origine. Presente. Futuro.

 

Così in Cielo così in terra, Padre nostro che sei nei cieli dacci

oggi il nostro pane quotidiano; così in Cielo così in terra,

sia fatta la Tua Volontà, Servizio per Amore all’Amore.

 

 

Tranquilla Compattezza, Integrazione, Volontà,

Certezza dell’Io Sono Quel Che Sono.

Accettazione di Esistere nella Semplicità e Diversità

delle Forme nell’Unicità Io Sono.

 

La Vita Armoniosa È Intendimento, Comprensione,

Espansione e Contrazione delle Coordinate,

dei Fratelli che, in un Movimento di Liberazione,

si incontrano nel Cammino verso il Punto Centrale.

 

 

Chiedere Permesso di Accesso, sedurre la personalità

per indurla all’Anima, a compiacere lo Spirito.

 

 

Considerazione, Reversibilità degli elementi dalla massa

all’Essenza che porta Equilibrio e Armonia. Io Amo l’Essenza,

che Libera e si Ossigena della Vita che Io Sono.

 

 

Padre dammi la Purezza della Visione dell’Amore

senza giudizio, la Visione dell’Essenza che

tutto Tollera perché Eleva e Ama.

Presenza dell’Amore Incondizionato.

 

 

Amandoti nell’altro ti Liberi.

 

 

Padre dammi la Forza, la Forza di Essere, la Forza che Unisce.

Dammi la Forza per non sgretolarmi, Deviarmi e Perdere la

Presenza, dammi la Forza per Essere Essere Essere.

 

 

Padre apri la mia Visione affinché io possa avere la Chiarezza

e la Trasparenza dell’altro; apri i miei occhi eliminando lo

strato dei condizionamenti che mi rende cieca,

e non riconosce te nell’altro.

Apri il mio cuore, vieni in me

e la paura di esistere scomparirà.

 

 

 

Padre risveglia in me la Luce, vivifica l’Energia per dirigermi

all’Essere e poter tracciare il Cammino attraverso la scelta.

 

Cammino di Fonte per tutti gli assetati:

Volontà, Fede, Umiltà e Amore.

 

 

Rompere le catene della genetica.

Integrazione dell’Animo Puro.

Oh Padre aiutami ad Elevare!

 

 

Aiutami a mantenere alta la vibrazione affinché la Vita possa

essere vissuta con Dignità momento per momento.

 

Che la Purezza d’Animo abbia la voce per Cantare e

Vibrare l’Amore che Io Sono, attraverso la forma della

Gentilezza, della Comprensione per vivere una Vita Unita.

 

 

Determinazione. Valorizzazione. Osare.

Integrare. Essere. Amare. Centrare.

Dirigere. Trasmissione di Presenza.

 

 

Ponendo come personaggio e regista l’Essere,

vivremo nella Leggerezza dell’Essere,

che di per sé è Alimentato e Perfetto,

capace di sostenere altamente

le vicissitudini quotidiane.

 

 

Così come una madre e un padre con il bimbo,

l’Essere accompagna la personalità,

Educandola e Servendo l’Uno all’Altro in Armonia.

 

 

 

Convertire la Visione ampia cosciente, nel trattare di

Coscientizzarsi nella Coscienza di Essere Cosciente e di

Essere nel Movimento dell’Alta Coscienza.

 

 

Nell’Unità ci si dà all’Azione verso l’altro.

L’altro ti Richiama all’Attenzione ed alla Coscienza.

 

 

Non incatenare l’Attenzione alla persona. Ma dall’alto

Centrare l’Attenzione verso se stessi e Dirigerla,

fine a se stessa, verso il prossimo.

 

 

A Te mi dirigo, a Te mi apro per quanto sia la mia

capacità al rispetto. Nel Cammino all’Amore non

significa saper amare o essere già illuminata.

 

 

Vado all’Incontro, pongo la mia Attenzione, la mia Intenzione

e la Volontà di Essere semplicemente quella che Sono:

Luce nella materia.

 

 

Ringrazio per ciò che mi è stato Donato.

 

 

Nella Scelta c’è l’Apertura.

Ugualmente cammino ed i segnali appagano e saziano

dubbi dettati dalla paura di esistere in ciò che

la pseudorealtà ha occupato il posto.

 

L’illusione diventa realtà,

dipende dalla mia Attenzione.

Valorizzazione della Semplicità.

 

 

 

La Valorizzazione di ciascun Fratello che incontri.

Come due Esseri che si Rincontrano,

al vedere la Luce, c’è un meccanismo

(attraverso il quale si vuol fuggire)

degli occhi a lungo tenuti all’oscurità:

al momento del risveglio non sopportano tanta Luce.

 

Comodo ed indolore richiuderli e restare addormentati.

La Volontà di riaprirli è oltrepassare il dolore,

la paura alla Luce dettata dalla menzogna.

 

 

Attraverso il dolore il passaggio alla Luce,

alla Verità, al Nuovo Mondo.

 

 

Nella Chiara Visione Scopriamo il Mondo e la Forza Interna.

Conosciuti sono i meccanismi del sistema esterno.

Anche è chiaro che il vecchio piano

non ha più riscontri,

ma solo schock.

 

 

Voglio ignorare e continuare nel circolo ripetitivo

perché non ho la Forza e Fede, o son presa

dalla paura di soffrire al dolore di aprire gli occhi?

 

 

Non posso più coprire il mio Essere,

il nostro Essere, con stupidaggini e menzogne.

 

 

Siamo stupide di per sé,

ma sostituire la menzogna con la Luce è il minimo ed

unico passaggio che possiamo fare per ringraziare

la Sacra Vita che Siamo.

 

 

Dare, Ricevere Senza Attesa, nel momento in cui si dà già

ricevi perché è un interscambio interno con l’Essere.

Nel Dare Liberi uno spazio per ricevere un

nuovo elemento per Donarlo in seguito.

Coscientizzare il momento in cui si blocca

il flusso dentro di me, dentro di te.

 

 

Per Amore all’Amore Sosterrò il Fratello affinché continui

a salire la montagna e in assenza convertirò venti contrari

in venti favorevoli per la sua Ascesa.

 

Per Amore all’Amore farò in modo che il vento

della discordia non si interponga laddove c’è Unione.

Per Amore all’Amore chiuderò il mio udito a voci contraffatte

che possano rompere i miei timpani.

 

 

Con Decisione Darò la Parola alla Verità del Mio Cuore

affinché si possa Ascoltare Musica.

 

 

Per Amore all’Amore Ringrazio il Fratello che al Servizio

mostra la Bellezza dell’Essere, la Forza di Convertire la massa

in Essenza, mostrando che le due possono essere

Conciliate e Servite nel Tempo di Liberazione.

 

 

Per Amore all’Amore Valorizzo l’Unione della Relazione

dove l’uno accompagna l’altro per legge di:

Decisione, Fede, Amore, Consagrazione, Volontà,

Comprensione, Servizio in Coscienza

nel Costante Movimento di Liberazione che Incorona

la Stella Dorata che Siamo, per Amore alla Luce che Siamo.

 

 

Il Senso dell’Unità del Conosciuto.

Frammenti.

Il Senso dell’Unità del non conosciuto.

Abbassare gli occhi per non vedere

ciò che non si vuol vedere e c’è.

Alzare gli occhi e cercare il punto di Amore,

Neutro, per Elevare gli Animi aldilà del Conosciuto

dove l’Essere si Esprime Libero.

 

 

Domani, oggi, potrei non rincontrarti perché gli affanni,

le circostanze, i momenti, la non Attenzione alla Presenza

possono ammutolire l’Anima.

 

 

Inaridimento degli Incontri.

Senza pretesa coltivo in silenzio l’Integrazione,

affinché possa alzare lo sguardo ed incontrare l’Essere di Luce

al Servizio, l’Essere che Fortificato Unisce e Riempie i Cuori.

 

 

A te Fratello dedico questo canto, affinché il suono

possa vibrare nell’aria e far vivere il ricordo

di vivere nel coraggio di esserci.

 

 

Le montagne da scalare sono ardue, attraverso

la Visione si mantiene il proprio punto di arrivo:

il Proposito.

Gli occhi vedono dal basso la cima

ancor prima di iniziare la scalata.

 

Lungo il Cammino si può incontrare di tutto,

ma il Ricordo della Visione,

la Volontà del Proposito e la Fede di percorrerlo

aiutano ogni passo da fare. Chi inciampa, cade,

dove ad ogni caduta Braccia Invisibili ti Accolgono e ti Accompagnano Dolcemente su per la vetta.

 

 

Perché nel percorso non si è soli.

Altri hanno la stessa Visione e, pur se Invisibili, aiutano

e la spinta verso la vetta diviene più leggera

e all’interno si respira già l’aria salubre,

integra che si incontrerà in cima.

 

 

È l’Ossigeno dell’Amore.

È l’Ossigeno della Vita che Innalza gli Animi.

 

 

Grazie a Te questo canto ha una Ispirazione:

Io Sono la Bellezza che Disegna l’Amore,

che Rinforza la Vita con l’Alito Divino,

per il Canto dell’Unione che Io Sono.

 

 

 

 

  

 

FILI DI LUCE

 

 Le nuvole si presentano nel cielo e ci offrono un gioco di movimenti dolci, lenti, fluttuanti, con la leggerezza che muove tutte le cose.

 

Grazie alla Visione dell’Essere, questa mattina sono qui per vederle...

 

Per incontrare il meglio, ci si ferma con se stessi, e ci si domanda dove si è, se tutto ciò che si fa è in ordine con me stessa e con chi è con me e in me.

 

Che cosa chiedo: Amore incondizionato, Essere in Amore. E così le nuvole passano, il vento le fa cambiare forma e diventano ancor più belle. Restano in cielo, lo disegnano e lo colorano, aspettando di dare il massimo, avverrà con l’incontro con il sole… Tutte insieme salutano gli uomini offrendo il massimo, lasciando spazio al brillo della luna con la sua magia che illumina la notte. Il nostro massimo è l’incontro con l’Essere.

 

Sulla terra, nello spazio terra ci sono forme che si muovono alla ricerca di altre forme, alla ricerca di altre vite e dentro cresce la necessità di incontrarsi con se Stesso per iniziare a lanciare chiamate di Unione... L’integrità dell’Essere con la frammentata personalità è il Lavoro in continuo cambio.

 

Tutto cambia, così come la natura può essere così bella, armoniosa, diventa a volte violenta. Anelo alla quietudine che non si può incontrare se non in se stessi perché viviamo nel movimento costante del pianeta terra. Maestria di condurre i movimenti. Preparazione a ciò che ci offre la ricerca nell’universo.

 

Una richiesta forte, come ancora, così com’è in alto è in basso. Le due camminano insieme affinché la Forza diventi unica, inseparabile. Lasciare il tempo nel suo spazio, la donna e l’uomo, liberi nel proprio spazio, nel proprio tempo. Qui e Ora per vivere e avere il momento...

Grazie Padre per la mia vita.

 

Il passaggio. Da dove vengo? La mia memoria arriva alla nascita, il calore della mamma, del focolaio, della famiglia. È tutto un passaggio ma esiste un luogo remoto e infinito che è permanente. Quanto più vai indietro con la memoria tanto più si apre la visione dentro di te. Il punto in cui il tempo si ferma è il punto in cui il tempo è infinito e lo spazio è infinito. L’infinità è talmente avvolgente che sembra che tu debba scomparire. È il punto neutro della creazione, del vuoto, è il mondo immenso che si trova dentro di me.

