LA LUCE
DELL’AURORA
Dedicato a Eli e Charo
Julio e María Luz
Per la Gloria del Padre
INTRODUZIONE
Queste sono le testimonianze di coloro a cui, un bel dì, è stata ricordata la Presenza del Padre ed attivata la connessione con il proprio Essere di Luce che, ahimè, resta troppo spesso inespresso.
Un ringraziamento speciale ad Eli e Charo, Julio e Maria Luz che, avendo consacrato la propria vita al servizio impersonale, ci hanno presentato il Padre in Azione d’Amore; ci hanno mostrato la possibilità di vivere questa vita nella Gloria del Padre; ci hanno offerto l’opportunità di dare un senso profondo e reale alla vita assumendo il Proposito della Diffusione della Luce ed Elevazione della Coscienza, del Servizio Impersonale Volontario per la Liberazione ed Ascensione dell’Umanità, che è in effetti ognuno di noi. Coloro che, con la propria Consacrazione, ci hanno mostrato il Cammino e sono diventati i nostri Punti di Riferimento; genitori, amici, fratelli.
L’edizione di questo libro si deve in particolar modo a
Maurizio e Ilvana che, avendo voluto, creduto, assunto e sostenuto dal primo
giorno fino ad oggi il principio della fratellanza, hanno valorizzato e custodito
questi preziosi scritti ed hanno impulsato perché “la Luce dell’Aurora” fosse finalizzato, materializzato e dato alla
luce.
INDICE
A TUTTI VOI
1
Luca Gastaldello
LO SVILUPPO DEL CAMMINO
INTERIORE 3
COSCIENZA RIVELATA
DELL'ESSERE
Ilvana Acampora
AL COMPAGNO - COMPAGNA
93
Maurizio Ummarino
BUONGIORNO PADRE DEI PADRI 101
Salvatore Frustaci
BANCA UNIVERSALE DELL’AMORE 139
Maurizio
Ummarino
ANDROGINA LUCE 167
Salvatore
Frustaci
RICORDI DI ME 185
Mariateresa
Monaco
CENTRALITÀ 265
Emilia Kovac
FILI DI LUCE 277
Emilia
Kovac
LA DANZA DELL’ESSERE 283
Antonella
Carrara
SPERANZA
tratto da: “Dimmi cosa vuoi
sapere del mondo” 387
Giovanni
Bofisè
A TUTTI VOI
A tutti voi,
voi,
miei fratelli-amici,
va il mio più sincero e sentito
ringraziamento.
Io sono qui!
Qui con voi,
insieme con voi.
Io ci voglio essere
alla festa del genere umano,
che si risveglia
alla coscienza ed alla Gloria del Padre!
Sarà una festa!
Io ci voglio credere,
Io ci voglio essere,
Io voglio.
Sempre più voglio, e sarà!
Con voi,
In voi,
Nel Padre.
Tutti i fratelli-amici che conosco,
Grazie.
Carissimi
tutti, fratelli e sorelle sparsi nel mondo, questo lavoro di ricerca interiore è
nato nel 2000 ed è proseguito poi fino ad oggi e di sicuro proseguirà anche nel
corso degli altri anni a venire.
Sono
Considerazioni quotidiane che possono essere usate per cominciare a capirsi
internamente, servono ad aprire il contatto con il proprio Aggiustatore del
Pensiero. È l’apertura per la
Guida Interiore.
Il lavoro è
formato da tre aspetti:
·
Orazione
·
Affermazione
·
Ringraziamento
Questi tre
aspetti energetici favoriscono le condizioni di sviluppo e crescita interna.
Se ad esempio vi ponete un obiettivo che volete realizzare
con voi stessi, facendo il lavoro allo stesso orario per 49 giorni, senza mai
interromperlo, al termine incontrerete le risposte e la comprensione profonda
di voi stessi.
I punti
conclusivi del 50, 51 e 52 sono la definitiva chiusura per innalzare, definire
e ringaziare tutto il Cosmo per
il Sostegno alla Vita che pulsa in noi, per l’Amore che riceviamo e per l’Amore che diamo a tutti i nostri simili: fratelli, amici e
conoscenti, all’Affinazione della corretta Vibrazione nel dare e ricevere Amore.
Diventare
così Esseri di Luce che vibrano al ritmo sacro dell’Universo del Padre. Amare ed essere Amati da se stessi e dagli
altri in nome dell’Unico Padre, attraverso i nostri incontri
fraterni e con l’Interscambio Ritmico Bilanciato dell’Amore
che porta Vita, Pienezza e Conforto Interno.
Amiamoci gli uni con gli
altri così
come ha
insegnato Cristo, per lo
sviluppo
del Pianeta in Luce e Vita.
Nel nome
del Padre Unificatore
A tutti i suoi figli sul pianeta
Pace, Amore e Luce.
Grazie,
una tua figlia
nel
cammino continuo
dell’Essere
Nella Luce dell’Essere
UNITI,
AMATI E GLORIFICATI
Orazione
1 - 1 Grazie
Padre,
Io sono tua figlia, ero in Te, sono in Te
e sarò in Te per l’Essere Assoluto che siamo.
Nel ricordo di quest’Unità,
so che
“Io Sono”.
Affermazione
1 - 2 Grazie
Padre,
Per Essere la Volontà Costante
nel Movimento senza fine.
Per l’Alito Divino,
so che
“Io Sono”.
Ringraziamento
1 - 3 Padre!
Per la
Vita che doni ogni istante,
so che
“Io Sono”.
2 - 1 Grazie Padre,
Io Sono
la Luce rivelatrice della
mia
profonda oscurità.
Dove Tu
giungi essa scompare.
Per la
Luce che Rivela,
so che
“Io Sono”.
2 - 2 Grazie Padre,
Che nella
Luminosa Presenza della
Luce
nasce la vita dell’Essere.
Per la
Vita dell’Essere,
so che
“Io Sono”.
2 - 3 Padre!
Nella
Luce tutto si trasforma e
Rivela l’Essenza
che
“Io Sono”.
3
- 1 Grazie Padre,
Per
Essere in me, con me e per me
la Guida
Permanente, aiutandomi a
correggere
l’errore che mi avvicina alla
Via, alla
Verità e alla Vita.
Per il
Riconoscimento dell’errore,
so che
“Io Sono”.
3
- 2 Grazie Padre,
Per
mostrarmi la Via dove
la Verità
si rivela e la Vita comincia.
Nel
percorrere il Cammino,
so che
“Io Sono”.
3 -
3 Padre!
Per la Tua
Costante Presenza Vivificante
so che
“Io Sono”.
4 -
1 Grazie Padre,
Che il
mio cuore batte anche oggi,
che mi
dai un’opportunità di vita anche oggi,
fa che
possa viverlo nella Tua Presenza Avvolgente.
Per la
Tua Presenza Permanente,
so che
“Io Sono”.
4 -
2 Grazie Padre,
Che il
mio battito segue il Tuo Ritmo,
che in
questo ritmo io possa
cantare l’Inno
alla Vita.
Nell’Espressione
Riconoscente alla Vita,
so che
“Io Sono”.
4 -
3 Padre!
Ieri come Oggi e Oggi come Domani,
Oggi come Ieri e Domani come Oggi
Vivendo nella Tua Grazia, nella
Divina Grazia dell’Amore,
so che
“Io Sono”.
5 -
1 Grazie Padre,
Per
avermi dato la possibilità di scoprire
la
Verità, e con lei andare a conoscere
chi
veramente
“Io Sono”.
5 -
2 Grazie Padre,
Per
condurmi istante per istante nel
Cammino
Reale, e mentre proseguo scoprire
realmente
chi sono io!
Per la
Costante Crescita dell’Essere,
so che
“Io Sono”.
5 -
3 Padre!
Con Te
per sempre, in questa Unità Indissolubile,
so che
“Io Sono”.
6 -
1 Grazie Padre,
Per darmi la Comprensione
dell’Essere. Attraverso Lui vivo la
Verità e trovo le risposte che mi indicano il
Percorso che porta a TE.
Per la scoperta dell’Impero Reale dell’Essere,
so che
“Io Sono”.
6 -
2 Grazie Padre,
Stare
seduta qui ad attendere la risposta
del
giorno, e nell’attesa rendermi conto che
sto
costruendo il legame più saldo con tutte
le Forze
Celesti, sentendo la linfa vitale che mi date.
Per questa
Linfa Vitale che ricevo,
so che
“Io Sono”.
6 -
3 Padre!
Nel
Costante sviluppo di chi
sono io
Realmente,
so che
“Io Sono”.
7 -
1 Grazie Padre,
Io sono
un’espressione di Te che s’irradia tutt’intorno.
Esprimendo
così tutto ciò che è vivo.
Per la
Vita nel Tutto,
so che
“Io Sono”.
7 -
2 Padre!
Non
lasciare che io usi la Vita, svalutandola ed
immiserendola
per mancanza di gratitudine e
amore, fa
che mi svegli e che cominci a
Ringraziarti
per l’Opportunità che mi regali.
Per L’Opportunità
di Vita che mi dai,
so che
“Io Sono”.
7 -
3 Grazie Padre!
Per
permettere che la Vita che mi doni possa
essere
esaltata alla Sua Massima Espressione
d’Amore
verso tutto il Pianeta.
Nel
vivere la Gratitudine,
so che
“Io Sono”.
8 -
1 Grazie Padre,
Per avere
Misericordia di me, lasciandomi fare
tutti gli
errori, per poi darmi la possibilità di vederli,
correggerli
ed integrarli nel nuovo flusso di vita
che mi
dai, giorno nuovo, dopo giorno nuovo.
Cosicché
accetto la mia colpevolezza e ti chiedo
Perdono.
Si! Sono ancora incapace di amarti come
veramente
vorrei. Si! Sono ancora ribelle.
Ti prego,
perdonami!
Per il
Perdono che dai,
so che
“Io
Sono”.
8 - 2 Padre!
Ascolta
la preghiera che ti faccio, dammi la Speranza
del
Perdono e così rinnovata sono in Pace con tutto.
Per la
Preghiera del Perdono che dà Pace,
so che
“Io Sono”.
8 -
3 Padre!
Con la
Fede mi rivolgo a Te,
con la
Speranza del Perdono faccio la mia
preghiera,
con la Carità, la Tua Carità mi pulisci
e mi dai
vita nuova.
Per la
Fede, la Speranza e la Carità,
so che
“Io Sono”.
9 - 1 Grazie Padre
Per la
Tua Presenza.
Nella Tua
Presenza,
so che
“Io Sono”.
9 - 2 Padre!
Grazie
per farmi partecipare della Tua
Manifestazione
d’Amore alla Vita.
Nel
Riconoscimento di Te in Tutto,
so che
“Io Sono”.
9 - 3 Grazie Padre!
Per
accettarmi così come sono, e per darmi la
possibilità
di sperimentare la Tua Presenza,
ampliando
la percezione e proiettandomi
nell’Eternità
Infinita della Tua Presenza.
Per la
Percezione dell’Eternità,
so che
“Io Sono”.
10 -
1 Grazie Padre,
Per
lasciarmi andare avanti e indietro,
nelle
oscillazioni continue delle molteplici
personalità
umane, che mi allontanano da Te,
ed all’improvviso
conquisto la coscienza della
Tua
Esistenza e mi tira fuori da questo circolo senza
uscita. Padre,
Tu dai una visione reale della vita;
per il
Centro Eterno che Sei.
Per la
Tua Esistenza Eterna,
so che
“Io Sono”.
10 -
2 Padre!
Grazie
per asportarmi dalla circolarità
piatta e
finita della vita, e portarmi ad una
Coscienza
Reale, dove vedo l’Eternità della
nostra
Esistenza, nell’Essere l’Uno che siamo.
Nell’Uno
Assoluto che Siamo,
so che
“Io Sono”.
10 -
3 Grazie Padre!
Nel
rendermi capace di riportare
l’Ordine
nel Governo Interno e sentirmi
così
nella direzione corretta del mio cammino.
Per l’Ordine
che unisce,
so che
“Io Sono”.
11 - 1 Padre!
Considerare
me stessa tua figlia
è come
viaggiare in un mondo
sconosciuto
senza aver paura,
ma amando
chi incontro amo TE.
E per
questo,
so che
“Io Sono”.
11 - 2 Padre!
Non ci
sono strade senza indicazioni;
cercando
quella che mi porta a TE
scopro la
VITA veramente.
E per
questo,
so che
“Io Sono”.
11 - 3 Grazie Padre
Sono con
Te anche quando il rumore della vita
sembra
allontanarmi, io aspetto e lo lascio passare,
ed in
questa congiunzione con Te,
so che
“Io Sono”.
12 -
1 Grazie Padre,
Per
colmare il vuoto che mi porta
alla
disperazione, per annientare questo
spazio
che mi fa sentire separata da Te,
per farmi
vedere la mia fragilità e debolezza
e farmela
accettare così com’è.
Grazie
per darmi la Speranza che mi
Ricongiunge
a Te ed in quest’Unione,
so che
“Io Sono”.
12 - 2 Padre!
Senza la
Tua Presenza non posso vivere,
quando Tu
sei assente io non vivo, fa che Tu sia
Permanentemente
Presente e Vivo in me.
Per la
mia Invocazione alla Tua Presenza,
so che
“Io Sono”.
12 - 3 Grazie
Padre!
Per il
riconoscimento della mia imperfezione e
la
Coscienza della Tua Perfezione che mi Unisce
all’Unico
Essere che siamo.
Per la
Tua Perfezione,
so che
“Io Sono”.
13 -
1 Grazie Padre,
Per
Essere la Voce Pura e cristallina dell’acqua
scrosciante
dei fiumi; nel suo scorrere dentro me
porta la
Tua parola d’Amore e la Purezza della Vita.
Per il
canto dell’acqua che dona la vita,
so che
“Io Sono”.
13 -
2 Padre!
Nell’Infinita
Bontà, mi dai
Vita,
Amore e Certezza dell’Esistenza,
per
questo
so che
“Io Sono”.
13 -
3 Grazie Padre!
Per Tutto
quello che mi dai, per questa Nuova Vita,
per
questo Nuovo Mondo, per questa Nuova Visone,
per tutto
questo,
so che
“Io Sono”.
14 -
1 Grazie Padre,
Tu Sei la Fonte Unica della Vita, l’Ordine
Assoluto di tutto ciò che Sono, alla Tua Presenza
ogni cellula vibra nella frequenza corretta della
Tua Sinfonia Vitale; orbitando intorno al
Nucleo Centrale dell’Ordine Assoluto che Tu Sei.
Per l’Orbita corretta e la frequenza
Vibratoria delle cellule,
so che
“Io Sono”.
14 -
2 Padre!
Sono
addormentata, c’è qualcosa che non
mi
mantiene sveglia, presente e con TE,
offrimi
la possibilità di mantenere sveglia
la Tua
Presenza per sempre! Grazie Padre!
Per la
Presenza che mi sveglia,
so che
“Io Sono”.
14 -
3 Grazie Padre!
Per il
Controllo Costante che mi dà la
Certezza
della Tua Presenza, che rafforza
la
debolezza e mi consente di arrivare a Te.
Per l’aiuto
che mi dai,
so che
“Io
Sono”.
15 -
1 Grazie Padre,
Senza la
Tua Presenza la Vita non ha senso;
è vuota e
piatta.
Senza la
Tua Luminosa Presenza d’Ordine,
Luce e
Amore, il mondo perde la sua orbita.
Fa che
ogni essere scopra la sua orbita e
trovi
così il suo centro d’attrazione permanente.
Per
il Centro Uno che Tu Sei,
so che
“Io Sono”.
15 -
2 Padre!
Nell’essere
il minatore alla ricerca del suo oro,
nell’essere
una donna alla ricerca del suo uomo,
nell’essere
io alla ricerca del Tuo Alito Vitale,
e così
acquietare tutto e sapere che io e Te
siamo UNO:
Minatore, oro e miniera.
Donna, ideale
e uomo. Io, l’Alito Vitale e TU.
Per l’UNO
che siamo,
so che
“Io Sono”.
15 -
3 Grazie Padre!
Per
essere la Preghiera che s’innalza a Te, per essere
colui che
Prega che s’innalza a Te, per essere
la Voce
della Preghiera che s’innalza a Te.
Per
Essere tutto questo,
so che
“Io Sono”.
16 -
1 Grazie Padre!
Per
Riconciliare tutte le mie parti, ponendo
così un
obiettivo comune, Unico. Essere ognuna
nella sua
espressione individuale
ma tutte
avanzando verso Te, amandoti
come l’Unico
Essere che siamo.
Per la
riconciliazione che mi riporta a Te,
so che
“Io Sono”.
16 - 2 Padre!
Mi hai dato la possibilità di sperimentare,
vivere e sbagliare. Mi hai dato la possibilità di
correggere, rettificare e procedere;
dal momento che ti feci Presente in me, con me
e per me si aprirono le porte della Liberazione.
Per la Liberazione che Tu Sei,
so che
“Io Sono”.
16 - 3 Grazie
Padre!
Nel
mantenermi nella Costante, Progressiva
e Continua
Elevazione che mi conduce a Te.
Per la
Costante Elevazione,
so che
“Io Sono”.
17 -
1 Grazie Padre!
Per la Tua Chiarezza e per la
Luminosa Proiezione del Tuo Amore,
di essi
mi nutro e vivo.
Per la
fame che plachi,
so che
“Io Sono”.
17 -
2 Padre!
Io vivo solo nella Tua Attenzione, in essa
completo
me stessa, e mi apro all’Infinito
che Tu
Sei, grazie Padre per Essere quest’Infinito.
Per l’Infinito, l’Infinità e l’Infinitudine che Tu Sei,
so che
“Io Sono”.
17 -
3 Grazie Padre!
Per la
chance che mi dai giorno dopo
giorno, per
il flusso eterno del Tuo Sapere
che
sempre invii. Per questo flusso,
so che
“Io Sono”.
18 -
1 Grazie Padre,
Per la
Costanza Impersonale che mi fa Servire,
Amare e
Credere sempre più profondamente;
espandendomi
in quell’Uno, Unico e Solo. Sfera,
Punto e
Nucleo LUCE: Scintillante, Puro e
Diamantino.
Per il Nucleo Luce Esistente,
so che
“Io Sono”.
18 -
2 Padre!
Grazie
per contenermi in quell’Unico Battito,
Pulsazione
e Respiro che vive in tutto
l’Universo
degli Universi, sintonizzati
all’Unisono
nell’Ordine Perfetto che siamo.
Per quest’Ordine
Perfetto,
so che
“Io Sono”.
18 -
3 Grazie Padre!
Per
Essere l’UNO che TUTTO CONTIENE,
Per
Essere quest’UNO,
so che
“Io Sono”.
19 -
1 Grazie Padre,
Per portarmi
all’incontro con mio fratello
E mia
sorella. Sapere che siamo un Unico
Corpo
Luce che emana le pulsazioni della
Speranza,
dell’Amore e dell’Unione verso
il viaggio
di ritorno a casa.
Per l’Unica
Meta che siamo,
so che
“Io Sono”.
19 -
2 Padre!
Grazie!
Per la disposizione dell’Incontro,
nel
trovare lo Spazio Ideale,
dove
ciascuno esprime l’Essenza di Sè.
Per la
Disponibilità dello Spazio Ideale,
so che
“Io Sono”.
19 -
3 Grazie Padre!
Per favorire
l’Incontro, l’Unione e lo Spazio
dove ogni
Azione È.
Per l’Azione
dell’Essere,
so che
“Io Sono”.
20 -
1 Grazie Padre,
Per la
conquista della Fedeltà al Proposito,
grazie
per darmi ogni giorno la scelta di
confermare
la disponibilità totale,
affinché
esso si compia.
Per la
libertà di scelta che elegge l’Essere,
so che
“Io Sono”.
20 -
2 Padre!
Grazie
per offrirmi ogni giorno
la Nuova
Presenza del Tuo Amore,
per
offrirmi ogni giorno un nuovo tassello
per
costruire la Verità Costante che mi porta a Te.
Per la
Vita, ogni giorno Nuova, che versi sul Pianeta,
so che
“Io Sono”.
20 - 3 Grazie Padre!
Per
Essere e Stare, Qui ed Ora nell’Amorosa
Protezione
che mi dà il sostegno giornaliero,
quotidiano,
giorno per giorno; ad Essere Fedele
e Costante
al Compimento dell’Essere.
Per l’Amore
al Compimento dell’Essere,
so che
“Io Sono”.
21 -
1 Grazie Padre,
Per farmi
percorrere la strada dell’Esperienza,
avendo
come guida protettiva l’Atomo Luce
che mi fa
vedere il percorso, il Cammino e
la Via e
mi ricongiunge a Te.
Per la
Guida Luminosa del Cammino,
so che
“Io Sono”.
21 - 2 Padre!
Grazie
per Essere la Volontà che vive nella
Tua Luce e
con la Tua Luce illuminare la
Volontà
di ritorno a casa, all’unica, vera casa:
la Casa
di Mio Padre!
Per la
Luce che illumina la Volontà,
so che
“Io Sono”.
21 - 3 Grazie Padre!
Vivo
nella Tua Gloria, riconosco il
Cammino e
mi do all’Unità che siamo.
Per il
Cammino Unitivo,
so che
“Io
Sono”.
22 -
1 Grazie, Padre!
Per
Essere con me, in me e per me
l’Unica
Via di Ritorno a Casa.
Per la
Tua Guida,
so che
“Io Sono”.
22 -
2 Grazie Padre
Per
Essere l’Unica via di Ritorno a Casa,
di
considerare l’opportunità vivente di
scegliere
il RITORNO all’ORIGINE,
ed essere
così UNO con TE.
Per
questa certezza
so che
“Io Sono”.
22 -
3 Padre!
Dove sono
le parole che spiegano di Te
quel che
Sei? Che aprono spiragli di
Luce e Spalancano
le porte dell’Amore?
Sono
lungo la strada di Ritorno a Casa,
l’unica
strada dove incontro chi ti cerca
con il
cuore in mano, il rispetto amoroso
per il
fratello. Parole che aprono il Sentiero
Eterno Che
porta a TE, grazie Padre e per questo
so che
“Io Sono”.
23 -
1 Grazie Padre,
Per l’Esistenza,
l’Immanenza e la
Presenza
dello Spirito della Verità.
Grazie a
questo Spirito,
so che
“Io Sono”.
23 -
2 Padre,
La
sequenza ed il suono del Tuo nome,
risveglia
in me un legame unitario interno
ed
esterno. La Tua Esistenza conferma la Fede
che porto
e sento in tutte le azioni della Vita.
Per
questo sentire,
so che
“Io Sono”.
23 -
3 Padre!
Riaprire
il cuore al fratello è come la Tua
Permanente
Presenza in me e in noi.
Se Tu non
esistessi il Cosmo e gli Universi
non
esisterebbero. Né io avrei, né i miei
fratelli
avrebbero una realtà vivente,
per
questa Realtà Vivente
so che
“Io Sono”.
24 -
1 Grazie Padre,
Per
avermi concesso la Fedeltà all’Essere
che “Io
Sono”, per l’Amore, con l’Amore
e dall’Amore
che mandi,
so che
“Io Sono”.
24 -
2 Padre,
Nel
cammino percorso sono state tante le
volte che
ho rettificato l’errore, rispondendo
alla voce
guida interna senza la quale avrei
fatto
molti più sbagli; poi crescendo ho Saputo
che il
suo nome è l’Aggiustatore del pensiero,
è la Tua
Luminosa presenza in me ed oggi,
cercando
la simbiosi perfetta, mi lascio guidare
alla
congiunzione con TE.
Per
questa congiunzione
so che
“Io Sono”.
24 -
3 Padre!
C’è una
fedeltà così forte e profonda in noi.
Ed essa è
rivelatrice del Tuo Amore per noi,
che
costantemente ci guida, ci sostiene e
conforta
sempre, lungo il corso della vita,
avvicinandoci
sempre più a TE.
Per
questa Tua Guida
so che
“Io Sono”.
25 -
1 Ti Ringrazio Padre,
Per l’opportunità
di essere battezzata
nella Luce
dello Spirito Santo, per la nascita
dell’Essere
che “Io Sono”, nell’Infinita Bontà
e nell’Ordine
Totale, per l’Unità e la Pace, per
l’Amore e
l’Armonia, per la Pazienza dell’Attesa
affinché
la mia volontà È che Sia la Tua Volontà,
ora e SEMPRE
ETERNAMENTE per l’Essere
che
“Io Sono”.
25 -
2 Padre!
TU sei l’Ordine
in Me, la Potenza unificatrice
che
rivela l’Origine Divina che siamo noi, la
forza che
protegge i deboli e l’Equilibrio che
sostiene
tutti gli Universi. Nella completezza
di ogni
Essere c’è la Tua Presenza Unificatrice,
per
questa Tua Presenza
so che
“Io Sono”.
25 -
3 Padre!
Unifica i
nostri corpi e riordina la nostra mente,
dalla
disperazione riportaci allo stato Divino di
Grazia.
Lascia cadere le barriere separatrici fra TE
e noi,
spegni la vecchia vita e riaccendi la vera vita
in Noi, affinché
c’incamminiamo nella Vera Vita in TE.
Per la
Vera Vita
so che
“Io Sono”.
26 -
1 Grazie Padre,
Per
concedermi l’Unità all’Essere che siamo.
Grazie
Padre per la libertà di scegliere che:
la mia libertà
È che sia la Tua Libertà.
Grazie
Padre, per l’Amore che spargi ogni
giorno nell’Universo
Illuminato e Ordinato,
Perfetto
e Glorificato, Infinito ed Eterno.
Grazie
per comprendermi in tutto questo ed in
tutto
questo essere contenuta, la tua figlia unificata.
Per questa
unificazione
so che
“Io Sono”.
26 -
2 Padre!
La mia
preghiera nasce dove inizia il Tuo Mondo
Infinito.
Scorre dentro di Me e conferma la Tua
Esistenza
Eterna. Come un fiume solca il suo letto,
Tu Padre segni
dentro di me la tua strada portando
Vita,
Speranza e Amore. Per la Tua Esistenza
so che
“Io Sono”.
26 -
3 Grazie Padre
Per l’Unità
interna che sostiene la mia vita e la vita
di tutto
l’Universo, nel suo Ordine e nel suo Equilibrio
le
Costellazioni ed i Pianeti seguono le Orbite Eterne
prestabilite
del Tuo Amore Immanente.
Per l’Ordine
preesistente
so che
“Io Sono”.
27 -
1 Padre!
Tu che
confermi, solidifichi e stabilizzi in
me i
principi cosmici di Ordine, Equilibrio e
Bilanciamento.
Essi sono presenti in me e negli
Universi
senza inizio né fine ed esistono in Me
come
parte unitaria del Tuo Atomo Vitale d’Amore.
Grazie a
questo Infinito ed Eterno Amore
so che
“Io Sono”.
27 -
2 Padre,
Guardando
dentro realizzo di Essere un Atomo
Luce Pulsante.
Laddove avviene la trasmutazione
e
trasformazione di tutti gli errori e la rinascita
dell’Atomo
Amore che tu mi infondi, per rendere
valorosa
la Vita, per la spinta evolutiva.
Per l’espansione
dell’Atomo Luce
so che
“Io Sono”.
27 -
3 Grazie Padre!
Per la
Protezione, Fiducia e Fedeltà che mi infondi;
ogni
darmi a TE è come conquistare un altro tassello
della
verità di me; ed ogni volta è confermare
di Essere
quell’Atomo Luce che vive in TE.
Per l’Atomo
Luce
so che
“Io Sono”.
28 -
1 Padre!
Quando
nel corso degli eventi umani accadono
manifestazioni
Divine qualcosa interiormente si
apre e si
sintonizza con la Tua Presenza e si unifica
alla
spirale energetica dell’Unità con TE. E solo così
mi sento
completa, unificata ed amata, il mio Essere
È UNO CON
TE il mio corpo è uno con l’Essere.
Ed in
questa Unione mi sento completa.
Per
questo essere UNO,
so che
“Io Sono”.
28 -
2 Grazie Padre
Per vivere,
esprimerti ed Essere in Me e
con Me la
Presenza Trina del Tuo Amore,
per l’Unità
nella Trinità,
so che
“Io Sono”.
28 -
3 Grazie Padre,
Per
Essere quel che Sono, per esprimere la
Tua
Gloria e Grazia. Per l’Amore e la Misericordia,
per non
dar peso a tutte le mie incostanze; ma per
rafforzare
la Fede, per mantenere la Costanza viva e
per
essere portata nel mondo dell’Essere che “Io Sono”.
Per la
Comprensione, la Speranza nell’Essere e per il
Compimento
della Tua Manifestazione
so che
“Io
Sono”.
29 -
1 Padre
Dalla
Luminosa e sfolgorante Presenza
illumina
per sempre i nostri cuori, che la
Tua Luce
sia guida eterna nell’Universo.
Per la
Tua Luminosa Presenza
so che
“Io Sono”.
29 -
2 Padre!
Dall’Armonia
delle Sfere risuona la Tua Presenza,
per amore
infinito essa vive in noi e noi in TE.
Come
parte di TE mi completi,
per
questo
“Io Sono”.
29 -
3 Grazie Padre
Nella
scia Luminosa di una stella caduta seguo
l’attimo di
Luce permanente che esiste nell’Universo.
Grazie
alla Luce
so che
“Io Sono”.
30 -
1 Padre,
Io vivo
nella Tua Attenzione e nell’Ordine che TU SEI.
Amando i
miei fratelli e sorelle così come sono
per
questo
so che
“Io Sono”.
30 -
2 Padre!
Io vivo
nel mio Essere e il mio Essere vive
nell’Essere
di mio Padre. Per questo ognuno
ha il suo
spazio, il suo tempo e il suo momentum,
per
questo
so che
“Io Sono”.
30 -
3 Grazie Padre,
Per tutto
questo che “Io Sono”.
Io vivo
nel mio Essere, il mio Essere vive
nell’Essere
del Tutto Essere, e l’Essere del
Tutto
Essere È nel Padre. È il Padre, ed io vivo Lì,
per
questo
“Io Sono”.
31 -
1 Grazie Padre,
Nel darmi
l’Amore, la Luce e la Vita, e sapere
che in
loro sono contenuta, amata e guidata.
Nella loro
Presenza la morte scompare e
diventa
solo la porta della Vita Eterna.
Per l’Amore,
con l’Amore e nell’Amore
della
Vita nell’Eterna Eternità,
so che
“Io Sono”.
31 -
2 Padre,
Nella
Pace sviluppo l’Essere che mi guida
verso la
spirale di Luce Cosmogonica che
mi porta
a Te, vedo il volto della Pace che
mi
sorride e versa la Luce dell’Amore
nelle coppe
della Vita. Nella scintillante
cascata
di Luce nutro la Vita
che
“Io Sono”.
31 -
3 Padre,
Ora lo
so! Dove c’è l’Amore la morte si
annulla e
la vita trionfa nella sua espressione
Eterna,
per la sua Vita e la sua Eternità
so che
“Io Sono”.
32 -
1 Padre,
Io sono
la Volontà Divina che si Manifesta
nell’Ispirazione
per nutrire le Aspirazioni
dell’Ascensione
all’Essere, unificando nel ritmo
compatto
della Respirazione, superando ed
annientando
la fame e la paura, fortificando
l’energia
per realizzare la Coscienza che libera
dall’ignoranza
e apre la strada all’Elevazione
ed
Unificazione all’Essere
che
“Io Sono”.
32 -
2 Padre!
Quando
incontro sul percorso che porta a Te qualcuno
che non
conosco applico il Tuo Insegnamento, lo
contatto
nel suo punto divino interno; è Lì che
siamo
fratelli,
ed è Lì che diventiamo
Unità, quando si unifica
una
goccia all’oceano essa diventa Oceano.
Per
questa unificazione
so che
“Io Sono”.
32 -
3 Grazie Padre,
Le
barriere che fai cadere sono come giganti
d’argilla,
i loro fondamenti cadono per far
emergere
la verità che vive celata in noi.
La Verità
Unificatrice, colei che unisce e libera.
Per questa
Unità Liberatrice
so che
“Io Sono”.
33 -
1 Grazie Padre,
Per avermi
circondato d’amici, e con loro
Vivere momenti
d’amore, confronti di vita e
Considerazioni
morali che rafforzano l’unità e mi
offrono
di vivere la Tua Presenza nel fratello.
Riconoscendo
Te in lui, vivo ed interscambio
l’Amore
Infinito che ci rende fratelli di Vita.
E per
questo amore
so che
“Io Sono”.
33 -
2 Padre!
Per
libera elezione mi dichiaro amico,
per
purezza interna coltivo la fratellanza.
Per
ricevere compagnia creo l’Unità con l’Amico.
Ma nel
Tuo Nome ci fondiamo d’amore.
Ed in
questa fusione
so che
“Io Sono”.
33 -
3 Grazie Padre
Per
Essere quella Presenza Interiore che mi
rivela le
scelte corrette e confrontarmi costruendo
con l’amico
fraterno la Tua Esistenza Unificatrice.
Per la
Verità della Vita
so che
“Io Sono”.
34 -
1 Grazie Padre
Per farmi
riconoscere che io sono la
ribellione
che si Educa per la Realizzazione
del
Servizio Impersonale alla Vita.
Per l’Ordine,
la Luce e l’Amore dell’Essere
so che
“Io Sono”.
34 -
2 Padre!
Io sono l’incostanza
che trasforma ogni azione e
distrugge
ogni intento; che nega ogni elevazione
e sottrae
tutta l’energia. Nella Fede, per la Fede e
con la
Fede nella Tua Volontà trasmuto l’incostanza
per
diventare la Tua Espressione più Pura dell’Essere
che
“Io Sono”.
34 -
3 Grazie Padre!
Per la
Realizzazione del Compito
e per
motivarmi al suo Compimento
per l’Amore
che copre ogni Intento,
per la Splendente
Vittoria dell’Essere
so che
“Io Sono”.
35 -
1 Padre
Io sono
un elettrone che gira nell’orbita
del Corpo
Luce di Unixitron, per liberare
la mia
Luce ed Essere la Forma Luce
Integrata
alla rete di Unixitron,
per l’espansione
della Luce
so che
“Io Sono”.
35 -
2 Grazie Padre!
Perché la
Luce che viaggia e pulsa raggiunge ogni
luogo ed
illumina qualunque cosa esista: tangibile
ed
intagibile. Rivela in me il tangibile ma illumina
totalmente
la mia intagibilità, perché è li che
“IO SONO” veramente ed in quella essenza
io vivo
dello stesso nutrimento degli Angeli,
per
questo
so che
“Io Sono”.
35 -
3 Grazie Padre,
Per
accudirmi, amarmi e nutrirmi dello stesso cibo
essenziale
per l’anima e fondamentale per la Vita:
la Luce
Nutriente dell’Essere. Da questa Luce ricevo
la Vita
pulsante che fa battere il cuore e ricarica il
corpo e
nutre la mente della Tua Presenza Infinita e
per
questo
so che
“Io Sono”.
36 -
1 Padre!
Sapere di
avere un tesoro, nel momento in cui ho e
vivo la fusione con l’Essere. Questo è il
tesoro più
prezioso,
è l’unico che porta alla Vita Eterna.
Per questo
valorizzo e do la GIUSTA VALORIZZAZIONE
REALE a
tutto ciò che sto ricevendo, è il Tesoro più
Prezioso
che potevo avere, è la VIA alla Vita ETERNA.
Per la
fusione all’Essere
so che
“Io Sono”.
36 -
2 Grazie Padre,
Per l’esistenza
che mi permette dichiarare:
la mia volontà,
È Che Sia la Tua Volontà!
Vivo
Cosciente della Tua Esistenza, prendo
Coscienza
della Tua Permanenza e mi affido
cosciente
alla Tua Immanenza. Nell’Unità Cosciente
dell’Esistenza
della Permanenza e dell’Immanenza
so che
“Io Sono”.
36 -
3 Grazie Padre!
Per
avermi affidata all’Unità che siamo, per
avermi
accompagnata alla Coscienza che:
“Io non
Sono separata da Te, né tu dal
Padre. Noi
siamo UNO nel Padre”.
Nell’Unità
Cosciente dell’Esistenza, della
Permanenza
e dell’Immanenza dell’Essere
so che
“Io Sono”.
37 -
1 Grazie Padre,
Per farmi
nascere a nuova vita, nella vera dimensione
dell’Essere.
Nell’Unità Cosciente che fa crescere
il Nuovo
Mondo Interno, dandomi la frequenza
vibratoria
che sviluppa il Senso di Grazia
e che mi
apre alla Verità dell’Essere
che
“Io Sono”.
37 -
2 Grazie Padre!
Per l’Essere
che apre la Nuova Vita, versando
Amore ed
Energia Luce nei mie veicoli.
Per quest’Essere
Amorevole
so che
“Io Sono”.
37 -
3 Padre!
Amo l’Essere
che Io Sono,
l’Essere
mi ama in quel che Io Sono.
Entrambi
Amando il Padre della Vita Infinita,
per
questo
so che
“Io Sono”.
38 -
1 Grazie Padre,
Per
Essere l’Attività Cosciente che nell’Unità realizza
il
passaggio della circolazione dell’Energia Divina
ai
veicoli inferiori. Realizzando che l’Uno e il Molteplice
si
Uniscono e diventano espressione dell’Unico Essere
che
siamo: Attivi, Passivi e Neutrivi.[1]
Nella
Triunità che siamo,
so che
“Io Sono”.
38 -
2 Grazie Padre,
Per
essere la Triunità nell’Unità, per essere il punto
neutro
fra l’attivo e il passivo, per avere la possibilità
d’esprimere
ciò che siamo senza identificazione
alcuna,
in posizioni interscambiabili lasciando
la visione
obiettiva del punto neutro.
Il Punto
in cui il Verbo si è fatto carne,
ed è per
questo che
“Io Sono”.
38 -
3 Padre!
La
Parola è la Tua Espressione Pura e passando
in
Me si trasforma in nutrimento di vita, riattivatore
della
Tua Presenza e Animatore della Tua Assenza
ed
Espressione della Tua Essenza nell’Essere che dà
vita,
forma e progetto alla Tua Realtà Vivente.
Per
questa Realtà so che
“Io Sono”.
39 -
1 Grazie Padre
Per
Essere l’Ascensione e la Liberazione dalle catene
invisibili
della personalità che, giustificando
ogni cosa,
non mi permette l’elevazione totale
all’Essere
per rivelare e realizzare quel
che
veramente
“Io Sono”.
39 -
2 Padre!
Con l’Ascensione,
per l’Ascensione, nell’Ascensione
all’Essere
che mi rivela la Verità, liberandomi
dall’incostanza
e dandomi la Comprensione
della
Rivelazione dell’Essere Luminoso
so che
“Io Sono”.
39 -
3 Grazie Padre
Per
Essere la Comprensione che concede il perdono
che mi apre
la strada della Costanza Amorosa all’Essere
che
“Io Sono”.
40 -
1 Grazie Padre
Per
Essere nell’Unificazione che mi conduce all’Unità,
comprendendo
ogni separazione, creando così
l’Unione dell’Essere.
