Al Compagno o Compagna
Richieste:
1) Accettare che nessuno e’ Perfetto e che se c’e’ la possibilita’ dell’imperfezione c’e’ la possibilita’ dell’Errore.
2) Aiutare il Compagno/a a superare quelle che si considerano Imperfezioni (o meglio dire: Differenze di Impostazioni) con il metodo piu’ potente degli Universi: la Dolcezza Amorevole.
3) Pazientare con il Compagno/a affinche’ Egli possa avere il Tempo Naturale per il passaggio dal Proposito di Cambiamento, all’Attivazione del Cambiamento ed alla Finalizzazione del Cambiamento stesso.
4) Riconoscere che il Compagno/a ci e’stato Inviato o lo abbiamo Scelto per Completare il nostro corso di Perfezionamento verso il Cammino Evolutivo e che non bisogna pretendere che le richieste del Compagno/a siano sempre aderenti al nostro Modo di Fare (cioe’ tutte rose e fiori).
5) Considerare che il Compagno/a che ci ha scelto, non ha nessun motivo di denigrarci, perche’ facendolo lo farebbe a se stesso. Nel momento in cui Interviene non lo fa per sopraffazione o prevaricazione, lo fa solo perche’ la societa’ che si e’ stipulato, nell’avere una una mancanza da un Lato, crea squilibrio all’Asse Intero del Cammino Comune.
6) Valutare che anche se Motivati da tutta la Buona Fede degli Universi, si puo’ Essere Convinti di Essere nel Giusto, ma invece richiedere qualcosa che appaghi noi ma non aiuti il nostro Compagno/a alla sua Crescita, anzi lo snatura dal Compito che egli ha all’interno della Societa’, impedendogli cosi di Aiutare la stessa all’Innalzamento.
7) Condividere con il Compagno/a la Verifica del Reale Bisogno di Cambiamento e Valutare con lui l’Applicazione del Cambiamento stesso.
8) Sostenere il Compagno/a nel momento nel Quale egli e non infierire perche’ ha errato, l’Errore di Uno e’ Riflessione e Ricchezza per Tutti.
9) Dare il proprio Sostegno al Compagno/a ed Incondizionata Fiducia nelle Azioni che Compie anche se non si Comprede il Fine, tutto cio’ che l’Uno fa Arricchisce l’Altro in una Societa’ Bilanciata, Anche un errore (pero’ se si evita e’ meglio).
10) Incontrare nel Compagno/a il proprio Allieva (che e’ molto Facile) ma riconoscere anche il proprio Maestro (e questo e’ un po’ piu’ Difficile).
11) Arricchire il Proprio Compagno/a di tutte le Conoscenze che incontriamo e Condividendo questo, Creare quel Ciclo di Autocrescita nella Societa’.
12) Permettere che il nostro Compagno/a si possa Esprimere Liberamente nella Realizzazione del Compito che a Lui/Lei e’ stato Affidato e Sostenere cio’.
13) Collaborare nello Spirito e nel Corpo, quindi Condividere i Vantaggi e gli Svantaggi dell’attuale situazione. Non pretendere cio’ che non e’ nelle possibilita’ attuali sia in Campo Spirituale che Materiale. Lavorare Insieme al Compagno/a ad un Accrescimento della Possibilita’ delle Intese, Creando cosi una Forte Base di Crescita Evolutiva.
14) Creare sempre le Condizione della Dialettica e non della discussione, della Collaborazione e non della concorrenza, dell’Unione e non del conflitto.
15) Amare il Compagno/a cosi com’e’, perche’ Dio cosi lo ha inviato, per Servire e noi Partecipanti al Piano sappiamo bene che non e’ ancora alla nostra portata Comprendere tutti i Perche’ del Piano. Forse cio’ ci sara’ Concesso col Tempo e con la Crescita.
16) Ringraziare Dio per cio’ che ci e’ dato e lavorare con Lui e con il Compagno/a affinche’ tutto cio’ Cresca nella Luce Una Unica e Universale.
Con
L'Amore
che
mi
permette
di
Arricchirmi
di
te.
che
mi
permette
di
Arricchirmi
di
te.