È l’esatto opposto, è il perfetto equilibrio del più e del meno. Dove ancora non ci sono forme, né sessi, solo punti luci. Per la legge di unità, dove il semplice intendimento e comprensione di me stesso mi lascia accettare così come sono e accetto l’altro libera da giudizi. Perché non abbiamo differenze, solo forme distinte. Tutti con un pilastro in comune. Amore. Si cerca amore, si trova amore, si è Amore. Amato, amante, amatore.

 

Farfalla con ali impolverate che non riescono a volare...

 

In questo pianeta così bello per trovare l’accontentamento...

 

Molte non sono le opere d’arte, molte note iniziano a essere composte per creare suoni armonici, l’ispirazione va via e l’opera resta incompiuta... La vita.

 

Il sentiero alla semplicità non significa il cammino alla stupidità.

 

Facile è cadere nelle reazioni. Perdere il punto di attenzioni che porta alla forza e alla bellezza.

 

Con Fede lascia e dai affinché il nuovo possa giungere.

Lascia la personalità per dare il verbo all’Essere.

 

Fede sostenuta dell’Amore.

Amore nell’Accettazione

e il coraggio di essere ciò che si è.

Integrazione con il sacro dono della vita.

Valorizzazione del tutto e del Nulla.

Particelle invisibili senza le quali

la grande Luce perde forza.

Forza di agire e affrontare.

Con o senza scontri che indeboliscono e fortificano.

Perdono nel Silenzio.

Il Silenzio del Perdono...

Che pacifica il cuore e la mente

e comprende che l’amore è unico.

 

Al cospetto dell’impotenza a stati emozionali incoerenti mi depistano e oscurano il fare del qui e ora. Come muovermi, quali sono i miei limiti? Sembra che tutto sia un limite o che vado oltre il limite senza poter donare ciò che è il meglio.

Presenza insegnami il giusto dare.

 

Movimenti impercettibili possono capovolgere i limiti degli opposti. La caduta dell’accettazione è la sottomissione, abbandoni la forza e resta il nulla.

 

Mantenere alto il rispetto di se stessa è la Forza, è il centro di gravità permanente, nel quale esisto, nel quale Sono.

A quanta più luce meno turbolenze possono infiltrarsi. Così come quando la luna è piena, l’occhio può vedere l’acqua, le nuvole, le emozioni passare, tutte illuminate dalla luce della luna. Brilla forte impenetrabile, affinché la sua luce si mantenga viva. Esempio di Essere. E quando le emozioni, le nuvole, sono forti, la visione esterna può scomparire, ma aldilà la luna mantiene la stessa intensità di luce.

 

Applicare gli esempi degli elementi che si integrano, si interscambiano tra loro formando eventi diversi, ma ognuno mantiene il proprio ordine. Esistenza in presenza. Curare la luce, partecipando agli eventi e cambi che avvengono. Decidere di essere vivo nel quotidiano. Interno/Esterno. Il semplice essere.

 

Svuotamento/Pienezza di Luce.

Se cerchi al di fuori ciò che è dentro di te schiavizzi.

Sii donna, sii per quello che sei.

Semplicemente non voler nulla dall’altro.

Io sono la Verità che traccia il Cammino.

Io sono la bruttezza e la bellezza.

Io sono l’allegria e la tristezza.

Io sono la passività e l’azione.

Io sono l’accettazione e la sottomissione.

Io sono la creazione e la distruzione.

La scelta può tracciare il Cammino.

 

Grazie Padre, se così posso chiamarti, do il nome più elevato che conosca che riunisce tutti gli esseri umani in fratelli. Fili di luce che sono nel piano infinito della tua grande opera. Non vado più in là di ciò.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

LA DANZA

DELL’ESSERE

 

 Autoliberazione

 

“Trinitizzat”


 

 

Prefazione

 

 

Amandoti nell’altro ti liberi.

Cerca la sua verità donandogliela.

Mostragli la via dell’Essere Unificandolo a Lui.

Coltiva la luce che lo circonda.

Moltiplicala sugli altri.

Espandi la tua coscienza; ti espanderai.

Mostragli il servizio impersonale,

rendilo cosciente di questo.

Guidalo verso il suo incontro con la Unità.

Servilo, amandoti in lui, liberandoti in lui.

Acquieta ogni processo separatista,

bagnalo nella santa pace.

Il tuo ideale di libertà, manifestaglielo.

Il tuo ideale di amicizia, donaglielo.

Il tuo ideale di amore, fa che sia suo.

Solamente tu lo puoi fare, FALLO!

Qui e adesso è la tua opportunità.

 

 

Unixitron

 

 

 

 

Introduzione:

Io Sono il Redentore di me stesso.

Credo nel mio Spirito Divino.

 

 

-1-

 

Padre,

col supporto dell’Intelligenza Divina,

ti chiedo umilmente di mostrarmi il Servizio,

per il raggiungimento dell’Ordine

attraverso l’Amore.

 

 

-2-

 

Padre,

attraverso il potere dell’Amore Divino,

concedimi la percezione della tua

Creazione-Vibrazione,

manifestata attraverso il Verbo

che ti esprime.

 

 

-3-

 

Padre,

sostienimi nella Purezza,

affinché la tua Luce accenda in me

l’immagine del Conforto.

 

 

-4-

 

Padre,

attraverso il potere della Cura,

sii in me la Speranza che eleva

il concetto dell’Amore.

 

 

-5-

 

Padre,

nella luce dell’Inspirazione,

accendi in me la Visione,

per il compimento della tua Volontà.

 

 

-6-

 

Padre,

Attraverso la fiamma della Trasmutazione,

preparami all’alto concetto di Fratellanza,

come forza liberatrice dell’Amore.

 

 

-7-

 

Padre,

invocando il sostegno della Volontà,

apri in me attraverso la Liberazione il flusso

del tuo Verbo.

 

 

-8-

 

Padre,

che la tua Luce Misericordiosa verso il centro

della terra, permetta alla tue creature di elevarsi

sino a te.

 

 

-9-

 

Padre,

che il potere dell’Amore liberi la Pace

nel piano terreno e dentro il regno umano,

perché esso è Amore tra gli altri regni.

 

 

-10-

 

Padre,

che la luce della Purezza mi mostri la Fede,

per il compimento della Volontà che Io Sono.

 

 

-11-

 

Padre,

nel raggio della Verità,

libera la tua Cura, affinché essa manifesti

l’Ordine che Tu Sei in me.

 

 

-12-

 

Padre,

nella Divina Presenza della tua Illuminazione,

fa che io conosca la Forza che hai bilanciato

alle tue creature; Tu Sei in ogni cosa che Io Sono,

dimori nel mio Essere, permettendomi di Essere

in ogni cosa che È.

 

 

-13-

 

Padre,

porta in me la fiamma della Trasmutazione,

e trasmuta sino al bianco della Purezza la

Luce in me contenuta.

 

 

-14-

 

Padre,

che nell’onnipotenza della tua Luce,

si manifesti l’Unità,

per la realizzazione dell’Alto

Principio d’Amore che Io Sono.

-15-

 

Padre,

sostienimi con il raggio della Pace,

affinché l’Intendimento amplii le capacità

della mia mente,

ed io sia canale della tua Volontà.

 

 

-16-

 

Padre,

che il Puro-Amore-Uno Sia in me

attraverso il Compimento,

affinché il tuo Ordine-Uno sia Uno con me.

 

 

-17-

 

Padre,

sostienimi nel tuo Raggio Bianco,

affinché io Sia Intelligenza Costruttiva

concentrata nel tuo Verbo.

 

 

-18-

 

Padre,

che il Raggio Verde della Verità

si dissolva nel tuo Crogiolo,

espandendo una cascata di Luce Liberatrice.

 

 

-19-

 

Padre,

agisci nella Forza Liberatrice

di tutto ciò che È,

affinché l’Amicizia si riveli purificata

nel tuo Amore-Uno.

-20-

 

Padre,

porta dentro di me la Fiamma Viola della

Trasmutazione, aprendo in me la

Via-Una-Illuminazione,

per l’unificazione in me della tua Volontà.

 

 

-21-

 

Padre,

accendi la Comprensione nel mio centro,

mettendola al Servizio del Tuo Ordine.

 

 

-22-

 

Padre,

attraverso i maestri della Saggezza,

rivelami il dono della Realizzazione

espresso nel Verbo che ti appartiene.

 

 

-23-

 

Padre,

che l’Amore Divino apra in me il

confine della Persuasione, irradiando

Luce per i miei Fratelli.

 

 

-24-

 

Padre,

illumina con la trasparenza

del tuo Raggio di Purificazione

la Libertà donata a noi tue creature,

affinché questa serva con Amore.

 

-25-

 

Padre,

contemplo l’Ordine che è in ogni cosa che Io Sono;

fa che la Verità-Una con la tua Volontà

riporti in me questo tuo Ordine.

 

 

-26-

 

Padre,

eleva il Pilastro della Bellezza,

affinché l’Ordine Interno ed Esterno

di tutte le cose si manifesti.

 

 

-27-

 

Padre,

Trasmuta attraverso ogni mia Inspirazione tutto

quello che non è Luce-Una con te,

e che questo ravvivi l’esprimersi

del tuo Verbo in me.

 

 

-28-

 

Padre,

che la tua Luce sostenga ed elevi

il pilastro della Volontà,

affinché si liberino tutte le cose.

 

 

-29-

 

Padre,

nell’unicità del tuo Sapere,

comunicami con il mio prossimo

attraverso l’Impersonalità, affinché

mi esprima nell’Amore del tuo Centro-Uno.

-30-

 

Padre,

apri con l’Amore le porte della

Uguaglianza-Luce,

e che la tua Volontà assorba la mia.

 

 

-31-

 

Padre,

Purifica ogni particella che mi compone

nella materia e nella mente, ed

uniscimi alla tua Verità, per

sempre nel compimento del tuo Ordine.

 

 

-32-

 

Padre,

espandi il Raggio Verde della Verità

per innalzare il Pilastro della Giustizia sul pianeta Terra.

Insegnami il Perdono Padre, a perdonarmi e perdonare

il prossimo, e perdonami, affinché la Legge di

Giustizia ed Equilibrio, possa darmi la Pace interna.

Attraverso il ricordo di me, l’accettazione

del mio passato e la correzione dell’errore, aiutami

a trasmutare la parola che non ti contiene.

 

 

-33-

 

Padre,

che il respiro dell’Amore risolva e sani il

disequilibrio da me causato sul pianeta,

e mi renda brillante della tua Luce.

 

 

 

-34-

 

Padre,

trasmuta con la Fiamma del Perdono

tutto quello da correggere dentro e fuori di me,

per innalzare il Pilastro della Salvezza e

ritrovare l’azione nell’Amore.

 

 

-35-

 

Padre,

che la poderosa forza della tua Volontà

mi mostri la Carità, e che la tua legge la esprima

attraverso la mia Volontà.

 

 

-36-

 

Padre,

Governa, permettendomi di riconoscere in

me il Pilastro della Decisione,

riportandomi all’Ordine da te servito,

esprimendola attraverso la Voce-Una in me.