Per la vita individuale di ogni
separazione
inglobata nell’Unica Unione Unificante
del Potere
del Padre, so che
“Io Sono”.
40 -
2 Padre!
Io sono
una donna che, arrivata alla stazione
della
vita terrestre, ha riconosciuto il treno
che porta
alla stazione della VITA ETERNA.
Ora sono
su questo treno, ora sono trasportata
dall’Essere
a cui fui affidata, sulla strada il cui
nome è “Cammino
al Padre” dove la mia volontà
È CHE SIA
LA TUA VOLONTÀ.
Per il
darmi totale all’Essere e alla sua Unione
so che
“Io Sono”.
40 -
3 Grazie Padre!
Per
avermi dato l’intelligenza costruttiva, per
avermi
sollevata oltre quel muro e avermi dato
lo
sguardo per vedere tutto con gli occhi
dell’Essere,
permettendo così di distinguere
l’illusione
dalla realtà, avendo così il panorama
reale
della Tua VERA ESISTENZA.
Nella
Visione, nel vedere e nel vedente
c’è l’Essere
che
“Io Sono”.
41 -
1 Grazie Padre,
Per
avermi regalato la conoscenza. Glorificarti è
vivere
alla Tua Gloria un giorno di più, elevarlo
a Te,
santificarlo con la Tua Benedizione,
amando e
benedicendo chi mi sta intorno
e riconsegnartelo carico di frutti e d’abbondanza.
Bagnato
nella Tua Gloria! Vissuta alla Tua Gloria!
Onorato
per la Tua Gloria! Grazie Padre!
Per tutto
questo
so che
“Io Sono”.
41 -
2 Grazie Padre,
Per
Essere ed Esistere. Ogni cosa rivela la Tua
Presenza.
Riconoscerla è vivere nella Tua Gloria.
Amarla è
avere la Tua Benedizione.
Glorificarla
è stare nella Tua Fonte di Vita Eterna.
Padre per
la Tua Perfezione
so che
“Io Sono”.
41 -
3 Grazie Padre!
Perché
Conoscerti è conoscermi,
nell’Essere
che
“Io Sono”.
42 -
1 Grazie Padre,
Che sei
stato capace di darmi la possibilità d’unificarmi
a Te
nella profondità più intima e sentirmi finalmente
UNA SOLA
UNITÀ VIVENTE CON TE. Personalità fisica,
presenza
interiore ed unità mentale con la Fratellanza.
Grazie Padre,
tua figlia Unita - Unica - Unificata.
Per
questa Unità
so che
“Io Sono”.
42 -
2 Padre!
Viaggiando,
percorrendo i chilometri che la strada
offriva
per arrivare alla meta prestabilita del giorno,
ho
scoperto il viaggio d’elevazione, quell’elevazione
che,
esaltando il mio Essere, mi completa ed avvicina
alla Tua
Presenza, interna ed esterna, con me stessa e
con i mie
fratelli di viaggio. In quest’elevazione
unificatrice
raggiungo il vero senso della vita.
Per la
Tua Presenza
so che
“Io Sono”.
42 -
3 Padre,
Vero,
Buono ed Infinito concedimi di consacrarmi
a Te ogni
giorno che passa, per unificare ciò che
sono, per
elevare ciò che sarò, per consacrare ciò
che vivo
solo nel Tuo Nome Altissimo.
Per tutto
ciò che concedi
so che
“Io
Sono”.
43 -
1 Grazie Padre
Per
condurmi ogni giorno e così scoprire
la
conoscenza di Te dispiegandosi come un bocciolo
in fiore
e ricevere la Tua Vita e Saggezza che
mi aiutano
a trovare le risposte alle domande
dell’Essere.
Conoscendo
so che
“Io Sono”.
43 -
2 Padre
Nella Tua
Pace acquieto l’ansia del non sapere
chi sono,
poi lentamente entro nelle profondità
di me
stessa e trovo TE, che spalanchi la visione
ed apri
il sapere universale dandomi l’accesso
nel mondo
nel quale regna la Tua Legge
dell’Amore
Infinito ed Eterno,
è li che
sono compresa e comprendo.
Per
questa comprensione
so che
“Io Sono”.
43 -
3 Padre!
Sei la più
grande Manifestazione d’Amore che
io
conosco, sei la più grande Presenza che esiste
nell’Universo
degli Universi, sei la più grande
Luce che
avvolge ed abbraccia tutto l’Esistente,
per
essere compresa in TE
so che
“Io Sono”.
44 -
1 Padre!
Nella Tua
Infinita Bontà mi sostieni da sempre,
ma
soltanto quando ne prendo coscienza comincio
a viverla
e mi sento integrata nel Tuo Circuito
Universale
di Luce e Vita. Grazie Padre,
per quest’integrazione
so che
“Io Sono”.
44 -
2 Grazie Padre
Perché
solo nell’Unità con TE trovo l’Unità con
i miei
fratelli, se quest’unità manca non ho ancora
raggiunto
la Trinità con Te e con loro.
Nella Tua
Presenza incontro la mia separazione,
con i
miei fratelli la condivido ed elevandola a
Te si annulla
e diventiamo UNO con TE.
Per quest’azione
cosciente ed unitaria
so che
“Io Sono”.
44 -
3 Padre!
Nel
cercare un punto solido di sostegno, in ogni
direzione
nel mondo, non ne incontro.
Solo in
TE trovo la solidità che mi sostiene
nella vita,
che crea le fondazioni, le basi per
costruire
la Santa Trinità nell’Unità con Te.
Ed in
quest’UNITÀ scorre la vita dell’Essere
Per
questa forza coesiva unitaria
so che
“Io Sono”.
45 -
1 Grazie Padre,
Che
durante tutta la mia vita c’è sempre stata una
spinta
interiore; prima in modo incosciente e poi,
quando è
stata rivelata, è diventata ogni giorno
di più la
certezza della Tua Esistenza e la Presenza
del Tuo
Amore in me ed in tutti i miei fratelli.
Per quest’Amore
so che
“Io Sono”.
45 -
2 Padre!
Affermo
senza ombra di dubbio, che senza la Tua
Presenza
nel cosmo e in tutti i sistemi planetari
esisterebbe
il caos totale, il disordine e la distruzione.
Solo ciò
che esiste con la Tua Presenza scorre
nell’ordine
amorevole delle Tue Leggi.
Per la
Tua Esistenza
so che
“Io Sono”.
45 -
3 Grazie Padre,
Che stai
rendendo il nostro pianeta Urantia
un mondo
in cui funzionano le Tue Leggi;
quella
dell’Amore degli uni verso gli altri,
dell’Interscambio
Ritmico Bilanciato e della
Luce che
illumina la Verità, Bontà e Bellezza
in tutto
ciò che ha Vita: la Tua Vita Divina.
Per
questa Vita
so che
“Io Sono”.
46 -
1 Grazie Padre,
Per
Essere in me e con me la via della liberazione,
la riconosco
quando dentro di me si alleggeriscono
i
sentimenti e mi sento libera, fluida e libera, per
la Tua
Giustizia e il Tuo Amore, nella leggerezza interna
che mi ricongiunge
al mondo al quale appartengo:
il Tuo
Mondo. Grazie a questa Liberazione dell’Essere,
so che
“Io Sono”.
46 -
2 Padre!
Essere
libera mi fa sentire una grande pienezza interna.
Una forza
che può muovere le montagne e sradicare
concetti
che si sono fossilizzati così profondamente in
me, che
senza il Tuo Aiuto non riuscirei neanche a
vedere. Liberando
me stessa, mi libero da tutte quelle
paure che
imprigionano la mia esistenza.
Grazie a
questa liberazione,
so che
“Io Sono”.
46 -
3 Padre,
La
Liberazione è l’unico mezzo per combattere la
paura che
imprigiona e rende oscuro il mio Essere.
Sentirmi
Libera è avere un fiume interno che scorre
rigoglioso,
è sentire le vibrazioni della Vita che Tu SEI,
è vivere nel
mondo, ma sapere di non essere del mondo.
Essere
Libera è Essere Viva in TE Padre!
Solo così
so che
“Io Sono”.
47 -
1 Padre,
Mi hai
insegnato cos’è la rettitudine:
è un
pilastro fondamentale per l’evoluzione
umana. Essere
retto vuol dire avere la scelta di
fare la
Volontà del Padre o la propria, ma
scegliere
la Volontà del Padre, che accompagna,
indica e
corregge gli errori eventuali.
Grazie
Padre, che la mia volontà sia la Tua Volontà.
Per la
Tua Volontà
so che
“Io Sono”.
47 -
2 Padre!
Misericordioso
e buono, concedimi la possibilità
di essere
sempre retto e coerente con i valori
di Fede, Amicizia
e Verità; sono i fondamenti
della
vita che circonda l’umanità.
Per
questi valori
so che
“Io Sono”.
47 -
3 Padre
Ovunque
io sono, la Tua Presenza mi
Abbraccia
e mi dà l’Amore sufficiente per
essere
una sorella retta ed una persona
coerente ai
Principi Evolutivi che tu mandi.
Per l’amore
che verso al fratello e
per il
cammino della rettitudine
so che
“Io Sono”.
48 -
1 Grazie Padre,
Per
essere la Corrente Unificante
di tutta
la mia ESISTENZA.
In questa
corrente scorre l’Amore per noi, tuoi figli
senza il
quale non potremmo vivere.
Per la
Tua Azione Unificante Amorosa
so che
“Io Sono”.
48 -
2 Padre!
Quando si
annulla la separazione che mi divide
in mille
frammenti, quando non so più chi sono,
mi appello
a TE, ed Unificandomi alla Tua
Presenza,
tutta la mia divisione si annulla
e mi
sento per sempre con TE Unificata,
per quest’Unità
so che
“Io Sono”.
48 -
3 Grazie Padre,
Per UNIRE
le tante personalità che mi definiscono, ma
solo con
TE ritrovo quell’Unione stabilizzante dell’Essere
che mi spinge
a vivere - credere - sperare - unire
la vita
che scorre nella Tua Esistenza.
Per
questa Tua UNIONE VIVENTE
so che
“Io Sono”.
49 -
1 Padre!
Il
percoso unitivo fatto con TE ha consolidato la
Tua
Presenza in ME e stabilito la mia vita in TE.
Solo così
sono viva e realmente vera, solo così mi sento
definita
e completa, solo così so che io sono il mio Essere
e che Lui
vive nella Tua Gloria e nella Luce del Tuo
Amore Misericordioso.
Per
questa UNITÀ CONSOLIDATA IN TE, so che
“Io Sono”.
49 -
2 Padre,
Da quando
ho realizzato che al di fuori del Tuo Mondo
non c’è
niente, ed avendo eletto di vivere in TE,
la vita
ha trovato la sua definizione e completezza,
senso e
significato, amore e sviluppo.
La
continua evoluzione è la prova vitale che Io,
il mio
Essere e la mia personalità, in TE si unificano
e vivono
la REALTÀ della TUA ESISTENZA.
Per
questa Esistenza so che
“Io Sono”.
49 -
3 Grazie Padre!
Perché
nell’Ordine Costituito degli Universi,
nell’Infinito
Unidimensionale delle Leggi Universali
che sorreggono
tutti gli Universi, so che alla mia voce
c’è
risposta, che al mio anelito viene fornita vita
spirituale
e che il mio Essere, nella sua Infinita
Esistenza,
è COMPRESO, AMATO e GUIDATO.
Per
questa Esistenza Infinita ed Amorevole so che
“Io Sono”.
Orazione
Alla
Gloria del Padre dei Padri
per
la sua Manifestazione
nel
Pianeta Urantia.
Affinché
le sue Rivelazioni
siano
stimolo per lo sviluppo
interiore
di tutti i fratelli nel mondo,
per
la realtà formativa e amorosa
che
Lui ci invia.
Alla
Sua Pace Conciliatrice
che
acquieta i nostri conflitti
e
rivela la natura divina
dell’uomo
e la sua realizzazione.
Per
l’attuazione del suo Piano
nel
Mondo e in tutti gli Universi.
Al
Suo Amore.
Per
la Nostra Pace.
E
per il futuro di Luce e Vita
sul
Pianeta.
Sia
la Sua Gloria Perenne
e
le nostre vite
Espressioni
del Suo Amore Eterno.
Sia
ora,
Sia
sempre.
Gloria,
Gloria, Gloria!
Da un Messaggero Incaricato Melchizedek
Affermazione
O Padre!
Infinitamente
Buono, Assoluto ed Eterno.
Senza la Tua Presenza gli
Universi non avrebbero Luce.
La vita non potrebbe
esprimersi e vibrare senza la Tua
Gloria che risplende e sparge
Luce dovunque, annullando
il buio e l’oscurità interna
ed esterna.
Grazie
alla Tua vibrazione vitale tutto si muove ed
espande, si contrae e si
ferma, in un continuo scambio
di movimento che esprime la
Tua Presenza Immanente,
che ci protegge e
custodisce, ci sostiene ed accudisce.
A Te
Padre mi rivolgo quando, guardandomi
Intorno, non trovo nulla che
sazi la mia ricerca
spirituale e così,
rivolgendomi al Cielo e all’Essere
che mi sostiene, ricevo il
tuo aiuto, le indicazioni
per svilupparmi e crescere
con la Tua Sapienza
e nel Tuo Potere d’Amore.
Grazie
Padre pel donarmi la conoscenza
che apre le porte della
Coscienza e
mi offre la visione di mondi
altrimenti
sconosciuti. Mondi che sviluppano
la Fede
e l’Amore per Te e per i
miei fratelli
e sorelle ovunque nel mondo.
Aprendo in questo modo la Comprensione
dell’Essere che mi contiene
ed Ama
così come fai TU con tutti
noi,
i Tuoi figli.
Alla ricerca continua del
Tuo
Amore Infinito - e senza mai
deludere le nostre
Aspettative.
Grazie
Padre Infinito ed Eterno,
una tua
figlia in crescita.
Ringraziamento
Io Sono
il Padre Comunicativo
che comunica ed unisce per
completare
qualunque separazione o
divisione
che esiste nell’uomo.
Io Sono
per Unificare e rafforzare la
Fede e la Fiducia di Ogni
Essere alla
ricerca del Padre Celestiale
e della Verità
pura e bella, che nutre e
guarisce.
Io Sono il
Completatore delle Azioni divine
ed umane, la Speranza che
mai muore.
Io Sono colui
che concede la
Divina Grazia dell’Amore.
Sono
il Padre benevolo che apre le strade
della Realizzazione
Interiore, che non abbandona
mai i suoi figli volenterosi
di crescere nell’Amore,
nella Luce e nella Speranza
della Vita Eterna.
Aprite le
porte per accogliere la liberazione
che scioglie le catene ed illumina
la strada
che porta al Cielo.
Unificate
il vostro Essere.
Aprite
i vostri canali comunicativi.
Appellatevi
a Me, e vi guiderò
per
sempre negli Universi degli Universi,
nel
cammino che mai stanca,
nella
Luce che sempre brilla,
nell’Amore
Infinito del Padre Celeste.
Vi
circondo e vi avvolgo nella Grazia
dell’Amore
e nell’Unità Interna del
Cuore
Misericordioso.
Nell’Unità si cresce
Nella Luce ci si sviluppa
E nell’Amore del Padre
Si vive la Vita Eterna.
Per sempre con voi il
Padre Comunicativo.
Nella Luce dell’Amore
Costante ed Eterno,
le prove di volontà
sono la possibilità
per Realizzare l’Amore
del Padre e la Sua Gioia
per i Suoi figli volenterosi.
Speranza nella Vita Eterna,
Eterna Luce.
AL
COMPAGNO/A
DD
Richieste:
1) Accettare
che nessuno è Perfetto e che se c’è la possibilità dell’imperfezione c’è la
possibilità dell’Errore.
2) Aiutare il
Compagno/a a superare quelle che si considerano Imperfezioni (o meglio dire:
Differenze di Impostazioni) con il metodo più potente degli Universi: la
Dolcezza Amorevole.
3) Pazientare
con il Compagno/a affinché Egli possa avere il Tempo Naturale per il passaggio
dal Proposito di Cambiamento, all’Attivazione del Cambiamento, alla
Finalizzazione del Cambiamento stesso.
4) Riconoscere
che il Compagno/a ci è stato Inviato o lo abbiamo Scelto per Completare il
nostro corso di Perfezionamento verso il Cammino Evolutivo; non bisogna
pretendere che le richieste del Compagno/a siano sempre aderenti al nostro Modo
di Fare (cioè tutte rose e fiori).
5) Considerare
che il Compagno/a, dato che ci ha scelto e non ha nessun motivo di denigrarci, perché
facendolo lo farebbe a se stesso, nel momento in cui Interviene non lo fa per
sopraffazione o prevaricazione, lo fa solo perché la società che si è
stipulata, nell’avere una mancanza da un Lato, crea squilibrio all’Asse Intero
del Cammino Comune.
6) Valutare
che, anche se Motivati da tutta la Buona Fede degli Universi, e Convinti di
Essere nel Giusto, in realtà si sta azionando in modo da richiedere qualcosa
che appaghi solo noi e non aiuti il nostro Compagno/a alla sua Crescita. Questo
anzi lo snatura dal Compito che egli ha all’interno della Società, impedendogli
così di Aiutare la stessa all’Innalzamento.
7) Condividere
con il Compagno/a la Verifica del Reale Bisogno di Cambiamento e Valutare con
lui l’Applicazione del Cambiamento stesso.
8) Sostenere
il Compagno/a nel momento in cui egli erra e non infierire perché ha errato: l’Errore
di Uno è Riflessione e Ricchezza per Tutti.
9) Dare il
proprio Sostegno al Compagno/a ed Incondizionata Fiducia nelle Azioni che
Compie anche se non se ne Comprede il Fine, tutto ciò che l’Uno fa Arricchisce
l’Altro in una Società Bilanciata, anche un errore (però se si evita è meglio).
10) Incontrare
nel Compagno/a il proprio Allievo (che è molto Facile) ma riconoscere anche il
proprio Maestro (e questo è un pò più Difficile).
11) Arricchire
il proprio Compagno/a di tutte le Conoscenze che incontriamo e, Condividendo l’Arricchimento,
Creare quel Ciclo di Autocrescita nella Società.
12) Permettere
che il nostro Compagno/a si possa Esprimere Liberamente nella Realizzazione del
Compito Affidatogli e Sostenerlo in ciò, affinché la Realizzazione del Compito
Comune sia Bilanciata ed Equilibrata.
13) Collaborare
nello Spirito e nel Corpo, quindi Condividere i Vantaggi e gli Svantaggi dell’attuale
situazione. Non pretendere ciò che non è nelle possibilità attuali sia in Campo
Spirituale che Materiale. Lavorare Insieme al Compagno/a per un Accrescimento
della Possibilità delle Intese, Creando così una Forte Base di Crescita
Evolutiva.
14) Creare
sempre le Condizione della Dialettica e non della discussione, della
Collaborazione e non della concorrenza, dell’Unione e non del conflitto.
15) Amare il
Compagno/a così com’è, perché Dio così lo ha inviato: per Servire. Noi
Partecipanti al Piano sappiamo bene che non è ancora alla nostra portata
Comprendere tutti i Perché del Piano. Forse ciò ci sarà Concesso col Tempo e
con la Crescita.
16) Ringraziare
Dio per ciò che ci è dato e lavorare
con Lui e con il Compagno/a affinché
tutto ciò Cresca nella Luce Una, Unica e Universale.
Con
L’amore
Che
Mi
Permette
Di
Arricchirmi
Di
Te
Il Tuo Compagno-a
BUONGIORNO
PADRE
DEI PADRI,
GRAZIE
PER…
In Onore al TUTTO ESSERE che,
attraverso l’ESSERE, fa di me
Quello che IO SONO.
Questo che hai fra le mani è per te Fratello/Sorella che, se per un solo
istante hai pensato di non essere amato, io ti dico che questo che pensi non è
mai esistito e mai esisterà.
.
Sii l’Amore e riceverai Amore.
Buongiorno PADRE dei PADRI, che TU sia Benedetto,
Benedetto, Benedetto!
Grazie per avermi dato un’altra volta l’opportunità di
vedere la Luce dell’Alba su questo Meraviglioso Mondo; grazie per avermi dato un
altro giorno ancora per poter evolvere e migliorarmi, per poter imparare ad
Amare e Servire e così facendo ESSERE quello che Io Sono: la Presenza del
PADRE-MADRE-AMORE in azione permanente in questo piano fisico.
Grazie per avermi dato un’altra possibilità di poter
Servire questa Meravigliosa Vita, che a sua volta mi Serve con Amore ed
Abbondanza.
Oh, SERVITORE dei SERVITORI, qual nobile è l’istituzione
del Servizio, che scopo Puro e Perfetto, che strumento grandioso di Amore,
Bilanciamento ed Evoluzione. Che privilegio è in questa vita, avere
l’opportunità di poter Servire una qualsiasi corrente di vita, il
Fratello/Sorella, l’Umanità, questo Pianeta, la Vita stessa, l’ESSERE, Il
nostro CREATORE. Che privilegio! Che privilegio!
PADRE, Ti ho tanto chiesto di poter ESSERE utile, di
poter Servire, ho tanto anelato a ciò, che il Servizio è arrivato e spero di
ESSERE Impersonale ed Incondizionato come si richiede. Quanta Misericordia,
Abbondanza ed Amicizia ci sono in TE, che Amore smisurato è il Tuo, che Servi
costantemente la Tua Creatura e la spingi continuamente ed amorosamente ad
imitarti, dandole tutto il Tuo potere e la Tua Luce.
PADRE, che Gioco Meraviglioso diventa questa Vita quando
inizio a Servire la Vita stessa, quando inizio a Servire il SERVITORE dei
SERVITORI, quando Servo la Magia del Servizio. Così si chiude il Grande Cerchio
e tutto diventa UNO; Servizio, Servito e Servitore diventano UNO e TRIUNO,
ritornando a TE quello che da TE si è originato.
Che TU Sia Benedetto PADRE dei PADRI, che TU Sia
Benedetto per avermi incluso oggi, nella Meravigliosa e Benedetta Azione del
Servizio. Aspiro con tutto l’ESSERE, con tutto me stesso a potermi avvolgere
con la Cappa di Tuo Servitore, Servitore del Cosmo, Servitore di Saint Germain,
Servitore della Vita di questo Pianeta, un Servitore in più a disposizione di
qualunque Servizio abbia bisogno della Tua presenza attraverso della mia.
PADRE, Ti Amo Immensamente e amo l’opportunità che mi
offri di poter ESSERE la Tua Emanazione Servente qualunque cosa abbia bisogno
di ESSERE Servita, Amata, Liberata, Ordinata, Confortata. Grazie, grazie,
grazie per avermi fatto conoscere il Cammino di Ritorno a TE, in cui il primo
passo è il Servizio per l’Interscambio Ritmico Bilanciato che Regge questo
Cosmo. Grazie per aver potuto ricevere il Servizio dei Fratelli che mi hanno
preceduto in questo Cammino, che con emorme Amore, Amicizia e Pazienza mi hanno
offerto. Grazie per avermi dato tutto quello di cui ho bisogno per poter ESSERE
utile al Servizio; grazie per darmi la Tua Fiducia, Ispirazione ed Amore.
Che la mia volontà possa sempre Servire la Tua!
Grazie, grazie, grazie per avermi ascoltato, grazie.
Buongiorno PADRE dei PADRI, grazie per avermi concesso un
altro giorno per Amare e Servire questa Meravigliosa Vita Una, grazie, grazie,
grazie.
Buongiorno. Tuo figlio Ti saluta in un giorno dove ha
bisogno di imparare molto da Te.
PADRE, ho bisogno di imparare urgentemente ad Amare come
fai TU. Ho bisogno di imparare ad ESSERE padre, un padre pensa sempre ai suoi
figli, nessuno è differente dall’altro, sono tutti uguali e prediletti.
L’Amore al figlio non dovrebbe mancare mai.
PADRE, ho enormemente ed urgentemente bisogno di imparare
ad Amare, ne ho bisogno perché senza muoio.
Amare al fratello per la Forma Luce che egli È, questo è
il punto.
Imparare a riconoscere l’Essenza dal contenitore
dell’Essenza, questo è il punto. Amare, Amare, Amare Incondizionatamente,
Impersonalmente, Costantemente, a qualunque costo, ma Amare per la sola Forma
Luce che ognuno È e nient’altro!
PADRE, per favore insegnami ad Amare affinché l’Amore
sani qualunque ferita, qualunque sbilanciamento, qualunque richiesta, qualunque
cosa manchi della sua Presenza. Lì ci sarà Amore, Amore Unico ed Impersonale,
dove la Liberazione di qualunque cosa sia solo nell’atto di Amare, la
salvazione da qualsiasi abisso sia l’Amore.
Che fare PADRE, come vedere il fratello o qualunque altra
cosa solamente avvolta dalla Tua Luce e non da qualsiasi altra forma? Come fare
a far si che sia il cuore colui che guarda la Vita circostante e non il
cervello, non sarebbe meglio che lo facessero insieme?
Quanta pazienza bisogna avere nell’Amore? La Tua? Qual’é
la sottile linea che separa l’Amore dalla falsa pietà? Qual’é la sottile linea
che separa un atto d’Amore da un atto di libertà? O la libertà è sempre il
frutto dell’Amore? Qual’è la sottile linea che confonde un atto d’Amore da un
atto di alimentazione dell’ego? Il discernimento forse?
Anche nell’Amore c’è bisogno di discernimento? O questa
pratica mentale-intuitiva- esperienziale deve essere messa da parte per un atto
solamente generato dal Cuore?
Il Cuore può discernere o ha bisogno di aiuto? Quanta
emozione vi è in un atto d’Amore?
Non dovrebbe provenire dalla mente l’Amore, non dovrebbe
scaturire dal luogo più insolito l’atto d’Amore? O è sempre l’emozione che
comanda nell’Amore e perché ci sono sempre le emozioni in mezzo all’Amore?
Amore cosciente vs Amore e basta?
L’acquisizione di coscienza può indurci ad amare di meno
o impedircelo pure?
Fino all’acquisizione di coscienza che tipo di Amore
esprimiamo? Emotivo, temperamentale, personale, pietoso, possessivo, generoso e
quale di questi è Amore Vero? O la parola Amore ingloba tutto perché l’Amore è
tutto?
Si può morire d’un atto d’Amore ma anche tornare a
vivere!
Quanto Amore vi è in un atto d’Amore? Se io domino le mie
emozioni, che Amore ho:
Amore freddo? Amore ragionato? Amore finalizzato? Amore a
comando?
Quanto gioca la spontaneità nell’atto d’Amore? Un atto
d’Amore può essere impulsivo, compulsivo, ingovernabile e tutti questi che tipi
d’Amore sono? O esiste un solo tipo d’Amore e tutti gli altri sono parodie? Di
eccessivo amore si può morire, ma anche di mancanza!
Esiste un cammino medio, un bilanciamento nell’Amore?
Se io Amo veramente, la mia principale attività dovrebbe
ESSERE di liberazione. Per me la Libertà è il max grado dell’Amore, è il suo
frutto.
Oh, PADRE di ogni Verità, TU che ci hai dato la Libertà
di Amare o no, di ESSERE o no, di vivere o no, di scegliere il Bene o il Male,
se io per un atto d’Amore do Libertà, quanto discernimento dovrò avere affinché
questo Amore produca l’effetto della Libertà?
Può il Vero Amore produrre qualcosa di differente
dall’Amore stesso?
PADRE, TU che conosci l’Amore perché SEI L’AMORE, a Te
umilmente chiedo di rendermi partecipe di tutto quello che È Amore, affinché
possa imparare ad Amare in maniera costruttiva, in modo equilibrato, in maniera
Luminosa, in modo liberatorio, in Purezza e Perfezione; che possa Amare con la
stessa qualità dell’AMORE, affinché io possa ESSERE il Tuo CUORE Sempre
Pulsante AMORE, affinché io possa esprimere tutto l’AMORE che IO SONO!
Grazie PADRE dei PADRI, grazie Padre mio, grazie, grazie,
grazie per avermi ascoltato.
Buongiorno PADRE dei PADRI, grazie per avermi dato
un’altra possibilità di poter vedere di nuovo la Tua Luce materializzarsi sotto
forma di raggio di sole ed illuminare la mia coscienza, innalzando la mia
vibrazione e liberando la mia Essenza, grazie.
Grazie per darmi un’altra possibilità di ESSERE ciò che
Io Sono, la Presenza del PADRE-MADRE-AMORE in azione in questo piano fisico,
ecco ciò che Sono.
Padre Eventuante, che anche oggi qualsiasi cosa venga
dalla Vita sarà bellissima e Benedetta perché da Te mandata.
Anche oggi ho un’occasione in più per ricordarmi che Sono
nella Tua direzione e nel Tuo tempo e che la mia volontà, il mio Spirito è a
Tua disposizione affinché si faccia la Tua Volontà.
Che la Tua Volontà emerga da tutto ciò che non è, che la
Tua Luce illumini qualsiasi angolo di questo Infinito Cosmo, che la Tua
Perfezione e Purezza inspirino tutte le anime di questa creazione.
Quale Amore più grande del Tuo ci può ESSERE? Solo Tu
Padre, ci puoi Amare tanto, Tu Sei Colui che concede la Libertà attraverso il
Suo Amore, concedi la Vita attraverso la morte, concedi la possibilità di
ritornare a Te più ricchi di prima, concedi il Tuo Perdono prima che ti venga
richiesto.
Padre, perdona tutti coloro che come me hanno tanto
sbagliato nella loro vita. Ho tanto errato da essere arrivato a vivere solo
l’errore, ma Tu eri sempre con me e mi incitavi ad ESSERE sempre migliore, ad
ESSERE ciò che veramente Io Sono; in tutta l’oscurità che vivevo Sei sempre
stato la Luce permanentemente accesa nella mia coscienza. Grazie Padre, per
avermi salvato dal baratro del nulla dal quale molto difficilmente ci si
solleva; grazie Padre mio per la Tua preziosa Guida, grazie alla parte migliore
di me, che in congiunzione con TE è quell’ESSERE che ancora attende di potersi
esprimere per quello che È: LUCE Onnipotente ed Onnisapiente, LUCE che mai
sbaglia.
Grazie PADRE per darmi molto di più di quello che ti
chiedo; ricevo dalla Vita quello che le do, ricevo dalla Vita quello che penso
di Essa, ricevo dalla Vita quello di cui ho bisogno per la mia evoluzione,
ricevo da Te PADRE in proporzione al concetto che ho di TE.
Che giusta Legge...
Tutto quello che io penso TU Sia è limitato dalla mia
mente, TU Sei molto, ma molto di più di qualsiasi cosa io possa immaginare; non
esiste limite a quello che TU Sei perché TU Stesso Sei il limite, Tu Sei
l’Inizio e la Fine senza Fine, il Tutto ed il Vuoto. So di TE grazie alla Tua
Presenza e per la Tua Assenza, in TE tutte le polarità formano la Trinità che è
sempre e solo Unità, Unione, l’UNO, l’Origine ed Esistenza-non Esistenza
Infinita, Assoluta ed Eterna.
Tutto quello che non è lo abbiamo creato noi, grazie alla
Tua Immensa Saggezza ce lo Hai fatto fare per darci un’opportunità in più per
poter evolvere.
PADRE, ambisco ed anelo a diventare un Tuo alunno alla
Meravigliosa Scuola dell’Amore, dove potrò finalmente imparare ad Amare da
Colui che È l’Amore Stesso e così arrivare a coniugare Amato, Amante ed Amatore
sempre e solo nell’UNO.
Nell’attesa del mio completo riconoscimento ed
accettazione di Quello che Io Sono...
Grazie, grazie, grazie per avermi ascoltato, grazie.
Buongiorno PADRE dei PADRI, grazie per avermi dato
un’altra possibilità di poter ESSERE la Presenza del PADRE-MADRE-AMORE in azione
in questo piano fisico. Grazie per avermi dato un altro giorno per Amare e
Servire questa Meravigliosa Vita che mi Ama e Serve costantemente.
Che TU Sia Benedetto, Benedetto, Benedetto Origine di
Ogni Amore, che Fai di me un ESSERE a Tua IMMAGINE e SOMIGLIANZA. Che Sia
Benedetto l’Amore che tutto avvolge, che Sia Bendetta la DIVINA GRAZIA
dell’AMORE, alla cui Luce tutto è possibile.
Per AMORE Sono stato Creato e per bilanciamento ho il
dovere di Amare, Amare, sempre e solo Amare. Che bello sentirsi invasi dal
calore dell’Amore, che meraviglia Amare ed essere Amati; che Bilanciamento
Supremo, che Movimento Inarrestabile, che Forza Creatrice, che Pace Sublime...
Amare PADRE, Amare in primo luogo e poi tutto il resto;
Amare tutto quello che mi circonda, Amare l’ESSERE in me affinché Amato, Amante
e Amatore Siano UNO e TriUno.
Amarti PADRE, almeno al minimo di come Hai fatto e
continui a fare senza sosta; bilanciare tutto questo in un atto di Amore
Spontaneo e Puro, non per mancanza di chi amare, ma per il semplice fatto di
Onorare Tutto l’Amore che TU Sei.
Amarti in ogni cosa e corrente di Vita che mi circonda,
questo è il bilanciamento a tutto l’Amore che ho ricevuto. Iniziare il Gioco
dell’Amore, coscienti che è il Gioco stesso della Vita; senza Amore la Vita
stessa non esisterebbe; la Vita è il Gioco dell’Amore dove ognuno riconosce
l’Altro e lo Ama per Quello che è: Creatura di Colui che AMA senza sosta, Colui
che CREA Amando; per Amore io Vivo e grazie all’Amore SONO. Nell’Amore io
Dimoro e di Amore io mi Alimento. Nella Direzione dell’Amore Vado e nel Tempo
dell’Amore io Agisco.
Per me l’Amore è:
riconoscerLo in Tutto.
Benedire tutto quello che si raggiunge con la mente.
Riconoscersi in ogni cosa intorno a sé.
Consegnare i propri frutti al prossimo.
Trasmutare e volgere al Bene ogni negatività.
Bilanciare tutto quello che è agli estremi.
Affermare sempre la Vita.
Valorizzare sempre tutto ciò che va avvalorato.
Non giudicare mai.
Accogliere il Fratello come il Padre in persona.
Riconoscere e accettare che anche noi siamo Amore.
Aiutare e sostenere qualunque corrente di Vita.
Migliorarsi costantemente.
Servire in maniera Impersonale e Incondizionata.
Consegnare la Verità a chi la sta cercando.
Sviluppare il discernimento e attuarlo con costanza.
Perdonare e dimenticare.
Sollevarsi sempre da ogni caduta e andare avanti.
Accontentarsi di ciò che si è e aspirare al meglio.
Vivere sempre e solamente il “Qui e Ora”.
Accontentarsi e ringraziare per quello che si possiede.
Riconoscere il PADRE come l’unico Fautore di quello che
si pensa, si dice e si fa.
Consegnarsi con Gioia e Fiducia all’ESSERE.
Includere nella propria vita tutto quello che non si conosce.
Sostenere e promuovere sempre l’Unità interna ed esterna.
Usare i propri doni e talenti per il Bene comune.
Includere nell’Amore tutto quello che non lo è.
Liberare tutto quello che reclama Amore.
ESSERE costantemente e consciamente la Presenza
dell’Amore.
Sostenere il Concetto Immacolato di tutto il Creato.
Riconoscere e accettare l’unica Paternità e relativa Filiazione.
Riconoscersi in un’Unica Famiglia Universale.
ESSERE l’AMORE e non “far l’amore”.
Amarsi costantemente e qualitativamente.
ESSERE responsabili di tutta l’energia che si riceve e si
amministra.
Usare il Tempo, lo Spazio e l’Energia saggiamente.
Conoscere bene e profondamente se stessi.
Valorizzare sempre gli sforzi di chi ci ha preceduto e
lasciato qualcosa.
Amare e liberare tutti gli elementi interni.
Amare per l’unico piacere di Amare.
Amare l’AMORE.
Amare e affermare costantemente la Luminosa VERITÀ di ciò
che TU SEI.
Grazie PADRE, grazie Divina Grazia dell’Amore.
Grazie, grazie, grazie per avermi ascoltato.
Buongiorno PADRE dei PADRI, PADRE Meraviglioso e
Infinito, che TU Sia Benedetto, Benedetto, Benedetto; Tuo è il Regno, Tuo è il
Potere, Tua è la Gloria.
Grazie per avermi concesso un’altra possibilità di poter
emergere dalle nebbie della nullità e iniziare ad ESSERE la Tua Presenza in
Azione, in questo piano fisico.
Grazie per avermi dato un altro giorno di Vita, lo impiegherò
al meglio possibile.
Grazie per il privilegio di avere accanto una persona da
Amare e così facendo onorare l’ESSERE.
Grazie per avermi dato la possibilità di AmarTi e farTi
compartecipe di quello che provo verso questa meravigliosa Vita che mi Hai
donato.
Grazie per avermi offerto la possibilità di ESSERE utile,
aiutando al Fratello/Sorella alla comprensione del Tuo Amore e Sostegno
Permanente a tutti noi, grazie per questo privilegio.
Grazie per tutto quello che Hai fatto nella mia Vita, TU
lo Hai fatto, io ho solamente ricevuto l’effetto della Causa.
Grazie per aver esaudito le mie richieste, ho ricevuto
molto di più di quello che ti avevo chiesto. PADRE, la mia coscienza di ora mi
mostra l’enorme quantità di errori commessi per ignoranza, paura, egoismo,
mancanza di fiducia, separatività, ribellione, presunzione, orgoglio e tutto
quello che si contrappone alle Tue Leggi, ai Tuoi Principi e principalmente
alla Tua Volontà.
Si PADRE, riconosco ed ammetto che ho ben contribuito a
far cadere in disgrazia questo Meraviglioso Pianeta; sono stato uno dei tanti
ignoranti. PADRE umilmente invoco il Tuo Perdono per me e per i tanti che come
me hanno seminato il disconoscimento di ESSERE Tuoi Figli.
Che il Tuo Perdono e la Tua Infinita Misericordia
scendano su di noi e che il Tuo Perdono trasmuti tutte le ferite che ho causato
nel Corpo Luce di questo Pianeta.
PADRE, il Tuo continuo Amore, Misericordia e Giustizia
generano una Speranza che vive attivamente in tutti coloro che riconoscono Chi
SEI e loro cosa Sono.
PADRE, a TE offro tutto quello che Sono; Sono a Tua
disposizione per qualsiasi cosa alla quale possa EsserTI utile. Mi Consegno e
mi Abbandono alla Tua Purezza e Amore. Farò di tutto affinché la Consegna di
oggi sia uguale, se non meglio, a quella di domani, comunque qui e ora è
Totale.
Io Sono nelle Tue Mani, lo sono sempre stato, ma solo ora
la completa Verità di ciò mi viene consegnata. Che felicità potersi donare a
Colui che si è sempre donato a Sua volta, che meraviglioso scambio di Consegne.
Il nostro appuntamento nel mezzo del Cammino inizia ad
apparire! Che Tu Sia Benedetto!