 

 

-37-

 

Padre,

riunisci in me la Gloria, esprimendola

attraverso la Voce-Una in me, tuo Verbo.

 

 

-38-

 

Padre,

pervadimi con il fascio della Chiarezza,

ed espandi la tua Luce ad ogni angolo

di densa materia.

 

-39-

 

Padre,

riaprimi alla tua Verità, riunendo la mia

Attenzione-Amore sul pilastro dell’Ultimazione.

 

 

-40-

 

Padre,

concedimi la percezione della Provvidenza

come forza innalzante della Trasmutazione, e che

i frutti contengano solamente la tua Volontà.

 

 

-41-

 

Padre,

Trasmuta in me quello che mi separa

dalla Conoscenza Diretta, così che Uno

con il Tuo Sia l’Ordine che mi regge.

 

 

-42-

 

Padre,

che la tua Forza elevi la Concentrazione nel

mio opposto, per ottenere l’Unione con la tua Luce.

Dammi Padre, la tua Volontà Concentrata,

per ritornare al ricordo della mia pienezza originaria.

Permettimi di ricordare il mio Essere ed

illumina i pensieri che mi separano da te.

 

 

-43-

 

Padre,

attraverso il potere dell’Intelligenza uniscimi

alla tua Sggezza, affinché io mi fortifichi nella mia

Luce che è Te.

-44-

 

Padre,

Consacrami a ricevere la tua Iniziazione come

Fonte-Verità-Una col mio Essere,

e che l’Amore mi comunichi con l’Infinità

della tua Creazione.

 

 

-45-

 

Padre,

nella luce della Purezza,

riporta in me l’Armonia dei tuoi opposti,

affinché la Volontà-Una riconosca la sua Fonte.

 

 

-46-

 

Padre,

nella Liberazione della tua Verità, permettimi

di riconoscere il peso della mia materia, per

riconoscere attraverso l’Ascensione, la parte

del tuo Essere che in me risiede,

ed assimilarmi all’Ordine che Io Sono.

 

 

-47-

 

Padre,

sostienimi con la Fiamma della Culminazione,

mostrandomi l’espansione della tua Provvidenza

attraverso il Verbo che ti esprime.

 

 

 

 

 

 

-48-

 

Padre,

purifica attraverso la Fiamma del Perdono

il pensare che da te mi distoglie, Consagrami

alla tua Luce inesauribile,

che è il tuo alito in me.

 

 

-49-

 

Padre,

Costruisci, attraverso il Raggio della Volontà,

la Fortezza in me,

E CHE SIA SOLAMENTE AMORE!

 

 

 

Dedica

 

Alla Signora della Vita,

che tanto pulsa in me

e che mai si stanca di mostrarmi l’Amore.

 

Al Signore dell’Amore,

che respira in me,

animando il mondo con la presenza del Padre.

 

Al Padre,

che nell’Amore alla Vita mi contiene.

 

                                                                Grazie

 

 

 

 

 

Fratello,

in te mi trovo e mi comunico,

invitandoti alla comunione in Dio.

 

In comunione, svegliati Luce,

nella Pace che Io Sono,

svegliati,

e quando di te brilleremo,

insieme saremo tra le braccia del Padre.

 

Svegliati Amore,

nell’onda della Libertà e della Bellezza.

 

Svegliati alito che fai pulsare il mio cuore

al ritmo dell’universo,

suonando battiti di pura Armonia.

 

Svegliati Fratello,

nell’unico nuovo giorno che è oggi,

e mi incontrerai laddove porrai la tua attenzione.

 

In te e con te sta l’Unità del Padre,

che ti sostiene mentre andiamo ad inspirare

un nuovo giorno di Gloria.

 

In te e con te sta la Chiarezza,

che cambia il Mondo con uno sguardo di

Purezza.

 

In te e con te sta la Fede,

che ti fa Essere quello che Io Sono,

Essendo Uno con me nel Padre.

 

In te e con te è l’Amicizia,

che mi permette di accettarti in me,

perché Sei una parte del mio Ordine.

Accendi attraverso la mia Inspirazione

il buio che chiede in te Rivelazione.

 

Con te ed in te scopro la Verità,

Curandomi e Liberandomi in Essa.

 

In te e con te sta il Tempo che tutto fa fluire,

verso dentro e verso fuori, sopra e sotto,

costantemente, dall’impulso centrale

dell’Universo.

 

In te è l’Eterno Istante di Volontà e

Compimento che è adesso.

 

Con te e in te è lo Spazio in cui io Amo,

Nasco, Spero e Servo il Padre ad ogni attimo.

 

In te è la calma e la quiete della Creazione,

la costanza della Giustizia e

la Comprensione della perfetta geometria

degli universi.

 

Con te Sono, Fratello,

affinché tu contempli, attraverso

l’unico occhio di Luce,

l’Eguaglianza di tutte le cose.

 

In te è costruita la mia Fortezza,

all’opera con te e con il Padre la Consacro.

 

Forza Fratello,

la Forza che ti fa affrontare il nuovo giorno da solo,

perché tutto ti porti dentro e perché la

fiducia nell’unica Realizzazione ti sostiene.

 

Solo, perché tutto Sei e contieni,

ed in me Vedi, Ami e Vivi, ed insieme

viviamo nel Padre.

 

Solo, perché in realtà la solitudine

non È nella Famiglia Universale,

ma comunque solo Sei al nascere

tra le braccia del Padre.

 

Solo tu puoi nascere lì,

ed in lui scegliere la dimora

della tua Intelligenza. Solo.

 

Inizia e Santifica, nascendo ad ogni istante

tra le Sue braccia, che qui Egli mi presta

per Servirti.

 

Concentrati in te per riconoscermi e

ricordare il tuo proposito, nell’unico

cammino che ci Ascende verso il Padre.

 

E riposa Fratello,

tu che sei il cuore che pulsa il mio sangue

irrigando le mie vene, riposa il corpo e la mente,

permettendomi di Amare ed Intendere la

bellezza della tua anima, con quello stesso occhio

attraverso il quale il Padre mi Ama.

 

Riposa in me e nel Padre,

mentre l’opera sottile e silenziosa ti fà

Crogiolo in cui converge e da cui emana tutta

la Saggezza dei Mondi.

 

Riposa, mentre la Volontà-Una permette

la Trasmutazione dell’errore ad ogni

tua Inspirazione, riposa.

Attraverso la coscienza che tu sei la Luce del Padre,

nutri l’Impersonalità, e la tua azione sarà la mia,

ed insieme staremo compiendo l’Unica Opera.

 

Pronta sono a sostenere il tuo movimento,

attraverso la Misericordia che in me opererà.

 

Qui sono per coltivare la Presenza in Assenza,

alimentandomi della tua Essenza Trasparente che

vive nella mia Unità.

 

Farò della mia attesa lo Spazio del mio

divenire, dove tu potrai Essere, Essendo in me e

nel Padre, compiendo, nel rispetto delle leggi,

il Movimento dell’Amore.

 

 

 

Grazie al Signore della Trasmutazione,

che ci svela pazientemente la magia della

trasformazione di tutte le cose verso l’Unità.

  

Epilogo

 

 

Tutti gli uomini verranno

a me a tempo debito.

 

Ma di essi è l’agonia

dell’attesa.

 

Io ti ho già trovato.

Adesso tocca a te incontrarmi.

 

Io Sono quello che Tu Sei.

 

 

Autocorrezione

 

“Trinitizzat”

 


 

INTRODUZIONE

 

 

Amico, dentro di te si aprono le mille vie che portano alla conoscenza di te stesso.

Interpreta quanto ti accade, usa quella che chiami difficoltà, insoddisfazione, malattia, povertà per comprendere chi sei. Niente di quello che viene a te è da respingere, tutto è da accettare, correggere se necessario, controllare, liberare. Prendi coscienza che attraverso di te si esprime una super-coscienza, una super-volontà, che crea quello che tu chiami “ostacolo” alla tua felicità per permetterti di manifestare quella parte di te che può eliminare l’ostacolo, per permetterti di scoprire aspetti di te che altrimenti rimarrebbero intrappolati tra i tanti tentacoli della tua personalità, senza che tu ne prenda mai coscienza.

 

Non dimenticare mai, non respingere le difficoltà, non illuderti che queste siano provocate da fattori esterni, indipendenti dalla tua volontà, non lottare contro di esse, bensì lavora. Usale come punto di partenza per risvegliare poco a poco quelle forze che giacciono addormentate in te attendendo solamente che tu comprenda che sono in te per essere utilizzate; è la non-consapevolezza di possederle che ti separa dal vero te stesso, dalla tua unità, facendoti intraprendere cammini lunghi e tortuosi per forse arrivare a quanto è già e da sempre alla tua portata.

 

È proprio perché tu credi che la soluzione sia fuori che sei insoddisfatto, infelice, malato per quello che non riesci a realizzare o perché sei povero. Non lamentarti, LAVORA. E se non sai come è solo perché credi che esista un modo, una regola da rispettare, una scuola da seguire, che la tecnica usata dal tuo amico sia quella giusta perché la sua vita è effettivamente cambiata, oppure che per te nessun lavoro è necessario perché hai già lavorato in passato per migliorare te stesso e non si richiede nessun lavoro a chi ha già elevato la propria coscienza. Può essere così, ma non è detto; queste sono scuse per auto-allontanarti dal tuo scopo, scuse che ti invogliano a cercare la soluzione esternamente. L’unica cosa che è in tuo potere di fare per scoprire la tua via è manifestare chiaramente a te stesso il tuo proposito, voglio essere me stesso, voglio Essere chi Sono ed avere coscienza di tutte le mie infinite possibilità, usarle tutte, voglio guarire, liberare, servire. Il tuo modo verrà a te, affiorerà, perché il tuo cammino è già in te, perché tu hai preso coscienza di contenere tutto, di essere ad immagine e somiglianza di Dio, perché sai che lui ha distribuito negli uomini una parte delle sue qualità e adesso sta ad essi scegliere liberamente lui ed utilizzarle.

 

Analizzati, parti da un punto qualsiasi; da cosa credi che sia generata la tua insoddisfazione? Dalla mancanza di ordine? Bene. Che altro? Dalla mancanza di amore? Non riesci proprio ad accettare ed amare chi ti sta accanto e questo genera attrito e frizione tra le tue parti, malattia, disunione, perché coltivi il pensiero che dovrebbero essere altre le persone vicino a te: ebbene sappi che chi è con te è lì per permetterti di manifestare il tuo amore impersonale, non per essere cambiato o respinto; cambia tu, l’altro cambierà. E se invece il tuo problema è essere solo, forse è perché devi sviluppare amore verso te stesso e devi ancora accettarti per quello che sei; considerati, nessuno potrà mai farlo per te, e finchè non riconoscerai te stesso, non riconoscerai nemmeno quelli che ti amano, né il tuo compagno, semplicemente non lo vedrai; non cercarlo fuori, amati, e rifletterai la tua controparte esternamente.

 

Cos’altro ancora ti turba? Senti che spesso non fai la cosa giusta? Vorresti fare una determinata cosa ma poi irrimediabilmente fai quello che non vorresti? Bene, accetta quello che fai, perché anche se non ti piace lo manifesta una parte di te che stenti ad individuare chiaramente ma é pur sempre una espressione della tua unità, da trasformare, se senti di doverlo fare, ma dagli pace, comprendi cosa ti muove prima di creare conflitti interni insanabili.

 

 

Accendi e risveglia uno ad uno i punti inutilizzati ed addormentati, creando attraverso le “avversità” lo spazio per liberare il tuo essere, e vedrai aprirsi dentro di te punto dopo punto, pilastro dopo pilastro, il cammino della luce, vedrai il disegno del tuo albero della vita, che tu manterrai vivo con la tua inspirazione cosciente, con l’alito che a sua volta ti mantiene in vita. Lavora, prendi coscienza, liberati, curati, in te è la causa e l’effetto di quanto ti accade. LAVORA su te stesso, e per legge di unità starai lavorando anche per i tuoi fratelli, per chi sta per svegliarsi, e starai compiendo l’unica opera che serve agli uomini ed al mondo.

 

 

L’autocorrezione

 

 

Quanto segue è un esempio, prendilo come tale. Non è “il” punto di partenza è solo “un” punto di partenza, di chi come te non sapeva da dove cominciare per correggersi ed ha usato quello che aveva a sua disposizione in quel momento per dare inizio all’opera. Puoi usarlo anche tu, per viaggiare aiutato dalla tua immaginazione all’interno del tuo corpo, della tua mente e del tuo spirito. Ecco, adesso che ti è stato fornito un punto di partenza non avrai più scuse. Usa questo, tanto l’uno vale l’altro, e poi disfatene, saprai tu cosa farne, perché per te sarà di troppo.

 

 

I OTTAVA

 

 

-1-

 

Amore

 

Unità                Pace

 

 

 

Il venerdì.

 

Oggi, il loto multicolore che sorge al centro di me, emana un raggio arancione, che vaporosamente si espande dinanzi a me, indicando il mio cammino, deciso, per sempre. Lo percorro, riconoscendo su di esso il riflesso del mio Essere. Posso osservare, mantenendomi sulla sua scia, la mia Unità, meravigliosamente formata da tante cellule diverse tra loro, ma pur sempre unite e tese verso la stessa opera. Alcune sembrano a tratti muoversi agitatamente in strane direzioni, seguendo chissà quali impulsi inviati dalla mia personalità. Ma sulla mia scia dorata prevale la Pace, e pur accettando ed Amando traiettorie e movimenti imperfetti e bizzarri, do loro l’ordine di allinearsi ed acquietarsi, di partecipare tutti alla stessa danza, sottomettendosi al comando del mio unico istruttore, il mio Essere, che sostiene la mia unità e conduce alla mia liberazione.

Io Sono Una, molteplice, Pacificamente percorsa da onde che mi trasformano continuamente, mostrandomi l’unità esistente tra le mie parti diverse, per Amore alla Vita che Io Sono.

 

 

-2-

 

Amore

 

Fede                  Armonia

 

 

 

Il sabato.

 

Oggi, avvolta in un manto di raggi viola, contemplo dentro di me le geometrie luminose create con l’accostamento dei punti di luce che vagano nell’universo. Il mio essere con la sua impersonale capacità di Amare, ha illuminato ognuno dei punti che dimoravano nell’oblio, dentro e fuori di me, e tutto si è Armonizzato, costituendo la mia Fede. Ogni punto contiene tutte le forme, ed è contenuto in tutte quante esse, ed io stessa tutte le forme contengo, pur essendo solo un punto di Fede nell’immenso piano della Creazione. Fede in quello che vedo nel mondo esterno e che sembra a volte sfuggire al controllo Divino, fede nei miei alti e bassi, che mi fanno provare dalla pienezza dell’unità con Dio alla desolazione del dubbio di non star facendo la cosa giusta. Fede in quel dubbio, fede nel mio cammino.

Io Sono la Fede che Ama eternamente, costantemente, inalterabilmente l’Armonica creazione che Io Sono.

 

 

-3-

 

Amore

 

Volontà               Fratellanza

 

 

 

La domenica.

 

Oggi una forza poderosa azzurra mi mantiene unita sul cammino che già percorro, unendomi a tutto il resto, accendendo in ogni mia cellula simultaneamente la medesima Volontà, la stessa che io esprimo e grazie alla quale Io Sono, la stessa che esprime la Grande Idea. L’Amore verso l’unità accende tutt’intorno a me altri punti focali della Grande Coscienza, uomini, parti dello stesso mosaico multicolore, il cui manifestarsi in questa vita dipende dalla stessa volontà, impersonalmente distribuita ad ogni cosa ed individuo su questa terra. Diversa da ogni altro nella forma e nei colori, sono perciò ad ogni altro uguale, sostenuta dallo stesso Amore, parte di una Fratellanza che manifesta coscientemente la porzione di volontà che la Grande Coscienza amorosamente le consegna.

Io Sono la Volontà, Una-Unica-inalterabile, in tutte le cellule interne ed esterne dell’unico corpo che Tu ed Io Siamo.

 

Potremmo noi, cellule del Grande Corpo, avere Volontà diversa da esso?

 

 

-4-

 

Amore

 

Intelligenza              Compimento

 

 

 

Il lunedì.

 

Partendo da uno qualsiasi dei punti che formano l’Universo, osservo la forza coesiva, un bagliore dorato, l’Intelligenza che ogni cosa contiene ed emana per mantenersi al proprio posto con le altre cose, tra di esse, dentro di esse. Io sono uno di quei punti, che al tempo stesso compongono la mia materia, esisto grazie all’Intelligenza che li mise insieme, ed una parte di quella stessa intelligenza qui oggi uso, inspirandola da dentro di me e dal Cosmo, per dirigere coscientemente il movimento, diretta dall’Amore, la stessa forza coesiva che mi dirige e mi sostiene nell’universo, tutti in azione verso il Compimento dell’unica Opera.

Io Sono l’Intelligenza Costruttiva che dà coscienza ad ogni cellula dell’Universo, azionando con Amore il Compimento che Io Sono.

 

 

-5-

 

Amore

 

Ordine                 Servizio

 

 

 

Il martedì.

 

Oggi, l’Amore fluisce dentro e fuori di me attraverso meravigliose strisce rosate, che si intrecciano limpide intorno a me, crogiolo centrale, punto di convergenza di tutte quante esse, dimora dell’Essere. Riconosco ed accetto giorno dopo giorno la presenza del Padre in me, il crogiolo è la sua casa, aprendomi ad un flusso di nuove linee, di informazioni, il flusso continuo della Vita, che sgorga dal centro del mio ventre. Il movimento frettoloso, il caos, occupa a volte il crogiolo, ed il disordine non mi fa udire quanto l’Essere dice. Ma riordinando, è l’Ordine stesso che Trasmuta sotto mia indicazione cosciente tutto quello che “non è”, restituendomi l’energia della Vita, la Luce sul mio cammino, la chiarezza del Servizio: Servire l’Essere che è in me.

Io Sono l’Ordine che permette il giusto fluire della Vita che Io Sono.

 

 

-6-

 

Amore

 

Purezza              Speranza

 

 

 

Il mercoledì.

 

Oggi la prima luce essenziale del mattino, chiara e trasparente, mi chiama a sé, attendendo pazientemente che io esca dal buio della notte, dall’oscurità che per qualche ora mi ha avvolto, affinché mi unisca a lei, in questo unico ed eterno giorno di Purificazione. Le cellule aspettano l’alba alimentandosi nel frattempo del Respiro che tutto unisce, e quando infine possono danzare con essa, mostrano ed espandono ad ogni cosa i loro bianchi raggi, trascinando alla loro vibrazione anche le cellule più pigre, che sanno che senza quel raggio vitale a loro disposizione permanentemente, non c’è vita, perché in esso è la forza unitiva dell’Amore. Ogni momento che trascorro coscientemente ad alimentare e diffondere l’originaria luce che è in ogni cellula che mi compone, coltivo la Speranza, l’attesa di quanto solo io posso liberare; la Speranza è il mio stesso divenire, perché sò che per l’Essere non vi è attesa, egli sempre fu, è e sarà in me, prima e dopo di me, Esperando che io lo veda.

Io Sono la Purezza che tutto illumina e libera, ed Amo la Speranza nella Luce che Io Sono.

 

 

-7-

 

Amore

 

Consagrazione               Impersonalità

 

 

 

Il giovedì.

 

Oggi, la mia materia è pervasa e costantemente illuminata da una soffice luce verde, che penetra sin nelle cellule più scure. Punto dopo punto la luce accende dentro di me le linee che ho percorso e percorrerò per segnare un passo dietro l’altro la mia Consagrazione all’opera di riscoperta del mio Nucleo Centrale, la sede della mia Impersonalità, il mio Essere; punto dopo punto essa delinea dinanzi a me il cammino che ho percorso e percorrerò per segnare un passo dietro l’altro la mia Consagrazione all’opera con i miei simili, la mia Impersonalità, perché il mio Essere dimora anche in loro ed il loro cammino è il riflesso del mio.

Io Sono la Consagrazione con cui scopro che ogni esperienza è una benedizione e che in ogni atto è racchiuso un messaggio impersonale per esprimere ed Amare la grandiosa realtà dell’unico Essere che Io, Tu, Noi Siamo.

 

 

II OTTAVA

 

 

-8-

 

Unità

 

Iniziazione              Visione

 

 

 

Il venerdì.

 

Oggi, invito il mio istruttore interno ad Iniziare tutte le mie cellule alla cosciente danza dell’Essere. Invito quella fiamma dorata che sempre arde dentro di me, ad accendere ogni molecola, ogni pensiero, ogni opinione personale, ogni atto che compio, affinché tutte le mie parti riconoscano chi Io Sono realmente, marcando la mia vera nascita e prendendo coscienza che tutte le cose si Iniziano costantemente all’Unità. Ogni parte di me che resiste intrappolata al servizio della mia personalità, riceve da sempre il messaggio dell’Essere, mio unico istruttore, il quale parla alla mia coscienza Iniziandola senza mai interrompersi; il riconoscimento cosciente di questo processo luminoso apre in me la Visione di quanto immenso e perfetto sia il mondo di cui faccio parte, riprodotto dentro di me così come fuori di me, il mondo dell’Unità.

Io Sono l’Iniziazione che rivela costantemente il “giusto” ad ogni cosa, Unendo tutte le conoscenze affinché io Veda in un’unica scintilla il Cammino di Liberazione che Io Sono.

 

-9-

 

Unità

 

Trasmutazione         Giustizia

 

 

 

Il sabato.

 

Oggi, amo in me anche quelle parti più pazze e scoordinate, quelle opache, prive di luminosità, quelle che sembrano trasgredire alla regola e non essere unificate al tutto, perché in esse è racchiuso un messaggio di enorme importanza, una imbattibile volontà di Trasmutarsi in movimento ordinato, in bellezza e grazia, e quanto più oscure esse appaiono tanto più esse contengono e perseguono nel loro opposto la luce intensa. Esse compiono movimenti disarmonici proprio affinché io le veda ed operi per sempre su di loro il cambiamento, attraverso la mia Volontà, riconoscendo l’errore, correggendo la trasgressione alle Leggi di Unità e permettendo alla Giustizia di manifestarsi.

Io Sono la Trasmutazione, torcia vivente che brucia l’errore resituendo la sua parte luminosa all’Unità e Giustizia che Io pure Sono.