Grazie per tutto Quello che TU Sei e che solo ora sto
iniziando a comprendere.
Grazie, grazie, grazie per avermi ascoltato, grazie.
Buongiorno PADRE dei PADRI, grazie per avermi dato
un’altra possibilità di potermi svegliare e poter dire: “è mia volontà che si
faccia la Tua Volontà”.
Grazie per avermi dato un’altra possibilità di potermi
unire alla Tua Luce e così poter ESSERE la Presenza del PADRE-MADRE-AMORE in
Azione in questo piano fisico.
PADRE, sto lentamente emergendo dall’incoscienza alla
Coscienza di quello che È vero. Per prima cosa inizio a sentire il Tuo Amore e
la Tua Luce su di me e in tutto quello che mi circonda; inizio a intravedere,
per attimi, la Grandiosità della Tua Opera; inizio a vedere quello che ho
intorno a me non più per la sua forma ma per la sua Essenza e l’Essenza SEI TU,
proviene da TE, TU unito alla forma che esprime una delle Tue molteplici
Manifestazioni, una individualità nella completa Unità.
Siamo tutti uniti non vi è nulla di separato in questo
Cosmo, solamente quello che ci unisce, molto spesso (quasi sempre) non si vede
con questi occhi fisici; Siamo Uniti e formiamo l’Emanazione vibrante e
volitiva della Tua Mente Suprema.
Siamo Tuoi Figli e Creazioni, alle quali Hai dato scelta
di Vita con Immensa Generosità, Saggezza e Misericordia. Siamo Tuoi Figli,
abbiamo incominciato in TE ed a TE ritorniamo.
Nostro PADRE aspetta con molta pazienza e Gioia che
ritorniamo a LUI, avendo compiuto il nostro Proposito e più ricchi di come
siamo stati Emanati, per questo ci Ha donato tutto quello che ci serve per
finalizzare il Compito.
PADRE, TU Sei l’Inizio e la Fine senza Fine di tutte le
cose ed Esseri. La distanza che ci “separa” è enorme, ma nella Tua Suprema
Saggezza ci Hai donato una Parte del Tuo ESSERE e noi Siamo sempre in TE e TU
in noi: ESSERE nell’ESSERE del TUTTO ESSERE. Così la distanza è colmata,
l’UNIONE di fatto È Reale.
Ma quanta parte dell’umanità sa questo? Quanti sanno che
siamo eternamente legati l’uno all’altro? Quanti sanno che la dimenticanza di
Chi Siamo ci ha ridotti in questo stato?
PADRE, perché l’oblio della dimenticanza, perché? nel
fitto groviglio dei desideri vi è il desiderio supremo di tornar a ricordare
Chi IO Sono e quale compito sono venuto a fare su questo pianeta. La mia Anima,
l’Essere, tutto me stesso anelano al Nostro Re-Incontro, io anelo al
re-incontro con la Verità di quello che Io Sono.
Che tremenda verità deve essere ciò per esser stata
occultata tanto bene e necessita di sforzi enormi e costanti affinché venga
svelata? Perché la nostra eredità è per pochi? Da quanto tempo mi stai
aspettando PADRE? Quanto ha sofferto la mia Anima e l’Essere per questa
dimenticanza, questa lontananza di credermi separato da TE e posto su questo
pianeta senza scopo preciso se non quello di fare ciò che avevo voglia o di
copiare una vita altrui? E quanto è grande il Tuo Amore che, nonostante tutto,
mi Hai sempre Amato con tutto il Tuo ESSERE e già Hai compiuto la Promessa di
ESSERE sempre accanto a me in questa “separazione”?
Quanto cieco, sordo e ignorante sono stato! Quanto
insensibile e presuntuoso sono stato credendomi separato da TE e abilitato a
far tutto quello che avevo voglia, senza rendermi conto che eri solo TU che lo
facevi, che me lo facevi fare! La Tua Suprema Volontà Ha incluso la mia
dimenticanza nel Tuo Immenso Amore.
PADRE, oggi più che mai mi rendo conto del mio grande
errore e di tutte le inevitabili conseguenze. Credendomi separato da TE e da
tutti gli altri ho seminato separazione, egoismo, disordine, disarmonia,
presunzione... E quanto raccoglierò di tutto ciò?
PADRE, a TE umilmente consegno tutto il mio errare
passato e presente, affinché TU lo possa Trasmutare in qualcosa in grado di Bilanciare
tutto il danno che ho fatto. Mi pento dal profondo di me stesso e mi
comprometto a non ripetere tutto questo sotto nessuna condizione. PADRE, ti
prego, trasmuta tutta questa luce oscura; a TE umilmente affido ciò perché
riconosco che non ho imparato a farlo da me. Ho completa Fiducia in TE e so che
la Tua Misericordia è Suprema e Abbondante, come la Vita che Hai per me.
PADRE, mi Abbandono alle Tue Amorose Mani, affinché il
Balsamo del Tuo Amore sani tutte le ferite che ho e che ho fatto alla Vita Una.
Ho Totale Fede in TE e chiedo umilmente di ESSERE ammesso tra i Tuoi Servitori,
affinché possa bilanciare tutto il Servizio che ho ricevuto da TE, dalla Vita e
dal mio prossimo. PADRE, umilmente chiedo di Essere ammesso tra coloro che
mettono a disposizione la loro volontà, affinché si faccia la Tua Volontà. Che
il mio discernimento si moltiplichi per mille e mille, affinché Io possa ESSERE
un Tuo degno Condottiero, portando il Tuo Stendardo d’Amore e la Tua
Parola-Presenza.
Grazie, grazie, grazie per avermi ascoltato, grazie.
Buongiorno PADRE dei PADRI, buongiorno a tutte le Tue
Divine Espressioni.
Grazie per avermi dato un’altra possibilità di poterti
dire “buongiorno” e poter ESSERE la Tua Presenza in Azione.
PADRE, so per mia diretta esperienza, che TU mi Hai
accompagnato fin da quanto mi Hai Emanato, ma quante volte non ti ho sentito
con me? Cosa ha creato questa dimenticanza e solitudine? Cosa c’è in me o
quanti elementi ci sono in me che non vogliono accettare la Realtà della Tua
Divina Presenza in me? Qual’è il perché di tutto ciò e del tremendo potere che
hanno? Perché siamo così legati alla materia e al suo possesso da non renderci
conto del Puro, Perfetto e Trasparente che portiamo con noi da sempre?
PADRE, TU che Vivi in tutte le cose ed Esseri ed il tutto
È in TE contenuto, perché l’umanità è così generalmente ignorante della Tua
Presenza? Che Progetto e Volontà Divina ci Sono dietro a tutto ciò?
Nella Tua Immensa e Suprema Saggezza ci Hai donato la
possibilità di distinguere tra il reale e quello che non lo è. PADRE, per caso
siamo su questo pianeta per apprendere a Discernere, visto che qui questa Virtù
brilla per la sua assenza?
Fino ad ora una delle realtà che ho scoperto è il
programma Evolutivo nel quale siamo collocati. La Grande possibilità di poter
Evolvere attraverso la Liberazione di tutto il Potenziale Divino posto in tutti
noi. L’Immensa Verità di ESSERE nell’ESSERE del TUTTO ESSERE.
PADRE, Io Realmente Sono grazie a TE!
TU, che Hai posto i Tuoi Figli su questo Pianeta e gli
hai dato costantemente prova della Tua Presenza, lo Hai fatto nel modo più
utile alla loro evoluzione, gli hai dato la possibilità di poter Discernere e
caso mai, di Trascendere tutto quello che arriva nella loro corrente di Vita.
PADRE, io un giorno ho deciso di illuminare l’oscurità,
che lentamente ma inesorabilmente mi consumava, con la Tua Luce, di
riconoscere, accettare e aumentare la costante luminosità che percepivo
occultata in me. E dal quel momento tutto ha avuto un nuovo significato per me,
Ti dirò di più anche se già lo sai, da quel momento io ho cominciato realmente
a vivere. Che vita gretta e meschina la mia, che morto vivente ero!!! Che
Sublime È la Tua Luce, che Rivelazione È il Tuo Creato, visto con la Luce del
Suo Creatore! E quanto ancora da vedere...
Decidendo di vivere la Verità che stavo contemplando una
domanda si stava formando in me: chi realmente Sono? Alla domanda è seguita una
richiesta: che sia fatta in me la Verità.
Lentamente ed in proporzione alle mie capacità, volontà e
sforzo, la Verità si sta presentando a me. La risposta mi sta gradualmente
arrivando, sia dall’interno che dall’esterno, dalla Voce Interna e dalla viva
voce e presenza di Fratelli/Sorelle che, con Amore, Generosità e Pazienza, mi
hanno offerto i frutti della loro stessa ricerca, le risposte arrivate alle
loro richieste.
Quanto Ordine, Luce, Amore, Purezza, Unità e Saggezza!
Che Grandioso Piano! Che eccezionale Verità! IO SONO IN TE e TU IN ME, e
attraverso questo l’UNITÀ che regge tutto il Cosmo è totalmente Rivelata...
Quando Io Sono veramente completamente bilanciato, quando
la mia attenzione è totalmente nel Centro dei Centri, quando Io Sono Totale
Unità e Amore, quando mi riconosco solamente nella Luce che Io Sono...
... IO
SONO QUEL CHE IO SONO!
PADRE, la conclusione che ho tratto è che l’unica cosa da
fare per poter attivare quello che realmente Sono è Liberare e Servire l’ESSERE
che è in me, affinché attraverso di LUI, io possa contribuire alla diffusione
della Tua Luce che Lui È, alla diffusione del Tuo Amore che Lui È, alla
diffusione del Tuo Ordine che Lui È.
L’ESSERE in me È Onnipotente e Onnisapiente perché ad
Immagine e Somiglianza del TUTTO ESSERE, ecco la Grande e Semplice Verità.
PADRE, Io Sono Tuo Figlio e l’Essere riflette il Tuo
Essere per cui Sono anche un Servitore, perché il Figlio del SERVITORE dei
SERVITORI; Sono su questo pianeta per imparare a ESSERE un degno Servitore,
degno di Suo PADRE. Servire è un grande privilegio e so che devo guadagnarmelo,
in questo Cosmo tutto ha un suo giusto prezzo, né più né meno.
Grazie PADRE ASSOLUTO e SUBLIME, che mi Hai dato la
possibilità di Servire e così ServirTi Servendo il Fratello, il mio prossimo,
di Amare e AmarTi e così compiere il Servizio; grazie per avermi collocato su questo
pianeta affinché impari a Servire come fai TU e vuoi TU; grazie per avermi
fatto incontrare l’opportunità più grande mai avuta: il Settimo Movimento di
Liberazione Planetaria; grazie per avermi fatto incontrare i Fratelli che me lo
hanno presentato; grazie per avermi messo accanto una Tua Figlia da poter
Onorare e Servire costantemente e così farmi comprendere il senso di Unione;
grazie per avermi fatto compartire dello spazio-tempo-energia con altri
Compagni e di averli potuti Servire (spero) con Amore e Attenzione; grazie per
averci dato una possibilità in più per poter Servire, tutti insieme, questa
Meravigliosa, Incommensurabile, Maestosa, Esaltante, Luminosa e Unica Vita Una.
Grazie, grazie, grazie per avermi ascoltato, grazie.
Buongiorno PADRE dei PADRI, grazie per avermi dato
un’altra possibilità di poter ricevere la Tua Illuminante Presenza e così
riversarla sul Fratello, sulla Vita che mi circonda.
IO SONO LA PRESENZA DEL PADRE-MADRE-AMORE IN AZIONE IN
QUESTO PIANO FISICO, IO SONO.
Grazie per avermi dato un altro giorno, un altro giorno
ancora per Amare, Servire e migliorarmi sempre più, affinché il compito
comandatomi possa emergere ed essere compiuto con tutto il mio ESSERE.
Grazie per avermi messo accanto la Sorella-Compagna-Amica,
la accudirò come me/Te stesso, amandola e servendola, grazie per questo
privilegio.
Grazie per avermi dato l’onore di poter compartire uno
spazio-tempo-energia con altri compagni, li accudirò come la Tua tangibile
Presenza accanto a me, li amerò e li rispetterò cercando di ESSERE per loro ciò
che devo ESSERE, il ruolo nell’insieme che mi compete, con tanta gioia e
gratitudine.
Grazie per avermi dato la possibilità di Adorarti e
Amarti Padre, grazie per avermi dato la possibilità di Servirti e di Servire la
Vita e tutto ciò che Essa contiene.
Grazie per avermi dato la possibilità e la comprensione
di dover Servire l’ESSERE di Luce che È in me. Servire, Servire, Servire e che
la ricompensa sia altro Servizio. Grazie Padre per avermi scelto tra tanti come
me per farmi conoscere il Cammino di Ritorno a Te, attraverso tutti i fratelli
che me lo hanno indicato ed alla Luce del Cammino sempre accesa in me, che
onore, che privilegio e che gioia!
Grazie per darmi la Tua Visione, di vederTi in ogni cosa
che ho intorno, nella Sorella che ho accanto, nel Fratello che viene, nel canto
di un uccello. IO SONO IN TE E TU SEI IN ME, Noi siamo reciprocamente Uniti
l’Uno all’Altro e sono unito a tutto il Creato da Te Emanato.
Unità, Unità, Unità, che parola grandiosa! Si, questa è
la Tua Volontà, e allora che Unità Sia, che Unità Sia, che Unità Sia!
PADRE, mi rendo sempre più conto di quanto ho errato e
continuo a fare. Quanto ancora dovrò ripetere per svegliarmi completamente?
Oggi, davanti a TE PADRE dei PADRI, Prima FONTE e CENTRO
di tutte le cose, SIGNORE dei SIGNORI, Invoco la Legge del Perdono, la Fiamma
Viola della Trasmutazione e la Bianca Fiamma dell’Ascensione, per tutti gli
errori commessi da me e da tutti i fratelli.
Mi prendo tutta la responsabilità di pagare per tutto
quello che ho fatto, affinché il mio conto si bilanci e possa presentarmi, al
più presto, con un saldo zero all’appuntamento della mia Anima.
PADRE, Tuo figlio si pente VERAMENTE! Ti prego,
ascoltalo! Grazie.
Ringrazio dal mio Profondo tutti coloro che mi hanno dato
la possibilità di arrivare al punto dove ora sono: tutti i miei Antenati, i
miei genitori carnali, tutti i miei amici-fratelli-compagni che in qualche modo
hanno fatto si che io sia dove sono. Ringrazio la mia Anima per avermi attratto
tutto quello che mi è servito per evolvere sino a qui; ringrazio il Sig.
Aggiustatore di Pensiero per lo splendido lavoro fatto fino ad oggi; ringrazio
il Dolce e Maestoso ESSERE in me, Luce e Guida Eccellente; ringrazio il mio
Angelo Custode per la Magnifica protezione e aiuto donatomi; ringrazio l’Essere
Intermedio per la collaborazione prestata nei miei confronti; ringrazio la mia
personalità per la costante spinta datami; ringrazio il mio Spirito per tutta
la Volontà concessami; ringrazio il mio corpo fisico per avermi ospitato fino
ad ora; ringrazio la mia mente per aver elaborato quello che mi è servito per
migliorarmi fino ad ora; ringrazio le mie emozioni per tutta la forza datami;
ringrazio la Vita Una per tutti gli eventi e situazioni donatemi; ringrazio la
Compagna/Amica che ho accanto che, con tanto amore e pazienza, mi mostra sempre
la Via dell’Equilibrio, della Realtà, del Servizio e dell’Unità; ringrazio la
TUTTA PODEROSA PRESENZA IO SONO che, insieme alla DIVINA GRAZIA DELL’AMORE, ha
reso questo possibile.
TI ringrazio PADRE dei PADRI, per tutto quello che
costantemente mi Inspiri ad ESSERE, per tutta la Tua Fiducia e Sostegno a
questa Tua Creatura.
Ho Fede in TE e questa Fede aumenterà di pari passo allo
sviluppo del mio Amore verso la Vita, perché il Tuo Regno è VITA, AMORE, GIOIA,
ALLEGRIA, DOLCEZZA, PACE, SERENITÀ, BELLEZZA, PUREZZA, PERFEZIONE... E tanto
ancora...
PADRE, TU Sei tutto l’Amore possibile ed io Ti conoscerò
sempre di più imparando ad Amare come Fai Tu; Ti conoscerò sempre di più fino
al mio completo Abbandono a TE, per non lasciarci mai più.
PADRE, io so che nella mia nullità ho tutto il potenziale
per esprimere la LUCE del TUO ESSERE.
Lo sviluppo di questo potenziale è la più importante cosa
che ho da fare nella mia Vita, e questo lo devo solo al Tuo Immenso AMORE.
Che Tu Sia Benedetto, Benedetto, Benedetto!
Grazie, grazie, grazie per avermi ascoltato, grazie.
Buongiorno PADRE dei PADRI, grazie per avermi dato un
altro giorno di questa meravigliosa Vita, grazie per avermi dato un’altra
opportunità di potermi evolvere e così migliorarmi fino ad arrivare a ciò che
vuoi che Io Sia.
Grazie Padre per avermi dato un’altra possibilità di
poter ESSERE la Tua Presenza in azione ovunque Tu voglia che io vada. Grazie per
avermi dato il privilegio di poter nascere Tuo Figlio e di poter ESSERE
circondato da tutto questo Magnifico Creato. Grazie per avermi dato il
privilegio di aver incontrato la possibilità del Ritorno a Te attraverso il
Servizio Impersonale e Incondizionato, la felicità di poter ESSERE Tuo Figlio a
tutti gli effetti, la meravigliosa possibilità di poter aiutare in qualche modo
tutti i Fratelli che mi farai incontrare. Grazie per avermi incluso nei Tuoi
Piani, per avermi sempre sostenuto e avuto fiducia in me, con un Padre come Te
tutto è possibile.
Grazie Padre, per avermi fatto incontrare tutti i
fratelli e sorelle che mi hanno offerto i loro frutti per la mia liberazione e
conoscenza di Te, che siano Benedetti e che i loro frutti rendano per mille.
Grazie per tutte le volte che la Tua Misericordiosa Mano è scesa su di me a
infondermi coraggio e speranza, sappiamo che è successo molte volte. Padre Mio,
quante volte ho perso la speranza di un qualcosa che sapevo esistere, ma che mi
ostinavo a cercare fuori di me, in alto... Padre, quante volte Ti ho cercato ma
non Ti ho visto dove dovevo vedere; quante volte mi Hai baciato in fronte o mi
Hai stretto fra le Tue Braccia ed io non me ne sono accorto!
Oh Padre, che esistenza vuota e buia è quella senza di
Te, che esistenza non-esistenza, che assenza, che povertà! Tu Sei veramente Ciò
che Anima ogni cosa, il Tuo Spirito è in tutto e il tutto Ti rappresenta.
Padre, ora e solo ora posso dire di aver iniziato a
vivere dopo averti intravisto, dopo averti trovato nel mio cuore, nel fratello,
nell’aria che respiro; tutto il prima non è altro che un’altra manifestazione
della Tua Misericordia.
Oh Padre, solo Tu sai perfettamente quanto ho errato,
quante Leggi ho infranto, quanta energia ho sprecato, quanta negatività ho sparso!
Solo Tu conosci tutto ciò, io per quanto voglia ricordare, non ho la totale
visione.
Oh Padre, mi pento, veramente mi pento per tutto ciò che
ho commesso, per tutti i falsi idoli che ho seguito, per tutto il tempo ed
energia spesi per nulla, per tutti gli atomi d’amore non consegnati, per tutti
i Principi infangati, per tutta la corruzione che ho alimentato, per tutta la
confusione e disordine che ho disseminato, per tutto l’egoismo, inganno,
vanità, separatività che ho distribuito.
OH PADRE, quanto ancora potrei scrivere, ma Tu già
conosci tutto e nonostante ciò sono qui a parlarTene. Quanto Amore e quanto
Bene mi vuoi! Sarò degno di tanto, Padre? Potrò mai esserTi utile in modo tale
da poter compensare tutto ciò che ho fatto e disfatto nella mia piccola vita?
Potrò mai Amarti come mi Hai Amato e continui a fare? Padre, io so che posso
arrivare ad esprimere un Amore così grande da riuscire ad illuminare colui che
ho accanto, ma questo lo posso fare solo con Te, attraverso di Te. Questo sarà
nel momento della nostra collaborazione, della mia scelta di collaborare ad
ESSERE Ciò Che Io Sono.
Padre Tu Hai un preciso piano per me, tutti lo abbiamo;
so che non sono ancora pronto affinché lo ricordi, ma so che nella Tua Perfetta
Saggezza Hai previsto che una mia cosciente volontà ed un mio cosciente sforzo
portino alla conoscenza-premio di questo mio dovere-compito.
A TE devo questa opportunità, affinché la mia reale e
provata volontà coincida con la Tua. È mia volontà che si faccia la Tua
Volontà, ora e per sempre. Così Sia!
Grazie, grazie, grazie per avermi ascoltato, grazie.
Buongiorno PADRE dei PADRI, buongiorno, dal più profondo
di me stesso ti mando un messaggio d’Amore: che l’Amore Sia in noi e su tutti
coloro che si sentono apparentemente abbandonati dall’Amore.
Oh Padre di Tutti i Padri, Tu che Sei il Creatore di
tutto ciò che mi circonda, me compreso, Tu che Hai affidato al Tuo Prediletto
Figlio la completa realizzazione di questo Universo, abbi fiducia in un altro
Tuo figlio. Padre, che cosa meravigliosa poter donare la vita per un amico, che
cosa meravigliosa poter donare la vita per un Amico come Te. Tu che concedi
tutto il Tuo ESSERE, che costantemente Vivi in tutti noi, che costantemente ci
alimenti di Luce, Energia e Amore, Tu che ci Servi con tutta la Tua Potenza e
Misericordia, Tu che Concedi la Vita, Ti prego di ricevere di ritorno questo
Tuo figlio che, con tutto se stesso, cerca di abbandonarsi alla Tua Volontà.
Che la Tua Volontà Regni in tutti i pianeti, Universi e Super Universi; che Sia
la Tua Volontà ciò che si mette in pratica e che Comanda in tutto ciò che c’è
da svolgere.
PADRE, la TUA VOLONTÀ, l’atto magnanimo e selettivo della
concessione del libero arbitrio ci rende così superiori alla semplice forma di
Vita che ci circonda da averci così annebbiato la vista ed il Ricordo di Chi
veramente siamo. Il Tuo Saggio Dono del Libero Arbitrio, dono che anticipa
tutto ciò che potrebbe esserci dopo, ci ha completamente resi ciechi davanti
alla falsa e illusa prospettiva di poter fare ciò che ci pare; ed ecco la
chiave selettiva in opera! Questo Dono ci è stato dato per imparare cosa farne,
per rispettare ciò che non a tutti è stato concesso, per imparare ad ubbidire e
servire prima di poter esercitare la “libera volontà”.
Oh che Saggio che Sei Padre dei Padri, che Saggio! Che
meraviglioso gioco Hai creato intorno a questo Tuo Dono! E che povertà ha
creato il Tuo incauto figlio che, senza rendersi conto di quello che ha, crede
di essere alla Tua stessa tregua e che tutto l’Universo sia ai suoi piedi. Che
sciocco, presuntuoso e ignorante! PADRE, che Misericordia la Tua, veramente
Infinita!
Che Amore È il Tuo che lasci ancora giocare questa Tua
Creazione, nonostante tutto quello che ha potuto fare in virtù del libero
arbitrio! Che Saggezza Illimitata è stata la Tua di riservarti tutti gli
effetti delle cause che crea l’uomo, che Saggezza!
PADRE dei PADRI, a TE umilmente chiedo: ma perché l’uomo
non si è mai posto la volontà di interscambiare e bilanciare tutto quello che
ha sempre ricevuto? O la sua presunzione è stata tale da voler solo chiedere,
senza rendersi conto che da qualche parte tutto questo gli deve essere arrivato
ed anche ad un prezzo che prima o poi bisogna pagare? Perché continua ad
arrogarsi il diritto di arbitrarietà, quando tutto quello che ha fatto è stato
un fallimento?
PADRE ora capisco il perché di tanto Tuo interesse e
appoggio verso le Gesta di Liberazione del Settimo Movimento e che le poche
persone, che hanno deciso di rimettere nelle Tue Mani il loro libero arbitrio ed
iniziare ad Ubbidire, siano stati capaci di tanto. Ubbidienza e Consegna,
Ubbidienza e Conseguito, Ubbidienza e Servizio; chi sa ubbidire, in seguito,
può anche comandare.
PADRE quanto poco ho ubbidito io, quanto poco! Sono stato
un vero ribelle, probabilmente un ribelle senza causa; mi sono anche ribellato
all’evidenza del Tuo Amore verso me; sono stato cieco, sordo e ribelle. Ma,
nonostante tutto, mi Hai Amato intensamente ed Hai avuto fiducia in me, in
quello che avevi piantato in me e che stentava a crescere e fiorire.
PADRE io sto iniziando a crescere grazie alle Tue Cure,
alla Tua Luce, alla Tua Protezione, al Tuo Amore che Ha Sanato le ferite che mi
sono fatto; sto crescendo grazie al Tuo Alimento, alla Tua Pazienza, alla Tua
Misericordia. Che bello poter ESSERE un Tuo Seme PADRE. Che Bellezza e
Generosità. E dopo poter crescere, maturare e poter alimentare in altri quello
che Tu seminasti in loro. Posso fare questo perché in me c’è la Tua Essenza
sempre Presente, la Tua Luce sempre Illuminante, il Tuo Cuore sempre Amante.
PADRE, Io Sono un Tuo Seme al Quale Desti e Dai il Tuo
Amore e Servizio Incondizionato; e sono qui, il Tuo Amore e Servizio Hanno
compiuto il loro lavoro e Sono pronto per iniziare ad ESSERE un Tuo Frutto, che
un giorno maturerà e darà altri Frutti e Questi canterranno il Tuo Amore e il
Tuo Servizio che in me Hanno fiorito l’ESSERE nell’ESSERE del TUTTO ESSERE.
PADRE, grazie per avermi dato un altro giorno per poter
Crescere e in seguito Fiorire e in seguito Maturare e tornare a TE come il
FRUTTO del TUO IMMENSO AMORE.
Grazie, grazie, grazie per avermi ascoltato, grazie.
Buongiorno PADRE dei PADRI, SIGNORE dei SIGNORI; IO SONO
LA DIVINA VOLONTÀ IN AZIONE, IO SONO.
Grazie PADRE per avermi dato ancora una volta il
privilegio e l’onore di poter ESSERE la Tua Presenza in azione in questo piano
fisico, grazie per la magnifica occasione.
ESSERE uno Strumento della Tua Volontà, un canale, un
Servitore Cosciente. Purezza di Proposito, Volontà, Impersonalità, Incondizionalità,
Amore senza riserve, Gratitudine e Accontentamento costante, Adattabilità,
Discernimento, debiti e conto in bilancio e il miracolo succede, si è Canali,
si Vibra all’unisono con tutto il Creato, ovunque c’è Servizio, ovunque c’è la
Realtà all’opera. Tutto è al Servizio nel Cosmo, per cui la Realtà è il
Servizio, da cui solo Servendo si vive il Reale, vi è la Suprema Verità che fa
dell’uomo, che l’accetta e l’utilizza, una vibrazione in accordo con la
Vibrazione Primaria e così inizia una nuova vita. Finalmente la Vita, uscendo
dalla caverna oscura dove l’uomo si era messo.
Che pena vedere un potenziale così Perfetto soggiogato
dalla vuota materia, dalla staticità, dalla meccanicità, dal non-Reale. Quanti
eoni sono passati? Che danno si è instaurato nei nostri geni? Quale sensazione
può descrivere l’uscita dalla caverna e il sentirsi toccare, per la prima
volta, dal Reale Sole che c’è dentro di noi?
Che meraviglia poter inSpirare il Suo Alito per la prima
volta; che meraviglia potersi ergere sulle proprie gambe con tutta la Dignità
che ci è stata data. Alzare la testa e finalmente poter dire:
IO SONO,
IO SONO, IO SONO.
L’aria diventa più netta, i colori aumentano di
intensità, la gravità diminuisce la sua azione, tutto inizia ad avere un senso,
un significato, la rivelazione di questo avviene simultaneamente, finalmente ci
si sente Vivi, per la prima volta Io mi sento Vivo,
IO SONO,
IO SONO, IO SONO.
E inizio ad ESSERE consapevole della mia relazione con
tutto il Cosmo, con l’aria, con i colori, con la Vita, con tutto quello che ho
intorno; Sono in possesso di tutte le mie facoltà mentali...
IO SONO,
IO SONO, IO SONO.
Annullo qualsiasi distanza da quello che mi circonda, mi
sento totalmente Unito a tutto il Cosmo, il Cosmo Intero è in me; avanzo a cuor
leggero verso la Vita che mi viene incontro, abbracciandomi e sussurrandomi:
IO
SONO, IO SONO, IO SONO.
Accarezzo con il mio suardo ogni cosa che mi circonda, ho
un’altra Visione di esse ed esse mi rispondono con un sorriso dicendomi:
IO SONO,
IO SONO, IO SONO.
Il tempo mi avvolge, né aumenta né diminuisce,
semplicemente Io lo Vivo e questa è la differenza, Io entro in lui e lui si
avvolge intorno a me ed Io lo Vivo, scompare la temporalità e diviene un
continuo Momentum, senza interruzione, eterno...
Avanzo verso la Vita in costante gratitudine, in costante
Conoscenza, in costante Amore verso di Essa, in costante e vivido Servizio ad
Essa ed Essa mi sorride e mi sussurra:
IO SONO,
IO SONO, IO SONO.
Che indescrivibile e Assoluta Meraviglia... Com’è lontano
il ricordo-sensazione di tutto il passato, com’è lontano, piccolo, chiuso,
egoista. Grazie PADRE dei PADRI per avermi ascoltato e fattomi incontrare il
Cammino di Ritorno a TE. Grazie, grazie, grazie per tutto Questo! Grazie per
avermi concesso il privilegio di poter compartire il Cammino con la compagna
che ho accanto. Che bello PADRE che ci dai la possibilità di Servire,
incominciando da colei che ho accanto, che privilegio! Grazie per avermi dato
la Possibilità di compartire dello Spazio-Tempo-Energia con altri compagni, che
tutti siano Benedetti!
Che UNIXITRON infonda in noi la Radiazione dell’UNITÀ;
Unità di Cuori, Unità di Menti, Unità di Propositi, l’Unità degli ESSERI.
PADRE grazie per tutto l’Amore, l’Amicizia, Sostegno,
Fiducia e Misericordia che ci Hai sempre dato. Ora conosco il Tuo Amore, mai mi
è mancato, semplicemente non lo conoscevo!
PADRE Illuminaci affinché l’ignoranza sparisca
completamente da tutti noi e che la Piena Conoscenza di TE Sia!
PADRE perdonami per tutto quanto ho errato fino ad ora,
per tutti i miei errori generati dalla mia ignoranza e ribellione di tutti gli
elementi che avevano preso posto nella mia vita lasciandoTi a lato della
stessa.
PADRE Ti Amo e Ti Amerò costantemente per l’unico piacere
di Amarti come Tu mi Ami, cercando in qualche modo di bilanciare tutto quello
che Hai fatto per me. IO SONO, qui e ora, a Tua disposizione, completamente
deciso e felice di ESSERE e compiere il mio stato di Figlio, figlio al quale
non Hai mai fatto mancare nulla, il quale
TI DEVE
TUTTO!
Io Sono al Tuo Servizio, con ancora errori e
contraddizioni, ma Insieme a Te migliorerò sempre di più, fino a poter INSIEME
Servire tutti coloro che mi vorrai far incontrare, affinché l’Amore che provo
per TE lo possa trasmettere a tutti loro.
Tuo umile Canale Sono e Sarò nel Meraviglioso Compimento
dell’Amore con il Quale Sostieni la mia Vita. Mi CONSACRO al Tuo Servizio PADRE
dei PADRI, Onorando e Servendo il mio Prossimo, felice di poterlo fare Insieme
a TE.
Che TU Sia Benedetto, Benedetto, Benedetto!
Che la mia volontà Sia che si faccia la Tua Volontà,
COSÌ SIA!
Nel Nome dell’IO SONO, che la Luce, l’Unità e la Purezza
Siano in tutti i Fratelli e in me,
COSÌ SIA!
Grazie, grazie, grazie per avermi ascoltato PADRE,
grazie.
Con
Gratitudine a Saint Germain per il Suo
IMMENSO
AMORE e FIDUCIA
verso
Questa Vita e Questo Pianeta.
Grazie,
grazie, grazie.
Il Signore dell’Amore
è l’unico Essere disponibile e
disposto,
per qualsiasi persona, in
qualsiasi momento,
in qualsiasi luogo è l’unica
via costante e permanente,
incondizionale, senza cambio
da che mondo è mondo e per
sempre.
L’Amore è il suo atto illimitato,
come EGLI.
L’unica moneta che Arricchisce è “l’Amore”.
1) Padre, Tu sei la Ricchezza
che Arricchisce i Mondi ed io, solo con l’Amore in azione cosciente incontro il
Tesoro della vita impersonale.
La Ricchezza è il Padre che
brilla nei mondi attraverso la nostra azione cosciente come Tesoro di Amore per
la vita Impersonale.
L’unica moneta che Bilancia
L’unica moneta che Salva
L’unica moneta che Aziona
è “l’Amore”.
2) Padre, gli Universi che hai
creato sono l’Espressione del Bilanciamento che Tu Sei, io solo attraverso
l’Amore Vivo e Sono Espressione dell’Essere Bilanciato che Tu Sei.
3) La mia Salvazione è
l’Espressione dell’Infinito Amore del Padre Attivo in me in Azione Volontaria.
4) Padre l’Amore che tu
Manifesti in me è il Combustibile che mi Aziona, l’Unica via che mi porta a Te
è l’Amore in Azione.
L’unica moneta che Voliziona
L’unica moneta che Impersonalizza
L’unica moneta che Redime
L’unica moneta che Rievoluziona
L’unica moneta che Vibraziona
L’unica moneta che Libera
L’unica moneta che Fraternizza
è “l’Amore”.
5) Padre, nella tua Volontà trovo
l’Essere d’Amore che “Io Sono” e nell’azione volontaria incontro l’Amore vivo
che Tu Sei.
6) Padre, l’Amore è la Tua
espressione con la quale ho la possibilità di riconoscere l’Essere Impersonale
che “Io Sono” nella magnificenza della Tua Impersonalità.
7) Padre, oggi Redimo me stesso
a Te nell’unica possibilità che ho di essere Amore nel “Io Sono” che Tu Sei.
8) Padre, nella conoscenza e
vivenza dell’Amore che Tu Sei incontro la Rievoluzione che “Io Sono”.
9) Padre, in Te l’Amore Vibra.
Padre, in Te l’Amore i mondi fa Vibrare. Padre, in Te la Vibrazione dell’Amore
È.
10) Padre l’Amore Libera in Te
e da Te si Libera l’Amore che Copre i Mondi.
11) Padre, il Tuo Amore
Fraternizza e permette di vederti nel Fratello che Tu Sei ed “Io Sono”.
L’unica moneta che Appaga
L’unica moneta che Chiarisce
L’unica moneta che Purifica
L’unica moneta che Verifica
L’unica moneta che Unitizza
L’unica moneta che Abbellisce
L’unica moneta che Compie
L’unica moneta che Illumina
L’unica moneta che Costruisce
L’unica moneta che Ascende
è
“l’Amore”.
12) Padre, l’Amore, che è Te, Appaga ciò che non è e l’
“Io Sono”, che è Te, in me Appaga ciò che non sono.
13) Padre, solo l’Amore che è nella Tua Luce
Chiarisce il cammino e solo il cammino Chiarisce l’Amore che guida alla Tua
Luce.
14) Padre, la Purificazione
attraverso l’Amore rende possibile l’azione pura che conduce a Te.
15) Padre, la Verifica è in
Amore, l’Amore è in Te, la Verifica è in Te.
16) Padre, in Amore l’Unione è,
in Amore l’Unione è il fratello, nell’Unione in Amore con il fratello “Io Sono”
Te che Sei l’ “Io Sono”.
17) Padre, l’azione in Amore
Abbellisce gli Esseri, la Natura, il Mondo intero. La Bellezza della Tua azione
in me Rende tutto ciò che tocco prodotto del Tuo Abbellire la Vita.
18) Solo il Compiere rende
l’Amore vero. Solo chi Compie l’Amore vero permette a Te Padre di incarnarti in
Me, in noi tutti e manifestarti nel Compiere della Vita.
19) Il Tuo Amore, Padre, è azione Illuminante che mi
permette di vedere nell’oscurità. La Tua Illuminazione mi rende possibile
camminare tutti i sentieri per accrescere l’Illuminazione che mi conduce a Te.
20) L’Unica cosa che Costruisce Mondi è l’Amore e
solo il Tuo Amore, Padre, rende possibile in questi mondi la Costruzione del
Tuo Corpo Luce in manifestazione amorosa per il Servizio Impersonale alla
Costruzione dell’Essenza della Vita.
21) Il mio Essere Ascende e
nell’Ascesa si avvicina alla Perfezione Ascendente della Manifestazione
dell’Amore che Tu sei, rendendo possibile l’Ascendere della nostra Coscienza
Manifestante l’Amore.
L’unica moneta che Serve
L’unica moneta che Uguaglia
L’unica moneta che Comprende
L’unica moneta che Rafforza
L’unica moneta che Persuade
L’unica moneta che Ama
L’unica moneta che Ordina
L’unica moneta che Armonizza
L’unica moneta che Mescola
L’unica moneta che Realizza
L’unica moneta che Conforta
L’unica moneta che Libera
è
“l’Amore”.
22) Padre, solo il Servizio in
Amore ci dà il reale compito nel corpo d’Amore che Tu Sei.
23) Padre, l’Amore che Sei
Uguaglia i mondi, gli esseri, il creato come unica espressione dell’Amore che
Tu Sei.
24) Solo chi Comprende Te
Padre, nel Fratello, Tua Espressione, attiva l’Amore che Tu sei e la
Comprensione di Te accresce la Coscienza Divina che “Io Sono”.
25) Il Cammino verso Te Padre,
Rafforza le Energie che portano alla Meta che Tu sei. Il Rafforzare è
l’Espressione d’Amore all’Intento che ci accompagna nell’Avvicinamento a Te,
Unica Luce e Sole dalla direzione alla Meta.
26) L’Amore è l’Unica energia che
Persuade gli Esseri a superare tutti gli eventi che si incontrano
nell’Espressione Azionante della Persuasione in Amore che è il Tuo Essere
Luminoso.
27) Ama, Ama e Ama ancora,
Unica Soluzione è l’applicazione dell’Amore nelle nostre vite, dandoci con Amore
al Fratello che è l’Espressione dell’Amore del Padre.
28) Ordina la tua Vita come
nell’Ordine Divino gli Universi interi Evolvono Espandendosi nell’Amore della
Creazione, per Creare la Manifestazione in noi dell’Universo del Padre.