 -10-

 

Unità

 

Forza            Libertà

 

 

 

La domenica.

 

Oggi, respirando, sento sollevarsi dal profondo un appello di Libertà che si espande verso fuori attraverso cerchi concentrici color cielo, che raggiungono il tutto. Ogni cellula vuol sapere qual’è la sua vera funzione, chiede il mio intervento per eliminare i compiti inutili ed Unirsi all’adempimento del compito cosmico. Non cerco forza fuori di me, perché comprendo che l’esterno è il mio riflesso, e se lo riconosco è solamente perché esso è conforme a quanto io finora ho imparato a conoscere, che esso “è come è”, ma se io cambio diventa in un altro modo, se io do Libertà alle mie cellule, nuove forme esse potranno costituire; all’esterno non c’è niente che non sia già in me a portata di mano. Comprendo che la Forza è dentro, la stessa Forza che un giorno mi costituì plasmandomi nella materia in cui vivo, oggi è dentro di me, e chiede di essere usata, diffusa, chiede di plasmare a sua volta cellule ordinate, che conoscano tutte la Libertà di muoversi all’unisono col ritmo dell’universo.

Io Sono la Forza che mantiene Unito l’universo, permettendo ad ogni cosa di anelare alla propria Libertà.

 

-11-

 

Unità

 

Comprensione          Carità

 

 

 

Il lunedì.

 

Oggi, mantenendomi sulle linee luminose che io ho teso, accetto, acquieto ed unisco gli impulsi diversi che mi muovono, ed affiora così la Comprensione. Accetto gli eccessi che si generano in me, perché oppormi a loro produce conflitto interno, perché Io Sono nel punto medio tra i due opposti e perché nel conflitto non c’è Comprensione. Ammetto che son poche le cose da fare e le decisioni da prendere, perché la maggior parte delle cose che faccio e delle decisioni che prendo sono mosse da emotività, mentre Io Sono nella calma dell’Unità dove non vi è emozione, e perché nell’emotività non vi è Comprensione. Acquieto quella pulsazione agitata sotto la quale niente si intende ed unisco tutto ciò che mi forma con tutto quello che manifesto, restituendolo al mondo in un unico gesto coordinato, in un’unica parola schietta, in un unico dare equilibrato.

Io Sono la Comprensione che misura ogni passo e modera ogni suono permettendo al mondo di ricevere la Carità che Io Sono.

 

-12-

 

Unità

 

Gloria               Bellezza

 

 

 

Il martedì.

 

Oggi, dai raggi color rosa, osservo la parte esterna delle cose, l’aggregazione dei punti luminosi sulla superficie di ogni figura, la Bellezza della forma. Vedo che dietro la magia di ogni forma esterna, c’è una forza che dall’interno di ogni cosa ha voluto che il fuori sia così e che tutte le cose siano come sono. Ed elevo dal profondo del mio Essere uno sguardo di gratitudine e riconoscimento verso questa forza che nient’altro è se non la Bellezza Interna di tutte le cose, riflessa esternamente come io la vedo. Ed in questo ringraziamento esprimo la Gloria, che ha Unificato nelle mie cellule tutti i messaggi e li ha preservati nella fiamma che in me brucia, facendo sì che la mia parte esterna esprima il messaggio che io porto internamente.

Io Sono la Gloria che irradia internamente ed esternamente la Bellezza, mostrando il reale significato dell’Unità che Io Sono.

 

 

-13-

 

Unità

 

Liberazione             Conoscenza

 

 

 

Il mercoledì.

 

Oggi, ricevo impulsi luminosi dalle mie cellule, ognuna mi parla accendendosi e chiedendo Liberazione dal mio giudizio e dall’isolamento in cui l’ho rinchiusa. Qui accetto e Libero tutto quello che compone la mia Unità, levando la chiave che porta alla Conoscenza che è in me. Ogni cellula contiene insieme alle altre tutta la Conoscenza che io desidero; perché permettere che ognuna si senta separata dalla sua compagna, perché permettere che le cellule della mente si sentano in conflitto con quelle del cuore, che quelle della mia anima siano nemiche delle molecole dense della mia materia, sfuggendo così alla completezza della Conoscenza che esse tutte insieme mi porgono? La diversità non è separazione, se separo posso ascoltare solo una parte alla volta, ricevendo un messaggio incompleto: una lettera dell’alfabeto privata del supporto delle sue compagne è solo una lettera, ma quando si unisce a tutte le altre, ecco formarsi la magia della parola.

Io Sono la Liberazione, l’appello costante che spinge ogni cosa a mostrare la propria essenza, esprimendo l’Unità della Conoscenza che Io Sono.

 

 

-14-

 

Unità

 

Verità            Uguaglianza

 

 

 

Il giovedì.

 

Oggi, osservo i punti di luce che mi circondano, tutte le cose e tutte le persone intorno a me. Apparentemente non hanno un nome, ma mettendo a fuoco vedo che ognuna di esse si plasma in un aspetto della vita, una qualità, un difetto, una paura, il bello, il disordine, la soddisfazione o l’insuccesso; ogni punto esterno, possiede in realtà una superficie a specchio sulla quale posso riconoscere il riflesso di me stessa, percependo la Grande Verità: il difetto e la qualità, la paura e la bellezza che sembrano appartenere ad un mondo esterno, sono miei, li riconosco solo perché mi appartengono. E così, portando ogni punto dentro di me, individuo tutte le mie parti, ricostruendo con esse la mia Unità, ricomponendo in me il disegno della Verità, nel quale è scritto che tutti e tutto siamo niente, solo punti luminosi, che Io Sono Uguale all’altro perché l’altro è in me e tutti siamo Uno.

Io Sono la Verità disegnata identicamente in tutte le cose, internamente ed esternamente ad esse, e mostro l’Uguaglianza di ogni parte della Creazione che Io Sono.

 

 

III OTTAVA

 

 

-15-

 

Pace

 

Vibrazione         Musica

 

 

 

Il venerdì.

 

Oggi, all’alba, coltivando la presenza del Padre in me, scendo nelle profondità del mio silenzio interno, ascoltando la quiete generata dal sapere che Dio è in me attraverso la sua Vibrazione costante. Talvolta sento più forte la sua presenza perché acquieto il mio respiro; altre volte il caos e l’agitazione interna aumentano talmente che la sua gentile e Pacifica Vibrazione è sopraffatta da mille altre grossolane, quelle di un mondo senza ordine, che produce un frastuono incontenibile. Melodia, è solo melodia quella che ascolto con l’udito del Padre che è in me, sapendo che se odo ancora il caos fuori è perché ne ho io dentro e che senza acquietare me, non posso cambiare l’immagine caotica del mondo, perché questa immagine è solo il mio riflesso.

Io Sono la Vibrazione che scandisce la presenza del Padre in ogni cosa, componendo la Perfetta Musica per accompagnare la danza dell’Essere di Pace che Io Sono.

 

 

-16-

 

Pace

 

Crogiolo           Chiarezza

 

 

 

Il sabato.

 

Oggi, immobile nel movimento esterno, ascolto il fermento Pacifico di quello che si muove dentro di me. Le mie cellule, per vivificarsi e mantenersi luminose attingono da un crogiolo di luce situato al centro del mio corpo, la casa del mio Essere, sede di tutta la Conoscenza, della Purezza, della Volontà e di tutte quelle Qualità Divine che anche io esprimo nel mio vivere perché sono riprodotte in me. Le cellule si riuniscono nel crogiolo, comunicano tra loro, prendono decisioni su nuove forme da assumere, portano nel magico pentolone le loro impressioni esterne; e così faccio io quando cerco in me la presenza del Padre, riversandovi le mie idee ed i miei dubbi; ed il Crogiolo mi restituisce il messaggio di cui ho bisogno, facendo luce sull’incomprensibile, svelando lo sconosciuto, mostrando la Chiarezza. E scopro così il Regno di Dio a cui ho tanto anelato esternamente, lo scopro in me, nel Crogiolo silenzioso, e Chiaro è il mio posto in tale regno.

Io Sono il Crogiolo che Pacificamente conserva in sé tutta la conoscenza dei mondi svelandola a colui che rivolge l’appello, sono la Presenza che mostra la Chiarezza in ogni livello di coscienza che Io Sono.

 

-17-

 

Pace

 

Verbo           Fortezza

 

 

 

La domenica.

 

Oggi ascolto le prime voci che si elevano dal mio nucleo centrale, come fili luminosi azzurri che escono da me senza sosta e restano sospesi orbitando intorno a me, vaporosi ed inconsistenti. Ogni voce silenziosa che nasce in me può essere da me plasmata in una parola, e ad ogni parola che io plasmo un punto, su quei fili luminosi, prende consistenza, e parola su parola, punto su punto, sono io stessa che formo intorno a me una rete di linee, stavolta con una forma ben precisa. Ogni parola da me pronunciata si cristallizza luminosamente in un punto del mio cammino, creando la Fortezza in cui io mi muovo o mi muoverò, costruendo la dimensione della mia vita.

Io Sono il Verbo che all’essere pronunciato costruisce la Fortezza di Luce dove l’Essere si difende dalla personalità e si espande, tracciando il cammino di Pace che Io Sono.

E trasformo ogni mia parola in Verbo, ritracciando con essa lo stesso sentiero che il Padre mi ha predestinato: e pronuncerò l’indispensabile e coltiverò il linguaggio del silenzio evitando inutili deviazioni sul mio cammino...

 

-18-

 

Pace

 

Equilibrio         Saggezza

 

 

 

Il lunedì.

 

Oggi, mi sento più estesa, perdo la mia dimensione apparente e mi allungo verso l’alto, contro il cielo, sottilissima, attraverso un vortice luminoso che sfuma dalla materia sino all’etere. Il mio Essere riunisce tutti i messaggi che vanno e vengono da me, impartendo comandi di Pace alle mie cellule, e nessun messaggio vaga senza meta dentro e fuori di me, nessun pensiero oscurante è generato. Riconosco la dualità di ogni cosa, la riconcilio e la indirizzo nel punto esatto dell’equilibrio. Ogni cosa serve al suo opposto per attirare quest’ultimo a metà del cammino, per interscambiare con esso fino ad incontrarsi nel punto dove goccia su goccia si riempie il vaso del sapere, dove raggio su raggio prende vita il pensiero della luce, dove atomo su atomo si cristallizza la Saggezza dell’Essere.

Io Sono l’Equilibrio che Pacificamente attira a sé gli opposti per restituirli al mondo trasformati in un nuovo paio di opposti, diverso dal precedente, generando il perpetuo fluire della Saggezza che Io Sono.

 

-19-

 

Pace

 

Inspirazione         Salvezza

 

 

 

Il martedì.

 

Oggi, tengo in me un sottile soffio vitale color rosa, che mi infonde Pace dissolvendo i miei conflitti interni; esso si nutre della mia Inspirazione, colorandosi intensamente su di essa. Possiede la dote della perseveranza, perché anche quando io penso di farne a meno, lui continua a soffiare in me, per rigenerare e colorare le mie cellule; esistendo in me, mi fa comprendere che senza l’Inspirazione cosciente della Luce non c’è vita e che la Salvezza è in me, e la scopro inspirando la Pace del Padre dell’Universo.

Io Sono l’Inspirazione che vivifica incessantemente l’Essere che dà Salvezza che Io Sono.