29) Armonizza le Note della tua
Vita e delle tue Azioni, così da Creare la Sinfonia dell’Amore
nell’Armonizzazione della Musica dell’Amore Armonioso del Padre, per l’Azione
Risonante delle Musiche delle Sfere Celesti in Noi.
30) Mescola tutti gli
Ingredienti e Prepara l’Unico Cibo che Nutre gli Esseri; l’Amore. Mescola i
Fattori in modo da poter sempre avere le Infinite Soluzioni d’Amore
Rappresentanti il Padre.
31) Izzati nella tua Reale
Posizione Retta in modo da essere il Canale che conduce l’Energia del Padre
nell’Esperienza che viviamo e Realizza con questa Energia il Compito che ti
attiene nella Infinita Realizzazione del Piano Divino.
32) Padre, il Tuo Amore
Conforta, il mio Amore Conforta, l’Amore del Fratello Conforta. Padre, il Tuo
Amore, attraverso la sinergia tra me ed il Fratello, crea la linea che Conforta
i Mondi nell’Espressione dell’Amore che Sei.
33) Libera il tuo Essere
affinché tutto e tutti possano Beneficiare della tua Luce. Libera il tuo io
personale dalle catene dei desideri della mente affinché possa Camminare con
l’Essere ed insieme darti la Libertà di Liberarti nella Liberazione dell’Amore
del Padre.
L’unica moneta che Giudica
L’unica moneta che Cura
L’unica moneta che Intende
L’unica moneta che Trasmuta
L’unica moneta che Unisce
L’unica moneta che Caritatizza
L’unica moneta che Ultima
L’unica moneta che Concentra
L’unica moneta che Glorifica
L’unica moneta che Decide
L’unica moneta che Inizia
L’unica moneta che Ispira
L’unica moneta che Arrende
L’unica moneta che Culmina
L’unica moneta che Consacra
L’unica moneta che Eleva
è
“l’Amore”.
34) Giudica nel Perdono, come
il Padre Universale Giudica i nostri atti. Il Padre tutto Giudica senza mai
condannare, sempre con una Nuova Possibilità di essere Giudicati. Così noi è
bene che giudichiamo i nostri Fratelli, sempre con una nuova Opportunità.
35) Il Padre nell’Amore Cura te, me e tutti noi.
L’unica via di Cura è l’Applicazione Amorevole del Sanare le ferite, qualsiasi
esse siano. La Cura segna la Guarigione come il Padre ci segna la Via del
Guarire. Il Padre è la Cura nell’Applicazione dell’Amore.
36) Intendere l’Amore che il Padre ci dà ogni giorno
della nostra Vita non è facile, ma è l’Unica Via per Intendere l’Amore
contenuto nel Fratello che incontriamo nel Cammino. Con l’Amore il Cammino va
inteso Passo dopo Passo.
37) La Trasmutazione è la Via
dell’Amore per far si che tutto ciò che incontriamo ci sia utile e ci accresca
di Conoscenza e Coscienza. Così Come il Padre ci indica nella sua Manifestazione
Natura. La Natura tutto Trasmuta e rende attivo, Cibo; così noi possiamo far si
che tutto sia Cibo per la nostra Anima ed il nostro Essere. Se ci Offriamo come
Cibo che Nutre il Fratello Nutriamo noi stessi e la Creazione.
38) Il Padre con l’Amore Unisce
tutte le nostre separazioni, Collega tutte le Cellule alla Fonte Unica della
nostra Coscienza, così come noi nell’Amore veniamo uniti alle cellule separate
da noi, i nostri Fratelli, ed insieme ci colleghiamo alla Fonte Unica della
Coscienza: il Padre.
39) Solo l’Amore del Padre
Caritatizza. Solo l’Azione Caritatevole in Espressione dell’Amore Universale
permette alla Carità di Elevarci. La Carità Eleva e produce Luce e Amore se
Irradiata dall’Essere, altresì produce potere e schiavitù se esercitata dall’ego
personale. Padre, Sia Attivata la Tua Carità attraverso di noi come mezzo della
Tua Espressione Caritatevole della Creazione al Creato dal Creatore.
40) Nell’Ultimare ciò che si è
iniziato Padre tu ci hai indicato che tutto ha il suo movimento e laddove si
ultima, si crea l’opportunità di un nuovo inizio. Solo nell’Amore c’è questa
possibilità di creare la Tua Magica Spirale, Padre, dove l’Inizio è frutto
dell’Ultimazione e l’Ultimazione è frutto dell’Inizio. Grazie Padre per l’Amore
che ci Irradia dall’Inizio all’Ultimazione.
41) Grazie Padre per la Tua
Manifestazione d’Amore concentrata nel nostro cuore. Attraverso l’Amore, in
Azione Cosciente dal Centro Cuore, abbiamo la possibilità di avere un
concentrato attimo del Tuo Infinito Amore. Solo operando con Centro Amore
divento Espressione della Tua Infinita Potenza d’Amore Concentrata che noi,
cellule del Tuo Corpo Luce, siamo; e solo nel Riconoscere tutto ciò nel
Fratello, l’Espressione dell’Amore si Esprime in Azione con Centro e
Concentrata.
42) Padre nella Tua Gloria la
mia Gloria È. Grazie per far si che io possa Essere, attraverso l’Amore in
Azione, Espressione della Gloria che Tu Sei ed “IO SONO” quando esprimo Te. La
Gloria È nell’Azione Maestosa; la Gloria È nella Piccola Azione; la Gloria È la
Tua Gloria quando l’Azione è rivolta all’altrui benessere e l’altrui è il
Fratello che tutti noi siamo. Solo quando tutti noi vivremo in Gloria la
Spirale d’Amore delle Piccole e Grandi Azioni Gloriose muoverà il Mondo verso
un Futuro Glorioso. Grezie Padre di Esserci.
43) Solo l’Amore decide che tu
sia Amore. Solo tu decidi che l’Amore sia. Solo la Decisione fa si che tu sia
l’Amore Manifestato del Padre Decisionale al Servizio della Famiglia
Universale. Grazie Padre per aiutarmi a trovare il Momentum dove tutte le mie
Paure e Dubbi si Trasmutano nella Decisione di Essere Espressione e Servizio in
Amore della Luce Una, Unica ed Universale.
44) Senza l’Amore nulla Inizia
nulla È. L’Amore Inizia lo Spirito che si Manifesta in un’azione concreta che
Inizia con un Atto Amorevole. Grazie Padre col Tuo Iniziarci all’Amore noi
possiamo dare Inizio alla Manifestazione Reale dell’Amore Fraterno tra gli
uomini e questo sarà il Vero Inizio della Tua Manifestazione in noi Padre,
grazie per questa Iniziazione Cosciente.
45) Nell’Infinito atto d’Amore
io Aspiro e nel Generoso atto d’Amore Tu Padre mi Ispiri. Grazie per darmi
l’Ispirazione Creante che attraverso la Rappresentazione dell’Amore nelle sue
molteplici forme si Materializza in Arte, qualsiasi essa sia, dalla Pittura
alla Musica o ad un Semplice gesto d’Amore che Rappresenta Te che Sei la nostra
più Alta Ispirazione e Modello. Grazie Padre per darci la Possibilità di
Accedere alla Tua Fonte Ispiratrice di Luce e Amore.
46) Nell’Arresa a Te Padre
Fonte di Amore Puro, c’è l’Atto del Darsi alla Vita, per la Vita, nella Vita.
L’Arresa all’Amore è l’Arresa al Fratello, è il non resistere alla Vita, al
Compito, alla Missione che ci accompagna verso la nostra Realizzazione nel
Piano di Luce che tu Padre Rappresenti. Arresa all’Amore, Arresa al Fratello,
Arresa a Te Padre, solo questa è la Possibilità di Realizzare il Movimento
Attivo che Provoca il Darsi in Arresa Cosciente d’Amore.
47) Padre in Te Culmina la Vita.
Padre in Te Culmina l’Azione.
Padre in Te Culmina l’Amore.
Culminazione della Propria
Essenza nell’Atto Unico ed Imprescindibile alla Manifestazione della Vita nel
Piano dell’Amore Incondizionale.
48) Con Sacra Azione d’Amore
l’uomo ha la Possibilità di incontrarsi con la Tua Energia e Luce Padre. Nell’Atto
d’Amore ai Bambini c’è la Tua Consacrazione, nella loro Dolcezza c’è la Tua
Rappresentazione del Sacro, nella Semplicità dei loro Occhi c’è la Verità della
Tua Visione e nella Misura delle loro Parole c’è la Richiesta del Sacro che Tu
Sei Padre, Manifestazione del Sacro Amore che ci dà Vita.
49) Solo l’Amore Eleva, solo
Producendo Amore con Atti Coscienti questo si Manifesta nei nostri mondi ed
Esiste. Solo questo Semplice Atto: l’Amare ci Eleva alla Possibilità di Essere,
Padre, a tua Immagine e Somiglianza e per questo Poter solo per un attimo
Percepire la Grandezza ed il Livello della Vera Elevazione che Tu Sei.
Elevandomi in ogni Atto Reale ho la possibilità di Invertire la caduta e
Trasmutare il Cammino genetico in Produzione e Sostanza per l’Elevazione
Completa del mio Essere e dei miei Fratelli a Te, PADRE NOSTRO.
LA MONETA
UNIVERSALE
È
L’AMORE
“SOLO L’AMORE TRINITIZZA”
L’ESSERE nasce nell’Amore
ed “IO SONO”
L’ESSERE nasce in ME
ed
“IO SONO”
“IO SONO” l’AMORE
ed “IO SONO”
“IO SONO” TU
ed “IO SONO”
L’AMORE SEI TU
ed “IO SONO”
TU ed io nell’AMORE
ed “IO SONO”
“IO SONO” l’AMORE del PADRE
ed “IO SONO”
Tu sei l’AMORE del PADRE
ed “IO SONO”
AMA TE STESSO
COME AMI
IL TUO PROSSIMO
L’Amore mio.
L’Amore tuo.
L’Amore secondo me.
L’Amore secondo te.
L’unico vero Amore è quello che permette di
guardarci negli occhi e sentire che siamo
uguali = totale accettazione della diversità che
siamo, come unica molteplice espressione
dell’AMORE del PADRE UNIVERSALE.
Con Coscienza e Responsabilità, da ora e per sempre
ogni mio atto, espressione e comunicazione sarà retta dalle leggi dell’AMORE,
con l’AMORE vivrò e darò vita, dall’AMORE sarò Illuminato ed Illuminerò, perché
l’Umanità, il Pianeta e l’Universo ritornino nell’Equilibrio retto dall’AMORE.
ANDROGINA
LUCE
Da
dove proviene l’ispirazione?
Dall’interno
di se stessi o dall’esterno?
Arriva grazie alla propria volontà o
grazie ad una volontà esterna?
Quale forza, energia od altro spinge
l’ispirazione ad affacciarsi alla mente?
C’è bisogno di particolari condizioni o è sempre presente?
Arriva quando è invocata, quando c’è bisogno di essa o è sempre a disposizione, ma non c’è coscienza di ciò?
Un’ispirazione è oggettiva o soggettiva?
Cos’è un’ispirazione?
È lo Spirito che si manifesta alla
mente?
È una richiesta esaudita?
Un pensiero illuminante nato da un
processo chimico?
Una verità dimenticata che viene
ricordata?
La Luce della Conoscenza direttamente a
disposizione?
Potrebbe essere un qualcosa che si
manifesta in ubbidienza a qualcos’altro?
Lo Spirito in ubbidienza ad un desiderio
o in ubbidienza ad una Volontà Superiore?
Perché dopo un’ispirazione si prova un
senso di pienezza?
Perché dopo un’ispirazione si prova un
senso di “vitalità”?
È la Conoscenza che rende felici?
È la Conoscenza di una Verità che fa
sentire “vivi”?
Perché un’ispirazione è quasi sempre
associata ad un qualcosa di Bello, Buono ed Utile?
Il Bello, il Buono e l’Utile sono forse
le qualità della Verità?
L’esigenza di comunicare una Verità
potrebbe aver dato luogo alla nascita dell’Arte?
Potrebbe essere stata, la nascita
dell’Arte, il desiderio dell’uomo di comunicare al suo prossimo la Bellezza e
la Verità della Vita, della Natura, dell’Umanità, di questo Mondo; di svelare
il mistero della Creazione e del suo “Invisibile Creatore”?
La Verità e la Bellezza potrebbero
essere il “messaggio” dell’Arte?
L’Arte potrebbe essere il messaggio
dell’esistenza di altre dimensioni della Conoscenza, della Scienza, della
Filosofia, della Realtà, della... Vita?
Il “messaggio” dell’Arte potrebbe essere
d’ispirazione al miglioramento della Vita stessa?
Il “messaggio” dell’Arte, potrebbe contenere la Bellezza
e la Verità sull’Origine, Proposito e Destino dell’Uomo?
Il “messaggio” dell’Arte potrebbe avere,
come unico scopo, l’elevazione della Coscienza dell’Umanità?
Possono esistere una Bellezza ed una
Verità oggettive?
Può esistere un’Arte che è l’oggettiva
rappresentazione della Verità e della Bellezza?
Un’Arte puramente oggettiva, potrebbe
essere un mezzo per migliorare la Razza Umana?
Può esistere un’Arte “Impersonale”, dove
la pura oggettività del suo messaggio la rende di globale comprensione?
L’Arte,
potrebbe essere la
Consapevole
Realizzazione della Verità?
Qual’è lo
scopo e la destinazione dell’Arte?
L’ispirazione e l’artista sono uniti
come lo sono il messaggio ed il messaggero?
Artista e Messaggero sono la stessa cosa
come lo potrebbero essere ispirazione e messaggio?
Un’ispirazione potrebbe essere un
messaggio ed un messaggio potrebbe arrivare come un’ispirazione?
Un artista potrebbe essere un messaggero
ed il messaggero un artista?
Lo Spirito, l’ispirazione, l’arte ed il
messaggio potrebbero essere tutti uniti in un Artista-Messaggero?
È la mente l’arena dove si svolge
l’incontro e la possibile unione tra lo Spirito e la materia?
E cosa determina questa potenziale
unione: la ragione? L’ego? I sensi? La fede? La conoscenza? Il coraggio? La
volontà? L’immaginazione?
Nel Cosmo non vi è spazio sufficiente per due cose
separate; questo Cosmo è una creazione mentale contenuta nella mente del TUTTO.
Ogni cosa è nel TUTTO ed il TUTTO è in tutte le cose.
L’UNITÀ
è la Realtà fondamentale di tutto il Cosmo
e regge la sua espansione.
Colui che separa lo fa perché non sa o
non vuole sapere che ogni cosa che lo circonda e lui stesso, contiene Colui che
l’ha concepita.
Lo Spirito è ovunque, ha solamente
differenti gradi di vibrazione-manifestazione.
Tutto il Creato ha avuto inizio nella
Mente UNA, la quale ha poi dato l’opportunità ad altre Menti di creare in
accordo alla Sua Volontà e Leggi.
Anche l’Uomo è mente-creatrice, egli è il co-creatore del suo
destino e del benessere altrui; e solo l’uso del libero arbitrio delimita il
tempo, lo spazio e l’energia necessari alla loro realizzazione.
Su questo meraviglioso pianeta l’Umanità
è stata capace di glorificare e diventar schiava
della più densa manifestazione dello Spirito: la materia,
“dimenticando”completamente
l’Originale Unità dalla quale tutto proviene.
Vivendo su di
un pianeta apparentemente dominato dalla “forma”, egli ha riconosciuto solo
questa rappresentazione ed ha escluso cose come l’Uguaglianza, la Giustizia,
l’Armonia, l’Ordine, la Compassione, la Purezza, l’Etica, la Vera Libertà, la
Saggezza, la Pace, la Fratellanza...
L’Uomo ha pensato che la materia fosse la cosa più importante perché la più
visibile e creabile, ma ne ha perso completamente il controllo perché l’ha separata
dal TUTTO,
creando così uno sbilanciamento.
Potrebbe essere che l’Uomo vive su questo pianeta per
imparare a discernere il vero valore della materia, dello Spirito
e di tutto ciò che incontra sul cammino di vita?
Potrebbe essere che l’Uomo
vive su questo pianeta per imparare a rimanere
in EQUILIBRIO superando l’inesorabile oscillazione da un estremo all’altro?
Per imparare a ri-unire
tutto ciò che a causa dei sensi e dell’ignoranza/dimenticanza è stato separato?
L’Essere Umano potrebbe essere il “ponte”
che unisce lo Spirito e la materia?
Il Messaggero-Artista potrebbe essere
l’interfaccia vivente tra il Creatore e le Sue creature?
Un Artista potrebbe essere un Messaggero del Regno dei
Cieli e la sua arte potrebbe contenere un messaggio di Verità, Bellezza e Bontà
destinato agli esseri di questo pianeta?
L’Artista potrebbe essere un alchimista,
in grado di trasmutare un’ispirazione in un qualcosa di prezioso per il suo
prossimo?
Chi è un Artista?
Oggigiorno un artista è un essere che
sente il bisogno di esprimere, di trasmettere, di mostrare una realtà contenuta
nella sua mente, nel suo cuore, nella sua anima; egli sente il bisogno di liberare
e “materializzare” una visione che ha dentro e per far questo si affida al suo
talento...
... E cos’è un talento?
Potrebbe essere una “naturale” abilità
che permette di usare uno o più mezzi di espressione conosciuti o potrebbe
essere una “pratica” conoscenza che permette di eseguire molto bene un qualcosa
o potrebbe essere un’innata “qualità”?
La forza di volontà, l’originalità,
l’immaginazione potrebbero essere dei talenti?
L’essere decisi, la fedeltà, la
tolleranza, la calma, l’intelligenza costruttiva, la lealtà, il coraggio, la
sincerità, l’umiltà, la persuasione, la concentrazione, la buona volontà, la
discrezione... Potrebbero essere dei talenti?
Potrebbero essere dei talenti,
un’attitudine ed un comportamento di vita equilibrato?
Potrebbero essere dei talenti, una
costante Purezza di motivo ed una sempre Chiara dichiarazione di proposito?
Potrebbero essere dei talenti, l’essere Unitivi, Armoniosi e Bilanciati in tutto ciò
che si pensa, si sente, si dice e si agisce?
Un artista potrebbe essere una persona
che fa del saper vivere, un’arte?
Potrebbe
essere che a tutti viene concesso un determinato talento, ma solo pochi
decidono di usarlo o ne sono coscienti?
Potrebbe essere che a tutti viene
concesso un talento affinché sia usato per il compimento del proprio “scopo di
vita”?
Potrebbe essere che si viene al mondo
con un determinato “scopo” da compiere ed il talento donato è lo strumento di
lavoro?
L’arrivo sul pianeta (nascita) è sempre
accompagnato da un ben preciso proposito da compiere... Il personale “scopo di
vita”.
Nulla, nel
Cosmo, viene creato che non sia di utilità per qualcun o qualcos’altro, anche
se solo potenziale ed inutile potrebbe essere solo un, vuoto ed egoistico,
stile di vita.
Questo “scopo” è tagliato su misura e nessun altro lo
potrà fare.
La ricerca di questo scopo potrebbe durare una vita
intera, ma la sua realizzazione potrebbe essere
di
beneficio globale.
Vivendo in un Universo di relazioni ed
inter-dipendenza, ognuno ha un impatto verso ciò che lo circonda e la riuscita
della vita sarà una realtà quando si riconoscerà, accetterà e si metterà
in pratica l’individualità ed originalità in un contesto di UNITÀ Planetaria ed
Universale. Alla fine dell’esistenza terrena, si lascia un corpo che ritornerà
polvere, ma tutte le esperienze che sono state accumulate, rimarranno per sempre
e non importerà cosa e quanto si è fatto, ma soprattutto il
modo in cui si è vissuto ed
agito.
Durante tutta la vita si viene obbligati
a prendere decisioni che riguardano le circostanze nelle quali
ognuno viene a trovarsi. La relativa libertà di prendere queste decisioni e la
qualità delle stesse determinano la “direzione di Vita”. Il punto in cui si
è in questo momento è la somma di tutte le
circonstanze incontrate e decisioni prese sino ad ora. Ogni decisione apre una
porta ad una sequenza di avvenimenti collegati alla stessa, per cui ogni
decisione presa è direttamente collegata al destino e benessere.
Cosa succederebbe se una persona decidesse di mettere a disposizione il suo
talento per il benessere del prossimo, della società, del pianeta, del Cosmo,
dell’Universo e di se stesso?
Cosa
diventerebbe un artista se decidesse di abbandonarsi e consegnarsi alla SUPREMA
FONTE che gli dà Vita ed Ispirazione?
Un Messaggero forse?
Chi è un messaggero?
Quasi sempre è una persona che ha deciso
di essere di utilità per colui che ha un messaggio da essere recapitato e colui
che lo deve ricevere. Egli è un Vero Servitore. Generalmente i requisiti o
qualità richiesti per questo servizio sono: Ubbidienza, Fedeltà, Impersonalità,
Devozione, Discrezione ed anche “Invisibilità”. La responsabilità di
questo servizio è molto grande, perché il contenuto del messaggio potrebbe
essere di vitale importanza così come la sua integrità ed originalità che
devono essere protette e rispettate a tutti i costi. Che lo voglia o no, ogni
messaggero è responsabile verso colui che riceve il messaggio. Responsabilità e
coscienza sono le virtù indispensabili per questo Servitore.
Una persona può diventare un Messaggero
grazie al suo desiderio e decisione di comunicare al suo prossimo un oggettivo
messaggio di Amore, Bellezza e Verità?
In cosa si trasforma un messaggero che ha deciso di
lavorare per la SUPREMA FONTE di ogni Verità e Messaggio?
L’unione di un artista e di un messaggero, che
hanno deciso di lavorare per la SUPREMA FONTE, crea un Essere che fa del suo
Servizio come Messaggero... Un’Arte!
È un Artista nel cercare di perfezionare sempre il suo
Servizio.
È un Messaggero perché ha preferito servire
quando gli sarebbe stato più comodo e facile essere servito.
È un Artista nell’usare abilmente
volontà, disciplina, sforzo, costanza ed attenzione come utensili di lavoro.
È un Messaggero perché sa che la Fonte
del messaggio, il suo contenuto e la sua destinazione sono tutt’UNO.
È un Artista
nel cercare il mezzo comunicativo più idoneo al messaggio che porta.
È un Messaggero perché sa che il
destinatario del messaggio e lui stesso sono fratelli.
È un Artista
nel non giudicare né qualificare il messaggio altrui.
È un Messaggero perché agisce sempre con
Purezza di motivo e senza attesa di risultato o gloria personale.
È un Artista nel riconoscere i desideri
del corpo, i pensieri della mente, i sentimenti delle emozioni ed ha talento
nel controllarli, unirli ed utilizzarli.
È un Messaggero perché cerca di rimanere
il più trasparente possibile verso il messaggio ed invisibile verso il
destinatario.
È un Artista nel fare ogni cosa come
fine a se stessa.
È un Messaggero perché sa ubbidire alla
Fonte, usa i suoi requisiti con abilità e sa che l’Amore è la mano che tende il
messaggio.
È un Artista nell’amare prima di essere
amato.
È un Messaggero perché dedica la sua
vita al compimento del Servizio e sa che la ricompensa a tutto ciò sarà altro
Servizio.
Quest’Essere vivrà con sobrietà e discernimento avendo
compreso che la più Grande Arte è quella di poter vivere UNENDO tutto ciò che
per ignoranza, ribellione, sensi, timore, cultura, educazione, dubbio,
paura, dimenticanza e genetica appare separato.
Quest’Essere vivrà con grazia e
saggezza, avendo compreso che la più grande abilità è quella di Servire ogni
forma di vita come il SERVITORE di tutti i servitori fa con Amore e Consegna
Incondizionata
Quest’Essere ha compreso che nel Cosmo -
si Evolve tutti Insieme - e cerca di dare il suo
contributo a questa EVOLUZIONE.
Tutto ciò che attrae l’attenzione e che
non è utile all’evoluzione è falso!
Di reale, nella vita ed in generale, vi
è solo quello che permette di evolvere e di migliorare l’innata potenzialità.
L’Evoluzione coinvolge tutto ciò che nel Cosmo è migliorabile e perfettibile ed
il raggiungimento della Perfezione è:
la Volontà Divina del SUPREMO
PADRE per tutti i suoi figli.
La realizzazione dell’Evoluzione
potrebbe avvenire attraverso l’uso della volontà a favore di Colui che ha
concesso il dono del libero arbitrio?
Una
cosciente e desiderata “consegna”
alla
Volontà Divina, potrebbe essere la
Reale-Azione
della vita?
Iniziare il
viaggio della Vita con la volontà di unire tutte le dualità, interne ed
esterne, che si incontreranno, darà la forza ed il discernimento necessari per
compierlo.
Questi
continui atti di unità hanno il potere di “rigenerare”, dando l’energia
necessaria per poter conciliare ogni estremo ed antagonismo, appacificare ogni
ribellione e dissolvere l’attrazione magnetica della materia... E così arrivare
ad incontrare il
BILANCIAMENTO.
BILANCIAMENTO è il creare una nuova forza neutrale ed
unitiva che non tocca nessun estremo possibile, ma piuttosto li concilia in una
TERZA forza equilibratrice.
·
È il riuscire a vivere in accordo con il Flusso
Energetico Universale.
·
È il raggiungere un’armonia tra tutte le attività interne
ed esterne.
·
È il rispettare, amare e servire tutte le forme di vita.
·
È il sapersi adattare ed agire a tutte le circostanze e
condizioni che si incontrano.
·
È il fare ogni cosa come un fine in se stessa.
·
È l’aver saldato ogni debito contratto, fin dalla
nascita, con la vita ed il Cosmo.
·
È l’aver sviluppato una comunicazione ed un accordo con
lo Spirito interno.
STARE in BILANCIAMENTO è il diventare Artisti nel
riuscire a superare:
·
le affascinanti giustificazioni dell’ego,
·
le luccicanti trappole della materia,
·
l’abitudine di qualificare e giudicare tutto ciò che si
incontra,
·
di scegliere sempre la via più facile ed il minore
sforzo,
·
di trattare il prossimo come NON si vuol essere trattati,
·
la credenza che il denaro possa qualsiasi cosa,
·
l’illusione che il fine giustifica qualsiasi mezzo,
·
che i sensi percepiscano solo quello che a loro conviene
percepire,
·
la tentazione di forzare sempre per ottenere un
risultato.
ESSERE in BILANCIAMENTO significa diventare coscienti che
Perfette Leggi Divine regolano la Vita e la legge di Causa-Effetto è colei che
regola ogni
pensiero, parola, sentimento ed azione.
ESSERE in BILANCIAMENTO è il comprendere, accettare e
vivere secondo il principio che il Cosmo è Regolato da un Perfetto Ordine ed è
Amministrato da un Perfetto Equilibrio tra “entrate” ed “uscite” e la Perfetta
Legge che regola tutte le relazioni è:
INTERSCAMBIO RITMICO BILANCIATO.
ESSERE in BILANCIAMENTO è lo “stato di Grazia” che
permette di rendere Reale la Vita e Certa la
sua Riuscita. Il mantenere, costantemente, questo Equilibrio permetterà
di Evolvere e così LIBERARE la vera identità:
l’ESSERE ANDROGINO-LUCE.
Il Puro ed Immacolato seme di Luce, il quale è fiorito in
un ESSERE che aspetta solo il momento di essere liberamente espresso per poter
AMARE e SERVIRE INCONDIZIONATAMENTE.
La Liberazione della Luce dell’ESSERE ANDROGINO
assomiglia alla trasformazione di una grezza pietra preziosa in uno sfavillante
gioiello; tutti nascono con questa potenzialità, ma è un’evoluzione che
implica: decisione, volontà, coraggio, audacia, purezza, equilibrio,
attenzione, sincerità, costanza, generosità, aiuto ed... Un’infinita quantità
di amore, amore, amore.
La manifestazione
dell’ESSERE ANDROGINO
è la reale ed unica Aspirazione.
Il Reame dell’ESSERE è il “Vuoto Che Unisce”, dove
solamente valori come la Misericordia, Perdono, Altruismo, Ordine, Gioia,
Benedizioni, Amore e Verità hanno importanza. Questo Regno è ovunque ed è senza
tempo.
L’ESSERE-LUCE è la Reale immagine e somiglianza del TUTTO
ESSERE e solo il raggiungimento, accettazione e pratica di questa Verità
renderà LIBERI...
LIBERI dai falsi desideri, illusorie possessioni,
ignoranza, effimeri piaceri, estremismi, identificazione, falsi dolori,
incoscienza, paure, illusioni, pregiudizi, incomprensioni, dimenticanza,
qualificazioni, false necessità, libertinaggio, negazioni, egoismi, codardia,
arroganza, separazione e condizionamenti genetici.
La Reale Libertà dell’ESSERE attiverà la Fonte di ogni
ispirazione, cosicchè la Conoscenza sarà diretta e la Gioia e la Verità
permanenti.
L’ANDROGINO-LUCE è come un ANGELO, il costante Servitore
dello Spirito e Messaggero del Regno dei Cieli. La sua Trasparenza permette il
passaggio della Luce della Volontà Divina cosicché la Verità
fluisce attraverso di Lui portando ad altri ispirazione affinché l’Utilità
dell’ORDINE, la Bellezza della LUCE e la Bontà dell’AMORE siano conosciuti
ovunque.
Lui è il volontario comunicatore dell’Amore del SUPREMO
CREATORE verso tutte le Sue creature e della continua Espansione del Suo
Regno.
L’ESSERE ANDROGINO è come il “bambino” che vive in tutti,
un essere di Purezza, Verità, Umiltà, Trasparenza, Gioia, Immaginazione e
Fiducia negli altri, che si meraviglia sempre innanzi al continuo spettacolo
della Vita.
Quest’ESSERE sarà un Artista nel risveglio della
coscienza. La LUCE della sua “produzione” arriverà direttamente all’Essere
interno, essendo in grado di superare ignoranza e condizionamenti; per la
mente, la comprensione sarà solo questione di tempo.
Quest’ESSERE è capace di unire il passato ed il futuro,
così creando un “CONTINUUM” che è un Eterno presente.
La “consegna” della propria volontà alla libera
Espressione dell’ESSERE creerà una Coscienza Luce che produrrà la possibilità
affinché il TUTTO ESSERE possa agire direttamente
attraverso di ognuno, cosicché quest’Essere Umano vivrà ed attuerà con l’attiva
consapevolezza della sua Divinità e Materialità e la missione sarà compiuta.
La decisione affinché la vita diventi
veramente reale è una libera scelta.
Il Cosmo attende con Amore ed è pronto ad aiutare nel
momento stesso in cui ognuno decide, con mente-corpo-spirito, di sintonizzare,
sincronizzare e consegnare la propria personale volontà al
compimento di quella Divina.
Lo scopo e la riuscita della vita si avvicineranno
nella stessa misura in cui ognuno è disposto a sforzarsi
per avvicinarsi a loro.
L’incontro avverrà nel Mezzo del Cammino.
L’AGENZIA dell’ANDROGINA LUCE
ANGELICA
Questa
Agenzia
si propone lo scopo di contribuire all’Elevazione
della Coscienza del maggior numero di persone per il maggior tempo possibile.
Elevazione
attraverso tutta l’ARTE ispirata dall’Impersonalità, Purezza di Motivo ed Amore
che caratterizzano coloro che sanno che tutti nascono per essere al Servizio
l’un dell’altro.
Messaggi che ispireranno la Bellezza, la Bontà,
la Verità e la Perfezione della
Volontà Divina
affinché avvenga la creazione
della
Nuova Coscienza del Genere Umano.
in Ordine-Luce-Amore
RICORDI
DI ME
Non dimentichiamo l’origine, dimenticare l’origine è dimenticare la direzione, è dimenticare il viaggio.
Tutto ha
un Ordine.
Ricordare da dove veniamo è ricordare dove siamo ora e
dove siamo, in potenzialità, destinati a giungere, ad Essere.
Nel seme giace in potenzialità non solo il germoglio, ma
anche la pianta, l’albero ed il frutto che questi produrrà.
Siamo semi che hanno dimenticato l’origine, hanno
ignorato l’Ordine delle cose e quindi non valorizzano e rendono grazie a chi,
con speranza e fiducia, ci ha seminati nell’oscurità della materia per darci
l’opportunità di germogliare; a chi, con cura ed amore, ha innaffiato la terra
per darci alimento; a chi con costanza e dedizione ci ha scaldato con raggi di
sole e ci ha protetti dal gelo dell’inverno e che, senza attesa di risultato,
ci continua a sostenere permanentemente nella speranza di vedere i dolci frutti
che doneremo alla vita.
In onore ai miei antenati che vivono in me e mi impulsano
alla realizzazione ed all’ascensione, perché la mia ascensione è l’ascensione e
liberazione di tutta la linea genetica.
Ai miei genitori che mi hanno amata, sostenuta ed
appoggiata sempre e che continuano a farlo costantemente e con enorme fiducia;
senza la loro spinta, senza il loro amore, non avrei potuto nemmeno muovere i
primi passi sul cammino che ho deciso di intraprendere.
A Filippo che ha seminato in me la sete di verità e di
fratellanza, che mi ha sempre appoggiata nella mia ricerca e continua a farlo
dai mondi morontiali in cui adesso continua la sua evoluzione.
A Rita che
ha sempre creduto in me, nelle mie capacità, la cui spinta è pari solo a quella
di un razzo spaziale, che continua ad impulsarmi e ad accompagnarmi nella
realizzazione dei miei sogni e desideri.
A tutti coloro che hanno percorso il cammino e le cui
orme, ancora visibili sul terreno, io seguo.
A tutti coloro che hanno cercato, trovato, verificato e
vissuto la verità lasciandomela in dono perché fosse per me più semplice
riconoscerla.
A tutti coloro che mi hanno mostrato la via
dell’evoluzione e dell’ascensione.
A tutti coloro che mi hanno accompagnata ed hanno riso con
me delle mie limitazioni e della mia ignoranza.
A tutti coloro che mi hanno insegnato l’importanza della
connessione con l’Essere di Luce che “Io Sono” in potenzialità, come attivare
questa connessione e come mantenerla.
Ad Eli e Charo che, come un raggio folgorante, mi hanno
dato VITA e mi hanno donato la via che hanno percorso.
Ad Julio e Maria Luz che, con immenso amore, mi hanno
dato l’impulso a VIVERLA e mi hanno donato la fratellanza che hanno costruito.
Ad Julio che, quando avevo toccato il fondo, si è gettato
nel pozzo oscuro in cui, per ignoranza, paura e dimenticanza mi ero ficcata ed,
una volta eguagliatosi a me, mi ha teso la mano ed ha atteso con pazienza ed
amore la mia decisione: liberarmi e vivere o restare prigioniera della mia
gabbia dorata e morire. Ancora una volta ad Julio che mi ha ricordata chi sono
e mi ha donato il Proposito di vita, senza il quale pensavo alla morte per far
cessare la sofferenza insopportabile che mi attanagliava il cuore (la morte che
già vivevo
nell’inutilità e falsità della
mia non-esistenza); il fratello che adesso continua a tenermi per mano
accompagnandomi e mostrandomi la via.
Semino il ricordo di chi sono, dell’anelo della mia
anima, della grandezza della Luce che giace nel mio Essere perché un dì, se mai
dovessi dimenticare, i miei fratelli potranno “ricordarmi di me!”.
Alla
Gloria della Luce Una, Unica, Universale,
ovvero il
Padre in persona.
Lettere all’Amica
del Deserto
Ognuno ha per lo meno una
storia da raccontare: la sua! Ma chi non si lascia ingannare dall’illusione
della separatività allora potrà raccontare mille storie, perché ricorda che
siamo uno, che io sono te e tu sei me, che la tua storia è la mia storia, che
se tu non avanzi allora non avanzo nemmeno io da sola.
È per questo che dovrò farlo
portandoti con me, dentro di me ovunque vada, dovrò andare avanti per entrambi
e la mia meta sarà la tua meta conquistata. Non importa quando te ne renderai
conto e deciderai di accettare l’Amore di nostro Padre e di vivere nella Sua
Gloria, tua sarà l’agonia dell’attesa.
E questa è la mia storia…
Carissima amica,
come raccontarti quello che
sto facendo adesso, le scelte radicali che mi hanno portata a vivere una vita
un pò fuori dagli schemi convenzionali e dalle caselle in cui la società ti
mette! Come spiegarti chi sono diventata!
Insomma dovrei proprio
andare all’origine, alle cause primordiali che hanno reso possibile il mio
cammino fino ad oggi ed il mio giungere a questa “destinazione”.
Ma forse è arrivato il
momento di mettermi a nudo davanti a te, e quindi scrivo: “LETTERE ALL’AMICA DEL DESERTO”.
Che ne dici?
Ed allora iniziamo con
l’inizio.
ORIGINE
Per spiegare come sono
arrivata qui devo andare all’origine e poi, da lì, raccontare tutti i passi. Ma
per andare all’origine devo andare nel futuro, perché è da lì che inizia tutto.
Il desiderio del destino
finale della mia anima è ciò che ha impulsato l’Essere a mai spegnersi, a
sopportare le più dure battaglie, ad uscirne sempre vittorioso, a crescere
nonostante tutto ed a condurmi qui, dove sono oggi, sana, salva e salda nella
mia certezza del ritorno a Casa.
È da lì che l’anima pulsa,
dal ricordo di un possibile futuro nella Gloria del Padre, è da lì che mi ha
spinta a cercare l’unità, la libertà dalla falsità, da tutto ciò che non è. Con
il Padre nella mente, costantemente ed incessantemente aggiustandomi alla Sua
realtà, attraverso eoni di oscurità ha sempre brillato la Sua Luce, come un
faro guidandomi nelle notti buie della mia incoscienza, della mia ignoranza.
Ed è con questa guida in me,
con l’anima che intravedeva i giorni di Gloria, con l’Essere che assaporava già
la Vittoria Eterna che, uno dopo l’altro, i veli sono caduti. Molti di essi,
programmmi genetico-familiare-sociale etc., che ho dovuto vivere per consumare,
per marcare la mia pelle con un’altra cicatrice che mi ricordasse il dolore
provocato dal vivere ciò che non è.
E, passo dopo passo, son
avanzata per giungere alla coerenza tra il dire ed il fare, tra il credere e
creare, tra l’ideale ed il pratico. Passo dopo passo per persuadere la
personalità umana a mettersi sempre più dalla parte del divino, per lavorare
insieme nella costruzione di un mondo nuovo, di una nuova realtà, di una nuova
me, che sempre è stata lì, giaceva in silenzio aspettando il suo momento, senza
mai perdere la fede e la speranza che questo momento sarebbe giunto.
Cosa mi ha portato alla
decisione finale? Quali decisioni mi hanno condotta a questo “qui ed ora” dove
godo di chiarezza e gioia?
È stata la decisione, la
risposta alla domanda: “ti accontenti di ciò che vedi attorno a te o desideri
trovare la verità che giace al di là dell’apparenza?” che ha segnato il mio
cammino? O forse questi è stato determinato prima?