 

-20-

 

Pace

 

Spazio            Tempo

 

 

 

Il mercoledì.

 

Oggi, l’alba chiara apre dentro e dinanzi a me una nuova dimensione, mostrandomi attraverso un accurato gioco di luci, la profondità, la TRIdimensione di ogni forma. Dentro come fuori, non esistono figure piane, ogni superficie apre dentro di sé un volume infinito, mi apre il suo Spazio senza limiti, nel quale tutti i movimenti sono permessi. Entrando in spazi dove non sapevo di poter accedere, accolgo a mia volta figure che non credevo di poter contenere, una nuova realtà si apre, perché man mano che ogni cosa svela mondi apparentemente sconosciuti e spazi inesplorati, anche io ne scopro in me... E cadono le mie limitazioni... Vana è la lotta contro il tempo: credevo che non me ne fosse stato assegnato abbastanza per esplorare il nuovo; vana è la lotta contro lo spazio: credevo che mi fossero stati negati mondi ad altri concessi, invidia! So, ispirata dalla Pace, che il mio Essere esplora solo gli Spazi che deve esplorare per crescere, dove è in vigore il Tempo esatto di cui esso ha bisogno per conoscerli, sfiorarli o ignorarli se così dev’essere, perché i desideri e l’ansia sono della personalità e l’Essere non li conosce.

Io Sono lo Spazio infinito nel quale compio Pacificamente il mio perfetto movimento, nell’esatto Tempo che è prestabilito, Io Sono.

 

-21-

 

Pace

 

Costanza          Ultimazione

 

 

 

Il giovedì.

 

Oggi, una luce verde porta sullo schermo davanti a me la Costanza. Le cellule del mio corpo sfuggono a volte alla loro posizione originaria, la Costanza, perché distratte da mille attrazioni, da tanti abbinamenti possibili occasionalmente, da tanti modelli bizzarri che esse possono creare dentro di me. E lo stesso accade a me, grande cellula di un altro grande corpo, con le altre cellule che sono i miei simili, quando mi muovo nel mondo e mi aggrego ad un gruppo, quando formo una coppia, quando vado sola: creo forme nuove che progressivamente si perfezionano per modellarsi in Verità. Ma io e le mie cellule nascemmo perfette nell’essenza e nella forma e, mantenendo acceso il filo luminoso che con la sua linea Pacifica e perseverante connette tutte le forme e le esperienze, già nessuna forza in me vaga senza meta, ed ogni forma è in sé l’Ultimazione costante di ciò che Io Sono, è la stessa Costanza con cui fui ultimata.

Io Sono la Costanza che Ultima Pacificamente il movimento che Io Sono.

 

 

E grazie all’Amore che imperturbabile ha permesso questo gioco di colori ed energie, contemplo: cammino Unita, al ritmo della Pace, sostenuta dalla Fede che dà Armonia ad ogni passo, mossa da un’unica Volontà, la stessa che muove i miei Fratelli, cosciente di possedere in ogni parte l’Intelligenza che mi permette il Compimento di quanto devo fare, rispettando l’Ordine che in me già esiste e che mi mantiene attiva nel Servizio, impeccabile nella Purezza essenziale di Essere, mantengo viva la Speranza della Luce e mi Consagro Impersonalmente all’opera con Dio.

 

E grazie all’Unità, Inizio colui che sfioro, aprendo in lui ed in me la Visione, Trasmuto al mio tocco quello che esce dal sentiero, ripristinando la Giustizia. Infondendo la Forza che Libera la Comprensione, mostro la Carità, cosciente che così facendo Glorifico la Bellezza interna ed esterna di tutte le cose, e Liberando la Conoscenza che contiene in sé la Verità, rendo Uguali tutto e tutti dinanzi a Dio.

 

E grazie alla Pace che fin qui mi ha condotto, apro al mondo il mio Crogiolo, fonte eterna della Chiarezza, da cui affiora la potenza del Verbo che Fortifica la mia presenza ed esprime l’Equilibrio della Saggezza. Ed Inspirando la Luce, Salvo ogni cosa dall’oblio, la colloco nell’esatto Spazio in cui essa può svilupparsi e le do il Tempo necessario alla sua crescita; la amo Costantemente finchè in essa non si compia l’Ultimazione, ed ascolto attraverso di essa l’eterna Vibrazione della Musica dell’Essere.

 

 

EPI-LOGRO...?

 

El logro no existe.

El Ser es donde todo empieza.

El Ser es el camino y el fin.

El Ser es el ùnico Logro.

  

Autocoscienza

 

“Trin”

 

 

Lode al Padre che mi accoglie in sè,

contenendomi, amandomi, vivendomi:

 

Lode al Padre che mi manifesta nella vita,

fondendomi a mio fratello e plasmandomi in lui.

 

Lode al Padre che è in me l’Amore, la Luce e la Vita,

i suoi preziosi doni che offro al mondo cantando

“Io Sono”.

 

 

Grazie Padre per darmi un’altra opportunità di conoscerti e riconoscerti nel fratello che Io Sono.

 

Padre perdono per non averti visto in ciò che osservavo, udito in ciò che ascoltavo, letto in ciò che leggevo, espresso nella parola che pronunciavo. Perdonami Padre per non averti Amato nella molteplicità della Fratellanza che Io Sono.

 

Padre, permetti che Ti esprima attraverso la Fratellanza dell’uomo e della donna, mentre riconosco nella controparte il Tuo Amore Impersonale.


II

 

 

Grazie Padre per ripristinare in me la fiducia e l’Amore, rafforzando l’Impersonalità e permettendomi di fluire nel fratello che Io Sono.

 

Padre perdono se con la libertà da Te ricevuta ho incatenato mio fratello, incatenandomi a mia volta. Perdonami Padre ed accoglimi quando a Te mi affido.

 

Padre, permettimi di Liberare il mio Essere, di elevarmi sulla personalità e riconoscere nell’altro l’Unico Essere che Io Sono.


III

 

 

Grazie Padre per mostrarmi attraverso il fratello aspetti di me che non voglio riconoscere. Grazie per essere al tempo stesso sempre presente in quel fratello e mostrarmi che io e lui siamo Uno in Te ed Io Sono.

 

Padre perdono per aver creduto nella mia parola, identificandomi nell’ordine personale e relazionandomi con il mio prossimo come persona. Perdonami Padre e sostienimi mentre trasmuto la personalità ed eleggo in me il Tuo Ordine.

 

Padre, permettimi di fluire dentro e fuori di me nella Tua Luce, fammi canale di questa Luce, soffiando al mio orecchio il Tuo Verbo, in nome della Fratellanza che Io Sono.

 


IV

 

 

Grazie Padre perché essendo in me mi permetti di elargire i Tuoi doni ai miei fratelli, laddove sia necessario. Grazie per permettermi di essere un organo del Tuo Corpo di Luce che Io Sono.

 

Padre perdono per tutte le volte che non Ti ho riconosciuto agire attraverso il prossimo, per le volte che ho considerato mio fratello separato da me. Perdonami Padre perché così da Te mi sono separata, dimenticando che Tu Sei la Speranza dell’Unità in ogni cosa.

 

Padre, permettimi di riparare ai danni commessi, di Liberare oggi il fratello che io stessa ho incatenato, di spezzare oggi le catene del passato affinché, libera da vincoli ed attaccamenti, possa Vivere e lasciar Vivere l’Eterno Flusso di Vita che Tu Sei in me ed Io Sono.

 


V

 

 

Grazie Padre per essere la Speranza di esistere in ogni fratello, per vederti agire nell’altro grazie alla Tua Presenza in me ed il lui, mostrandomi l’Unità che è in ogni cosa che Io Sono.

 

Padre perdono per aver riflesso nell’altro la mia personalità, per aver riversato su di lui la mia incertezza. Perdonami Padre per non aver sostenuto ed alimentato in mio fratello l’Essere di Luce che Io Sono.

 

Padre, permettimi di Unificare attraverso la Speranza di Te ciò che in me è disunito e rotto, permettimi di risanare col Tuo respiro vivificante le ferite dovute alla separazione da Te.

 


VI

 

 

Grazie Padre per essere in me l’occhio che riconosce mio fratello come un punto luce, permettendo a me e a lui di unificarci al Tuo Essere che Io Sono.

 

Padre perdono perché da Te mi sono allontanata più volte, perpetuando l’errore, e tutto questo per ritrovarti ancora, sempre in me, e sapere che in Tua assenza nulla esiste, nulla vibra. Perdonami Padre!

 

Padre, permetti che venga a Te a lunghi passi, confidando nel tuo soffio invitante, nutrita dal mio respiro che solo in Te si rigenera.

 


VII

 

 

Grazie Padre perché Servendomi attraverso il fratello che io Servo mi indichi la giusta domanda da rivolgerti, indichi in me il punto da Servire con la Tua Luce, rendendo infinito lo sgorgare, fluire e rifluire del Tuo Amore che Io Sono.

 

Padre perdono per aver permesso che qualcosa o qualcuno si interponessero fra me e Te, per aver interrotto il flusso di Luce che Tu mi emanavi. Perdonami Padre perché così ho anche chiuso la comunicazione con i miei fratelli, sottraendomi al compito del Servizio che Io Sono.

 

Padre, permetti che io Serva e nel momento dell’azione riconosca la Tua voce amorosa guidando il mio passo.

 


VIII

 

 

Grazie Padre per essere in me il ricordo della Famiglia Universale, per manifestare questo ricordo nel fratello che si presenta alla mia porta, e che è in me un membro della Famiglia Divina che Io Sono.

 

Padre perdono per non aver sostenuto il Tuo principio in me, per aver ostacolato l’espansione di questo principio, offuscandolo più volte nell’incapacità di arrendermi al Tuo Trasparente Volere che Io Sono.

 

Padre, permettimi ancora di vibrare della Tua Luce, di Essere in Comunione con Te, qui, adesso e sempre.

 

IX

 

 

Grazie Padre perché dentro e fuori di me ti trasformi ad ogni istante, plasmandomi e riplasmandomi infinite volte, finché io non ti riconosca in mio fratello e possa specchiarmi nella trasparenza del Cristallo di Luce che Io Sono.

 

Padre perdono per non essermi assunta la responsabilità di essere portatrice della Tua Luce, per aver impedito che il Tuo Soffio rigenerante mi rianimasse, rianimando l’altro. Perdonami Padre e mentre accendo la Tua Luce in me, espanditi attraverso di me con il Tuo Fuoco permanente.

 

Padre, permettimi di presentarmi a Te, così come sono qui, adesso, direttamente, in quest’attimo della mia vita in cui a Te mi ricongiungo.

 

X

 

 

Grazie Padre per darmi sempre l’esatta misura in cui io possa Servire mio fratello. Grazie perché attraverso di me il Tuo Verbo raggiunge l’altro ed insieme diamo inizio all’eterno ma sempre diverso Cammino di Verità che Io Sono.

 

Padre perdono per aver alimentato la menzogna, creando un circolo d’involuzione intorno a me. Perdonami Padre ed assistimi mentre mi ergo nuovamente a Te.

 

Padre, permettimi di essere la Verità che Ti esprime, di essere la Verità per mio fratello. Aiutami Padre ad essere la Tua voce che nel buio delle tenebre afferma tutto ciò che Io Sono.