Il desiderio, l’anelo dei
miei genitori ha concepito una potenzialità, il seme da loro piantato e nutrito
è germogliato ed è stato dall’alto contemplato dall’aggiustatore del pensiero
che è disceso nella mia mente e la cui esperienza è accorde al mio potenziale.
Così funziona questa
meravigliosa creazione, nessuno è mai lasciato solo, abbandonato al proprio
destino, ma nemmeno è forzato; l’impulso è pari al desiderio di tornare a casa,
di conoscere il Padre.
Sono le basi, solide e
ferme, che mantengono in piedi le costruzioni più improbabili agli occhi degli
ignoranti, di coloro che ignorano ciò che non si vede, i Pilastri piantati
nell’oscurità della terra.
DECISIONE
Ricordo molto chiaramente un
giorno a Cuma, avevo 14 anni (quindi ero di cattivo umore!) ed arrivai a questa
conclusione: “la vita non può essere solo ciò che vedo: crescere, lavorare per
pagare i conti, sposarsi, avere figli, invecchiare e morire! Non può essere
solo questo perché se così fosse per me non vale la pena viverla!”.
Ed allora ho cercato ciò che
percepivo fosse lì, dietro ogni cosa una verità occulta agli occhi velati di
coloro che si accontentano di questo mondo così com’è.
Nella mia ricerca mi sono
scontrata con il mondo “new age”, con tutte le sue sciocchezza che mi sono
state utili in un certo momento.
Ma ogni cosa che trovavo non
mi suonava del tutto vera e meritevole, fino a che…
Sono stata fulminata da un
turbine travolgente: Eli e Charo ed in seguito Julio e Maria Luz.
Con la loro assenza totale
di: struttura, organizzazione e soprattutto nessuna ricerca di soddisfare
interessi personali, senza pretenzioni di essere maestri o guru, lontani più
che mai da ogni religione o fede istituzionalizzata, mi hanno presentato la fratellanza, un concetto che già risuonava
in me, quello che ho sempre desiderato, la verità che cercavo.
Sentirmi in famiglia,
conquistare la vera amicizia e la fratellanza che va più in là dell’amicizia,
un legame che ci unisce mano nella mano, dove io ci sono per te e tu ci sei per
me, dove ci riconosciamo figli di un unico creatore, il Padre Nostro e
decidiamo di farla finita con le stronzate di questo mondo meschino e ci
rimbocchiamo le maniche per costruirne uno migliore.
CHI?
Chi si prende cura di me, di
te?
Chi risponde alla tua
richiesta d’aiuto?
Chi si siede accanto a te e
ti ascolta per ore se necessario, dimenticandosi di sè ed attivamente ti fa da
specchio, permettendo al tuo Essere di esprimersi attraverso di sè per
illuminarti, pulirti, liberarti di tutto ciò che non è e che ti fa soffrire e
ti tiene nella merda, ti soffoca con il suo putridume fetibondo?
Chi si getta nel fango con
te, ti tende la mano e ti indica la via per uscirne?
Chi si assume la
responsabilità di dirti ciò che vede, la verità, in un modo che tu la possa
comprendere ed accettare?
Chi ti ama a tal punto da
sentire il pianto della tua Anima e venire a consolarla, prenderla tra le
braccia, cullarla e dirle: “non ti preoccupare ora sei con me e lo sarai per
sempre. Dove io andrò tu ci sarai, ciò che io troverò sarà il tuo Tesoro. Le
azioni d’Amore che realizzerò saranno le tue vittorie”?
Chi ti ricorda chi sei e che
sei venuta a fare?
Chi decide di prendere tra
le sue mani il tuo dolore facendolo il suo dolore per trasmutarlo consegnandolo
al Padre perché diventi Luce che ti illumina il cammino?
Chi viene con te fino nel
fondo del pozzo oscuro se il tuo anelo è uscirne e vedere la Luce? Chi fa del
tuo bisogno il suo bisogno? Chi si fa in quattro per te, per il benessere del
tuo corpo fisico, emozionale, mentale, per la crescita della tua Anima e
l’espressione del tuo Essere?
Chi ti spinge ad essere
sempre più quello che in potenziale sei: una Gioia Risplendente di Luce
Purissima? Chi fa di te, della tua evoluzione, della tua realizzazione, la sua
priorità?
Chi chiede alla tua Anima:
“che cosa aneli? Che cosa desideri?” e rimane lì per ascoltare la risposta e
poi elabora un piano d’azione per la realizzazione dei più profondi dei suoi
desideri?
Chi c’è per te sempre e
senza dubbio?
Il fratello!
PERCORSO
Julio, fratello, agente di
liberazione.
È lui che mi ha salvata
dalla morte certa donandomi la possibilità della Vita nella Gloria del Padre.
Devi sapere che quando ero
sposata ero così infelice, ero arrivata così in basso da toccare il fondo ed
iniziavo a pensare alla morte! In effetti ero arrivata molto in basso anche
prima, ero depressa ed avevo perso tutta la mia forza, ero avvilita, senza
direzione e senza speranza è per questo che mi sono sposata!
E poi, una volta cacciatami
nel pasticcio non sapevo come uscirne, mi sentivo intrappolata dalle mie stesse
paure, avevo perso la mia autostima, la mia dignità, stavo lentamente
spegnendomi ma non sapevo come liberarmi.
Perché in effetti non si può
sposare un uomo, ma solo una direzione, un cammino, un destino.
Le unioni tra uomo e donna
hanno un inizio e, per conseguenza, una fine. Ma quando si sceglie un destino,
e la scelta è individuale, è per sempre!
Ma quale destino scegliamo?
Un destino mortale, fatto
dell’illusione di: ci sposiamo, stiamo insieme, compriamo casa, formiamo una
famiglia, cresciamo i nostri figli, superiamo tutte le difficoltà e vivremo
felici e contenti…?
Ma dov’era il mio principe
azzurro? Forse non lo trovavo perché la scarpetta di vetro non mi entra (deve
essere numero 35)! Ma anche se funzionasse, dove mi porterebbe? Alla fin fine 3
metri sottoterra come a tutti!
NO! Io voglio un destino super-vivente, che inizia qui e non
finisce più, un cammino che continua fino a portarmi di ritorno a Casa, tra le
braccia di mio Padre!
Destino mortale versus Destino Super-vivente.
Famiglia genetica di discendenza versus Famiglia Universale attivante
della Genetica Cristica di Ascendenza.
LA PRIGIONE – IL PRIGIONIERO
Servo il mio ego, mi nego
alla vita, sono inutile ad essa, accumulo debiti.
Ed allora la vita mi mette
in prigione, a scontare la sentenza.
Nel tempo trascorso in
cella, in apparente compagnia ma nella reale solitudine, analizzo, rivedo i
passi che mi hanno portata all’attuale situazione, comprendo e mi pento, fino a
chiedere perdono per gli errori commessi.
Ed allora chiedo libertà
condizionata pagata con servizio cosciente alla Vita per saldare i miei debiti.
Libertà condizionata! Se non
sono coerente con la parola data divento una fuggitiva e, prima o poi, la Vita
mi rimetterà in cella!
Poiché il mio pentimento e
la mia richiesta sono sinceri e sostenuti, il mio caso arriva al tribunale
karmico; dopo attento scrutinio la libertà viene concessa.
Le chiavi della cella mi
vengono consegnate ma…
Per uscire devo lasciare la
sbarra alla quale mi afferro saldamente!
· False sicurezze.
· Concetti e preconcetti
cristallizzati e putrefatti.
· Paure e timori.
· False amicizie.
· Programmi
genetico-sociale.
· Desideri imposti a me
estranei.
· Tutti coloro che non fanno
più parte della mia linea di vita, che hanno fatto scelte differenti dalle mie
e che li condurranno a percorrere altri cammini che non hanno nulla a che
vedere con me e la mia evoluzione.
· La vita egoica vissuta fino
a questo momento, la “me” che già non
esiste più.
· L’incorretta certezza di
credere di essere viva.
· Il passato.
Non sono disposta a mollare,
non sono disposta ad accettare che sono morta, che la vita che ho creduto di
vivere era pura illusione. Non mollo!
Ed allora mi giustifico...
E rimango nella mia piccola
ma conosciuta e sicura cella.
D’altra parte però il mio
Essere e la mia Anima continuano a chiedere libertà e la possibilità di
correggere gli errori generati.
Ancora una volta un agente
di liberazione mi viene a trovare, stavolta aprendomi lui stesso la porta
perché esca, mi tende la mano e mi dice: “perché temi? Guarda io l’ho fatto e
ti assicuro che la vita qui fuori è meravigliosa”.
Ma...
Mi afferro, mi afferro con
ancora più forza, non voglio morire!
Ed allora lotto per salvare
la mia vita, per salvare tutto il falso vissuto fino ad ora, tutto quello che
so che non è reale, che non mi appartiene, che non mi serve e che mi porta alla
tomba.
Il grido sordo della mia
Anima si affievolisce, perde forza ma viene ascoltato.
Ed allora inizio a perdere
ciò a cui ero più afferrata, il castello di carte collassa, la Vita ancora una
volta mi da l’opportunità di uscire dalla prigione.
Ho la chiave nella mano, la
porta aperta e la Vita che mi dà spintoni perché esca! E non sono sola, perché
chi chiede mai lo è, sempre accompagnata da chi ha fatto il salto
nell’apparente vuoto prima di me e
che adesso mi tende la mano e mi invita a camminare insieme, fino a che sarò
forte e salda sulle mie gambe per compiere i miei passi.
Adesso tocca a me mollare,
morire per finalmente rinascere, anzi no: nascere per la prima volta alla Vita
Reale dell’Essere.
“Chi lotta per salvare la
propria vita la perderà,
ma chi me la consegna e
consacra avrà vita eterna!”
TIMORI
- ORRORI
Accidenti come si può scendere così in basso!
Discendere nell’oscurità
delle proprie paure, del timore che attanaglia l’Essere ed impedisce all’Anima
di crescere, che impedisce all’individuo di “essere”!
Le paure, i timori, questo
impediscono la salita ai piani superiori. E quando si discende ai piani
inferiori, all’inferno che è in ognuno di noi, non c’è più limite e ci si trova
faccia a faccia con i propri demoni, i timori che ci dominano, e si è costretti
ad affrontarli e viverli. Perché l’Essere attrae la vita, l’Anima magnetizza
ciò che teme e ciò che ama. Ma la paura viene attratta per essere vissuta e
vinta, così è stato per me e così è!
Questo succede quando perdo
la via, la direzione, il proposito, ovvero quando perdo il ricordo di me, del
perché e percome di me. Ed allora discendo nella profondità oscura dei timori
impressi nei miei geni, dei programmi che impulsano alla realizzazione dei
desideri della falsa personalità che nutrono l’ego caduto.
E così un bel dì mi ritrovo
a vivere un’esperienza che sento non appartenermi, che non ha nulla a che
vedere con me, con gli aneli della mia Anima e l’espressione del mio Essere.
Che ci faccio qui? Come mi
sono ficcata in questo pasticcio? Qual’è l’origine? Quali passi sono stati la
causa che hanno prodotto questo effetto? Quali timori, quali programmi, i
desideri di quale parte di me mi hanno portata fino a qui?
Cerco l’origine per
comprendere la causa, per sanare la ferita, per conoscere, pentirmi, chiedere
perdono e perdonare, ripolarizzare, trasmutare, amare e liberare.
Quando vivo la paura, quando
sperimento ciò che non appartiene al mio Essere, c’è solo sofferenza, una morte
lenta lenta si insinua in ogni mio atomo, l’energia vitale viene tutta
consumata da questa messa in scena.
Ed il cronometro comincia a
marcare il ritmo, le lancette a girare, la sabbia della clessidra a scendere
lenta ma inesorabile. E mi dicono: credi di avere tutto il tempo che ti pare?
Credi di avere tanti anni di vita davanti a te? Credi di conoscere per caso il
futuro? Credi di comandare il tempo? Credi di saper gestire le tue risorse?
E gli anni passano, passano,
passano, e con essi la mia vita! Senza nemmeno rendermene conto sono 10 anni,
sono 15 anni, ed il sistema, che sono io, si è già adattato alla condizione di
degrado, di decadenza, di mancanza d’amore, verità e vita. L’Essere si è
spento, non brilla più, è solo l’ego caduto con il suo falso riflesso che si
pavoneggia. L’Anima si è appassita, rinsecchita e la coscienza assopita.
È per questo il libero
arbitrio che ci hai donato Padre? Perché potessimo morire, mai nascere,
credendo di essere vivi, di vivere ciò che desideriamo, mentre la verità è che
mai abbiamo deciso di nascere alla tua Luce?
Forse perché per nascere
bisogna prima morire, la falsa personalità deve cedere il trono alla divina
personalità, dedita esclusivamente ad assicurarci vita eterna.
Ma è così duro morire!
Rendersi conto, prima di
tutto, di essere cadaveri che camminano, di vivere in un corpo con data di
scadenza (sconosciuta). Che nulla ci assicura la supervivenza ai prossimi piani
d’esistenza se non costruiamo un’Anima sana e forte!
È così duro morire, aprire
le mani e lasciar cadere tutto il falso conosciuto che teniamo stretto, tutti i
concetti e preconcetti, tutte le ignoranze in pro della saggezza che sgorga
come da una sorgente dentro di noi!
Come è duro morire, rendersi
conto che la famiglia carnale è un regalo del cielo ma che chiede di essere
espansa, chiede di essere lasciata al proprio destino e mi impulsa a cercare la
famiglia universale, la fratellanza dell’uomo!
Come è duro accettare che
tutto ha un inizio ed un fine, che se non si mette un punto non si può andare
accapo!
Come è duro voltare le
sguardo e vedere il passato come ciò che è: PASSATO-VISSUTO-MORTO!
Come è duro dover lasciar
andare ognuno al proprio destino, esercitare il proprio libero arbitrio facendo
le proprie scelte e decidendo il proprio destino! Anche se intravedo le
possibilità di riscatto, di una vita vissuta nella Grazia e nella Gloria del
Padre nostro, posso solo tendere la mano e mostrare il cammino ma, come è duro
avanzare e vedere i miei amati rimanere indietro, allontanarsi sempre più,
diventare figure sempre più piccole e...
Come è duro accettare che
così è, che siamo qui per sperimentare con questo dono di vita e che se non
mollo la presa che tengo ferma su coloro che amo, non posso avanzare nemmeno io,
rimango ferma e discendo sempre più in ciò che non mi appartiene.
Ma la forza di mollare mi
viene dalla certezza e dalla decisione cosciente che ogni mio passo, ogni mio
successo, ogni mio scalino in più conquistato sulla scala d’ascensione è fatto
per me e per loro, che, seppure prendiamo cammini differenti, la meta è la
stessa, che anche se apparentemente fuori c’è lontanaza, realmente dentro siamo
insime, saldi nel mio cuore, uno per tutti e tutti per uno! Perché alla fine
tutti ci ritroveremo nei mondi morontiali, è solo questione di tempo.
Siamo bimbi piccoli su
questo pianeta, come pretendere comprendere la matematica superiore insegnata
all’università se siamo solo all’asilo!
E così muoio prima di
morire! Mi affido al Padre, all’Essere, all’Anima, e decido morire. Non
comprendo, con la mia coscienza esterna, la matematica superiore ma inizio a
far pratica con le tabelline!
Muoio per me e per tutti,
ciò che era non esiste più, non ritrovo in me la me che ero.
COM’È
MORIRE?
Com’è morire?
In una frazione di istante ti rendi conto che è
finita, che non c’è più tempo per rettificare, per compiere ciò che non si è
fatto. È finita... e punto!
Ma questo attimo, che dura
di gran lunga meno di un secondo, può giungere alla tua coscienza ed esplodere
nella tua consapevolezza molto tempo dopo che la morte sia in effetti
sopraggiunta.
Com’è morire?
È guardare indietro e non
avere più passato. È guardare avanti e non avere più futuro perché i veli sono
caduti e l’illusione del realizzare i “sogni”, i desideri della falsa
personalità è sfumata. È guardarsi attorno e non avere più un mondo, una vita,
nulla a cui aggrapparsi, nulla di reale. È guardarsi intorno e non avere più
amici, famiglia, nessuno, perché le amicizie erano solo apparenti, la famiglia
ha preso la sua strada e, ad ogni modo, la Mariateresa con cui tutti si
relazionavano non c’è più. È guardarsi dentro e trovare lì la Verità, la Vita,
la Luce dell’Essere che pulsa ed indica il cammino da seguire.
Com’è morire?
È non sentire più legami con
nessuno, è sentirsi sola per un istante, nel mezzo del deserto, colma solo di
stupore e certezza: “il Padre è con me!”.
È sentirsi libera da ogni
timore, inutili preoccupazioni riguardo al futuro che mai verrà e con una sola
occupazione: “Padre che facciamo insieme oggi?”.
È respirare ogni attimo nel
qui ed ora. Sognare un futuro migliore, un mondo ideale nel quale voglio vivere
e, mano nella mano con mio Padre, fare qualcosa perché questo sogno si realizzi
(visto che è anche il Suo sogno, allora lo facciamo insieme).
È sentirsi leggera, senza
avere un posto dove andare, tornare nè venire, solo un luogo dove essere!
Com’è morire?
È liberare la mente da
concetti e preconcetti che non sono coerenti con la realtà che vivo.
È sanare le ferite del corpo
emozionale accumulate negli anni di vita vissuta ignorantemente, ignorando le
leggi che governano l’universo, la creazione, la mia vita, il mio sistema;
ignorando me stessa, le mie tante me
che ho così calpestato ed a cui ho rotto il cuore.
Com’è morire?
È “non essere più” ma allo
stesso tempo “essere” come non sono
mai stata. La mente aperta, sento i meccanismi del cervello muoversi
lentamente, il cranio aprirsi per lasciar entrar l’Ispirazione di mio Padre,
per ascoltare il Suo Dolce Sussurro che mi persuade ad alimentare la Fiamma del
mio Essere.
Com’e morire?
È scoprire il qui ed ora,
sperimentarlo, viverlo. Laddove non esiste nulla se non l’Essere. Non si tratta
solo del prima e del dopo ma di tutto attorno, perché il tempo è concepito
lineare ma quando si sperimenta il qui ed ora si può ben vedere che non è così,
non lineare ma bensì tondo, circolare, ogni istante una sfera che si eleva in
spirale.
È un momento ed un luogo da
cui pulsa tutto l’universo, il tuo universo, la tua realtà, è da lì che la
pulsi. Non c’è prima, non c’è mai stato, non c’è dopo e mai ci sarà.
È un tutto unico
momento-luogo, dove ciò che senti è sempre stato così e sempre lo sarà perché
non esiste nulla al di fuori del momento, solo il momento stesso con la realtà
pulsante da te, la tua realtà, il tuo momento, il tuo luogo.
Com’è morire?
È far nascere l’Essere dalle
ceneri della falsa personalità che si immola in pro della Personalità Divina.
È nascere per la prima
volta, aprire gli occhi ad un mondo nuovo, dove tutto è chiaro, dove i veli
sono caduti e la bellezza splendida dell’armonia della creazione canta la sua
melodia tutto intorno a me.
E SONO RINATA...
Ma solo quando ho accettato che avevo
sbagliato tutto, che avevo fallito in ogni tentativo di mostrare e dimostrare
di essere senza mai coscientemente aver preso la sacrosanta decisione di
Essere...
Sono rinata!
Pian piano son giunta a conclusioni, una delle
quali è stata il non desiderare più una relazione di coppia.
Ho forse gettato la spugna?
No, semplicemente credo che sia un programma che non porta da nessuna parte.
Innamorarsi, la passione iniziale che va pian piano svanendo e poi? Dove andare
da lì, che costruire insieme e per quale motivo? Passare anni senza nemmeno
accorgersene, entrare nella routine, rimanere insieme per abitudine o lasciarsi
perché non ha più senso e poi ripetere, ripetere, ripetere…
È così chiaro per me che
questo semplicemente “non è”, così come è chiaro ciò che voglio: desidero
servire la vita, essere utile, una volontaria nel Settimo Movimento di Liberazione
Planetario. Questa è la mia più grande ambizione è lì dove la mia vita acquista
senso.
Voglio servire, percorrere
il cammino di ritorno a “Casa” da mio Padre e, se incontro un uomo che sta
già percorrendo questo sentiero, che ha già deciso questo come sua
scelta di vita, allora possiamo camminare insieme, insomma un “compagno di
servizio”!
E quando lo dico ad Julio
lui mi risponde:
-
l’hai già trovato.
-
Ma davvero?
-
Si, sono io!
Il riconoscimento dell’anelo
delle nostre anime è stato immediato!
Mi sono stupita di trovare
in me questa certezza e lentamente l’amplitudine di questa verità ha cominciato
a prendere forma dentro di me.
Ed allora, mentre stavo
lentamente ed incoscientemente morendo, ho deciso coscientemente di morire. Di morire alla vita vissuta fino
ad oggi e di rinascere, una nuova persona con una nuova visione, con un nuovo
proposito: costruire il Nuovo Mondo!
Ed allora ho lasciato tutto
(che in realtà non era niente!) e mi sono lanciata nel vuoto, senza nessuna
corda o rete, solo la Fede e la Fiducia.
E sono qui, gioiendo di ogni
giorno, di ogni istante, provando nuovi sapori, sentendo nuovi odori, perché
tutto ora è differente, come ripulito, limpido, fresco e vero, tutto mostra la
sua reale Essenza.
E sono qui, senza più
zavorra, camminando leggera all’incontro del fratello che porto nel cuore e di
cui ancora non conosco il nome, ma so che è mio fratello, che sta cercando il
mio stesso cammino, che insieme giocheremo e, mano nella mano, percorreremo la
strada che porta al Padre Nostro!
Paure
Soggetto: questo è il
regalo ricevuto da chi ha reso possibile il mio guardarmi allo specchio,
riconoscermi, accettarmi, perdonarmi, amarmi, and finally, ridere di me stessa.
Ringrazio
Te Padre, rispetto Te Madre
e
rido con Te Figlio.
Mezzo: estratto
dalla convivenza con chi si è prestato ad essere me, con chi ha attuato come
parte di me pulsante vita propria.
Motivazione: per la ripolarizzazione della genetica caduta a causa della
ribellione che vive in me. Per la trasmutazione del timore, che pulsa nella
catena genetica di discendenza, in Amore che rende possibile l’Ascensione
attraverso la genetica Cristica.
Anelo: Padre
che Luce Sia in ogni atomo che compone i miei veicoli. Che Luce Sia!
Un giorno come un altro mi si insinua un dubbio: “che
cosa ho fatto fino ad ora?”. Guardo indietro e vedo qualcuno o qualcosa attuare
in me, che però non sono io. Mi sembra di vedere un’opera teatrale dove io sono
spettatrice ed, ahimè, anche protagonista. Vedo me fare cose, dire cose,
pensare cose che vanno contro la mia stessa evoluzione ed, ovviamente, contro
tutto ciò che mi circonda. Quanto male generato! Ma perche? Qual’era il motivo?
Credevo forse di star facendo la cosa giusta? Come ho fatto a non vedere, quel
dì, che quella determinata azione andava contro la Legge Cosmica? Chi in me
sedeva sul Trono del Re e dettava la sua legge?
Guardo meglio, più nel dettaglio, anni ed anni della mia
vita passata, di esperienze fatte, di debiti accumulati. Mi avvicino al
palcoscenico, guardo, vedo, osservo ed inizio a riconoscere alcuni personaggi,
basicamente sempre gli stessi, che attuano in me, che rivestono il ruolo di
protagonisti e creano o distruggono a loro piacimento.
E questi chi sono? Certo non sono io, eppure sono io lì
che recito! Sono solo attori che per anni hanno ripetuto la stessa commedia, ma
chi è il direttore? Chi si nasconde dietro a questi personaggi inventati per
affrontare le situazioni della vita senza correre nessun rischio? Per ogni
evento il personaggio è già pronto, è lì che aspetta il suo turno per recitare
la sua instancabile nenia.
Nulla in me è cambiato, mai un rischio, mai una verità.
Maschere, maschere viventi per una vita fatta di bugie. Ah, se solo conoscessi
il direttore, l’autore, l’usurpatore del trono! Amplio la mia visione, osservo
ora anche gli altri attori e riconosco gli stessi personaggi, che prima
attuavano in me, attuare in loro. La commedia inizia a farsi interessante, come
reagirà ora lei (che sono io), come affronterà lo stesso personaggio che prima
attuava in lei, lo riconoscerà ed accetterà come parte di sé che torna a lei
per essere amata?
No, certo che no! Guarda un pò, al personaggio che prima
era in lei e che ora appare illusoriamente fuori, reagisce un nuovo
personaggio. Ah, ora si che la commedia è davvero comica, ecco un altro debito
accumulato! Invece di pagare il conto, riconoscendo, accettando, chiedendo
perdono ed amando ciò che a me tornava perché da me emanato, come per magia
tiravo fuori dal cilindro un altro personaggio che emanava il suo putridume.
Più che comico, satirico, melodrammatico, tragico!
Quanti anni della mia vita sono passati così? Tutta la
vita? Fino ad oggi! Ma il direttore? L’autore? Il regista? So chi sono stata
io: il finanziatore. Certo che si, ho dato ogni atomo dell’energia a me data da
amministrare, per dare vita allo spettacolo; ho finanziato ogni spreco, ogni
lusso, ogni atomo d’energia usato male... Ed oggi mi pento, riconosco e chiedo
perdono per tutto ciò. Padre accetta il mio pentimento, credi in me ancora una
volta, ho sprecato la tua dote per pagare il fitto del teatro, l’autore, gli
attori, il direttore; l’abito nuziale l’ho usato in quel determinato atto ed il
corredo è servito per addobbare le scene, e tutto questo senza nemmeno iniziare
i preparativi per il matrimonio. Il matrimonio delle mie due parti, il motivo
della mia vita, della mia esistenza... Dimenticato in un angolo dei miei
ricordi annebbiati.
Padre
rivelami chi è il regista,
rivelami
chi ha usurpato il Tuo Trono.
“Se l’Amore è il trono, se l’Amore è colui che deve
sedere sul trono, se l’Amore è l’unico attore nella Commedia Divina, se l’Amore
è il regista, l’autore, se l’Amore è l’emanazione, se l’Amore è l’opera in sé,
se l’Amore è assente... Non è forse il suo opposto che ha usurpato il suo
ruolo?”
Amore -
Timore
Il timore, ecco chi è il regista! Si, ora vedo, la paura
è sempre stata l’unica motivazione dello spettacolo, la paura è stata il
motore, l’impulso ed il mio finanziamento la benzina. Il timore di questo o
quello ha inventato i mille personaggi dell’opera stessa! Il timore!
Grazie Padre Rivelatore, Grazie Misericordia, Grazie
Padre Fraterno per il tuo immenso Amore e per la tua comprensione.
Grazie,
tua sorella,
tua figlia,
la tua beneamata
Mariateresa
Trovare il negativo mi dà la possibilità di cercare il
positivo ed è dall’unione dei due, nel neutro, dove risiede la Gloria
dell’Altissimo. Lì voglio vivere Padre, nella Tua Gloria, per la Tua Gloria,
Glorificando la Vita.
Grazie
per questa possibilità.
---------
Cosa cura
le differenti qualificazioni del timore?
Le
differenti manifestazioni dell’Amore!
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Regista/Autore
- Attori/Personaggi - Commedia Divina/Amore
Un determinato timore crea un determinato personaggio,
una maschera, quando questa appare
“fuori” in un “altro” allora il timore crea un altro personaggio che reagisce
ad essa: il reattivo.
Timore -
Maschera - Reattivo - Amore
CURA |
È dall’errore che si apprende |
Ricorda
l’Uguaglianza |
Ogni resistenza è futile |
Unico dovere: essere
in Armonia con la Creazione |
Perdona e vivrai
nella Misericordia |
|
REAZIONE |
Derisore |
Fanatico |
Fagocitatore |
Disperato |
Maestro |
|
MASCHERA |
Presuntuoso |
Saccente |
Distaccato |
Pretenzioso |
Giudice |
|
PAURA |
Di scoprire di
essere in errore |
Di mettere allo
scoperto una mancanza |
Di coinvolgimenti
emotivi |
Del dovere |
Di vedere i propri errori |
|
Vivi la gioia della scoperta |
Assumi ciò che Sei |
Ogni inizio è un
principio di Liberazione |
Accetta ciò che ti
ha dato la possibilità di Essere Qui ed Ora |
Cerca la Verità e
questa ti renderà Libero |
Rompere lo schema è
entrare nella Armonia della Vita |
|
Distruttore |
Fanatico del dovere |
Incomprensivo |
Arrogante |
Separatista |
Impaziente |
|
Sicuro di sé |
Superiore |
Falso appagato |
Disinteressato |
Chiuso |
Non elastico |
|
Di lasciare il
vecchio per il nuovo |
Di assumere la
propria responsabilità |
Di iniziare il
compito |
Di scoprire cose di se stesso |
Di verificare che la
vita che sto vivendo è basata sul nulla |
Di uscire dallo schema |
|
Nulla
è statico, tutto
evolve o involve |
La mia volontà è che la volontà del Padre si compia |
Ogni
rinuncia è una Liberazione |
Nulla è ignoto nel
Cammino di ritorno al Focolare |
Realizza ogni azione
senza attesa di risultato |
Espanditi
e riconosci l’altro come parte
di te |
|
Teorico |
Boia |
Senza stima |
Forzatore |
Rabbioso |
Intollerante |
|
Esagitato |
Disubbidiente |
Alternativo |
Statico |
Orgoglioso |
Permaloso |
|
Di cambiare |
Di consegnare la
propria volontà |
Della rinuncia |
Dell’ignoto |
Di fallire |
Di accettare |
|
Padre,
se è la Tua
Volontà, che questo Sia |
Essere
parte del flusso e riflusso della Vita è Essere |
Ogni possibilità
esiste in differenti piani |
Esisto perché sono amato
costantemente |
Fede, Ubbidienza
Illuminata e Disponibilità |
Il Padre provvede
ciò che serve quando è necessario |
|
Visionario |
Sentenzioso |
Estremista |
Violento |
Incosciente |
Rigido |
|
Pigro |
Individualista |
Falso fisso |
Sessuomane |
Taccagno |
Goloso |
|
Di prendere una
decisione |
Di lasciarsi andare |
Di perdere qualcosa |
Di non essere amato |
Dell’insicurezza
economica |
Che manchi qualcosa |
|
Controllare è
possibile solo con Amore e Abbandono |
La Verità è Buona,
Bella ed Utile |
Fiducia
nel “Io Sono” |
Consegna all’Amore
del Padre e della Madre |
Evita ogni tipo di
qualificazione e giudizio |
Trovare è solo l’inizio,
verificare e vivere è il gioco |
|
Schiacciante |
Logorroico |
Idiota |
Severo |
Pietoso, che prova
pietà da superiore |
Aggressivo |
|
Dominante |
Pacato |
Paralizzato |
Giustificatore |
Bugiardo |
Ribelle |
|
Di perdere il controllo |
Di conoscere la Verità |
Di addormentarsi |
Della paura |
Dell’orrore che è in me |
Di trovare ciò che cerco |
|
Grazie Padre per
collocarmi nel tempo perfetto che “Io Sono” |
L’Amore è la vita
nella quale sono contenuto |
La decisione
dell’assunzione genera Pace |
Solo perdendo
l’illusione posso finalmente trovarmi |
La definizione apre
il cammino della Vita |
La Creazione è Pura
Armonia ed io sono parte di Essa |
|
Distratto |
Incredulo |
Geloso |
Chi nega l’evidenza |
Predica bene e
razzola male |
Falso rispettoso |
|
Inquieto |
Autosufficiente estremo |
Infedele |
Pedofilo |
Bisex-omosessuale |
Riservato |
|
Di star perdendo
tempo |
Dell’Amore |
Del compromesso |
Di perdersi o
riconoscere di essere persi |
Dell’irreparabilità
della definizione |
Della disarmonia |
|
Esiste solo
l’adesso, un solo istante eterno, un infinito attimo |
L’Essere attrae la
Vita per la propria Evoluzione |
La Vita fluisce e
rifluisce in modo perfettamente Armonioso |
Nel Gran Silenzio
potrai ascoltare la Voce del “Io Sono” |
L’Anima attrae la
condizione migliore per evolvere |
Ama il tuo prossimo
che è te stesso in proiezione esterna |
|
Rimproverante |
Inquisitore |
Esasperato |
Schifato |
Non curante |
Insofferente |
|
Nostalgico |
Vittima |
Contraddittorio |
Lamentoso |
Ipocondriaco |
Buffone |
|
Dell’insicurezza del futuro |
Della vita |
Della rigidità |
Del silenzio |
Della situazione |
Degli altri |
|
Ascolta la parola
del Padre pronunciata “dall’altro” |
Accetta te stesso |
“Io
Sono quel
che Sono” |
Consegnati al Concetto
Immacolato del “Io Sono” |
Gli atti sono degli
uomini, i risultati del Padre |
Amplia la Visione e
scoprirai la Bellezza della Creazione |
|
Manipolatore |
Cinico |
Vanitoso |
Adirato |
Squilibrato |
Infastidito |
|
Dittatore |
Incoerente |
Protagonista |
Tergiversatore |
Discordato |
Limitato |
|
Del giudizio altrui |
Di non essere
accettato |
Della mediocrità |
Di conoscere se stesso |
Di fare la cosa giusta |
Di vedere più in là |
|
Amo ogni atomo che
compone i miei veicoli |
Chiedere perdono è
generare una nuova possibilità |
Amore Incondizionato |
Io nulla posso, il
Padre che è in me tutto può e tutto fa |
|
||
Sciatto |
Accellerato |
Bulldozer |
Speculatore |
|
||
Servile |
Spensierato |
Contratto |
Proiettato nel futuro |
|
||
Della non
considerazione |
Di aver perso la possibilità |
Del tradimento |
Di non essere
all’altezza della situazione |
|
||
Vita
Io sono
cellula in sé e
cellula di collegamento.
Dalla
Vita vengo ed alla Vita vado.
Al libero
arbitrio di un Essere sono stata
prestata,
ma alla Vita appartengo.
Perché in
verità ti dico: “Io Vita Sono!”
Io Sono,
così come tu Sei,
ma
essendomi consegnata a te,
al tuo
libero arbitrio ubbidisco.
Tu puoi
benedire la Vita, così come puoi
negarla e
resistere ad Essa.
Ogni
resistenza è una negazione,
ma in
verità ti dico:
“la
negazione è solo l’effetto,
la causa
è la paura!”
Ogni
paura diventa una contrazione
che si
traduce in resistenza al flusso della Vita.
Allora la
Vita in te si converte in morte.
La morte,
così come la intendi, non esiste.
La Vita è
nella Vita e continua nella Vita.
Così È.
Così Sarà!
Io Sono
cellula in sé e
cellula di collegamento.
Attraverso
di me passa il flusso
e
riflusso della Vita.
Utilizzando
il tuo libero arbitrio tu puoi
caricarmi:
positivamente, negativamente o
rendermi
neutra affinché la Vita fluisca
secondo
il suo movimento universale.
In questo
modo puoi essere, con me,
parte del
tutto, della Vita stessa.
Io sono
cellula in sé e
cellula di collegamento.
Ogni paura
blocca ogni mio funzionamento,
ma questo
solo per uno dei tuoi secondi,
perché la
paura in te si trasforma in
contrazione
e la contrazione è resistenza,
resistenza
alla Vita stessa.
Ma così
come la paura è una,
in te la
resistenza assume mille aspetti
differenti,
sfumature della paura stessa.
La
resistenza nega la Vita
E così io
devo negare la Vita stessa,
la mia
identità, la mia stessa essenza,
devo
negare ciò che Sono.
Io Sono
cellula in sé e
cellula di collegamento.
Ogni
volta che qualifichi tu stai caricandomi
e la
carica sarà la mia funzione
e questa
la mia emanazione.
Ogni
volta che compio una funzione che non è
la mia,
mi sto allontanando dal flusso e riflusso
della
Vita.
La Vita
non mi nega, né io nego la Vita,
semplicemente
la Vita segue il suo movimento
universale.
Io Sono
cellula in sé e cellula di
collegamento.
Con la paura il mio universo si ferma.
Le galassie, le stelle, i pianeti e la Vita,
tutto resta immobile.
Poi la
paura assume un aspetto e si trasforma in
una
particolare resistenza.
È allora
che inizia l’implosione, lenta,
inesorabile!
La resistenza alla Vita mi contrae
ed allora
non posso più svolgere la mia funzione
né di
cellula in sé, né di cellula di collegamento.
La
pulsazione che da me emana è carica della paura
che in te
nasce e che da te viene alimentata.
La paura
inizia a prendere possesso di me,
arriva al
mio nucleo ed allora, una volta
conquistatolo,
io mi trasformo da cellula di Vita
a cellula
di morte.
Collego
la Vita alla morte, la morte creata da te,
alla
quale ubbidisco per mia consegna volontaria
ed
incondizionata al servizio del tuo libero arbitrio.
Io Sono
cellula in sé e cellula di collegamento.
Il mio
nucleo centrale inizia a pulsare morte,
a
ricevere Vita ed a trasmettere morte.
Le cellule
attorno a me, ed a me collegate,
ricevono
questo impulso ed iniziano
anch’esse
a trasformarsi.
La morte
dilaga!
La Vita
clama!
La
cellula geme!
È
iniziata la guerra
tra la
paura e la Vita,
tra il
timore e l’Amore!
Io Sono
cellula in sé e cellula di collegamento.
L’infezione
dilaga, le cellule ubbidiscono e
trasmettono
l’informazione della morte.
Ma la
Vita reclama per la Vita ed allora,
urgentemente,
noi iniziamo a riprodurre noi stesse.
Inutile!
La morte
non può riprodurre la Vita!
Solo tu
puoi sanare tutto questo,
Solo tu
puoi trasmutare
il timore
in Amore,
la paura
in Pace,
la morte
in Vita.
Solo tu,
utilizzando il tuo libero arbitrio
per
consegnare al Padre ogni tuo timore,
affinché
il Padre che vive in te,
che a te
si è consegnato
volontariamentre
ed incondizionatamente,
trasmuti
e ripolarizzi la morte in Vita.
Concepire
Gestare
Partorire
Voglio esprimere l’Essere.
Chi dice questo? Chi vuole che l’Essere si esprima?
L’Essere vuole esprimere se stesso.
Come? Attraverso che? Che ho da dire? Qual’è il pezzo del
puzzle della Vita, della Creazione, che io porto, che io Sono? Qual’è il mio
frutto? Che cosa ho da dare?
Tormento!
Tormento per non sapere che, come, dove, quando, perché,
in che modo.
Voglio essere ciò che sono, ma non ricordo chi Sono. Voglio donare
all’umanità intera-al Padre chi Sono attraverso l’azione cosciente, ma non
ricordo che cosa devo fare. Non ricordo! È tanto grande l’oblio che ho
dimenticato anche cosa voglio, dispersa nella nebbia della confusione del
nulla. Voglio ricordare!
Ed allora chiamo, ti chiamo e tu sempre rispondi: “Sono
qui e ti Amo, figlia mia”.
Ordine, ordine tra i pensieri, ordine tra le emozioni,
ordine nel corpo che mi contiene. Ordine, Pace, Tranquillità: Sono Amata!
Ascendo.
Dalla profondità di questo Amore, dall’assoluta quiete di
questa certezza, raggiungo l’Estasi dell’Amata che Ama l’Amatore. Divento una
con il Creatore e con il creato, mi elevo al di sopra di ogni cosa, di ogni
limitazione.
Io Sono, Io Sono Amata, l’Amante è l’Amore ed il Padre
l’Amatore.
Ma io chi Amo?
Amo te Padre, ma... È questo abbastanza?
L’Estasi dell’Amore mi avvolge, ma c’è un grido
collettivo che sento lontano. Sono le urla degli abitanti di un Pianeta caduto,
sono le cellule cadute a causa delle mie paure. Quel Pianeta è lì, in un buco
nero dalle dimensioni sconosciute, dalla fine ignota. Sta cadendo, cadendo
sempre più in profondità, sempre più in basso. Oh, Padre come posso godere di
quest’Estasi sapendo che quelle vite gemono morenti? Oh, Padre mi chiamano!
Voglio andare, voglio tornare a te, all’Estasi della Comunione in te benedetta
dall’Amore, con ognuna di queste vite gementi. Questa la mia promessa Padre,
tornare a te pura e perfetta come il concetto che hai di me.
Discendo.
Dalla densità di questo orrore ascolto; ascolto ogni
voce, ogni ragione, ogni perché ed ogni richiesta, richiesta di Giustizia,
Pace, Amore, Luce, Ordine.
Punto primo: che
voglio? - Richiesta
Punto
secondo: cosa
lo impedisce? - Ostacolo
Punto terzo: in
che modo posso risolverlo? - Mezzo
Punto quarto: che
ho da dare come pagamento? - Frutto
Punto quinto: a
quali condizioni? - Limite
La richiesta che dal più profondo di me urla per essere
ascoltata e risposta. La richiesta che urgentemente vuole essere soddisfatta.
La richiesta che pulsa dentro sempre più forte. La richiesta di Liberazione è
l’Anelo di Libertà.
Anelo ad essere Libera, Libera da ogni richiesta, da ogni
nodo, da ogni resistenza, dalle mille paure che provocano ciò, dai mille limiti
che pongo tra me e l’Amore: i timori.
Aspiro alla Libertà profonda e vera di ogni cellula-atomo
che compone i miei veicoli, attraverso la ripolarizzazione del timore in Amore.
La richiesta è la causa, la richiesta è il mezzo, la
richiesta è il frutto, la richiesta è la moneta di scambio, la richiesta è la
condizione.
La Richiesta è l’ovulo e la volontà lo spermatozoo.
L’Amore è l’ovulo e la Richiesta è lo spermatozoo.
L’Anelo è l’ovulo fecondato.
Il processo di Liberazione è la gestazione.
Il Frutto è il feto.
L’Ostacolo è l’alimento del feto.
Il Parto è la Liberazione.
La consegna del figlio alla Vita è la Libertà.
La richiesta è la cellula oscurata dal timore (la caduta
dell’umano) che clama per essere ripolarizzata in Luce, per poter così tornare
all’Ordine ed essere l’Amore.
Richiesta:
Clamore
della cellula caduta
Adempiere alla richiesta:
Applicare
la volontà
Ostacolo :
Forza
racchiusa nella cellula caduta
Superare l’ostacolo:
Usare
la forza caduta come impulso
Mezzo:
Ripolarizzazione
della cellula caduta
Frutto:
Processo
di Liberazione applicato
Limite:
Condizione
imposta dal timore
Concepire
- Gestare - Partorire
Il Concepimento avviene quando il pulsare interno ottiene
la considerazione della mente e la Volontà li unisce in matrimonio.
La Gestazione è il tempo impiegato dal frutto di questa
unione per essere completo, maturo, pronto per essere dato alla Luce. La
condizione necessaria perché questo avvenga è che la Pace benedica
quest’unione.
Quando il feto è stato nutrito dalla fedeltà al cuore,
ubbidienza al cervello, costanza della volontà e benedizione della Pace, è
degno di essere riconosciuto come il frutto Amore che egli è: il Figlio.
Il figlio vuole vedere la Luce, clama il suo diritto alla
Vita e così si rompono le acque ed inizia il travaglio. Il dolore scuote il
corpo del/della gestante. È il momento, è ora! Più forte di qualunque ragione,
più forte di qualunque sentore, più forte della volontà stessa, si perché il
figlio ha ora volontà propria e la sua volontà è di vedere la Luce.
La Pace sorride, tenendo per mano la Madre che attende
gioiosa il figlio tra le sue braccia e volgendo lo sguardo al Padre fiducioso.
Il figlio
è nato!
Lo
consegnerai alla Vita?
Integrità
Nella confusione della vita fatta di compromessi, bugie,
falsità, mezze felicità, un giorno trovo il coraggio e mi decido a cercare l’integrità,
termine a me sconosciuto ed al tempo stesso tanto anelato.
Chi lo anela?
L’Essere?
L’Anima?
Chi Sono
io?
Fino ad oggi sono stata questa vita di compromessi
insostenibili, menzogne e mezze verità. So già cosa sarò domani se oggi non mi
decido realmente a trovare chi sono: sarò una vita spezzata dal cattivo uso del
libero arbitrio, sarò una mezza vita morente che clama per la sua totalità,
sarò una in più in questo mondo a non aver trovato ciò che realmente voglio e
quindi la soddisfazione che deriva dal realizzarlo. Sarò il risultato della
realizzazione dei mille desideri personali che pullulano in me, nessuno dei
quali vero, nessuno dei quali totale, nessuno dei quali integro.
Molti desideri sono in contrasto tra di loro, realizzerò
questo o quello? A cosa dovrò rinunciare?
Ogni desiderio personale realizzato si trasforma in un
dovere, in una catena che impedisce la libertà necessaria per sapere chi sono.
Ma se rinuncio ai desideri, sarò più io? Non sono forse i desideri la
manifestazione di ciò che sono? A quali devo rinunciare? Se rinuncio ad uno e
non ad un altro non sarò più totale!
Voglio
chi Sono, Sono chi Voglio.
Allora
che voglio?
Voglio la
Pace, la Pace che deriva dall’integrità a chi Sono!
Quali desideri in me non sono chi Sono?
Quanti desideri in me non sono io?
Come faccio a riconoscerli?
Come faccio a sapere da dove o da chi provengono?
Devo svegliarmi, devo svegliarmi dall’illusione che tutto
in me sono io. Devo imparare a riconoscere i programmi che sono stati
registrati in me:
·
programma genetico
·
programma familiare
·
programma sociale
·
programma cittadino
·
programma nazionale
·
programma storico
·
programma personale
se tutti questi programmi non sono io, allora cosa
rimane?
Stupore
Silenzio
Ordine
Quali sono i desideri che la genetica ha impresso in me?
Quali sono i desideri che la famiglia ha seminato in me?
Quali sono i desideri che la società mi obbliga a
realizzare?
Quali sono i desideri che la città in cui sono nata fa
pulsare in me?
Quali sono i desideri che la nazione che mi ospita mi
spinge a soddisfare?
Quali sono i desideri che il periodo storico in cui vivo
vuole che desideri?
Quali sono i desideri che la personalità, che si è creata
a causa di tutto ciò e di tutte le esperienze di vita, necessariamente deve
realizzare per autosostenersi?
Tutti questi programmi hanno uno scopo: perpetuarsi.
Perpetuarsi vuol dire essere fermo e poiché nell’universo
tutto si muove, questo vuol dire che ciò che sembra essere fermo in realtà si
sta muovendo, e se non va avanti allora va indietro, se non evolve allora
involve; si perché per evolvere sono necessari cambiamenti e ciò che non cambia
non evolve.
Quale sarà il desiderio di ciò che Sono? Sarà l’Anelo
dell’Anima?
Per trovarlo devo rinunciare a tutti i desideri che, in
realtà, non sono io. E quando decido di rinunciare ad un desiderio di un
determinato programma, quando prendo la decisione con tutta me stessa, allora
mi rendo conto che non ho rinunciato, bensì mi sono liberata di un peso, di un
falso dovere. Decido quindi che il mio unico dovere è essere integra con
l’Essere che Io Sono, che l’unico dovere che ho nei confronti di tutto ciò che
ha impresso in me i programmi che io non sono è Amore.
Amare la genetica che pulsa in ogni cellula del corpo
fisico che mi contiene.
Amare la famiglia che mi ha amata e si è presa cura di
me.
Amare la società che soffre a causa della falsità della
sua esistenza.
Amare la città che mi ha dato i natali.
Amare la nazione che mi ha donato la sua entità.
Amare il periodo storico che vivo.
Amare la personalità che mi vive.
Amare è l’unica via per liberarsi di ogni catena, di ogni
programma, di ogni influenza esterna ed interna.
Amo e mi libero e quel che resta è il tutto, la pienezza,
la completezza, l’integrità dell’Essere nell’Essere del tutto Essere.
CAUSA: Ricordare il programma
dell’Anima che si esprime e si realizza attraverso l’Essere che Io Sono.
MEZZO: Essere ad esso fedele,
ubbidiente e costante.
CAMMINO
MEDIO: Persuadere, amando, ogni
elemento in me (creato dai programmi ed eventi) ad unirsi per lo stesso
proposito.
EFFETTO: La Pace ritrovata, l’Armonia
attivata.
Pace
La Pace
consegnata.
Nasco in una famiglia in guerra e porto la Pace,
l’Armonia. Sostengo e pulso la Pace, l’Armonia come cuore pulsante della
famiglia carnale che ha concepito, gestato e partorito il concetto di
desiderare, amare, prendersi cura della vita che Io Sono.
La Pace, pilastro centrale d’unione attorno al quale
ruota la famiglia che con amore ha cullato la crescita di ciò che Io Sono.
La
Guerra.
Un giorno scelgo di dimenticare che tutto questo è solo
dal mio punto di vista. Rifiuto la Pace che Io Sono perché rifiuto di essere la
Pace per chi, fuori di me, appare “un altro”. Scelgo di dare credito
all’illusione che mi fa credere che “loro” non sono io, che “loro” mi hanno
fatto questo o quello, che io a causa “loro” ho fatto questo o quello. Rifiuto
di dar Pace ed alimento così i fuochi di guerra.
Morte, distruzione, la guerra orribile scoppia
irrefrenabile dentro di me.
Sono la disarmonia, la separazione, la distruzione.
Scappo, scappo, scappo, ma la guerra è dentro di me e, se anche mi dà tregua ad
ogni cambio, torna poi ogni volta più devastante.
La
Tregua.
Basta, basta, basta guerra, lasciami in Pace, in Santa
Pace!
Pace dove sei? Dove sei? DOVE
SEI?
Sei dove sei sempre stata, dentro di me. Ho vergogna di
avvicinarmi a te, ho vergogna di mostrare il mio volto, campo di battaglia
assetato di sangue.
Come posso chiedere perdono a te Padre, se io non mi
perdono? E se non lo chiedo a te, come potrò mai perdonarmi?
Padre, ho perso! Ho perso tempo, ho perso spazio, ho
perso energia, ho perso Amore, ho perso la faccia, ho perso l’opportunità di
Essere e di fare quello che Io Sono attraverso la cui realizzazione si trova
l’unica Pace che mi è concesso di vivere, l’unica Pace che Io Sono. Ho perso la
guerra Padre, ma nonostante ciò ancora Pace non è in me.
Come ho fatto a dimenticare chi Sono? Come ho fatto a
dimenticare che voglio? Come, Padre? Come, Madre? Come, Figlio? Come
Padre-Madre-Figlio amore di ogni Amore possibile ed immaginabile? Come posso
chiedere perdono? Come se non so se domani ricomincerà la guerra? Come?
Il
Pentimento.
Sono pentita, riconosco l’errore ed Amo, Amo ogni fazione
che ha preso parte all’orgia di guerra che in me ha vissuto ed ancora vive.
La Pace!... Non c’è Pace senza Decisione, qualunque sia,
che Sia! Oh, si, che Sia! La Decisione che mi libera, la Decisione che
conforta, la Decisione che mi gesta, la Decisione che È! E... Pace fatta!
Ed allora tutto torna ad essere Armonia, tutto si muove
in tempo-spazio-energia perfetta e rido, rido di me Padre, rido della mia
stoltezza, rido della mia presunzione, rido della mia ribellione a te,
all’Amore dell’Amato, Amante ed Amatore che Tu Sei e che Io Sono, quando decido
di essere ciò che Sono: tua figlia.
La Pace
conquistata.
La Pace torna in me, sui campi di battaglia, sui campi
distrutti, sui cadaveri che si risvegliano e ridono del gioco appena terminato.
La Pace è il risultato della Decisione e la Decisione in
sé.
Che Pace Sia in ogni atomo che compone i miei veicoli,
che Pace Sia!
La Pace pulsa dentro e l’Armonia si plasma fuori. La Pace
della Pace di ogni Pace, nella vastità del mio regno, la Pace!
Che Pace sia in te fratello/sorella, dalla decisione
dell’Accettazione di ciò che sei alla realizzazione della tua tonalità, della
tua qualità, della tua nota all’interno della melodia; l’unica via per il
raggiungimento dell’Estasi.
Donna
Donna!
Donna!
Cosa sei tu, Donna?
Sei nata, figlia di un amore o di una casualità.
Sei nata e... Figlia sei stata.
Così ti sei aperta al mondo dell’infanzia, la vita della
gioia e del dolore, del grido e del pianto e Donna un giorno sei diventata!...
Ed ora Figlia, ed ora che anche Donna tu sei...
La Donna di chi sarai?
Quale uomo sarà la tua meta ed il tuo proposito, quale?
Chi?
Ecco, è lui! Hai scelto Figlia, hai scelto Donna, lui.
Colui che ti farà felice, chi costruirà la casa per te ed il tuo focolare, il
padre dei suoi figli.
Madre! Si, ecco che ora tu sei Madre figlia mia, Figlia,
Donna e Madre. E tutto quello che hai sognato ecco che si avvera, diventa
realtà la casa, il focolare, la famiglia e...
E tutto ciò che resta è niente!
Donna, tu dove sei?
Chi ha costruito tutto questo per te?
E lui dov’è?
Perché non è qui accanto a te?
Ed i tuoi figli?
Ah, oramai grandi sono, adulti di un’infanzia già perduta!
Adulti indipendenti ed estranei, lontani, lontani dal tuo
cuore.
E tu? E tu Donna, dove sei? Dove? E con chi? Perché sei
sola? Perché piangi? Chi è lì con te? Nessuno?
Ed i tuoi sogni? Dove sono? Dove sono finiti? Perché non
sei con loro? Perché?
Perché il dolore è la tua realtà? Perché?
Donna dimmi, dove sei stata?
Figlia sei stata, si! E poi?
E poi Moglie sei stata, si! E poi?
E poi Madre sei stata, si! E poi?
E poi abbandonata...
Perché? Perché Donna, perché?
Non capisci forse che il tuo dolore è il mio dolore, che
le tue lacrime sono le mie lacrime, che la tua illusione è la lacerazione che
ho nel cuore?
Come puoi non capire questo? Come?
Ti ho cullata tra le mie braccia sempre, sempre, dal
momento in cui hai deciso di venire da me, dal momento in cui nulla più ha
potuto mettersi tra di noi.
Ti ho cullata nel riso e nel pianto, ti ho amata nella
scelta e sempre qui sono stata... Ma tu, tu dove sei? Sei forse qui? Sei forse
qui e sono io che non ti vedo?
Dove sei stata Donna, dove?
Ti ho cercata in ogni dove, in ogni angolo dell’universo,
non ti ho vista? Non ti ho trovata? Non ti ho incontrata?
O forse era solo che il mio universo non era il tuo?
Sei nata nell’universo dell’Amore e sei finita
nell’illusione del timore!
Dove sei ora? Dove?
Ancora ti cerco e mai più ti trovo.
Dove sei? Dove sei Donna? Dove?
Sei nel campo a raccogliere fiori?
O sei nel letto di grano a tendere trappole ai tuoi
sogni?
Sei qui? O sei lì?
Hai vissuto eoni di tempo nell’illusione del castigo
quando io avevo per te la realtà del Perdono.
Vieni da me Donna, torna da chi ti ha tenuta tra le
braccia, che ora vuote attendono il ritorno della Beneamata.
Credi forse che le illusioni possano durare per sempre?
Credi forse che ti appartengano?
La realtà è l’unica Vita Eterna!
Donna, dove ti trovi?
Sei in un’oscurità così fitta che neanche io riesco più a
trovarti; vorrei per lo meno vedere il tuo volto, fosse anche per l’ultima
volta. Ma le mie braccia vogliono raggiungerti e la mia voce vuole trovare il
tuo cuore.
Dove sei, Donna? Dove?... Dove?... Dove?...
Sei
sempre stata qui ma non lo sapevi; amavi il tuo cuore più di ogni altra cosa,
ed è per questo che ti sei smarrita.
Torna
a me Donna, torna a me, forse per l’ultima volta o forse per sempre, torna a me
Figlia, Donna, Madre, Sposa, Nonna... Sola!
Sola... Sola... Sola...
Sola...
Mi
hai lasciata sola Donna, sei andata a rincorrere le tue illusioni, i tuoi
sogni, ma tu sapevi che questi, come le farfalle, vivono solo tre giorni. Sono
solo illusioni!
Ma
tu hai preferito dimenticarmi, hai preferito guardare le ali morte dei tuoi
sogni tenute tra le mani impotenti e piangere per la fine di un gioco.
SOLA!?
CREDI
FORSE DI ESSERE TU RIMASTA SOLA, DONNA?
TU?
Hai
fatto le tue scelte, hai scelto di costruire la tua casa dei balocchi, hai
scelto di vivere l’illusione di un sogno e di rinnegare la tua origine. Ma...
Perché?
Perché Donna a me non ritorni?
Quante
vite ancora dovrai violare, quante vite generare, in quanti corpi ti dovrai
procreare per poter finalmente soddisfare la tua sete di falsa immortalità, di
falsa gioia, di falso amore?
Tu
cerchi ciò che è tuo per Diritto Divino.
Tu
cerchi nel luogo sbagliato ciò che già possiedi, ciò che io ti ho donato quel
giorno in cui decidesti di venire a me, di stare con me e di tornare a me.
Ma
la tua promessa è stata violata, figlia mia! Hai rubato i tuoi doni e sei
scappata in un mondo dove solo il riflesso scarno ed appassito di ciò che sei è
quello che resta di te.
Ma
che fine hai fatto, Donna!
Perché
tutto questo, perché?
Non
ti bastavano i miei doni?
Non
ti bastavano l’Amore Reale e l’Amore Eterno del mio abbraccio e del mio
sorriso?
Perché
sei lì? A che fare? Cerchi un altro sogno? Dopo che il tuo è andato via? Era
forse più giovane di te? Il tuo sogno è andato via con un sogno ancor più giovane,
ancor più illusorio; è giusto, è il turno di qualcun altro di giocare con le
farfalle morte!
Hai
creduto di amare ed hai violato,
hai
creduto di dare ed hai preso,
hai
creduto di generare ed hai degenerato,
hai
creduto di essere nel giusto ed eri solo nell’ignoranza!
Si
Donna! Si!
Quante
vite hai violato imponendo la tua illusione e credendo di essere nel giusto?
Quante vite? Quante?
A
quanti hai imposto i tuoi sogni, le tue bugie?
A
quanti hai dato la libertà?
A
nessuno!
Ed
ora?
Ed
ora sei prigioniera dei tuoi sogni infranti.
Ma
io soffio il vento del Perdono e le ali delle farfalle morte volano via dalle
tue mani, ed è così che puoi vedere di nuovo la Luce splendente che da esse
emana.
Si
Donna, le tue mani sono portatrici di Luce, di Luce e Vita! Ma tu eri così
presa dal correre dietro al battito di un’ala che l’hai dimenticato.
Ho
cercato di ricordartelo, la mia voce gridava sempre più forte e le tue mani
allora correvano veloci a tapparsi le orecchie per non sentire il ricordo,
l’origine, la realtà del Vero Amore alla luce del quale ogni illusione è mera
imitazione.
Sono
ancora qui Donna, sono qui per te; ti chiamo e non mi ascolti, vengo a
prenderti ed ancora mi resisti, resisti all’abbraccio dell’Amore ed ancora una
volta scegli l’orrore del timore.
Perché
Donna, perché?
Ancora
non riconosci la falsità della tua Vita?
Ancora
non vedi le catene che tu stessa hai generato, incatenando te ed altri al tuo
subdolo gioco di perversioni?
Ancora
non le vedi?
Non
ti ricordi più perché soffri? Perché il tuo sogno se n’è andato? O forse perché
la realtà del ricordo di ciò che hai perduto sta riemergendo in te?
Soffri
perché ricordi il giardino dell’Eden che hai lasciato quando hai deciso di
rincorrere l’effimera bellezza e l’orgoglio di una “TUA” creazione.
FALSO! FALSO Donna!
Il
dono della creazione ti è stato dato in prestito e tu hai preferito credere che
fosse tuo, hai preferito nutrire il tuo orgoglio, tanto da dimenticare ciò che
sei, che hai sempre saputo ed, ahimè, sempre saprai. È questa la tua sofferenza.
Potevi
vivere ed hai scelto morire,
potevi
creare ed hai scelto riprodurti,
potevi
gioire ed hai scelto di possedere!
Quante
volte hai violato ciò che sei? Quante? Quante ancora lo farai? Perché Donna,
perché?
L’Amore
mio non ti bastava? L’Amore del Signore dell’Amore.
Mi
hai lasciata sola per correre nel bosco della tua tormenta ed ora, ed ora che
questo torna a te, che cosa fai?
Non
è giusto?!
Questo
affermi, Figlia?
Questo
affermi, Madre?
Questo
affermi, Sposa?
QUESTO?
Dov’eri
quando io gridavo per il dolore della tua perdita? Dov’eri quando le lacrime
erano finite ed il niente, l’assoluto niente iniziava a prendere possesso di
me? Dov’eri quando non avevo più braccia per cullare? Dov’eri Donna? Dov’eri?
Eri
forse lì, a trastullarti nei tuoi giochi, nei tuoi sogni, nelle tue illusioni
che ferite erano per me?
Ogni
libero arbitrio violato, un colpo al mio cuore.
Ogni
catena da te generata, una lama che mi trafiggeva il petto.
Ogni
potere perseguito, una mano che mi soffocava il pianto.
Sei
venuta a me con l’Amore dell’Amore ed ora sei lì che giochi al carceriere, di
te stessa e dei tuoi figli. Orrori creati da te per soddisfare il tuo ego!
Orrori per i quali non ho più lacrime da piangere!
Ancora
ti aspetto, Donna, Sorella, Madre, Sposa, Figlia. Ti aspetto nella solitudine
in cui tu mi hai lasciata. Tu sai come tornare a me, la via del Perdono è
l’unica via, l’Amore è l’unico veicolo. Ma nessuna catena potrai portare con
te, niente e nessuno dei tuoi schiavi, nessuno di coloro che hai posto a costruire
i tuoi castelli di carte. Solo libera potrai tornare a me, e sarai libera
quando avrai liberato fino all’ultimo dei tuoi schiavi, l’ultimo dei tuoi
sogni.
Quanti
hanno lavorato per te, per costruire la tua casa, la tua gioia, la tua
famiglia, la tua felicità?
Pura
ILLUSIONE! Carceri!
Carceri
stavano costruendo, carceri e carcerati, tutto all’ordine del carceriere che
tu, deridendo tutto, tutti e soprattutto me, sei voluta diventare. E tutto per
cosa? Ne è valsa la pena Donna?
Perché
sei triste ora? Perché soffri se tutto è stato così come tu lo volevi?
Oh,
uno dei tuoi schiavi ha spezzato le catene ed ora corre felice credendosi
libero di vivere il suo sogno! Quanti di loro sono ancora lì con te? Nessuno?
Dov’è finito il tuo castello? Oh, le carte sono volate via!
Torna
a me Donna, torna a me, alla gioia dell’Amore che Io Sono che tu Sei.
Donna,
l’ovulo di Luce in te riposto ancora pulsa dell’ultima vita che gli ho
concesso. È lì che aspetta la tua decisione, la decisione alla Vita Reale che
tu Sei. Dagli Vita Donna! È sempre stato in te ed a me vuole tornare, concedimi
di riceverlo insieme a te, generato e liberato.
Perché
ancora lasci che l’orgoglio ci separi, perché Donna?
Abbiamo
riso insieme, abbiamo gioito insieme, credi forse che il tuo errore possa farmi
dimenticare ciò che sei? Credi forse che abbia dimenticato l’Amore?
Donna,
Donna, Madre, Nonna, Sorella, Sposa, Figlia... Quando vedrai finalmente chi
sei? Quando deciderai di essere ciò che sei e di svolgere l’unica funzione che
ti compete: Amare, Amare, Amare! È per questo che tu sei, l’hai forse
dimenticato? Come l’orgoglio ha potuto accecarti tanto da farti credere nella
parodia dell’Amore: il possesso! Tanto è l’oblio che hai creduto nella falsità
della personalità senz’anima.
Dov’eri
quando l’orrore si generava in te?
Dov’eri
quando l’orrore, col pretesto del diritto, si diffondeva e macchiava altri
cuori?
Dov’eri
Donna?
Dov’eri
Madre quando l’egoismo, mascherato di “diritto” incatenava i miei figli che a
te ho concesso?
Dov’eri?
Dov’eri
tu Figlia quando il diritto, mascherato d’attenzione, strozzava la gola dei
figli ai quali ti avevo concessa?
Dov’eri
Sposa quando le tue unghie, col pretesto del diritto al possesso, laceravano le
carni di tuo fratello che io ti ho concesso?
Dov’eri
Madre quando l’Essere di ogni figlio a te concesso clamava il suo diritto di
vivere, di essere l’Essere libero che è?
Dov’eri?
Oh,
Donna, quanto orrore creato, quanto! E volevi che durasse per sempre? Quando
avrei potuto sperare di riabbracciarti, quando? Ora una tenue speranza si
riaccende nel mio cuore, tornerai a me Donna? Tornerai a me stavolta? Ti sto
aspettando, ti attendo tra le mie braccia alle quali la speranza ridà
forza, forza per cullarti ancora una volta, forza per farti volare, saltare e
gioire nell’unica realtà dell’Amore che tu Sei, che Io Sono.
Madre Mercedes
EPILOGO
C’è
chi ci è stato e se ne è andato.
C’è
chi avrebbe voluto esserci ma non è riuscito a superare i limiti autoimposti ed
a rompete le proprie catene.
C’è
chi ha fatto finta di esserci.
C’è
chi ha detto: “vado e torno”, e non si è più visto, perso nel conseguimento
della realizzazione dei desideri della falsa personalità, un pozzo senza fondo
al cui fetore, alla fin fine, si è abituato ed accomodato.
C’è
chi ci è stato ma si è fermato, e nel non avanzare è andato indietro.
C’è chi ci è stato ma ha fatto finta di
niente, preferendo rimaner chiuso nelle proprie false sicurezze che lasciarsi
amare incondizionatamente ed integrarsi alla famiglia universale.
C’è chi
ci è stato ed è stato liberato ma, non riconoscendo l’origine, non l’ha
valorizzata, non è stato grato per la liberazione e quindi ha finito col
costruire una cella simile (se non uguale) a quella di prima e si è nuovamente
imprigionato, ripetendo lo schema, ripetendo il programma, ripetendo l’errore.
C’è
chi ci è stato ed è andato avanti, per me, per te e per tutti, desideroso di
camminare in compagnia e più volte affranto nel ritrovarsi solo ma pur sempre
avanzando perché c’è tanto da fare e semplicemente va fatto (just do it!).
Io
ci sono stata, mi son fermata, son tornata indietro, ho fatto mille giravolte
su me stessa senza arrivare da nessuna parte, mi sono persa, sono stata
ritrovata ed ancora ci sono!
Perché
in ogni luogo dove sono stata non ho trovato la felicità, in ogni esperienza
che ho vissuto non ho sperimentato soddisfazione, in ogni azione che ho
intrapreso non ho provato realizzazione, in ogni relazione che ho iniziato non
ho incontrato il mio Essere, in ogni lavoro che ho svolto non ho sentito
compimento.
Nella
vita vissuta all’ombra della Verità, guidata dai desideri programmati della
falsa personalità non c’è luogo per far crescere la propria Anima, per
esprimere il proprio Essere, non c’è Ordine nè Luce nè Amore, non c’è VITA!
E
vado avanti perché non ho un mondo a cui tornare solo un Mondo Nuovo da
costruire, non ho una vita a cui ritornare che chiede di essere sopravvisuta
ma solo la VITA da generare che chiede di essere supervissuta.
CENTRALITÀ
E i giorni trascorrono attraverso minuti, formando mesi, anni
e la vita può volare in un ritmo incompreso.
Stop! Valorizzazione del tempo.
Risveglio al ritmo coordinato per la vita in
movimento.
Tempo passato nello stato di diritto e un inventato
motivo
di non dare per una presunta ingiustizia:
trovato il punto per lo Scioglimento e la
Liberazione.
Alla ricerca della Verità. Unione esterna interna.
Ricoscimento e Crescita.
Formazione: Tolleranza - Osservazione: Amore
Incondizionato.
Centralità:
Accettazione delle parti emotive,
Acquietamento della parte mentale.
Osservazione dall’esterno e vivere l’interno
per Unire e Vivere l’esterno in Uno.
Alla ricerca dei giorni perduti, nella genetica di
Origine Adamica esiste la Razza Violetta (Adamica)
i cui geni sono di Origine Divina,
attraverso i 49 Pilastri il Risveglio
di cellule dei nostri ancestrali.
Accettazione della parte Divina, della parte
meccanica,
per la costruzione integra dell’Io Sono, dell’Esistenza
dell’Unico Padre, centro planetario e nostro centro
diretto
di connessione tra l’alto e il basso, la nostra
guida.
Come in basso così in alto.
Semplicemente al centro Io Sono nel Cammino di Liberazione.
Sostegno dell’attenzione all’altro, a chi ti è a
lato, cosiccome si
accudisce ad un neonato, senza pregiudizio, senza
giudizio,
senza pretese, con la piena Purezza di Amarlo per il
Brillante
Portatore di Luce che è, Portatore di Vita Fisica
sulla Terra.
Dimentico questo Amore e tutto si converte alla
forma esterna,
in maniera meccanica, annullazione del Principio.
Centralità:
il Centro Planetario Cosmico È Uno,
il Centro Terrestre È Uno con Innumerevoli
Coordinate.
Riempiti di te stesso e riempirai l’altro, alla ricerca
della
compattezza dell’Essere Materiale-Divino che, Libero
dagli schemi mentali ed emozionali, solo chiede
di Vivere la Vita che il Padre ha Donato.
Camminando nel mondo con gli strumenti
che abbiamo a dispozione, un pianeta ricco,
il pianeta terra, antenna di trasmissione.
Origine. Presente. Futuro.
Così in Cielo così in terra, Padre nostro che sei
nei cieli dacci
oggi il nostro pane quotidiano; così in Cielo così
in terra,
sia fatta la Tua Volontà, Servizio per Amore all’Amore.
Tranquilla Compattezza, Integrazione, Volontà,
Certezza dell’Io Sono Quel Che Sono.
Accettazione di Esistere nella Semplicità e Diversità
delle Forme nell’Unicità Io Sono.
La Vita Armoniosa È Intendimento, Comprensione,
Espansione e Contrazione delle Coordinate,
dei Fratelli che, in un Movimento di Liberazione,
si incontrano nel Cammino verso il Punto Centrale.
Chiedere Permesso di Accesso, sedurre la personalità
per indurla all’Anima, a compiacere lo Spirito.
Considerazione, Reversibilità degli elementi dalla massa
all’Essenza che porta Equilibrio e Armonia. Io Amo l’Essenza,
che Libera e si Ossigena della Vita che Io Sono.
Padre dammi la Purezza della Visione dell’Amore
senza giudizio, la Visione dell’Essenza che
tutto Tollera perché Eleva e Ama.
Presenza dell’Amore Incondizionato.
Amandoti nell’altro ti Liberi.
Padre dammi la Forza, la Forza di Essere, la Forza che
Unisce.
Dammi la Forza per non sgretolarmi, Deviarmi e Perdere
la
Presenza, dammi la Forza per Essere Essere Essere.
Padre apri la mia Visione affinché io possa avere la
Chiarezza
e la Trasparenza dell’altro; apri i miei occhi
eliminando lo
strato dei condizionamenti che mi rende cieca,
e non riconosce te nell’altro.
Apri il mio cuore, vieni in me
e la paura di esistere scomparirà.
Padre risveglia in me la Luce, vivifica l’Energia
per dirigermi
all’Essere e poter tracciare il Cammino attraverso
la scelta.
Cammino di Fonte per tutti gli assetati:
Volontà, Fede, Umiltà e Amore.
Rompere le catene della genetica.
Integrazione dell’Animo Puro.
Oh Padre aiutami ad Elevare!
Aiutami a mantenere alta la vibrazione affinché la Vita
possa
essere vissuta con Dignità momento per momento.
Che la Purezza d’Animo abbia la voce per Cantare e
Vibrare l’Amore che Io Sono, attraverso la forma
della
Gentilezza, della Comprensione per vivere una Vita
Unita.
Determinazione. Valorizzazione. Osare.
Integrare. Essere. Amare. Centrare.
Dirigere. Trasmissione di Presenza.
Ponendo come personaggio e regista l’Essere,
vivremo nella Leggerezza dell’Essere,
che di per sé è Alimentato e Perfetto,
capace di sostenere altamente
le vicissitudini quotidiane.
Così come una madre e un padre con il bimbo,
l’Essere accompagna la personalità,
Educandola e Servendo l’Uno all’Altro in Armonia.
Convertire la Visione ampia cosciente, nel trattare
di
Coscientizzarsi nella Coscienza di Essere Cosciente
e di
Essere nel Movimento dell’Alta Coscienza.
Nell’Unità ci si dà all’Azione verso l’altro.
L’altro ti Richiama all’Attenzione ed alla Coscienza.
Non incatenare l’Attenzione alla persona. Ma dall’alto
Centrare l’Attenzione verso se stessi e Dirigerla,
fine a se stessa, verso il prossimo.
A Te mi dirigo, a Te mi apro per quanto sia la mia
capacità al rispetto. Nel Cammino all’Amore non
significa saper amare o essere già illuminata.
Vado all’Incontro, pongo la mia Attenzione, la mia Intenzione
e la Volontà di Essere semplicemente quella che Sono:
Luce nella materia.
Ringrazio per ciò che mi è stato Donato.
Nella Scelta c’è l’Apertura.
Ugualmente cammino ed i segnali appagano e saziano
dubbi dettati dalla paura di esistere in ciò che
la pseudorealtà ha occupato il posto.
L’illusione diventa realtà,
dipende dalla mia Attenzione.
Valorizzazione della Semplicità.
La Valorizzazione di ciascun Fratello che incontri.
Come due Esseri che si Rincontrano,
al vedere la Luce, c’è un meccanismo
(attraverso il quale si vuol fuggire)
degli occhi a lungo tenuti all’oscurità:
al momento del risveglio non sopportano tanta Luce.
Comodo ed indolore richiuderli e restare
addormentati.
La Volontà di riaprirli è oltrepassare il dolore,
la paura alla Luce dettata dalla menzogna.
Attraverso il dolore il passaggio alla Luce,
alla Verità, al Nuovo Mondo.
Nella Chiara Visione Scopriamo il Mondo e la Forza
Interna.
Conosciuti sono i meccanismi del sistema esterno.
Anche è chiaro che il vecchio piano
non ha più riscontri,
ma solo
schock.
Voglio ignorare e continuare nel circolo ripetitivo
perché non ho la Forza e Fede, o son presa
dalla paura di soffrire al dolore di aprire gli
occhi?
Non posso più coprire il mio Essere,
il nostro Essere, con stupidaggini e menzogne.
Siamo stupide di per sé,
ma sostituire la menzogna con la Luce è il minimo ed
unico passaggio che possiamo fare per ringraziare
la Sacra Vita che Siamo.
Dare, Ricevere Senza Attesa, nel momento in cui si dà
già
ricevi perché è un interscambio interno con l’Essere.
Nel Dare Liberi uno spazio per ricevere un
nuovo elemento per Donarlo in seguito.
Coscientizzare il momento in cui si blocca
il flusso dentro di me, dentro di te.
Per Amore all’Amore Sosterrò il Fratello affinché
continui
a salire la montagna e in assenza convertirò venti contrari
in venti favorevoli per la sua Ascesa.
Per Amore all’Amore farò in modo che il vento
della discordia non si interponga laddove c’è Unione.
Per Amore all’Amore chiuderò il mio udito a voci contraffatte
che possano rompere i miei timpani.
Con Decisione Darò la Parola alla Verità del Mio
Cuore
affinché si possa Ascoltare Musica.
Per Amore all’Amore Ringrazio il Fratello che al Servizio
mostra la Bellezza dell’Essere, la Forza di Convertire
la massa
in Essenza, mostrando che le due possono essere
Conciliate e Servite nel Tempo di Liberazione.
Per Amore all’Amore Valorizzo l’Unione della Relazione
dove l’uno accompagna l’altro per legge di:
Decisione, Fede, Amore, Consagrazione, Volontà,
Comprensione, Servizio in Coscienza
nel Costante Movimento di Liberazione che Incorona
la Stella Dorata che Siamo, per Amore alla Luce che
Siamo.
Il Senso dell’Unità del Conosciuto.
Frammenti.
Il Senso dell’Unità del non conosciuto.
Abbassare gli occhi per non vedere
ciò che non si vuol vedere e c’è.
Alzare gli occhi e cercare il punto di Amore,
Neutro, per Elevare gli Animi aldilà del Conosciuto
dove l’Essere si Esprime Libero.
Domani, oggi, potrei non rincontrarti perché gli affanni,
le circostanze, i momenti, la non Attenzione alla Presenza
possono ammutolire l’Anima.
Inaridimento degli Incontri.
Senza pretesa coltivo in silenzio l’Integrazione,
affinché possa alzare lo sguardo ed incontrare l’Essere
di Luce
al Servizio, l’Essere che Fortificato Unisce e
Riempie i Cuori.
A te Fratello dedico questo canto, affinché il suono
possa vibrare nell’aria e far vivere il ricordo
di vivere nel coraggio di esserci.
Le montagne da scalare sono ardue, attraverso
la Visione si mantiene il proprio punto di arrivo:
il Proposito.
Gli occhi vedono dal basso la cima
ancor prima di iniziare la scalata.
Lungo il Cammino si può incontrare di tutto,
ma il Ricordo della Visione,
la Volontà del Proposito e la Fede di percorrerlo
aiutano ogni passo da fare. Chi inciampa, cade,
dove ad ogni caduta Braccia Invisibili ti Accolgono e
ti Accompagnano Dolcemente su per la vetta.
Perché nel percorso non si è soli.