 


XI

 

 

Grazie Padre per essere il canale dove fluisce la comunicazione tra me ed i miei fratelli, per essere Sorgente di Luce in me ed in loro, per Ispirare ed Essere le nostre parole, l’Ordine nei nostri pensieri, l’Amore che guida l’Opera in continua azione, formazione e trasformazione che Io Sono.

 

Padre perdono per aver dubitato che con Te come guida, la Giustizia e la Pace avrebbero governato i miei mondi. Perdonami Padre per aver dubitato che Io Sono.

 

Padre, permettimi di assumerti come Guida ed Inspiratore di ogni mio pensiero, parola o atto e ricordami di Te nel momento del dubbio.

 

XII

 

 

Grazie Padre per essere in ogni fratello un dono inestimabile che mi colma del Tuo Amore, mostrandomi attraverso ognuno l’Eguaglianza che Io Sono.

 

Padre perdono perché ero assente quando mio fratello chiedeva la mia presenza. Perdonami Padre perché egli attendeva che io fossi pronta, ma io mi negavo, togliendo a lui il suo tempo, il suo alito, Padre perdono.

 

Padre, permettimi di avere sempre al mio fianco un fratello da Servire, fa che il flusso del Tuo Somministro scorra incessantemente da Te a lui attraverso di me. Aiutami Padre a riconoscere sul mio cammino colui che reclama la Tua Presenza e fa che io sia un suo degno Servitore.

 


XIII

 

 

Grazie Padre per essere l’Unità in me, per essere quella stessa Unità in mio fratello e poter comporre così l’unico Corpo di Luce che Io Sono.

 

Padre perdono perché ho interposto tra me e te la paura di perdere cose, persone e sicurezze che esistono solo nella mia mente. Perdonami Padre perché ho fatto della paura l’ostacolo e non il motore che avvicina al Tuo abbraccio confortatore.

 

Padre, permettimi di ricevere il Tuo Soffio Restauratore, che solo conferisce Pace. Incuti in me la Giustizia e permettimi di Vedere, Comprendere e Trasmutare ciò che ostacola la rivelazione dell’Essere di Luce che Io Sono.

 

XIV

 

 

Grazie Padre per sostenermi ed alimentarmi attraverso ogni fratello, per custodirmi tra le sue braccia, nell’Unità che Tu, lui ed io Siamo.

 

Padre perdono per aver perso più volte l’opportunità si Servire, per non aver cercato il canale attraverso cui rivelare la Tua presenza al fratello. Perdonami Padre per aver chiesto e non dato, perdono.

 

Padre, permettimi di riconoscere sempre l’azione che mi corrisponde, di riconoscerti in quell’azione ed insieme percorrere il Cammino di Liberazione che Io Sono.

 

XV

 

 

Grazie Padre per rivelarmi attraverso mio fratello che tutte le cose si muovono verso di Te, che tutto chiede di Te, perché Tu Sei l’Origine, il Movimento e la Meta dell’Essere Perfetto che Io Sono.

 

Padre perdono per aver regolato i miei mondi secondo il modello esterno, meccanico, animale. Padre perdono per non aver assunto in me il Tuo Governo, dove pensiero, parola ed azione sono Uno con Te ed in Te ed Io Sono.

 

Padre, permettimi di Essere lo specchio della Tua Luce, riflettendoti in ogni atomo dentro e fuori di me. Aiutami quando lo sguardo si fa stanco e la vista si accorcia, Sii in me la Visione dell’Unica Realtà che Tu Sei ed Io Sono.

 

XVI

 

 

Grazie Padre per permettermi di partecipare alla Tua Opera, essendo io ed i miei fratelli l’Opera stessa, per realizzare il Governo Divino che Io Sono.

 

Padre perdono per non essere accorsa alla Tua Fortezza di Luce in me, per aver concentrato il mio sguardo su mille fuochi esterni. Perdonami Padre perché così ho messo in pericolo l’inespugnabile Fortezza di Luce che Tu Sei in me ed Io Sono.

 

Padre, permettimi di verticalizzare il mio cammino a Te dentro di me, elevando le parti cadute, per essere Una con Te nel Monumento di Luce che Io Sono.

 


XVII

 

 

Grazie Padre perché poni sempre sul mio cammino un segnale luminoso che indica la Tua Presenza inequivocabile. Grazie per Compartire con i miei fratelli il Tuo Corpo, alla Gloria dell’Essere Uno che Io Sono.

 

Padre perdono per aver smarrito l’unica meta sicura, l’unico vero sentiero, il Cammino di Ritorno a Te. Perdonami Padre per aver chiamato questo cammino in mille modi, perdendomi nel mare dei concetti e del giudizio, perdono per non averti chiamato con il Tuo nome.

 

Padre, permettimi di ripolarizzare il mio pensiero-parola-azione, di presentarmi a mio fratello come semplice portatrice della Tua Stessa Luce. Aiutami Padre ad elevare i miei mezzi, per Essere Strumento Servitore del Corpo di Luce che Io Sono.

 


XVIII

 

 

Grazie Padre per avere la tua casa in me, per ricordarmi che solo da me dipende, perché con te sempre posso stare, ed Essere Una con te nella Tua Dimora in me che Io Sono.

 

Padre perdono per aver sottratto all’Essere che dimora in me la vita che tu gli insufflavi. Padre perdonami per non permettere che esso sbocciasse e si espandesse superandomi, per raggiungere nuovamente la Tua Dimora Eterna che Io Sono.

 

Padre, permettimi di riconciliarmi in Te, di poterti raggiungere dentro di me in ogni momento. Aiutami Padre, quando in movimento fatico a ricentrarmi in Te, fa che riconosca in me il Tuo Centro e la Tua Dimora che Io Sono.

 

XIX

 

 

Grazie Padre perché continuamente mi dai l’opportunità di Servire. Grazie perché nell’azione del Servizio si dissolve l’insicurezza e si rivelano la Forza e la Giustizia che Io Sono.

 

Padre perdono se la paura di non saper Servire oscura il mio Discernimento. Perdonami se ancora reagisco alla frivola e subdola provocazione della mia personalità, alterando la Conoscenza che in me hai disposto ed impedendo che tra me e mio fratello scorra il fiume della Conoscenza che Io Sono.

 

Padre permettimi di pulsare la Tua Presenza senza timori, di affermare il Tuo nome senza esitare, di offrirti a mio fratello senza riserve, e che tutto questo sia per me la gioia e la felicità dell’espressione del Tuo Amore che Io Sono.


XX

 

 

Grazie Padre perché dinanzi alla certezza della Tua Presenza in me svanisce la contraddizione del mio pensiero separatista. Grazie per affermarti in me e ricordarmi tutto ciò che Io Sono.

 

Padre perdono per aver creduto che l’altro cercasse qualcosa che non fosse Tu. Perdonami Padre perché la mia mente ha separato ciò che Tu avevi Unito.

 

Padre, permettimi di ricordare che in me sempre dimori, che Io Sono parte di Te e non vi è separazione tra noi. Aiutami Padre, quando i miei veicoli decadono a ricordarti come una Stella Brillante, che Ispira ciò che È, per Amore all’Essere di Luce che Io Sono.

 

XXI

 

 

Grazie Padre per essere in me la Speranza che domani è un nuovo giorno ricco della Tua Presenza, per marcare in me il Cammino alla Tua Luce che Io Sono.

 

Padre perdono per non aver rispettato il tempo che Tu avevi scandito per me. Perdonami Padre per aver accelerato o rallentato secondo i miei umori e le mie paure, ascoltando l’insofferenza della mia personalità e non udendo l’appello dell’Essere di Luce che Io Sono.

 

Padre, permetti che io trascenda i miei corpi inferiori, che io non sia solo mente-cuore-fisico, bensì l’elevazione ed unione di questi in Te. Aiutami ad unificarmi nel Tuo Corpo, per l’Unico Essere di Luce che Io e Te Siamo.

 

XXII

 

 

Grazie Padre per darmi nell’esatto momento del bisogno la Fortezza della Tua solida Presenza, per accogliermi in essa ed in essa dissolvere il conflitto degli opposti, per l’Armonia e l’Unione che Io Sono.

 

Padre perdono per aver guardato mio fratello come entità separata dalla Tua Unità e Volontà. Perdonami Padre perché ho utilizzato mio fratello per nutrire il dubbio che era mio, perché usando mio fratello come pretesto ho alimentato la mia insicurezza di essere Una con Te, trascinando me e l’altro in un vortice discendente, perdono.

 

Padre, permettimi di gioire tranquilla del Tuo Divino respiro, sana la mia paura di perdere il collegamento con Te, distratta da mille bandiere al vento. Aiutami Padre a trasformare la mia paura in Azione al Servizio dell’Essere di Luce che Io Sono.


XXIII

 

 

Grazie Padre per essere in me il passato, la possibilità e il domani, la novità e la realtà di tutto ciò che Io Sono.

 

Padre perdono perché più volte ho dimenticato che Tu vivi in me, in me Agisci e Trasformi, Ami e Respiri. Perdonami Padre per aver dimenticato che Tu sei in ogni fratello che Io Sono.

 

Padre, permettimi di Essere attenta alle vere esigenze dell’Anima e non compia movimenti inutili verso mete indefinite che non sono Te.

 

XXIV

 

 

Grazie Padre per essere in me la Vita, per alimentare di Te questa stessa Vita in un fluire continuo di Luce. Grazie per vivere in me ed attraverso di me moltiplicare la Vita, per Amore alla Vita stessa che Io Sono.

 

Padre perdono per non averti reso grazie per tutti i doni che hai sparso sul mio cammino. Perdonami se ho chiesto più di quanto già avessi, non avvalorando la Tua generosità infinita che Io Sono.

 

Padre, permettimi di riconoscere e vedere le mie paure ed i miei lati oscuri, liberandoli nella Tua Luce. Aiutami quando sono priva di discernimento a ritrovare nel Servizio l’Equilibrio e la Visione, per la formazione della Fratellanza di Luce che Io Sono.

 

XXV

 

 

Grazie Padre per essere nuovo in me ogni giorno, per essere nella Tua Costanza sempre diverso, cambiando in me secondo la mia necessità e sempre assumendo le sembianze della Verità che Io Sono.

 

Padre perdono per non averti riconosciuto nel fratello che camminava al mio fianco. Perdonami Padre per aver dato forza alla sua parte oscura, non amandomi nell’Unico Essere di Luce che io, lui e Te Siamo.

 

Padre, permettimi sempre di vedere in mio fratello me stessa perfettamente riflessa, fa che sappia che egli è me, perché Tu sei diverso ed uguale in ognuno di noi, ed imprimi in noi l’Uguaglianza che Io Sono.

 

XXVI

 

 

Grazie Padre perché provengo da Te, per essere la meta inalterabile di ogni mio movimento, di ogni impulso che da Te si è disunito e che a Te desidera riunirsi, grazie per Quel che Sono.

 

Padre perdono per aver fatto pressione sul prossimo quando in realtà la pressione e l’urgenza erano mie. Perdonami Padre perché nell’anelito di sentirti in me ho disturbato l’Ordine che regge mio fratello, senza riconoscere che il caos in realtà regnava solo in me.