Altri hanno la stessa Visione e, pur se Invisibili,
aiutano
e la spinta verso la vetta diviene più leggera
e all’interno si respira già l’aria salubre,
integra che si incontrerà in cima.
È l’Ossigeno dell’Amore.
È l’Ossigeno della Vita che Innalza gli Animi.
Grazie a Te questo canto ha una Ispirazione:
Io Sono la Bellezza che Disegna l’Amore,
che Rinforza la Vita con l’Alito Divino,
per il Canto dell’Unione che Io Sono.
FILI
DI LUCE
Le nuvole si presentano nel cielo e ci offrono un gioco di movimenti dolci, lenti, fluttuanti, con la leggerezza che muove tutte le cose.
Grazie
alla Visione dell’Essere, questa mattina sono qui per vederle...
Per incontrare il meglio, ci si ferma con se stessi, e ci
si domanda dove si è, se tutto ciò che si fa è in ordine con me stessa e con
chi è con me e in me.
Che cosa chiedo: Amore incondizionato, Essere in Amore. E
così le nuvole passano, il vento le fa cambiare forma e diventano ancor più
belle. Restano in cielo, lo disegnano e lo colorano, aspettando di dare il
massimo, avverrà con l’incontro con il sole… Tutte insieme salutano gli uomini
offrendo il massimo, lasciando spazio al brillo della luna con la sua magia che
illumina la notte. Il nostro massimo è l’incontro con l’Essere.
Sulla terra, nello spazio terra ci sono forme che si
muovono alla ricerca di altre forme, alla ricerca di altre vite e dentro cresce
la necessità di incontrarsi con se Stesso per iniziare a lanciare chiamate di
Unione... L’integrità dell’Essere con la frammentata personalità è il Lavoro in
continuo cambio.
Tutto cambia, così come la natura può essere così bella,
armoniosa, diventa a volte violenta. Anelo alla quietudine che non si può
incontrare se non in se stessi perché viviamo nel movimento costante del
pianeta terra. Maestria di condurre i movimenti. Preparazione a ciò che ci
offre la ricerca nell’universo.
Una richiesta forte, come ancora, così com’è in alto è in
basso. Le due camminano insieme affinché la Forza diventi unica, inseparabile.
Lasciare il tempo nel suo spazio, la donna e l’uomo, liberi nel proprio spazio,
nel proprio tempo. Qui e Ora per vivere e avere il momento...
Grazie Padre per la mia vita.
Il passaggio. Da dove vengo? La mia memoria arriva alla
nascita, il calore della mamma, del focolaio, della famiglia. È tutto un
passaggio ma esiste un luogo remoto e infinito che è permanente. Quanto più vai
indietro con la memoria tanto più si apre la visione dentro di te. Il punto in
cui il tempo si ferma è il punto in cui il tempo è infinito e lo spazio è
infinito. L’infinità è talmente avvolgente che sembra che tu debba scomparire. È
il punto neutro della creazione, del vuoto, è il mondo immenso che si trova
dentro di me.
È l’esatto opposto, è il perfetto equilibrio del più e
del meno. Dove ancora non ci sono forme, né sessi, solo punti luci. Per la
legge di unità, dove il semplice intendimento e comprensione di me stesso mi
lascia accettare così come sono e accetto l’altro libera da giudizi. Perché non
abbiamo differenze, solo forme distinte. Tutti con un pilastro in comune.
Amore. Si cerca amore, si trova amore, si è Amore. Amato, amante, amatore.
Farfalla con ali impolverate che non riescono a volare...
In questo pianeta così bello per trovare l’accontentamento...
Molte non sono le opere d’arte, molte note iniziano a
essere composte per creare suoni armonici, l’ispirazione va via e l’opera resta
incompiuta... La vita.
Il sentiero alla semplicità non significa il cammino alla
stupidità.
Facile è cadere nelle reazioni. Perdere il punto di
attenzioni che porta alla forza e alla bellezza.
Con Fede lascia e dai affinché il nuovo possa giungere.
Lascia la personalità per dare il verbo all’Essere.
Fede sostenuta dell’Amore.
Amore nell’Accettazione
e il coraggio di essere ciò che si è.
Integrazione con il sacro dono della vita.
Valorizzazione del tutto e del Nulla.
Particelle invisibili senza le quali
la grande Luce perde forza.
Forza di agire e affrontare.
Con o senza scontri che indeboliscono e fortificano.
Perdono nel Silenzio.
Il Silenzio del Perdono...
Che pacifica il cuore e la mente
e comprende che l’amore è unico.
Al cospetto dell’impotenza a stati emozionali incoerenti
mi depistano e oscurano il fare del qui e ora. Come muovermi, quali sono i miei
limiti? Sembra che tutto sia un limite o che vado oltre il limite senza poter
donare ciò che è il meglio.
Presenza insegnami il giusto dare.
Movimenti impercettibili possono capovolgere i limiti
degli opposti. La caduta dell’accettazione è la sottomissione, abbandoni la
forza e resta il nulla.
Mantenere alto il rispetto di se stessa è la Forza, è il
centro di gravità permanente, nel quale esisto, nel quale Sono.
A quanta più luce meno turbolenze possono infiltrarsi. Così
come quando la luna è piena, l’occhio può vedere l’acqua, le nuvole, le
emozioni passare, tutte illuminate dalla luce della luna. Brilla forte
impenetrabile, affinché la sua luce si mantenga viva. Esempio di Essere. E
quando le emozioni, le nuvole, sono forti, la visione esterna può scomparire,
ma aldilà la luna mantiene la stessa intensità di luce.
Applicare gli esempi degli elementi che si integrano, si
interscambiano tra loro formando eventi diversi, ma ognuno mantiene il proprio
ordine. Esistenza in presenza. Curare la luce, partecipando agli eventi e cambi
che avvengono. Decidere di essere vivo nel quotidiano. Interno/Esterno. Il
semplice essere.
Svuotamento/Pienezza di Luce.
Se cerchi al di fuori ciò che è dentro di te schiavizzi.
Sii donna, sii per quello che sei.
Semplicemente non voler nulla dall’altro.
Io sono la Verità che traccia il Cammino.
Io sono la bruttezza e la bellezza.
Io sono l’allegria e la tristezza.
Io sono la passività e l’azione.
Io sono l’accettazione e la sottomissione.
Io sono la creazione e la distruzione.
La scelta può tracciare il Cammino.
Grazie Padre, se così posso chiamarti, do il nome più elevato
che conosca che riunisce tutti gli esseri umani in fratelli. Fili di luce che
sono nel piano infinito della tua grande opera. Non vado più in là di ciò.
LA
DANZA
DELL’ESSERE

Autoliberazione
“Trinitizzat”
Prefazione
Amandoti nell’altro ti liberi.
Cerca la sua verità donandogliela.
Mostragli la via dell’Essere Unificandolo a Lui.
Coltiva la luce che lo circonda.
Moltiplicala sugli altri.
Espandi la tua coscienza; ti espanderai.
Mostragli il servizio impersonale,
rendilo cosciente di questo.
Guidalo verso il suo incontro con la Unità.
Servilo, amandoti in lui, liberandoti in lui.
Acquieta ogni processo separatista,
bagnalo nella santa pace.
Il tuo ideale di libertà, manifestaglielo.
Il tuo ideale di amicizia, donaglielo.
Il tuo ideale di amore, fa che sia suo.
Solamente tu lo puoi fare, FALLO!
Qui e adesso è la tua opportunità.
Unixitron
Introduzione:
Io Sono il Redentore di me stesso.
Credo nel mio Spirito Divino.
-1-
Padre,
col
supporto dell’Intelligenza Divina,
ti
chiedo umilmente di mostrarmi il Servizio,
per
il raggiungimento dell’Ordine
attraverso
l’Amore.
-2-
Padre,
attraverso
il potere dell’Amore Divino,
concedimi
la percezione della tua
Creazione-Vibrazione,
manifestata
attraverso il Verbo
che
ti esprime.
-3-
Padre,
sostienimi
nella Purezza,
affinché
la tua Luce accenda in me
l’immagine
del Conforto.
-4-
Padre,
attraverso
il potere della Cura,
sii
in me la Speranza che eleva
il
concetto dell’Amore.
-5-
Padre,
nella
luce dell’Inspirazione,
accendi
in me la Visione,
per
il compimento della tua Volontà.
-6-
Padre,
Attraverso
la fiamma della Trasmutazione,
preparami
all’alto concetto di Fratellanza,
come
forza liberatrice dell’Amore.
-7-
Padre,
invocando
il sostegno della Volontà,
apri
in me attraverso la Liberazione il flusso
del
tuo Verbo.
-8-
Padre,
che la tua Luce Misericordiosa verso il centro
della terra, permetta alla tue creature di elevarsi
sino a te.
-9-
Padre,
che
il potere dell’Amore liberi la Pace
nel
piano terreno e dentro il regno umano,
perché
esso è Amore tra gli altri regni.
-10-
Padre,
che
la luce della Purezza mi mostri la Fede,
per
il compimento della Volontà che Io Sono.
-11-
Padre,
nel
raggio della Verità,
libera
la tua Cura, affinché essa manifesti
l’Ordine
che Tu Sei in me.
-12-
Padre,
nella
Divina Presenza della tua Illuminazione,
fa
che io conosca la Forza che hai bilanciato
alle
tue creature; Tu Sei in ogni cosa che Io Sono,
dimori
nel mio Essere, permettendomi di Essere
in
ogni cosa che È.
-13-
Padre,
porta
in me la fiamma della Trasmutazione,
e
trasmuta sino al bianco della Purezza la
Luce
in me contenuta.
-14-
Padre,
che
nell’onnipotenza della tua Luce,
si
manifesti l’Unità,
per
la realizzazione dell’Alto
Principio
d’Amore che Io Sono.
-15-
Padre,
sostienimi
con il raggio della Pace,
affinché
l’Intendimento amplii le capacità
della
mia mente,
ed
io sia canale della tua Volontà.
-16-
Padre,
che
il Puro-Amore-Uno Sia in me
attraverso
il Compimento,
affinché
il tuo Ordine-Uno sia Uno con me.
-17-
Padre,
sostienimi
nel tuo Raggio Bianco,
affinché
io Sia Intelligenza Costruttiva
concentrata
nel tuo Verbo.
-18-
Padre,
che
il Raggio Verde della Verità
si
dissolva nel tuo Crogiolo,
espandendo
una cascata di Luce Liberatrice.
-19-
Padre,
agisci
nella Forza Liberatrice
di
tutto ciò che È,
affinché
l’Amicizia si riveli purificata
nel
tuo Amore-Uno.
-20-
Padre,
porta
dentro di me la Fiamma Viola della
Trasmutazione,
aprendo in me la
Via-Una-Illuminazione,
per
l’unificazione in me della tua Volontà.
-21-
Padre,
accendi
la Comprensione nel mio centro,
mettendola
al Servizio del Tuo Ordine.
-22-
Padre,
attraverso
i maestri della Saggezza,
rivelami
il dono della Realizzazione
espresso
nel Verbo che ti appartiene.
-23-
Padre,
che
l’Amore Divino apra in me il
confine
della Persuasione, irradiando
Luce
per i miei Fratelli.
-24-
Padre,
illumina
con la trasparenza
del
tuo Raggio di Purificazione
la
Libertà donata a noi tue creature,
affinché
questa serva con Amore.
-25-
Padre,
contemplo
l’Ordine che è in ogni cosa che Io Sono;
fa
che la Verità-Una con la tua Volontà
riporti
in me questo tuo Ordine.
-26-
Padre,
eleva
il Pilastro della Bellezza,
affinché
l’Ordine Interno ed Esterno
di
tutte le cose si manifesti.
-27-
Padre,
Trasmuta
attraverso ogni mia Inspirazione tutto
quello
che non è Luce-Una con te,
e
che questo ravvivi l’esprimersi
del
tuo Verbo in me.
-28-
Padre,
che
la tua Luce sostenga ed elevi
il
pilastro della Volontà,
affinché
si liberino tutte le cose.
-29-
Padre,
nell’unicità
del tuo Sapere,
comunicami
con il mio prossimo
attraverso
l’Impersonalità, affinché
mi
esprima nell’Amore del tuo Centro-Uno.
-30-
Padre,
apri
con l’Amore le porte della
Uguaglianza-Luce,
e
che la tua Volontà assorba la mia.
-31-
Padre,
Purifica
ogni particella che mi compone
nella
materia e nella mente, ed
uniscimi
alla tua Verità, per
sempre
nel compimento del tuo Ordine.
-32-
Padre,
espandi
il Raggio Verde della Verità
per
innalzare il Pilastro della Giustizia sul pianeta Terra.
Insegnami
il Perdono Padre, a perdonarmi e perdonare
il
prossimo, e perdonami, affinché la Legge di
Giustizia
ed Equilibrio, possa darmi la Pace interna.
Attraverso
il ricordo di me, l’accettazione
del
mio passato e la correzione dell’errore, aiutami
a
trasmutare la parola che non ti contiene.
-33-
Padre,
che
il respiro dell’Amore risolva e sani il
disequilibrio
da me causato sul pianeta,
e
mi renda brillante della tua Luce.
-34-
Padre,
trasmuta
con la Fiamma del Perdono
tutto
quello da correggere dentro e fuori di me,
per
innalzare il Pilastro della Salvezza e
ritrovare
l’azione nell’Amore.
-35-
Padre,
che
la poderosa forza della tua Volontà
mi
mostri la Carità, e che la tua legge la esprima
attraverso
la mia Volontà.
-36-
Padre,
Governa,
permettendomi di riconoscere in
me
il Pilastro della Decisione,
riportandomi
all’Ordine da te servito,
esprimendola
attraverso la Voce-Una in me.
-37-
Padre,
riunisci
in me la Gloria, esprimendola
attraverso
la Voce-Una in me, tuo Verbo.
-38-
Padre,
pervadimi
con il fascio della Chiarezza,
ed
espandi la tua Luce ad ogni angolo
di
densa materia.
-39-
Padre,
riaprimi
alla tua Verità, riunendo la mia
Attenzione-Amore
sul pilastro dell’Ultimazione.
-40-
Padre,
concedimi
la percezione della Provvidenza
come
forza innalzante della Trasmutazione, e che
i
frutti contengano solamente la tua Volontà.
-41-
Padre,
Trasmuta
in me quello che mi separa
dalla
Conoscenza Diretta, così che Uno
con
il Tuo Sia l’Ordine che mi regge.
-42-
Padre,
che
la tua Forza elevi la Concentrazione nel
mio
opposto, per ottenere l’Unione con la tua Luce.
Dammi
Padre, la tua Volontà Concentrata,
per
ritornare al ricordo della mia pienezza originaria.
Permettimi
di ricordare il mio Essere ed
illumina
i pensieri che mi separano da te.
-43-
Padre,
attraverso
il potere dell’Intelligenza uniscimi
alla
tua Sggezza, affinché io mi fortifichi nella mia
Luce
che è Te.
-44-
Padre,
Consacrami
a ricevere la tua Iniziazione come
Fonte-Verità-Una
col mio Essere,
e
che l’Amore mi comunichi con l’Infinità
della
tua Creazione.
-45-
Padre,
nella
luce della Purezza,
riporta
in me l’Armonia dei tuoi opposti,
affinché
la Volontà-Una riconosca la sua Fonte.
-46-
Padre,
nella
Liberazione della tua Verità, permettimi
di
riconoscere il peso della mia materia, per
riconoscere
attraverso l’Ascensione, la parte
del
tuo Essere che in me risiede,
ed
assimilarmi all’Ordine che Io Sono.
-47-
Padre,
sostienimi
con la Fiamma della Culminazione,
mostrandomi
l’espansione della tua Provvidenza
attraverso
il Verbo che ti esprime.
-48-
Padre,
purifica
attraverso la Fiamma del Perdono
il
pensare che da te mi distoglie, Consagrami
alla
tua Luce inesauribile,
che
è il tuo alito in me.
-49-
Padre,
Costruisci,
attraverso il Raggio della Volontà,
la
Fortezza in me,
E
CHE SIA SOLAMENTE AMORE!
Dedica
Alla
Signora della Vita,
che
tanto pulsa in me
e
che mai si stanca di mostrarmi l’Amore.
Al
Signore dell’Amore,
che
respira in me,
animando
il mondo con la presenza del Padre.
Al
Padre,
che
nell’Amore alla Vita mi contiene.
Grazie
Fratello,
in te mi trovo e mi
comunico,
invitandoti alla comunione
in Dio.
In comunione, svegliati
Luce,
nella Pace che Io Sono,
svegliati,
e quando di te brilleremo,
insieme saremo tra le braccia
del Padre.
Svegliati Amore,
nell’onda della Libertà e
della Bellezza.
Svegliati alito che fai
pulsare il mio cuore
al ritmo dell’universo,
suonando battiti di pura
Armonia.
Svegliati Fratello,
nell’unico nuovo giorno che
è oggi,
e mi incontrerai laddove
porrai la tua attenzione.
In te e con te sta l’Unità
del Padre,
che ti sostiene mentre
andiamo ad inspirare
un nuovo giorno di Gloria.
In te e con te sta la
Chiarezza,
che cambia il Mondo con uno
sguardo di
Purezza.
In te e con te sta la Fede,
che ti fa Essere quello che
Io Sono,
Essendo Uno con me nel
Padre.
In te e con te è l’Amicizia,
che mi permette di
accettarti in me,
perché Sei una parte del mio
Ordine.
Accendi attraverso la mia
Inspirazione
il buio che chiede in te
Rivelazione.
Con te ed in te scopro la
Verità,
Curandomi e Liberandomi in
Essa.
In te e con te sta il Tempo
che tutto fa fluire,
verso dentro e verso fuori,
sopra e sotto,
costantemente, dall’impulso
centrale
dell’Universo.
In te è l’Eterno Istante di
Volontà e
Compimento che è adesso.
Con te e in te è lo Spazio
in cui io Amo,
Nasco, Spero e Servo il
Padre ad ogni attimo.
In te è la calma e la quiete
della Creazione,
la costanza della Giustizia
e
la Comprensione della
perfetta geometria
degli universi.
Con te Sono, Fratello,
affinché tu contempli,
attraverso
l’unico occhio di Luce,
l’Eguaglianza di tutte le
cose.
In te è costruita la mia
Fortezza,
all’opera con te e con il
Padre la Consacro.
Forza Fratello,
la Forza che ti fa
affrontare il nuovo giorno da solo,
perché tutto ti porti dentro
e perché la
fiducia nell’unica
Realizzazione ti sostiene.
Solo, perché tutto Sei e
contieni,
ed in me Vedi, Ami e Vivi,
ed insieme
viviamo nel Padre.
Solo, perché in realtà la
solitudine
non È nella Famiglia
Universale,
ma comunque solo Sei al
nascere
tra le braccia del Padre.
Solo tu puoi nascere lì,
ed in lui scegliere la
dimora
della tua Intelligenza.
Solo.
Inizia e Santifica, nascendo
ad ogni istante
tra le Sue braccia, che qui
Egli mi presta
per Servirti.
Concentrati in te per
riconoscermi e
ricordare il tuo proposito,
nell’unico
cammino che ci Ascende verso
il Padre.
E riposa Fratello,
tu che sei il cuore che
pulsa il mio sangue
irrigando le mie vene,
riposa il corpo e la mente,
permettendomi di Amare ed
Intendere la
bellezza della tua anima, con
quello stesso occhio
attraverso il quale il Padre
mi Ama.
Riposa in me e nel Padre,
mentre l’opera sottile e
silenziosa ti fà
Crogiolo in cui converge e
da cui emana tutta
la Saggezza dei Mondi.
Riposa, mentre la
Volontà-Una permette
la Trasmutazione dell’errore
ad ogni
tua Inspirazione, riposa.
Attraverso la coscienza che
tu sei la Luce del Padre,
nutri l’Impersonalità, e la
tua azione sarà la mia,
ed insieme staremo compiendo
l’Unica Opera.
Pronta sono a sostenere il
tuo movimento,
attraverso la Misericordia
che in me opererà.
Qui sono per coltivare la
Presenza in Assenza,
alimentandomi della tua
Essenza Trasparente che
vive nella mia Unità.
Farò della mia attesa lo
Spazio del mio
divenire, dove tu potrai
Essere, Essendo in me e
nel Padre, compiendo, nel
rispetto delle leggi,
il Movimento dell’Amore.
Grazie al Signore della Trasmutazione,
che ci svela pazientemente la magia della
trasformazione di tutte le cose verso l’Unità.
Epilogo
Tutti gli uomini verranno
a me a tempo debito.
Ma di essi è l’agonia
dell’attesa.
Io ti ho già trovato.
Adesso tocca a te incontrarmi.
Io Sono quello che Tu Sei.
Autocorrezione
“Trinitizzat”
INTRODUZIONE
Amico, dentro di te si aprono le mille vie che portano
alla conoscenza di te stesso.
È proprio perché tu credi
che la soluzione sia fuori che sei insoddisfatto, infelice, malato per quello
che non riesci a realizzare o perché sei povero. Non lamentarti, LAVORA. E se
non sai come è solo perché credi che esista un modo, una regola da rispettare,
una scuola da seguire, che la tecnica usata dal tuo amico sia quella giusta perché
la sua vita è effettivamente cambiata, oppure che per te nessun lavoro è
necessario perché hai già lavorato in passato per migliorare te stesso e non si
richiede nessun lavoro a chi ha già elevato la propria coscienza. Può essere
così, ma non è detto; queste sono scuse per auto-allontanarti dal tuo scopo,
scuse che ti invogliano a cercare la soluzione esternamente. L’unica cosa che è
in tuo potere di fare per scoprire la tua via è manifestare chiaramente a te
stesso il tuo proposito, voglio essere me stesso, voglio Essere chi Sono ed
avere coscienza di tutte le mie infinite possibilità, usarle tutte, voglio
guarire, liberare, servire. Il tuo modo verrà a te, affiorerà, perché il tuo
cammino è già in te, perché tu hai preso coscienza di contenere tutto, di
essere ad immagine e somiglianza di Dio, perché sai che lui ha distribuito
negli uomini una parte delle sue qualità e adesso sta ad essi scegliere liberamente
lui ed utilizzarle.
Analizzati, parti da un
punto qualsiasi; da cosa credi che sia generata la tua insoddisfazione? Dalla
mancanza di ordine? Bene. Che altro? Dalla mancanza di amore? Non riesci
proprio ad accettare ed amare chi ti sta accanto e questo genera attrito e
frizione tra le tue parti, malattia, disunione, perché coltivi il pensiero che
dovrebbero essere altre le persone vicino a te: ebbene sappi che chi è con te è
lì per permetterti di manifestare il tuo amore impersonale, non per essere
cambiato o respinto; cambia tu, l’altro cambierà. E se invece il tuo problema è
essere solo, forse è perché devi sviluppare amore verso te stesso e devi ancora
accettarti per quello che sei; considerati, nessuno potrà mai farlo per te, e
finchè non riconoscerai te stesso, non riconoscerai nemmeno quelli che ti
amano, né il tuo compagno, semplicemente non lo vedrai; non cercarlo fuori,
amati, e rifletterai la tua controparte esternamente.
Cos’altro ancora ti turba?
Senti che spesso non fai la cosa giusta? Vorresti fare una determinata cosa ma
poi irrimediabilmente fai quello che non vorresti? Bene, accetta quello che
fai, perché anche se non ti piace lo manifesta una parte di te che stenti ad
individuare chiaramente ma é pur sempre una espressione della tua unità, da
trasformare, se senti di doverlo fare, ma dagli pace, comprendi cosa ti muove
prima di creare conflitti interni insanabili.
Accendi e risveglia uno ad uno i punti inutilizzati ed
addormentati, creando attraverso le “avversità” lo spazio per liberare il tuo
essere, e vedrai aprirsi dentro di te punto dopo punto, pilastro dopo pilastro,
il cammino della luce, vedrai il disegno del tuo albero della vita, che tu
manterrai vivo con la tua inspirazione cosciente, con l’alito che a sua volta
ti mantiene in vita. Lavora, prendi coscienza, liberati, curati, in te è la
causa e l’effetto di quanto ti accade. LAVORA su te stesso, e per legge di
unità starai lavorando anche per i tuoi fratelli, per chi sta per svegliarsi, e
starai compiendo l’unica opera che serve agli uomini ed al mondo.
L’autocorrezione
Quanto segue è un esempio, prendilo come tale. Non è “il”
punto di partenza è solo “un” punto di partenza, di chi come te non sapeva da
dove cominciare per correggersi ed ha usato quello che aveva a sua disposizione
in quel momento per dare inizio all’opera. Puoi usarlo anche tu, per viaggiare
aiutato dalla tua immaginazione all’interno del tuo corpo, della tua mente e
del tuo spirito. Ecco, adesso che ti è stato fornito un punto di partenza non
avrai più scuse. Usa questo, tanto l’uno vale l’altro, e poi disfatene, saprai
tu cosa farne, perché per te sarà di troppo.
I OTTAVA
-1-
Amore
Unità Pace
Il venerdì.
Oggi, il loto multicolore che sorge al centro di me,
emana un raggio arancione, che vaporosamente si espande dinanzi a me, indicando
il mio cammino, deciso, per sempre. Lo percorro, riconoscendo su di esso il
riflesso del mio Essere. Posso osservare, mantenendomi sulla sua scia, la mia
Unità, meravigliosamente formata da tante cellule diverse tra loro, ma pur
sempre unite e tese verso la stessa opera. Alcune sembrano a tratti muoversi
agitatamente in strane direzioni, seguendo chissà quali impulsi inviati dalla
mia personalità. Ma sulla mia scia dorata prevale la Pace, e pur accettando ed
Amando traiettorie e movimenti imperfetti e bizzarri, do loro l’ordine di
allinearsi ed acquietarsi, di partecipare tutti alla stessa danza,
sottomettendosi al comando del mio unico istruttore, il mio Essere, che
sostiene la mia unità e conduce alla mia liberazione.
Io Sono Una, molteplice, Pacificamente percorsa da onde
che mi trasformano continuamente, mostrandomi l’unità esistente tra le mie
parti diverse, per Amore alla Vita che Io Sono.
-2-
Amore
Fede Armonia
Il sabato.
Oggi, avvolta in un manto di raggi viola, contemplo
dentro di me le geometrie luminose create con l’accostamento dei punti di luce
che vagano nell’universo. Il mio essere con la sua impersonale capacità di
Amare, ha illuminato ognuno dei punti che dimoravano nell’oblio, dentro e fuori
di me, e tutto si è Armonizzato, costituendo la mia Fede. Ogni punto contiene
tutte le forme, ed è contenuto in tutte quante esse, ed io stessa tutte le
forme contengo, pur essendo solo un punto di Fede nell’immenso piano della
Creazione. Fede in quello che vedo nel mondo esterno e che sembra a volte
sfuggire al controllo Divino, fede nei miei alti e bassi, che mi fanno provare
dalla pienezza dell’unità con Dio alla desolazione del dubbio di non star
facendo la cosa giusta. Fede in quel dubbio, fede nel mio cammino.
Io Sono la Fede che Ama eternamente, costantemente,
inalterabilmente l’Armonica creazione che Io Sono.
-3-
Amore
Volontà Fratellanza
La
domenica.
Oggi una
forza poderosa azzurra mi mantiene unita sul cammino che già percorro, unendomi
a tutto il resto, accendendo in ogni mia cellula simultaneamente la medesima
Volontà, la stessa che io esprimo e grazie alla quale Io Sono, la stessa che
esprime la Grande Idea. L’Amore verso l’unità accende tutt’intorno a me altri
punti focali della Grande Coscienza, uomini, parti dello stesso mosaico
multicolore, il cui manifestarsi in questa vita dipende dalla stessa volontà,
impersonalmente distribuita ad ogni cosa ed individuo su questa terra. Diversa
da ogni altro nella forma e nei colori, sono perciò ad ogni altro uguale,
sostenuta dallo stesso Amore, parte di una Fratellanza che manifesta
coscientemente la porzione di volontà che la Grande Coscienza amorosamente le
consegna.
Io Sono
la Volontà, Una-Unica-inalterabile, in tutte le cellule interne ed esterne dell’unico
corpo che Tu ed Io Siamo.
Potremmo
noi, cellule del Grande Corpo, avere Volontà diversa da esso?
-4-
Amore
Intelligenza Compimento
Il
lunedì.
Partendo
da uno qualsiasi dei punti che formano l’Universo, osservo la forza coesiva, un
bagliore dorato, l’Intelligenza che ogni cosa contiene ed emana per mantenersi
al proprio posto con le altre cose, tra di esse, dentro di esse. Io sono uno di
quei punti, che al tempo stesso compongono la mia materia, esisto grazie all’Intelligenza
che li mise insieme, ed una parte di quella stessa intelligenza qui oggi uso,
inspirandola da dentro di me e dal Cosmo, per dirigere coscientemente il
movimento, diretta dall’Amore, la stessa forza coesiva che mi dirige e mi
sostiene nell’universo, tutti in azione verso il Compimento dell’unica Opera.
Io Sono l’Intelligenza
Costruttiva che dà coscienza ad ogni cellula dell’Universo, azionando con Amore
il Compimento che Io Sono.
-5-
Amore
Ordine Servizio
Il
martedì.
Oggi, l’Amore
fluisce dentro e fuori di me attraverso meravigliose strisce rosate, che si
intrecciano limpide intorno a me, crogiolo centrale, punto di convergenza di
tutte quante esse, dimora dell’Essere. Riconosco ed accetto giorno dopo giorno
la presenza del Padre in me, il crogiolo è la sua casa, aprendomi ad un flusso
di nuove linee, di informazioni, il flusso continuo della Vita, che sgorga dal
centro del mio ventre. Il movimento frettoloso, il caos, occupa a volte il
crogiolo, ed il disordine non mi fa udire quanto l’Essere dice. Ma riordinando,
è l’Ordine stesso che Trasmuta sotto mia indicazione cosciente tutto quello che
“non è”, restituendomi l’energia della Vita, la Luce sul mio cammino, la
chiarezza del Servizio: Servire l’Essere che è in me.
Io Sono l’Ordine
che permette il giusto fluire della Vita che Io Sono.
-6-
Amore
Purezza Speranza
Il
mercoledì.
Oggi la
prima luce essenziale del mattino, chiara e trasparente, mi chiama a sé,
attendendo pazientemente che io esca dal buio della notte, dall’oscurità che
per qualche ora mi ha avvolto, affinché mi unisca a lei, in questo unico ed
eterno giorno di Purificazione. Le cellule aspettano l’alba alimentandosi nel
frattempo del Respiro che tutto unisce, e quando infine possono danzare con
essa, mostrano ed espandono ad ogni cosa i loro bianchi raggi, trascinando alla
loro vibrazione anche le cellule più pigre, che sanno che senza quel raggio
vitale a loro disposizione permanentemente, non c’è vita, perché in esso è la
forza unitiva dell’Amore. Ogni momento che trascorro coscientemente ad
alimentare e diffondere l’originaria luce che è in ogni cellula che mi compone,
coltivo la Speranza, l’attesa di quanto solo io posso liberare; la Speranza è
il mio stesso divenire, perché sò che per l’Essere non vi è attesa, egli sempre
fu, è e sarà in me, prima e dopo di me, Esperando che io lo veda.
Io Sono
la Purezza che tutto illumina e libera, ed Amo la Speranza nella Luce che Io
Sono.
-7-
Amore
Consagrazione Impersonalità
Il
giovedì.
Oggi, la
mia materia è pervasa e costantemente illuminata da una soffice luce verde, che
penetra sin nelle cellule più scure. Punto dopo punto la luce accende dentro di
me le linee che ho percorso e percorrerò per segnare un passo dietro l’altro la
mia Consagrazione all’opera di riscoperta del mio Nucleo Centrale, la sede
della mia Impersonalità, il mio Essere; punto dopo punto essa delinea dinanzi a
me il cammino che ho percorso e percorrerò per segnare un passo dietro l’altro
la mia Consagrazione all’opera con i miei simili, la mia Impersonalità, perché
il mio Essere dimora anche in loro ed il loro cammino è il riflesso del mio.
Io Sono
la Consagrazione con cui scopro che ogni esperienza è una benedizione e che in
ogni atto è racchiuso un messaggio impersonale per esprimere ed Amare la
grandiosa realtà dell’unico Essere che Io, Tu, Noi Siamo.
II
OTTAVA
-8-
Unità
Iniziazione Visione
Il
venerdì.
Oggi,
invito il mio istruttore interno ad Iniziare tutte le mie cellule alla
cosciente danza dell’Essere. Invito quella fiamma dorata che sempre arde dentro
di me, ad accendere ogni molecola, ogni pensiero, ogni opinione personale, ogni
atto che compio, affinché tutte le mie parti riconoscano chi Io Sono realmente,
marcando la mia vera nascita e prendendo coscienza che tutte le cose si
Iniziano costantemente all’Unità. Ogni parte di me che resiste intrappolata al
servizio della mia personalità, riceve da sempre il messaggio dell’Essere, mio
unico istruttore, il quale parla alla mia coscienza Iniziandola senza mai
interrompersi; il riconoscimento cosciente di questo processo luminoso apre in
me la Visione di quanto immenso e perfetto sia il mondo di cui faccio parte,
riprodotto dentro di me così come fuori di me, il mondo dell’Unità.
Io Sono l’Iniziazione
che rivela costantemente il “giusto” ad ogni cosa, Unendo tutte le conoscenze affinché
io Veda in un’unica scintilla il Cammino di Liberazione che Io Sono.
-9-
Unità
Trasmutazione Giustizia
Il
sabato.
Oggi, amo
in me anche quelle parti più pazze e scoordinate, quelle opache, prive di
luminosità, quelle che sembrano trasgredire alla regola e non essere unificate
al tutto, perché in esse è racchiuso un messaggio di enorme importanza, una
imbattibile volontà di Trasmutarsi in movimento ordinato, in bellezza e grazia,
e quanto più oscure esse appaiono tanto più esse contengono e perseguono nel
loro opposto la luce intensa. Esse compiono movimenti disarmonici proprio affinché
io le veda ed operi per sempre su di loro il cambiamento, attraverso la mia
Volontà, riconoscendo l’errore, correggendo la trasgressione alle Leggi di
Unità e permettendo alla Giustizia di manifestarsi.
Io Sono
la Trasmutazione, torcia vivente che brucia l’errore resituendo la sua parte
luminosa all’Unità e Giustizia che Io pure Sono.
-10-
Unità
Forza Libertà
La
domenica.
Oggi,
respirando, sento sollevarsi dal profondo un appello di Libertà che si espande
verso fuori attraverso cerchi concentrici color cielo, che raggiungono il
tutto. Ogni cellula vuol sapere qual’è la sua vera funzione, chiede il mio
intervento per eliminare i compiti inutili ed Unirsi all’adempimento del
compito cosmico. Non cerco forza fuori di me, perché comprendo che l’esterno è
il mio riflesso, e se lo riconosco è solamente perché esso è conforme a quanto
io finora ho imparato a conoscere, che esso “è come è”, ma se io cambio diventa
in un altro modo, se io do Libertà alle mie cellule, nuove forme esse potranno
costituire; all’esterno non c’è niente che non sia già in me a portata di mano.
Comprendo che la Forza è dentro, la stessa Forza che un giorno mi costituì
plasmandomi nella materia in cui vivo, oggi è dentro di me, e chiede di essere
usata, diffusa, chiede di plasmare a sua volta cellule ordinate, che conoscano
tutte la Libertà di muoversi all’unisono col ritmo dell’universo.
Io Sono la Forza che mantiene Unito l’universo,
permettendo ad ogni cosa di anelare alla propria Libertà.
-11-
Unità
Comprensione Carità
Il
lunedì.
Oggi,
mantenendomi sulle linee luminose che io ho teso, accetto, acquieto ed unisco
gli impulsi diversi che mi muovono, ed affiora così la Comprensione. Accetto
gli eccessi che si generano in me, perché oppormi a loro produce conflitto interno,
perché Io Sono nel punto medio tra i due
opposti e perché nel conflitto non c’è Comprensione. Ammetto che son poche
le cose da fare e le decisioni da prendere, perché la maggior parte delle cose
che faccio e delle decisioni che prendo sono mosse da emotività, mentre Io Sono nella calma dell’Unità dove non
vi è emozione, e perché nell’emotività non vi è Comprensione. Acquieto quella
pulsazione agitata sotto la quale niente si intende ed unisco tutto ciò che mi
forma con tutto quello che manifesto, restituendolo al mondo in un unico gesto
coordinato, in un’unica parola schietta, in un unico dare equilibrato.
Io Sono
la Comprensione che misura ogni passo e modera ogni suono permettendo al mondo
di ricevere la Carità che Io Sono.
-12-
Unità
Gloria Bellezza
Il
martedì.
Oggi, dai
raggi color rosa, osservo la parte esterna delle cose, l’aggregazione dei punti
luminosi sulla superficie di ogni figura, la Bellezza della forma. Vedo che
dietro la magia di ogni forma esterna, c’è una forza che dall’interno di ogni
cosa ha voluto che il fuori sia così e che tutte le cose siano come sono. Ed
elevo dal profondo del mio Essere uno sguardo di gratitudine e riconoscimento
verso questa forza che nient’altro è se non la Bellezza Interna di tutte le
cose, riflessa esternamente come io la vedo. Ed in questo ringraziamento
esprimo la Gloria, che ha Unificato nelle mie cellule tutti i messaggi e li ha
preservati nella fiamma che in me brucia, facendo sì che la mia parte esterna
esprima il messaggio che io porto internamente.
Io Sono
la Gloria che irradia internamente ed esternamente la Bellezza, mostrando il
reale significato dell’Unità che Io Sono.
-13-
Unità
Liberazione Conoscenza
Il
mercoledì.
Oggi,
ricevo impulsi luminosi dalle mie cellule, ognuna mi parla accendendosi e
chiedendo Liberazione dal mio giudizio e dall’isolamento in cui l’ho rinchiusa.
Qui accetto e Libero tutto quello che compone la mia Unità, levando la chiave
che porta alla Conoscenza che è in me. Ogni cellula contiene insieme alle altre
tutta la Conoscenza che io desidero; perché permettere che ognuna si senta
separata dalla sua compagna, perché permettere che le cellule della mente si
sentano in conflitto con quelle del cuore, che quelle della mia anima siano
nemiche delle molecole dense della mia materia, sfuggendo così alla completezza
della Conoscenza che esse tutte insieme mi porgono? La diversità non è
separazione, se separo posso ascoltare solo una parte alla volta, ricevendo un
messaggio incompleto: una lettera dell’alfabeto privata del supporto delle sue
compagne è solo una lettera, ma quando si unisce a tutte le altre, ecco
formarsi la magia della parola.
Io Sono la Liberazione, l’appello costante che spinge
ogni cosa a mostrare la propria essenza, esprimendo l’Unità della Conoscenza
che Io Sono.
-14-
Unità
Verità Uguaglianza
Il
giovedì.