 

Padre, permettimi di cogliere sempre l’attimo in cui la Saggezza scorre nel mio mondo, di nutrirmi del Momentum che Tu hai per me predisposto. Aiutami Padre ad elargire questa stessa Saggezza al fratello che arriva alla mia porta, per Amore al Servizio Incondizionato che Io Sono.

 

XXVII

 

 

Grazie Padre per essere nell’oscurità la Luce che vuole Illuminare, per essere negli abissi oscuri l’Alito che riporta il respiro della Vita. Grazie perché pulsando in me l’Essere Liberi le parti oscure, operando in me la Trasmutazione che Io Sono.

 

Padre perdono per aver mentito, per aver ingannato me stessa e gli altri, per aver nutrito il dubbio e la paura. Perdonami Padre per essermi separata da Te.

 

Padre, permettimi di unire in me quello che ho separato dalla Tua Volontà, reintegrando in me ed in mio fratello ciò che ho rotto, per risalire insieme nel vortice ascendente di Luce che Io Sono.

 

XXVIII

 

 

Grazie Padre per aver disposto dentro e fuori di me un creato fatto di differenze, contrasti ed opposti, solo per mostrarmi che in essenza Tu sei uguale in tutte le cose, tutto è Unità ed Unità Io Sono.

 

Padre perdono per essermi seduta su glorie passate, trascurando il processo di rivelazione del mio essere, cadendo nell’oblio. Perdonami Padre per aver dimenticato che Tua è la Gloria ed io sono solo un Tuo servitore, dedicato alla costruzione e manifestazione dell’Essere di Luce ed Unità che Io Sono.

 

Padre, permettimi di riconoscere sempre la mia giusta ubicazione, di sapere sempre in quale ambito Servire il fratello che attraverso di me rivolge il suo appello a Te, come organo di un unico corpo di cui tutti facciamo parte, perché io possa Illuminare della Tua Luce che Io Sono.

 

XXIX

 

 

Grazie Padre perché mi dai Forza e Sicurezza. Quando tutto vacilla mi proteggi, ergendoti in me come la Fortezza di Luce che Io Sono.

 

Padre perdono per essere entrata nel mondo dell’altro in modo arbitrario e disarmonico, e non secondo le Tue Leggi di Movimento. Perdonami Padre per il pensiero che non Ti ha manifestato, per la parola che non Ti ha espresso, per l’azione che non Ti ha glorificato, perdono.

 

Padre, permettimi di costruire questo Nuovo Essere di Luce in me. Aiutami a formulare la giusta domanda, ad eliminare il superfluo e concentrarmi nella Tua Unità che Io Sono.


XXX

 

Grazie Padre per essere in me l’Unica Realtà, Visione e Punto di Unione, per essere in me il Ricordo del Mio Essere di Luce, e risplendere come un sole in ogni giorno che Io Sono.

 

Padre perdono perché sono scesa a compromessi con le mie parti elementali, compromettendomi anche con il mio prossimo ed incatenandomi ciecamente al suo agire. Perdonami Padre per non aver compreso, perdono.

 

Padre, permettimi di ricordarti ogni giorno, fa che ricordi che Tu dimori in mio fratello come in me, da sempre e per sempre. Aiutami Padre, anche per il bene del fratello che cammina al lato mio, a non perdere il contatto con Te, per la Liberazione dell’unico Essere di Luce che insieme Siamo.

 

XXXI

 

Grazie Padre per Amare attraverso di me ogni cosa e persona del Tuo Creato, grazie perché in me sei l’Amore Silente che non cambia, espresso ad ogni parte della Tua molteplice Manifestazione che Io Sono.

 

Padre perdono per aver tagliato il Tuo flusso che mi veniva incondizionatamente dal fratello che Tu ponevi al mio fianco. Perdonami Padre per non aver colto l’opportunità di interscambio con lui, per non aver dato e ricevuto il fluire della Tua Saggezza che Io Sono.

 

Padre, permettimi di amare nell’altro ciò che egli stesso non ama, permettimi di Elevarlo, Trasformarlo e Liberarlo. Aiutami Padre quando in me prevale il giudizio, quando con le mie sentenze condanno me ed il mio prossimo alla separazione, per la Rivelazione del Corpo di Luce che Io e Lui Siamo.


XXXII

 

Grazie Padre per essere e mantenere in me la Fede. Punto dopo punto, azione dopo azione, scrivi dentro di me il Tuo Disegno, rivelandomelo man mano che libero e riconosco uno ad uno in me ogni Punto di Luce che Io Sono.

 

Padre perdono se confusa dall’orgoglio spirituale non ho attuato nell’impersonalità, caricando mio fratello di un giudizio ed un ordine diversi dal Tuo Agire Impersonale. Perdonami Padre se così ho turbato o ferito mio fratello, stimolando la reazione della sua personalità, perdono.

 

Padre permetti che io assuma la responsabilità dei miei atti e fa che non ubichi nel prossimo la disunione che è soltanto mia. Aiutami a contemplarti fianco a fianco con mio fratello, per plasmare in libertà uno ad uno i Pilastri del Monumento di Luce che Io Sono.

 


XXXIII

 

 

Grazie Padre per essere il Disegno Finale, l’Opera Completa, essendo al tempo stesso ogni singola parte del quadro, ogni singolo punto e linea, ogni singolo strumento della Tua orchestra, l’Orchestra stessa ed il Suo Direttore, per così Armonizzare il Movimento di Liberazione che Io Sono.

 

Padre perdono perché sapevo ma non attuavo secondo le leggi, vedevo la Luce ma credevo all’oscurità, udivo il Tuo verbo ma ascoltavo la voce che non è, seguendo il mio ego. Perdonami Padre perché ho rinnegato di averti già incontrato lì dentro di me, e per sempre, nell’Unico Essere di Luce che Io e Te Siamo.

 

Padre, permettimi di essere fiera portatrice del Tuo messaggio, fa che non mi intimorisca dinanzi a nulla e sia un degno Messaggero della Tua Luce che Io Sono.


 

Ringraziamento

 

 

Padre, cosa sarebbe di me senza il fratello che hai posto al mio fianco?

 

Grazie fratello per accettare la mia parte oscura, per vedere costantemente in me il fratello, ogni volta che io stessa mi dimentico di lui, per Amore alla Fratellanza che Io Sono.

 

Grazie fratello per ospitarmi ed amarmi in te, ogni volta che io stessa non mi amo, Rafforzando l’Essere di Luce che Io Sono.

 

Grazie fratello perché non mi giudichi ogni volta che io ti giudico, Bilanciando e Ripolarizzando in me la Luce che Io Sono.

 

Grazie fratello perché non reagisci ai miei stati negativi, Ordinando l’Essere di Luce che Io Sono.

 

Grazie fratello per servirmi ed occuparti di me senza sosta, senza orario ed in ogni luogo, Manifestando in me la Presenza di Luce che Io Sono.

 

Grazie fratello per Essere in me ad ogni istante, Essendo in me l’Essere di Luce che Io Sono.

 

Grazie fratello per Amare con me ed in me il Padre Nostro, Essendo il Padre stesso, costituendo alla Sua Gloria la Famiglia Universale che Io Sono

  

 

Autoricordo

 

“Trin”


 

Al figlio che porta con sé la Presenza del Padre.

Alla madre che genera la vita assicurando ogni esistenza.

Al Padre che per Amore alla Vita ed al Figlio vive in ogni cosa.

 

 

 

Io Sono il Ricordo della Luce

che pulsa permanentemente

per liberare l’Essere che Io Sono.

 

 

Io Sono la Forza che spinge ogni

cosa a mostrare la Luce che Io Sono.

 

 

Io Sono l’Amore che Combina, Trasforma

ed Unisce tutte le cose, emanando

perpetuamente da Tutto Quello che Io Sono.

 

 

Io Sono l’Ispirazione che vivifica

incessantemente la Luce in ogni cosa che Io Sono.

 

 

Io Sono la Saggezza che rivela pacificamente

la Verità in ogni parola, atto o pensiero

dell’Essere di Luce che Io Sono.

 

 

Io Sono l’Ordine che attira ogni cosa

verso il suo equilibrio Uno-Assoluto che Io Sono.

 

 

Io Sono l’Armonia che combina impeccabilmente

Tutto Quello che Io Sono.

 

 

Io Sono la Vibrazione costante che pulsa

in tutte le cose create, il Principio Divino

in ogni cosa, Io Sono.

 

 

Io Sono la Trasmutazione che ripolarizza

l’errore donando Luce al caduto, Io Sono.

Io Sono la Con-centr-azione che

riconcilia gli opposti, Io Sono.

 

 

Io Sono l’Iniziazione che, in un’unica pulsazione,

rivela la Verità che Io Sono.

 

 

Io Sono la Purezza che veglia nell’Unità

Trasparente respirando la Vita in ogni cosa che Io Sono.

 

 

Io Sono la Cura che costruisce il suo

cristallo di luce laddove si spezza l’Armonia

di Tutto Quello che Io Sono.

 

 

Io Sono la Conoscenza Diretta che mi collega

a tutte le cose del passato, presente, futuro,

nell’unica infinita forma del tutto-sapere che Io Sono.

 

 

Io Sono il Servizio che permette a tutti

gli uomini di transitare sul Cammino

della Luce che Io Sono.

 

 

Io Sono la Realizzazione del Monumento, Io Sono.

 

 

Io Sono la Liberazione che sorge nel punto

più oscuro della Luce che Io Sono.

 

 

Io Sono la Fede che pulsa in ogni cellula

del Corpo di Luce che Io Sono.

 

 

Io Sono la Misericordia che fluisce incessantemente

dal punto di origine di tutte le cose sino all’atomo

più nascosto della materia, Io Sono.

Io Sono l’Eguaglianza che scorre trasparentemente in

diversa forma in ognuno, rendendo ognuno uguale

all’altro in essenza, Io Sono.

 

 

Io Sono l’Eternità che scorre nello Spazio Infinito,

contenendosi ed espandendosi in ogni istante

nel movimento, Io Sono.

 

 

Io Sono il Ricordo della Luce che pulsa

permanentemente per liberare l’Essere che Io Sono.

 

 

Io Sono la Giustizia che manifesta in forma

duale la Tua Forma Una Assoluta che Io Sono.

 

 

Io Sono la Bellezza che mostra senza stancarsi

l’ordine interno ed esterno di ogni cosa che Io Sono.

 

 

Io Sono l’Unità che accoglie in sé i contrapposti

e tutte le cose diverse, Io Sono.

 

 

Io Sono l’Unione che attira le cose verso la loro origine meta,

il Cuore del Padre, dove il separato si incontra

nella dimora di Luce che Io Sono.

 

 

SPERANZA


 


SPERANZA

 

 

Per i nostri fratelli che rinunceranno a trovare il modo,

per quelli che troveranno troppo faticoso rompere le catene

e si adatteranno alla loro gabbia e catene,

la speranza non finisce mai, tornerete e di nuovo avrete sete,

perché il tempo di mille incarnazioni

è solo il battere di un ciglio del Divino

e tutte le sofferenze di mille vite

non sono che un’ombra nel pensiero del Divino.

 

Affinché la Luce sia in ognuno

e che sulla terra ci siano più risvegliati

per realizzare il Regno nella carne.

 

Io vi dico: la Vita, l’Amore e la Pace siano con voi

e con il vostro Spirito.

 

 

Grazie fratelli