Oggi,
osservo i punti di luce che mi circondano, tutte le cose e tutte le persone
intorno a me. Apparentemente non hanno un nome, ma mettendo a fuoco vedo che
ognuna di esse si plasma in un aspetto della vita, una qualità, un difetto, una
paura, il bello, il disordine, la soddisfazione o l’insuccesso; ogni punto
esterno, possiede in realtà una superficie a specchio sulla quale posso
riconoscere il riflesso di me stessa, percependo la Grande Verità: il difetto e
la qualità, la paura e la bellezza che sembrano appartenere ad un mondo
esterno, sono miei, li riconosco solo perché mi appartengono. E così, portando
ogni punto dentro di me, individuo tutte le mie parti, ricostruendo con esse la
mia Unità, ricomponendo in me il disegno della Verità, nel quale è scritto che
tutti e tutto siamo niente, solo punti luminosi, che Io Sono Uguale all’altro perché l’altro è in me e tutti siamo
Uno.
Io Sono
la Verità disegnata identicamente in tutte le cose, internamente ed
esternamente ad esse, e mostro l’Uguaglianza di ogni parte della Creazione che
Io Sono.
III
OTTAVA
-15-
Pace
Vibrazione Musica
Il
venerdì.
Oggi, all’alba,
coltivando la presenza del Padre in me, scendo nelle profondità del mio
silenzio interno, ascoltando la quiete generata dal sapere che Dio è in me
attraverso la sua Vibrazione costante. Talvolta sento più forte la sua presenza
perché acquieto il mio respiro; altre volte il caos e l’agitazione interna aumentano
talmente che la sua gentile e Pacifica Vibrazione è sopraffatta da mille altre
grossolane, quelle di un mondo senza ordine, che produce un frastuono
incontenibile. Melodia, è solo melodia quella che ascolto con l’udito del Padre
che è in me, sapendo che se odo ancora il caos fuori è perché ne ho io dentro e
che senza acquietare me, non posso cambiare l’immagine caotica del mondo, perché
questa immagine è solo il mio riflesso.
Io Sono
la Vibrazione che scandisce la presenza del Padre in ogni cosa, componendo la
Perfetta Musica per accompagnare la danza dell’Essere di Pace che Io Sono.
-16-
Pace
Crogiolo Chiarezza
Il
sabato.
Oggi,
immobile nel movimento esterno, ascolto il fermento Pacifico di quello che si
muove dentro di me. Le mie cellule, per vivificarsi e mantenersi luminose
attingono da un crogiolo di luce situato al centro del mio corpo, la casa del
mio Essere, sede di tutta la Conoscenza, della Purezza, della Volontà e di
tutte quelle Qualità Divine che anche io esprimo nel mio vivere perché sono
riprodotte in me. Le cellule si riuniscono nel crogiolo, comunicano tra loro,
prendono decisioni su nuove forme da assumere, portano nel magico pentolone le
loro impressioni esterne; e così faccio io quando cerco in me la presenza del
Padre, riversandovi le mie idee ed i miei dubbi; ed il Crogiolo mi restituisce
il messaggio di cui ho bisogno, facendo luce sull’incomprensibile, svelando lo
sconosciuto, mostrando la Chiarezza. E scopro così il Regno di Dio a cui ho
tanto anelato esternamente, lo scopro in me, nel Crogiolo silenzioso, e Chiaro
è il mio posto in tale regno.
Io Sono
il Crogiolo che Pacificamente conserva in sé tutta la conoscenza dei mondi
svelandola a colui che rivolge l’appello, sono la Presenza che mostra la
Chiarezza in ogni livello di coscienza che Io Sono.
-17-
Pace
Verbo Fortezza
La
domenica.
Oggi
ascolto le prime voci che si elevano dal mio nucleo centrale, come fili
luminosi azzurri che escono da me senza sosta e restano sospesi orbitando
intorno a me, vaporosi ed inconsistenti. Ogni voce silenziosa che nasce in me
può essere da me plasmata in una parola, e ad ogni parola che io plasmo un
punto, su quei fili luminosi, prende consistenza, e parola su parola, punto su
punto, sono io stessa che formo intorno a me una rete di linee, stavolta con
una forma ben precisa. Ogni parola da me pronunciata si cristallizza
luminosamente in un punto del mio cammino, creando la Fortezza in cui io mi
muovo o mi muoverò, costruendo la dimensione della mia vita.
Io Sono
il Verbo che all’essere pronunciato costruisce la Fortezza di Luce dove l’Essere
si difende dalla personalità e si espande, tracciando il cammino di Pace che Io
Sono.
E
trasformo ogni mia parola in Verbo, ritracciando con essa lo stesso sentiero
che il Padre mi ha predestinato: e pronuncerò l’indispensabile e coltiverò il
linguaggio del silenzio evitando inutili deviazioni sul mio cammino...
-18-
Pace
Equilibrio Saggezza
Il
lunedì.
Oggi, mi
sento più estesa, perdo la mia dimensione apparente e mi allungo verso l’alto,
contro il cielo, sottilissima, attraverso un vortice luminoso che sfuma dalla
materia sino all’etere. Il mio Essere riunisce tutti i messaggi che vanno e
vengono da me, impartendo comandi di Pace alle mie cellule, e nessun messaggio
vaga senza meta dentro e fuori di me, nessun pensiero oscurante è generato.
Riconosco la dualità di ogni cosa, la riconcilio e la indirizzo nel punto
esatto dell’equilibrio. Ogni cosa serve al suo opposto per attirare quest’ultimo
a metà del cammino, per interscambiare con esso fino ad incontrarsi nel punto
dove goccia su goccia si riempie il vaso del sapere, dove raggio su raggio
prende vita il pensiero della luce, dove atomo su atomo si cristallizza la
Saggezza dell’Essere.
Io Sono l’Equilibrio
che Pacificamente attira a sé gli opposti per restituirli al mondo trasformati
in un nuovo paio di opposti, diverso dal precedente, generando il perpetuo
fluire della Saggezza che Io Sono.
-19-
Pace
Inspirazione Salvezza
Il
martedì.
Oggi,
tengo in me un sottile soffio vitale color rosa, che mi infonde Pace
dissolvendo i miei conflitti interni; esso si nutre della mia Inspirazione,
colorandosi intensamente su di essa. Possiede la dote della perseveranza, perché
anche quando io penso di farne a meno, lui continua a soffiare in me, per
rigenerare e colorare le mie cellule; esistendo in me, mi fa comprendere che
senza l’Inspirazione cosciente della Luce non c’è vita e che la Salvezza è in
me, e la scopro inspirando la Pace del Padre dell’Universo.
Io Sono l’Inspirazione
che vivifica incessantemente l’Essere che dà Salvezza che Io Sono.
-20-
Pace
Spazio Tempo
Il
mercoledì.
Oggi, l’alba
chiara apre dentro e dinanzi a me una nuova dimensione, mostrandomi attraverso
un accurato gioco di luci, la profondità, la TRIdimensione di ogni forma.
Dentro come fuori, non esistono figure piane, ogni superficie apre dentro di sé
un volume infinito, mi apre il suo Spazio senza limiti, nel quale tutti i
movimenti sono permessi. Entrando in spazi dove non sapevo di poter accedere,
accolgo a mia volta figure che non credevo di poter contenere, una nuova realtà
si apre, perché man mano che ogni cosa svela mondi apparentemente sconosciuti e
spazi inesplorati, anche io ne scopro in me... E cadono le mie limitazioni...
Vana è la lotta contro il tempo: credevo che non me ne fosse stato assegnato
abbastanza per esplorare il nuovo; vana è la lotta contro lo spazio: credevo
che mi fossero stati negati mondi ad altri concessi, invidia! So, ispirata
dalla Pace, che il mio Essere esplora solo gli Spazi che deve esplorare per
crescere, dove è in vigore il Tempo esatto di cui esso ha bisogno per
conoscerli, sfiorarli o ignorarli se così dev’essere, perché i desideri e l’ansia
sono della personalità e l’Essere non li conosce.
Io Sono
lo Spazio infinito nel quale compio Pacificamente il mio perfetto movimento,
nell’esatto Tempo che è prestabilito, Io Sono.
-21-
Pace
Costanza Ultimazione
Il
giovedì.
Oggi, una
luce verde porta sullo schermo davanti a me la Costanza. Le cellule del mio
corpo sfuggono a volte alla loro posizione originaria, la Costanza, perché
distratte da mille attrazioni, da tanti abbinamenti possibili occasionalmente,
da tanti modelli bizzarri che esse possono creare dentro di me. E lo stesso
accade a me, grande cellula di un altro grande corpo, con le altre cellule che
sono i miei simili, quando mi muovo nel mondo e mi aggrego ad un gruppo, quando
formo una coppia, quando vado sola: creo forme nuove che progressivamente si
perfezionano per modellarsi in Verità. Ma io e le mie cellule nascemmo perfette
nell’essenza e nella forma e, mantenendo acceso il filo luminoso che con la sua
linea Pacifica e perseverante connette tutte le forme e le esperienze, già nessuna
forza in me vaga senza meta, ed ogni forma è in sé l’Ultimazione costante di
ciò che Io Sono, è la stessa Costanza con cui fui ultimata.
Io Sono la Costanza che Ultima Pacificamente il movimento
che Io Sono.
E grazie
all’Amore che imperturbabile ha permesso questo gioco di colori ed energie,
contemplo: cammino Unita, al ritmo
della Pace, sostenuta dalla Fede che dà Armonia ad ogni passo, mossa da un’unica Volontà, la stessa che muove i miei Fratelli, cosciente di possedere in ogni parte l’Intelligenza che mi permette il Compimento di quanto devo fare, rispettando l’Ordine che in me già esiste e che mi mantiene attiva nel Servizio, impeccabile nella Purezza essenziale di Essere, mantengo viva la Speranza della Luce e mi Consagro Impersonalmente all’opera con Dio.
E grazie
all’Unità, Inizio colui che sfioro, aprendo in lui ed in me la Visione, Trasmuto al mio tocco quello che esce dal sentiero, ripristinando
la Giustizia. Infondendo la Forza che Libera la Comprensione,
mostro la Carità, cosciente che così
facendo Glorifico la Bellezza interna ed esterna di tutte le
cose, e Liberando la Conoscenza che contiene in sé la Verità, rendo Uguali tutto e tutti dinanzi a Dio.
E grazie alla Pace
che fin qui mi ha condotto, apro al mondo il mio Crogiolo, fonte eterna della Chiarezza,
da cui affiora la potenza del Verbo
che Fortifica la mia presenza ed
esprime l’Equilibrio della Saggezza. Ed Inspirando la Luce, Salvo
ogni cosa dall’oblio, la colloco nell’esatto Spazio in cui essa può svilupparsi e le do il Tempo necessario alla sua crescita; la amo Costantemente finchè in essa non si compia l’Ultimazione, ed ascolto attraverso di essa l’eterna Vibrazione della Musica dell’Essere.
EPI-LOGRO...?
El logro no existe.
El Ser es donde todo empieza.
El Ser es el camino y el fin.
El Ser es el ùnico Logro.
Autocoscienza
“Trin”
Lode al Padre che mi accoglie in sè,
contenendomi, amandomi, vivendomi:
Lode al Padre che mi manifesta nella vita,
fondendomi a mio fratello e plasmandomi in lui.
Lode al Padre che è in me l’Amore, la Luce e la Vita,
i suoi preziosi doni che offro al mondo cantando
“Io Sono”.
Grazie Padre per darmi un’altra opportunità di conoscerti
e riconoscerti nel fratello che Io Sono.
Padre perdono per non averti visto in ciò che osservavo,
udito in ciò che ascoltavo, letto in ciò che leggevo, espresso nella parola che
pronunciavo. Perdonami Padre per non averti Amato nella molteplicità della
Fratellanza che Io Sono.
Padre, permetti che Ti esprima attraverso la Fratellanza
dell’uomo e della donna, mentre riconosco nella controparte il Tuo Amore
Impersonale.
II
Grazie Padre per ripristinare in me la fiducia e l’Amore,
rafforzando l’Impersonalità e permettendomi di fluire nel fratello che Io Sono.
Padre perdono se con la libertà da Te ricevuta ho
incatenato mio fratello, incatenandomi a mia volta. Perdonami Padre ed
accoglimi quando a Te mi affido.
Padre, permettimi di Liberare il mio Essere, di elevarmi
sulla personalità e riconoscere nell’altro l’Unico Essere che Io Sono.
III
Grazie Padre per mostrarmi attraverso il fratello aspetti
di me che non voglio riconoscere. Grazie per essere al tempo stesso sempre
presente in quel fratello e mostrarmi che io e lui siamo Uno in Te ed Io Sono.
Padre perdono per aver creduto nella mia parola,
identificandomi nell’ordine personale e relazionandomi con il mio prossimo come
persona. Perdonami Padre e sostienimi mentre trasmuto la personalità ed eleggo
in me il Tuo Ordine.
Padre, permettimi di fluire dentro e fuori di me nella
Tua Luce, fammi canale di questa Luce, soffiando al mio orecchio il Tuo Verbo,
in nome della Fratellanza che Io Sono.
IV
Grazie Padre perché essendo in me mi permetti di elargire
i Tuoi doni ai miei fratelli, laddove sia necessario. Grazie per permettermi di
essere un organo del Tuo Corpo di Luce che Io Sono.
Padre perdono per tutte le volte che non Ti ho
riconosciuto agire attraverso il prossimo, per le volte che ho considerato mio
fratello separato da me. Perdonami Padre perché così da Te mi sono separata,
dimenticando che Tu Sei la Speranza dell’Unità in ogni cosa.
Padre, permettimi di riparare ai danni commessi, di
Liberare oggi il fratello che io stessa ho incatenato, di spezzare oggi le
catene del passato affinché, libera da vincoli ed attaccamenti, possa Vivere e
lasciar Vivere l’Eterno Flusso di Vita che Tu Sei in me ed Io Sono.
V
Grazie Padre per essere la Speranza di esistere in ogni
fratello, per vederti agire nell’altro grazie alla Tua Presenza in me ed il
lui, mostrandomi l’Unità che è in ogni cosa che Io Sono.
Padre perdono per aver riflesso nell’altro la mia
personalità, per aver riversato su di lui la mia incertezza. Perdonami Padre
per non aver sostenuto ed alimentato in mio fratello l’Essere di Luce che Io
Sono.
Padre, permettimi di Unificare attraverso la Speranza di
Te ciò che in me è disunito e rotto, permettimi di risanare col Tuo respiro
vivificante le ferite dovute alla separazione da Te.
VI
Grazie Padre per essere in me l’occhio che riconosce mio
fratello come un punto luce, permettendo a me e a lui di unificarci al Tuo
Essere che Io Sono.
Padre perdono perché da Te mi sono allontanata più volte,
perpetuando l’errore, e tutto questo per ritrovarti ancora, sempre in me, e
sapere che in Tua assenza nulla esiste, nulla vibra. Perdonami Padre!
Padre, permetti che venga a Te a lunghi passi, confidando
nel tuo soffio invitante, nutrita dal mio respiro che solo in Te si rigenera.
VII
Grazie Padre perché Servendomi attraverso il fratello che
io Servo mi indichi la giusta domanda da rivolgerti, indichi in me il punto da
Servire con la Tua Luce, rendendo infinito lo sgorgare, fluire e rifluire del
Tuo Amore che Io Sono.
Padre perdono per aver permesso che qualcosa o qualcuno
si interponessero fra me e Te, per aver interrotto il flusso di Luce che Tu mi
emanavi. Perdonami Padre perché così ho anche chiuso la comunicazione con i
miei fratelli, sottraendomi al compito del Servizio che Io Sono.
Padre, permetti che io Serva e nel momento dell’azione
riconosca la Tua voce amorosa guidando il mio passo.
VIII
Grazie Padre per essere in me il ricordo della Famiglia
Universale, per manifestare questo ricordo nel fratello che si presenta alla
mia porta, e che è in me un membro della Famiglia Divina che Io Sono.
Padre perdono per non aver sostenuto il Tuo principio in
me, per aver ostacolato l’espansione di questo principio, offuscandolo più volte
nell’incapacità di arrendermi al Tuo Trasparente Volere che Io Sono.
Padre, permettimi ancora di vibrare della Tua Luce, di
Essere in Comunione con Te, qui, adesso e sempre.
IX
Grazie Padre perché dentro e fuori di me ti trasformi ad
ogni istante, plasmandomi e riplasmandomi infinite volte, finché io non ti
riconosca in mio fratello e possa specchiarmi nella trasparenza del Cristallo
di Luce che Io Sono.
Padre perdono per non essermi assunta la responsabilità
di essere portatrice della Tua Luce, per aver impedito che il Tuo Soffio
rigenerante mi rianimasse, rianimando l’altro. Perdonami Padre e mentre accendo
la Tua Luce in me, espanditi attraverso di me con il Tuo Fuoco permanente.
Padre, permettimi di presentarmi a Te, così come sono qui,
adesso, direttamente, in quest’attimo della mia vita in cui a Te mi
ricongiungo.
X
Grazie Padre per darmi sempre l’esatta misura in cui io
possa Servire mio fratello. Grazie perché attraverso di me il Tuo Verbo
raggiunge l’altro ed insieme diamo inizio all’eterno ma sempre diverso Cammino
di Verità che Io Sono.
Padre perdono per aver alimentato la menzogna, creando un
circolo d’involuzione intorno a me. Perdonami Padre ed assistimi mentre mi ergo
nuovamente a Te.
Padre, permettimi di essere la Verità che Ti esprime, di
essere la Verità per mio fratello. Aiutami Padre ad essere la Tua voce che nel
buio delle tenebre afferma tutto ciò che Io Sono.
XI
Grazie Padre per essere il canale dove fluisce la
comunicazione tra me ed i miei fratelli, per essere Sorgente di Luce in me ed
in loro, per Ispirare ed Essere le nostre parole, l’Ordine nei nostri pensieri,
l’Amore che guida l’Opera in continua azione, formazione e trasformazione che
Io Sono.
Padre perdono per aver dubitato che con Te come guida, la
Giustizia e la Pace avrebbero governato i miei mondi. Perdonami Padre per aver
dubitato che Io Sono.
Padre, permettimi di assumerti come Guida ed Inspiratore
di ogni mio pensiero, parola o atto e ricordami di Te nel momento del dubbio.
XII
Grazie Padre per essere in ogni fratello un dono
inestimabile che mi colma del Tuo Amore, mostrandomi attraverso ognuno l’Eguaglianza
che Io Sono.
Padre perdono perché ero assente quando mio fratello
chiedeva la mia presenza. Perdonami Padre perché egli attendeva che io fossi
pronta, ma io mi negavo, togliendo a lui il suo tempo, il suo alito, Padre
perdono.
Padre, permettimi di avere sempre al mio fianco un
fratello da Servire, fa che il flusso del Tuo Somministro scorra
incessantemente da Te a lui attraverso di me. Aiutami Padre a riconoscere sul
mio cammino colui che reclama la Tua Presenza e fa che io sia un suo degno
Servitore.
XIII
Grazie Padre per essere l’Unità in me, per essere quella
stessa Unità in mio fratello e poter comporre così l’unico Corpo di Luce che Io
Sono.
Padre perdono perché ho interposto tra me e te la paura
di perdere cose, persone e sicurezze che esistono solo nella mia mente.
Perdonami Padre perché ho fatto della paura l’ostacolo e non il motore che
avvicina al Tuo abbraccio confortatore.
Padre, permettimi di ricevere il Tuo Soffio Restauratore,
che solo conferisce Pace. Incuti in me la Giustizia e permettimi di Vedere,
Comprendere e Trasmutare ciò che ostacola la rivelazione dell’Essere di Luce
che Io Sono.
XIV
Grazie Padre per sostenermi ed alimentarmi attraverso
ogni fratello, per custodirmi tra le sue braccia, nell’Unità che Tu, lui ed io
Siamo.
Padre perdono per aver perso più volte l’opportunità si
Servire, per non aver cercato il canale attraverso cui rivelare la Tua presenza
al fratello. Perdonami Padre per aver chiesto e non dato, perdono.
Padre, permettimi di riconoscere sempre l’azione che mi
corrisponde, di riconoscerti in quell’azione ed insieme percorrere il Cammino
di Liberazione che Io Sono.
XV
Grazie Padre per rivelarmi attraverso mio fratello che
tutte le cose si muovono verso di Te, che tutto chiede di Te, perché Tu Sei l’Origine,
il Movimento e la Meta dell’Essere Perfetto che Io Sono.
Padre perdono per aver regolato i miei mondi secondo il
modello esterno, meccanico, animale. Padre perdono per non aver assunto in me
il Tuo Governo, dove pensiero, parola ed azione sono Uno con Te ed in Te ed Io
Sono.
Padre, permettimi di Essere lo specchio della Tua Luce,
riflettendoti in ogni atomo dentro e fuori di me. Aiutami quando lo sguardo si
fa stanco e la vista si accorcia, Sii in me la Visione dell’Unica Realtà che Tu
Sei ed Io Sono.
XVI
Grazie Padre per permettermi di partecipare alla Tua
Opera, essendo io ed i miei fratelli l’Opera stessa, per realizzare il Governo
Divino che Io Sono.
Padre perdono per non essere accorsa alla Tua Fortezza di
Luce in me, per aver concentrato il mio sguardo su mille fuochi esterni.
Perdonami Padre perché così ho messo in pericolo l’inespugnabile Fortezza di
Luce che Tu Sei in me ed Io Sono.
Padre, permettimi di verticalizzare il mio cammino a Te
dentro di me, elevando le parti cadute, per essere Una con Te nel Monumento di
Luce che Io Sono.
XVII
Grazie Padre perché poni sempre sul mio cammino un
segnale luminoso che indica la Tua Presenza inequivocabile. Grazie per
Compartire con i miei fratelli il Tuo Corpo, alla Gloria dell’Essere Uno che Io
Sono.
Padre perdono per aver smarrito l’unica meta sicura, l’unico
vero sentiero, il Cammino di Ritorno a Te. Perdonami Padre per aver chiamato
questo cammino in mille modi, perdendomi nel mare dei concetti e del giudizio,
perdono per non averti chiamato con il Tuo nome.
Padre, permettimi di ripolarizzare il mio
pensiero-parola-azione, di presentarmi a mio fratello come semplice portatrice
della Tua Stessa Luce. Aiutami Padre ad elevare i miei mezzi, per Essere
Strumento Servitore del Corpo di Luce che Io Sono.
XVIII
Grazie Padre per avere la tua casa in me, per ricordarmi
che solo da me dipende, perché con te sempre posso stare, ed Essere Una con te
nella Tua Dimora in me che Io Sono.
Padre perdono per aver sottratto all’Essere che dimora in
me la vita che tu gli insufflavi. Padre perdonami per non permettere che esso
sbocciasse e si espandesse superandomi, per raggiungere nuovamente la Tua
Dimora Eterna che Io Sono.
Padre, permettimi di riconciliarmi in Te, di poterti
raggiungere dentro di me in ogni momento. Aiutami Padre, quando in movimento
fatico a ricentrarmi in Te, fa che riconosca in me il Tuo Centro e la Tua
Dimora che Io Sono.
XIX
Grazie Padre perché continuamente mi dai l’opportunità di
Servire. Grazie perché nell’azione del Servizio si dissolve l’insicurezza e si
rivelano la Forza e la Giustizia che Io Sono.
Padre perdono se la paura di non saper Servire oscura il
mio Discernimento. Perdonami se ancora reagisco alla frivola e subdola
provocazione della mia personalità, alterando la Conoscenza che in me hai
disposto ed impedendo che tra me e mio fratello scorra il fiume della
Conoscenza che Io Sono.
Padre permettimi di pulsare la Tua Presenza senza timori,
di affermare il Tuo nome senza esitare, di offrirti a mio fratello senza
riserve, e che tutto questo sia per me la gioia e la felicità dell’espressione
del Tuo Amore che Io Sono.
XX
Grazie Padre perché dinanzi alla certezza della Tua
Presenza in me svanisce la contraddizione del mio pensiero separatista. Grazie
per affermarti in me e ricordarmi tutto ciò che Io Sono.
Padre perdono per aver creduto che l’altro cercasse
qualcosa che non fosse Tu. Perdonami Padre perché la mia mente ha separato ciò
che Tu avevi Unito.
Padre, permettimi di ricordare che in me sempre dimori,
che Io Sono parte di Te e non vi è separazione tra noi. Aiutami Padre, quando i
miei veicoli decadono a ricordarti come una Stella Brillante, che Ispira ciò
che È, per Amore all’Essere di Luce che Io Sono.
XXI
Grazie Padre per essere in me la Speranza che domani è un
nuovo giorno ricco della Tua Presenza, per marcare in me il Cammino alla Tua
Luce che Io Sono.
Padre perdono per non aver rispettato il tempo che Tu
avevi scandito per me. Perdonami Padre per aver accelerato o rallentato secondo
i miei umori e le mie paure, ascoltando l’insofferenza della mia personalità e
non udendo l’appello dell’Essere di Luce che Io Sono.
Padre, permetti che io trascenda i miei corpi inferiori,
che io non sia solo mente-cuore-fisico, bensì l’elevazione ed unione di questi
in Te. Aiutami ad unificarmi nel Tuo Corpo, per l’Unico Essere di Luce che Io e
Te Siamo.
XXII
Grazie Padre per darmi nell’esatto momento del bisogno la
Fortezza della Tua solida Presenza, per accogliermi in essa ed in essa
dissolvere il conflitto degli opposti, per l’Armonia e l’Unione che Io Sono.
Padre perdono per aver guardato mio fratello come entità
separata dalla Tua Unità e Volontà. Perdonami Padre perché ho utilizzato mio
fratello per nutrire il dubbio che era mio, perché usando mio fratello come
pretesto ho alimentato la mia insicurezza di essere Una con Te, trascinando me
e l’altro in un vortice discendente, perdono.
Padre, permettimi di gioire tranquilla del Tuo Divino
respiro, sana la mia paura di perdere il collegamento con Te, distratta da
mille bandiere al vento. Aiutami Padre a trasformare la mia paura in Azione al
Servizio dell’Essere di Luce che Io Sono.
XXIII
Grazie Padre per essere in me il passato, la possibilità
e il domani, la novità e la realtà di tutto ciò che Io Sono.
Padre perdono perché più volte ho dimenticato che Tu vivi
in me, in me Agisci e Trasformi, Ami e Respiri. Perdonami Padre per aver
dimenticato che Tu sei in ogni fratello che Io Sono.
Padre, permettimi di Essere attenta alle vere esigenze
dell’Anima e non compia movimenti inutili verso mete indefinite che non sono
Te.
XXIV
Grazie Padre per essere in me la Vita, per alimentare di
Te questa stessa Vita in un fluire continuo di Luce. Grazie per vivere in me ed
attraverso di me moltiplicare la Vita, per Amore alla Vita stessa che Io Sono.
Padre perdono per non averti reso grazie per tutti i doni
che hai sparso sul mio cammino. Perdonami se ho chiesto più di quanto già
avessi, non avvalorando la Tua generosità infinita che Io Sono.
Padre, permettimi di riconoscere e vedere le mie paure ed
i miei lati oscuri, liberandoli nella Tua Luce. Aiutami quando sono priva di
discernimento a ritrovare nel Servizio l’Equilibrio e la Visione, per la
formazione della Fratellanza di Luce che Io Sono.
XXV
Grazie Padre per essere nuovo in me ogni giorno, per
essere nella Tua Costanza sempre diverso, cambiando in me secondo la mia
necessità e sempre assumendo le sembianze della Verità che Io Sono.
Padre perdono per non averti riconosciuto nel fratello
che camminava al mio fianco. Perdonami Padre per aver dato forza alla sua parte
oscura, non amandomi nell’Unico Essere di Luce che io, lui e Te Siamo.
Padre, permettimi sempre di vedere in mio fratello me
stessa perfettamente riflessa, fa che sappia che egli è me, perché Tu sei
diverso ed uguale in ognuno di noi, ed imprimi in noi l’Uguaglianza che Io
Sono.
XXVI
Grazie Padre perché provengo da Te, per essere la meta
inalterabile di ogni mio movimento, di ogni impulso che da Te si è disunito e
che a Te desidera riunirsi, grazie per Quel che Sono.
Padre perdono per aver fatto pressione sul prossimo
quando in realtà la pressione e l’urgenza erano mie. Perdonami Padre perché
nell’anelito di sentirti in me ho disturbato l’Ordine che regge mio fratello,
senza riconoscere che il caos in realtà regnava solo in me.
Padre, permettimi di cogliere sempre l’attimo in cui la
Saggezza scorre nel mio mondo, di nutrirmi del Momentum che Tu hai per me
predisposto. Aiutami Padre ad elargire questa stessa Saggezza al fratello che
arriva alla mia porta, per Amore al Servizio Incondizionato che Io Sono.
XXVII
Grazie Padre per essere nell’oscurità la Luce che vuole
Illuminare, per essere negli abissi oscuri l’Alito che riporta il respiro della
Vita. Grazie perché pulsando in me l’Essere Liberi le parti oscure, operando in
me la Trasmutazione che Io Sono.
Padre perdono per aver mentito, per aver ingannato me
stessa e gli altri, per aver nutrito il dubbio e la paura. Perdonami Padre per
essermi separata da Te.
Padre, permettimi di unire in me quello che ho separato
dalla Tua Volontà, reintegrando in me ed in mio fratello ciò che ho rotto, per
risalire insieme nel vortice ascendente di Luce che Io Sono.
XXVIII
Grazie Padre per aver disposto dentro e fuori di me un
creato fatto di differenze, contrasti ed opposti, solo per mostrarmi che in
essenza Tu sei uguale in tutte le cose, tutto è Unità ed Unità Io Sono.
Padre perdono per essermi seduta su glorie passate,
trascurando il processo di rivelazione del mio essere, cadendo nell’oblio.
Perdonami Padre per aver dimenticato che Tua è la Gloria ed io sono solo un Tuo
servitore, dedicato alla costruzione e manifestazione dell’Essere di Luce ed
Unità che Io Sono.
Padre, permettimi di riconoscere sempre la mia giusta
ubicazione, di sapere sempre in quale ambito Servire il fratello che attraverso
di me rivolge il suo appello a Te, come organo di un unico corpo di cui tutti
facciamo parte, perché io possa Illuminare della Tua Luce che Io Sono.
XXIX
Grazie Padre perché mi dai Forza e Sicurezza. Quando
tutto vacilla mi proteggi, ergendoti in me come la Fortezza di Luce che Io
Sono.
Padre perdono per essere entrata nel mondo dell’altro in
modo arbitrario e disarmonico, e non secondo le Tue Leggi di Movimento.
Perdonami Padre per il pensiero che non Ti ha manifestato, per la parola che
non Ti ha espresso, per l’azione che non Ti ha glorificato, perdono.
Padre, permettimi di costruire questo Nuovo Essere di
Luce in me. Aiutami a formulare la giusta domanda, ad eliminare il superfluo e
concentrarmi nella Tua Unità che Io Sono.
XXX
Grazie Padre per essere in me l’Unica Realtà, Visione e
Punto di Unione, per essere in me il Ricordo del Mio Essere di Luce, e
risplendere come un sole in ogni giorno che Io Sono.
Padre perdono perché sono scesa a compromessi con le mie
parti elementali, compromettendomi anche con il mio prossimo ed incatenandomi
ciecamente al suo agire. Perdonami Padre per non aver compreso, perdono.
Padre, permettimi di ricordarti ogni giorno, fa che
ricordi che Tu dimori in mio fratello come in me, da sempre e per sempre.
Aiutami Padre, anche per il bene del fratello che cammina al lato mio, a non
perdere il contatto con Te, per la Liberazione dell’unico Essere di Luce che
insieme Siamo.
XXXI
Grazie Padre per Amare attraverso di me ogni cosa e
persona del Tuo Creato, grazie perché in me sei l’Amore Silente che non cambia,
espresso ad ogni parte della Tua molteplice Manifestazione che Io Sono.
Padre perdono per aver tagliato il Tuo flusso che mi
veniva incondizionatamente dal fratello che Tu ponevi al mio fianco. Perdonami
Padre per non aver colto l’opportunità di interscambio con lui, per non aver
dato e ricevuto il fluire della Tua Saggezza che Io Sono.
Padre, permettimi di amare nell’altro ciò che egli stesso
non ama, permettimi di Elevarlo, Trasformarlo e Liberarlo. Aiutami Padre quando
in me prevale il giudizio, quando con le mie sentenze condanno me ed il mio
prossimo alla separazione, per la Rivelazione del Corpo di Luce che Io e Lui
Siamo.
XXXII
Grazie Padre per essere e mantenere in me la Fede. Punto
dopo punto, azione dopo azione, scrivi dentro di me il Tuo Disegno,
rivelandomelo man mano che libero e riconosco uno ad uno in me ogni Punto di
Luce che Io Sono.
Padre perdono se confusa dall’orgoglio spirituale non ho
attuato nell’impersonalità, caricando mio fratello di un giudizio ed un ordine
diversi dal Tuo Agire Impersonale. Perdonami Padre se così ho turbato o ferito
mio fratello, stimolando la reazione della sua personalità, perdono.
Padre permetti che io assuma la responsabilità dei miei
atti e fa che non ubichi nel prossimo la disunione che è soltanto mia. Aiutami
a contemplarti fianco a fianco con mio fratello, per plasmare in libertà uno ad
uno i Pilastri del Monumento di Luce che Io Sono.
XXXIII
Grazie Padre per essere il Disegno Finale, l’Opera
Completa, essendo al tempo stesso ogni singola parte del quadro, ogni singolo
punto e linea, ogni singolo strumento della Tua orchestra, l’Orchestra stessa
ed il Suo Direttore, per così Armonizzare il Movimento di Liberazione che Io Sono.
Padre perdono perché sapevo ma non attuavo secondo le
leggi, vedevo la Luce ma credevo all’oscurità, udivo il Tuo verbo ma ascoltavo
la voce che non è, seguendo il mio ego. Perdonami Padre perché ho rinnegato di
averti già incontrato lì dentro di me, e per sempre, nell’Unico Essere di Luce
che Io e Te Siamo.
Padre, permettimi di essere fiera portatrice del Tuo
messaggio, fa che non mi intimorisca dinanzi a nulla e sia un degno Messaggero
della Tua Luce che Io Sono.
Ringraziamento
Padre, cosa sarebbe di me senza il fratello che hai posto
al mio fianco?
Grazie fratello per accettare la mia parte oscura, per
vedere costantemente in me il fratello, ogni volta che io stessa mi dimentico
di lui, per Amore alla Fratellanza che Io Sono.
Grazie fratello per ospitarmi ed amarmi in te, ogni volta
che io stessa non mi amo, Rafforzando l’Essere di Luce che Io Sono.
Grazie fratello perché non mi giudichi ogni volta che io
ti giudico, Bilanciando e Ripolarizzando in me la Luce che Io Sono.
Grazie fratello perché non reagisci ai miei stati
negativi, Ordinando l’Essere di Luce che Io Sono.
Grazie fratello per servirmi ed occuparti di me senza
sosta, senza orario ed in ogni luogo, Manifestando in me la Presenza di Luce che
Io Sono.
Grazie fratello per Essere in me ad ogni istante, Essendo
in me l’Essere di Luce che Io Sono.
Grazie fratello per Amare con me ed in me il Padre
Nostro, Essendo il Padre stesso, costituendo alla Sua Gloria la Famiglia
Universale che Io Sono
Autoricordo
“Trin”
Al figlio che porta con sé la Presenza del
Padre.
Alla madre che genera la vita assicurando
ogni esistenza.
Al Padre che per Amore alla Vita ed al Figlio
vive in ogni cosa.
Io Sono il Ricordo della Luce
che pulsa permanentemente
per liberare l’Essere che Io Sono.
Io Sono la Forza che spinge ogni
cosa a mostrare la Luce che Io Sono.
Io Sono l’Amore che Combina, Trasforma
ed Unisce tutte le cose, emanando
perpetuamente da Tutto Quello che Io Sono.
Io Sono l’Ispirazione che vivifica
incessantemente la Luce in ogni cosa che Io Sono.
Io Sono la Saggezza che rivela pacificamente
la Verità in ogni parola, atto o pensiero
dell’Essere di Luce che Io Sono.
Io Sono l’Ordine che attira ogni cosa
verso il suo equilibrio Uno-Assoluto che Io Sono.
Io Sono l’Armonia che combina impeccabilmente
Tutto Quello che Io Sono.
Io Sono la Vibrazione costante che pulsa
in tutte le cose create, il Principio Divino
in ogni cosa, Io Sono.
Io Sono la Trasmutazione che ripolarizza
l’errore donando Luce al caduto, Io Sono.
Io Sono la Con-centr-azione che
riconcilia gli opposti, Io Sono.
Io Sono l’Iniziazione che, in un’unica pulsazione,
rivela la Verità che Io Sono.
Io Sono la Purezza che veglia nell’Unità
Trasparente respirando la Vita in ogni cosa che Io Sono.
Io Sono la Cura che costruisce il suo
cristallo di luce laddove si spezza l’Armonia
di Tutto Quello che Io Sono.
Io Sono la Conoscenza Diretta che mi collega
a tutte le cose del passato, presente, futuro,
nell’unica infinita forma del tutto-sapere che Io Sono.
Io Sono il Servizio che permette a tutti
gli uomini di transitare sul Cammino
della Luce che Io Sono.
Io Sono la Realizzazione del Monumento, Io Sono.
Io Sono la Liberazione che sorge nel punto
più oscuro della Luce che Io Sono.
Io Sono la Fede che pulsa in ogni cellula
del Corpo di Luce che Io Sono.
Io Sono la Misericordia che fluisce incessantemente
dal punto di origine di tutte le cose sino all’atomo
più nascosto della materia, Io Sono.
Io Sono l’Eguaglianza che scorre trasparentemente in
diversa forma in ognuno, rendendo ognuno uguale
all’altro in essenza, Io Sono.
Io Sono l’Eternità che scorre nello Spazio Infinito,
contenendosi ed espandendosi in ogni istante
nel movimento, Io Sono.
Io Sono il Ricordo della Luce che pulsa
permanentemente per liberare l’Essere che Io Sono.
Io Sono la Giustizia che manifesta in forma
duale la Tua Forma Una Assoluta che Io Sono.
Io Sono la Bellezza che mostra senza stancarsi
l’ordine interno ed esterno di ogni cosa che Io Sono.
Io Sono l’Unità che accoglie in sé i contrapposti
e tutte le cose diverse, Io Sono.
Io Sono l’Unione che attira le cose verso la loro origine meta,
il Cuore del Padre, dove il separato si incontra
nella dimora di Luce che Io Sono.
SPERANZA
SPERANZA
Per i
nostri fratelli che rinunceranno a trovare il modo,
per
quelli che troveranno troppo faticoso rompere le catene
e
si adatteranno alla loro gabbia e catene,
la
speranza non finisce mai, tornerete e di nuovo avrete sete,
perché
il tempo di mille incarnazioni
è
solo il battere di un ciglio del Divino
e
tutte le sofferenze di mille vite
non
sono che un’ombra nel pensiero del Divino.
Affinché
la Luce sia in ognuno
e
che sulla terra ci siano più risvegliati
per
realizzare il Regno nella carne.
Io
vi dico: la Vita, l’Amore e la Pace siano con voi
e
con il vostro Spirito.
Grazie fratelli